Bubù - Film (1971)

Bubù

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 26/05/08 DAL BENEMERITO B. LEGNANI
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B. Legnani 27/05/08 00:41 - 5532 commenti

I gusti di B. Legnani

Un brutto Bolognini: si stenta a crederlo suo. Belle le ambientazioni (ma stavolta appaiono due anacronistici marchi della Pepsi...), i costumi, i due freschissimi Ranieri e Piccolo (lei adorabile), ma il film è banale (non semplice: banale) nei dialoghi (addirittura si sente, in un dialogo post coito puttanesco, un “tu non sei come le altre”) e sciatto nello sviluppo degli avvenimenti (il furto!) e dei pensieri. Crollo, poi, negli ultimi venti minuti. Il migliore di tutti è Proietti.

Daidae 28/08/10 02:59 - 3179 commenti

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Blando film di Bolognini; come punto forte ha le ambientazioni ricreate abbastanza bene e una giovane Ottavia Piccolo. Ridicolo il cast maschile: evanescente Ranieri, banale Falsi, si salva solo Proietti nei panni di un pappone-ladro-rapinatore. Mediocre e non poco.

Guru 30/11/10 14:55 - 348 commenti

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Deludente, ma soprattutto scarno e poco rappresentativo. La figura della prostituta è appesantita dall'ostinazione di rimanere tale senza possibilità di redenzione. L'interpretazione di Ottavia Piccolo nella parte di Berta (una prostituta), trovo sia stata sufficiente anche se un po' vuota, una bella senz'anima...! Degno di nota il meraviglioso scenario rappresentato dal grigiore dei Navigli che rende l'atmosfera ideale soprattutto all'inizio del film. Un buon Proietti che si è integrato splendidamente nella mediocrità.

Homesick 1/03/14 16:28 - 5737 commenti

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L’accurata veste letteraria - la descrizione degli ambienti, i costumi d’epoca, gli scorci esterni – si scuce per la debole regia, incapace di cogliere le sottigliezze psicologiche dei personaggi al di là di un generico discorso ribellistico (la rabbia antiplutocratica del possessivo macrò Falsi) e di un blando amore romantico a sfondo tragico (la liaison tra la Piccolo e Ranieri). Retorici i dialoghi; a farne le spese sono anche le prove degli interpreti, tra i quali l’unico ad imporre la propria personalità è un Gigi Proietti malignamente beffardo. *!/**
MEMORABILE: L’intervento finale di Falsi e Proietti.

Faggi 6/03/19 20:15 - 1549 commenti

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Un Bolognini minore, non incisivo nella figurazione psichica dei personaggi. Alla sceneggiatura c'è Testori ma la cosa passa inosservata. La ricostruzione ambientale, la fotografia e i colori, i costumi, il taglio delle inquadrature traggono ispirazione dalla pittura coeva al periodo storico storico della vicenda. Bella e brava Ottavia Piccolo; Ranieri impalpabile; Proietti disinvolto. Ciò che davvero non convince è il descrittivismo, che appiattisce l'insieme; e in attesa di riscontro poetico tutto man mano sfugge, si dissipa.

Gugly 30/07/19 11:30 - 1187 commenti

I gusti di Gugly

Sulla carta un drammone realista sulla falsariga del naturalismo francese, nei fatti una pellicola che rimane in superficie in cui i protagonisti si muovono come figurine senza un approfondimento e dove imperano noia e persino comicità involontaria (la canzonaccia cantata da Proietti); Ottavia Piccolo è splendida ma si limita a qualche smorfia, Ranieri spaesato nel ruolo dello studentello; si salva Proietti in quello a lui congeniale del gaglioffo. Protagonista del titolo non pervenuto.
MEMORABILE: L'assoluto masochismo di Berta nell'assecondare le idee di Bubù.

Zampanò 27/09/21 16:00 - 381 commenti

I gusti di Zampanò

Torino diviene Parigi, per ragione di costi, ma Bolognini che ci teneva tanto motiva Ennio Guarnieri e soprattutto Piero Tosi, accuratissimo nel ricavare dalle mondane altrettante pitture di Toulouse Lautrec. Ad ingraziosire ci sono anche le musiche di Rustichelli, carillon triste sui ceroni di Berta e compagne. Il film picchia e carezza di patetismo lirico però resta molle su Massimo Ranieri, poco corrispondente allo sforzo di Ottavia Piccolo. Deliziosa canaglia il macrò del primo Proietti. Disegno a gessetti di vite sì belle e perdute dal finale un po' gettato.
MEMORABILE: La sonatina di Giulio (Proietti) su Mimì e il sofà.

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  • Discussione Zender • 1/10/13 16:28
    Capo scrivano - 47782 interventi
    Non capisco Lucius, il cast è completamente diverso, perché non dovrebbero essere semplicemente omonimi?
  • Discussione Lucius • 1/10/13 16:30
    Scrivano - 9051 interventi
    E chi ha detto che non siano omonimi.
    Ne chiedevo conferma, tutto quì.
    Da dove arriva la fonte che Bolognini ha chiamato così il suo "Bubù"?
    Ultima modifica: 10/01/16 20:54 da Lucius
  • Discussione Zender • 1/10/13 16:56
    Capo scrivano - 47782 interventi
    Ah non ne ho la minima idea, chi si ricorda? Chissà chi l'ha aggiunto quel'aka. Magari Legnani che l'ha inserito. Chiediamo...
  • Discussione B. Legnani • 1/10/13 22:46
    Pianificazione e progetti - 14964 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Ah non ne ho la minima idea, chi si ricorda? Chissà chi l'ha aggiunto quel'aka. Magari Legnani che l'ha inserito. Chiediamo...

    Sicuramente no.
  • Discussione Geppo • 10/01/16 20:43
    Call center Davinotti - 4285 interventi
    "Bubù il magnaccio" è il titolo con il quale il film uscì in VHS per la SSV Star Video. Ecco perchè è stato inserito tra gli aka.

    Ultima modifica: 11/01/16 07:32 da Zender
  • Discussione Lucius • 10/01/16 20:49
    Scrivano - 9051 interventi
    Quindi non è semplicemente "Bubù" o forse sono omonimi..
    "Il magnaccio" è un altro film, altrimenti correvo il rischio di aver postato il 45 giri nella scheda sbagliata..
    Andrebbe quindi corretto l'aka con "Bubù il magnaccio" e non semplicemente "Il magnaccio" o mi sbaglio?
    Ultima modifica: 10/01/16 20:52 da Lucius
  • Discussione Geppo • 10/01/16 20:53
    Call center Davinotti - 4285 interventi
    Lucius ebbe a dire:
    Quindi non è semplicemente "Bubù" o forse sono ominimi..
    "Il magnaccio" è un altro film, altrimenti correvo il rischio di aver postato il 45 giri nella scheda sbagliata..


    Esatto Lucius, "Il magnaccio" è tutto un altro film (diretto da Franco De Rosis nel 1969).
  • Discussione Lucius • 10/01/16 21:15
    Scrivano - 9051 interventi
    Infatti, mi sembrava strano..Grazie Geppo.
  • Discussione Raremirko • 13/08/18 22:22
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    D'accordissimo con tutti (in particolare con Legnani, del quale quoto ogni parola).

    Film stanco, noioso oltre ogni dire e si fatica pure ad arrivare alla fine.

    Molto meglio Metello dell'anno prima, stessa regia e sempre Ranieri nel cast.

    Un Bolognini mooooolto sottotono.
  • Musiche Lucius • 25/03/23 00:04
    Scrivano - 9051 interventi
    Direttamente dalla prestigiosa Collezione Lucius, il 45 giri originale:

    [img size=300]https://www.davinotti.com/images/fbfiles/images64/lamae1.jpg[/img]
    [img size=300]https://www.davinotti.com/images/fbfiles/images64/lamae2.jpg[/img]
    Ultima modifica: 25/03/23 07:33 da Zender