Brothers of war - Sotto due bandiere - Film (2004)

Forse il film più caro nella storia della cinematografia Coreana. Racconta il dramma di due fratelli che per una serie di vicissitudini si trovano a combattare, uno opposto all'altro, la guerra di Corea. Nelle scene belliche i corpi dilaniati, i sibili delle bombe, i rumori dei cingolati, sembrano così reali che ti aspetti, da un momento all'altro, che buchino lo schermo. In patria il film ha spopolato, da noi è passato completamente inosservato (ma questo non stupisce).

Due fratelli vengono arruolati nell'esercito durante la guerra tra le due Coree. Film sudcoreano, è un potente apologo contro la brutalità della guerra ma anche una saga familiare portatrice di valori come la fratellanza, l'onore e la lealtà. La crudeltà del conflitto cambia per sempre le persone anche quelle con i valori più radicati. Le scene belliche realizzate con grande realismo sono degne del miglior cinema del genere. Fotografia impeccabile e ottima prova dei due protagonosti. Da vedere.

Allo scoppio della guerra, due fratelli vengono arruolati a forza nell'esercito sudcoreano. Il maggiore cercherà in ogni modo di salvare il minore ma finiranno per trovarsi su due fronti opposti... Film a due facce: valido per quanto riguarda le scene belliche, realistiche e molto crude, ma indigeribile in quasi tutti gli altri momenti: stucchevolmente idilliaco nei flashback dedicati ai ricordi familiari felici quasi tutti ripresi in ralenti, pomposo e magniloquente nei dialoghi, tanto forzato in certi risvolti melodrammatici da sfociare talvolta nell'umorismo involontario.