42 - 66 Le origini del Male - Film (2017)

Ultra low-budget italiano, meritevole di visione e di moderato apprezzamento. La sceneggiatura è semplice e davvero poco originale (e qui qualcosa in più si poteva fare). Si parla di snuff movies, di maniaci irriducibili e di torture efferate e mostrate, qualche volta, in modo davvero disturbante; cose in effetti già viste e riviste. I luoghi dei misfatti (ma non solo quelli) sono però ben ricercati, perché lo squallore è ovunque e il degrado profondo. I personaggi, scolpiti con l'accetta, sono mostri urbani che si muovono, disinvolti, nei loro personali inferi.

Sebbene il plot sia basico, l'uso frequente di flashback, sottotrame non ben definite e personaggi criptici ne espande la struttura, talvolta fino a renderla confusa. Ma la storia è secondaria: è l'oscurità dell'animo umano il fulcro della vicenda e il bravo Almerighi non ha problemi a dipingerla in tutto il suo degrado morale, senza risparmiarsi sulla violenza grafica. La tragicità dei protagonisti è ben delineata e il cast si impegna. I limiti di budget si riflettono in una fotografia poco curata e un audio mal calibrato. Comunque non male.