[1.6] Masters of Science Fiction: Un rumore di fondo - Corto (2008)

[1.6] Masters of Science Fiction: Un rumore di fondo
Media utenti
Titolo originale: Masters of science fiction: Little Brother
Anno: 2008
Genere: corto/mediometraggio (colore)
Note: tratto da una novella di Walter Mosley

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 12/07/08 DAL BENEMERITO SCHRAMM
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Schramm 12/07/08 15:21 - 3490 commenti

I gusti di Schramm

Squadra che perde non si cambia, ed ecco la solita buona occasione di solido e interessante affresco fantascientifico scaraventata nel vespasiano. Un accattivante incipit brazileiro che scimmiotta Orwell 1984 cede subito il trono a risonanze all'amatrixiana, in chiave che più statica e blablablosa non si potrebbe, sconfinante in via progressiva in sconsolanti esiti da cariogenesi. Anche stavolta le premesse lasciavano ben sperare, ma ben sappiamo come morì chi visse sperando.

Daniela 10/12/08 22:07 - 12606 commenti

I gusti di Daniela

Se si fosse fermato a metà, l'avrei senz'altro definito il migliore di questa serie, peraltro decisamente mediocre. Ma la parte finale è a dir poco disastrosa e la conclusione desolante, sul tipo "ma che c'importa del corpo, tanto abbiamo la mente e con quella facciamo quel che vogliamo"... Contenti loro, poco contenti noi. Resta un mistero il significato di quel "Masters of science fiction", dato che di "masters" non c'è proprio traccia.
MEMORABILE: La giuria virtuale: a giudicare dalle espressioni, alcuni dei giurati defunti devono essere morti per il mal di denti.

Almanot 21/12/16 14:44 - 39 commenti

I gusti di Almanot

Annaspiamo sotto il peso di ecodisastri vari; gli stati sono sempre più deboli di fronte all'arbitrio dei singoli; eppure qualcuno ha pensato di scrivere nel 2001 (e qualcun altro di filmare nel 2008) una storia che prevede l'inferiorità di una parte dell'umanità rispetto al mondo vegetale e un giudice indenne da ogni traccia di assoluzionite. Si può immaginare il futuro in modi infinitamente diversi ma è nel presente che si giudica il risultato e questa storia ignora malamente il clima culturale odierno.

Rufus68 25/04/19 21:04 - 3818 commenti

I gusti di Rufus68

Si tiene in piedi, pur a stento, nella parte processuale distopico-kafkiana dove l'accusato tiene a bada, contando solo sulla propria intelligenza, il Sistema. Nulla di davvero rilevante; i dieci minuti finali, però, affossano tutto con una colata di melassa new-age assolutamente insopportabile. Quasi quanto le aperture e le chiusure, di rara banalità, di Stephen Hawking.

Matthew Walker HA RECITATO ANCHE IN...

Spazio vuotoLocandina Halloween VSpazio vuotoLocandina La bambola assassina 3Spazio vuotoLocandina Battiti mortaliSpazio vuotoLocandina Alone in the dark
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.