Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 19/07/18 DAL BENEMERITO COTOLA
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Cotola 19/07/18 15:03 - 8698 commenti

I gusti di Cotola

Alla fine della guerra, due ebrei tornano nel loro villaggio da cui erano stati deportati: cosa vorranno? L'assunto è chiaro (fin troppo) e lampante così come i riferimenti al presente ungherese. Ma il film ha la sua dignità filmica e la sua godibilità a prescindere dal contenuto. Regia e sceneggiatura sanno il fatto loro e la tensione narrativa è molto ben dosata e cresce col passare dei minuti tanto che pare di essere in un vero e proprio thriller. Forse un po' debole il finale, così interessato a dispensare giustizia a tutti i costi. Ma ciò non intacca il valore globale.

Daniela 28/10/20 08:00 - 12222 commenti

I gusti di Daniela

Dovrebbe essere un giorno di festa perché si sposa il figlio dell'uomo più ricco del paese ma l'arrivo in stazione di due viaggiatori misteriosi suscita preoccupazione in alcuni, rimorsi in altri... Metafora delle ingiustizie del passato pronte a replicarsi sotto il nuovo regime in quanto avidità, arroganza, opportunismo, ignavia continuano a permeare una comunità asfittica: messaggio trasparente, veicolato attraverso una messa in scena  nitida di grande pregio formale ed una scrittura che assume le cadenze intriganti di un thriller. Film bello e significativo, da vedere.
MEMORABILE: L'arrivo in stazione; In due a piedi dietro il carro con le casse; In chiesa, il tentativo dell'ubriacone di confessarsi.

Achab50 30/03/23 13:18 - 32 commenti

I gusti di Achab50

Vero capolavoro, girato in un fulgido bianco e nero, si svolge praticamente in tempo reale (la vicenda intera dura poco più della durata filmica). Scarni dialoghi, i rumori sono essi stessi protagonisti, come l'ossessivo scalpiccìo del cavallo. I protagonisti loro malgrado sono gli angeli della vendetta che si compie non con interventi esterni ma implodendo. Da vedere e rivedere. Il classico film da cineforum, se ci fossero ancora i cineforum.

NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...

Spazio vuotoLocandina NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...Spazio vuotoLocandina NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...Spazio vuotoLocandina NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...Spazio vuotoLocandina NELLO STESSO GENERE PUOI TROVARE ANCHE...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare la registrazione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Discussione Raremirko • 19/10/21 21:58
    Capo call center Davinotti - 3858 interventi
    Elegante banco e nero, stile che un pò ricorda Bela Tarr, ottima ricostruzione storica, attori in parte e molto convincenti.

    E' un cinema ungherese d'autore, che, vista la breve durata, potrebbe comunque piacere anche ai mainstreamers, nel quale il passato (per lo più l'immonda seconda guerra mondiale) riaffora nel presente, vuoi con i dialoghi, vuoi in varie vie indirette.

    Un cinema del reale franco, intenso e semidocumentaristico, che difficilmente passerà in tv.

    Peccato al dvd italiano mancano i sottotitoli.