Cacciatori di frontiera - Film (1954)

Twin Forks è il luogo nel quale si son nascosti tre delinquenti. Il cacciatore di taglie Jim Kipp ha il compito di smascherarli e, successivamente, di consegnarli alla giustizia. Tra i western interpretati da Randolph Scott questo è sicuramente tra quelli che ho maggiormente apprezzato. Merito di una regia scaltra e di un ritmo che non concede pause. La storia si tinge curiosamente di giallo e diventa con il passare dei minuti sempre più intrigante. Piccolo ruolo per un claudicante Ernest Borgnine.

Discreto western, che può contare su un protagonista in parte. Ha il sorrisetto quasi costante, pur essendo un noto cacciatore di taglie spietato. E nessuno sembra impressionarlo, a parte la figlia del medico (che è anche l'unica a tenergli testa). La narrazione è piuttosto linerare; e l'indagine è solo un pretesto per consentire al cacciatore di tenere tutto il paese (arricchitosi col rame; per una volta non è l'oro) sul chi vive, visto che neanche lui può riconoscere i tre banditi. Non ci sono scene eclatanti, ma i dialoghi sono accettabili; e lo si segue fino all'epilogo senza sbuffare.