Balla, ragazza, balla - Film (1940)

Piacevole commedie (con al centro due ballerine completamente diverse dal punto di vista caratteriale) portate a scontrarsi per colpa di un uomo che si distingue per la bravura di O'Hara (cui han cucito addosso il calzante ruolo di una giovane dolce ma con le idee chiare), le briose coreografie, il ritmo costante dato da un intreccio abbastanza movimentato. Amori che vanno, amori che vengono, pazienza: qui la vera protagonista è la musica con tutto ciò che le gira intorno e, nonostante l'happy end sia scontato, vale la visione per la capacità di intrattenere con particolare garbo.

Riuscita commedia targata RKO con ampi numeri di danza abbastanza ben girati da non venire a noia. Regia efficiente e montaggio scattante (di un certo Robert Wise) per una spassosa, intrigante sfida tutta al femminile, con una quasi esordiente Maureen O'Hara in grado di conquistare. Curiosa la rappresentazione del protagonista maschile (il bravo Hayward) come sbruffone senza particolare carisma, tanto che il lieto fine - d'obbligo per simili produzioni - appare volutamente svogliato. Credibile e per l'epoca insolito il personaggio dell'androgina insegnante di danza di origini russe.