Boy eats girl - Film (2005)

Cheap and fish. Horror liceale irlandese: un giovane si appende all'armadio di casa per una delusione d'amore ma la madre lo rianima facendolo diventare un non morto. Per carità, due risate si riesce a farle, ma già dall'inizio si capisce la piega ridicola ed approssimativa che il film va prendendo: un prete dalla bocca storta vive in una cripta blaterando di profezie e sortilegi. Da lì in poi è tutto un susseguirsi di banalità e momenti splatter da festa delle medie. San Patrizio avrà pensato che forse i serpenti era meglio non gettarli al mare...

Madre irlandese è pronta a tutto, pur di riportare in vita il figlio. Il film mescola commedia, teen horror (il timido protagonista che non riesce a dichiararsi all'amata) e horror canonico, anzi da canonica (con secrete sacrestie custodi di rituali voodoo carpiti dai missionati). Gli zombi ci sono e ben truccati, c'è il momento jacksoniano con la falciatrice a far scempio di infetti ma, nonostante tutto, il film non decolla mai, affossato da alcuni buchi di sceneggiatura (l'intrepida mammina lancia il serpente ed esce di scena?).