A piedi nudi sul palco - Corto (2007)

Talento, forza e paura di non essere all’altezza. Un’audizione come un concentrato di espressione per dare il meglio. Sul filo dell’ironia si cimenta la Dazzi e Rovetta riesce a rendere la sua versatilità. Meno ficcanti le riprese su Bramati in una staticità che poteva essere sfruttata meglio. Il finale si accende come previsto e chiude il balletto delle richieste senza grosse sorprese.

L’audizione per un’attrice si trasforma in una raffica di richieste a cui la provinante riesce a rispondere con crescente disappunto del regista che evidentemente vuole un’altra: una sorta di Dentone rivisto e corretto, anche se dalla verve satirica dei Complessi si passa qui a un più ordinario umorismo. Che comunque è ben condotto, garbato, magari senza grandi guizzi registici, ma comunque capace di strappare il sorriso durante il climax surreale. Certo, alla fine ci si rende conto di rimanere con un pugno di mosche, ma si può vedere con piacere.