Bloodride - Miniserie TV (2020)

Serie tv nordica composta da brevi storie che mirano ad intrigare e sorprendere, seguendo il modello di illustri precedenti da partire dai Confini della realtà fino al recente Black Mirror. Purtroppo la qualità dell'antologia è medio-bassa: solo due episodi (Il sacrificio più grande e Topi da laboratorio), pur senza brillare, riescono a emergere dalla banalità derivante da sceneggiature a corto di idee, trame molto prevedibili, messe in scena corrette ma anonime. Niente da segnalare neppure sul fronte attoriale. Serie deludente rispetto alle aspettative.

Fresca serie tv horror antologica norvegese. Il grande pregio è dato dalla brevità del minutaggio e dal basso numero di episodi. L'attenzione resta viva, il livello di emoglobina è accettabile e il comparto tecnico di livello. Peccato si punti sempre al continuo colpo di scena (in alcuni episodi funziona, in altri è veramemte troppo forzato). Comunque non è male, anche se i Masters of Horror e il ben più mediocre Fear itself restano lontani. Comunque consigliata se si cerca qualcosa di non troppo impegnativo.

Mini serie-tv che consta di sei episodi, ciascuno dei quali racconta una storia singola. La qualità - per una volta, evviva! - è medio-buona con il primo ed il quarto episodio, deliziosi e divertenti, che sono gli apici di questa antologia. I ritmi sono alti - grazie anche ad una durata giustamente contenuta, mai più di trenta minuti - e riescono a creare una bella tensione ed a divertire grazie anche a buone dosi di humor nero e ad una "crudeltà" che non viene smorzata nemmeno nei quasi sempre riusciti e beffardi finali.