Another son of Sam - Film (1977)

Poco più di un'ora per questo exploitation che sfrutta un caso di cronaca nera per giustificare un plot banale, mal sviluppato e messo in scena peggio, con una regia disordinata che a tratti ricorda alcune cose di Andy Milligan, una fotografia al risparmio e un montaggio grossolano, con dei fermo immagine inspiegabili. Qualche scena di sangue (non troppo comunque), una povertà di ambienti evidente e un cast di sconosciuti per un lavoro che - nonostante la durata esigua - riesce spesso e volentieri ad annoiare. Interessante la score elettronica ma da salvare rimane pochissimo.

Misero filmetto girato nel '75 e distribuito due anni più tardi, con titolo truffaldino, poco dopo l'arresto di David Berkowitz (citato, insieme ad altri serial killer, nelle lunghissime didascalie iniziali). Partenza da proto-slasher (col maniaco evaso dal manicomio che si rifugia in un dormitorio femminile) e atto finale poliziesco, fra (scialbi) scontri a fuoco e studentesse in ostaggio. Lo squallore impera e il finale troncato di netto è da sbellicarsi. Buona però l'intuizione di non mostrare chiaramente il volto dell'omicida, indefinita personificazione del male nella società.