Lo trovi su

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 19/02/12 DAL BENEMERITO ATTICUS85
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Atticus85 19/02/12 17:57 - 107 commenti

I gusti di Atticus85

Fiaba amarissima: un derelitto sociale che tenta un riscatto col travestismo rimanendone prigioniero. Confusione identitaria e sessualità repressa in un'epoca di infame conformismo discriminatorio per un racconto agrodolce per certi versi spiazzante, per altri fin troppo levigato e corretto per raschiare davvero in profondità. Memorabile la performance en travesti di Glenn Close, già protagonista negli anni '80 della versione teatrale e coinvolta anche come sceneggiatrice e produttrice per questa versione cinematografica.

Cotola 9/03/12 23:48 - 9043 commenti

I gusti di Cotola

La tematica principale del film non è semplicemente quella dell'appartenenza ad un genere e della sua estrema labilità, ma anche e piuttosto quella più drammatica e struggente della voglia di normalità. Ad esso si opporrà una società meschina, bigotta ed ipocrita che disvelerà l'impossibilità di ciò che è più semplice e che a tutti dovrebbe essere consentito: una vita come tutte le altre. Buona ricostruzione, bella confezione, prova convincente di tutto il cast con menzione di merito per una Glenn Close en traveste. Tre palle piene.

Capannelle 2/04/12 09:06 - 4411 commenti

I gusti di Capannelle

Confezione e regia discrete, ma l'anima del film non sempre si avverte. Dopo il primo tempo, una volta esaurita la carica dovuta al personaggio di Nobbs la trama incespica e la stessa Close si ritrova letteralmente ingessata, oltre che nel suo corpetto, anche in un ruolo che non le permette troppe divagazioni. A merito del film il fatto di non aver cercato il melodrammatico.

Galbo 7/06/12 06:33 - 12392 commenti

I gusti di Galbo

Cosceneggiatrice, prodruttrice ed interprete principale: Glenn Close è il vero deusa ex machina di questo film diretto (bene) da Rodrigo Garcia; la performance dell'attrice e la caratterizzazione del suo personaggio (che si porta dietro dignitosamente e sommessamente il suo non indifferente carico di dolore) sono la cosa migliore di un film il cui limite è dato da una storia troppo anemica e scarsamente coinvolgente. Discreta ma non particolarmente incisiva la prova degli altri attori. Si tratta comunque di un film meritevole di visione.

Addison 12/07/12 20:43 - 90 commenti

I gusti di Addison

Non è perfetto questo film fortemente voluto da Glenn Close e per esempio la regia pare più diligente e illustrativa che realmente personale. Ma le buone intenzioni contano e questa versione cinematografica di una novella di George Moore ha il merito di una sincera adesione al tormento interiore (psicologico, affettivo, sociale) del suo protagonista. L'Albert della Close è un curioso personaggio, a metà tra l'omimo di Magritte e Charlot. Ancor più brava è Janet McTeer, il carattere più risolto e comprensivo del film: ottima interpretazione.

Daniela 24/07/12 14:25 - 12662 commenti

I gusti di Daniela

Per sfuggire alla miseria e alla sopraffazione maschile, si finge uomo per decenni, condannandosi ad una disperata solitudine. Dopo l'incontro con una persona simile a lei, cercherà di cambiare vita, imboccando però un vicolo cieco... Close imbustata, come è imbustato il film, che mortifica uno spunto interessante con uno svolgimento senza sussulti. Il sogno impossibile della "normalità" matrimoniale è a rischio ridicolo e, anche se la protagonista ce la mette tutta, i paragoni con il maggiordomo Hopkins sono fuori luogo. Interessante, curato e discretamente interpretato, ma poco riuscito.
MEMORABILE: La corsa sulla spiaggia

Modo 30/12/12 23:39 - 949 commenti

I gusti di Modo

Dopo vent'anni di servizio in un hotel di Dublino (siamo nell'Ottocento) il maggiordomo Albert deve fare i conti con la sua identità di donna. Amarissima novella che neppure nel finale troverà un riscatto morale. Ecczionale Glenn Close che riesce a far uscire nell'azione ripetitiva del personaggio tutta la sua tenacia e volontà, ma anche le debolezze. Discreti pure gli altri attori. Film non certo dinamico ma ben diretto.

Pigro 1/01/13 10:57 - 9666 commenti

I gusti di Pigro

Donne in una società maschile, servi in una società ricca, transgender in una società eterosessuale: se si mette tutto questo insieme, ecco la tragedia di una donna sola, che vive travestita, controcorrente, all’impossibile ricerca di una normalità, perché la maschera non è solo nei vestiti ma entra dentro, determinando il desiderio di un’emancipazione borghese. Il film, comunque buono, non coglie tutte le straordinarie potenzialità della bellissima storia, limitandosi a un racconto piano. Grandissima Close e ottima McTeer: travestiti perfetti!

Myvincent 20/06/14 07:37 - 3741 commenti

I gusti di Myvincent

Dopo la versione teatrale, Glenn Close si cimenta, con inevitabile successo, anche sul grande schermo, dando vita a un personaggio di sicura presa drammatica. Lasciamo perdere alcune illogicità narrative e godiamo delle interpretazioni di grandi attrici, sul cui volto si proiettano emozioni e stati d'animo (fra cui la frustrazione, soffocata da anni, di vivere un sesso che non corrisponde a quello anagrafico). La storia prende e il finale pure.

Caesars 18/12/20 11:57 - 3790 commenti

I gusti di Caesars

Lento, pesante e sostanzialmente anche poco interessante; limiti non certo di poco conto per questa pellicola fortemente voluta dalla Close (anche co-sceneggiatrice e co-produttrice, oltre che protagonista assoluta). Dal punto di vista tecnico nulla da eccepire: eleganza formale e interpretazioni sono impeccabili, ma quello che manca totalmente è la capacità di coinvolgere il pubblico nei tormenti della protagonista. Film comunque non banale, e questo è un buon merito. Diciamo tra ** e **!...

Rodrigo Garcia HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Le cose che so di leiSpazio vuotoLocandina Passengers - Mistero ad alta quotaSpazio vuotoLocandina Mother and childSpazio vuotoLocandina Quattro buone giornate

Enzus79 18/04/23 22:01 - 2895 commenti

I gusti di Enzus79

Tratto da un racconto e da una pièce: una donna si finge uomo per poter lavorare e risparmiare quella somma di denaro giusta per mettersi in proprio. Bel dramma, condito di momenti interessanti. Non si cade mai nel melodrammatico. Ottimo il cast, con Glenn Close (qui anche produttore e co-sceneggiatrice) davvero convincente, soprattutto in versione originale.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Homevideo Gestarsh99 • 3/04/12 16:12
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    Disponibile in edizione Blu-Ray Disc dal 24/05/2012 per Videa CDE/Eagle Pictures:



    DATI TECNICI

    * Formato video 2,35:1 Anamorfico 1080p
    * Formato audio 5.1 DTS HD: Italiano Inglese
    * Sottotitoli Italiano Italiano per non udenti Inglese
    * Extra Interviste al regista e al cast
    Trailer