Aftermath - Orrori dal passato - Film (2021)

Giovane coppia di sposi in crisi si trasferisce in una bellissima casa dove è stato commesso un omicidio-suicidio; ovviamente fatti strani cominciano ad accadere. Trama già sentita ad nauseam, ma lo script riesce a tener desta l'attenzione grazie a un paio di divertenti twist nella seconda parte (anche al limite del ridicolo involontario). Qui la vera limitazione è l'assetto paratelevisivo del complesso: attori fotografati come modelli, arredamento ultra-chic, luci inespressive e spaventi telefonati. Con venti minuti di plot hole e scene inutili in meno sarebbe stato consigliabile.

Thriller d'impostazione novantiana che già dalla durata di quasi due ore destava qualche dubbio, poi confermato; lo script è infatti prolisso, con ripetizioni inutili e momenti superflui, fino a una serie di red herring e twist che ricordano i più tipici prodotti para-televisivi di 30 anni fa, sensazione acuita anche da una confezione piuttosto anonima. I due protagonisti risultano antipatici, il finale già ampiamente visto ed è dura mantenere l'attenzione per l'intera durata; non necessariamente terribile ma sicuramente mediocre, non aggiunge né toglie nulla a un soggetto abusato.

Come thriller funziona poco, come horror invece per nulla. Alla fiera del già visto, casa maledetta + coppia in crisi, si aggiunga la totale assenza di effetti speciali e un minutaggio decisamente eccessivo per il poco che c'è da raccontare. Derivativo praticamente in tutto (si parte da La casa nera di Craven ma nel finale ricorda anche The boy), non aiuta la regia paratelevisiva e ancora meno la fotografia bruciata (il bilanciamento del bianco è addirittura fastidioso). Recitazione modesta, doppiaggio terribile. Mediocre.

Ma che belle queste case americane, grandi, su molti livelli, e... piene di spaziose intercapedini nascoste; l'ennesima coppietta in crisi alle prese con la nuova casa che fu scenario di omicidio/suicidio, e manco a dirlo ecco che iniziano ad accadere strane cose. Per chi ha visto La casa nera", The boy o I see you, questo thriller dovrebbe essere abbastanza prevedibile e se non lo fosse, dopo un'oretta vengono date delle tracce fin troppo chiare. La grossa pecca è l'eccessiva durata, che diluisce la tensione (per contro il finale è fin troppo sbrigativo). Si guarda.

Coppia cerca di rilanciare il rapporto in crisi acquistando una casa lussuosa venduta a prezzo stracciato perché vi è appena avvenuto un efferato fatto di cronaca, ma... Per buona parte della durata, un horror sul tema casa infestata costellato di jumpscare fasulli e false piste oltre che condito con uggiose diatribe matrimoniali ma comunque rientrante nella media dei più recenti prodotti del genere. L'epilogo spiegazionista segna invece un deciso salto di qualità in negativo, essendo tanto assurdo e mal gestito da suscitare irritazione per il tempo perso nella visione del film. 

Thriller mediocre che mescola il cliché della casa infestata (per quasi tutto il film) con il razionale sfociando in una soluzione del mistero più che forzata. Regia piatta e interpretazioni abbastanza anonime per una pellicola che non si solleva dal livello di un lavoro più che altro televisivo. A peggiorare la situazione un doppiaggio non troppo riuscito.