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Durata: 10 episodi
Anno: 2009
Genere: fiction (colore)
Regia: Pelo Ponneso (Maccio Capatonda)
Note: Seguito da "Drammi medicali 3" che nonostante il titolo è la seconda stagione della serie.
APPROFONDIMENTI: ...continuavano a chiamarlo Maccio Capatonda
VOLTI ITALIANI NEL CAST
LE LOCATION
TITOLO INSERITO IL GIORNO 28/10/09 DAL BENEMERITO HARRYS
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- Davvero notevole!:
Puppigallo, Sabryna, Pinhead80, Ryo - Quello che si dice un buon film:
Harrys, Pigro, Magerehein - Mediocre, ma con un suo perché:
Disorder, Il Dandi
Dopo l'exploit nei programmi della Gialappa's, Maccio e compagine hanno tirato su una tv on-line atta a diffondere il verbo della risata caustica. Questa serie rappresenta il primissimo tentativo del team di donare un'identità definitiva al proprio operato. In un ospedale poco raccomandabile si barcamenano dottori non-dottori, pazienti in villeggiatura e capi-sala megalomani. Tra guest star estemporanee (come non citare Anna Pannocchia), le risate sono garantite. Da ricordare l'ultima puntata, col regista Pelo Ponneso (lo stesso Macchia).
Siamo a notevoli livelli comici. Il connubio Elio-Maccio Capatonda funziona e il materiale non manca per creare gag assurde e decisamente divertenti. Il dottor Medici (Capatonda) traumatizzato anni addietro da uno che gli ha gridato "Scemo di merda!", Elio, il primario, che risolve tutto (a una persona grassa sega le gambe per farla diminuire di peso; Fa un trapianto di "tutto il resto", ovvero, a un poveretto che ha solo il piede sano, gli salva il piede e lo attacca a un nero). Da segnalare anche la dottoressa Fogna, che si prende la rogna per amore di un dottore. Merita.
MEMORABILE: Il primario: "Ho fatto tutto alla perfezione, non ho trascurato nulla. Ma come ho fatto a non vedere la trave che gli comprimeva la cassa toracica!?".
Ennesima ed esilarante serie di Maccio Capatonda, alias Marcello Macchia, qui felicemente supportato da Elio, che con le sue gag ravviva ancora di più il tutto. In una continua parodia e citazione dei più famosi telefilm a sfondo medico (su tutti Dr. House e E.R. - Medici in prima linea), strizzando l'occhio all'amore per i drammi musicali, questo "Drammi Medicali" è un simpaticissimo esempio di come il cinema demenziale possa essere estremamente acuto e intelligente. Tutto da ridere.
Mi ha deluso e non poco, considerando che in genere apprezzo la comicità di Maccio Capatonda e del mitico Elio. Se fosse stata concepita per brevi sketches durante un qualche programma della Gialappa's, la serie funzionerebbe come al solito; ma come telefilm a sè stanca, le trovate divertenti ci sono ma funzionano a momenti alterni. Spesso si esagera un po' con la surrealtà. Guardabile, ma mi aspettavo molto di più, da loro.
MEMORABILE: Le assurde chiamate dell'altoparlante.
Fiction demenziale che prende in giro E. R. - Medici in prima linea e, in generale, tutti telefilm di ambiente ospedaliero. Una spanna sopra tutti Elio e Maccio Capatonda nel ruolo del dottor Medici, sulla quale ruota buona parte della fiction. Si ride e ci si diverte in ogni puntata.
MEMORABILE: Le risate di Elio.
Divertentissima parodia delle serie ospedaliere alla E.R., che ha il suo punto di forza nella prospettiva demenziale a cui Macchia ci ha abituato (non a caso supportato qui dalla presenza di Elio, che con quello dello stesso attore-regista ci dà il personaggio più esilarante). Il bello è che la parodia travalica le aspettative verso orizzonti completamente fuori di testa, e caratterizzati da situazioni e soprattutto dialoghi totalmente deliranti. Da notare i titoli che, coerentemente, non c'azzeccano nulla con il contenuto delle 10 puntate.
MEMORABILE: "Presto, sediamolo!", e lo mettono seduto.
Stupenda serie web dagli episodi della durata minima, ma che riescono a racchiudere in pochi minuti un'elaborata trama composta da ribaltamenti, colpi di scena, comicità nonsense. Parodia del genere ospedaliero seriale, con il mitico Elio, quello delle storie tese nel ruolo di primario e appassionato campione di "Vanvera".
MEMORABILE: Il trapianto di uomo.
La sovraesposizione dei camici bianchi nelle fiction tv durava già da vent'anni e anche le giuste parodie (Scrubs, Boris) si erano nel frattempo già imposte. Per un passo così importante (la sua prima web serie organica) Maccio avrebbe necessitato di un'idea più originale. Si riconferma comunque la verve del suo team, qui impreziosito anche dalla presenza del cantante Elio come coprotagonista (che sembra sostituire i caratteri abituali di Rupert Sciamenna). Visione gradevole ma non obbligatoria.
MEMORABILE: Il poster di Massimo Boldi spacciato per Eduardo De Filippo.
Surreale parodia delle serie ospedaliere americane (da E.R. a Dr. House) e, come queste, particolarmente incentrata sui rapporti personali fra i vari professionisti. Si verrà guidati all'interno di un "qualsivoglia ospedale" alla scoperta delle avventure di un' equipe medica a dir poco singolare; c'è il primario fissato col teatro, il medico traumatizzato da un incontro del passato, quello che desidera solo donne con malattie... Demenzialità assortite dunque, ma con metodo e sicuramente piacevoli. Nel cast Elio diverte e si diverte, spiccando sugli altri.
MEMORABILE: "Lei è un cane! Un cane parlante!"; "Dai, sediamolo!" e lo mettono seduto; L'intervento sulla donna sovrappeso e quello sul diplomatico volgare.
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- Beh no, il titolo per titolo andrebbe nello speciale no? Dove saresti tenuto a commentarli :) Nelle note no, son troppi. Tutte quelle informazioni verran date nello speciale.
- Ok. Mi accingo, allora...
- Accingiti pure.
- Un'ultima cosa che mi è appena venuta in mente: le "stagioni" sarebbero due + una (quella dedicata alle fiction: Padre Maronno, per intenderci). Che faccio? Inserisco il tutto in un'unica scheda? O, per il momento, elaboro le prime due?Ultima modifica: 5/11/09 14:17 da Harrys
- A te la scelta. Puoi fare "speciale cinema" e non so come si chiami l'altro (magari "speciale fiction").
- Ok. Allora vedo un attimo come muovermi...
- A proposito della diatriba, noto ora navigando su Wikipedia che Tua Sorella viene "schedato" come serie tv - sit-com...
http://it.wikipedia.org/wiki/Tua_sorellaUltima modifica: 5/11/09 15:25 da Harrys - Qualche informazione in più sugli "attori" e sui “registi”.
Nomi d’arte:
Assenti gli accrediti (anche "fittizi") al regista. Tuttavia, nella seconda stagione viene rivelato il suo "nome": Pelo Ponneso (Marcello Macchia).
Nel cast anche:
- Tanila Baraccone, Mario Colabrodo, Ugone e Beneamata Ranieri (prima puntata);
- Anna Pannocchia (Adelaide Manselli) e Thor (cane) (seconda puntata);
- Anna Pannocchia (Adelaide Manselli) e Daria Bignardi (terza puntata);
- Anna Pannocchia (Adelaide Manselli) e Victor Capatonda (quarta puntata);
- Brendah Strippoli, Giusy Johnson e Lea Pastore Tedeschi (quinta puntata);
- Giusy Johnson e Lea Pastore Tedeschi (sesta puntata);
- Chicco Mangiagatti III (ottava puntata);
- Rupert Sciamenna (Franco Mari) e Pelo Ponneso (Marcello Macchia) (decima puntata).
Nomi reali:
Attualmente, gli unici di cui non sono riuscito a scovare la vera identità, sono: Katherine J. Junior, Tanila Baraccone, Mario Colabrodo, Ugone, Beneamata Ranieri, Daria Bignardi, Victor Capatonda, Brendah Strippoli, Giusy Johnson, Lea Pastore Tedeschi e Chicco Mangiagatti III. - Il primario (Elio), patito di teatro, ha una foto di Boldi con scritto Eduardo De Filippo.
Uno dei pazienti (Saraullo) gli regala una foto di De Sica con scritto Peppino De Filippo e Elio, commosso, lo ringrazia.
La dottoressa Fogna ricatta il dottor Medici (Maccio Capatonda) e lui: "Ma io non li ho tutti quei soldi; ho appena finito di pagare le rate della canoa". - No, qui il cast non si modifica. Ricordo che ci erano state fatte richieste in tal senso.
