Lo trovi su

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 8/02/20 DAL BENEMERITO HERRKINSKI
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Herrkinski 8/02/20 03:07 - 8109 commenti

I gusti di Herrkinski

Spassoso mix tra commedia e thriller/noir che parte da un presupposto tutto sommato originale; molto buona la narrazione, abile nel far crescere la curiosità per una vicenda all'inizio difficilmente prevedibile, anche grazie alle prove di un cast ben scelto, con un Wood sempre più propenso a ruoli fuori dall'ordinario. Non mancano le parti più propriamente pulp, quasi tarantiniane nel loro mix tra violenza grafica e umorismo nero; nel complesso una bella sorpresa che risulta intrigante e molto accattivante, nonché ben girato e fotografato.

Daniela 26/02/20 08:48 - 12660 commenti

I gusti di Daniela

A seguito di una lettera, Norval vola da Beverly Hills in Nuova Zelanda per incontrare il padre che non vede da 25 anni, ma l'uomo si dimostra ben poco amichevole nei suoi confronti... Parte lentamente ma, una volta ingranata la marcia, il film riserva piacevoli sorprese tra dialoghi surreali e momenti splatterosi bizzarri. Accanto a Wood con la sua solita faccia da Frodo nel paese delle Meraviglie, brillano quelle inquietanti di McMattie, babbo bastardo, e Smiley, compare sadico. Già attivo come produttore, dirigendo il suo primo lungometraggio Timpson confeziona un gioiellino d'humor nero.
MEMORABILE: Il babbo versa il vino; Forchettate sui genitali e aggressione con il rotolo di pellicola; La comparazione sul valore nutritivo di questo e quello

Kinodrop 15/03/20 19:59 - 2948 commenti

I gusti di Kinodrop

Un bizzarro e originale thriller ambientato in una casa su una scogliera, dove un "ricongiungimento" familiare porterà a galla diversi e inquietanti segreti e sorprendenti colpi di scena. Timpson si diverte a confezionare un mix di situazioni e stilemi tra il paradossale e il pulp, ma con abbondante dose di ironia e senza timore di incappare nel non-sense (l'imbalsamato in casa, gli oggetti domestici usati per difendersi o infierire). Diverte vedere Wood in una parte ambigua tra l'impacciato e l'aggressivo in un ambiente di fuori di testa.
MEMORABILE: Norval si addormenta accanto al cadavere; La penna infetta; Le forchettate "proprio lì"; Le dita rotte; Il punteruolo/piercing.

Lupus73 20/04/20 13:18 - 1494 commenti

I gusti di Lupus73

Un ragazzo in visita dal padre che lo abbandonò a cinque anni. Ottima ambientazione con moderna villa a picco sulla scogliera (dagli accoglienti ambienti lignei) nel quale si svolge la prima parte in cui pian piano il protagonista si accorge di avere un padre troppo strano. In effetti fin qui sembra un thriller serioso che ci fa credere a una svolta da ghost-story. In realtà la svolta c'è (con twist) ma il film prende una piega imprevedibile e fuori controllo, con colpi di testa alla Coen/Tarantino tra il grottesco e il sanguinario. Piacevole.
MEMORABILE: Il crescendo negativo nel comportamento del "padre"; Il twist a metà film che ne cambia totalmente i toni e la direzione.

Jdelarge 11/11/20 09:34 - 1000 commenti

I gusti di Jdelarge

Strampalato film con un Elijah Wood pienamente nella parte. Il tema della colpa paterna che si riversa sul figlio, citata nella didascalia iniziale, si può riscontrare nel desiderio di benevolenza provato dal protagonista nei confronti del padre, chiunque egli sia. Belle le ambientazioni e la fotografia, così come il film in generale, nonostante spesso risulti tutto un po' pretestuoso.

Pumpkh75 14/01/21 15:40 - 1749 commenti

I gusti di Pumpkh75

Più che buono. Timpson, al suo esordio, sveste a cipolla il suo thriller grottesco senza strofinarsi spezie piccanti sul popò: si passa con garbo da problematiche liason familiari a sinistri rumori fantasmatici, fino a svuotare di colpo la pentola in un piatto che straborda di dialoghi eccessivi, genialità scostumate e, sotto sotto, anche di qualche opportuno (?) déjà vu usato da chi, per scoppiare di salute, sceglie le vitamine di uso comune. Virtuosi il cast, le musiche, la regia, le location... insomma, virtuoso il tutto. Scavezzacollo.

Gestarsh99 20/02/21 16:11 - 1395 commenti

I gusti di Gestarsh99

Se le colpe dei padri ricadono sempre sui figli, allora il giovane Norval avrebbe fatto meglio a indossare un buon casco antinfortunistico prima di bussare alla porta dell'ignoto genitore; anche considerando che le visite a domicilio, pur se programmate, raramente filano per il verso giusto. La tragicommedia pulp tarantiniana si thrillerizza biblicamente in una, per così dire, "parabola del padre perso e ritrovato", arraffando però spudoratamente un supertwist shyamalaniano con cui abbindolare i non cinefili. Si ridacchia ma l'appropriazione indebita penalizza il fair play autoriale.
MEMORABILE: La penna imbrattata di escrementi usata come arma ricattatoria e infettante; Lo spillone infilzacarte dolcemente conficcato nel cervello scoperchiato.

Jena 18/04/21 14:59 - 1555 commenti

I gusti di Jena

Un pizzico di Lynch, un po' dei Coen (soprattutto), un po' di Tarantino, ed ecco la commedia nera è servita. Colpi di scena più o meno "spiazzanti" che spiazzano poco chi ben conosce i tre sopracitati autori. Purtroppo il personaggio più interessante, il "paparino" del sulfureo McHattie, finisce fuori gioco troppo presto e questo è un errore. Elija Wood è sempre un bravo attore con gli occhioni sgranati alla Frodo, gli altri personaggi fin troppo macchiettistici. Certe situazioni troppo al limite del surreale. Abbastanza divertente ma non del tutto convincente.
MEMORABILE: Il dialogo su Elton john tra Norval e il "papà".

Capannelle 23/05/21 23:45 - 4411 commenti

I gusti di Capannelle

Eljah Wood, un misterioso padre fuori di testa e la giusta ambientaziione galvanizzano la prima parte facendo capire che humour grottesco e pulp sono ben graditi. Poi arrivano le sorpresine che confermano la predilezione del regista e una discreta tenuta da parte del cast, anche se di tanto in tanto si esagera e si rischia di perdere la giusta rotta in nome di un pulp troppo accentuato e meno credibile. Non merita ulteriori visioni ma nel complesso trova il modo di proporre caratterizzazioni e sequenze che rimangono impresse.

Myvincent 6/06/21 08:28 - 3741 commenti

I gusti di Myvincent

Un padre e un figlio che non si vedono da molti anni e una strana casa a forma di disco volante anni 60 affacciata sull'oceano. Inizia con le intenzioni di un film intimista, poi poco a poco prende una direzione revenge/horror con il solito Elijia Wood che strabuzza gli occhi, eternamente imbranato. Pretese autoriali fra il non-sense e il plagio di altri autori, rovinano il resto, trasformando l'operazione in un qualcosa che non sa né di carne né di pesce.

Garfield Wilson HA RECITATO ANCHE IN...

Spazio vuotoLocandina Edison CitySpazio vuotoLocandina Dangerous liesSpazio vuotoLocandina Love you to deathSpazio vuotoLocandina Peter Pan & Wendy

Il ferrini 17/06/21 02:05 - 2357 commenti

I gusti di Il ferrini

Film davvero singolare - ma non è la prima volta che Wood si trova a parlare con un cadavere - che si colloca a metà strada fra la black comedy e il thriller. Prima parte molto divertente (memorabile il dialogo padre/figlio su Elton John), ma dopo il momento The Visit esplode la componente pulp e subentrano personaggi tanto assurdi quanto violenti. Dialoghi e situazioni surreali si susseguono spiazzando tanto il protagonista quanto lo spettatore. Confezione scintillante, ritmo serrato, bravi gli attori. Magari una sola volta, però sicuramente da vedere.

Puppigallo 23/02/22 17:37 - 5273 commenti

I gusti di Puppigallo

L'inizio è debitore nei confronti di Shyamalan, ma poi la pellicola prende fortunatamente un'altra direzione. Il protagonista si impegna, riuscendo a dare un perché al suo personaggio. E anche il "padre", seppur in un tempo limitato, dà vita a un individuo spregevolmente sfizioso. Certo, la sceneggiatura non è il massimo; e la narrazione finisce per risentirne, dando la sensazione di non sfruttare al meglio i protagonisti nella seconda parte. Ma nonostante questo, grazie a un discreto ritmo, a una certa ironia e alla chiusa, il risultato non è male.
MEMORABILE: Commento sulla casa "Sembra un disco volante degli anni 60"; Il coltello con gli "extrementi"; La lotta con l'asiatico con carta igienica attaccata.

Pinhead80 3/04/22 21:35 - 4758 commenti

I gusti di Pinhead80

Un ragazzo riceve uno strano messaggio da parte del padre che non vede da quando era piccolo. Dopo averlo raggiunto comincia un'avventura folle e bizzarra destinata a cambiare per sempre la sua esistenza. Detto subito che il personaggio interpretato da Elijah Wood è uno dei più irritanti della storia del cinema, il film è un thriller a forti tinte pulp che alterna momenti di quiete ad altri di una violenza e di una ferocia inauditi. I dialoghi sono una delle cose migliori dell'opera perché taglienti e spregevoli, tanto quanto i protagonisti. Alcune trovate (la penna) sono geniali.
MEMORABILE: La seconda parte del film; I dialoghi.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.