Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Un gruppo di amici che si conoscono da anni: non serve altro, a volte, per portare a termine una commedia riuscita. Un titolo pretestuoso (il barbecue in fondo dà il senso solo alle prime scene), una tavolata che riunisce tutti in un'atmosfera conviviale. Ma sempre restando all'interno della stessa cerchia ristretta, senza contatti significativi con personaggi esterni o quasi. Chi tra loro non comincia bene è Antoine (Wilson), il quale nell'incipit, durante una maratona, si accascia a terra: infarto. A cinquant'anni, dopo una vita dedicata alla salute e al benessere, si chiede: vale davvero la pena rinunciare alle gioie della vita per poi scoprirsi a rischio quanto gli...Leggi tutto altri? E' uno dei temi che il film svilupperà all'interno dei tanti confronti tra i protagonisti.

Baptiste (Dusbosc) è separato dalla moglie Olivia (Foresti) ma ancora l'ama, Yves (de Tonquèdec) è un tipo noioso sposato con una donna piuttosto anonima (Meis), Laurent (Abelanski) ha seri problemi economici e di lavoro, Jean Michel (Commandeur) è l'unico single, un meccanico di estrazione sociale chiaramente più umile che poco si capisce cosa c'entri con gli altri. E Antoine? Lui è sposato con Véronique (Duez), che lavora in ospedale e in casa c'è di rado. La tradisce regolarmente, sempre con ragazze giovanissime, ma l'infarto lo spinge a cambiar vita: si licenzia e bighellona. Beve, non pensa più troppo al futuro e insieme agli amici di sempre organizza una vacanza in una splendida villa con piscina, dove il carattere di ognuno di loro emergerà prepotentemente.

Ci sono la leggerezza e il brio tipici delle più efficaci commedie francesi, dirette sveltamente, ricche di botta e risposta veloci, con un discreto numero di battute fulminanti rette da un cast folto di nomi noti del genere che ha prevedibilmente i tempi giusti e rende piacevole il film. Che non sarà il massimo dell'originalità, che scade più volte in una banalità di fondo segno di una scarsa ricercatezza nel soggetto ma che come puro svago funziona, dando comunque l'impressione di non essere mai scritto senza riflettere. Un bell'esempio di commedia girata con mestiere, di quelle che in Francia sanno fare bene e che sa rendere simpatici i suoi protagonisti e con essi le loro vicende private.

Ai maschi la parte del leone, con la sola Florence Foresti a trovare spazio nel gruppo dei propositivi e degli "attivi", unica presenza femminile costante quando il gruppo si ferma a parlare. Tifosa di calcio, sbarazzina, logorroica, Olivia è sicuramente tra i personaggi chiave, anche se il ruolo maggiore spetta a Lambert Wilson. La sceneggiatura gira bene, i ritmi sono alti e per quanto si respiri un'aria facilona che prova solo superficialmente ad affrontare argomenti importanti, il film sa infilare comunque qua e là gag sapide, che il buon uso della colonna sonora, le inquadrature giuste e una confezione di tutto rispetto ci consegnano suscitando più volte la risata. Futile, lieve, brillante; e concluso in modo troppo conciliatorio, d'accordo. Ma un'ora e mezza in allegria la fa passare.

Chiudi
TITOLO INSERITO IL GIORNO 14/09/14 DAL BENEMERITO VICCROWLEY POI DAVINOTTATO IL GIORNO 12/03/24
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Viccrowley 14/09/14 23:58 - 814 commenti

I gusti di Viccrowley

Antoine ha cinquant'anni e da sempre vive seguendo regole precise, dieta, esercizio fisico, niente alcol e tanta paura d'invecchiare. Dopo un attacco di cuore decide però di iniziare a godersi i piaceri della vita e di assaporare il gusto di un'esistenza più rilassata. Gradevole commedia francese, leggera e con spunti divertenti ma degni di riflessione, il film di Lavaine conferma una volta di più il buon stato di salute del cinema francese. Simpatico e in parte Lambert Wilson, il Merovingio della saga di Matrix.
MEMORABILE: "Hai una forma invidiabile... cosa fai, mangi e poi vomiti?" "No, mi faccio mollare: perdi 5 chili in un mese".

Daniela 21/09/14 10:33 - 12606 commenti

I gusti di Daniela

Un infarto può essere anche "la migliore cosa che possa capitare", se è l'occasione per smettere di correre e godersi maggiormente la vita, ivi compresi i piaceri conviviali dell'amicizia... Il cinema francese eccelle in queste commedie corali dolci/amare, con personaggi che spesso si confrontano/scontrano attorno ad una tavola imbandita, ed anche questa, grazie ad un cast assai affiatato guidato da Wilson che migliora invecchiando, risulta scorrevole e ben ritmata. A comprometterla è però un epilogo troppo ruffiano per eccesso di spirito conciliante.

Myvincent 9/11/14 07:16 - 3721 commenti

I gusti di Myvincent

Antoine passa dal jogging trisettimanale alla... majonese, potremmo sintetizzare, dopo che un infarto "innocuo" gli fa cambiare la visione delle cose. Un film francese che finalmente fa anche ridere, disegnando bene i vari componenti di un più che ventennale gruppo di amici fra buone azioni, difetti e variegate vicende. Purtroppo spesso la realtà non è così "ben riuscita" nella vita di tutti i giorni e il film si trasforma in un sogno idealizzato. Ma va bene così.

Kinodrop 25/01/15 19:06 - 2908 commenti

I gusti di Kinodrop

Commedia corale francese gradevole anche se un po' stereotipata, tra tic salutistici, fitness e tavola godereccia. Antoine, scampato a un infarto, trova nella compagnia di vecchi amici l'occasione per un nuovo inizio più scanzonato, non privo però di amare scoperte, egoismi e nevrosi. Sullo sfondo la bellissima campagna provenzale con casale da sogno e relativi comfort. La sceneggiatura è un po' ripetitiva e il finale troppo accomodante; resta comunque una commedia piacevole anche in virtù dell'ottimo cast.

Galbo 2/04/15 05:59 - 12372 commenti

I gusti di Galbo

Commedia corale che ricorda molto un film di Canet, grande successo in Francia. La sceneggiatura alterna momenti brillanti ad altri più drammatici, puntando molto sui dialoghi, che vengono però adoperati fino all'eccessiva verbosità e che finiscono per nascondere una certa sostanziale povertà della storia. Buon uso dell'ambientazione, specie nella parte centrale, ed ottima prova degli attori. Si può vedere ma non va oltre la mediocrità.

Lou 23/12/15 00:32 - 1119 commenti

I gusti di Lou

Il film di Lavaine segue l'onda di alcune commedie francesi di recente successo quali Cena tra amici e Piccole bugie tra amici, in cui vengono ritratti gruppi di amici di mezza età che si ritrovano regolarmente a cena o in vacanza confrontandosi e provocandosi a vicenda col risultato di fare spesso emergere tensioni e rancori sopiti. Qui però il livello della narrazione è leggero e poco autentico, con dialoghi spesso banali e caratterizzazioni forzate. Deludente.

Redeyes 19/05/17 07:47 - 2442 commenti

I gusti di Redeyes

Barbecue è furbo, strizza l'occhio al cibo, a paesaggi da sogno, all'amicizia e alle rimpatriate. Non ha sussulti o colpi di scena e anzi termina come tutti auspicavano dall'inizio. Eppure ci si diverte, si sorride e si arriva al finale con un piacevole senso di benessere. Lo strano caso di una pellicola che per quanto abbia tutto quello che non apprezzo, è riuscita a farmi passare una piacevole serata. Assolutamente promosso.
MEMORABILE: L'escamotage di Antoine per farsi scaricare dalle ragazze.

Gordon 15/08/17 09:38 - 260 commenti

I gusti di Gordon

Una commedia azzeccata che nella sua semplicità cerca di far riflettere sull'amicizia riuscendoci abbastanza. In particolare è Antoine, il protagonista scampato a un infarto, a cambiare vita abbandonando il salutismo e cercando di far cambiare i suoi vecchi amici, senza riuscirci. La regia è buona mentre la sceneggiatura alterna dialoghi serrati e divertenti a momenti di fiacca, spezzando un po' il ritmo. Un buon film in linea con le commedie francesi degli ultimi anni.
MEMORABILE: "Io proprio non mangio verdura, solo carne" "E infatti si vede" (ironizzando sulla sua grassezza) "Veramente, grazie!" (risponde lui felice).

Saintgifts 16/08/17 12:08 - 4098 commenti

I gusti di Saintgifts

Dopo aver visto Piccole bugie tra amici, a cui questa commedia sembra ispirarsi, l'impressione è quella che il cinema francese ami questo argomento o che sia a corto di idee. Se il film di Canet poco mi è piaciuto, qui il giudizio scende ancora. Il motivo di questo non apprezzamento è la vacuità e l'ordinarietà (che non necessariamente deve essere un demerito, ma bisogna saperla gestire) dei personaggi, delle loro vite, dei repentini sbalzi umorali non giustificati. Insomma tutto appare slegato, insignificante, privo di interesse.

Puppigallo 5/03/24 22:06 - 5250 commenti

I gusti di Puppigallo

Non male questa commedia che vede come protagonista un uomo comune alle prese con comuni amici e comuni situazioni, in cui il comportarsi con comune correttezza è la prassi, almeno fino all'epifanico infarto. Ed è qui che la sceneggiatura consente al "rinato" di sbizzarrirsi, senza risparmiare nessuno, in una simpatica escalation. Anche i cosiddetti comprimari se la cavano piuttosto bene, con i loro problemi, che saranno manna per il redivivo. Con un po' più di coraggio nell'ultima parte, dove si torna sui propri passi (per il pubblico), poteva risultare più originale e particolare.
MEMORABILE: Problemi di vista col menu; Il candore-ingenuità del meccanico; Lei dice dell'abbazia: "Pazzesco quant'è cistercense".

Lambert Wilson HA RECITATO ANCHE IN...

Spazio vuotoLocandina Il tempo delle mele 2Spazio vuotoLocandina Matrix reloadedSpazio vuotoLocandina FrankensteinSpazio vuotoLocandina Sahara
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.