Con questa serie gli autori fanno luce sul passato del personaggio Norman Bates, protagonista di Psyco. La storia approfondisce il rapporto di Norman con la madre, apprensiva e morbosa, e gli squilibri mentali che lo hanno portato a diventare l'uomo che tutti conoscono. Serie molto accurata, sia come sceneggiatura che come comparto tecnico; peccato solamente che pur essendo un prequel la storia sia ambientata ai giorni nostri. Forse vedere il passato di Norman nella sua epoca avrebbe giovato.
L'infanzia del giovane Norman, suggestionata dalle invadenti attenzioni della madre Norma (una stupendamente brava Vera Formiga), è turbata dal nuovo insediamento nel motel e dalle oscure attività svolte dietro copertura delle forze dell'ordine della piccola cittadina marittima. Serie fedele - a parte l'anacronismo narrativo - allo stile di Psyco, rappresentato bene dalla sinistra silhouette del motel. Psicologie credibili, pregnanza di temi esistenziali e drammatici, buon ritmo e molta inventiva. Chiude mostrando la genesi omicida di Norman.
Diffidente mi avvicino a questo prequel che tale dice quasi di non volere esser e si colloca ai giorni nostri. Eccellente l'interpretazione della Farmiga (seducente e morbosa, astuta e ingenua) e bravissimo Norman, che ha il difficile compito di non ripetere l'ennesimo pazzo e ben ci riesce. Si apprezzano la cura del dialogo, una sceneggiatura con poche falle e una chiusura di stagione piuttosto ben disegnata.
Pregevole serie, "prequel" del capolavoro hitchcockiano. La scelta di ambientarla ai giorni nostri, se inizialmente fa storcere il naso, risulta viceversa ininfluente ai fini della buona riuscita. Ad avere maggiormente risalto è, oltre naturalmente a Norman, la dispotica madre Norma, eccezionalmente interpreta da una conturbante Farmiga (ottimamente doppiata da Emanuela Rossi). Gli episodi sono dinamici, inquietanti e ricchi di pàthos. Peccato per qualche sub-plot discutibile (il traffico di droga). Cast ottimo, anche nelle retrovie.
Se Mick Garris aveva provato con dei flashback a catapultarci nell'infanzia di Anthony Perkins, con questa serie ci piombiamo a capofitto. Magistrale lavoro fatto da gente di cinema che conosce il cinema e i quattro film della saga. Una donna amata da due uomini (figlio e fratello) e il suo rapporto morboso e iperprotettivo con questi, che sfocia in simbiosi omicida, reso efficace da una regia attenta e consapevole della psiche malsana che lega i due, complici assassini. A coronare il tutto i blackout temporanei di chi non sta bene. Cult assoluto.
Sorprendente prequel/reboot di Psyco che si concentra sull'adolescenza di Norman e sulla sua graduale discesa nella follia, sviscerando esaustivamente il morboso e distruttivo rapporto madre/figlio che porterà dove ben sappiamo. Ci sono modifiche sostanziali rispetto al prototipo, a partire dall'ambientazione contemporanea (ma i due protagonisti sembrano, simbolicamente, rimasti agli anni '50) che però non lo snaturano. Sullo sfondo una cittadina dall'atmosfera kinghiana e qualche vicenda piuttosto noiosa un po' troppo "american teen drama".
MEMORABILE: La "scena della doccia"; L'inaspettato finale; Le prime tangibili dissociazioni di Norman; Le interpretazioni di Higmore e Farmiga, davvero efficaci.
Una serie che fa la felicità di chi ha amato il classico hitcockiano. La caratterizzazione dei personaggi è ottima e molto fedele a quella del plot originale, gli omaggi alle sequenze più famose sono gustosissime. Non mancano momenti di calo di livello nel corso delle cinque stagioni, come anche alcuni colpi di scena un po' forzati e poco credibili, ma nel complesso la serie è godibilissima, grazie anche all'ottima interpretazione degli attori, in particolare di Norman e madre.
Nicola Peltz HA RECITATO ANCHE IN...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
I registi sono (fonte Imdb):
Tucker Gates (episodi 1-2-6-9-10)
Paul A. Edwards (episodio 3)
Johan Renck (episodio 4)
David Straiton (episodio 5)
S.J. Clarkson (episodio 7)
Ed Bianchi (episodio 8)
Forse andrebbero messi al posto di "Vari" nella scheda, o almeno inseriti in nota.
Da notare che quella recensita è la prima stagione. Negli USA è stata programmata anche la seconda stagione di questo telefilm.
DiscussioneZender • 29/05/14 17:20 Capo scrivano - 47787 interventi
No, per le serie che si protraggono oltre i 6/7 episodi non li mettiamo proprio Caesars, non si finirebbe più...
Zender ebbe a dire: E che problema c'è? Dispiace tu abbia scritto per nulla, più che altro...
L'ho ammetto (sì, vostro onore): questa , insieme a American Horror Story e Walking Dead sono le uniche tre serie televisive di cui acquisterò tutti i dvd in cofanetto che usciranno (quelle già uscite le ho già in saccoccia)
Non posso fare a meno degli zombi, delle storie dell'orrore americane e di Norman Bates da imberbe :)
A sorpresa, dopo essere stata annunciata da mamma rai (ma mai trasmessa), esce direttamente in dvd, la seconda stagione di questa eccellente serie (da vedere anche solo per la Farmiga doppiata eccellentemente da Emanuela Rossi). Dal 16/04/2015 per Universal.