The Hunger - Serie TV (1997)

I due attori Stamp e Bowie fanno da anfitrioni per queste due serie di tf horror abbastanza erotici nonché morbosi, che da noi impazza(va)no sulle reti private. La qualità è buona e quasi sempre l'aspetto truce della vicenda lascia spazio a introspezioni psicologiche commentate ad arte dai due in incipit. Tra i vari episodi ricordo "The perfect couple" con un volto "rovinacoppie" ghignante che nemmeno Lynch... La serie va vista almeno una volta.

Curiosa serie, però di indubbia qualità (meglio la stagione con Bowie a mio avviso). Le storie sono ben congegnate, discretamente recitate (gli attori sono perlopiù di stampo televisivo e questa è una piccola pecca). Riesce a creare una buona atmosfera.

Hosted by David Bowie con intelligenti citazioni sulla vita e la morte, si tratta di un elegante cocktail di episodi tv, a volte un po' stile Ai confini della realtà, spesso arricchito da una bella fotografia e trovate inusuali. Da ricordare "Sostituzioni" dove orridi mostriciattoli parassitano giovani madri trasformandole inesorabilmente. Una produzione tutta canadese, un po' ingiustamente sottovalutata che merita più di una occhiata.

Ispirata a Miriam si sveglia a mezzanotte e non per nulla prodotta dai fratelli Scott, la serie ha come conduttori Terence Stamp nella prima stagione e David Bowie nella seconda, forse la più riuscita. Per quanto in "The Hunger" horror ed erotismo (quest'ultimo spesso pretesto per fare audience) si mescolino più o meno abilmente a seconda del regista, il vero soggetto è il "paranormale" che spesso si annida nella mente degli individui e finisce in un modo o nell'altro per stravolgerne le vite. Davvero notevole la sigla, affascinante Bowie.