Blood games - Film (1990)

Curioso exploitation fuori tempo massimo, parrebbe infatti rifarsi al cinema dei 70s; da Un tranquillo weekend di paura a Non violentate Jennifer, passando per tutta la hicksploitation e le varie eroine vendicatrici da grindhouse, vede un gruppo di giocatrici di baseball in fuga da un branco di disgustosi hillibilly nei boschi. Spassosa la caratterizzazione dei bifolchi (c'è anche l'impagabile Buck Flower) mentre il cast femminile mostra le grazie senza problemi e il sangue scorre copioso; il ritmo è buono e l'atmosfera sleazy e lurida è una boccata d'aria fresca per quegli anni.

Non riesce a scegliere tra l’ambientazione sguaiata e triviale dei redneck ubriaconi e la spietata drammaticità selvaggia della caccia all’uomo o donna che sia. Tra parecchi sputacchi e rutti, questo rape non rape & semi revenge riesce comunque a infiammare, esaltato dallo stuolo di donzelle più o meno vestite e dalla fauna irresistibile degli zoticoni, meno dalla regia estremamente elementare e da qualche svista grossolana (quel pullman in fuga che macina chilometri ma sempre in zona resta è arduo da comprendere). Campagnolo e lurido, e non sono due difetti.