Schramm ebbe a dire:
questo mai sentito prima, però tenendo conto di chi lo firma deve essere tanta roba, dato che all'improvviso uno sconosciuto non eran proprio lupini secchi...
Ma, ti dirò, Schrammy, io lo vidi sulla rai (con il titolo
E' un caso difficile... agente Beck) perchè appunto tratto in "inganno" dalla regista di
Mafù e
All'improvviso uno sconosciuto (due cult "buieschi" per antonomasia)
Ricordo poco o nulla, in verità, se non un ritmo televisivo poco incisivo e il tema trattato, inusuale e poco sondato dal cinema (insomma, Crenna ha, più o meno, lo stesso tristo destino del Ned Beatty di
Un tranquillo week end di paura)
Ok, di "sodomie omo in corpo 11" non sono stati parchi nè Verhoeven nè Fassby nè Tarantino, e nemmeno il Castellari dei
Nuovi Barbari o il Zwicky di
Contagion, ma che a subirla sia un poliziotto maschilista e misogino ha un chè di beffardo, "originale" e bizzarro.
Si sentiva, al di là di tutto, la regia sicura e "femminea" della Arthur