Angels in America - Miniserie TV (2003)

Prodotta dalla televisione americana con la regia del grande Mike Nichols, Angels in America è una breve serie ambientata nella seconda metà degli anni '80 con storie in gran parte dedicate alla vita di relazione di persone coinvolte dall'allora appena conosciuto AIDS. Molti temi affrontati da una sceneggiatura caratterizzata dall''elevata qualità e dal rigore, con personaggi affidati ad un cast eccelso nel quale spicca la Streep impegnata in più ruoli.

Dal suo straordinario testo teatrale Kushner ha tratto la splendida sceneggiatura per una serie tv che è un vero capolavoro. La piaga dell'Aids è la chiave che dà il via a un'epopea di grandezza biblica, dal sapore profetico di grande saga storica di un'America in declino, e dall'ispirazione visionaria di stupefacente affresco postmoderno. Angeli e spiriti irrompono nelle meschinità del potere, nelle sofferenze d'amore e nelle contraddizioni di un pianeta col buco nell'ozono. Grande regia, grandi dialoghi, grandi attori: impareggiabile.

Serie molto buona anche se incentrata eccessivamente sulla trasgressione e su argomenti che tornano troppo spesso. Notevole il cast, buona la ricostruzione storica e talvolta eccelso il make up (dura riconoscere la Streep o la Thompson sotto certi personaggi). C'è da dire che, perlomeno, un Nichols così, nel bene e nel male, non si era mai visto. Curato sia tecnicamente che tematicamente, ma ho il sospetto che, senza eccessi e volgarità, avrebbe avuto meno clamore. Credo si possa interpretare anche in modo simbolico.