Figlio delle tenebre - Film (1991)

Film che lascia parecchio interdetti a causa dei continui sbalzi di regia. Da un lato si costruisce una discreta tensione (che però produce poco), dall'altro l'impostazione televisiva rovina lo svolgersi della storia, cosa aggravata da una certa lentezza di fondo. Qualche sorpresa qua e là c'è ma niente che faccia sobbalzare lo spettatore (tranne forse in un caso...). Peccato perché l'idea di fondo era buona. Ho visto di peggio ma la differenza con altri horror dello stesso filone è netta. Atmosfera ok. Tutto considerato ** si possono dare.

Due ragazzine vergini, incinte l'una del figlio della luce, l'altra del figlio delle tenebre; un sacerdote e una suora a investigare sul caso. Spunto non originale e in più penalizzato da una messa in scena piatta e avara di tensione e brividi. Si salvano solo un colpo di scena e l'atmosfera uggiosa; per il resto un film che si può tranquillamente evitare.

Alla fine è passabile, se si sorvola su tanti difetti: la fotografia tipica da film per la tv americano primi anni 90, la recitazione non eccelsa dei giovani attori e una certa lentezza che lo rende un po' pesante. Ma ha anche alcuni pregi: scene di effetto ad esempio e un colpo di scena inatteso, per una volta qualcosa di originale. Piacerà soprattutto agli appassionati del sottogenere demoniaco.

Demoniaco per famiglie senza troppe pretese che parte da uno spunto già visto mille volte. La storia poco originale viene svolta con un ritmo sussultante che lascia spazio a momenti piuttosto lenti alternati da qualche fiammata che accende attimi di tensione senza mai coinvolgere del tutto. La confezione televisiva a budget limitato viene tradita dalla fotografia patinata e dal cast decisamente mediocre che toglie credibilità alla vicenda. Un sottoprodotto di consumo abbondantemente evitabile, che troverà pochi consensi anche fra gli appassionati del genere, .

Due "madonne" annunciate, un prete a cui viene affidato il compito di stabilire quale delle due ha in sé il seme buono, i fili ingarbugliati manovrati in Vaticano. Poteva essere una buona occasione per un film valido, visto lo script piuttosto affascinante, poi però lo svolgimento si rivela troppo televisivo nello stile e con uno svelamento finale reso cinematograficamente male. Brad Davis in una delle sue ultime apparizioni.