Orsomando

I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 5/12/22 A Domenica, 11/12/22

Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana.
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  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 06:35 06:35 su Rai Movie

    Joe Bass l'implacabile (1968)


    Saintgifts: Presenti quasi tutti i protagonisti dell'epopea del West, mancano solo le istituzioni (ma esistono nei discorsi), cosa abbastanza normale in un territorio dove la legge fatica ad arrivare. Non ci sono nemici da combattere, se non per una mera questione di denaro, anche sotto forma di pelli, scalpi, whisky. Ci sono particolari, come il carrozzone con il letto in ottone e l'elegante lampada appesa, che fanno subito capire il tono della vicenda e, se non bastasse, la coppia Winters, Savalas, con i loro battibecchi. Messico visto come terra di libertà.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 06:45 06:45 su Cine 34

    Dottor Clown (2008)


    Ciavazzaro: Diretta dal buon Nichetti, una fiction davvero brutta. Massimo Ghini in queata occasione fatica davvero nel dare una buona prova recitativa, la storia è pessima, approssimativa (con gran finale, magari...). Il cast secondario non aiuta (forse la Autieri soprattutto come presenza, ma non basta). Bocciato senza speranza.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 08:30 08:30 su Rai Movie

    Racconti romani (1955)


    Silvia75: Roma 1954: quattro giovanotti del rione Ponte e Parione, capitanati da Alvaro (Franco Fabrizi in gran forma) cercano di organizzare alcune truffe con esiti disastrosi. Il film non si distingue per la regia ma per l'ambientazione: trattorie, barbieri, vicoli, il mercato, lo stadio, le corse dei cavalli, le montagne russe, il lungotevere, Ostia la domenica: un microcosmo ormai svanito. Brava Giovanna Ralli nel ruolo della irascibile pescivendola fidanzata con il bel Antonio Cifariello. Ci sono anche Maurizio Arena, Vittorio De Sica e Totò.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 08:40 08:40 su Cine 34

    Don Franco e Don Ciccio nell'anno della contestazione (1970)


    Renato: Molto divertente, uno dei film della coppia che preferisco in assoluto. La storia è semplice (i due preti di un paesino che si fronteggiano in quanto uno conservatore e l'altro progressista) e c'è solo una lunga divagazione su alcuni hippy da barzelletta a spezzare un po' il ritmo, per il resto tutto funziona egregiamente, compreso Lino Banfi in un ruolo di supporto. E poi c'è una giovane e bellissima Fenech a fare da tappezzeria (e che tappezzeria!); per gli appassionati di Franco e Ciccio rimane un film importante.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 09:15 09:15 su Iris

    Heart of the sea - Le origini di Moby Dick (2015)


    Bruce: Con maestosi paesaggi marini che sembrano dipinti di William Turner in movimento, Ron Howard narra l'epica avventura che sta alla base del romanzo di Moby Dick. Tra tempeste e incredibili scene di caccia alle balene, naufragi drammatici e prove disperate di sopravvivenza, si comprende che l'uomo non è affatto omnipotente ma deve rispettare la Natura e comprendere i propri limiti. Da vedere sul grande schermo per essere apprezzato appieno.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 09:30 09:30 su Rai Storia

    Audace colpo dei soliti ignoti (1960)


    Tarabas: Sarà anche il sequel di un capolavoro, sarà anche poco originale... Sarà soprattutto che sembra impossibile fare film così nell'odierna italietta cinematografica, ma il ritorno dei Soliti Ignoti è sempre gradito, nei palinsesti tv. Gli innocui ladri imbranati in trasferta a Milano non sono migliorati dai tempi del primo colpo, ma funzionano benissimo e anche il cambio Mastroianni-Manfredi non dà problemi. Per certi versi, meglio l'autista morto di sonno del grande Nino. Mastroianni era troppo elegante per fare il ladro spiantato. Grande intrattenimento.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 10:30 10:30 su Cine 34

    Occhio alla perestrojka (1990)


    Galbo: Banalissima commedia diretta dal duo Castellano e Pipolo nella fase calante della loro carriera. Se l'idea di "affacciarsi" nei paesi dell'est (nei primi anni '90) poteva avere la sua originalità, il tutto viene rovinata dalla solita sequela di gag quasi sempre scontate e di stampo tipicamente televisivo ed interpretate da un cast con il fiato corto, con Greggio che conferma la sua scarsa propensione per il cinema e il solito poco sopportabile Calà.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 11:45 11:45 su Iris

    Serenity - L'isola dell'inganno (2019)


    Cotola: Inizia come un avventuroso-marinaresco con tanto di ossessione per un pesce. Si inoltra poi nei territori del thriller con tanto di moglie infelice che cerca un gonzo per ammazzare il marito. E poi? Arriva la svolta imprevista che lo spinge nella fantascienza. Assurdo? Forse. Eppure è ciò che lo salva parzialmente dal tracollo, sebbene anche sotto questo punto di vista la derivatività c'è. E questo pout pouri riesce anche ad interessare fino alla fine. L'epilogo può sconcertare, ma se si accettano le regole del "gioco", alla fine i conti tornano.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 12:15 12:15 su Rai Movie

    I giganti del West (1980)


    Saintgifts: Intanto siamo distanti dai "cappelloni" dei western più convenzionali (qui si prediligono i copricapo di castoro). Sono le pellicce l'oro da trovare con grandi fatiche e sacrifici, per poi essere presi per il collo dai soliti commercianti. C'è molta aria di commedia all'inizio che ben si addice a uno stile di vita da uomini duri, che prendono tutto con filosofia e che hanno trasformato le paure in esperienze e in atteggiamenti che salvano la vita. Scenari fantastici con sullo sfondo le innevate Rocky Mountains e attori professionisti.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 12:25 12:25 su Cine 34

    Lui è peggio di me (1985)


    Herrkinski: Due "sans souci" vedono la loro amicizia fraterna messa a rischio quando uno dei due s'innamora di una ragazza, trascurando di conseguenza l'amico. Una bella storia, neanche tanto distante dalla realtà, se non fosse per le classiche gag surreali di cui la buona coppia Pozzetto-Celentano si rende capace; Oldoini però mantiene il clima generale sull'agrodolce (c'è qualche momento quasi commovente, specialmente nel finale) e a conti fatti si ride a denti stretti per buona parte del film. Rimane un lavoro gradevole, ma poteva essere più spassoso.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 13:55 13:55 su Iris

    Le crociate (2005)


    Enzus79: Kolossal storico parzialmente riuscito. Più che prolisso risulta "freddo": sono pochi i momenti coinvolgenti o che rigerinino l'interesse. Comunque ben diretto da Ridley Scott, con un'ottima fotografia e una discreta colonna sonora. Il cast, composto da grandi nomi, non convince appieno. Titolo italiano furbo e fuorviante: molto meglio quello originale, che ha un duplice significato.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 14:00 14:00 su Rai Movie

    Doppio taglio (1985)


    Gottardi: Donna giovane e ricca viene brutalmente assassinata in casa e il marito subito arrestato. Avvocatessa in disuso torna in pista per difenderlo, e l’attrazione è dietro l’angolo. Scialbo giallo prevedibile in tutti i suoi sviluppi, sceneggiatura lacunosa e inverosimile fin dal suo incipit, in cui il marito viene arrestato in base a un indizio ridicolo. La parte processuale è l’unica ben sviluppata, nel solco della miglior tradizione hollywoodiana per i confronti incalzanti in aula e le deposizioni a sorpresa. La Close è brava ma non basta, Bridges qui belloccio ma ancora acerbo.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 14:25 14:25 su Rai 4

    Insieme dopo la morte (2017)


    Daniela: Coppia felice si sfascia dopo la morte del figlioletto a causa di un incidente stradale. Anni dopo il bambino riappare all'interno della casa in cui ha vissuto la sua breve vita... Durante la visione del film si ha come l'impressione di avere una pistola puntata alla testa che intima: "Forza, commuoviti!" ma, se poche cose riescono a coinvolgere quanto il dolore per la morte di un figlio, alcuni passaggi risultano banalmente ricattatori e nel complesso la perplessità per l'approccio troppo superficiale in chiave new-age prevale rispetto all'autentica commozione.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 14:30 14:30 su Cine 34

    7 chili in 7 giorni (1986)


    Hearty76: Simpatica e scorrevole commedia all'italiana dei tempi andati, con l'accoppiata Pozzetto-Verdone ben preposta che tuttavia non riesce ad arrivare in fondo con sufficiente credibilità. Disseminata di rimarchevoli improbabilità, la storia si svolge comunque con ritmo abbastanza coinvolgente tra gag di genere (pure un tantino grottesche) e un intrigante risvolto giallo. Il fulcro è la presa in giro delle mode salutiste e vanesie che in quell'epoca prendevano sempre più piede. Una parte della sceneggiatura sembra persino un'involontaria parodia dei reality show a venire. Ma sì, passabile.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 15:50 15:50 su Rai Movie

    La Venere dei pirati (1960)


    124c: Vecchio film sui pirati nostrano che oggi fa tenerezza per quant'è povero di trovate. Si continua la tradizione di belle piratesse vendicatrici in stile Jolanda, la figlia del corsaro nero, ma a colori e con la brava spadaccina Gianna Maria Canale al posto di May Britt. In un ruolo marginale, ma non troppo, Moira Orfei e in quello di antagonista, che contende alla Canale il cuore del bel conte Massimo Serato, Scilla Gabel. Giustino Durano diverte col suo servitore pauroso, mentre Franco Fantasia fa le prove per il Corsaro Nero di Sollima.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 16:40 16:40 su Rete 4

    Angelica e il gran sultano (1967)


    Giacomovie: Una tensione efficace rende questo quinto e conclusivo capitolo migliore dei due precedenti, nei quali si notava una certa diluizione del sugo della storia; qui invece la vicenda regge. Inoltre c’è una buona struttura avventurosa, con belle scene sia in mare che in spazi desertici. A sembrare un po' più stanca del solito è proprio Michèle Mercier, che comunque porta adeguatamente a compimento una saga che le è valsa la fama a livello mondiale. Bei costumi. ***
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 16:45 16:45 su Iris

    R Quel treno per Yuma (2007)


    Thedude94: Buon remake ben diretto dal bravo Mangold, che fa dell'ottima interpretazione di Bale il cavallo di battaglia di una storia non troppo complessa, ricca dei soliti topoi da film western e di pistolettate tipiche del genere. Buono anche il resto del cast, così come la fotografia e le scenografie. Ben montate e girate le scene delle sparatorie e degli inseguimenti. Insomma, un classico modernizzato principalmente per quanto riguarda gli attori, ma che vive dello stile americano frequente negli anni di massima espansione del genere. Da vedere.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 17:05 17:05 su Cine 34

    Infelici e contenti (1992)


    Panza: Avventure liguri per Greggio e Pozzetto impegnati nel solito incontro tra contrari. Parenti vorrebbe addirittura fare critica sociale sulla disabilità ma fa invece impantanare notevolmente la pellicola che non sempre ha i giusti tempi a causa della regia morta. Esilarante la parte all'albergo con twist assurdo, peggio la trama di contorno. Così così, ma la coppia aveva i numeri e se fosse stato vent'anni fa, magari...
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 19:05 19:05 su Cine 34

    Faccio un salto all'Avana (2011)


    Mco: Fuggendo dal solito e metodico tran-tran familiare, Brignano vola nei Caraibi alla ricerca del fratello, il quale pare a suo agio tra i ritmi dell'Avana. Una commedia vecchio stile, apprezzabile per l'assenza di volgarità (punto decisamente a favore) ma meno valida sotto il profilo del divertimento (punto decisamente a sfavore). Il Brignano, re di monologhi teatrali davvero spassosi, dà il meglio di sè quando riesce a riprodurne i contorni (ad esempio nelle scene a tavola), ma nel complesso, al cinema, la sua ars non funziona come vorrebbe.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 20:55 20:55 su TV2000

    King David (1985)


    Saintgifts: A differenza di altre produzioni americane tratte dalla Bibbia, trasformate in kolossal oppure romanzate oltremisura e curate molto più sotto l'aspetto spettacolare che non quello "storico", questo King David, diretto bene dall'australiano Beresford, con belle location in Abruzzo, si distingue per aver saputo separare l'aspetto religioso da quello politico, dando il giusto peso a entrambi, evidenziando maggiormente quello umano-politico; una lettura che spoglia la vicenda da ogni aura soprannaturale. Bene il cast, Gere compreso.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Warner Tv

    Action Jackson (1988)


    Homesick: Tipico cinema d’intrattenimento americano degli anni Ottanta, tutto azione, battute e autoironia, con sostanzioso contorno delle bellezze della cantante Vanity e di una Sharon Stone pre Basic instinct. Ovvio che i numi tutelari sono Schwarzenegger e Stallone e non è un caso che alcuni caratteristi - Weathers, Duke e Davi – provengano dalle fila delle loro pellicole, sebbene Nelson, in italiano doppiato dall’autoritaria voce di Nando Gazzolo primeggi su tutti per professionalità attoriale. Uno dei “castratori” nella sala da biliardo è Branscombe Richmond, futuro Bobby Sixkiller in Renegade.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Iris

    Danko (1988)


    Nando: Schwarzenegger diventa russo in questa spy-story in cui lo stesso coopera con colleghi americani. Discreta trama e buone scene d'azione, certo vedere Arnold col colbacco fa sempre un certo effetto. Interessante vederlo in compagnia di Belushi, due attori poco coesi ma uniti nella narrazione.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 21:05 21:05 su 20 Mediaset

    L'ultima discesa (2017)


    Piero68: Noiosissimo e praticamente senza storia questo survivor movie ispirato alle vicende accadute a Eric LeMarque (promessa dell'hockey su ghiaccio mai veramente esplosa) durante un fuori pista su snowboard sui monti della Sierra Nevada. Hartnett è anche bravino a sostenere questa sorta di One man show, ma sia la regia che la sceneggiatura latitano spaventosamente. Rispetto a film come Alive o 127 ore, questo "6 below" letteralmente sparisce, al confronto. Finale poi troppo ruffiano per essere credibile. Nemmeno la fotografia riesce a elevare la qualità complessiva.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su Twenty Seven

    Dennis la minaccia (1993)


    Lovejoy: Versione cinematografica di un personaggio di successo dei fumetti e della tv made in Usa. Discreta, sorretta da un buon ritmo e da alcune gag molto divertenti. Ma la trovata geniale è stata affidare la parte del burbero vicino Mr. Wilson al carismatico Walter Matthau, qui davvero esilarante. Ottimo come sempre anche Lloyd. Così così il giovane Gamble.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su Rai Movie

    Il grande paese (1958)


    Josephtura: Dopo una incredibile e in realtà inverosimile scazzottata Peck guarda Heston e gli dice: "E adesso cosa abbiamo dimostrato?". Grande film in presa panoramica, girato il più possibile in esterni con riprese "americane" tipiche del western. Un riuscitissimo mix di melò, dramma e coraggio virile, il tutto intriso in un fortissimo inno non al pacifismo ma alla stupidità della violenza e della "vittoria" in una cultura/ambiente che fa del "potere" la ragione di vita.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 21:15 21:15 su Rai 5

    Le ultime cose (2016)


    Beffardo57: Un giovane perito, al suo primo impiego, trova lavoro al banco dei pegni di Torino ed entra così in contatto con un sottomondo, ignorato dai più, dove si incrociano personaggi ora disperati, ora sordidi, talvolta cinici e profittatori. La crisi di coscienza del ragazzo sarà di breve durata. Il racconto è sobrio e asciutto, senza sbavature e concessione al sentimentalismo; l'ambientazione torinese evita la tentazione della banalità. Interessante.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 21:15 21:15 su Cielo

    La ragazza con l'orecchino di perla (2003)


    Saintgifts: Tutte le immagini del film sono chiaramente un omaggio alla pittura fiamminga del '600 e la ricostruzione dei luoghi e degli stili di vita di quell'epoca sono particolarmente curati fino a far percepire gli odori, le temperature e le sofferenze delle mani screpolate delle domestiche. La trama è semplice e la regia lenta per rafforzare ogni particolare. Ben descritto il pittore (un monocorde Firth) e le sue presunte tecniche (camera obscura), brava la suocera (Judy Parfitt) e la moglie (Essie Davis). Adeguata la Johansson. Buona colonna sonora.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 21:20 21:20 su Italia 1

    Independence day (1996)


    Anthonyvm: Americanata sin dal titolo, ma se presa per lo spettacolone blockbuster che ovviamente è, può intrattenere. Inutile precisare che la caratterizzazione dei personaggi, coi loro archi narrativi risaputi e un po' patetici (c'è chi ha perso la fede, chi desidera una famiglia, chi è in cerca di rivalsa...), è a dir poco basica e che la correttezza politica esonda (il cane che si salva per miracolo). Il valore totale del film risiede negli effetti speciali (quelli sì, molto buoni) e nella prova di Will Smith, che è un eroe scafato e simpatico come al solito. Troppo lungo, ma accettabile.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 21:20 21:20 su Rai 4

    Trappola in fondo al mare (2005)


    Taxius: Film mediocre con una storia mediocre, zeppo di inesattezze con gente che riesce a respirare sott'acqua per mezz'ora senza bombole e una recitazione sempliciotta nonostante il buon livello del cast. Non tutto è da buttare, comunque: i fondali marini sono molto belli così come il sedere di Jessica Alba, assoluto protagonista del film.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 21:25 21:25 su Nove

    Poli opposti (2015)


    Parsifal68: Mediocre commedia che sa di già visto e di poco credibile. Gli attori sono anche simpatici e bellissima la Felberbaum, però la sceneggiatura è molto poco incisiva e zeppa di luoghi comuni. Colpa di un regista inesperto che non riesce a dare al film i guizzi giusti che lo elevino dalla media, purtroppo bassa, dell'attuale filmografia italiana. Mezzo pallino in più per la Sarah.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 23:00 23:00 su Warner Tv

    I dinamitardi (1992)


    Deepred89: Realizzato da un nome noto ai fan degli horror-action novantiani made in Usa, un film d'azione convenzionale ma indubbiamente spassoso, ben ritmato, confezionato senza troppa personalità ma pure senza alcuna sbavatura, interpretato da un discreto Brosnan e da un Ben Cross che più bastardo non si potrebbe. Scene familiari (col povero Brosnan che ha appena perso la figlioletta, rischia la separazione e viene pure cornificato) inutili ma non troppo fastidiose, OST con assolo chitarristico sputato dirattamente dalle viscere dei '90. Godibilissimo.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 23:10 23:10 su Twenty Seven

    Tower heist - Colpo ad alto livello (2011)


    Taxius: Divertente commedia d'azione in cui un gruppo di disperati tenta di fare un colpo in un attico in cima a un grattacielo. In molte scene il film ricorda I soliti ignoti e non mi stupirei se Ratner si fosse ispirato proprio al capolavoro di Monicelli. Un film leggero, veramente divertente che non annoia nemmeno per un secondo grazie anche all'ottimo cast e a un Eddie Murphy per la prima volta senza lo storico doppiatore Tonino Acolla. Ideale per passare una serata in compagnia.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 23:15 23:15 su 20 Mediaset

    2 Fast 2 Furious (2003)


    Teopanda: Come il primo capitolo, il sequel è caratterizzato da una trama piuttosto scarna e non approfondita, ma anche da scene di azione ben dirette dal ritmo altissimo (forse anche troppo, vista la quasi totale assenza di dialoghi). L’espediente dell’infiltrato ha fatto però il suo tempo, inoltre si sente l’assenza di Diesel, con un Gibson che non riesce bene a rimpiazzarlo edun Walker che fatica a prendersi il film tutto sulle sue spalle. Nonostante questi difettucci si rivela comunque un sequel divertente e abbastanza godibile, quindi non può essere giudicato troppo male.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 23:15 23:15 su Iris

    Nikita (1990)


    Aco: Con Nikita Luc Besson dimostra che è possibile coniugare l’introspezione con l’azione, creando una spy story francese dai ritmi americani. Il risultato è un film che mostra sia gli aspetti psicologici e addestrativi dello spionaggio, allora (1990) poco conosciuti dal grande pubblico, sia l’organizzazione e l’attuazione delle azioni vere e proprie. E al tempo stesso i problemi pratici della vita quotidiana di un agente segreto.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 23:35 23:35 su Nove

    Poli opposti (2015)


    Rambo90: Commedia sentimentale garbata e simpatica, per quanto affatto originale, che ha dalla sua un buon ritmo e qualche divertente trovata di sceneggiatura. La coppia Argentero/Felberbaum funziona soprattutto quando c'è da litigare, con la seconda davvero notevole nei panni di avvocatessa invimperita con il genere maschile. Un po' arronzate le figure di contorno, con Morelli simpatico ma ininfluente e le altre figure femminili appena abbozzate. Non male, nel complesso.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 00:00 00:00 su La7

    La classe - Entre les murs (2008)


    Paulaster: Un anno di vita studentesca durante le lezioni in una scuola media francese. L'ambiente descritto è multietnico e il livello è in equilibrio tra la periferia accesa delle banlieu e chi è più tranquillo. Numerose le sfumature di approccio all'insegnamento dei professori che devono inculcare nozioni a insolenti e scurrili ragazzi. A volte i toni vanno oltre il ragionevole manco fossimo nell'arena dei leoni. Anche le inquadrature mosse seguono il livello di tensione e nella prima parte son troppo accentuate. Comunque resta uno spaccato valido delle scuole francesi.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 00:10 00:10 su Italia 1

    Midnight special - Fuga nella notte (2016)


    Daniela: Un padre in fuga con il figlioletto eliofobico, braccato dagli fanatici di una setta che lo ritengono un profeta e da agenti governativi interessati ai suoi straordinari poteri... Espressamente ispirato al carpenteriano Starman e agli incontri spieberghiani, un film di discreta fattura e con un cast di pregio che, se inizialmente intriga, nello svolgersi della trama non appaga e talvolta irrita: troppi gli snodi irrisolti ed i passaggi frettolosi nonostante la non breve durata, mentre l'epilogo fanta/fantasy lascia piuttosto perplessi.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 00:10 00:10 su Rai Movie

    Il buono, il brutto, il cattivo (1966)


    Jdelarge: Maestro del genere, dopo il successo dei precedenti titoli, Leone ha la possibilità di sbizzarrirsi in questo film grazie all'aiuto di tre attori incredibilmente adatti: Eastwood, Van Cleef e Wallach. La fotografia è un capolavoro, come del resto la colonna sonora di Morricone. La trama è decisamente classica e forse la durata del film è eccessiva, ma Leone riesce a conferire al prodotto una potenza visiva e dialogica maggiore rispetto ai classici spaghetti, tant'è che diviene riduttivo catalogare il film nel genere western all'italiana.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 01:25 01:25 su Cine 34

    È nata una star? (2012)


    Puppigallo: La buona notizia è che le sceneggiature ormai le possono scrivere tutti, anche durante il sonno (persino nella fase REM, dove già si sogna). La cattiva è che il risultato non può che essere piuttosto deprimente. Se questo è il futuro della commedia, rivoglio il passato. Nulla da dire sugli attori, che fanno quello che il copione gli offre; e qua e là, grazie soprattutto a Papaleo, si sorride (il suo disagio per la situazione è ben reso dalle espressioni). Ma con così poca benzina, a rigor di logica la pellicola sarebbe dovuta durare il tempo di un cartone dei Simpson...e non un'ora e trenta.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 01:35 01:35 su Iris

    Serenity - L'isola dell'inganno (2019)


    Digital: Particolare film che inizia come un noir dalle dinamiche apparentemente risapute (donna che chiede all’ex marito di uccidere il suo attuale, prepotente partner), salvo poi sconfinare nel fantastico, con puntante nel grottesco. La sensazione è quella di un patchwork mal assemblato che cerca in ogni modo di stupire ma che sprofonda, man mano che i minuti passano, nel ridicolo. Tra l’altro i più attenti non faticheranno a disinnescare il presunto colpo di scena. Spiace perché il cast è ottimo e l'ambientazione esotica è alquanto affascinante.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 02:55 02:55 su Cine 34

    La svergognata (1974)


    Geppo: Più che una commedia è un film sentimentale leggermente sexy. È la semplice storia della tipica ragazzina (Leonora Fani) che gioca attorno all'uomo maturo (Philippe Leroy). La Bouchet arriva soltanto nella seconda parte del film. La trama l'ho trovata poco interessante, c'è qualche bella location, ma tutto il resto è appena sulla sufficienza. Philippe Leroy fa quel che può, Barbara Bouchet recita con tutta la sua unica eleganza ma purtroppo sottoutilizzata. Leonora Fani giovanissima che non esita a mostrarsi in tutto il suo splendore. Mediocre.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 03:20 03:20 su Rai Movie

    Per un dollaro di gloria (1966)


    Homesick: Western controcorrente, che invece di seguire il trend leoniano si volge ai modelli classici statunitensi sulla guerra di secessione e gli scontri con i pellerossa, effettuando l'idonea scelta di ambientare la storia all'interno di un forte e di affidare il ruolo dell'ottuso colonnello sudista alla vecchia gloria Broderick Crawford, doppiato come si conviene da Emilio Cigoli. Qualche uccisione a sangue freddo e una lunga scazzottata semicomica per la contesa di un sigaro tradiscono l'anima italiana del film, diretto da Cerchio con essenzialità e scioltezza.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 03:25 03:25 su Iris

    R Quel treno per Yuma (2007)


    Hackett: Solido film diretto con mano felice da un regista che già in passato (Copland) aveva dato segni di avere una certa propensione per le atmosfere epiche di sapore western. L'ottimo cast lo aiuta in tutto e per tutto e alla fine il risultano non é niente male.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 04:00 04:00 su Rai 2

    Ossessione senza fine: Il ritorno (2016)


    Tomastich: Dopo le peripezie californiane del primo capitolo, Eric Roberts sempre più folle cambia nome e nazione (Messico) per tentare di continuare a innamorarsi delle proprie pazienti e poi ucciderle (o uccidere qualche familiare). Il copione di questo secondo atto è al limite del ridicolo e proponibile solo nella categoria "so good, so bad". Finale con strizzatina d'occhio che neanche... Don Matteo. E non è nemmeno l'ultimo capitolo della saga...
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 04:25 04:25 su Cine 34

    La ripetente fa l'occhietto al preside (1980)


    Mco: Banfi e Vitali in un tipico prodotto della commedia fracassona e "sporcacciona" italiana. Ma di così osè c'è poco o nulla, se si eccettua qualche sparuta epifania pettorale rizzoliana o qualche atteggiamento della divertente (e provocante) Ria De Simone. Si ride, quello sì, secondo i canoni del genere, con fraintendimenti, tradimenti, nascondigli e doppi sensi ("mi fa male il sesso" dice Lino a una Rizzoli stupita, togliendo successivamente una pietra da sotto il sedere). Per inguaribili amanti della serie c nostrana.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 06:00 06:00 su Cine 34

    Don Franco e Don Ciccio nell'anno della contestazione (1970)


    Ramino: Nonostante i risibili rimandi alla serie di Don Camillo, i due protagonisti Franco e Ciccio sembrano in grande forma, come Banfi e co., in questa piccola commedia sessantottina. In maniera ironica si vogliono mettere alla berlina le idee rivoluzionarie e la contrapposizione conservatrice/progressista rappresentata dai due protagonisti. I buoni sentimenti vincono su tutto.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 06:45 06:45 su Rai Movie

    I giganti del West (1980)


    Nicola81: A dispetto del fuorviante titolo italiano, non si tratta di un western ma di un film d'avventura che racconta le vicissitudini di due trappers alle prese con una natura selvaggia e con lo scontro tra due tribù di pellerossa. La storia (che vira verso il drammatico dopo una parte iniziale dai toni piuttosto scanzonati) non presenta particolari sorprese, ma sono apprezzabili il ritmo narrativo, gli splendidi paesaggi e la spettacolarità delle sequenze d'azione. Heston e Keith fanno il loro onesto dovere attoriale.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 07:20 07:20 su Cine 34

    Boom (1999)


    Cotola: Film diviso in tre episodi e dal sapore d'altri tempi che paga una sceneggiatura non molto ispirata ed uno stile registico decisamente troppo televisivo. Il risultato finale è scarsino nonostante qualche sorriso lo riesca a strappare e se non altro cerchi di evitare inutili volgarità.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 08:30 08:30 su Rai Movie

    Nel blu dipinto di blu - Volare (1959)


    Markus: Divisa tra film musicale e dramma, l'opera di Piero Tellini sfrutta il successo dell'omonimo brano sanremese del 1958. Ovviamente il perno è Domenico Modugno: in lui c'è il peso del personaggio, che un po' come nella sua vita artistica si divide tra istrionismo e malinconia. La bellezza di Roma in bianco e nero e gli altisonanti nomi del cinema di allora concorrono certamente a rendere la pellicola quantomeno accettabile sotto il profilo della messa in scena, mentre la vicenda in sé, usufruendo di collaudati espedienti, è ben poca cosa.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 09:30 09:30 su Cine 34

    Ladri si diventa (1998)


    Markus: La compagnia del Bagaglino nuovamente radunata per un film televisivo che segue (ma solo nel gioco di parole) il "successo" dell'anno prima di Ladri si nasce. Il cliché dei Soliti ignoti si replica in funzione di una vicenda che per l'ennesima volta vede un gruppo di poveri ma simpatici con un "colpo" per le mani che potrebbe cambiare il destino della propria misera vita. La formula così ampiamente utilizzata nel cinema non risente degli anni, soprattutto grazie alla brillantezza degli attori al ritmo della pellicola.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 10:20 10:20 su Rai Movie

    La duchessa (2008)


    Daniela: Nella metà del 1700, la duchezza del Devonshire è la donna più influente di Londra: detta i canoni della moda, protegge i letterati e si interessa attivamente di politica appoggiando i Whig. Questa immagine pubblica brillante cela però una donna infelice ed umiliata da un marito inaffettivo... Biografia storica con qualche infedeltà, del resto scontata, visivamente impeccabile e ben recitata, in particolare da Fiennes in un ruolo non facile, ma anche un poco accademica, con la maniera che prevale sull'ispirazione, per cui le uniche cose memorabili risultano i costumi e arredi sfarzosi.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 10:20 10:20 su Iris

    Danko (1988)


    Lupus73: Poliziesco-action con canovaccio tipicamente anni '80 non troppo elaborato ma con buona regia, col criminale (in questo caso della Georgia ex sovietica) a cui la coppia di poliziotti dà la caccia per l'intera durata. Tuttavia la particolarità sta nel fatto che Schwarzy interpreta un poliziotto sovietico monolitico in missione negli USA (quindi la situazione mette in evidenza il divario culturale ai tempi della cortina di ferro) e un Jim Belushi particolarmente brillante (un taglia e cuci per tutta la durata) come elemento che dà quel tocco di humor contrapponendosi al buon Arnold.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 11:20 11:20 su Cine 34

    È nata una star? (2012)


    Simdek: Commedia incentrata sull'argomento preferito dalla Littizzetto, il membro maschile (origine e dimensioni), con la "colpevole" collaborazione di un Papaleo, che fa la sua onesta parte ma che resta immischiato e triturato in questa "inaccettabile vaccata". Ritmo blando e solo un paio di spunti comici (come si poteva fare di più con queste basi?), degno del peggior Vitali... almeno con lui, però, avrei riso di più. Se l'avessi visto al cinema avrei chiesto il rimborso del biglietto. Peggiore sceneggiatura della storia del cinema.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 12:15 12:15 su Rai Movie

    Joe Bass l'implacabile (1968)


    Il Gobbo: Una banda di Kiowa costringe il trapper Joe Bass a scambiare delle pellicce con uno schiavo nero. Poco dopo però gli indiani sono massacrati da dei cacciatori di scalpi, e per Bass e il suo "compagno" inizia la caccia al maltolto. Western picaresco e comico di Pollack, un po' didascalico sul piano della scontata moralina, ma notevole su quello dei paesaggi e dello spettacolo, con grandi scene d'azione e interpreti tutti in parte (ovviamente la Winters e Kojak gigioneggiano). Fra gli scagnozzi un habituè dei set nostrani, il muscolone Dan Vadis.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 12:35 12:35 su Iris

    L'anno del dragone (1985)


    Samdalmas: Cimino è stato un cineasta anarchico e ribelle che ha lasciato pochi film. In ognuno c'è qualcosa di personale e anche la figura del tenente Stanley White, reduce del Vietnam, che scatena una guerra a Chinatown, sembra una metafora della sua carriera. Scritto con Oliver Stone, è un buon compromesso tra un film di genere e uno d'autore, con un convincente Mickey Rourke. Alcuni momenti sono notevoli, anche se non siamo ai livelli de Il cacciatore.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 14:00 14:00 su TV8

    Un Natale inaspettato (2018)


    Siska80: Cambiano le facce, ma le storie sono create in blocco: anche qui, come in decine di altri film simili, due colleghi che si detestano finiscono per innamorarsi l'uno dell'altra, complice l'avvolgente atmosfera natalizia. Sufficiente il cast, ma nonostante la breve durata ci si annoia a più riprese anche perché i dialoghi banali vengono per giunta sottolineati da una recitazione enfatica. Perderlo non è un reato.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 14:10 14:10 su Rai Movie

    High crimes - Crimini di stato (2002)


    Saintgifts: Bisogna subito dire che il film, classico prodotto hoolywoodiano da supermarket piuttosto che da boutique, non offre niente che non si sia già visto nel filone thriller. Ci sono tutti gli ingredienti classici del caso e si sa già come andrà a finire, anche se gli sceneggiatori ce l'hanno messa tutta per tentare di inventare varianti che potessero aumentare la tensione e sorprendere lo spettatore. Si guarda comunque con interesse e Freeman con l'orecchino e l'Harley a me sta particolarmente simpatico. Interpreti professionali e regia nella norma.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 14:25 14:25 su Rai 4

    Awake - Il risveglio (2019)


    Gottardi: Uomo dopo un incidente stradale perde la memoria: accusato di essere un serial killer di donne fugge dall’ospedale con infermiera come ostaggio e cerca di ricostruire il proprio passato. Pessimo sotto tutti i profili: tecnicamente, recitativamente (soprattutto la Eastwood) e con presupposti fasulli: l’infermiera aiuta il serial killer efferato di cui non sa nulla e ne diviene complice sulla base di un trauma giovanile per cui il padre si suicidò ingiustamente accusato. Colpi di scena telefonatissimi, tutto il resto è noia.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 15:05 15:05 su Iris

    Elena di Troia (1956)


    Cloack 77: Ma perché uno deve sentirsi in dovere, deve prendersi la briga di modificare l'Iliade? Questo è un dubbio al quale non riuscirò mai a dare una risposta. Non era un dovere riportare l'Iliade passo per passo, ma cancellare le fondamenta del testo significa poi raccontare semplicemente un romanzo di figurine senza sostanza. Un disastro su tutti i fronti, resta godibile solo lo spettacolone hollywoodiano, dell'assedio e l'ingresso del cavallo a Troia, ma sembra di vedere un'altra storia.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 15:30 15:30 su Cine 34

    Faccio un salto all'Avana (2011)


    Cloack 77: L'incredulità è il sentimento più concreto che progressivamente si impadronisce della cognizione; non è possibile che ci vogliano prendere in giro (regista, attori e autori) ancora una volta. Invece siamo alle solite: Brignano a Cuba potrebbe anche far ridere, ma è invischiato in una barzelletta amorosa senza né capo né coda; Pannofino nelle vesti di un Ferretti sporco e cattivo sarebbe da vedere, ma è quasi una comparsa; il contorno non esiste, la famiglia oppressiva, Cuba, la fuga.... Puerto Escondido sembra un capolavoro assoluto.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 16:10 16:10 su Rai Movie

    L'uomo di Laramie (1955)


    Rambo90: Bellissimo western di Mann, con toni da dramma greco, ben evidenti nei difficili legami della famiglia Waggoman e con una maestosa fotografia in Technicolor che rende giustizia ai paesaggi sconfinati. Eccezionale James Stewart nel classico ruolo di uomo in cerca di vendetta (ma profondamente giusto), ma bravi anche Kennedy, Crisp e il sempre presente Elam. Ottimo.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 17:30 17:30 su Iris

    Una pallottola per un fuorilegge (1964)


    Digital: Un bandito, dopo aver rapinato una banca si dà alla fuga. A inseguirlo ci si mettono il compagno della ex moglie e alcuni uomini senza scrupoli decisi a intascarsi la refurtiva. Western che si guarda con estremo piacere grazie alla regia vivace capace di rendere interessante una storia che pur essendo risaputa, non manca di elargire tensione, tra furibondi corpi a corpi e spettacolari scontri a fuoco. Murphy è una garanzia nel ruolo dell'eroe senza macchia, mentre McGavin gigioneggia come villain. Veloce, mordace b-movie d'antan da riscoprire.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 18:00 18:00 su Rai Movie

    La strada per Fort Alamo (1964)


    Xabaras: Sarebbe fin troppo facile criticare l'improbabilità della location campagnola, sorridere alla vista degli improponibili cactus di cartone o rimanere interdetti di fronte al sostanziale scopiazzamento degli ormai stra-abusati stilemi del western classico americano; molto meglio lasciarsi ammaliare dallo sfolgorante rigoglio visivo tipico di ogni grande opera baviana, invece. Alcuni hanno anche notato piccole somiglianze con Il mucchio selvaggio, e in effetti la fallimentare rapina con i banditi travestiti da innocue giubbe blu qualche dubbio lo lascia.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 19:15 19:15 su Cine 34

    Soap opera (2014)


    Vitgar: Commediola che non riesce a scrollarsi di dosso quel marchio "made in Italy" inteso nel suo senso negativo. Genovesi prova a percorrere situazioni paradossali alla Wes Anderson senza però averne la capacità immaginifica, restando così con una sceneggiature impacciata e scollegata. Il cast è di buon livello, anche se alcuni attori non sono al loro top. Buona la colonna sonora di Farri.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 19:30 19:30 su Rai Movie

    Fantozzi subisce ancora (1983)


    Cristian: Mi è piaciuto solo in parte: c'è un Villaggio che sembra stanco (eppure siamo al quarto capitolo della saga), le gag sono le solite ma comunque si riesce a ridere. La cosa che non mi è piaciuta per niente è la fine del film, che si conclude come se fosse stata tagliata a metà...
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 20:55 20:55 su TV2000

    Matrimonio in famiglia (2010)


    Galbo: Ennesimo film sui preparativi per un matrimonio tra le generali incomprensioni delle famiglie dei promessi sposi: un tema stra-abusato al cinema e per il quale questo Matrimonio in famiglia non aggiunge nulla di nuovo, né riesce a valorizzare il potenziale messo a disposizione da un discreto cast, a cominciare da Forest Whitaker, che appare francamente sprecato. Veramente pochi gli spunti divertenti e anche questi non adeguatamente valorizzati.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Warner Tv

    Le insolite sospette - Sugar & spice (2001)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Frivolissima commedia tutta al femminile che pare nata per attrarre gli strali della critica (come regolarmente accaduto) ma che gode di un insospettabile brio e di interpretazioni vivaci che la rendono a suo modo originale e divertente, ritmata oltretutto da una colonna sonora supervisionata al meglio, ricca di carica. Prendi sei giovani e belle cheerleader e le fai agire disinvoltamente come ci si aspetta dal ruolo: di certo non si scervellano affrontando gravi questioni filosofiche, in poche parole. Al massimo si dedicano a ipotizzare chi sarà la nuova reginetta del ballo o a sognare il bello...Leggi tutto della scuola (Mardsen); che poi finisce tra le braccia di Diane (Shelton), la biondina leader delle cheer(leader). I due si amano dal primo momento, tanto che – ahi – lei rimane incinta. Problemi? Macché: lo si tiene; anzi, al plurale visto che saran gemelli. Ma i soldi per crescerli dove li trovi? Nessun problema, ci pensa il gruppo. Noleggiando la cassetta di POINT BREAK l'idea sorge spontanea: rapina in banca con maschere (in questo caso da “bambola Betty”) e vestiti ispirati alla bandiera americana. Il film è tutto così: non c'è spazio per ragionare, per farsi domande, per riflettere. Colpevolmente (visto che l'insegnamento non è dei più educativi) le nostre sei ragazze (più una, la figlia dell'armaiolo, il quale per scontare pistole e fucili la pretende futura cheerleader) lo script di Mandy Nelson frulla tutto in un copione che si prende allegramente beffe dei drammi tipici dell'heist-movie e che estremizza l'ironia di Tarantino per ridurre tutto a uno scherzo affrontato con ingenuità quasi favolistica. Perché allora la leader della squadra rivale sta raccontando tutta la loro storia alla polizia facendoci capire che la stiamo rivivendo all'interno di un lungo flashback? Ci sarà la svolta inattesa che in film così comunque prima o poi solitamente arriva? Francine McDougall dirige il suo unico film distribuito in sala con un disimpegno che si sposa benissimo con la semplicità dei processi mentali propri delle protagoniste, le quali dal canto loro recitano con la dovuta brillantezza. Se Marley Shelton col suo pancione è l'indiscussa trascinatrice (alla rapina le altre si fingeranno a loro volta incinte per deviare ogni sospetto) è impossibile non apprezzare la verve di Mena Suvari, inizialmente in ombra poi più centrale (anche perché ha il compito di interrogare per una “consulenza” la madre in carcere). Le altre seguono, fanno da piacevole contorno in una pellicola da seguire a cervello completamente disconnesso lasciandosi accompagnare dalle musiche e ammirando le “american beauties” a casa e sul campo, mentre si esibiscono. Il politically incorrect serpeggia sorprendentemente più qui che laddove è smaccato, le battute non mancano, i dialoghi frizzano e la regia è svelta come deve, con una conclusione saggiamente anticipata ancor prima che scocchi l'ora e venti. Chiudi
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Iris

    Il grande Jake (1971)


    Pesten: Film che può sembrare quasi un passaggio di consegne dal vecchio al nuovo western, in cui l'old school Wayne si trova in situazioni per lui quasi inconcepibili (le moto, le macchine, le nuove pistole). La pellicola è abbastanza prevedibile e si barcamena tra situazioni più crude e violente del solito e altre tipicamente ironiche ma leggermente stiracchiate. Le prime, supportate anche da eccellenti riprese in esterno, aiutano a reggere un preludio ampio e dilatato, le seconde reggono solo grazie alla presenza del Duke. Non un capolavoro, ma comunque degno di essere visionato.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Cine 34

    Din don - Una parrocchia in due (2019)


    Pessoa: Terza fatica cinematografica e seconda consecutiva per la coppia Battista-Salvi che, se possibile, riescono a fare peggio che in precedenza. La colpa è essenzialmente dello script, assolutamente deficitario, che propone battute e situazioni che invece di far ridere lasciano sgomenti per la loro pochezza. I protagonisti dimostrano ancora una volta di non riuscire a reggere un film intero sulle spalle e le seconde linee sono del tutto inadeguate. Si salvano solo un'intrigante Bergamo e il solito Mattioli che però appare troppo poco. Scarsissimo.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 21:05 21:05 su 20 Mediaset

    Colombiana (2011)


    Schramm: Besson deve avere un conto aperto con le orfanelle rese tali dal crimine (fuorilegge o parastatale che sia) e che a 6 anni meditano tremenda vendetta, saltano di tetto in tetto che nemmeno l'uomo ragno, e hanno come tutore uno zio hitman che tramanda la tradizione familiare sparando indisturbato a rampazzo fuori da un asilo. Con uno sbalzo temporale di circa 15 anni, la nostra catwoman ne combina peggio di Bertoldo di Francia in un patapim-patapum di improbabilità e "imprevisti" che fan cadere la mascella. Ma più per gli sbadigli che per lo stupore. Robe che nemmeno Hanna & Barbera.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su Rai Movie

    Matrimonio all'italiana (1964)


    Giacomovie: Durante il secondo dopoguerra la prostituta Filumena Marturano usa la furbizia per farsi sposare dal ricco amante Domenico. De Sica accentua i connotati teatrali che ben si adattano al contesto partenopeo dell’originale commedia di De Filippo, ma riesce a non farlo sembrare un film troppo teatrale. La sceneggiatura è ricca di dialoghi e la storia si mantiene scorrevole. Splendida la prova di Sofia Loren, che le è valsa solo un David ma che avrebbe meritato di più.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su Twenty Seven

    Bad moms - Mamme molto cattive (2016)


    Pinhead80: Volgarissima commedia che dovrebbe mettere in risalto il lato nascosto delle moderne mamme capaci di lavorare a casa e fuori ma anche di essere trasgressive. In realtà quello che esce fuori è un quadro grottesco, un enorme stereotipo sulla figura genitoriale femminile che sforna sproloqui senza soluzione di continuità e senza senso. Irritante.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 21:15 21:15 su Italia 2

    Conan il distruttore (1984)


    Daniela: Ai bambini, per indurli a mangiare anche cibi a loro sgraditi, se ne vantano le tradizionali virtù: il pesce che contiene fosforo e fa bene al cervello, gli spinaci che rendono forti come Braccio di ferro. Così, guardando insieme il sequel di Conan, durante una certa scena al più grandicello venne da osservare rispetto a Schwarzy: "deve aver mangiato tanti spinaci... e poco pesce". Questa scena mi è rimasta cara, il resto del film lo lascio perdere volentieri, anche se presenta alcuni aspetti spettacolari, per la mediocrità della storia.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 21:15 21:15 su Cielo

    Se sposti un posto a tavola (2012)


    Hackett: Poco divertente questa commedia francese, che sfruttando il consunto tema dell'importanza di certe piccole scelte (alla Sliding doors) cerca di coinvolgere lo spettatore in una storia di corna o presunte tali che non decolla mai. Personaggi poco divertenti, dialoghi scialbi e un cast che non convince per un film che invece che divertire lascia troppo spesso il posto alla noia.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 21:20 21:20 su Rai 4

    Escobar (2014)


    Galbo: Evitando le possibili trappole del semplice film biografico, il neo regista Di Stefano realizza un buon thriller psicologico sul rapporto tra vittima e carnefice. L'autore lavora sulla psicologia dei personaggi avvolgendoli in un'ombra lugubre. L'atmosfera "inquieta" rappresenta alla lunga il lascito principale della pellicola, che punta a mostrare il fascino sinistro del male. Ottima la ricostruzione ambientale. Diligente Hutcherson, bravo Del Toro che però è perdente nel confronto con il magnifico Escobar di Wagner Moura.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 21:25 21:25 su Nove

    Reazione a catena (1996)


    Galbo: In un laboratorio di Chicago viene mnessa a punto un importante scoperta molecolare ma l'attività viene presa di mira da servizi segreti deviati. Action non particolarmente degno di nota se non per la presenza del grande e carismatico attore Morgan Freeman. Per il resto si tratta del solito film segnato da azione adrenalinica, esplosioni ed inseguimenti non particolarmente originali e sempre ad alto tasso di improbabilità sia pure realizzati con discreto senso del ritmo. Parecchie somiglianze con il ben più riuscito Il fuggitivo.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 21:25 21:25 su Rete 4

    Il domani tra di noi (2017)


    Lupus73: "La montagna tra di noi" è il titolo originale (e migliore). Un survival tra le nevi con una consistente componente romance. Ambientazione e fotografia (genuina e senza fronzoli) sono un continuo spettacolo di vette, dorsali, crepacci, foreste innevate e acque ghiacciate. Il soggetto non è originalissimo e - a parte qualche trovata particolare nella sopravvivenza - ciò che lo distingue è l'ostica love story tra i due protagonisti (con immancabile scena d'amore stile Harmony...) giustificata dal contesto. Buone regia e interpretazioni.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 23:00 23:00 su Warner Tv

    Sbucato dal passato (1999)


    Daniela: Commedia originale, con un novello Candido (Fraser, molto in parte) che scopre il mondo e le sue stranezze moderne con lo sguardo vergine di chi è rimasto segregato per 35 anni in un rifugio antiatomico causa paranoia dei genitori. Costoro sarebbero in effetti da biasimare assai, ma non è possibile farlo, considerata la simpatia della coppia composta da Sissy Spacek e Christopher Walten. Nulla di travolgente, ma si può tranquillamente vedere, anche se la durata forse è eccessiva.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 23:00 23:00 su Rai Movie

    Questi fantasmi (1967)


    Daniela: Coppia spiantata va a vivere in un palazzo in cui nessuno vuole abitare perché si crede sia infestato dal fantasma di un nobile spagnolo... Trasposizione della commedia di Edoardo De Filippo in una chiave di farsa di grana grossa che ne stravolge il significato più ancora della modifica dell'epilogo... Fuori ruolo Gassman marito ingenuo che forse avrebbe meglio figurato al posto di Adorf, appena accettabile Sophia Loren a cui si chiede solo di vestire ancora una volta i panni della popolana procace. Il titolo più mediocre nella filmografia di Castellani.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 23:00 23:00 su Cine 34

    Il sogno di Zorro (1952)


    B. Legnani: Parodia di Zorro, azzeccata nei "tòpoi" dei duelli e nella relativa presa in giro, oltre che nel parlare ricercato dello Zorro infantile, ma un po' meno funzionante come ritmo, con alcune lungaggini prendi-tempo. Gradevoli i big: non solo Chiari, ma anche Gassman (che gigioneggia tanto leggermente quanto adorabilmente) e Luigi Pavese. C'è, non accreditata, la Loren.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 23:10 23:10 su Twenty Seven

    Dennis la minaccia (1993)


    Lovejoy: Versione cinematografica di un personaggio di successo dei fumetti e della tv made in Usa. Discreta, sorretta da un buon ritmo e da alcune gag molto divertenti. Ma la trovata geniale è stata affidare la parte del burbero vicino Mr. Wilson al carismatico Walter Matthau, qui davvero esilarante. Ottimo come sempre anche Lloyd. Così così il giovane Gamble.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 23:30 23:30 su 20 Mediaset

    L'ultima discesa (2017)


    Herrkinski: Survival-movie tratto da una storia vera che si dimostra migliore della sua reputazione; certo, è tutto già visto e si seguono abbastanza pedissequamente i canoni del filone, così come il personaggio di Hartnett - comunque bravo - non ispira proprio simpatia e molte delle sue azioni nella prima parte sono estremamente stupide; ma l'atmosfera ghiacciata e desolata è ben resa e l'escalation di difficoltà e sforzi fisici coinvolgente, così come emozionale è l'ultima parte, con un'apparizione del vero LeMarque senza gambe. Una storia di redenzione e speranza che può farsi apprezzare.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 23:30 23:30 su 7Gold

    No good deed - Inganni svelati (2002)


    Il ferrini: Thriller popolato da personaggi davvero bizzarri, come spesso accade con Rafelson. Samuel L. Jackson, per una volta buono, si ritrova ostaggio di una sconclusionata banda di rapinatori capeggiata dal viscido Skarsgård, ma è soprattutto con la Jovovich che instaurerà un rapporto pericoloso (notevole la scena del violoncello). Nonostante qualche forzatura di troppo la vicenda si lascia seguire con interesse fino all'epilogo. Visti i nomi in ballo era lecito attendersi di più, ma qualche buon momento c'è.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 23:35 23:35 su Iris

    Il pistolero (1976)


    Puppigallo: Più crepuscolare di così...Oltre al vecchio West, qui ormai anacronistico e presente solo grazie a vecchi dinosaurici pistoleri, si è al cospetto di un protagonista (bravo e tristemente convincente), che oltre a far parte di quella stirpe quasi estinta, deve fare i conti con un brutto male che non dà scampo. Il ritmo è quel che è; e non potrebbe essere altrimenti, visto che si tratta di un lento epitaffio. Ma alcuni personaggi contribuiscono a dare ossigeno (il dottore, lo sceriffo idiota, il becchino e il nero; più banale il ragazzo-fan), rendendo piacevole la visione. Riuscito.
  • Martedì, 6/12/22 ALLE ORE 23:55 23:55 su Rai 4

    American animals (2018)


    Myvincent: Non un film che si ispira alla realtà, bensì un film che la racconta, anche attraverso il confronto fra gli interpreti e i veri protagonisti della vicenda: una bravata fra studenti universitari che voleva far loro toccare il cielo con un dito e guadagnare un sacco di dollari. Il film gode di un cast di attori davvero in gamba che "scivolano" con naturalezza su dialoghi fatti su misura per rappresentare le loro varie tipologie psicologiche. Eccessivamente rigorosa la punizione che gli verrà assegnata. Ma questa è la storia.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 00:00 00:00 su Rai 5

    When you're strange (2009)

    (11 commenti) documentario (colore) di Tom DiCillo con Jim Morrison, John Densmore, Robby Krieger, Ray Manzarek

    Didda23: Tom DeCillo compie un autentico miracolo nel montare e nel dirigere un magnifico documentario nel quale si ripercorre filologicamente la cavalcata imperiosa dei Doors nel mondo meraviglioso del rock made in Usa. Interviste succulente e intensissimi materiali inediti hanno il pregio di innalzare esponenzialmente la qualità del girato. Ottima la scelta di dare ampio spazio alla musica. Scalda il cuore.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 00:00 00:00 su Rete 4

    Speed 2 - Senza limiti (1997)


    Rambo90: Per niente all'altezza del precedente: un sequel senza idee e senza nerbo, in cui non si riconosce nemmeno la mano dello stesso regista. Patric è troppo insipido per sostituire Reeves, la Bullock troppo sopra le righe, Dafoe è l'unico a salvarsi come villain di tutto rispetto. La prima parte è soporifera, dopo ci si sveglia grazie a buon effetti speciali e a un po' di tensione, ma ormai la frittata è fatta.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 00:50 00:50 su Cine 34

    La ripetente fa l'occhietto al preside (1980)


    Nando: La commedia pecoreccia a cavallo degli anni '70 annovera anche questa pellicola ambientata a Stresa. La solita scuola scombiccherata con il preside Banfi che regna incontrastato nelle situazioni comiche. Nel complesso abbastanza scadente, con solo due topless della fata Rizzoli e della sorprendente Martinez. Vitali solito zimbello e la De Simone volutamente invecchiata.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 00:55 00:55 su Rai Movie

    L'uomo di Laramie (1955)


    Silenzio: Sunto e sublimazione della poetica western del regista californiano, a partire dal protagonista, archetipo dell'eroe manniano che «non incarna la legge, la terra, l'immagine paterna, ma viene da altrove e va altrove» (J. Rancière); così come la macchina da presa che lo immortala, Lockhart soffre gli spazî chiusi (civiltà), trovando agio soltanto nella sconfinatezza dell'Esterno (Natura-libertà). Dietro la figura tragica di Alec Waggoman non si fatìca a riconoscere il Lear scespiriano. Cast eccelso.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 01:00 01:00 su Cielo

    Tra le gambe (1998)


    Flazich: Thriller con punte di morbosità. Tutto inizia per caso a una seduta di sesso-dipendenti dove due persone si incontrano; questo genererà una serie di conseguenze. La trama è veramente complessa e non è avara di colpi di scena. La tensione rimane costante per tutto il film fino alla fine dove ogni dubbio verrà svelato. Buona l'interpretazione di Bardem anche se la migliore performance spetta a Victoria Abril. Le musiche ricordano moltissimo i film di Hitchcock e questa assonanza è più forte nel finale.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 01:40 01:40 su Iris

    Una pallottola per un fuorilegge (1964)


    Digital: Un bandito, dopo aver rapinato una banca si dà alla fuga. A inseguirlo ci si mettono il compagno della ex moglie e alcuni uomini senza scrupoli decisi a intascarsi la refurtiva. Western che si guarda con estremo piacere grazie alla regia vivace capace di rendere interessante una storia che pur essendo risaputa, non manca di elargire tensione, tra furibondi corpi a corpi e spettacolari scontri a fuoco. Murphy è una garanzia nel ruolo dell'eroe senza macchia, mentre McGavin gigioneggia come villain. Veloce, mordace b-movie d'antan da riscoprire.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 02:25 02:25 su Cine 34

    Boom (1999)


    Panza: Ripescando un po' da tutti quei miti degli Anni Sessanta, un film a tre episodi con tempo centrale delle ambizioni, l'elevarsi dalla massa identificandosi con qualcuno di superiore. La realizzazione è sciatissima, con una regia incapace di imprimere un ritmo deciso a una pellicola senza linfa, senza idee; da salvare solo per due o tre ideuzze mal gestite. Degno di nota in questo senso l'ultimo episodio con qualche sprecato esterno americano. Azzeccata la locandina. Occasione mancata perché i soggetti erano discreti.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 02:45 02:45 su TV8

    American pie - Band camp (2005)


    Belfagor: Sarà che con i precedenti tre c'è poco in comune (legami di parentela e Eugene Levy a parte), sarà che sono scomparsi i fastidiosi personaggi originali, ma questo quarto capitolo della saga è una tacca al di sopra dei predecessori. Ciò non toglie che sia un brutto film, poco divertente nella sua giaculatoria di volgarità gratuite. L'unico a lavorare seriamente è Levy, che però è molto defilato. Se ci tenete a completare la saga...
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 02:50 02:50 su Rai Movie

    Sierra Charriba (1965)


    Il Gobbo: Il fanatico maggiore Dundee conduce una sua guerra personale con gli Apaches guidati dal feroce Sierra Charriba, e allo scopo recluta un manipolo di desperados fra i prigionieri sudisti. Inizia la caccia... Epico western di Peckinpah, scempiato dai produttori e restituito a nuova vita dal dvd (sempre sia lodato), che ne ha ripristinato l'integralità. Influentissimo, vibrante, con interpreti superbi (Heston mai così bravo, Richard Harris eccellente). Imperdibile, ora da vedere rigorosamente nel director's cut.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 03:00 03:00 su Rete 4

    Un'adorabile idiota (1963)


    Saintgifts: Edouard Molinaro precursore dei tempi. Ha anticipato Dolce e Gabbana in due stilisti inglesi, uno comprensivo e "dolce", l'altro più burbero e "sgarbato" e una spia russa con le sembianze di Putin. Il film è simpatico: sono carini la Bardot, falsa oca ma bella per davvero e Perkins più timido che nevrotico. La storia di spionaggio, messa in commedia, poteva essere azzeccata anche lei, se montata tagliando qualcosa e mantenendo un ritmo più serrato. Ho letto da qualche parte che non è piaciuta agli inglesi: strano, forse si sono visti allo specchio.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 06:40 06:40 su Rai Movie

    L'uomo di Laramie (1955)


    Saintgifts: L'impressione è che sia già tutto predisposto e preparato e si confida sulla conoscenza dello spettatore del Far West cinematografico, così che non c'è bisogno di sceneggiare in modo esplicativo e si entra subito nel vivo delle relazioni personali. Detto questo è indubbio che il film gode di un ottimo cast, è diretto con sicurezza e offre scenari naturali molto suggestivi. Dalla metà del film in avanti, la storia entra nel vivo e la prima impressione è dimenticata e allora si segue con interesse lo sviluppo dell'azione di stampo classico.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 06:50 06:50 su Cine 34

    Il sogno di Zorro (1952)


    B. Legnani: Parodia di Zorro, azzeccata nei "tòpoi" dei duelli e nella relativa presa in giro, oltre che nel parlare ricercato dello Zorro infantile, ma un po' meno funzionante come ritmo, con alcune lungaggini prendi-tempo. Gradevoli i big: non solo Chiari, ma anche Gassman (che gigioneggia tanto leggermente quanto adorabilmente) e Luigi Pavese. C'è, non accreditata, la Loren.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 08:35 08:35 su Rai Movie

    Ragazze d'oggi (1955)


    Markus: Commedia non memorabile ma dotata di buoni propositi di costume sugli affari di cuore e sul matrimonio in generale. Tre ragazze orfane di madre e una governante in casa che le solletica a cercarsi l’uomo ricco “per sistemarsi”. Scaturiscono situazioni talvolta simpatiche ma con un velo drammatico e moralistico fondamentale. Un cast variegato in una Milano tra l’antico e il moderno (che preme). Singolare il ruolo di “fidanzato modello” di una delle tre ragazze dato a un giovane - ma già celebre - Mike Bongiorno.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 08:35 08:35 su Cine 34

    Farfallon (1974)


    Motorship: L'ultimo film del duo Franchi-Ingrassia è una commedia piuttosto diversa dalle loro solite. Pur mantenendosi su livelli di comicità piuttosto alta, presenta invero anche molte parti malinconiche e amare. Sebbene non esente da qualche incertezza, la pellicola si può dire tutto sommato riuscita e gradevole. Il vero mattatore del film è Franco Franchi (ottimo), mentre Ingrassia gli fa onestamente e con mestiere da spalla. Bravi anche Carotenuto, Fiorentini e Marsiglia. Bello il finale amaro.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 10:20 10:20 su Rai Movie

    L'esigenza di unirmi ogni volta con te (2015)


    Ultimo: Un film che ha davvero poco da dire nonostante il tentativo di realizzare un buon prodotto sfruttando una trama vista e rivista (una relazione extraconiugale tra lei, classica quarantenne lavoro e casa e lui, poliziotto dai mille problemi). Bocci si conferma più adatto ai prodotti televisivi, la Gerini ha vissuto tempi migliori. Filmaccio, dove si salvano solo (pochi) momenti di tensione.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 10:35 10:35 su Cine 34

    Bingo Bongo (1982)


    Fabbiu: Quando ero piccolo amavo questo film. A rivederlo oggi penso che Bingo Bongo possa divertire molto più i piccoli che i grandi. Sicuramente aveva un suo perché negli anni 80 e oggi può piacere molto solo per lo stile trash (Celentano si getta da un palazzo con un ombrello, mangia pezzi di televisione, ospita King Kong a casa). Certe cose sono divertentissime (ad esempio la riunione con gli animali al consiglio degli scienziati), altre estremamente banali. Divertente, ma nella sua colossale ingenuità.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 10:40 10:40 su Iris

    Il grande Jake (1971)


    Nicola81: L'ultimo film diretto dallo specialista Sherman è probabilmente anche il più violento tra i western interpretati da John Wayne, che naturalmente ripropone con la solita bravura il suo solito personaggio. Qualche elemento di novità è rappresentato dal sequestro a scopo di estorsione del bambino (evento insolito in un film del genere) e dall'ambientazione della vicenda nel 1909, con impiego anche di automobili e motociclette, ma poi lo svolgimento è abbastanza classico, per quanto piacevole, con gli annessi battibecchi padre/figli e il finale che esalta l'importanza della famiglia.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 12:00 12:00 su Rai Movie

    Alvarez Kelly (1966)


    Saintgifts: I graffiti dei titoli di testa partono dagli antichi egizi e, attraverso greci, romani, Medio Evo, arrivano alla Guerra di Secessione; i bovini sullo sfondo accomunano tutte queste epoche. Una grande mandria è infatti la protagonista del film, assieme ad un Holden mezzo americano e mezzo messicano, coinvolto e usato suo malgrado da nordisti e sudisti. C'è anche un commento di Lincoln su questa vicenda, che fa pensare a una sua origine storica. Ben realizzato e diretto. Le interpretazioni eccellenti ne fanno un western molto godibile.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 12:50 12:50 su Cine 34

    Soap opera (2014)


    Reeves: Una commedia che dovrebbe essere diversa dalle altre e in parte, almeno nella sceneggiatura, va in quella direzione, salvo poi chiedere a tutti gli attori i tic e le battute che fanno parte del loro repertorio. La struttura dichiaratamente teatrale e televisiva del film non ingombra, quello che ingombra sono alcune caratterizzazioni non riuscite, prima tra tutte quella di un solitamente bravo Ricky Memphis.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 13:00 13:00 su Iris

    Calda emozione (1990)


    Stefania: Nel comodino di Nora ci sono un rosario, un vibratore e la foto del figlio, morto adolescente. Li guarda, questi oggetti, il giovane Max, suo amante occasionale, è come se definissero l'identità di questa donna, diffidente e sfacciata, che ride molto senza nessuna allegria. Questi e altri ottimi dettagli visivi, insieme alle sensibili caratterizzazioni di Spader e della Sarandon, danno a questa stravista storia d'amore una patina acre e ruvida, la credibilità di un microdramma quotidiano. Finale consolatorio, ma è il finale che volevamo!
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 14:00 14:00 su Rai Movie

    Desperado (1995)


    Il ferrini: Gioiello di Rodriguez: ottime trovate registiche, splendida colonna sonora, tutto il cast in ottima forma. La storia è consueta, ma il modo folle e visionario in cui si dipanano le varie scene rendono questa pellicola un piccolo capolavoro del puro intrattenimento (la barzelletta raccontata da Tarantino e la custodia della chitarra/bazooka sono due momenti di rara comicità). Antonio Banderas e Salma Hayek assoluti mattatori ma anche Buscemi lascia il segno. Il Messico è fotografato in modo assai suggestivo. Consigliato.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 15:05 15:05 su Iris

    Il pistolero (1976)


    Nicola81: Don Siegel rende omaggio al western classico e al suo attore per antonomasia, che già malato e in perfetta simbiosi con il suo personaggio si congeda dal cinema con un'ultima sofferta e toccante interpretazione. L'azione ovviamente latita e prevalgono piuttosto i dialoghi, le psicologie e, soprattutto, la nostalgia nei confronti di un'epoca giunta ormai al tramonto (il progresso incombe). Grande cast di contorno per un film importante, anche se forse leggermente sopravvalutato, come spesso capita alle pellicole testamento.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 15:50 15:50 su Rai Movie

    Sierra Charriba (1965)


    Tarabas: Un Mucchio ante litteram, l'armata assemblata dal Maggiore Dundee per dare la caccia all'apache Charriba: "Civili, banditi, negri, sudisti", come elencati dal narratore, il trombettiere del reggimento. In un mondo ancora di frontiera, la caccia diventa guerra privata di un uomo che conosce solo la guerra, affiancato e fronteggiato dal suo alter ego, ex amico passato ai confederati che ha la faccia nobile e ribalda da soldato di ventura di Harris. Il director's cut guadagna in coerenza e soldità, ma anche nella versione "ufficiale" è comunque un film avvincente e coinvolgente.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 16:20 16:20 su Rete 4

    I quattro figli di Katie Elder (1965)


    Parsifal68: I quattro figli di una donna morigerata si ritrovano per il suo funerale e sono costretti a scendere in guerra contro un allevatore truffaldino che punta alle terre della donna. Solido western vecchia maniera che ha nel tema della famiglia il suo punto nevralgico. Magari alcune cose sono abbastanza stereotipate, ma è un film la cui trama non ha falle e procede verso la fine con indiscusso mestiere. Attori tutti ben in parte: Wayne e Martin of course, ma anche gli altri se la cavano ottimamente. Hopper cattivo quanto basta.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 16:55 16:55 su Cine 34

    Din don - Una parrocchia in due (2019)


    Pessoa: Terza fatica cinematografica e seconda consecutiva per la coppia Battista-Salvi che, se possibile, riescono a fare peggio che in precedenza. La colpa è essenzialmente dello script, assolutamente deficitario, che propone battute e situazioni che invece di far ridere lasciano sgomenti per la loro pochezza. I protagonisti dimostrano ancora una volta di non riuscire a reggere un film intero sulle spalle e le seconde linee sono del tutto inadeguate. Si salvano solo un'intrigante Bergamo e il solito Mattioli che però appare troppo poco. Scarsissimo.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 17:05 17:05 su Iris

    R Un alibi perfetto (2009)


    Daniela: Giornalista di belle speranze ritiene che l’ambizioso procuratore generale trucchi le prove nei processi in cui sostiene la pubblica accusa n modo da garantirsi un verdetto di colpevolezza. Per dimostrarlo, ha la bella idea di farsi incastrare per un delitto che non ha commesso… Pur diretto da un artigiano di buon mestiere, è remake privo di mordente, causa sceneggiatura fiacca e piena di incongruenze. A rendere impietoso il confronto con l’originale contribuisce la prova assai mediocre del cast, con Douglas che recita con i denti.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 18:05 18:05 su Rai Movie

    Il grande paese (1958)


    Piero68: Per la direzione del suo ultimo western Wyler ci regala un grande classico con tutti gli stilemi del genere, anche se con qualche variazione interessante. L'eroe, duro a modo suo, è impersonato da un grandissimo Peck che stavolta oscura finanche Heston nella performance. Nonostante la buona sceneggiatura a fare la parte del leone sono la bellissima fotografia e le grandissime caratterizzazioni di tutti i personaggi. E' proprio vero che erano altri tempi e c'erano più illusioni. Ma come li facevano allora i western....
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 18:50 18:50 su Cine 34

    Acqua e sapone (1983)


    Homesick: Si potrebbe suddividere in tre fasi: una partenza giocosa e frizzante con una sorta di Vacanze romane verdoniana – ma la Hovey è certo più Brooke Shields che Audrey Hepburn -, un calo precipitoso quando subentrano sdolcinati risvolti rosa e una tardiva ripresa con l’inaspettata amarezza finale. Verdone attore si sceglie un personaggio di bambinone, convincente soprattutto nei suoi dialoghi timidi e goffi e, come regista, equilibra i comprimari più esagitati (Fabrizi, Bracconeri) con quelli più impettiti (Bolkan, Saxson).
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 20:55 20:55 su TV2000

    Casa Howard (1992)


    Cotola: Uno dei migliori lavori di sempre firmati da Ivory. Dietro la perfezione formale (due Oscar meritati: scenografie e costumi), spesso fine a se stessa nei film di questo regista, stavolta c’è anche della sostanza. Una storia interessante ed intensa, impreziosita da un grande cast in ottima forma, con la Thompson premiata alla notte degli Oscar. Da vedere sia per chi ama il genere che per gli altri.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Cine 34

    I due carabinieri (1984)


    124c: Questo è un film campione d'incassi, con due assi della commedia degli anni '80, Carlo Verdone ed Enrico Montesano, che si contendono i favori del pubblico ed il cuore della bella Paola Onofri. Dopo due film-barzelletta triviali e politicamente scorretti ("I carabbinieri" e "I carabbimatti"), si ritorna a parlare degnamente dell'arma, in un film che non è soltanto commedia. Stupisce vedere Msssimo Boldi, all'epoca usato sopratutto come attore di secondo piano, accanto a Carlo Verdone. Discreto.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Warner Tv

    Sesso & potere (1997)


    Zutnas: Il gioco della scomparsa dei fatti negli Usa: inventarsi una guerra finta per coprire sui media le malefatte del presidente. Assistiamo al dietro le quinte della messa in scena, seguiamo chi lavora al di sopra di tutto, delle leggi e delle istituzioni, chi esercita il potere al fine unico di preservarlo e lo fa a cuor leggero, quasi divertendosi, in una commedia dal buon ritmo che fa sentire inerme lo spettatore di fronte alle fesserie catodiche. La versione italiana del titolo è inspiegabile.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Iris

    Potere assoluto (1996)


    Magnetti: Anche in questo film Clint Eastwood coglie l'occasione per raccontarci come la Giustizia, quella con la G maiuscola, non risieda nelle istituzioni di una nazione ma piuttosto nel profondo dei suoi individui. Si, proprio lui che è un ladro e quindi poco avvezzo a rispettare la legge, se ne farà paladino, mettendo così a rischio se stesso e la trascurata figlia, contro la massima istituzione degli Stati Uniti, il Presidente. Il film in sè, a parte quanto sopra detto, è vedibile e i meccanismi del giallo sono nella norma. Da vedere comunque.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 21:05 21:05 su 20 Mediaset

    Il mondo perduto - Jurassic Park (1997)


    Rambo90: Riuscito sequel di un classico del cinema spettacolare, anche perché alla regia c'è ancora Spielberg. Se possibile ci sono ancora più ritmo e tensione rispetto al capitolo precedente, con molti più attacchi dei dinosauri e un gran finale con il T-Rex che si aggira nella città di San Diego. Bravi e affiatati Goldblum e la Moore, buono il cast di contorno (fra cui Vaughn in un raro ruolo avventuroso). Meno originalità rispetto al capostipite, ma che spettacolo!
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su La5

    Il regalo più bello (2016)


    Siska80: Ambiziosa manager (bella, ci mancherebbe!) si fa aiutare ad allestire una vetrina da un padre single... Scatterà l'amore? Ok, la risposta è prevedibile in film del genere; eppure l'atmosfera natalizia si percepisce tutta (strade innevate, gente che riempie i negozi illuminati per far compere, bimbi festanti in attesa dei regali) e il piccolo attore protagonista (spigliato e dolcissimo) riesce ad animare e nel contempo appassionare lo spettatore in questa vicenda sentimentale che coinvolge due adulti abituati a mascherare le rispettive fragilità dietro ad un sorriso. Niente male.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su Rai Movie

    La brava moglie (2020)


    Daniela: In una cittadina di provincia, l'Istituto di educazione domestica continua ad impartire alle collegiali lezioni di cucina, cucito e bon ton ma i fermenti femministi cominciano a serpeggiare mentre da Parigi arriva l'eco delle contestazioni studentesche del '68. Poteva essere una buona idea quella di mostrare il cambiamento da un'angolazione tanto particolare ma il film resta in superficie, insistendo troppo sui lati grotteschi di alcuni personaggi e sugli scrupoli vedovili della direttrice della scuola. Ne risulta una commedia promettente sulla carta ma stucchevole alla visione.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su Twenty Seven

    Die hard - Duri a morire (1995)


    Daniela: Altamente spettacolare, migliore del secondo capitolo e quasi all'altezza del primo della saga, per il ritmo senza cedimenti e la godibilità dei duetti Willis/Jackson, costretti prima per caso e poi per forza a fare coppia contro un esercito di criminali ben organizzati e altamente tecnologici agli ordini di Irons, divertito e divertente bastardo doc. Anche questa volta il movente ideale (vendicare il fratellino scapitozzolato più dal grattacielo) è la fogliolina di fico che nasconde intenti più prosaici. Godurioso.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 21:20 21:20 su Rai 4

    R Man on fire - Il fuoco della vendetta (2004)


    Luchi78: Di sicuro ben girato, ma alla fine la fotografia e gli effetti flash nelle inquadrature stancano un po'. La storia è retta tutta dall'interpretazione di Denzel Washington, molto brava anche la piccola Dakota Fanning; note negative, l'eccessiva lunghezza, una colonna sonora spudoratamente copiata al Gladiatore, qualche personaggio definito male come il papà della piccola e una storia che non offre particolari apici allo spettatore, molto scontata.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 21:20 21:20 su Italia 1

    Kickboxer: retaliation (2018)


    Herrkinski: Un sequel che parte in maniera abbastanza pretestuosa ma al tempo stesso funzionale, con un incipit da prison-movie improbabile ma molto violento e ricco di coreografie di lotta (invero con un po' troppi ralenti ed effetti del cinema post-Matrix); la seconda parte è invece ricalcata sul prototipo e risulterà familiare agli aficionados. Riconfermati Moussi e Van Damme, stracult le partecipazioni di Lambert e Tyson, spaventoso il gigante Björnsson. Un po' tirato per i capelli rispetto al primo, ma rimane gradevole per chi ama il sottogenere.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 21:25 21:25 su Nove

    Una famiglia all'improvviso (2012)


    Nando: La scoperta dell'esistenza di una sorellastra genera vicende che cercano di toccare le corde dell'emotivitá dello spettatore. Narrazione nel complesso dignitosa che vede una seconda parte tendente al melodramma con classico happy end. Appropriato il cast con una magnetica Pfeiffer, ma anche Pine e la Banks non demeritano.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 23:00 23:00 su Rai Premium

    Le nozze di Laura (2015)


    Siska80: La religione è un tema che ricorre spesso nei film avatiani, qui in maniera quasi patetica; difficile riconoscere in questo filmetto summa di tutti i luoghi comuni il grande regista che conosciamo (a parte la presenza del ragazzo un po' esaltato ma illuminato da Dio): abbiamo l'ingenua sedotta e bidonata dopo un incontro lampob (!), l'amica fedele e ottimista, l'amore per un nero che manda in tilt il padre della protagonista (nel 2015!), la soluzione finale a ogni problema degna di un romanzetto rosa tedesco. Marta Iagatti brava ma sprecata per un film che si dimentica in fretta.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 23:00 23:00 su La5

    Alla ricerca della stella del Natale (2012)


    Siska80: Deliziosa fiaba norvegese con attori in carne ed ossa che ha per protagonista una coraggiosa ragazza che cerca di salvare un regno da un'oscura maledizione: certamente, a livello narrativo, non viene narrato nulla di nuovo; anzi, si ha l'impressione di assistere a una serie di racconti celebri messi insieme ai quali si aggiunge persino la figura di Babbo Natale, entrata nell'immaginario collettivo. In sostanza la cornice (cast, fotografia, scenografia, effetti speciali e costumi) vale più del quadro, ma tanto basta per trascorrere più di un'ora in buona compagnia.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 23:00 23:00 su Canale 5

    Sconnessi (2018)


    Pinhead80: Una famiglia allargata accetta l'invito del padre (Bentivoglio) a passare le vacanze sulla neve. Ossessionati dall'utilizzo del cellulare, scoprono loro malgrado che ad un certo punto la connessione è sparita, e andranno subito in crisi. La prima parte è simpatica, con l'idea di partenza che può fungere come stimolo a livello sociologico, ma la seconda purtroppo deraglia completamente calcando la mano con un personaggio esageratamente sopra le righe (Fresi). Per fortuna la simpatia di Memphis è indiscutibile e le sue battute funzionano sempre. Anonimo il cast dei giovani.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 23:00 23:00 su Warner Tv

    Mezzanotte nel giardino del bene e del male (1997)


    Nando: Un torbido assassinio maturato tra due gay dà il via ad una narrazione forse lievemente prolissa ma realizzata con solidità ed interpretata dignitosamente dai protagonisti. Nel profondo sud americano Eastwood ambienta un film incentrato sull'attività processuale che si avvale di validi dialoghi.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 23:10 23:10 su Twenty Seven

    Bad moms - Mamme molto cattive (2016)


    Il ferrini: Commedia brillante, non certo scevra da trivialità e stereotipi ma nel complesso meno peggio di ciò che ci si aspetta. La Kunis è molto brava ed entra subito in parte, il resto del cast è confinato in ruoli macchiettistici ma funzionali. Qualche concessione di troppo alle scene "motivational" con musiche tamarre e ralenti, ma del resto siamo in America e il prevedibile finale lo sottolinea. Qualche buona idea c'è.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 23:15 23:15 su Cielo

    Maddalena (1972)


    Ronax: Affascinante e dissoluta signora borghese si insinua con esiti tragici nella vita di un giovane prete dubbioso e tormentato. Opera "maledetta" del polacco Kawalerowicz in trasferta in Italia, il film procede a singhiozzo, alternando momenti di suggestione a cadute nel fumettistico e a risibili estetismi esasperati dall'uso eccessivo del rallenty e dalla splendida ma debordante musica di Morricone. Lisa Gastoni è brava e molto sensuale ma il suo personaggio è, come quello del prete e come tutto il contesto, privo di qualunque crebilità.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 23:20 23:20 su Cine 34

    Maledetto il giorno che t'ho incontrato (1992)


    Pessoa: Dopo un lungo corteggiamento la comicità di Verdone incontra la psicanalisi. Ne vien fuori un film divertente, soprattutto grazie alla bravura degli interpreti, in cui il protagonista ha l'opportunità di interagire con un'attrice di razza come la Buy, abile nel servirgli battute irresistibili. Non eccezionali la storia - piuttosto telefonata - e la sceneggiatura, che scivola spesso nella banalità, soprattutto nella seconda parte "inglese", offrendo all'ottimo cast poche occasioni per mettersi in evidenza. Regia più attenta del solito. Buono.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 23:25 23:25 su TV2000

    Due candidati per una poltrona (2004)


    Lovejoy: Discreta commediola che si regge interamente sulle solide spalle degli attori e in particolare dei veterani Hackman (a suo agio nel ruolo del Presidente in pensione) e di Rip Torn (nel ruolo del suo consigliere). Romano è simpatico ma non regge fino in fondo il confronto. Copione un po' deboluccio, che nel finale diventa molto prevedibile. Regia ai minimi termini di Petrie. A tutt'oggi, è ricordato sopratutto come l'ultimo film interpretato da Hackman.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 23:30 23:30 su 7Gold

    Shelter island (2003)


    Buiomega71: Più che le cospirazioni e le pianificazioni (comunque ben assestate nel finale, dove quasi tutti si massacrano a rivoltellate) da giallo lenziano, questo piacevole thrillerino balza all'occhio per i suoi ambigui personaggi quasi paralynchiani (Penn sceriffo logorroico, molesto e guardone, Baldwin tontolone ma efferato alla bisogna), per una location suggestiva, violenza messa al punto giusto (i brutali colpi inferti con la mazza da golf, l'annegamento) e una chiusa cinica e ben poco accomodante. La Kensit ancora un bel vedere, l'avidità e la perfidia femminea fanno il resto.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 23:35 23:35 su Rai Movie

    A spasso con Daisy (1989)


    Rigoletto: Film la cui semplicità è il punto di forza: un'anziana signora scorbutica e un paziente autista di colore. Difficile accettare i cambiamenti, vedere limitata la propria libertà, superare le differenze razziali. La Tandy e Freeman offrono un'ottima prova, anche se forse gli Oscar sono un po' eccessivi. Nel complesso un buon film con qualcosa da insegnare (e al giorno d'oggi è già molto). ***
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 23:35 23:35 su Iris

    Cast away (2000)


    Redeyes: Guardabile, malinconico e dolce quanto necessario questo film non è, di certo, un capolavoro, ma non si può parlarne male. Hanks emaciato e bravo si muove con disinvoltura e nonostante una lunghezza, forse, eccessiva non annoia. Marginale la sempre carina ma spesso insulsa Hunt su cui non ci si può esprimere. L'idea del pallone è ben riuscita e cattura. Forse un po' prolisso ma due pallini e mezzo li merita!
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 23:40 23:40 su Italia 1

    Ninja assassin (2009)

    (9 commenti) action (colore) di James McTeigue con Rain, Naomie Harris, Sung Kang, Rick Yune, Ben Miles, Kosugi

    Redeyes: Non ingannino le secchiate di sangue, le teste mozzate e le katane delle prime scene, il film è ben altra cosa. In una location insensata (Berlino) con tanto di protagonisti insulsi si snoda il revenge movie in salsa ninja. Flasback sull'ennesima storia di infanzia dedita alla disciplina marziale che continuano a piovere bagnati da un vago manto d'amore. Presente di scontri e morti; almeno ci salvano dagli effetti ralenti e da un finale che chiunque avrebbe immaginato. McTeigue passabile per V per vendetta fallisce in pieno!
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 23:40 23:40 su Italia 2

    Conan il distruttore (1984)


    Rigoletto: Buon sequel che però non raggiunge i vertici del primo film. Schwarzy è ben calato nel personaggio ed è affiancato da attori che riescono ad offrire un buona interpretazione (punta di diamante la prova di Tracey Walter, bravissimo). La regia di Fleischer punta più sul fantastico rispetto al primo, epico capitolo. Ottime anche le musiche, come sempre. Da vedere per completezza. **1/2
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 23:50 23:50 su Rai 4

    Awake - Il risveglio (2019)


    Gottardi: Uomo dopo un incidente stradale perde la memoria: accusato di essere un serial killer di donne fugge dall’ospedale con infermiera come ostaggio e cerca di ricostruire il proprio passato. Pessimo sotto tutti i profili: tecnicamente, recitativamente (soprattutto la Eastwood) e con presupposti fasulli: l’infermiera aiuta il serial killer efferato di cui non sa nulla e ne diviene complice sulla base di un trauma giovanile per cui il padre si suicidò ingiustamente accusato. Colpi di scena telefonatissimi, tutto il resto è noia.
  • Mercoledì, 7/12/22 ALLE ORE 23:50 23:50 su 20 Mediaset

    Colombiana (2011)


    Pol: Besson scrive un mash-up tra Nikita e Leon che annaspa tra pesanti escamotage narrativi e una storia d'amore che non interessa a nessuno. Men che meno a Megaton, il quale comunque azzecca solo un paio di scene spettacolari: pochino per puntare alla sufficienza. Zoe Saldana è una gioia per gli occhi e se la cava abbastanza bene come attrice, ma quando c'è da fare sul serio arrivano la postproduzione e l'iper-montaggio a dissimulare le carenze atletiche e a togliere definitivamente senso al film.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 01:20 01:20 su Rai Movie

    Submergence (2017)


    Galbo: Wim Wenders dirige la storia di una coppia costretta a separarsi dopo un breve incontro romantico. Un film impeccabile dal punto di vista stilistico, con ambientazioni affascinanti e una suggestiva fotografia, anche se l’impressione è quella di una pellicola un po’ troppo patinata. Il limite del film va ricercato in una storia poco interessante che non viene sufficientemente vivacizzata come ci si aspetterebbe da vicende potenzialmente drammatiche, come quelle che riguardano il protagonista maschile. Prova degli attori di buon livello, anche se McAvoy convince più della sua partner. 
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 01:30 01:30 su Cielo

    Interno di un convento (1978)


    Luchi78: Spettacolino senza fine alcuno, messo su per svestire e far esibire il gruppo di suore abitanti questo poco mistico convento. Scene e dialoghi al limite del blasfemo (e del ridicolo), finale pseudo-drammatico riuscito malissimo, poco divertimento anche per chi si aspetta chissà quali fantasie erotiche tipiche del nunsploitation. In definitiva, mossa di Walerian Borowczyk decisamente sbagliata.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 01:35 01:35 su Cine 34

    Delitto al ristorante cinese (1981)


    Ianrufus: Milian si sdoppia ma sono lontani anni luce i tempi de La banda del gobbo; qui si vuole ridere e allora largo a Cin Ciu Ciao, insieme al buon Bombolo e allo sprecato Cannavale. Nico si muove con una gamba ingessata ma anche la lingua lo è, visto che non può dire parolacce perché ha fatto voto (a Cecchi Gori?). Si sorride, provando nostalgia per i piccoli rigurgiti polizieschi sparsi qua e là (come nel notevole inseguimento con Nico ingessato e spericolato). La bella Anna Cardini non è più fidanzata con Nico (Squadra antitruffa)... sigh!
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 01:45 01:45 su Rai Premium

    Meglio tardi che mai (1999)


    Rambo90: Riusciranno i nostri eroi... trent'anni dopo, con la brava Brilli al posto del fantastico duo Sordi-Blier e lo stesso fuggiasco. Peccato che la trama si fiondi subito nel romanzetto amoroso da due soldi (bastano pochi incontri ai due per innamorarsi) e di ironia nemmeno l'ombra. Aggiungiamo una location cubana molto incolore e mal fotografata e un Manfredi presente al massimo per dieci minuti e il quadro si fa chiaro. Un film per la tv come tanti, innocuo e dimenticabile.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 01:45 01:45 su TV8

    La cosa più dolce... (2002)


    Luchi78: Se i film idioti, dove i protagonisti sono uomini, meritano il pubblico ludibrio, bisogna fare altrettanto con questa commedia stupidamente volgare. E provate a sentire il commento al film dei protagonisti incluso nel dvd: rimarrete di sasso. Insomma, è vero che qualche risata ci scappa, è vero che Cameron Diaz è una gnocca notevole, ma niente può salvare questo film. Sconsigliata la visione con mamma e papà.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 06:15 06:15 su Cine 34

    Ciao ma'... (1988)


    Bergelmir: Leggerissimo e spensierato film di eventi giovanili: amore, amicizia, delusioni, voglia di crescere. Girato con noncuranza e in fretta, si sperava potesse far cassetta sulle sole spalle del buon Vasco. Non fu così. Rientra in un certo filone di film giovanili tipici degli anni 80, ma questo ha forse meno ragion d'essere di altri. Per chi lo vide ai suoi tempi può restare un bel ricordo, ma adesso ha più che altro interesse documentaristico.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 06:35 06:35 su Rai Movie

    Il magnifico fuorilegge (1951)


    Daniela: Dopo la fine della guerra civile, un ex ufficiale nordista si unisce ad alcuni fuorilegge reduci della banda del generale Quandrill per vendicarsi di un losco affarista che l'ha fatto condannare a morte con un processo-farsa in quanto aveva contrastato i suoi piani... Western di serie B: la trama, in cui prevalgono i dialoghi rispetto all'azione, è banale, i personaggi sono delineati in modo sommario, la messa in scena è di routine. L'unico elemento di serie A è il cast: conta attori di prim'ordine che però poco possono fare a fronte di una sceneggiatura fiacca e una regia anonima.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 08:10 08:10 su Rai Movie

    I pappagalli (1956)


    Daniela: Commedia ad incastro, come usava negli Anni Cinquanta, che racconta il pomeriggio di "libera uscita" di alcune domestiche di un condominio elegante. Storie minime, incorniciate dai battibecchi fra il portiere, brontolone ma bonario, e la moglie bisbetica (Fabrizi e Titina De Filippo), in cui spiccano la seduzione del pappagallo Sordi (nel ruolo abituale del marito bugiardo) e il bagno di "cultura" cui Elsa Merlini costringe il povero Peppino De Filippo. Il cast assicura qualche sorriso, nonostante la banalità della sceneggiatura.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 09:00 09:00 su Iris

    Potere assoluto (1996)


    Mdmaster: Drammone indigesto che passa piuttosto di frequente in televisione e che ho finito per vedere per intero a forza di pezzetti qui e lì. Il cast è stellare, davvero, soprattutto Ed Harris e Gene Hackman, straordinari; ma la storia è forzata e particolarmente poco credibile. Il problema non si esaurisce lì, perché il messaggio (la corruzione dei politici) è trasmesso in maniera davvero pedestre, spiattellato in faccia allo spettatore come fosse una torta. Peccato, perché poi il film si lascia vedere e il ritmo è discreto.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 09:00 09:00 su Rete 4

    Vento selvaggio (1942)


    Puppigallo: Puro genere avventura di un tempo che fu. Purtroppo, la datazione si sente; e qui gli anni indubbiamente pesano. Ma la visione resta comunque piuttosto piacevole grazie a personaggi pepati, alla classica bella e al malvagio verme, che crede di poter fare i suoi comodi, sfruttando tutti e, all'occorrenza, facendo eliminare chi alza la cresta, o minaccia i suoi sporchi affari. Discreto ritmo, protagonisti in parte e un finale (quasi un precursore di 20.000 leghe sotto i mari), che dà una certa soddisfazione (piovra e mareggiata insieme sono una "discreta" sfortuna). Non male dopotutto.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 09:45 09:45 su TV8

    La ricetta segreta del Natale (2020)


    Siska80: Il Natale, in teoria, dovrebbe essere il trionfo dei buoni sentimenti; in questo film serve invece solo come contorno al trionfo del nulla. Due giovani rivali in affari si innamorano, e fine della storia. Dopo aver assistito a più di un'ora durante la quale l'uno cerca di soffiare i clienti all'altra e viceversa, una "geniale" idea mette tutti d'accordo, e vissero felici e contenti. Sempre più spesso le commedie sentimentali (americane ma non solo) perdono colpi. La coppia protagonista è piacevole ma sprecata.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 10:00 10:00 su Rai Movie

    Sierra Charriba (1965)


    Lovejoy: Il film più massacrato dai produttori. Dapprima accorciato dalla Columbia e poi dalla distribuzione italiana e ora restituito al suo splendore nella versione director's cut disponibile in dvd, rimane in ogni caso una delle pellicole meno riuscite del grande Peckinpah. Niente da imputare al copione o alla regia o, meno che meno, al cast formato da grandi nomi, ma è il ritmo altalenante della vicenda a colpire negativamente. Troppi alti e bassi. Da vedere comunque.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 10:05 10:05 su Cine 34

    Delitto al ristorante cinese (1981)


    Rickblaine: Tomas Milian, questa volta, si sdoppia in due personaggi: il solito ispettore Giraldi e il cuoco cinese (lontano richiamo al personaggio interpretato in Il bianco il giallo il nero). Milian non è più lo stesso e il fatto che si voglia costruire la casa in qualche posto sperduto fa intuire che desideri abbandonare il "distintivo". Ad averla vinta però sono Bombolo (che qui ha molto, ma molto più spazio del solito) e Cannavale (anche se non offre molto di più della norma)..
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 11:30 11:30 su Iris

    Il promontorio della paura (1962)


    Pinhead80: Buon film che vede come antagonisti gli inossidabili Peck e Mitchum, dalle espressioni marmoree e allucinate. Tema attualissimo, quello della persecuzione, che viene affrontato senza mezzi termini e che trova il coraggio di denunciare l'impotenza della legge nei confronti di determinate situazioni, che obbligano così i cittadini a difendersi da soli.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 12:10 12:10 su Rai Movie

    L'uomo di Laramie (1955)


    Puppigallo: Solido e notevole western, dove il protagonista, uomo giusto quasi sempre nel posto sbagliato, è di un'integrità fuori dal comune, arrivando quasi a sfiorare l'ingenuità, soprattutto quando rimane di stucco davanti alle prevaricazioni (la scena nella salina) del classico figlio di papà, che non sa vivere, ma ha tutti, o quasi, sotto di lui. Gli attori sono decisamente in parte, il ritmo è buono; e i colpi di scena di certo non mancano, fino all'inevitabile resa dei conti, che riserverà comunque qualche sorpresa. Da vedere.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 12:10 12:10 su Cine 34

    Maledetto il giorno che t'ho incontrato (1992)


    Gordon: Una buona commedia verdoniana dove il suo cinema trova un ampio respiro, con l'aiuto di una Buy azzeccatissima nel ruolo di spalla nevrotica. Anche l'ambientazione insolitamente milanese contribuisce alla buona riuscita del film che nel complesso scorre bene e, soprattutto all'inizio, sa far ridere. Ormai celeberrima (grazie al web) la scena con Richard Benson. Buono per stare un po' in compagnia.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 13:10 13:10 su La5

    Alla ricerca della stella del Natale (2012)


    Siska80: Deliziosa fiaba norvegese con attori in carne ed ossa che ha per protagonista una coraggiosa ragazza che cerca di salvare un regno da un'oscura maledizione: certamente, a livello narrativo, non viene narrato nulla di nuovo; anzi, si ha l'impressione di assistere a una serie di racconti celebri messi insieme ai quali si aggiunge persino la figura di Babbo Natale, entrata nell'immaginario collettivo. In sostanza la cornice (cast, fotografia, scenografia, effetti speciali e costumi) vale più del quadro, ma tanto basta per trascorrere più di un'ora in buona compagnia.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 13:40 13:40 su Iris

    La battaglia dei giganti (1965)


    Jurgen77: Film di guerra in vecchio stile "epico" e "romantico". Brillante cast dell'epoca, anche se il finale è un po' ridicolo e sembra quasi venga sintetizzato per non andare oltre il budget e la durata prevista. Comunque godibile e belle le ambientazioni invernali. Robert Shaw ottimo nei panni del fanatico militare della Wermacht. Per nostalgici del genere...
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 14:00 14:00 su Rai 4

    Escobar (2014)


    Daniela: L'intenzione sarebbe quella di raccontare il criminale più ricco e potente del mondo attraverso lo sguardo smarrito di un giovane canadese che ha la sfortuna di innamorarsi della nipote. Purtroppo il personaggio non solo è palesamente fasullo ma anche affidato a un attore qui molto modesto e questo affossa le ambizioni di un film che pure può contare sull'interpretazione convincente di Del Toro, adattissimo al ruolo, mentre qualche sequenza ansiogena nella parte finale non riscatta del tutto la scarsa consistenza e frammentarietà di quel che precede. C'è del buono ma non abbastanza.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 14:00 14:00 su Rai Movie

    Nowhere boy (2009)


    Deepred89: Biopic corretto, decoroso, che scade un po' quando, nel secondo tempo, scende a compromessi col drammone familiare adottando toni inutilmente lacrimosi. Come valore aggiunto una buona cura filologica e un buon cast (con attori generalmente lontani dai modelli, nonostante qualche profilo del protagonista risvegli leggeri déjà vu). Passabile, ma tutto sommato per i non lennoniani non c'è molto da ricordare.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 14:30 14:30 su Cine 34

    Acqua e sapone (1983)


    Stefania: Altra "fuga da fermo" - mediante scambio di identità - del sognatore Verdone, dopo l'impareggiabile Borotalco. Anche stavolta lo seguiamo volentieri, disarmante com'è nella sua frizzante incoscienza, che forma un divertente contrasto col disincantato buon senso dell'ottima Elena Fabrizi. La Bolkan in quel ruolo ci sembra nata, la Hovey sinceramente no, ma neppure stona. Lo stonato mi sembra Bracconeri, davvero... pesantuccio. Finale malinconico, ma senza amarezza. Ben riuscito!
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 14:45 14:45 su Canale 5

    La magia del Natale (2017)


    Siska80: Giovane (e bella, si sa) non crede più nell'amore e nel Natale (Dickens, abbi pazienza!) sino a che non incontra un vicino di casa particolarmente simpatico (e scontatamente affascinante). Nulla di nuove sul fronte della trama (tantomeno su quello del finale, naturalmente felice nonché suggellato dal più classico dei baci), ma gli interpreti principali sono affiatati, il ritmo tiene e l'atmosfera delle festività (veicolata dalle tenere decorazioni risalenti all'infanzia che la protagonista riceve dalla madre) riscalda l'anima riuscendo a distrarre anche la mente. Accettabile.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 15:40 15:40 su Rai Movie

    Arriva Sabata... (1970)


    Homesick: Ghiaccio bollente o, meglio, fuoco ghiacciato: dopo infatti una partenza ordinaria e scanzonata, all’approssimarsi della fine recupera sterzando inaspettatamente verso il drammatico con l’avidità, i doppi giochi e l’amicizia tradita. Steffen - un Sabata apocrifo che con il pistolero paroliniano dalle mille risorse ha in comune soltanto il nome - e Lawrence si attengono al minimo richiesto, mentre ben più colorito e curioso è Fajardo, messicano che si sposta in automobile e lavora all’uncinetto. Abbondano le sparatorie e fioccano i cadaveri.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 15:50 15:50 su Nove

    Poli opposti (2015)


    Pinhead80: Possono gli opposti attrarsi? Ma ovvio che sì, soprattutto quando scoprono che forse qualcosa che li accomuna entrambi c'è: l'amore per l'altro. Gradevolissima commedia tutta sulle spalle dei due protagonisti che sembrano avere tra loro un feeling naturale. E' la storia d'amore che per eccellenza incolla alla televisione anche se il fato più di una volta rende le cose un po' inverosimili. Ma noi fingiamo di crederci e ci lasciamo condurre piacevolmente ai titoli di coda.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 16:30 16:30 su Iris

    Cast away (2000)


    Ale nkf: Film più che buono nel complesso con un Tom Hanks che non si vedeva da parecchio tempo. Rimane abbastanza invariato dal capolavoro di Daniel Defoe, ma nel film manca qualcosa che lascia un segno quasi di incompiuto. Il finale l' avrei preferito diverso, ma anche così non guasta. Buono.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 16:40 16:40 su Rete 4

    Nostra Signora di Fatima (1952)


    Rigoletto: Benchè siano sempre esistiti, i film a carattere religioso - kolossal inclusi - sono esplosi negli anni '50, imponendo all'attenzione del grande pubblico capolavori cinematografici importanti (anche se pochissimi possedevano la scintilla divina di una spiritualità importante). Questo film sulle apparizioni di Fatima scorre via placido e senza increspature, non riuscendo a rievocare il successo e la qualità artistica di Bernadette. Pazienza, non sempre si centra il bersaglio. Si salva solo Gilbert Roland, simpatico viveur pieno di furbizia.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 16:40 16:40 su Cine 34

    I due carabinieri (1984)


    Il Dandi: Dai coevi tentativi con Arena e Pozzetto risulta evidente una voglia del Verdone attore di mettersi alla prova sperimentandosi alla pari con un partner: questo appare l'innesto più riuscito, sia perché la coppia con Montesano, pur più anziano, appare la più affiatata; sia perché Verdone qui è anche regista e riesce ad imprimere il suo garbato tocco agrodolce anche quando non è sulla scena.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 17:20 17:20 su Rai Movie

    Il mercenario (1968)


    Homesick: Prolegomeni in tono minore a Vamos a matar compañeros, ne approntano il Messico della revolucion e il medesimo trio di personaggi interpretato dai medesimi attori, con l’eccezione di Musante al posto di Milian. La vena scanzonata e picaresca scorre copiosa recando qualche gag memorabile (tipo quella sui ricchi e i poveri paragonati rispettivamente alla testa e al sedere nel corpo umano), mentre il cinismo nelle uccisioni di Ressel e Roca e la castrazione (seppur off-screen) di Giacobini sono in continuità con i western feroci che hanno reso celebre Corbucci. **!/***
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 19:00 19:00 su Cine 34

    Il pesce innamorato (1999)


    Il ferrini: Trascurabile, a esser buoni. L'unico che si salva è Hendel, bontà sua, tutto il resto è men che mediocre, a partire da una sceneggiatura scritta col piede sinistro. Qualche rara gag funziona (il "cugino di Pisa" a cena coi veneti) ma è davvero poca cosa se paragonato ai primi tre film di Pieraccioni. La Diaz recita davvero male e - non avrei mai pensato di dirlo - si sente la mancanza di Ceccherini a spezzare l'atmosfera quando si fa troppo insulinica. Bruttino.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 19:15 19:15 su Rai Movie

    Al bar dello sport (1983)


    Rambo90: Uno dei miei film preferiti con Lino Banfi, al di fuori delle solite commedie erotiche di quel periodo. Interpreta un personaggio più realistico e si ride spesso, soprattutto nella seconda parte. Jerry Calà come comprimario (muto... che pronuncia un'unica parola in tutto il film) è azzeccato e regala anche lui una performance simpatica; forse la parte al casinò è più lenta e soffre di gag già viste, ma nel complesso è una commedia riuscita.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 19:25 19:25 su La5

    Il regalo più bello (2016)


    Siska80: Ambiziosa manager (bella, ci mancherebbe!) si fa aiutare ad allestire una vetrina da un padre single... Scatterà l'amore? Ok, la risposta è prevedibile in film del genere; eppure l'atmosfera natalizia si percepisce tutta (strade innevate, gente che riempie i negozi illuminati per far compere, bimbi festanti in attesa dei regali) e il piccolo attore protagonista (spigliato e dolcissimo) riesce ad animare e nel contempo appassionare lo spettatore in questa vicenda sentimentale che coinvolge due adulti abituati a mascherare le rispettive fragilità dietro ad un sorriso. Niente male.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 20:55 20:55 su TV2000

    Nostra Signora di Fatima (1952)


    Galbo: Periodicamente riproposto in coincidenza o a ridosso delle festività religiose, un film che aveva senso nel periodo in cui è stato prodotto ma è irrimediabilmente datato da parecchi anni a questa parte. La rappresentazione del fenomeno religioso (ci si voglia credere o meno) è infatti stereotipata ed oleografica all'eccesso, con giusto qualche discreta caratterizzazione di personaggi minori ma troppo avvolto da patina buonista e con una visione manichea della società non più sostenibile. Da salvare giusto la ricostruzione ambientale.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Iris

    Arma letale 4 (1998)


    Ishiwara: Continua l'accumulo di personaggi e la doppia famiglia Riggs-Murtaugh cresce. Un marito per la figlia maggiore e due neonati in arrivo. Oltre alla casa devastata come in tutti gli altri episodi. Jet Li è un ottimo avversario e tenta di portare con le arti marziali qualche novità, ma ormai tutto è stato detto e fatto. Rock e Pesci portano la comicità quasi a livelli da cabaret. L'azione c'è ancora, anche se ormai sfiora il surreale: auto che volano, mitra subacquei e pure la telepatia. Sperando resti il capitolo conclusivo...
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Warner Tv

    Meteor (1979)


    Galbo: Verosimilmente ispiratore del più recente Armageddon, il "disaster movie" Meteor è il tipico film di un genere particolarmente in auge negli anni '70. Questo è nobilitato da un cast di prim'ordine (da Fonda a Connery) ma la sceneggiatura non è particolarmente riuscita e gli effetti speciali sono piuttosto mediocri. Se si è molto amanti del genere ci si può dare un'occhiata.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Cine 34

    Mediterraneo (1991)


    Jandileida: Il tono generale è quello di un buonismo spiccio, con l'italiano soldato non troppo bellicoso e anzi ben pettinato e pronto, più che alla pugna, all'amore. Però, nonostante questa impostazione sostanzialmente piagnucolosa e la visione "americana" della nostra, dolorosissima, seconda guerra mondiale, il film risulta ogni volta gradevole perché è girato con buona mano e perché la storia, costruita con intelligente ruffianeria, riesce a regalare sorrisi soprattutto grazie ad un Abatantuono molto in forma. Distensivo senza pretese di aderenza con la realtà.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 21:05 21:05 su 20 Mediaset

    Deep impact (1998)


    Taxius: Un meteorite si sta per abbattere sulla Terra, l'impatto è imminente; riusciranno i nostri a salvare il pianeta? La storia base dei film catastrofici è sempre la stessa con figli, famiglia e i soliti buoni sentimenti come protagonisti e Deep Impact non è l'eccezione. La storia comunque non è male, le scene ambientate nell'astronave sono notevoli e pure gli effetti speciali meritano. Purtroppo le scene di devastazione sono molto poche e diciamocelo, chi guarda questo genere di film vuole vedere devastazioni e apocalissi. Bel finale.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su Twenty Seven

    Batman - Il ritorno (1992)


    Galbo: Per caratteristiche stilistiche e continuità narrativa, Batman returns può essere considerato un tutt'uno con il film predecessore; rispetto a questo, ha in più la mancanza di pause dovute alla "spiegazione" dei personaggi; ha in meno l'assenza di Jack Nicholson, vero mattatore e protagonista assoluto (più dello stesso Batman) del primo episodio. Restano comunque la fantastiche scenografie (la città di Gotham, il mondo dei pinguini), la carismatica presenza del villain Danny De Vito, la presenza di Catwoman-Pfeiffer.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su Rai Movie

    Don't say a word (2001)


    Saintgifts: L'impressione è quella di stare assistendo a un lavoro di almeno quindici anni prima, se non fossero le rughette di Douglas figlio a svelare la vera età del film. La prima sensazione di fastidio si ha con la presentazione della famigliola perfetta: padre amorevole, stimato (anche dai cattivi) professionista, figlia precocissima e moglie giovane e bella, con gamba ingessata (ma in short e canottiera, per essere comunque sexy). Seguono poi le "perfette" sedute nella fatiscente camera dei pazzi. Epilogo che richiama alla mente il nostro Sergio Leone
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su La5

    Love actually - L'amore davvero (2003)


    Galbo: Classico esempio di film in cui il valore del cast (davvero ottimo ed eterogeneo) costitutisce un valore aggiunto ad un film che di per sè non sarebbe certamente memorabile; si tratta infatti di una commedia dalle premesse non certo originali la cui sceneggiatura mostra più di un momento di pausa. Tuttavia la bravura e la simpatia di molti degli interpreti (e sono tantissimi) fa sì che il film possa essere visto piacevolmente. In particolare apprezzabile l'episodio con Alan Rickman ed Emma Thompson.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 21:15 21:15 su Italia 2

    Anarchia - La notte del giudizio (2014)


    Buiomega71: Nettamente inferiore al primo (ma è pur vero che si tratta di tutt'altro film). De Monaco va a briglia sciolta in tetre lande metropolitane romeriane, tra l'oscurità post apocalittica delle subway e ciccione invasate alla Bersagli che bestemmiano. A parte alcuni ottimi momenti (la sorella che sbrocca e fa un macello, l'asta, il prefinale vendicativo con resa dei conti sull'uscio di casa, il vecchio che si sacrifica ai ricconi sadici) ci son troppe sparatorie da action da bancarella (gli infrarossi) e la violenza appare quasi fumettistica e indolore.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 21:15 21:15 su Cielo

    End of a gun (2016)


    Zoltan: Ormai canonico film direttamente da mercato DVD destinato unicamente a quella nicchia (peraltro non così folta) di nostalgici fan alla ricerca di nuovi Seagal-movies. In meno di 90 minuti, una quantità incredibile di stiracchiatissimi (e tirati sempre per le lunghe, per raggiungere la durata desiderata) dialoghi di sfida pseudo-machistici che più che intimorire fanno soltanto tenerezza. L'azione scatta solo nel finale, a meno di 10 minuti e si capisce perché se ne sia vista poca. L'unico interesse estetico è per la ex Sugarbabes Jade Ewen, mentre Seagal è imbolsito.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 21:20 21:20 su Rai 4

    Alien: Covenant (2017)


    Modo: Niente male neppure questo II° capitolo della nuova trilogia. Si parte forse con un'eccessiva lentezza nello "spiegare le vele", ma poi il film prende corpo e sostanza regalandoci momenti e visioni sublimi. Xenoformi aggressivi più che mai mentre l'equipaggio, come in Prometheus, sembra un po' debole (se vogliamo fare un appunto!). Si apprezza il ritorno al taglio horror, come l'ottima interpretazione di Fassbender. Il resto del gruppo - a parte la discreta protagonista femminile - è contorno. Dal finale confidiamo in una grande chiusura del cerchio!
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 21:20 21:20 su Italia 1

    R Point break (2015)


    Bruce: Scordatevi l'originale, che era e rimane tuttora un ottimo film. In questo deludente remake da salvare sono solo le eccellenti riprese delle varie imprese estreme compiute dai protagonisti. Il resto è vuoto assoluto: sceneggiatura inesistente, situazioni inverosimili, attori e interpretazioni imbarazzanti. Davvero pessimo.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 21:25 21:25 su Rete 4

    Making of The terminal (2004)


    Raremirko: Di sicuro un documentario interessante e ben fatto, riguardante un altro ottimo film diretto da Spielberg. Chiama in causa tutti i membri principali di cast e crew e, almeno in una cosa, sconcerta davvero: il terminal aeroportuale, salvo qualche ripresa reale avvenuta in veri aeroporti, è stato totalmente ricostruito in studio (bozze architettuali incluse)! Ben fatto, non noioso, stimolante, vale la visione (perlomeno per non perdere i retroscena legati a un film davvero speciale).
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 22:50 22:50 su Cine 34

    Puerto Escondido (1992)


    Lythops: Buon film alla maniera del Salvatores "di una volta", che contiene in gran parte elementi tematici e narrativi già visti in opere precedenti. Molto fresco e gradevole, si apprezza per location, tecnica di ripresa e in particolare per la sceneggiatura, oltre che per la credibilità dei ruoli (di Catania e, soprattutto, di Carpentieri). La polizia messicana è un po' troppo caricaturale e gentile, ma va bene così.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 23:00 23:00 su Warner Tv

    R È nata una stella (1976)


    Nando: Secondo remake di una pellicola in cui si respira aria di country rock anni 70. La storia d'amore tra un famoso cantante dedito all'alcol e una timida ragazza dotata di una prodigiosa voce. Momenti musicali eccelsi, mentre il rapporto sentimentale mostra, a parer mio, tratti lievemente melensi (ma è il plot narrativo a condurre su questa via). Menzione per i due protagonisti.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 23:10 23:10 su Twenty Seven

    Die hard - Duri a morire (1995)


    Mdmaster: Mio personale favorito della saga, è un action con tutti gli ingredienti mixati al punto giusto: scambi al peperoncino tra Willis e Jackson, un cattivo giocherellone e furbo come Irons e quintalate di azione metropolitana. Certo, non è esente da difetti, in primis una discreta prolissità che tende a diluire una trama già non perfetta e un finale davvero moscio moscio. Eppure il gioco di "Simon says" è divertente, la coppia bianco/nero sempre coinvolta in situazioni assurde e non c'è un attimo di riposo. Ben doppiato pure. Spettacolare.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 23:10 23:10 su Rai Movie

    Doppio taglio (1985)


    Cotola: Esile thriller di matrice giudiziaria dal duplice volto: ad una impeccabile confezione in cui spicca un ottimo cast per giunta in buona forma, non corrispondono una regia e soprattutto una sceneggiatura all'altezza della situazione. La prima, infatti, è piuttosto scialba ed ordinaria e non presenta particolari guizzi. La seconda poi è piuttosto usuale e non riesce a creare un gran pathos nonostante un finale a sorpresa, ma non tanto, che non convince per nulla ma sa tanto di presa in giro per cercare di stupire a tutti i costi. Senza riuscirci.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 23:25 23:25 su Rai 4

    Alien 3 (1992)


    Galbo: Decisamente massacrato dalla critica, Aliens 3 è effettivamente l'episodio meno memorabile della saga. Rappresenta tuttavia l'esordio di un ottimo e mai banale regista come Fincher, e prendendone i lati buoni, ci appare come un discreto b-movie, purtroppo penalizzato da effetti speciali di scarsa fattura ma contenente alcuni buoni momenti, dove il regista riesce a fare montare la tensione con un certo mestiere (si veda l'efficace finale).
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 23:30 23:30 su 7Gold

    Wild target (2010)


    Galbo: Killer redento per amore. Jonathan Lynn dirige con professionalità una commedia vedibile ma non trascendentale; la sceneggiatura presenta infatti qualche momento di pausa e la caratterizzazione dei personaggi lascia spesso a desiderare. Vale la visione il sempre bravo Billy Nighy mentre Emily Blunt è un po' sottotono.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 23:35 23:35 su Italia 1

    Amici per la morte (2003)


    Galbo: Il genere action/poliziesco che ha per protagoniste coppie improbabili ha "partorito" buoni film ma anche infinite imitazioni di qualità discutibile; Amici per la morte non appartiene alla prima categoria. A parte qualche buon momento iniziale e un uso discreto del montaggio, la storia procede sui binari del già visto, senza che il regista (pur autore del discreto Romeo deve morire) dimostri molta personalità. Anche gli attori (sia i protagonisti che i caratteristi a cui sono affidate le parti più leggere) lavorano al minimo sindacale.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 23:35 23:35 su 20 Mediaset

    Il mondo perduto - Jurassic Park (1997)


    Fabbiu: Questo sequel (inevitabile, visto il successo di Jurassic Park) è tra le varie, un'occasione di mostrare i progressi acquisiti dalla computer grafica in pochi anni; ciò nonostante la magia delle stesse creature si affievolisce dal momento che è molto ridimensionata la componente da film di avventura che caratterizzava il primo titolo. Nelle scene di tensione c'è ancora la maestria di una regia decisamente competente (tutta la scena dei camion in bilico sulla scarpata merita l'intera visione) e sono interessanti sia la fotografia più cupa che l'omaggio ai film di King Kong/Godzilla.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 23:40 23:40 su La5

    La volpe e la bambina (2007)


    Anthonyvm: Fiaba naturalistica dall'autore de La marcia dei pinguini, che propone anche questa volta bellissime immagini di stampo documentaristico, qui al servizio di un racconto di fantasia con coloriture disneyane (le visioni della bambina, sola nella foresta di notte, richiamano Biancaneve e i sette nani). La delicatezza del tema e l'edificante morale che invita al rispetto della natura lo rendono un ottimo prodotto per i più piccoli, mentre un pubblico cresciuto potrà apprezzare lo splendore dei paesaggi e l'eccellente fotografia. Buono per un double-bill con Il mio amico in fondo al mare.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 23:40 23:40 su Iris

    Gardener of Eden - Il giustiziere senza legge (2007)


    Fabbiu: Film molto particolare. Sono ben caratterizzati i profili dei personaggi, ed il turbamento del protagonista in particolare. È bella l'atmosfera un po' fumettistica ed underground che si respira, il degrado metropolitano e i vari messaggi che il film vuole approfondire, c'è anche un certo ritmo piuttosto curato. Purtroppo l'ultima parte di film spara un po' a vuoto, come se si fosse tutto concentrato nella premessa iniziale. Ma è girato bene, ed in fin dei conti è apprezzabile anche il suo non genere.
  • Giovedì, 8/12/22 ALLE ORE 23:50 23:50 su Canale 5

    Segui il tuo cuore (2010)


    Galbo: Dopo un drammatico incidente d'auto in cui ha perso la vita il giovane fratello, Charlie abbandona i suoi progetti e diventa custode del cimitero in cui è sepolto il bambino.Un pò dramma e un pò commedia sentimentale con qualche spruzzata di M. Night Shyamalan ma purtroppo senza il talento del regista indo-americano (almeno dei primi film). Il film ha un chiaro target adolescenziale e da questo punto di vista è decisamente curato anche se i personaggi sono bidimensionali e la regia impersonale. Discreta la prova del cast.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 00:00 00:00 su TV8

    Non è un'altra stupida commedia americana (2001)


    Daniela: Una buona parodia deve possedere almeno due pre-requisiti: l'oggetto parodiato deve essere riconoscibile e abbastanza serio che in suo stravolgimento in senso comico risulti liberatorio. E' molto difficile invece far una parodia di commedie che già contengono al loro interno elementi semi-parodistici o comunque ironici: lo conferma questa commedia che finisce per confondersi con i suoi obiettivi. Il titolo inganna: questa è proprio una delle solite commedie USA-teen, solo ancora più volgare e imbarazzante. Inspiegabilmente ha conquistato una certa fama ma è da evitare con cura.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 00:20 00:20 su Rete 4

    V Delitto perfetto (1998)


    Lucius: Siamo lontanissimi dal capolavoro di Hitchcock, ma il film si fa apprezzare per le interpretazioni e per l'alta tensione. Il mio consiglio quindi è di visionarlo senza pregiudizi; vedrete cha saprà sorprendervi, nonostante la trama risaputa. I personaggi sono tratteggiati con realismo e la storia appare credibile, grazie anche all'ambientazione nel mondo finanziario newyorkese.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 01:10 01:10 su Cine 34

    Cane e gatto (1982)


    Mco: Una delle coppie più improbabili al cospetto di un tipo di cinema che andava molto di moda quando i cineasti avevano il coraggio dell'azzardo. Se Spencer rilancia le sue quotazioni di poliziotto dopo i fasti dei suoi vari Piedone, Milian ritorna ad alcune delle caratteristiche che lo resero famoso come Monnezza. Gli intrighi e le macrocollusioni della grande Los Angeles sono la polpa adatta ad un sugo che sappia amalgamare ingredienti di commedia e poliziesco, ben mescolati sotto l'attenta egida corbucciana. Spensieratezza assicurata per un'oretta e mezza. Bella la sigla iniziale.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 01:10 01:10 su Rai Movie

    High crimes - Crimini di stato (2002)


    Cangaceiro: I legal-thriller sono tutti (o quasi) accomunati da un'eccessiva lunghezza (qui mitigata da un'andatura sostenuta nella prima parte) e da una discreta dose di noia. High Crimes al netto dei suddetti peccati originali si dimostra un film degno di essere visto, grazie ad un valido intrigo costellato di colpi di scena ben assestati e non così prevedibili. Per sfuggire alla mediocrità sarebbe servita una messa in scena più ricca di personalità. Freeman si fa apprezzare come "jolly", in un ruolo insolito e creativo, Judd a suo agio in pellicole di questo tipo.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 01:30 01:30 su Iris

    Il promontorio della paura (1962)


    Modo: Film coinvolgente interpretato da due attori monumentali. Nonostante siano passati anni la tensione non ne esce per nulla ridimensionata, anzi il bianco e nero dona una lucentezza sinistra. Datato solo nell'assenza di violenza esplicita. Pellicola che, nel boom e spensieratezza di una cotonata America, riesce a mettere in mostra tutti gli incubi di una famigliola alto-borghese.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 01:45 01:45 su TV8

    Finalmente maggiorenni (2011)


    Pumpkh75: Abbastanza sciocco. Se la struttura è risaputa e anche geograficamente pluri-utilizzata, il punto debole è lo sprofondo scatologico di alcune gag e dei dialoghi, così oltre il politically correct da risultare solo triviali e poco divertenti. E se tra cacche, peni e ripetute invocazioni alla vagina qualche sana risata comunque ci scappa, ci si arrende alla constatazione che nessuno dei quattro protagonisti riesce a essere simpatico. Ridatemi le vacanze di Montagnani, Vitali, insegnanti o infermiere!
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 02:50 02:50 su Cine 34

    Ciao ma'... (1988)


    Homesick: Frammenti di varia gioventù e mode dell'Italia dei tardi anni 80 in una commedia tanto esile quanto leggera e rinfrescante come una bibita, da sorseggiare comodi ascoltando le musiche di Vasco Rossi nel suo periodo migliore e altri hit d'epoca. Alle prime armi, la Gerini fa l'amica-carogna, Flaherty il belloccio del quartiere, Andrei il biker burinaccio e l'ex bambino di western e peplum Loris Loddi il giornalista pederasta; se si volesse eleggere la Miss del film, il titolo spetterebbe alla mai più rivista Silvia Ramenghi, il cui volto risalta ancor più quando si traveste da ragazza araba.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 02:50 02:50 su Rete 4

    La grande illusione (1937)


    Cotola: Capolavoro assoluto della storia del cinema ma anche il più bel film pacifista ed antimilitarista di tutti i tempi. La guerra è una grande e sporca illusione come recita il titolo e Renoir non manca di sottolinearlo più volte. Molto coinvolgente dal punto di vista emozionale, raggiunge il suo climax nello struggente finale per il quale è praticamente impossibile non commuoversi. Indispensabile ed indimenticabile, andrebbe visto e rivisto per gustarlo ad ogni visione.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 03:15 03:15 su Iris

    La battaglia dei giganti (1965)


    Mark: Polpettone bellico ammantato di quell'epica tipica del periodo, dove il bene vince sulla supremazia del male e i vincitori raccolgono gli allori di salvatori del mondo. Il cast è fatto praticamente su misura, la durata è di quelle estenuanti per una sceneggiatura che in fondo non è gran cosa; un ufficiale tedesco inflessibile ed invasato si lascia convincere a guerra praticamente persa che nuove armi ribalteranno le sorti del conflitto. Scoprirà a sue spese che non sarà più una battaglia tra giganti.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 06:45 06:45 su Cine 34

    Come ti rapisco il pupo (1976)


    Alex1988: Si è preso spunto, addirittura, da un noto giallista come Donald E. Westlake per tirar fuori il soggetto di questa commediola esile esile, messa su, probabilmente, per cercare di lanciare al cinema i nuovi comici dell'epoca, nati dal celebre Derby di Milano, quali Boldi, Teocoli e Smaila ai quali si aggiunge anche Jannacci alle musiche. Per quanto si tratti di una commedia volta assai facile, lascia poco e niente allo spettatore, salvo qualche momento qua e là con Walter Chiari, agente di cambio intento a pagare il riscatto.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 07:00 07:00 su Rai Movie

    La strada per Fort Alamo (1964)


    Il Gobbo: Un Bava negletto, non del tutto ingiustamente a dire il vero (clichè consunti, cast dozzinale, mezzi di fortuna, indiani de' noantri), e che tuttavia si lascia guardare, soprattutto quando il grande Mario si scatena con i suoi interni nelle grotte, i suoi fondali inverosimili, i suoi colori direttamente provenienti dai pepla, che conferiscono a un western altrimenti convenzionalissimo un certo fascino outrè. Due pallini e un pizzico. Curiosamente non accreditato Gérard Herter, che compare all'inizio come gambler.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 08:20 08:20 su Iris

    Il gatto mammone (1975)


    Undying: Tipicamente ciceriano, cioè a dire svincolato dal genere per via di un impianto surreale (le apparizioni) e per la presenza di brutti (e sovente sfigati) figuri. Buzzanca è ben immerso nella parte e la Guida è alla sua massima forma (fisica, purtroppo non artistica) che viene affiancata a quella della bella e brava Rossana Podestà. C'è anche Tiberio Murgia che aggiunge un tocco di stravaganza al tutto (come sempre). Riuscito solo a metà...
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 08:25 08:25 su Rai Movie

    Urlatori alla sbarra (1960)


    Il ferrini: Non è il primo musicarello di Fulci e neanche di Celentano (avevano già lavorato ai Ragazzi del Juke Box) e non è neanche l'ultimo (faranno anche Uno strano tipo): di sicuro è il più brutto. Sostanzialmente non c'è storia, se non la "denuncia" - virgolette obbligatorie - di una Tv troppo perbenista che tarperebbe le ali a questi artisti, metà dei quali sarebbero scomparsi in capo a qualche anno. Il grande censore è Carotenuto, unico a saper recitare, il resto è francamente imbarazzante. Prima apparizione (a testa in giù!) per Lino Banfi.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 08:35 08:35 su Cine 34

    Puerto Escondido (1992)


    Capannelle: Direi un classico di Salvatores per l'avvio del film, i temi trattati e l'atmosfera che fa da sfondo all'avventura di Abatantuono e soci. Però un classico che ormai si ripete troppe volte senza la necessaria freschezza. I protagonisti, Golino a parte, sono un condensato delle migliori armi a disposizione del regista, ma la storia procede a sbalzi, con uno sfondo malinconico ormai poco coinvolgente.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 10:25 10:25 su Iris

    Duello al Rio d'argento (1952)


    Homesick: Il ribaltamento dei ruoli classici nell'amicizia virile - qui ad essere stolto e fallibile è l'anziano, mentre il giovane è al contrario freddo e perspicace - conferisce valore aggiunto a questo primo western di Don Siegel, in cui il regista immette tutta l'energia e la secchezza tipiche del suo stile, evidenti in special modo nelle sparatorie. Notevole la presenza femminile di Faith Domergue, diabolica istigatrice.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 10:50 10:50 su Cine 34

    Amore a prima vista (1999)


    Galbo: Secondo film di Vincenzo Salemme, Amore a prima vista ha delle discrete potenzialità: anzitutto l'originalità della vicenda (il trapianto di cornea dà origine a una serie di equivoci da commedia dell'arte); quindi l'idea di proporre il tema dell'omosessualità in un ambiente maschilista ed omofobo (così perlomeno si presume) come quello della mala. Purtroppo tali buone premesse sono spesso vanificate da una sceneggiatura che osa poco e si adagia sui luoghi comuni. Buono il cast con attori molto affiatati.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 11:20 11:20 su Rai Movie

    Stringi i denti e vai! (1975)


    Soga: Bel film, dalla trama semplice (una corsa di cavalli attraverso miglia e miglia di rocce e deserto) ma che permette al regista di spaziare, caratterizzando bene i personaggi e facendo intrecciare ed evolvere le loro motivazioni e le loro personalità, in modo che lo spettatore si possa appassionare agli sviluppi della gara. Bravi Gene Hackman e James Coburn, ottima la fotografia; solamente il finale, piuttosto brusco, lascia un sapore amaro, come di interruzione.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 12:10 12:10 su Iris

    Tempesta di ghiaccio (1997)


    Modo: Piacevole sorpresa, questo spaccato di società fine anni '70. Storie di figli ribelli, adulti che trascinano le loro giornate tra sesso e noia e ancora anime gelate dall'incomunicabiltà. Come sfondo il generale inverno che scandisce gli eventi con una tempesta finale. Bravi i giovani attori, che manterranno le promesse diventando oggi star. Naturalmente Kevin Kline, Joan Allen, Sigourney Weaver erano già garanzie allora. Il minimalismo che caratterizzava gli anno '90 nel film è ben rappresentato.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 12:45 12:45 su Cine 34

    Cane e gatto (1982)


    Homesick: Stanca commedia tinta di poliziesco-noir in corsa sulle strade di Miami, tra grattacieli e palme. Ritmo, azione e simpatia non mancano e in certi momenti ci si può anche divertire, ma il prodotto si adagia sui clichés del genere e mollando il grosso del lavoro agli sganassoni di Spencer e alle mimiche di un Milian – ladruncolo gigolo dalle velleità canore - molto più contenuto del solito.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 12:55 12:55 su La5

    La volpe e la bambina (2007)


    Anthonyvm: Fiaba naturalistica dall'autore de La marcia dei pinguini, che propone anche questa volta bellissime immagini di stampo documentaristico, qui al servizio di un racconto di fantasia con coloriture disneyane (le visioni della bambina, sola nella foresta di notte, richiamano Biancaneve e i sette nani). La delicatezza del tema e l'edificante morale che invita al rispetto della natura lo rendono un ottimo prodotto per i più piccoli, mentre un pubblico cresciuto potrà apprezzare lo splendore dei paesaggi e l'eccellente fotografia. Buono per un double-bill con Il mio amico in fondo al mare.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 13:50 13:50 su Rai Movie

    Il buono, il brutto, il cattivo (1966)


    Magi94: Terzo e ultimo capitolo della rivoluzionaria trilogia del dollaro. Leone decide di cimentarsi con una sceneggiatura più articolata che in precedenza e il successo dell'opera vien da sé. Merito soprattutto di un irrefrenabile Eli Wallach che crea un personaggio dallo spessore eccezionale, sempre pronto a oscillare tra diverse connotazioni che si scontrano per l'appunto a ossimoro con il titolo del film. Qualche scena di troppo dopo la partenza dal campo nordista, ma efficacissima la descrizione della guerra stupida e brutale.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 14:00 14:00 su Rai 4

    American animals (2018)


    Pigro: Classico film sulla grande rapina (nella fattispecie un furto vero di libri d’arte) fatta da volonterosi dilettanti maldestri, qui quattro ventenni annoiati. Vivace e spigliato, ben costruito, perfino sfizioso nel meccanismo del coinvolgimento dei veri protagonisti del fattaccio (alla Tonya). Piacevole nella narrazione, interessante nel ritratto della provincia americana, e a tratti avvincente in alcuni passaggi, il film vola con lo scarto finale nel dopo-rapina, raccontando il rimorso e il senso di vuoto dei protagonisti.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 14:30 14:30 su Iris

    Un mondo perfetto (1993)


    Hackett: Amaro e bellissimo, il film di Eastwood ripercorre una storia classica, quella dell'evaso in fuga, con elementi assolutamente nuovi e spiazzanti, con personaggi imprevedibili e momenti toccanti. Dal'ottimo Costner (da cui il regista sa cogliere il massimo) ad Easwtood stesso, gli attori si superano e (grazie alla buona sceneggiatura) regalano un piccolo gioiello di intensità.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 14:45 14:45 su Cine 34

    Mediterraneo (1991)


    Enzus79: Gabriele Salvatores attraverso le vicissitudini di un gruppo di soldati italiani su un'isola greca ci fa capire come siamo noi del bel paese: pasticcioni, amanti della bella vita e delle donne, romantici ed ingenui. Il regista si doveva rivolgere ad altro tipo di attori, dato che i vari Bisio, Abatantuono e compagnia sono al limite del sopportabile. Troppo mielose le scene da "love story" con la prostituta. Bella la musica. Sopravvalutato.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 16:30 16:30 su Rete 4

    Non mangiate le margherite (1960)


    Rigoletto: Un critico teatrale diventa famoso, ma col successo aumentano anche le stroncature nelle sue recensioni, attirandosi antipatie sul lavoro e problemi in famiglia. Gustosa commedia che vede protagonisti David Niven e Doris Day, bravi a prendersi la scena e a compensarsi reciprocamente. Forse tirato un po' per le lunghe e non del tutto equilibrato, ma il film diretto da Walters una visione la merita tutta.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 16:50 16:50 su Cine 34

    Il pesce innamorato (1999)


    Dengus: Dopo la cosiddetta trilogia pieraccioniana che rappresentò il nuovo che all'epoca avanzava, ecco il Pieraccioni meno comico ma più sentimentale, con storie che favolisticamente rasentano la leggerezza e lo scontato happy end. Manca Ceccherini, rimpiazzato da un simpatico Hendel e troviamo un Don Lurio che ci offre una bella esibizione delle sue, che però nel film gli costerà la vita. La bellezza e l'amore sono qui rappresentate dalla bellissima Diaz in un film che nonostante prende le distanze da quelli precedenti, non è poi così male.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 17:00 17:00 su Rai Movie

    Viva la muerte... tua! (1971)


    Alex1988: Questo film sa terribilmente di "già visto", dal momento che il precedente Vamos a matar, companeros uscì soltanto l'anno prima. Comunque Duccio Tessari ha quasi sempre dimostrato di conoscere il mestiere e anche in questa occasione non si smentisce. I due protagonisti sembrano essere abbastanza affiatati e divertenti e il film è ricco di azione, quasi a voler compensare, in realtà, una sceneggiatura poco originale. Non malaccio.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 17:10 17:10 su Iris

    Aquile d'attacco (1988)


    Rambo90: Idea di partenza anche buona, per questo sequel; soprattutto nell'era di Rambo veder cooperare russi e americani è una novità, ma l'andamento è piuttosto fiacco. L'azione ci mette parecchio ad arrivare e i personaggi sono molto stereotipati, così come la facile ironia che pervade tutta la prima parte. Il cast però ha le facce giuste, Gossett è in parte e tutto sommato è professionale la regia di Furie. Finale discretamente spettacolare.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 18:40 18:40 su Cine 34

    Roba da ricchi (1987)


    Pinhead80: Il film è una serie di tre situazioni che hanno come comune denominatore un grande comico e una grande bellezza del nostro cinema (Villaggio/Grandi, Pozzetto/Dellera, Banfi/Antonelli). Ogni comico cerca di portare quelle che sono le proprie caratteristiche recitative per adeguarle alla sceneggiatura (Villaggio è praticamente in versione Fantozziana). Ne esce un prodotto così così che fa ridere poco (soprattutto le parti con Pozzetto) e che non aggiunge niente a film di precedente uscita. Insufficiente.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 19:05 19:05 su Rai Movie

    Sono fotogenico (1980)


    Rambo90: Riuscita commedia di Dino Risi interpretata da un grandissimo Renato Pozzetto, particolarmente a suo agio nel personaggio dell'ingenuo sognatore (che riprenderà in parte nel Ragazzo di campagna). Ci sono molti momenti divertenti, ma il fondo della storia è soprattutto amaro e ironico su quello che dovrebbe essere il dorato mondo del cinema. Buono il cast di contorno, dal bravo Maccione ad un Boldi per una volta non sopra le righe.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 20:00 20:00 su Super!

    Il dottor Dolittle 2 (2001)


    Ciavazzaro: Continuano in questo sequel le avventure del dottore che riesce a parlare con gli animali impersonato da Murphy, che questa volta deve salvare una foresta dall'abbattimento. Troppi buoni sentimenti, poca sostanza, questo secondo capitolo non aggiunge nulla di nuovo alla saga. Pollice verso.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 20:55 20:55 su TV2000

    La strana coppia (1968)


    Puppigallo: Oscar (Matthau) e Felix (Lemmon), divorziati da poco, finiscono a vivere insieme… Una coppia di attori in stato di grazia. Sì, il film ha qualche pausa (anche perchè in caso contrario sarebbe stato un capolavoro della commedia), ma ci sono tantissime situazioni esilaranti (i sottobicchieri e le briciole durante il poker, i piagnistei di Felix, la cenetta dopo aver cucinato tutto il giorno). E le facce che fa Matthau quando deve subire le angherie domestiche di Lemmon sono impagabili. Da vedere.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Cine 34

    Le comiche (1990)


    Disorder: La coppia Villaggio-Pozzetto funziona e qualche sorriso lo strappa, ma tutto il film è pervaso da una triste aria di stanchezza e di riciclo (si pesca a piene mani dalla saga fantozziana, ma anche dalle vecchie comiche stile Stanlio e Ollio). Gli unici episodi del tutto riusciti sono, a mio parere, quello dei piazzisti in montagna e degli impresari di pompe funebri. La rapida gag del Papa sciatore è forse la più divertente. Insomma, qualche momento indovinato c'è, ma nel complesso di si ride molto poco...
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Iris

    Gunny (1986)


    Homesick: Come commedia farsesca ha tutte le carte in regola, poiché le battute, i rituali da caserma e le discussioni post-coniugali con protagonista Eastwood – anziano addestratore marine sfregiato, acido e rude - scrivono pagine da antologia; il percorso è più faticoso e discutibile invece nell’ultima parte, quando con la missione bellica subentra un dramma goffo e retorico. La bilancia comunque pende dalla prima e ci si può ritenere appagati da un cinema d’intrattenimento ben diretto e recitato: oltre a Gunny, certo non si scordano il marine rockettaro di Van Peebles e il tenente nerd di Gaines.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 21:05 21:05 su 20 Mediaset

    Next (2007)


    Hackett: Il film parte con un'ottima idea, come accade spesso quando ci si ispira allo scrittore Dick. Purtroppo l'idea geniale non è sfruttata a dovere e rimane solo una sottile pellicola in un intrigo abbastanza scialbo e telefonato. Cage, sempre meno convincente, è ormai una maschera priva di ogni espressione e la storia è brutalmente troncata nel finale. Film gradevole come intrattenimento fine a se stesso, ma dozzinale.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su La5

    Un Natale stellato (2017)


    Siska80: Già il cognome delle rispettive famiglie dei due protagonisti (traducibile in "Pino e Abete") è in sintonia con l'umorismo sul quale è imperniato il film; se a ciò aggiungiamo che si tratta di proprietari di vivai in lotta tra loro per giunta nel periodo natalizio, il quadro è completo. O quasi, perché Julie e Rick costituiscono una versione moderna (con lieto fine) di Romeo e Giulietta. Nulla di nuovo sotto il sole, ma comunque godibile e con un cast in parte.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su Rai Movie

    Ben is back (2018)


    Galbo: Storie di ordinaria tossicodipendenza nel film di Peter Hedges. Il regista racconta la storia di un tentativo di reinserimento familiare. Il film si segue volentieri ma non si può non rilevare che la sceneggiatura proceda per accumulo di situazioni già viste nei film del genere, senza alcun elemento personale nella trama e nella prova del regista. Il valore aggiunto, senza il quale il film sarebbe davvero mediocre, sono le notevoli e sentite interpretazioni dei due protagonisti, uno dei quali è il figlio del regista.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 21:15 21:15 su 7Gold

    Good - L'indifferenza del bene (2008)


    Galbo: In seguito alla stesura di un trattato sull'eutanasia,un professore di letteratura tedesco viene cooptato dal regime nazista. Tratto da un dramma teatrale di C.P. Taylor, il film di Vicente Amorim è un pò differente dai film tradizionali sul nazismo rappresentando la storia di un uomo troppo debole per opporsi alla progressiva deriva razzista e malvagia del regime che lo circonda e del quale diventa un fiancheggiatore. Il conflitto interiore del protagonista è ben illustrato dall'ottima interpretazione di Mortensen affiancato da un buon cast.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 21:15 21:15 su Italia 2

    R L'alba dei morti viventi (2004)


    Galbo: Remake del celeberrimo film di Romero, L'alba dei morti viventi è anche un sentito omaggio a tutte le pellicole del genere. Il regista evita abilmente di copiare pedissequamente l'originale e introduce alcuni elementi di novità, in particolare il tono spesso ironico ed in generale l'alleggerimento del tono della pellicola che perde il tono profondamente cupo romeriano. Il film si rivela così spettacolo gradevole anche grazie ai buoni interpreti (la Polley e Rhames in particolare).
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 21:15 21:15 su Cielo

    Amantes - Amanti (1991)


    Pigro: E' giovane, bello e conteso tra una romantica fidanzatina e una scaltra donna matura: un triangolo sullo sfondo della Spagna franchista. Feuilleton sentimentale e soprattutto sensuale, complice il forte calore iberico (che genialmente trova la sua nemesi in una scena-madre sotto la neve): eros e morte ruotano attorno all'ingenuo ragazzotto in tempesta ormonale, in una educazione sentimentale difficile da governare. Ben realizzato, anche sotto il profilo artistico (personaggi con affondi psicologici, narrazione, ambienti), si vede con piacere.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 21:20 21:20 su Rai 3

    Chi m'ha visto (2017)


    Ryo: Discreto chitarrista vorrebbe sfondare nel mondo della musica ma è relegato al ruolo di turnista per grandi artisti. Per dare una svolta alla sua carriera decide di scomparire per far parlare di sé. Brillante commedia che affronta un tema molto discusso: "non conta quanto sei bravo ma conta la pubblicità, positiva o negativa che sia". Bravo Beppe Fiorello, eccezionale Favino che crea un personaggio sopra le righe, ma di spessore, credibile e divertente. Ottima anche l'incursione della Impacciatore. Azzeccate alcune trovate registiche.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 21:20 21:20 su Italia 1

    Vi presento i nostri (2010)


    D3lux: Pellicola sottotono rispetto alle precedenti, qualche risata strappata qua e là ma nulla più. Degli attori bene Stiller e De Niro, mentre Owen Wilson e Jessica Alba raggiungono una stentata sufficienza (sia per l'interpretazione che per i loro personaggi).
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 21:20 21:20 su Rai 4

    Trauma center - Caccia al testimone (2019)


    Herrkinski: Thriller d'impianto classico, ambientato nei meandri di un ospedale, nel quale la testimone di un delitto è rincorsa dai killer. Il sistema di chiusure automatiche, porte di sicurezza e reparti abbandonati avrebbe dovuto conferire almeno un po' d'atmosfera e tensione ma le possibilità vengono sfruttate poco e male; l'attenzione cala presto, il cast è incolore (su tutti Willis e Guttenberg, in apparizioni opache definibili "alimentari") e c'è una tale assenza di scene memorabili che il film si dimentica immediatamente dopo la visione. Si può evitare.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 22:50 22:50 su Cine 34

    Stasera a casa di Alice (1990)


    Galbo: Dopo i buoni risultati ottenuti con Io e mia sorella Verdone ripropone la coppia con la Muti introducendo Castellitto come terzo incomodo (nei panni del cognato-rivale in amore). Il risulato non è all'altezza delle aspettative. Il film gira parecchio su se stesso con momenti divertenti alternati ad altri più fiacchi. Il coprotagonista Castellitto non sembra particolarmente a suo agio nel ruolo mentre molto brava è la Muti, che rende molto bene la fragilità del personaggio. Un'occasione in parte sprecata.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 22:55 22:55 su Rai Movie

    Beautiful boy (2018)


    Digital: Ci sono illustri precedenti di droga-movie e questo è solo l’ultimo della lista. Tratto da una storia vera opportunamente romanzata il film, dopo una partenza tutto sommato decorosa, tende ad arenarsi celermente, tra andirivieni temporali che scombussolano la fluidità del racconto e un tedio che scaturisce da un ritmo compassato. Carell si conferma attore di talento e Chalamet se la cava discretamente come tossicodipendente, ma le quasi due ore pesano come poche e, una volta arrivati ai titoli di coda, si benedice di non dover proseguire oltre.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 23:00 23:00 su La5

    Love actually - L'amore davvero (2003)


    Lythops: Gustoso filmetto su una rilevante quantità di situazioni amorose che potrebbe comodamente essere riposto nel dimenticatoio se non si avvalesse di interpreti di tutto rispetto che conferiscono ai loro personaggi uno spessore rilevante. Su tutti i protagonisti sicuramente spicca Bill Nighy nella parte del vecchio rockman schizzato e verbosamente incontrollabile. Buona la gestione dei titoli con le rispettive sequenze, ma talvolta si cade nel melenso. Craig Armstrong compone una buona partitura, ma non riesce ad andare oltre i soliti timbri.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 23:00 23:00 su Rai 4

    Trappola in fondo al mare (2005)


    Almicione: 50 milioni come budget e zero idee interessanti: si è dovuto "ripescare" un tesoro pirata per dare una base a una pellicola che ha poco più che il vuoto attorno. Gli avvenimenti iniziali potrebbero anche essere credibili, ma gli sviluppi sono esageratamente intrecciati, mal rappresentati e spesso non propriamente chiari. Il gruppo è formato dall'insopportabile Caan, il duro e innamorato Walker, l'attraente ma non brava Alba; e formano un manipolo di stupidotti accomunati da una brutta caratterizzazione. Si sperava almeno in un finale amaro.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 23:00 23:00 su 7Gold

    Bocca da fuoco (1979)


    Enricottta: Action movie targato Michael Winner, (ricordato tra gli altri per i giustizieri della notte), che dirige un'onestissima pellicola piena di caratteristi, con una trama scontata e con atmosfere patinatissime alla 007. L'intrpretazione della Loren è accettabile ma la sua bellezza in questo film è da sballo. O.J. Simpson molto nel ruolo, gli altri come da copione. Comunque da vedere, per la pulizia delle inquadrature e il gusto estetico.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 23:10 23:10 su Twenty Seven

    Batman - Il ritorno (1992)


    Lupoprezzo: Meraviglioso giocattolone dal gusto circense e goliardico. Lo stile gotico di Burton si sposa con la figura del pipistrello; gli omaggi cinematografici si sprecano (ma anche biblici) e la galleria di presenze solitarie e dannate colpisce nel segno. Lontano (così pare) dal pipistrello del fumetto? Beh, chissenefrega. La goduria cinefila che il buon Burton regala non ha eguali e le trasfigurazioni dei personaggi convincono. Mitico Danny De Vito nel ruolo del disastrato e abbandonato pinguino; la Pfeiffer, stranita catwoman, precipita di continuo.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 23:15 23:15 su 20 Mediaset

    Deep impact (1998)


    Pinhead80: Da catalogare nel genere dei disaster movie, Deep impact (per usare un gioco di parole) non ha lo stesso impatto visivo di altri film del genere. Oltre a questo si nota anche una certa prolissità prima di arrivare al dunque, cosa che nuoce al film più che incrementare l'attesa per il finale (lo spettatore arriva alla fine decisamente logoro). Il cast cerca di reggere al meglio una sceneggiatura al limite della decenza. Gli ultimi venti minuti invece sono soddisfacenti. Si poteva fare decisamente di meglio.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 23:15 23:15 su Cielo

    Passione violenta (1984)


    Buiomega71: La storiella della sexy fuorilegge non si confà al talento visivo di Aranda (non basta una maschera antigas a rimembrare quelle più surreali da sub), che dirige un film fiacco e dall'andamento sonnacchioso (tutta la preparazione all'assalto al furgone portavalori), debole misto tra noir e heist movie. Salta fuori la mano pruriginosa del regista nella sottomissione sessuale tra il poliziotto corrotto di Cremer e Fanny (che regala uno splendido nudo integrale) e in alcune derive sgradevoli (Fanny che si mette e toglie la dentiera), ma il tutto è moscio, senza mordente, quasi anonimo.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 23:15 23:15 su Italia 2

    Anarchia - La notte del giudizio (2014)


    Capannelle: Inevitabile un confronto col primo che mi era rimasto più simpatico perché più genuino, anche se discontinuo nello sviluppo. Qui migliora la cornice audiovisiva (ottimamente riassunta nell'ultime sparatoria), si estendono gli orizzonti ma diverse sottotrame non vengono chiuse bene e diventano ridicole quando si gioca a fare i seri (l'asta tra i ricchi, la lotta fra classi). C'è da augurarsi una nuova notte di sfogo? Non lo so.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 23:40 23:40 su Rai 5

    Miles Davis: Birth of the Cool (2019)


    Galbo: L'aggettivo "cool" è forse uno di quelli che rappresenta meglio una vera e propria icona della musica jazz (ma non solo) mondiale. Il documentario che ne racconta vita e carriera ne rappresenta un omaggio doveroso ed esaustivo che per quasi tutta la sua durata viene "commentato" da musiche eseguite dall'artista. Una raccolta di preziose immagini di esibizioni ma anche di splendide fotografie (le più belle sono quelle in bianco e nero) che testimoniano l'evoluzione umana e artistica di Davis. Da vedere.
  • Venerdì, 9/12/22 ALLE ORE 23:40 23:40 su Iris

    Coraggio... fatti ammazzare (1983)


    Puppigallo: Episodio, non certo tra i migliori, dell’ispettore “pane al pane”, che lascia spesso parlare la pistola. E' un po’ troppo stiracchiato e, qua e là, eccessivamente gratuito nell’uso della violenza, che però rappresenta anche il pepe di pellicole come queste, compreso lo psicopatico di turno, con tanto di “amichetti”. Eastwood fa quello che deve fare, mentre la vendicatrice non è molto credibile. Comunque il ritmo è discreto, le armi sparano e, nonostante qualche luogo comune di troppo, il risultato non è poi così male.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 00:50 00:50 su Rete 4

    Assassinio sull'Orient Express (1974)


    124c: Film tratto dal romanzo di Agatha Christie, ricco di star, con un Poirot approvato dall'autrice. Albert Finney, per me, come Hercule Poirot, è assai nervoso e per nulla comico, come il suo successore, Peter Ustinov, però il suo look è somigliantissimo a quello che noi vediamo sulle copertine dei gialli, che tutt'ora escono in edicola. Strano vedere Sean Connery ritornare sull'Orient Express sette anni più tardi di "A 007 - Dalla Russia con amore", ma in veste di indiziato d'omicidio. Bel film.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 01:10 01:10 su Rai Movie

    Due agenti molto speciali (2012)


    Ultimo: Pellicola francese che sfrutta il tema della coppia di poliziotti agli antipodi per dare vita a situazioni a metà tra il comico e l'azione. Il risultato è mediocre a causa di uno sviluppo povero, con una soluzione finale parecchio prevedibile. Omar Sy è sempre simpatico, ma davanti a una sceneggiatura scarsa non si posson fare miracoli. Guardabile, ma nulla più.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 01:10 01:10 su Cine 34

    Mezzo destro, mezzo sinistro - 2 calciatori senza pallone (1985)


    Maxx g: Nonostante il regista sia il medesimo, il film non riesce a funzionare come L'allenatore nel pallone, forse soprattutto per l'assenza di Banfi. Gli aficionados troveranno però pane per i loro denti e soprattutto si divertiranno, nonostante la presenza di qualche gag grossolana. Da ricordare un giovanissimo Pino Insegno, Silvio Spaccesi e Milena Vukotic, oltre a un'intrigante Isabel Russinova e un grande Leo Gullotta. Da segnalare l'utilizzo nel finale del tema di Bomber degli Oliver Onions.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 01:40 01:40 su Rai 3

    Dalla nube alla resistenza (1979)


    Noodles: Per chi cerca cinema d'intrattenimento quest'esperienza potrebbe essere atroce. Ma per chi ama la sperimentazione e il cinema più strano non mancherà invece di affascinare. Per la sua recitazione tremenda ma in qualche modo pasoliniana e naif, per la sua fotografia imperfetta ma piacevole, per la sua regia praticamente inesistente eppure interessante. Il film è composto da brani tratti da Cesare Pavese ed è diviso in due parti. La seconda è leggermente meno pesante della prima.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 01:55 01:55 su Iris

    Tempesta di ghiaccio (1997)


    Rocchiola: La miglior uscita americana di Ang Lee. Un dramma familiare ambientato all’epoca dello scandalo Watergate. Spaccato di una società allo sbando dove gli adulti mentono, tradiscono e non hanno più ideali, ma anche il rinnovo generazionale rappresentato dai loro figli non promette troppo bene. Forse la soluzione si trova nell’unione familiare, come suggerito dai fumetti dei Fantastici 4 letti dal giovane Toby Maguire. Spettrali le scene finali della tempesta di ghiaccio. Ottima la Weaver nei anni di una casalinga disperata algida e apatica.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 02:15 02:15 su Canale 5

    Un Natale stellato (2017)


    Markus: Le festività natalizie in una piccola località riuniscono in amore due quasi trentenni, ma le rispettive famiglie sono vivaisti di alberi di Natale in concorrenza e non approvano l'unione. Nel calderone dei sentimentali natalizi ci mancava pure la diatriba sugli alberi! Bene, ci pensa John Stimpson. Tra chiarimenti su come conservare il pino in bell’aspetto per tutta la durata delle festività, si consuma un'ordinaria storia d'amore con tiritera familiare tanto per dare un po' di pepe alla vicenda. Il film scorre via e non scontenterà chi è alla ricerca di buoni sentimenti.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 06:00 06:00 su Iris

    Follie di notte (1978)


    Herrkinski: Non si sa come la Lear si sia fatta coinvolgere in questa operazione scollacciata ma ne approfitta per fare la diva e cantare due o tre brani d'impianto "disco" nei brevi intermezzi; il resto è un mondo-movie interamente fasullo, con scenette erotiche "weird" ricostruite in studio e persino privo dell'usuale commento sardonico di sottofondo. Resta quindi una collezione di amplessi simulati e bizzarrie assortite, stralci sadomaso ridanciani e un paio d'inserti hard tanto per gradire, tra cui un blow-job della Hedman. Risibile e pretestuoso ma perlomeno non annoia...
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 06:15 06:15 su Rai Movie

    Mare di grano (2018)


    Samuel1979: Un film a metà strada fra realtà e immaginazione, una storia fiabesca in cui tre ragazzini, con stupore e innocenza, intraprendono un viaggio simbolico verso lande sconfinate. Il regista affronta con discreti risultati il tema della purezza infantile come antidoto contro i veri pericoli della società moderna affidandosi alla buona prova dei giovani attori. Bene Somma nelle vesti di un simpatico giullare.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 06:30 06:30 su Cine 34

    Amore a prima vista (1999)


    Pessoa: Film inconfutabilmente marcato Salemme non solo per il cast, dove ci sono tutti i fedelissimi, ma anche per una storia originale e priva di derive volgari, nonostante l'argomento fornisse diversi spunti in tal senso. Il risultato non è alla stessa altezza di altre prove dell'artista di Bacoli precipuamente a causa di una sceneggiatura non sufficientemente brillante, che spesso perde concretezza in divagazioni poco divertenti che finiscono per coinvolgere anche il cast, in cui brillano la grande Moretti e i soliti Buccirosso e Paone. Un plusvalore la bellissima ost di Pino Daniele.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 06:55 06:55 su Top Crime

    Evil nanny - Una famiglia in pericolo (2016)


    Luras: Il solito tema della famiglia minacciata da un estraneo assume qui i tratti somatici normali ma inquietanti di una diabolica Lindsay Elston: già all'inizio della pellicola lo spettatore capisce cos'è in grado di fare e si immedesima con la povera famiglia tenuta in ostaggio da una situazione di cui, seppur involontariamente, essa stessa è causa. Nulla di eccezionale tuttavia, il tempo scorre senza grandi innovazioni tecniche o particolari sussulti emotivi in una banalità consueta in pellicole di questo tipo, finale compreso.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 07:40 07:40 su Rai Movie

    Sandokan contro il leopardo di Sarawak (1964)


    Panza: In uno sfolgorante Technicolor Capuano dirige questo film avventuroso che parte abbastanza bene con una scena di tortura singolare ma affascinante. In realtà poi il film non prosegue senza particolari guizzi ma riuscendo comunque a farsi seguire. Il vero neo sta nella lunga scena finale che porta a una conclusione presagibile ma allo stesso tempo blanda. Se si passa sopra molte ingenuità (l'uccisione della tigre, la principessa monoespressiva) ci si diverte anche, calcolando che in generale che la pellicola è girata con mestiere. Belle scenografie.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 07:40 07:40 su Rete 4

    Showtime (2001)


    Ciavazzaro: Eddie Murphy e Robert De Niro si impegnano più che sufficientemente in questa commedia non troppo "di grido". La regia di Dey non propone eccessive soluzioni comiche ai due protagonisti, che da soli non possono reggere interamente la pellicola.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 08:00 08:00 su Cine 34

    Finalmente una favola (2008)


    Ciavazzaro: Questa volta la coppia già vista e ampiamente sperimentata in Finalmente Soli (con disgustosi figli a carico) cerca di vivere con 1000 euro al mese. Forse il più debole tra tutti i film-tv tratti dalla serie televisiva. Nonostante questo fortunatamente non risulta del tutto inguardabile, a mio avviso...
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 09:50 09:50 su Rai Movie

    Raid - Una poliziotta fuori di testa (2016)


    Puppigallo: Ben poca cosa questa commediola francese con protagonisti che dovrebbero ispirare simpatia ma che invece ci riescono raramente. In più, da un certo punto in poi la pellicola si ibrida, diventando né carne né pesce e scendendo di livello, scivolando nel banale e nel prevedibile. Si può anche vedere, perché ha un certo ritmo e qua e là riesce persino a far sorridere, ma ciò non la eleva da una generale mediocrità.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 09:50 09:50 su Rete 4

    Franco, Ciccio e il pirata Barbanera (1969)


    Markus: Avventure piratesche... di Franco e Ciccio (più o meno una sorta de "L'isola del tesoro" rivista e corretta). Lo specialista in commedie Mario Amendola, forse consapevole del mestiere del duo siculo e dei molti caratteristi presenti, non ci mette molto del suo per rendere fruibile la pellicola (alcuni passaggi "reggono" perlopiù grazie all'improvvisazione degli attori). Qualche ghigno qua e là viene generato dai consueti calembour di Franco Franchi, ma la pellicola è complessivamente dozzinale. Simpatica la colonna sonora di Roberto Pregadio.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 10:15 10:15 su Cine 34

    Mezzo destro, mezzo sinistro - 2 calciatori senza pallone (1985)


    Vito: Sorta di spin-off de L'allenatore nel pallone con la coppia Gigi e Andrea e il bravo Martino alla regia. Gag e battute funzionano il più delle volte e gli attori sono comunque tutti in parte, soprattutto Gullotta sergente di ferro e la Vukotic. Manca però quel quid, il guizzo giusto per renderlo cult come il film con Banfi. E il finale all'insegna del nazionalpopolare non basta.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 10:20 10:20 su Iris

    Gunny (1986)


    Mickes2: Lo strafottente e burbero Gunny si avvia verso l’ultima missione della sua carriera, ma dentro di lui convivono ancora molti dissapori passati accentuati nel presente. Gustosa parabola in bilico tra il serio e il faceto che sa farsi genuino percorso di formazione esordendo con toni scanzonati e goliardici, per poi trasformarsi in una critica/riflessione sulle ridicole dinamiche burocratiche, il militarismo e l’inutilità della guerra. Sceneggiatura diseguale, ma ci pensa il personaggio Gunny (con annesse battute al fulmicotone) a sopperire. ***
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 11:40 11:40 su Rai Movie

    Legend (2015)


    Saintgifts: Londra Anni Sessanta, riconoscibili dalle auto, da qualche minigonna (poche) e da una buona colonna sonora dalla quale sono assenti i Beatles (in compenso c'è la strafamosa soundtrack di Scandalo al sole). Tom Hardy fa senz'altro un ottimo lavoro, mentre resta qualche perplessità sul doppiaggio di Ron, che giudico poco riuscito rispetto all'originale. Buona invece la ricostruzione dell'ambiente malavitoso anglosassone e del diverso modo di agire: si nota soprattutto nel paragone con quello americano cui il cinema ci ha più abituati.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 12:10 12:10 su Cine 34

    Stasera a casa di Alice (1990)


    Markus: Dopo l'impasse de Il bambino e il poliziotto Verdone, nell'anno delle “notti magiche”, ritorna nel suo timoroso mondo fatto di poche certezze e molti tabù da infrangere nella consueta chiave divertita. Nel film è accompagnato dal comprimario Castellitto, dando vita un duo di gran forza. Complessivamente una gradevole commedia degli equivoci dotata di veri e propri momenti spassosi alternati ad altri riflessivi. La provocante Muti, in un ruolo da moderna hippie, si riconferma meno ingessata del solito. Buono il cast dei caratteristi.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 13:00 13:00 su Iris

    La conquista del West (1962)


    Puppigallo: Epopea western, americana fino al midollo e un po' tronfia, che può schierare un invidiabile parco attori, non tutti sfruttati al meglio, vista la qualità, a volte minore, degli episodi. Eppure, la bella fotografia, i grandi spazi, alcuni dei quali ancora incontaminati e una certa genuinità nel presentarli, fa sì che si seguano le varie vicende, che siano sulla guerra (ben resa), sul cuore, sui pionieri, sui banditi o sull'avanzata della ferrovia, con annessi coloni, senza faticare (nonostante la lunghezza della pellicola). Nel suo genere, pur lasciando i nativi troppo ai margini, riuscito.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 13:10 13:10 su La5

    Un Natale stellato (2017)


    Markus: Le festività natalizie in una piccola località riuniscono in amore due quasi trentenni, ma le rispettive famiglie sono vivaisti di alberi di Natale in concorrenza e non approvano l'unione. Nel calderone dei sentimentali natalizi ci mancava pure la diatriba sugli alberi! Bene, ci pensa John Stimpson. Tra chiarimenti su come conservare il pino in bell’aspetto per tutta la durata delle festività, si consuma un'ordinaria storia d'amore con tiritera familiare tanto per dare un po' di pepe alla vicenda. Il film scorre via e non scontenterà chi è alla ricerca di buoni sentimenti.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 14:00 14:00 su Rai Movie

    La brava moglie (2020)


    Daniela: In una cittadina di provincia, l'Istituto di educazione domestica continua ad impartire alle collegiali lezioni di cucina, cucito e bon ton ma i fermenti femministi cominciano a serpeggiare mentre da Parigi arriva l'eco delle contestazioni studentesche del '68. Poteva essere una buona idea quella di mostrare il cambiamento da un'angolazione tanto particolare ma il film resta in superficie, insistendo troppo sui lati grotteschi di alcuni personaggi e sugli scrupoli vedovili della direttrice della scuola. Ne risulta una commedia promettente sulla carta ma stucchevole alla visione.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 14:10 14:10 su Rai 4

    Trappola in fondo al mare (2005)


    Magnetti: Filmaccio patinatissimo che, a causa della mediocrità della trama e dello spessore dei personaggi pressoché nullo, riesce quasi a far passare in secondo piano le belle riprese sott'acqua e i magnifici colori (ottima la fotografia) dei mari caraibici. I migliori attori del film sono gli squali, ripresi in maniera rimarchevole. Il film sarà ricordato soprattutto (tanto da essere diventato quasi un cult in tal senso) per le riprese, in bikini durante le immersioni, di Jessica Alba che sfoggia un sinuoso corpo da sirena.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 14:35 14:35 su Cine 34

    Roba da ricchi (1987)


    Ramino: L'unico motivo che fa reggere questo polpettone estivo è l'episodio con il grande Lino Banfi, industriale pugliese arricchito fatto cornuto da una ancora piacente Antonelli. Villaggio e la Grandi sono alle prese con il solito clichè già visto in Rimini Rimini, mentre Pozzetto è nelle vesti del solito prete alle prese con il sesso. Alfiero (e non Alfredo) Toppetti come fidanzato della Dellera che a ogni scena guarda in macchina, è completamente fuori ruolo.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 14:35 14:35 su Rai Gulp

    Luis e gli alieni (2018)

    (3 commenti) animazione (colore) di Christoph Lauenstein, Wolfgang Lauenstein, Sean McCormack con (animazione)

    Jandileida: Film di animazione che non resterà negli annali del genere ma che possiede qualità in grado di farlo apprezzare comunque. Ad esempio, gli alieni morbidosi che ricordano orsetti gommosi sono ben disegnati e molto divertenti, con la loro capacità di trasformarsi in qualsiasi essere vivente: qualità che dà il via a momenti piacevolissimi. Non dispiace nemmeno la tematica di fondo, quella della solitudine dei più giovani, specie in situazioni familiari che divergono dalla norma. Insomma un'opera semplice ma proprio per questo centrata.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 15:30 15:30 su La7

    La ragazza con la pistola (1968)


    Victorvega: Non un brutto film ma neanche l'opera memorabile che una candidatura all'Oscar presupporrebbe. Si ride, anzi si sorride ma si aspetta sempre una svolta che possa far cambiare il giudizio. Molti stereotipi in un film però ben interpretato e fotografato. Le inusuali ambientazioni inglesi sono il meglio del film. La Vitti è bravissima ma alla lunga annoia, Monicelli ha saputo far di meglio in altre occasioni.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 15:50 15:50 su Top Crime

    Evil nanny - Una famiglia in pericolo (2016)


    Herrkinski: Coppia borghese assume una babysitter che si rivela una bad-girl. Tutto già visto mille volte, da La mia peggiore amica ai vari Inserzione pericolosa e La mano sulla culla, passando per tutta la cinematografia di lolite e ragazze psycho rovina-famiglie che s'introducono nel focolare domestico; essendo un prodotto destinato alla Tv anche i particolari più pruriginosi e violenti vengono solo fatti immaginare, quindi ci si trova di fronte a una copia che nulla aggiunge a quanto fatto (meglio) in precedenza, nonostante una confezione accettabile.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 15:55 15:55 su Iris

    La tempesta perfetta (2000)


    Piero68: Non mi ha convinto questo film, che reca come peccati originali una sceneggiatura piatta e noiosa e caratterizzazioni tagliate con l'accetta. Senza dimenticare il sempre presente (e irritante) commento sonoro, troppo didascalico per essere apprezzabile: il cambio della sua modulazione fa capire in anticipo cosa succederà nella scena successiva. Anche gli effetti non sempre sono all'altezza: in alcuni casi sembrano i modellini della serie di Godzilla. Insomma, un prodotto con troppi bassi che finiscono con l'annullare anche i pochi alti.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 16:00 16:00 su Rai Movie

    Matrimoni e altri disastri (2010)


    Galbo: La solita (per il cinema nostrano) voce fuori campo, introduce una commedia della quale non si sentiva il bisogno. La scadente sceneggiatura di Matrimoni e altri disastri descrive personaggi improbabili (e a volte totalmente avulsi dal contesto, tipo quello della Littizzetto, messa lì probabilmente per motivi commerciali) interpretati da un gruppo di attori svogliati, a partire dalla Buy alla quale non farebbe male ormai un cambio di personaggi per rivitalizzare la carriera. Inutile.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 16:35 16:35 su Italia 1

    Cani & gatti 3: Zampe unite! (2020)

    (1 commento) animazione (colore) di Sean McNamara con (animazione)

    Siska80: Il punto forte di questo anime sono i dialoghi ben scritti che spesso strappano un sorriso anche agli adulti; per il resto ci troviamo di fronte a un prodotto mediocre dal punto di vista digitale (movimenti dei musi poco realistici, zampe che compiono azioni umane nei primi piani fintissime), che non ha nulla di nuovo da raccontare (un cane e una gatta sconfiggono un pericoloso nemico che mina la pace tra i loro simili e fungono da Cupido tra i rispettivi padroni) e il cui lieto fine è scontato. Simpatico, ma niente di più.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 17:00 17:00 su Rai Storia

    Audace colpo dei soliti ignoti (1960)


    Zender: Squadra che vince non si cambia (solo una sostituzione: fuori Mastroianni per Manfredi), ma l'allenatore non è più Monicelli e si sente. Loy non riesce a recuperare la magia del primo capitolo nonostante ci si riagganci mirabilmente fin dalla prima scena al cantiere (prosegue quella che fu di chiusura). Mancano brillantezza e misura e s'è perso molto della spontaneità originaria, con un Gassman troppo sopra le righe e un Pisacane che straparla. Inoltre la complessità dell'operazione toglie spazio all'approfondimento dei personaggi.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 17:05 17:05 su Cine 34

    Le comiche (1990)


    Belfagor: Questa serie disomogenea di gag vorrebbe rendere onore alle comiche del cinema muto, ma i momenti veramente divertenti sono diluiti in storielle con poco nerbo, per quanto nobilitate dalla coppia di protagonisti. I risultati migliori si ottengono con le gag surreali, mentre le peripezie simil-fantozziane sanno di già visto. Anche Villaggio ricicla spesso la sua maschera più celebre, mentre Pozzetto riesce a svincolarsi dalla macchietta per recitare in modo più sottile.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 17:15 17:15 su La7

    I tartassati (1959)


    Graf: Steno, Totò e Fabrizi al loro meglio. Questo potrebbe passare per un film comico ma lo spettacolo si apparenta di più con la commedia di caratteri. Tutto il film è basato sullo scontro, che produce continue scintille, tra un integerrimo maresciallo delle finanze (Fabrizi) e un facoltoso commerciante di tessuti sospettato di evasione fiscale (Totò). Lo spasso del film è nel continuo rilancio di Totò per aumentare la puntata al fine di far soccombere il burbero ma onesto maresciallo di fronte ad una sostanziosa “mazzetta”. Comicità scoppiettante.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 17:35 17:35 su Rai Movie

    A spasso con Daisy (1989)


    Pigro: Indubbiamente i due eccellenti protagonisti Tandy e Freeman fanno il film (e la regia, astutamente, fa un passo indietro lasciando campo libero agli attori), con la loro toccante interpretazione dell’acida vecchietta e del suo paziente chaffeur. Ma è la storia stessa a sedurre e affascinare, grazie alla capacità di offrire uno sguardo ravvicinato sulla vecchiaia, con molto pathos, intelligenza e tenerezza. Ulteriori stratificazioni (lei è ebrea, lui nero...) arricchiscono il film di spunti. Insomma, un’opera che sa emozionare e non lascia indifferenti.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 18:30 18:30 su Iris

    Arma letale 4 (1998)


    Ishiwara: Continua l'accumulo di personaggi e la doppia famiglia Riggs-Murtaugh cresce. Un marito per la figlia maggiore e due neonati in arrivo. Oltre alla casa devastata come in tutti gli altri episodi. Jet Li è un ottimo avversario e tenta di portare con le arti marziali qualche novità, ma ormai tutto è stato detto e fatto. Rock e Pesci portano la comicità quasi a livelli da cabaret. L'azione c'è ancora, anche se ormai sfiora il surreale: auto che volano, mitra subacquei e pure la telepatia. Sperando resti il capitolo conclusivo...
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 19:00 19:00 su Cine 34

    Scuola di ladri (1986)


    Schramm: Allora votammo per Barabba, oggi meritiamo il cine-contrappasso di questa sinistrata Banda Bassotti, che temporibus accontentò i meno schizzinosi. Va ammesso: rivisitato oggi, a condizionare e dare impulso al sorriso è più l'affezione mnemonica dell'effettivo valore intrinseco d'insieme, è più lo sbilenco fascino del suo essere modellizzato Zaz de noantri che le effettive risate che riesce oggi a totalizzare, è più il superbo Enrico Maria Salerno del film tutto o di Banfi e Boldi che ci mettono lo sprint conseguente, mentre Villaggio si adagia vieppiù sgasato sulla propria ombra.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Iris

    La giusta causa (1995)


    Rambo90: Non male. Un thriller ben confezionato, con il classico innocente da salvare e il sorpresone finale, il tutto scandito da un ritmo abbastanza sostenuto. Il meglio sta però nelle interpretazioni: Connery offre il suo solito carisma e la sua classe di interprete consumato, Fishburne lo spalleggia bene e in più c'è un Ed Harris in versione schizzata, che vale la pena vedere. Qualche passaggio è forzato ma si tratta di un prodotto per nulla disprezzabile.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Cine 34

    Scuola di ladri - Parte seconda (1987)


    Pessoa: L'assenza di Banfi, l'unico in grado nel primo capitolo di strappare qualche sorriso, pesa in questo sequel come un macigno. La sceneggiatura tanto per cambiare ricicla tutto il riciclabile mentre Villaggio e Boldi rifanno per l'ennesima volta la solita maschera (con il secondo più in forma del primo) mentre Salerno, l'unico davvero in grado di scavalcare il copione, non sembra crederci più di tanto e si limita al minimo sindacale. La Guerin ci mette il fisico e poco altro. Un secondo capitolo che si poteva risparmiare, di cui avrebbero sentito la mancanza solo i cassieri dei cinema.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 21:05 21:05 su Rai Gulp

    Mister Link (2019)

    (4 commenti) animazione (colore) di Chris Butler con (animazione)

    Cotola: Simpatica pellicola di animazione, per lo più avventurosa ma con gustose e riuscite punte comiche e qualche spruzzatina western. La storia non è nuova così come i suoi sviluppi ed è ovvio che, visto a chi si rivolge il film, siano portati avanti valori edificanti. Ma il film sa intrattenere piacevolmente e divertire riuscendo anche, almeno a tratti, a colpire i bersagli che si prefigge. Non male e sicuramente adatto per tutta la famiglia.   
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 21:05 21:05 su 20 Mediaset

    Amici per la morte (2003)


    Edecubo: Buco nell'acqua per il funambolo Li: la coppia protagonista con DMX non funziona e la trama non oso immaginare chi l'abbia scritta- Salvo le coreografie eseguite dal velocissimo Jet Li, ma il resto è da buttare. Buone le musiche, ma lo sconsiglio anche ai fan del rapper DMX!
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su Top Crime

    [6.04] Poirot: Due mesi dopo (1996)


    Daniela: La vittima è un'anziana signora molto ricca a cui poco prima Poirot, sospettando che avesse già subito un tentativo di omicidio da parte di uno dei suoi interessati parenti, aveva consigliato di cambiare testamento; il testimone silenzioso il suo adorabile fox terrier bianco che mostra un subitaneo attaccamento al piccolo investigatore belga. Episodio piacevole, con piccoli tocchi umoristici (le due vecchiette veggenti eccitate dall'idea di essere considerate sospettabili), inficiato però nell'epilogo da una vistosa incongruenza nel piano criminale del colpevole.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su Rai Storia

    Colpire al cuore (1982)


    Galbo: Opera prima del regista Gianni Amelio e tra i film italiani più significativi sul terrorismo, Colpire al cuore analizza gli anni di piombo partendo da una dimensione rigorosamente privata. Il regista analizza sapientemente il rapporto padre-figlio che collide con la tragica storia italiana degli anni del terrore. Il film è sobrio e rigoroso, con una buona ed equilibrata sceneggiatura, e si avvale delle buone prove degli attori principali compiendo una efficace caratterizzazione ambientale.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su Rai Movie

    Nessuno mi può giudicare (2011)


    Cif: Nel filone della nuova commedia all'italiana, con la mano nascosta ma neanche troppo dell'ormai specialista Brizzi. Lo schema è quello di assumere alcuni tratti e figure della povera Italietta d'oggi - qui la precarietà e il ruolo della escort, ormai pienamente sdoganata - giocando con le solite e solide trame tradizionali della commedia, la caduta in disgrazia, l'italico arrangiarsi in mezzo ad un macchiettismo superficiale che ritrae gli abitanti di una borgata romana (il Quarticciolo) e poi amore e riscatto finale. 2 1/2.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su Twenty Seven

    Prima di mezzanotte (1988)


    Daniela: Moderno cacciatore di taglie deve riacciuffare entro breve tempo un contabile che, uscito su cauzione, se l'è svignata prima del processo... il discontinuo Brest azzecca forse quella che è la sua migliore regia: merito di una sceneggiatura ben articolata ricca di colpi di scena e soprattutto di una coppia affiatata di protagonisti, con Grodin che sotto la sua aria da brav'uomo pusillanime si rivela astuto manipolatore contrapposto a De Niro, convincente in un ruolo comico senza quelle sbracature che poi contrassegneranno spesso le sue interpretazioni in ruoli nello stesso genere.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 21:15 21:15 su Cielo

    Senza scrupoli (1986)


    Luchi78: Thriller-erotico girato in maniera quasi amatoriale, probabilmente per colpa di una recitazione imbarazzante da parte della maggior parte del cast. La Wey quando si spoglia e interpreta scene erotiche alza livemente la media del film, ma purtroppo ciò avviene solo in due o tre occasioni. Per il resto Valerii prova ad imbastire una trama sensata, smontata da subito da personaggi poco credibili senza alcuna incisività. Da dimenticare.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 21:15 21:15 su Italia 2

    Blu profondo 2 (2018)


    Puppigallo: Quando si hanno possibilità economiche (qui gli effetti squalici non sono male) e vengono gettate ai “pesci” in questo modo, non si può che rimanere contrariati. Trattasi infatti di pressoché inutile pellicola, se appunto si escludono un paio di attacchi accettabili, di un certo effetto, soffocata da dialoghi finto scientifici, o semplicemente tappabuchi e scorritempo. Ha il pregio di non durare tanto e l’enorme difetto di non avere un minimo di originalità, scadendo nel ridicolo ogni volta che ci prova (la formazione squalica, i super poteri mentali, i mordaci mini salterini...)
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 21:20 21:20 su Italia 1

    Pets - Vita da animali (2016)

    (17 commenti) animazione (colore) di Yarrow Cheney, Chris Renaud con (animazione)

    124c: Film animato pieno di animali domenestici (e non) che, non appena il padrone di casa esce, si trasformano in esseri parlanti. E' la storia della nascita d'una amicizia fra due ex-cani randagi portati a casa dalla stessa ragazza, che prima si detestano e poi scoprono di volersi bene. Non manca l'avventura fuori casa, sotto le fogne fra conigli "cattivi" e accalappiacani che danno loro la caccia. Storia semplice, prodotta dai medesimi geni di Cattivissimo me e Minions, dove funziona il rapporto alla Asterix e Obelix fra i due protagonisti.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 21:20 21:20 su Rai 4

    Il genio della truffa (2003)


    Vitgar: Commedia con inevitabile colpo di scena finale e tutto sommato lieto fine. Si stenta a credere che sia opera di Ridley Scott ma tant'è. In ogni caso la trama ben congegnata e alcune situazioni inconsuete ne fanno un film gradevole che si guarda volentieri. Il cast non è male, anche se i tic di Cage sono talvolta forzati.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 21:25 21:25 su Rete 4

    Il ragazzo della porta accanto (2015)


    Rambo90: Thriller piuttosto scontato, dalla trama già vista mille volte ma almeno diretto con professionalità e discreto ritmo da Cohen. La Lopez è stupenda e se la cava discretamente nel ruolo, mentre il villain ha comportamenti troppi risaputo e prevedibili. Poco incisivi i tocchi erotici, meglio quelli violenti che sfociano in un finale inaspettatamente brutale. Così così.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 22:40 22:40 su Rai Gulp

    Fuga dal pianeta terra (2013)

    (2 commenti) animazione (colore) di Cal Brunker con (animazione)

    Fabbiu: Da questi prodotti gli appassionati di animazione 3d si aspettano, in genere, molto divertimento con grafica strabiliante, ma qui il risultato è piuttosto mediocre. Tutto il visual design, poco originale, trasmette sensazioni di vecchio e già visto; per i grandicelli poi c'è solo qualche simpatica citazione di sci-fi (l'elemento decisamente più riuscito). Per il resto sembra che alla pellicola manchi una vera e propria anima, la sceneggiatura è elementare e proprio non riesce mai a stupire in nessun modo. Peccato, visti i validi nomi degli autori.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 22:50 22:50 su Cine 34

    R Sogni mostruosamente proibiti (1982)


    Metuant: Simil-fantozzata neanche poi male in fondo, se si apprezza il celebre personaggio di Villaggio poi ripreso in troppe occasioni. Qui si va molto nel surreale, come succederà sempre più spesso in futuro, ma la differenza è che le gag sono divertenti e senza troppe pretese (almeno per la maggior parte). Dei film al di fuori della saga di Fantozzi e dello stesso genere, è forse uno dei più decorosi.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 23:10 23:10 su Italia 1

    Cani & gatti - La vendetta di Kitty (2010)


    Galbo: La gatta Kitty Galore mette in atto un piano per la distruzione della razza canina. Sull'onda del precedente Come cani e gatti, un'altra commedia con animali antropomorfi che rappresenta una divertita parodia del genere spionistico, con rimandi alle pellicole di James Bond. Un film quindi che supera il limite della scarsa originalità con divertenti trovate supportate da buoni effetti speciali e con grande attenzione al ritmo. Nella versione originale gli animali sono doppiati da attori celebri come Bette Midler e Roger Moore.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 23:10 23:10 su TV2000

    La strana coppia (1968)


    Puppigallo: Oscar (Matthau) e Felix (Lemmon), divorziati da poco, finiscono a vivere insieme… Una coppia di attori in stato di grazia. Sì, il film ha qualche pausa (anche perchè in caso contrario sarebbe stato un capolavoro della commedia), ma ci sono tantissime situazioni esilaranti (i sottobicchieri e le briciole durante il poker, i piagnistei di Felix, la cenetta dopo aver cucinato tutto il giorno). E le facce che fa Matthau quando deve subire le angherie domestiche di Lemmon sono impagabili. Da vedere.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 23:10 23:10 su Italia 2

    R L'alba dei morti viventi (2004)


    Viccrowley: Snyder ha da (quasi) sempre dato prova di vigororso talento visivo. Qui però la materia trattata è da maneggiare con i guanti, data l'importanza seminale del titolo a cui si fa riferimento. Smantellata senza se e senza ma l'impalcatura social/consumistica che fa da perno nell'epopea romeriana, Snyder si concentra sulla rincorsa frenetica ai vertiginosi ritmi odierni dando poco spazio alla riflessione e parecchio all'azione. Ne sono esempio lampante gli zombi che da catatonici diventano gazzelle e il generale ricorso all'esagerata ironia.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 23:15 23:15 su Iris

    La prossima vittima (1996)


    Daniela: La disperazione per la morte brutale della figlia adolescente si trasforma in rabbia quando il colpevole viene scarcerato per un cavillo legale... Accettabile ed anzi coinvolgente nella prima parte, il film deraglia ad un certo punto verso i territori tanto battuti ed aridi del cittadino costretto a farsi giustizia da sé, con la variante ininfluente che questa volta si tratta di una cittadina. Pur discretamente confezionato e recitato professionalmente (a parte Sutherland troppo sopra le righe), un film non all'altezza del talento del regista.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 23:15 23:15 su 20 Mediaset

    Next (2007)


    Tarabas: Vedere i prossimi 2 minuti del proprio futuro: niente male l'idea di partenza del film, presa da un vecchio racconto minore del grande visionario PK Dick. E Cage ha la faccia giusta, stralunata e un po' attonita davanti al suo dono, che gli consente di sperimentare più volte i prossimi 120 secondi della sua vita. Ma la storia non regge e l'adrenalinico Tamahori scopiazza da Matrix a Deja vu. Bella e brava come sempre Julianne Moore, bella e basta la Biel. La durata perlomeno è giusta per un popcorn movie e il doppio finale per una volta serve a qualcosa.
  • Sabato, 10/12/22 ALLE ORE 23:45 23:45 su 7Gold

    Le colt cantarono la morte e fu tempo di massacro (1966)


    Homesick: Lo rovina un finale frustrante che nella vendetta non restituisce il compiaciuto sadismo ostentato nell’offesa, ma sino a quel punto Fulci si comporta benissimo e con somma professionalità nelle riprese si allinea al filone del western più feroce arricchendolo di sottotesti biblico-psicanalitici (il rapporto amore-odio per il padre, i due fratelli come Caino e Abele) e spunti faceti. Ottimi la tenuta del ritmo, Hilton pistolero ubriacone ma infallibile e Castelnuovo, una rivelazione nelle bianche vesti di pazzo sanguinario; Nero invece "djangheggia" malamente. Grande la canzone di Endrigo.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 00:35 00:35 su Rai Movie

    R Gioco a due (1999)


    Rambo90: Un giallo-rosa piuttosto modesto. Inizia bene e si conclude altrettanto bene con i due furti, uno più beffardo dell'altro, ma tutta la parte centrale incentrata sulla storia fra i due protagonisti sa di già visto e annoia. Strano che sia proprio il ritmo la lacuna più grande, visto il nome in regia. Brava la Russo, impassibile Brosnan.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 00:35 00:35 su Rete 4

    In volo con la morte (2000)


    Ciavazzaro: Mastroianni filma l'ennesimo tv-movie catastrofico, con un cast televisivo e Wagner (conosciuto per il ruolo di Nick Marone, nella soap Beautiful). Come al solito, la tensione latita e il pazzo del film medita una vendetta assurda (per vendicarsi della ragazza vuole uccidere tutti su un aereo?). L'elemento catastrofico è limitato a un po' di gas nervino.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 00:45 00:45 su Cine 34

    Mia moglie è una bestia (1988)


    Medicinema: Primo (e praticamente ultimo) tentativo di affidare a Boldi un intero film sulle spalle: il risultato dà l'impressione di una serie di sketch abbastanza slegati fra loro, in cui "Cipollino" non può neppure contare su un comprimario decente. Il tutto si riduce quindi al solito repertorio boldiano, fra crisi di tachicardia, finti pianti e arrapamenti improvvisi in un film fragilissimo, in cui forse è solo l'idea di fondo a reggere il tutto. La Grimaldi si limita a due espressioni.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 01:00 01:00 su Rai Premium

    Per una notte d'amore (serie tv) (2008)


    Ruber: Solita fiction della poveraccia che aspetta un figlio dal fratello morto di un industrialotto tutto soldi e profitto; se ne prenderanno cura la nonna di quest'ultimo e lo stesso fratello. Sceneggiatura come al solito troppo debole che punta al sentimento; tuttavia non ci riesce perché troppo scontata e il regista, pur essendo bravo e adatto a questo tipo di fiction, qui non riesce a fare molto; si segnala la presenza come protagonista della bravissima e bella attrice Hessler.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 01:00 01:00 su LA7D

    È arrivato nostro figlio (2013)


    Daniela: Lavoro di prestigio, marito infedele ma devoto, amante discreto, bella casa: alla protagonista manca solo un figlio per completare il quadro, ma quello fatto arrivare in volo dalla Russia, un settenne bullo e musone, non corrispondente alle aspettative... Il dvd promette: "Una risata vi adotterà", ma si sorride a malapena in un paio di occasioni. Altrove brillante, Lemercier si autodirige in una commedia che vorrebbe essere il ritratto ironico di una donna in carriera ma è invece prevedibile, ricattatoria e fastidiosamente auto-assolutoria.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 01:10 01:10 su Rai 3

    La carrozza d'oro (1952)


    Guru: La farsa teatrale dei vizi, delle virtù e delle debolezze di una nobiltà settecentesca che si piega all'astuzia e all'audacia di Camilla, una commediante che, con la sua compagnia itinerante, rallegra e fa pensare gli uomini... Ma come in tutte le favole la morale è indispensabile ed arriverà al calar del sipario con la maturità e il grande amore per il palcoscenico. Una riflessione di Jean Renoir, un modo per costringere la finzione a scontrarsi con la realtà e ad assaporarne la lealtà. Colombina Magnani indiscutibile.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 01:15 01:15 su Iris

    Le crociate (2005)


    Giacomovie: Ambiguo kolossal storico: sposta il fulcro più sui dialoghi che sull'azione, coi tratti di convenzionale routine del genere proposti con maestria. L'ambientazione è prevalentemente cupa, notturna, tendente alla ricerca di suggestioni rievocative (non sempre trovate). Le scene di massa sono degne di nota e la costruzione scenografica è di grande rilievo ed imponenza. Un film che ci fa ammirare il suo valore ma che non incide, lasciando lo spettatore solo sulla soglia del coinvolgimento. ***
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 01:15 01:15 su Rai 4

    Alien 3 (1992)


    Modo: Terzo atto pieno di aspettative che in realtà lascia un po' delusi. Siamo lontani dai primi due episodi. Ora ci troviamo in una prigione di massima sicurezza dove l'ambientazione è claustrofobica, tetra e malsana con i detenuti al limite della follia. Già dall'inizio crudele si capisce quanto Fincher voglia girare un film cupissimo. Sigourney Weaver incarna lo spirito sofferente di un'eroina pronta a tutto pur di sconfiggere il suo peggior incubo. Brava come sempre. Effetti digitali dignitosi (escluse certe inquadrature indecenti dello xenomorfo)!
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 01:45 01:45 su TV8

    American pie - Nudi alla meta (2006)


    G.enriquez: Pensavo molto peggio, invece la confezione di questo quinto capitolo è più che decente. Non capisco dunque perché non farlo uscire al cinema, dove trovano programmazione prodotti molto meno curati di questo. Certo, volgare è volgare, ma le situazioni sono simpatiche, ci sono idee carine e ogni tanto si ride di gusto. Nonostante non si raggiungano i livelli di ilarità del primo e del terzo capitolo (soprattutto a causa del cast, perfetto nei primi 3 capitoli), c'è dunque da rimanere più che soddisfatti!
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 02:30 02:30 su Cine 34

    Italian fast food (1986)


    Homesick: La vita artistica di alcuni personaggi del mai dimenticato “Drive In” (Vastano, Braschi, Pistarino, i Trettrè, Molinari) continua trasferendosi sulle strade della Milano di metà anni Ottanta, tra giovani rampanti, punk, paninari, dark, Madonna, Samantha Fox e i cibi schifezza dei fast food (ma alla fine è la cucina tradizionale italiana ad avere la meglio!). Gag simpatiche e fortemente contestualizzate per la gioia dei nostalgici, contenti di rivedere anche le stelline Elvire Audray e Beatrice Ring.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 02:30 02:30 su Rai Movie

    Le vite degli altri (2006)


    Mickes2: E’ un dramma corale ed intimista quello raccontato da Von Donnesmarck. Intricato, intenso e subdolo gioco al massacro psicologico e morale, in cui prendono parte persone prive di scrupoli, doppiogiochisti, spie, potenti, attentatori della vita di altre persone con il solo egoistico scopo di arrivare ad avere ciò che è di altri. Si scava in profondità per sovvertire un assioma, quel cambiamento interiore che avviene nel protagonista ha il sapore di una rinascita e di grande forza d’animo; il confine invalicabile del cambiamento viene rovesciato.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 06:00 06:00 su Warner Tv

    L'oro della California (1959)


    Saintgifts: Guerra di Secessione. Ad un capitano nordista (Randolph Scott) viene dato l'incarico di organizzare trasporti di oro dalla California alle truppe Nordiste per poter acquistare gli approvvigionamenti necessari alla guerra. Diretto con mano sicura e senza perdersi troppo in risvolti psicologici e personali (ci sono anche quelli, ma accennati il minimo indispensabile e piuttosto semplificati) e interpretato degnamente. Belle scene di sparatorie e inseguimenti alle diligenze. Situazioni abbastanza nuove di parteggiamenti per il Nord o per il Sud.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 06:00 06:00 su Cine 34

    La seconda moglie (1998)


    Galbo: Ambientato in Toscana negli Anni Cinquanta, è la storia di una ragazza madre che sposa un vedovo con un figlio già grande che si innamora della matrigna. Nonostante gli sforzi, il film è negativamente segnato dalla cattiva interpretazione della Cucinotta, assolutamente inadatta al ruolo; anche la sceneggiatura è ampiamente lacunosa e alla fine la cosa migliore è la discreta caratterizzazione ambientale.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 06:45 06:45 su Rai Movie

    Ladro lui, ladra lei (1958)


    Il Dandi: Commedia nostalgica: ci sono cose invecchiate malissimo (stucchevole la storia d'amore tra Ettore Manni e la Koscina), altre ancora sorprendenti: Sordi mette in scena alcune delle sue gag più memorabili (l'ingresso in carcere travestito da carabiniere, la truffa all'ufficio delle tasse, la sfuriata in finestra travestito da prete) ma quando non c'è lui in scena l'attenzione cala, sebbene alcuni personaggi di contorno (Riva e Carotenuto) siano apprezzabili. Non male.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 07:00 07:00 su Rai 2

    Earth - Un giorno straordinario (2017)

    documentario (colore) di Richard Dale, Lixin Fan, Peter Webber con (n.d.)

    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Le straordinarie immagini, ad altissima risoluzione, della natura che ci circonda, con un flebile filo conduttore che guarda al giorno e alla notte come suddivisione di due “mondi”. Più a parole che con i fatti però, dal momento che la parte relativa alla notte è breve e relegata nel finale. Accompagnati nell'edizione italiana dalla suadente voce di Diego Abatantuono (Robert Redford nell'originale), che commenta con sobrietà senza azzardare battute e seguendo lo stile composto caratteristico di produzioni del genere, ci muoviamo da una parte all'altra...Leggi tutto del pianeta andando a scovare gli animali meno comuni mostrati in atteggiamenti spesso sorprendenti. Si privilegiano com'è naturale i continenti meno esplorati, si aprono le inquadrature su pianure sterminate, monti coperti di verde, ghiacci, deserti...

    Si passa dalle Galapagos delle iguane, a lungo seguite nelle loro lotte contro i serpenti, al panda gigante, fino alle immancabili zebre o i grandi felini della savana. Lavorando molto con ralenti efficaci e frequentissimi time-lapse, gli autori riescono a sposare tenerezza e meraviglia, avvicinandosi con incredibili macro agli insetti più piccoli o al raro colibrì delle racchette in Ecuador. Le api colpite e stordite dalle gocce d'acqua che cadono lasciano il segno, ma lo fanno anche le effemeridi che vivono un giorno riprese lungo un fiume in Ungheria, le zebre che passano un corso d'acqua impetuoso rischiando l'agguato degli ippopotami (con un occhio attento al piccolo che fatica, incitato dalla madre), gli orsi bruni che si grattano furiosamente la schiena contro gli alberi, le giraffe che si prendono a testate per la supremazia nel branco...

    Presente anche qualche innesto non proprio riuscito come quello degli squali penna bianca, che dopo la presentazione dell'arrivo della notte (con pipistrelli e altre creature inquietanti) irrompono occupando la scena con poco interessanti nuotate sotto il mare. Meglio osservare i presbiti dalla testa bianca, quasi sull'orlo dell'estinzione, mentre si arrampicano per cercare riparo tra le rocce. Eccellenti le sequenze al Polo Nord con i buffi narvali (simili ai pesci spada) ripresi tra paesaggi inusitati, con la definizione che ne mette in risalto la perfezione. E poi ancora il fenomeno dell'aurora boreale (che il solito time-lapse aiuta a esaminare in tutta la sua bellezza), le immancabili colonie sterminate di pinguini...

    Molto di quanto il film mostra è già stato ampiamente documentato, ma la differenza la fanno una fotografia dai colori straordinari e la qualità delle immagini, i primi piani nitidissimi su particolari minuscoli, la grandezza di scenari che costantemente richiamano all'estrema unicità del nostro pianeta rispetto al resto dell'universo conosciuto. Si punta in parte anche alla naturale tenerezza di alcune specie evitando perlopiù gli agguati cruenti e la lotta per il cibo perdendoci parzialmente in verismo, ma premi e nomination in quantità sono indubbiamente meritati, considerato anche l'enorme lavoro svolto (cinque anni di riprese in 4K) e la resa finale di immagini talora mozzafiato.
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  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 07:30 07:30 su Cine 34

    Un paradiso per due (2010)


    Siska80: Commedia all'acqua di rose che racconta di un incontro/scontro tra una biologa animalista e un uomo d'affari senza scrupoli. Nonostante la prevedibilità dell'intreccio il film si lascia vedere per la simpatia del cast (soprattutto della bella Incontrada e della Esquivel, fresca del successo de Il mondo di Patty) e anche dei rispettivi personaggi (un Carlo "Pinocchio" con due amici machiavellici come il Gatto e la Volpe). Finale che è una celebrazione dei buoni sentimenti.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 08:45 08:45 su Rai Movie

    R Gioco a due (1999)


    Saintgifts: Tutti quelli che non hanno visto l'originale potrebbero apprezzarlo (di più). La Russo e Brosnan non sono proprio da buttare, ma non possono confrontarsi con la Dunaway (presente anche qui in una piccola parte) e con un McQueen inarrivabile. Si è voluto dare un tocco artistico-intellettuale sostituendo il furto di volgari dollari con quello di un Monet (ottima scelta) e mantenere lo stesso tema musicale, ma ciò non è sufficiente a farne un remake da poter contrapporre (un po' il destino di molti rifacimenti cinematografici)...
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 09:00 09:00 su Iris

    Shutter island (2010)


    Manowar79: Non un capolavoro, ma un ottimo thriller cospirativo in cui forse l'unica vera e propria qualità da best-seller risiede nella regia di Scorsese. Il resto è comunque su buoni livelli: dalla fotografia all'accurata interpretazione del bravo Di Caprio (a mio giudizio il migliore della sua generazione), tutto funziona e si fa apprezzare. Naturalmente siamo di fronte ad un intreccio polanskiano quindi abbastanza derivativo, ma una visione - in tempi di magra come questi - è consigliata. Nolan l'ha visto di sicuro, ma non ci ha capito granché.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 09:00 09:00 su Cine 34

    Slalom (1965)


    Luchi78: A tratti divertente ma anche spiazzante per quel che riguarda la trama, anche se forse non c'è una vera e propria ricercatezza nell'intrigo narrativo. Il film va avanti grazie alla bravura interpretativa di Gassman, che riesce a rendere credibile il suo personaggio a metà tra il comico ed il serio. Chi ama la sua forte presenza scenica apprezzerà il film fino in fondo, risulterà un po' più indigesto a chi vorrebbe godersi esclusivamente una spy-story all'italiana.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 09:45 09:45 su TV8

    Un amore di elfo (2012)


    Siska80: Canto di Natale dickensiano in salsa corale (per fortuna di una durata al di sotto della media) nel quale ad essere disillusa è un'intera famiglia; qui, tuttavia, viene aggiunto l'elemento fantasy (un elfo con le sembianze di una donna, ovviamente graziosissima), che andrebbe visto soprattutto dai più piccoli per riscoprire il vero spirito delle festività. Gli adulti, invece, tenderanno ad annoiarsi per la banalità della trama e l'intreccio che non riserva alcuna emozione né il benché minimo colpo di scena; insufficiente ma con un cast passabile.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 10:00 10:00 su TV2000

    King David (1985)


    Saintgifts: A differenza di altre produzioni americane tratte dalla Bibbia, trasformate in kolossal oppure romanzate oltremisura e curate molto più sotto l'aspetto spettacolare che non quello "storico", questo King David, diretto bene dall'australiano Beresford, con belle location in Abruzzo, si distingue per aver saputo separare l'aspetto religioso da quello politico, dando il giusto peso a entrambi, evidenziando maggiormente quello umano-politico; una lettura che spoglia la vicenda da ogni aura soprannaturale. Bene il cast, Gere compreso.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 10:20 10:20 su Rai Storia

    1960 (2010)

    (6 commenti) documentario (b/n) di Gabriele Salvatores con (documentario)

    Galbo: Excursus di Gabriele Salvatores in un epoca forse troppo mitizzata nei ricordi italiani. Per ricordarla, il regista ricorre all’espediente di una finta vicenda costruita con immagini di repertorio e la vice fuori campo del bravo Giuseppe Cederna. Risultato non disprezzabile con momenti curiosi, ma anche un po’ troppa retorica. Forse, visto il nome del regista, il risultato poteva essere migliore.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 10:40 10:40 su Rai Movie

    La banda degli onesti (1956)


    Puppigallo: Il film, quel poco che dice lo dice molto bene, grazie alla verve e all'affiatamento dei due protagonisti, così terrorizzati dalle conseguenze di ciò che stanno facendo da... Inoltre Totò ha la sfortuna di avere il figlio finanziere e la faccia che fa quando viene a sapere che è sulle tracce di una banda di falsari è impagabile. Come spesso accade, quando escono di scena i due istrioni il film precipita. Lo spaccio della prima banconota è un gioiello, ma anche la sua produzione. Da vedere.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 11:15 11:15 su Cine 34

    Mia moglie è una bestia (1988)


    Motorship: Possiamo definirlo l'esordio da protagonista di Massimo Boldi, dato che fino ad allora era solo un valido comprimario (si veda I due carabinieri ad esempio). Qualche limite c'è, ma è dovuto più alla pochezza della storia che a Boldi, anche perché il comico milanese riesce a divertire in scene che altrimenti sarebbero terribili, per cui ci mette impegno. Per quanto riguarda il resto del cast caratteristi interessanti ci sono (Sbragia jr, Bonagura...) ma non sono sfruttati a dovere. Da urlo la Grimaldi! Si può guardare benissimo.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 11:40 11:40 su Iris

    Coraggio... fatti ammazzare (1983)


    Giùan: Evidentemente ibrido, con Eastwood regista che non appare interessato a dare una reale sferzata all'iconico personaggio "introdotto" da Siegel ma piuttosto a dare una opportunità reale da attrice alla sua compagna, una Locke convinta e convincente fin quasi a risultare l'unica ragion d'essere del film. Così la stessa vicenda di rape & revenge si attesta poco al di sopra del livello di violenza "televisivo" del precedente episodio mentre ritmo e tenuta latitano. Buona in generale la direzione del cast, con la virago della ottima Neenan dai troppo espliciti intenti omofobi.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 12:25 12:25 su Rete 4

    Superman - Il film (1978)


    Androv: Un film che all'epoca aprì una nuova strada ad ampio budget per i film dedicati ai supereroi. Christopher Reeve è assolutamente perfetto nella parte, molto meno la seppur brava Margot Kidder. Atipica la resa di Luthor da parte di Gene Hackman. Il film risente dell'atmosfera anni '70 e intrattiene in modo riuscito, nonostante le lunghe parti statiche e la bassa quantità di azione. Il seguito è più frizzante, ma questo film resta un caposaldo nell'immaginario di tutti gli ex ragazzi degli anni '80.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 12:35 12:35 su Rai Movie

    La pelle dell'orso (2016)


    Fiezul: Sieff va a caccia del Diaolo, un terribile orso che minaccia il paese, con il figlio. Troverà una forma di riscatto. Film con deficit evidenti di scrittura, ma che ha il pregio di lasciar recitare monti e boschi della Val di Zoldo, Dolomiti bellunesi. Buona prova di Paolini, truce e rugoso. Un passato complesso, mai rivelato e ora riscattato. E così i ragazzi possono camminare a schiena dritta.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 14:00 14:00 su 7Gold

    Bocca da fuoco (1979)


    Enricottta: Action movie targato Michael Winner, (ricordato tra gli altri per i giustizieri della notte), che dirige un'onestissima pellicola piena di caratteristi, con una trama scontata e con atmosfere patinatissime alla 007. L'intrpretazione della Loren è accettabile ma la sua bellezza in questo film è da sballo. O.J. Simpson molto nel ruolo, gli altri come da copione. Comunque da vedere, per la pulizia delle inquadrature e il gusto estetico.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 14:00 14:00 su Iris

    Ned Kelly (2003)


    Galbo: Alla fine dell'Ottocento in Australia, un gruppo di fuorilegge guidati dai fratelli Kelly, di origine irlandese, compie diversi colpi fino a prendere in ostaggio un'intera cittadina. Secondo film dedicato alle avventure di Ned Kelly quello di Gregor Jordan ha il suo punto di forza nella fotografia dei grandi spazi australiani ben inquadrati e fotografati. Decisamente buona anche la prova del cast mentre la sceneggiatura non riesce ad andare al di là del semplice racconto, senza un qualche approfondimento sulla psicologia dei personaggi.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 14:00 14:00 su Cielo

    End of a gun (2016)


    Zoltan: Ormai canonico film direttamente da mercato DVD destinato unicamente a quella nicchia (peraltro non così folta) di nostalgici fan alla ricerca di nuovi Seagal-movies. In meno di 90 minuti, una quantità incredibile di stiracchiatissimi (e tirati sempre per le lunghe, per raggiungere la durata desiderata) dialoghi di sfida pseudo-machistici che più che intimorire fanno soltanto tenerezza. L'azione scatta solo nel finale, a meno di 10 minuti e si capisce perché se ne sia vista poca. L'unico interesse estetico è per la ex Sugarbabes Jade Ewen, mentre Seagal è imbolsito.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 14:00 14:00 su Nove

    Il potere dei soldi (2013)


    Galbo: Robert Luketic dirige un thriller ambientato nel mondo della tecnologia e della finanza, il cui titolo originale (Paranoia) non ha nulla a che vedere con quello italiano. Piuttosto ben realizzato tecnicamente, è limitato da alcuni buchi evidenti della sceneggiatura e da un protagonista (Hemsworth) pochissimo convincente (anche per la caratterizzazione banale del suo personaggio), specie se messo a confronto con i grossi "calibri" (Oldman, Ford e Dreyfuss) che gli sono affiancati. Routinario.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 14:10 14:10 su Rai Movie

    Nessuno mi può giudicare (2011)


    Luchi78: La Cortellesi ci sa fare davanti alla mdp, speriamo che nei prossimi film dia più spazio alla sua verve comica perché in questo film se ne o troppi pochi sprazzi (ben riusciti, ma pochi). Eppure l'inizio del film è convincente, discretamente definiti i ruoli di attori comprimari e secondari (bene Bova, fortissimo Papaleo, bravi anche Lillo, la Ocone e Anna Foglietta), tutto sembra poter funzionare per il meglio; poi ti arrivano quei tremendi picchi di sentimentalismo davvero fuori luogo... Insomma, un po' di spietatezza in più non avrebbe guastato.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 14:15 14:15 su Italia 1

    Armour of God III: Chinese Zodiac (2012)


    Saintjust: Jackie Chan salta come un grillo da una scena all'altra cercando di recuperare, o meglio rubare, qualsiasi cosa sia di grande valore; in questo caso sono le dodici teste che rappresentano gli animali dello zodiaco cinese. Il risultato è un indigesto baraccone che non regala mai momenti da ricordare, solo gran uso di CGI e coreografie davvero stanche. I momenti comici sono troppi, non divertono e si ripetono sempre uguali. Chan, che qui recita, sceneggia e dirige, mette insieme scenette poco coese che rendono frammentato lo svolgersi della trama. Non un disastro ma ci va vicino.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 14:35 14:35 su Rai Gulp

    Mister Link (2019)

    (4 commenti) animazione (colore) di Chris Butler con (animazione)

    Pigro: Delizioso film d’animazione con una strana coppia composta dall’esploratore di luoghi improbabili e da uno yeti con la dote dell’educazione e della cortesia. Sotto una storia avvincente e in mezzo a situazioni divertenti emerge il tema dell’errata aspirazione al riconoscimento da parte dei gruppi di simili, in opposizione ai veri valori dell’amicizia e dell’individualità (con due chicche: la donna che elude il classico ruolo subalterno e il gorillone che si fa chiamare Susan). Intelligente, ma soprattutto simpatico e godibile.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 15:15 15:15 su Cine 34

    Scuola di ladri - Parte seconda (1987)


    Pessoa: L'assenza di Banfi, l'unico in grado nel primo capitolo di strappare qualche sorriso, pesa in questo sequel come un macigno. La sceneggiatura tanto per cambiare ricicla tutto il riciclabile mentre Villaggio e Boldi rifanno per l'ennesima volta la solita maschera (con il secondo più in forma del primo) mentre Salerno, l'unico davvero in grado di scavalcare il copione, non sembra crederci più di tanto e si limita al minimo sindacale. La Guerin ci mette il fisico e poco altro. Un secondo capitolo che si poteva risparmiare, di cui avrebbero sentito la mancanza solo i cassieri dei cinema.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 15:55 15:55 su Rai Movie

    Il buono, il brutto, il cattivo (1966)


    Capannelle: Il primo western di Leone contestualizzato in una precisa epoca storica. Questo apporta un'inevitabile dilatazione rispetto ai due precedenti, ma senza appesantire la trama. Il resto sono elementi di successo del film precedente. Lee Van Cleef compie un passo indietro e lascia il palcoscenico ai bravissimi Eastwood e Wallach, che vivono un rapporto alla Bud Spencer e Terence Hill. La parentesi storica della guerra civile americana, impersonata dal personaggio disincantato di Aldo Giuffrè, è resa con bravura. "Triello" unico e memorabile.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 16:00 16:00 su Warner Tv

    National Lampoon's Christmas vacation - Un Natale esplosivo (1989)


    Lupus73: Il terzo capitolo di National Lampoon's Vacation è dedicato alle vacanze di Natale che la sgangherata famiglia Griswold passa a casa (iperilluminata all'americana) con i parenti. Nonostante sia piu recente dei precedenti, gli anni pesano dio più; tempi troppo diradati per un film dalla comicità grottesca che a volte incappa in veri punti morti. L'atmosfera natalizia caricaturale americana è ben resa, alcune trovate sono divertenti (soprattutto la comicità di Chase spesso in stile slapstick) ma in generale ci si annoia. Il finale però è movimentato.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 16:00 16:00 su Cielo

    L'urlo della Terra (2013)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Dopo il successo inatteso di SHARKNADO era naturale che si moltiplicassero le veloci imitazioni. Un'idea tanto folle non era tuttavia facilmente replicabile e questo STONADOS (chissà perché alla spagnola), che sostituisce agli squali delle semplici rocce, ottiene risultati decisamente meno interessanti. C'era d'altra parte l'obbligo commerciale di battere il ferro finché caldo e, nel giro di poche settimane, questo si è riusciti a fare: trombe d'aria che, conseguentemente a una eruzione nella...Leggi tutto zona di Boston (il film è ambientato lì, come si può arguire dall'inconfondibile skyline), raccolgono in sé migliaia di massi di diverse dimensioni scaricandoli sui poveretti che si trovano nei pressi.

    La prima vittima è un ragazzo che sta giocando a basket con un amico in un campetto: dal cielo gli cade d'improvviso un masso sulla testa e lo disintegra. Non ci vorrà molto per capire che la stessa fine la rischiano tutti i suoi concittadini, col vulcanologo di turno - tale Joe Randall (Johansson) - che per primo riesce esattamente a scoprire cosa stia succedendo. D'altra parte non è che i tornado cacciasassi ("stonado" è la "geniale" fusione tra tornado e stone - cioè masso - ideata dal metereologo che s'accompagna al protagonista) siano esattamente invisibili, e nonostante sembri sempre che spostandosi da un quartiere all'altro nessuno sappia cosa stia accadendo a duecento metri di distanza (gli spettatori accalcati allo stadio si aspettano di assistere tranquillamente alla partita mentre la loro città sta venendo distrutta) non ci vuol molto a notarli. L'effetto tra l'altro è sempre lo stesso, figlio della solita computergrafica povera dei tv-movie catastrofici americani da quattro soldi: un turbine improbabile che pare disegnato e che rotea scagliando in ogni direzione oggetti tondi simili a minidischi impazziti (a proposito, c'è Locuratolo tra i doppiatori, la voce di Alcor).

    E così, mentre Joe e l'amico meteorologo (Spence) cercano di avvertire senza successo le autorità competenti, che giudicano il fenomeno descritto loro tutto sommato nella norma, i bostoniani corrono disperati per le strade, incessantemente, mentre i sassi dei tornado solcano il cielo come meteore. In aggiunta non poteva mancare la famiglia in pericolo; è naturalmente quella di Joe, che ha perso la moglie ma ha ancora due figli adolescenti pronti a cacciarsi nei guai appena si presenta l'occasione. Tocca cercarli insieme alla sorella poliziotto (Friggon) e recuperarli, come vuole la tradizione del genere.

    Detto di un protagonista che la faccia da studioso proprio non ce l'ha, del meteorologo che gioca a fare il brillante per conquistare la sorella di Joe dai begli occhioni azzurri, non resta che registrare un bassissimo tasso di coinvolgimento, soprattutto a causa di effetti speciali che non solo sono di infimo livello ma son pure sempre gli stessi, con i sassi che fioccano dal cielo per cadere in terra mostrando un rivestimento tipo carta stagnola; ogni tanto cominciano a fremere ed esplodono. La soluzione sarà quella di sempre, che non anticipiamo per non rovinare il sorpresone e a cui segue un epilogo agghiacciante con la famigliola felice in salotto davanti alla tv pronta a sghignazzare allegramente dopo stragi che hanno appena decimato Boston e chissà quanti loro conoscenti.
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  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 16:20 16:20 su Iris

    Una estranea tra noi (1992)


    Galbo: Per indagare su un omicidio, una giovane poliziotta di New York si infiltra in un gruppo di ebrei ortodossi che ne segnano la personalità. Piuttosto simile narrativamente a Witness di Weir, questo misconosciuto film di Lumet parte come un thriller-poliziesco ma diventa una fine introspezione psicologica sulla personalità dei protagonisti e sui cambiamenti di personalità che si subiscono a contatto con diverse culture. Il tutto con implicazioni sentimentali e tocchi talora ironici. Brava la Griffith.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 16:50 16:50 su Rete 4

    Casa da gioco (1955)


    Homesick: Avvolti in un sontuoso Technicolor, i messaggi etici del western classico legano i vari registri del film tratto dal romanzo di Richter: l'inizio da commedia brillante, il dramma individuale e sociale - si tratta anche il tema, sempre scottante e attuale, dell'affidamento degli orfani - e l'excipit incendiario in cui si espiano le colpe. L'efficace trio di interpreti (la buona, stoica e sconsolata Baxter, l'ambizioso e cedevole Hudson e l'infame Adams) si completa con ammirevoli nobili figure (Benton Reid e la Garde) e una Wood che, appena diciottenne, mostra di sapersi guadagnare la parte.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 17:05 17:05 su Cine 34

    Amici come noi (2014)


    Didda23: Decisamente niente male il debutto sul grande schermo della coppia televisiva Pio e Amedeo, che regala una prima parte sensazionale per poi calare vertiginosamente nella seconda, quando la vulcanicità di Grieco viene meno per lasciar spazio al sentimentalismo. Emerge una spontaneità invidiabile che genera situazioni sempre in bilico tra il geniale e il trash; Lando si conferma regista mediocre che svolge unicamente il compitino senza mai osare qualcosa in più. Scontate le musiche dei Modà e bruttarelle le location. Molto meglio di Lillo e Greg.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Cine 34

    Borotalco (1982)


    Rambo90: Uno dei migliori film di Verdone: dialoghi divertenti, ritmo veloce e cast di attori azzeccatissimi, da Mario Brega manesco e parolacciaro a Christian De Sica napoletano e cafone, da Angelo Infanti simpatico truffatore a Eleonora Giorgi sognatrice e credulona. E anche Verdone ingarra uno dei migliori personaggi della sua carriera, irresistibile quando si inventa storie sugli attori famosi e quando si trova al cospetto del temutissimo suocero. Un vero cult della commedia italiana.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Iris

    Il texano dagli occhi di ghiaccio (1976)


    Matalo!: I difetti sono nell'inizio, un po' troppo "arty" e rarefatto, eccessivamente enfatico e in qualche lungaggine. Poi si resta irresistibilmente affascinati dalla figura del loser, originale come solitario immortale visto che alla fin fine, suo malgrado e cammin facendo, costruisce una famiglia. Se qui più che altrove Clint paga il debito a Leone, spicca anche il suo umorismo e le sue ragioni da "destra" sui perdenti. Momenti memorabili cristallizzati dalla fotografia di Surtees, qui bella da far paura. Ah, non è texano il "texano dagli occhi di ghiaccio".
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 21:05 21:05 su 20 Mediaset

    Fast & Furious - Solo parti originali (2009)


    Straffuori: Nulla di nuovo sotto il sole ma riuscitissimo action-movie con un ritrovato Vin Diesel ed un ben maturato Walker. Forse il migliore della serie grazie a maggiori cambi di location, storia articolata con qualche flash back e i "cattivi" forse più credibili della saga (paga forse la fusione afro-sudamericana di questi ultimi). Divertente.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 21:05 21:05 su Rai Gulp

    Mission possible (2018)


    Siska80: Trama che si propone fini educativi nei confronti dei giovani (il rispetto e l'amore negli animali nel caso specifico) attraverso le disavventure di un gruppo di ragazzi alle prese con chi vuol sfruttare dei poveri cani: la messinscena, dati i destinatari della pellicola, è ovviamente scevra da crudeltà, ma non dai soliti stereotipi in cui i cattivi sono degli esagitati dal look strambo, mentre i buoni agiscono all'unisono mettendo a repentaglio la loro incolumità e agendo più in fretta delle forze dell'ordine. In definitiva mediocre e con un cast modesto.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su Twenty Seven

    Piccola peste s'innamora (1995)


    Belfagor: Già i primi due film non erano un capolavoro, ma questo è proprio lo zero assoluto per quanto riguarda la sceneggiatura (quale sceneggiatura?), le gag e la comicità. Il livello di trash è talmente spinto, talmente voluto da risultare più fastidioso di un motore ingolfato. Inoltre si sente la mancanza dei due protagonisti, specialmente di Ritter. Dispensabilissimo.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 21:15 21:15 su Cielo

    Elysium (2013)


    Saintjust: L’idea seminale alla base della produzione che riproduce l’attuale società, capitalista e disumanizzata (qui siamo nel 2150), è buona e farebbe pensare a un andamento sorretto da solide basi di critica sociale e morale, ma il tutto si perde ben presto in un pellicola molto arruffata e costruita su una sceneggiatura scontata e piena di buchi. Denso di scene d’azione poco gradevoli e confuse. Lo stile alla Mad Max non è “cool”, è fastidioso e sciatto. L’inserimento dell'ex fidanzatina è forzato e inutile. Pessimo finale alla Armageddon. Bocciato.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 21:20 21:20 su Rai Storia

    Manto nero (1991)


    Saintgifts: Dal romanzo di Brian Moore sceneggiato dall'autore stesso. 1634, Quebec: il Padre Gesuita Laforgue con il capo indiano Chonina, la sua famiglia, altri indiani e un giovane bianco risalgono con canoe un grande fiume per migliaia di miglia per raggiungere gli Uroni. Questa forzata convivenza a contatto con una natura tanto bella quanto ostile e l'incontro con indigeni violenti e crudeli mette in discussione tutte le certezze religiose e di vita facili da mantenere nel mondo civile. Pregio del film è il continuo parallelo tra indigeni e conquistadores.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 21:20 21:20 su Rai 4

    Kingsman: Secret service (2014)


    Il ferrini: Buon prodotto d'intrattenimento con protagonisti degli spy kids, un po' cresciuti rispetto a quelli di Rodriguez, addestrati da Mark Strong, attore feticcio di Vaughn (Kick-Ass). Colin Firth molto bravo, anche nelle scene d'azione, nelle quali si distingue soprattutto Sofia Boutella, che non per niente è una ballerina. Sam Jackson è il cattivo (strano, eh?) ma come tutti i suoi personaggi non si riesce a odiarlo. Ci sono le armi futuristiche alla Mission Impossible e ovviamente c'è da salvare il mondo. Divertimento assicurato.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 21:20 21:20 su Italia 1

    Qua la zampa! (2017)


    Nando: Simpatica e commovente pellicola incentrata sulla vicenda di un cane che si reincarna in un altro suo simile in circa quarant'anni di vicende americane. Gradevole la prima storia che si collega al finale; nel frattempo vi sono una situazione drammatica e una successiva familiare e gradevole. Nel complesso piacevole, vista l'esperienza di Hallström nel realizzare pellicole in cui i cani sono fantastici protagonisti.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 21:30 21:30 su Canale 5

    Un Natale al Sud (2016)


    Galbo: I film "natalizi" con Massimo Boldi sono ormai realizzati con il copia-incolla: si cambia solo il titolo, e si realizza una commedia farsesca di bassa lega con la solita compagnia di giro. Biagio Izzo sostituisce il De Sica dei tempi che furono (quelli erano film scadenti, ma almeno più curati) e non c'è bisogno di cambiare trama, gag e battute. Si capisce dove si andrà a parere e in che modo, neanche si riesce a sorridere più. Inoltre il comparto tecnico (doppiaggio e montaggio ad esempio) tocca il dilettantesco. Terribile.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 21:30 21:30 su TV8

    Sotto assedio - White house down (2013)


    124c: L'Emmerich del 2013 cita quello del 1996, in un film che sembra a metà strada fra Die Hard e Arma letale. Channing Tatum e Jamie Foxx (nei ruoli del duro agente della sicurezza e del presidente USA, in stile Brack Obama) come Bruce Willis e Samuel L. Jackson, in un film pieno d'effetti speciali, umorismo politico alla Emmerich e attori di spicco, fra cui James Woods, che fa un ottimo cattivo. Niente di nuovo, trama già vista; c'è anche una bambina antipatica, che fa la figlia di Tatum. Attori in parte, Tatum esagerato come un G.I. Joe.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 22:40 22:40 su Rai Movie

    La brava moglie (2020)


    Daniela: In una cittadina di provincia, l'Istituto di educazione domestica continua ad impartire alle collegiali lezioni di cucina, cucito e bon ton ma i fermenti femministi cominciano a serpeggiare mentre da Parigi arriva l'eco delle contestazioni studentesche del '68. Poteva essere una buona idea quella di mostrare il cambiamento da un'angolazione tanto particolare ma il film resta in superficie, insistendo troppo sui lati grotteschi di alcuni personaggi e sugli scrupoli vedovili della direttrice della scuola. Ne risulta una commedia promettente sulla carta ma stucchevole alla visione.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 22:50 22:50 su Cine 34

    Il bambino e il poliziotto (1989)


    Rambo90: Film molto semplice, quasi infantile, rivolto evidentemente a un pubblico di famiglie. L'idea di partenza è basilare, giusto un pretesto per affiancare Verdone al bambino del titolo (abbastanza spontaneo e simpatico) e dare vita a una serie di gag, alcune riuscite altre decisamente meno. Il ritmo non è molto scatenato e la parte poliziesca risibile, ma nella sua ingenuità la pellicola diverte e lascia con un sorriso. Un po' evanescenti le figure femminili.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 22:55 22:55 su Top Crime

    [6.04] Poirot: Due mesi dopo (1996)


    Myvincent: Dopo un primo tentativo a vuoto, una ricca e anziana signora viene assassinata esalando dalla bocca uno strano e verdastro alone gassoso; ma solo Poirot riuscirà pazientemente a districare l'intricata matassa. Episodio non dissimile ad altri per impalcatura generale (i parenti affamati di eredità, le false piste, la riunione finale esplicativa) con in più un simpatico fox terrier testimone e fin troppo umanizzato. Niente di nuovo sotto al cielo macchiato di rosso della scrittrice di gialli più famosa al mondo.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 22:55 22:55 su Rai Gulp

    L'inventore di giochi (2014)


    Saintgifts: Dallo specialista Juan Pablo Buscarini un film per famiglie in una colorata fotografia che ricorda le scenografie dei lavori d'animazione. Dietro la storia di Ivan (David Mazouz) e della sua famiglia c'è tutta una metafora (come spesso succede in questo genere di film-racconti) che riguarda i diversi modi di operare nella vita e le diverse spinte ad agire. L'invito ai giovanissimi è quello di dare sfogo alle proprie fantasie, di non demordere mai e di essere anche coraggiosi. Sceneggiato bene da Buscarini, con giovani interpreti all'altezza.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 23:10 23:10 su Twenty Seven

    Prima di mezzanotte (1988)


    Paulaster: Cacciatore di taglie deve consegnare un latitante prima che arrivi la mafia. Commedia dai risvolti action in un classico road movie coi protagonisti dalle buone intenzioni. Molto variegato il viaggio a destinazione dove si potevano sforbiciare un paio di situazioni e evitare eccessi come le sparatorie in mezzo alla strada o l'elicottero esploso. Comunque tutto funziona come tempi e pure come incastri. De Niro concede man mano spazio a Grodin e la coppia funziona. Conclusione che accontenta tutti in stile Un biglietto in due.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 23:10 23:10 su TV2000

    Matrimonio in famiglia (2010)


    Galbo: Ennesimo film sui preparativi per un matrimonio tra le generali incomprensioni delle famiglie dei promessi sposi: un tema stra-abusato al cinema e per il quale questo Matrimonio in famiglia non aggiunge nulla di nuovo, né riesce a valorizzare il potenziale messo a disposizione da un discreto cast, a cominciare da Forest Whitaker, che appare francamente sprecato. Veramente pochi gli spunti divertenti e anche questi non adeguatamente valorizzati.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 23:15 23:15 su Cielo

    Scarlet diva (2000)


    Herrkinski: Progetto di vanità della Argento, alla sua prima regia, risulta un misto tra il cinema sperimentale underground del decennio precedente e le derive digitali indie del nuovo millennio; molti i cenni autobiografici della vicenda che risulta spesso tetra e decadente, avvolta in uno squallore perlopiù voluto ma a tratti anche involontario, sia per le riprese semi-amatoriali che per alcune scene e dialoghi pericolosamente prossimi al trash. In sostanza è definibile come "Asia show"; i fans incalliti apprezzeranno, gli altri proveranno un certo disagio.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 23:25 23:25 su Italia 1

    La musica nel cuore - August Rush (2007)


    Rambo90: Un film nel quale bisogna lasciarsi trasportare, accettare da subito le svolte al limite del favolistico della trama (fin dall'inizio siamo alle prese con un bambino che ascolta la musica dentro di sé per ritrovare i genitori) per poterlo seguire con animo leggero. La sceneggiatura è a tratti quasi poetica, anche se un po' svilita dalla regia banalotta, e assecondata da una colonna sonora puntuale e riuscita. Nel cast, oltre al bravo piccolo protagonista, si distinguono un Williams atipico e cinico e una Russell dallo sguardo sognante come quello del figlio cinematografico. Buono.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 23:30 23:30 su Italia 2

    Blu profondo 2 (2018)


    Piero68: Se il primo aveva qualche spunto interessante e un cast decente, qui siamo al classico z-movie squalesco da comiche involontarie. E non solo per un CG che proprio non funziona ma anche e soprattutto per una storia vuota che non sta in piedi nemmeno per un attimo, per un cast pessimo e una regia approssimativa. Per non parlare dei dialoghi pseudo-scientifici, che uniti alle gestualità degli attori (su tutti Beach) fanno sbellicare dal ridere. Qualche buona scena si registra pure, ma è talmente poco rispetto al pietismo del resto...
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 23:30 23:30 su 20 Mediaset

    Amici per la morte (2003)


    Mascherato: Raschiando il fondo del barile,l'heroic bloodsheed di matrice hollywoodiana è ormai alla frutta. Amici per la morte ne è la prova evidente: accoppiata d'accatto (Jet Li proveniente dall'esordio di Bartkowiak, Romeo deve morire, e DMX dall'opera seconda, Ferite mortali); numeri di basso profilo, fatta eccezione per la discesa a fil di cornicione della sequenza iniziale; siparietti comici affidati agli stanchi Tom Arnold e Anthony Anderson. Alla fine l'unico motivo di interesse (?) è la presenza fugace del milanese Paolo Seganti.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 23:30 23:30 su Rai 4

    Trauma center - Caccia al testimone (2019)


    Herrkinski: Thriller d'impianto classico, ambientato nei meandri di un ospedale, nel quale la testimone di un delitto è rincorsa dai killer. Il sistema di chiusure automatiche, porte di sicurezza e reparti abbandonati avrebbe dovuto conferire almeno un po' d'atmosfera e tensione ma le possibilità vengono sfruttate poco e male; l'attenzione cala presto, il cast è incolore (su tutti Willis e Guttenberg, in apparizioni opache definibili "alimentari") e c'è una tale assenza di scene memorabili che il film si dimentica immediatamente dopo la visione. Si può evitare.
  • Domenica, 11/12/22 ALLE ORE 23:40 23:40 su Iris

    Espiazione (2007)


    Il Gobbo: Temevamo il nomen-omen, invece non è male l'inizio, che promette senza mantenere una classica storia inglese di nequizie e lotta di classe; purtroppo segue trombonata bellica, peccato. Meglio sarebbe stato se il regista non fosse caduto con tutte le scarpe nella trappola del calligrafismo, dalle riprese subacquee (da L'Atalante - esclusa - in poi sicuro annuncio di kitsch) al flou all'imperdonabile corsa dietro l'autobus... La necessità poi della scomposizione temporale sfugge, e genera qualche problema con le date storiche.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 00:00 00:00 su Canale 5

    Ti presento un amico (2010)


    TomasMilia: Vanzina ritorna alla commedia sofisticata dieci anni dopo South Kensington. E purtroppo il risultato è scarso. La storia è carina: Bova viene trasferito a Milano, conosce quattro ragazze e ognuna investe sentimentalmente su di lui per rimuovere i problemi con il proprio partner. Fin qui, niente di male. Però la recitazione è mediocre: Bova è bravo, come la Bobulova e la Reilly, ma la Stella non si può sentire e Dionisi è monocorde e monoespressivo. Inoltre, certe battute generano involontariamente la risata. In alcune scene fastidioso il doppiaggio.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 00:40 00:40 su Rai Movie

    White oleander (2002)


    Renato: Confuso dramma con una protagonista orfana di padre e con la madre in carcere (proprio per l'omicidio del marito) che viene sballottata tra varie famiglie ed istituti per minori. Visivamente non è malvagio, grazie alla bella fotografia di Elliot Davis, ma la storia non convince... e la Pfeiffer recita in modo insopportabilmente isterico.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 00:50 00:50 su Rete 4

    Codice magnum (1986)


    Rambo90: Divertente action con Schwarzenegger, meno ironico rispetto ai coevi Commando o L'implacabile, ma ben girato e appassionante. Irvin sa dirigere bene le numerose sparatorie (quella alla cava sulle note di Satisfaction è mitica) e ci sono bei comprimari (fra i quali il solito Davi cattivo). ***
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 01:20 01:20 su Cine 34

    Occhio alla perestrojka (1990)


    Galbo: Banalissima commedia diretta dal duo Castellano e Pipolo nella fase calante della loro carriera. Se l'idea di "affacciarsi" nei paesi dell'est (nei primi anni '90) poteva avere la sua originalità, il tutto viene rovinata dalla solita sequela di gag quasi sempre scontate e di stampo tipicamente televisivo ed interpretate da un cast con il fiato corto, con Greggio che conferma la sua scarsa propensione per il cinema e il solito poco sopportabile Calà.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 02:10 02:10 su Iris

    R Un alibi perfetto (2009)


    Lucius: Hollywood è a corto di sceneggiature originali e Douglas dal canto suo cerca di bissare i successi dei suoi migliori thriller e questo probabilmente l'avrà portato ad accettare di fare questo film con poco mordente, tranne che in alcune scene dove la suspence è decente, ma il tutto è inglobato in un alone di inverosimiglianza che fa perdere al film ogni credibilità. Il finale poi...
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 02:15 02:15 su Rai 3

    Primo amore (1978)


    Silvestro: Un bel film che può contare su un Ugo Tognazzi davvero strepitoso e una Ornella Muti brava e bellissima. Una storia tutto sommato semplice (l'amore impossibile tra un uomo ormai anziano e una giovane) raccontata con tocchi di grande poesia. Finale forse tirato per le lunghe ma che sa rendere l'atmosfera di malinconia che permea tutta la pellicola. Ampiamente consigliato soprattutto a chi apprezza i film intimisti.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 02:35 02:35 su Rai Movie

    Submergence (2017)


    Daniela: Breve incontro in Normandia: lei è una biologa marina che sta per imbarcarsi verso l'Artico, lui si fa passare per ingegnere idraulico ma è una spia diretta in Somalia. Entrambi si troveranno in pericolo, ma non cesseranno di amarsi... Quasi tre film in uno, non ben amalgamati: se la storia d'amore è banale e la vicenda artica annoia, la parte con McAvoy prigioniero dei jihadisti è più interessante, anche se non esente da stereotipi. Fatta salva la bellezza dei luoghi esaltati dalla fotografia, difficile appassionarsi per questi viaggi wendersiani fino alla fine del mondo, ora come nel passato.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 02:45 02:45 su TV8

    La famiglia omicidi (2005)


    Belfagor: Chi non vorrebbe una governante come Grace Hawkins? Una cara dolce vecchina che risolve tutti i problemi in modo garbato e con la massima discrezione. Un vero angelo del focolare... o della morte? Probabilmente entrambe. La splendida interpretazione di Maggie Smith è il motivo principale per guardare questa commedia nera troppo blanda per essere veramente macabra o spassosa. Sebbene anche le prove del resto del cast (Atkinson, Swayze e la Thomas) siano convincenti, il film è privo del giusto mordente e non rimane particolarmente impresso.
  • Lunedì, 12/12/22 ALLE ORE 02:50 02:50 su Rai 4

    American animals (2018)


    Daniela: La didascalia iniziale avverte: "Questa non è una storia vera". Poi il "non" scompare e ci troviamo di fronte alla ricostruzione di un furto d'arte avvenuto nel 2003 durante la quale i quattro ex studenti protagonisti della vicenda commentano e sporadicamente interagiscono con gli attori chiamati a interpretarli, in un mix coinvolgente di realtà e finzione che riesce a trasmettere la vera natura dell'impresa: imprimere una svolta a esistenze percepite come insignificanti. Intriso di amarezza anche se a tratti molto divertente, un film che conferma il grande talento del regista.