Orsomando

I FILM IN TV DELLA SETTIMANA DA Lunedì, 28/11/22 A Domenica, 4/12/22

Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana.
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  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 06:00 06:00 su Cine 34

    Hornsby e Rodriguez - Sfida criminale (1992)


    Vitgar: Poliziottesco di cui non si sentiva di certo la necessità, soprattutto da un maestro del genere come il regista toscano Lenzi. I bei tempi sono ormai lontani e qui ci si trova di fronte a un action (vista l'ambientazione nelle lontane americhe) fiacco e prevedibile, dove poco si salva dalla noia e dal grigiore. Cast deboluccio (a parte Napier). Gran bella figliola la Peynado.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 06:40 06:40 su Rai Movie

    L'arciere di fuoco (1971)


    Matalo!: Fino a qualche giorno fa per me era solo una locandina di un film che all'epoca non riuscii a vedere. Ferroni non ci mette troppo sprint in questa variazione su Robin Hood e l'atmosfera dell'epoca non c'è quasi mai. Ma non è un regista inetto all'azione e qua e là ci son scene efficaci. Buoni caratteristi (al solito svetta Adorf), Gemma recita con la sua voce e questo dona un tocco di gioventù al personaggio che interpreta. Lo sceriffo di Nottingham è Luis Davila, uno dei protagonisti di Matalo! (potevo non dirlo visto che è il mio nickname?)
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 07:30 07:30 su Cine 34

    Mi faccio la barca (1980)


    B. Legnani: Debole commediola di Corbucci, molto stiracchiata, con lunghi momenti di navigazione per arrivare ad un metraggio decente. Tutti sono poco ispirati e anche Dorelli, che in queste parti è solitamente perfetto, non può ovviare più di tanto ad una sceneggiatura così così. I bimbi sono sopportabili, il che è già qualcosa. La Antonelli si doppia da sé?
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 08:35 08:35 su Rai Movie

    I 2 pompieri (1968)


    Graf: La comicità ribalda, terragna e fisica di Franco e Ciccio questa volta genera un pastrocchio (quasi) senza senso, un minestrone senza sale. Una sfilza di sketch che non compone alcuna trama degna di una qualsiasi logica, un ritmo furioso che non genera divertimento arguto ma solo molesta confusione, una sceneggiatura che si affida troppo a giochi di parole e a diversivi linguistici che raramente raggiungono il bersaglio. Regia ai minimi termini, si salva lo spirito farsesco dei tanti caratteristi che bazzicano le pellicole del duo comico siciliano.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 08:50 08:50 su Iris

    Odio mortale (1962)


    Vitgar: Film piratesco un po' debole sotto tutti i punti di vista. Vi sono situazioni poco credibili e anche i duelli sono un po' comici. Resta la presenza dell'indimenticato Amedeo Nazzari con la sua poderosa stazza e la sua voce stentorea e inconfondibile. Presente anche Fangareggi che, comunque, è più indicato per i film western.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 09:30 09:30 su Rai Storia

    I bambini ci guardano (1943)


    Paulaster: Madre scappa di casa con l’amante e l'equilibrio familiare precipita. Sceneggiatura dalla parte del piccolo protagonista che non risparmia nulla agli adulti: egoismo, leggerezza, insensibilità. Ottimi momenti di regia che sa alternare le punte drammatiche (con finale coraggioso) ad attimi di respiro (burattini, mago e balli) necessari per distogliere l'attenzione dalla guerra. Commovente il bambino nelle sue reazioni alla madre.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 09:40 09:40 su Cine 34

    I due mafiosi (1964)


    B. Legnani: Tremendo. Il peggior Franco e Ciccio mai visto da chi scrive. Storiella misera, rimpolpata, per arrivare a un metraggio decente, con interminabili balletti presi da filmati di repertorio. Ripetitiva, inoltre, e noiosa, perché Franco e Ciccio qui stentano a strappare sorrisi. C’è la Biagini e c’è Gino Buzzanca, mafioso, con Franco e Ciccio, come ne L’onorata società. Ne ho scritto fin troppo.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 10:15 10:15 su Rai Movie

    Ti-Koyo e il suo pescecane (1962)

    (5 commenti) drammatico (colore) di Folco Quilici con Al Kauwe, Marlene Among, Dennis Pouira, Diane Samsoi, Roau

    Puppigallo: Favola caraibica agrodolce, con splendidi paesaggi e un mare, che fa venir voglia di tuffarsi attraverso lo schermo. Detto ciò, la sceneggiatura è semplice, lineare, con prevedibile epilogo. Ma la freschezza dei dialoghi e il rapporto tra il protagonista e lo squalo tigre fa sì, che lo si segua senza alcuno sforzo, riuscendo anche a immedesimarsi nel ragazzo, che fugge il processo, in grado di uniformare e inglobare tutti, cancellando il passato, in nome del mero guadagno. Ancora oggi, una pellicola piacevole.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 10:45 10:45 su Iris

    Nella valle della violenza (2016)


    Puppigallo: Se si voleva banalizzare il genere western, alleggerendolo con scambi verbali modello base, che più che risultare moderni, trasformano il tutto in una mezza baracconata, la missione è compiuta. E come se non bastasse, i personaggi sono a dir poco cartavelinici e improbabili, a parte il protagonista, che almeno ha una bozza di passato traumatico. Ma è davvero tutto qui; e tra botta e risposta avvilenti (il figlio dello sceriffo, che appesta la pellicola aprendo bocca) e un duello con “scudo paterno” a dir poco ridicolo, il tutto finisce nell'oblio dei filmetti inutili.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 11:30 11:30 su Cine 34

    Di che segno sei? (1975)


    Cangaceiro: Non male l'idea dell'incubo che travolge il bravo Villaggio, ma l'episodio viene stiracchiato senza brio tra un travestimento e l'altro. Pallosa la storia tra una Melato in gran spolvero e un Celentano col pilota automatico. Pozzetto è sempre lui, surreale ed efficace con le sue immancabili battute. A salvare il film però ci pensa Sordi, irresistibile col suo martellante e indimenticabile "commenda", incarnato dal buon Bologna. Era obbligatorio fare di meglio con cotanto cast a disposizione, ma Corbucci si è pigramente limitato al minimo sindacale.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 12:15 12:15 su Rai Movie

    I 3 del Colorado (1965)


    Reeves: Ingenuo western in cui gli inglesi sono pessimi, i francesi buoni e il confine tra Canada e Stati Uniti consiste in un ponticello di legno su un fiumicciattolo. Molte ingenuità, ma anche belle scene d'azione guastate da tre presenze femminile stereotipate e antipatiche. George Marin ci crede, Franco Fantasia tira molto bene di spada (è la sua specialità), De Ossorio farà meglio con gli horror.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 13:00 13:00 su Iris

    Alba di fuoco (1954)


    Daniela: Dopo aver scoperto di essere affetto da tubercolosi, un pianista giocatore d'azzardo decide di ritirarsi in un paese dal clima migliore ma la sua fama di abile pistolero lo precede, senza contare i conti in sospeso con il passato... Aperto da un esplicito riferimento alla sfida all'Ok Corral, un western di routine ma di buona fattura come del resto quasi tutti quelli diretti da Sherman. Calhoun appare in parte, Laurie è molto graziosa per quanto poco credibile come ragazza da saloon principiante e tra i cattivi figura anche Van Cleef in uno dei tanti ruoli da ceffo preleonini.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 13:50 13:50 su Rai Movie

    I lunghi giorni della vendetta (1966)


    Nando: Il grande Sergio Leone lo bollò come un western paranoico, ma l'unico lavoro di Vancini nel genere mostra lati dignitosi e positivi alternati ad altri carenti. Ingiustamente incarcerato, un uomo riuscirà ad evadere ottenendo la sua vendetta dopo tragiche peripezie. La sceneggiatura di DiLeo evidenzia anche lati ironici, fatti di non memorabili scazzottate e mostra un Gemma gigioneggiante poco coeso nella narrazione.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 14:05 14:05 su Cine 34

    Lui è peggio di me (1985)


    Alex75: Celentano e Pozzetto (per la seconda e ultima volta insieme, in una Milano ben più godereccia rispetto a quella di Ecco noi per esempio) fanno quasi perdonare una trama esile e trita grazie al loro gusto per la comicità surreale e nonsense che dà origine a una serie briosa e continua di gag e di battute, anche se meno geniali rispetto alla collaborazione precedente. Malgrado oltre a loro due ci sia poco altro (la bellezza della Van der Velden e delle auto d’epoca), il film svolge comunque il suo compito di regalare un po’ d’evasione.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 14:05 14:05 su Rai 4

    Kiss Kiss Bang Bang (2005)


    Daniela: Ladruncolo in fuga capita nel bel mezzo di un provino e si aggiudica la parte. E' inizio di una promettente carriera e di tanti guai, in cui verrà coinvolto anche un investigatore gay. Bizzarra commedia che omaggia il noir classico con una spruzzata di parodia, proponendo una coppia improbabile ma affiatata, con Donwey jr. e Kilmer che - una volta tanto - fanno a gara in simpatia. La storia è lambiccata e pretestuosa, ma le situazioni curiose, i dialoghi brillanti, gli ammiccamenti al pubblico esibiti senza troppa spocchia. Divertente.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 14:45 14:45 su Iris

    La maschera di porpora (1955)


    Pessoa: I puristi potrebbero obiettare per l'ambientazione storica, ma in film come questo si tratta di un dettaglio utile più ai costumisti che agli sceneggiatori. Il consueto avventuroso con il solito eroe mascherato a metà fra Zorro e la Primula Rossa nella Francia postrivoluzionaria. Cast impeccabile dominato dallo sguardo da sciupafemmine incallito di uno scatenato Curtis, che interpreta anche molte scene d'azione in prima persona. La storia, con i colpi di scena al punto giusto, ha ritmo e spessore a sufficienza per farsi seguire con interesse fino al finale al cardiolpalmo. Merita!
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 16:00 16:00 su Rai Movie

    Uomo avvisato mezzo ammazzato... parola di Spirito Santo (1971)


    Ronax: L'affiatata coppia Carnimeo/Garko dà il via alla mini epopea di Spirito Santo, per passare però subito dopo il testimone nella meno dotate mani della coppia Karis/Mauri. Temi, personaggi, ambientazione e persino colonna sonora rimandano al fortunato Vamos a matar... corbucciano, calcando il pedale più sul farsesco ma senza rinunciare a una cospicua dose di pur fintissima violenza. Comunque il mestiere c'è e un discreto divertimento è assicurato. All'opera tanti gloriosi caratteristi e una splendida Velasquez che regala all'occhio la sua parte.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 16:10 16:10 su Cine 34

    7 chili in 7 giorni (1986)


    Jurgen77: Commediola anni 80 con Verdone e Pozzetto come protagosti. Si ride e ci si diverte in leggerezza. Chiaramente la pellicola non ha grandi pretese, ma il tutto risulta di buona fattura e il titolo è uno dei più celebri della commedia comica italiana degli anni 80. Discreti anche i comprimari. Da vedere per passare qualche ora in spensieratezza.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 16:35 16:35 su Iris

    Open range - Terra di confine (2003)


    Capannelle: Buon western che propone un'efficace atmosfera e valide interpretazioni, anche se lo schematismo della trama e l'abbondanza di buoni sentimenti rischiano di indispettire chi guarda. Il tutto viene però riscattato da un duello finale tosto e iperrealista. Lunghetto come durata, sforbiciare qua e là avrebbe aiutato.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 16:45 16:45 su Rete 4

    Angelica alla corte del Re (1965)


    Giacomovie: Terza puntata delle avventure della bella Angelica, più stanca delle altre nelle idee. I dialoghi sono diventati accademici, si è persa la vivacità del ritmo e si sono ridotti i continui cambi di registro nella trama. È rimasta immutata solo l’attenzione riservata alla parte scenografica. Nell'insieme però tiene bene il filo conduttore dell’intera vicenda e in questo senso è un episodio utile per la soluzione di certi nodi rimasti in sospeso. Michèle Mercier continua a essere un incanto. **!
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 17:45 17:45 su Rai Movie

    La battaglia di Maratona (1959)


    Daniela: Tourneur e Bava in staffetta per narrare le gesta di Filippide, alterando non poco la leggenda che lo indica come il primo maratoneta della storia. Farsi di corsa 42 km per portare una lieta notizia è un gesto eroico, ma poco decisivo, mentre qui il pettoruto Reeves si dà molto da fare per determinare la vittoria. Sandalone di quelli fatti con lo stampino, retorico fino allo spasmo, ma girato con professionalità e reso gradevole dalla presenza di tante facce note: Lupo marziale, Garrani saggio, Fantoni vil traditore.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 18:05 18:05 su Frisbee

    Curioso come George 3 - Ritorno nella giungla (2015)

    (1 commento) animazione (colore) di Phil Weinstein con (animazione)

    Cotola: In questa sua terza avventura extra large, George diventa nientemeno che astronauta. Ma la sua navicella precipita nella giungla dove vivrà numerose e diverse avventure. La storia è un pelino più intricata del solito, ma si lascia comunque seguire senza problemi anche dai più piccoli. Così come il film risulterà alla fine gradevole un po' per tutti, grandi e piccini, sebbene questi ultimi gradiranno, ovviamente, di più.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 18:50 18:50 su Cine 34

    I mostri oggi (2009)


    Nick franc: Più che Risi & co. Oldoini sembra riprendere il discorso interrotto tanti altri prima, quando negli Anni 90 sperava in un Miracolo Italiano mai arrivato. Qui ci sono alcuni attori che un minimo ci credono (Bisio e Finocchiaro), ma tra gli episodi solo tre o quattro funzionano (il trittico finale, invece, è terrificante): la "satira" è qualunquista ed evita di calcare la mano contro i bersagli più scomodi. Oltre al macchiettismo e al cattivo gusto il film paga anche una piatta regia di stampo televisivo, con una sceneggiatura che non esita a rubacchiare idee dai precedenti Mostri.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 19:20 19:20 su Rai Movie

    Sturmtruppen (1976)


    Deepred89: Comicità surreale e demenziale che nasconde, dietro una forma sconnessa ed episodica, una satira robusta e spietata, che tocca senza troppi giri di parole tematiche che pure i classiconi della commedia bellica nostrana hanno sempre scansato (droghe al fronte, abusi sessuali da parte dei superiori). La comicità è spesso di grana grossa (seppur con qualche perla) e non mancano le lungaggini, ma è da vedere almeno per il ricco cast, la solida regia e la serpeggiante cattiveria. La battuta sulla "coproduzione francese" viene da Week-end di Godard.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 20:55 20:55 su TV2000

    Ponzio Pilato (1962)


    Saintgifts: Pilato è davanti al Senato e a Caligola e deve rispondere del suo operato in Giudea. Si ripercorrono così i momenti del prefetto romano dal suo arrivo in Giudea fino alla crocifissione di Gesù. Film forse passato in sordina ma non per questo privo di meriti. La sceneggiatura è attenta a rispettare la storia, ma si concede di interpretare tutti i punti di vista e gli interessi in gioco, da quelli ebrei a quelli romani. Buona la direzione di Callegari e Irving Rapper. Curate le scenografie, interpretazioni convincenti.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Iris

    American gangster (2007)


    Mickes2: L’America dei gangster, dell’invisibile confine tra Bene e Male è rivisitata da Scott in grande stile tramite una fulgida e pregnante mini-epopea sulla cattiveria e sulla fame di ascesa verso il potere. La strada come una giungla metropolitana, con le sue regole scritte col sangue, la corruzione, l’avidità nidificata in ogni angolo di Harlem, nucleo operativo nella carriera del malavitoso Frank Lucas. Seppur debitore delle lezioni scorsesiane, l’opera è impreziosita da una sceneggiatura pulita e da tempi invidiabili. Filmissimo.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Warner Tv

    I dinamitardi (1992)


    Deepred89: Realizzato da un nome noto ai fan degli horror-action novantiani made in Usa, un film d'azione convenzionale ma indubbiamente spassoso, ben ritmato, confezionato senza troppa personalità ma pure senza alcuna sbavatura, interpretato da un discreto Brosnan e da un Ben Cross che più bastardo non si potrebbe. Scene familiari (col povero Brosnan che ha appena perso la figlioletta, rischia la separazione e viene pure cornificato) inutili ma non troppo fastidiose, OST con assolo chitarristico sputato dirattamente dalle viscere dei '90. Godibilissimo.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Cine 34

    Faccio un salto all'Avana (2011)


    Enzus79: Commedia che a tratti (veramente pochi) fa divertire. E dire che la coppia Brignano-Pannofino convince... Si cade purtroppo, come al solito, nel mieloso (i flashback) e i personaggi di contorno (vedi quello della Raffaele) sono inutili e banali. Film che merita al massimo un'occhiata.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 21:05 21:05 su 20 Mediaset

    Jurassic Park (1993)


    Flazich: Spielberg si getta a capofitto nel genere fantascientifico e lo fa tornando indietro di milioni di anni inventandosi uno zoo preistorico. Un gruppo di persone voglion stupire il mondo riportando in vita animali estinti, ma per una serie di incidenti l'esperimento va male e si salveranno in pochi. Di facile lettura, ("non giochiamo a fare Dio"), la pellicola scorre e i dinosauri sono veramente convincenti. Il film lo definirei un evergreen da vedere nelle buie e fredde notti d'inverno.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su Rai Movie

    Hidalgo - Oceano di fuoco (2004)


    Nando: Un americano e il suo cavallo nell'arido deserto arabo per una pellicola avventurosa con validi scenari e situazioni adrenaliniche. Ispirato da una vicenda reale, il film si segnala per il buon cast con un magnetico Sharif e un appropriato Mortensen e per il bel finale animalista.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su Twenty Seven

    Piccola peste torna a far danni (1991)


    Redeyes: Il pestifero rosso, forte di un buon successo, viene riproposto in stile ribollita, ma con risultati ben peggiori e con nuova sparring partner. Mentre nel primo si faceva qualche risata, qui si sorride solamente. Le due pesti hanno un visetto adatto e nulla più. Per accontentare tutti si inserisce anche una storiella d'amore al fianco di quella genitoriale, ma nessuno ne esce soddisfatto. Tv movie e nulla più.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 21:15 21:15 su Rai 5

    Sole (2019)


    Kinodrop: Ermanno, un ragazzo senza né arte né parte, dovrà fingersi compagno di Lena, una giovane polacca incinta, che secondo un accordo dovrà poi dare in affidamento il neonato ai parenti di lui. Un dramma insolito sull’incapacità di affrontare la vita da parte di gente ai margini che non sa cosa volere e aspettarsi, oscillando tra sentimenti e impulsi contraddittori. Coinvolge poco per la mancanza di dinamica, per la regia ancora acerba e per la recitazione incolore di tutti i protagonisti (per non dire della dizione ai limiti del comprensibile).
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 21:15 21:15 su Cielo

    Teneramente folle (2014)


    Galbo: Un padre di famiglia alle prese con una sindrome psichica bipolare. Un film che ha il limite di presentare una realtà edulcorata rispetto al vissuto delle persone con disagio mentale. Al netto di questi aspetti, una commedia drammatica garbata che ha il suo punto di forza nell'interpretazione di un bel gruppo di attori. Mark Ruffalo si conferma interprete versatile e mette in mostra nello stesso personaggio differenti aspetti di recitazione passando con naturalezza dal registro brillante a quello drammatico. Non male, nel complesso.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 21:20 21:20 su Rai 4

    Baby driver - Il genio della fuga (2017)


    Rambo90: Action comedy banalotta, riscattata però dal ruolo fondamentale e trascinante della musica. Il protagonista infatti vive perennemente con le cuffie nelle orecchie e insieme a lui sentiamo pezzi favolosi che scandiscono il ritmo del film: romanticismo, inseguimenti, pianificazioni. Tutto a ritmo dell'Ipod di Baby, idea migliore e forse unica degna di visione. Per il resto assistiamo a un action prevedibile, con caratterizzazioni sopra le righe che non sempre divertono e un discreto gusto nel dirigere i momenti più "veloci".
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 21:20 21:20 su Rai Premium

    Amore sotto il vischio (2017)


    Markus: Aspirante scrittrice con addosso il fardello di essere stata mollata dal fidanzato romanziere in carriera, s'iscrive a un corso nel Vermont. Lì, in periodo natalizio, incontrerà uno scrittore dapprima ostile... Il regista Alex Wright, basandosi sul romanzetto d'amore originario, assembla il dolce Natale (il cui epocale titolo italico dà già l'idea di ciò a cui si andrà incontro), un po' di volti giusti per assecondare l'occhio e una storiella a lieto fine. Il film scorre veloce e ci evita lagne, cosicché la pratica scacciapensieri è servita.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 21:20 21:20 su Italia 1

    Bastille day - Il colpo del secolo (2016)


    Galbo: Autore del buon Eden lake, del quale recupera la coprotagonista, James Watkins dirige un action movie che (se liberato dalle implicazioni socio politiche, che appaiono pretestuose) è abbastanza godibile. Non bisogna aspettarsi alcuna originalità nella caratterizzazione dei personaggi e in generale nella trama. Il film presenta tuttavia buone sequenze d'azione (quella sui tetti e un'altra all'interno di un furgone) e può contare sulla presenza scenica di Idris Elba, portato per pellicole del genere e attore di un certo spessore.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 21:25 21:25 su Nove

    Tutte lo vogliono (2015)


    Ultimo: Commedia senza troppe pretese, con Brignano nella solita parte dell'imbranato che, suo malgrado, si ritrova nelle vesti di "maestro del sesso". Insipida la prova della Incontrada, così come di Berruti, messo lì giusto a fare tappezzeria. Buona la prima parte, la seconda è troppo telefonata. Brignano merita almeno una visione.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 22:50 22:50 su Cine 34

    È nata una star? (2012)


    Gabrius79: Commedia che nonostante la presenza della Littizzetto e di Papaleo risulta essere inferiore alle attese lasciando così allo spettatore qualche discreta gag e niente più. Peccato perché lo spunto iniziale era interessante (tratta da un libro). Protagonisti un po' sottotono.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 23:00 23:00 su Warner Tv

    R Nome in codice: Nina (1993)


    Disorder: Instant-remake del tutto inutile e scialbo. In genere gli americani tentano di rifare "in grande" successi stranieri ma qui è proprio il contrario: questa sembra la versione povera del film di Besson (o una puntata dell'omonimo telefilm). Trama identica all'originale, interpreti poco convinti o fuori parte (specialmente Keitel, veramente inguardabile), ha proprio il sapore della bassa operazione commerciale. Sconsigliato.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 23:10 23:10 su La5

    Il miracolo di Natale di Maggie (2017)


    Siska80: Ci risiamo: la protagonista che ha sempre odiato il Natale ha modo di ricredersi quando conosce un affascinante vedovo... Per far presa sul pubblico (specialmente femminile) si ricorre ancora una volta a un bimbo che (pensa un po' quale sorpresa!) sarà il deus ex machina della situazione favorendo (sempre casualmente) l'incontro tra due cuori solitari. Cast sufficiente. Per fortuna la breve durata non consente di annoiarsi troppo.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 23:10 23:10 su Twenty Seven

    La famiglia del professore matto (2000)


    Ciavazzaro: Sequel di cui non si sentiva troppo il bisogno. Stavolta l'attenzione è focalizzata soprattutto sulla famiglia dello scienziato e, nonostante il suo istrionismo, neanche Eddie Murphy offre una grande interpretazione. Si può lasciare sugli scaffali. Inutile.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 23:10 23:10 su Nove

    R Arrivano i prof (2018)


    Markus: Ennesimo mero remake di un film francese di successo. Nel liceo con più bocciati d'Italia si prende una decisione: assumere i peggiori insegnanti in circolazione per un estremo tentativo di invertire la situazione. L'opera di Silvestrini, per fiacchezza di battute e scarsità di situazioni davvero divertenti, ne esce con le ossa rotte: consumato il simpatico effetto incontro/scontro iniziale tra insegnati e alunni ci si trascina stancamente verso il finale ripetendo le stesse scenette in loop. Mancata empatia coi personaggi.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 23:15 23:15 su Italia 1

    Getaway - Via di fuga (2013)


    Modo: Si entra in una macchina sportiva piena di telecamere e non se ne esce più! Peccato che a parte inseguimenti e derapate con botti non ci sia molto altro, se non una giovane hacker alleata che fa da copilota. Il tutto per salvare la moglie rapita. Sicuramente le azioni sono ben girate ma per fare un buon thriller ci vuole altro (compreso il finale). Ethan Hawke si è prestato a ruoli decisamente migliori.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 23:15 23:15 su Rai 4

    American assassin (2017)


    Pinhead80: Testimone di un atto di terrorismo che gli cambierà totalmente la vita, un uomo trova la propria ragion di vivere diventando uno spietato assassino. Nel suo mirino ovviamente ci sono cellule terroristiche pronte a colpire nuovamente. Il film è un po' un pasticcio che pesca a piene mani da altri action movie ben più accattivanti. Keaton nel ruolo dell'addestratore veterano e senza scrupoli non ci azzecca per niente. Una volta visto si è già dimenticato.
  • Lunedì, 28/11/22 ALLE ORE 23:40 23:40 su 20 Mediaset

    Fast and furious (2001)


    Belfagor: Sulla falsariga (leggi: riciclo) di Point break, un agente FBI si infiltra nel giro delle corse clandestine. Viste le basi, è quanto mai lecito aspettarsi un'americanata a tutto spiano e infatti è così. Tuttavia, il livello di tamarraggine è tale da rendere l'operazione, se non simpatica, almeno godibile a cervello spento: le corse delle auto ipermodificate sono realizzate con indubbia capacità. Vin Diesel e Michelle Rodriguez mettono facilmente in ombra Walker.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 00:00 00:00 su 20 Mediaset

    Jurassic Park (1993)


    Flazich: Spielberg si getta a capofitto nel genere fantascientifico e lo fa tornando indietro di milioni di anni inventandosi uno zoo preistorico. Un gruppo di persone voglion stupire il mondo riportando in vita animali estinti, ma per una serie di incidenti l'esperimento va male e si salveranno in pochi. Di facile lettura, ("non giochiamo a fare Dio"), la pellicola scorre e i dinosauri sono veramente convincenti. Il film lo definirei un evergreen da vedere nelle buie e fredde notti d'inverno.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 00:00 00:00 su Rai 4

    Allegro non troppo (1977)


    Paulaster: In un teatro abbandonato si inscenano grazie all'animazione classici della musica. Inserti in stile goliardico con le vecchiette suonatrici o presi da Stanlio e Ollio per gli screzi verso il palco, ma regna un profondo pessimismo. L'uomo porta alla rovina il proprio genere, cosa sottolineata nel finale apocalittico. Prima si apprezzano il Bolero con l'andamento musicale che segue i personaggi e Vivaldi. Intermezzi funzionali con la primordiale comicità di Nichetti.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 00:05 00:05 su Iris

    Il Grinta (1969)


    Nicola81: Nel '69 il western si apprestava a cambiare volto, ma Hathaway era regista troppo ancorato alla tradizione classica, e infatti punta sull'usato sicuro consentendo all'inossidabile John Wayne di conquistare l'agognato Oscar. Al netto di qualche lungaggine, l'amalgama tra toni leggeri e drammatici può dirsi riuscito, e si apprezzano gli splendidi paesaggi valorizzati da una confezione di pregio (fotografia di Ballard, musiche di Bernstein), oltre a una buona prova del cast secondario in particolare della coprotagonista Darby (doppiata da Loretta Goggi), credibile ragazzina saccente.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 00:50 00:50 su Rete 4

    Terapia mortale (2016)


    Didda23: Una coppia in crisi, su invito di amici, decide di trascorrere una settimana di terapia in un resort lontano dal caos cittadino. Thriller tv slavato nella forma e nel terribile montaggio, supportato da una storia che - seppur non brillando per originalità - ha la capacità di "farsi seguire" senza troppi fronzoli. Soluzioni dell'intreccio trite e ritrite con una parte finale che rischia seriamente di scadere nel ridicolo involontario. Quantomeno non ci si annoia e il cast capeggiato dalla Mitchell (famosa per il ruolo in Settimo cielo) non è così tremendo.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 00:55 00:55 su Cine 34

    Dove vai se il vizietto non ce l'hai? (1979)


    Markus: Commedia “scorreggiona” di fine epoca e per giunta parodisticamente non convincente. Si ridacchia e a tratti può essere godibile, ma forse per la povertà di mezzi, forse per la collocazione inefficace, non mi entusiasma. Manca in alcuni punti di ritmo. Il fatto che sia la parodia de Il Vizietto non cambia le cose, semmai mortifica ancor di più la pellicola di Girolami. Alvaro Vitali lo preferisco mentre prende schiaffoni dal preside Banfi in un liceo di Trani...
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 01:00 01:00 su Cielo

    Pepi, Luci, Bom e le altre ragazze del mucchio (1980)


    Paulaster: La vendetta per uno stupro come metafora della reazione post la dittatura di Franco. Gruppo di donne disinibite (coi travestiti di contorno) in una storia contro il potere rappresentato da un poliziotto. Almodóvar mantiene un clima spensierato proponendo sesso esplicito, deviazioni e utilizzo di droghe a scopi ricreativi. Sebbene la confezione sia povera nei mezzi, ci si diverte per la maggior parte del tempo e si può riflettere sulla voglia di cambiamento della popolazione spagnola.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 01:40 01:40 su Rai Movie

    Solstice (2008)


    Cotola: Film in cui il soprannaturale esce fuori a poco poco ma quando lo fa si discopre in maniera trita e ritrita. Solita storiellina di fantasmi in cui nella prima parte non succede nulla mentre nella seconda non c'è nessuna sorpresa. Tutto già (pre)visto: un terribile fatto di sangue che torna pian piano a galla con conseguenze note. Inutile perdere tempo con pellicole del genere.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 02:00 02:00 su Rai Premium

    Una renna sotto l'albero (2017)


    Siska80: Avete presente quando si odia una festività ma non le si può sfuggire in alcun modo? E' quello che capita ai protagonisti di questa vicenda, i quali riscopriranno per puro caso la magia del Natale. Idea simpatica e abbastanza realistica per un film che scorre piacevolmente anche se in maniera prevedibile grazie a un cast coinvolto e coinvolgente. Ideale per trascorrere un pomeriggio a rilassarsi e (perché no?) a sognare.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 02:15 02:15 su Cine 34

    L'isola delle svedesi (1969)


    Bruce: Originale sexy lesbo thriller marino. Stanca del compagno la protagonista (non bellissima) raggiunge un’amica (decisamente più intrigante) su di un’assolata isola del Sud Italia e scopre la passione anche per l’altro sesso. Ma non finisce qui… finale quasi western. Sponsor in gran evidenza (mai visto tante sigarette in un solo film), musica ingombrante, lunghi e imbarazzanti silenzi. Regge per la pulita e lucente fotografia di Massaccesi, è girato anche con stile e gusto, ma obiettivamente non è un grande lavoro.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 02:35 02:35 su Iris

    Sugarland Express (1974)


    Lovejoy: Il vero esordio del grande regista americano è uno splendido road movie drammatico la cui tensione non cala mai neanche per un solo istante. Indimenticabile l'immagine di migliaia di auto di polizia all'inseguimento dei fuggitivi, con la folla accalcata ai lati della strada ad osannarli. Uno dei film meno compresi di Spielberg ma anche uno dei più riusciti. Indimenticabile Ben Johnson nel ruolo del Capitano Tanner.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 03:05 03:05 su Rai Movie

    Senza buccia (1979)


    Deepred89: Non troppo distante dai giovanilistico-vacanzieri del decennio successivo, comprensivo di amorazzi (c'è pure la Karlatos milf stile Virna Lisi nel film di Vanzina), tradimenti e dialoghi trash. Nei primi minuti un vortice di squallore investe lo spettatore; poi ci si fa il naso, magari ridacchiando degli antidiluviani dialoghi giovanilisti e concentrandoci sulla quantità industriale di scene di nudo, forse unico vero tratto distintivo del film. La deriva drammatico-esistenziale dell'ultima parte mette k.o. il film, manco confezionato malissimo.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 03:05 03:05 su Rete 4

    Il merlo maschio (1971)


    Giacomovie: Uno degli apripista del genere della commedia sexy, che poi negli anni successivi ha preso strade più demenziali e dequalificanti. Quì almeno l'erotismo trova la sua coerenza in quanto finalizzato ad una satira sui complessi psicologici di inferiorità, in una vicenda che non manca di una certa arguzia e di un certo impegno recitativo. La Antonelli si contende a pieno titolo con la Fenech, la Bouchet e la Carati il titolo di regina sexy degli anni '70. **!
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 03:45 03:45 su Rai 2

    Veloce come il vento (2016)


    Giùan: Ambivalente! Da un lato gli van riconosciuti un contemporaneo senso ritmico (impattanti le riprese automobilistiche) e il tentativo di rappresentare un mondo provinciale, emotivo ma anche “spettacolare”, al cinema pressoché inspiegabilmente occultato. Per altro verso, però, questa sostanza originaria viene declinata drammaturgicamente in maniera non insincera ma affetta da un didascalismo vistoso e in definitiva surrogata a tanta narrazione già vista (“l'universo” tossicodipendente). Accorsi per una volta divertito e convinto, la De Angelis “buca” e si spera abbia voglia d'imparare.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 06:45 06:45 su Rai Movie

    Le tigri di Mompracem (1970)


    Ronax: Anche se non sono destinati a eguagliare l'imperitura memoria lasciata da Kabir Bedi e Carole Andrè, protagonisti del tele Sandokan di Sollima, Ivan Rassimov e Claudia Gravy non se la cavano poi così male e questo lontano film, pensato per ancor più lontane e dimenticate platee domenicali di terza visione, suscita oggi una tenera benevolenza. I mezzi sono quelli che sono, ma di fronte al fiero e innamorato principe in lotta contro gli oppressori si prova ancora qualche infantile emozione.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 07:00 07:00 su Cine 34

    La settimana della sfinge (1990)


    Manfrin: La freschezza e il brio della Buy, pur alle prime apparizioni, fanno da motore trainante a questa discreta commedia di Luchetti ambientata sulla riviera romagnola. Un ruolo abbastanza azzeccato, quello della ragazza sognante, sempliciotta e ingenua che sostiene l'interesse per un prodotto forse un po' noiosetto e senza grossi slanci. Di contorno un buon cameo di Orlando, mentre Hendel sembra svagato di suo, non solo per il personaggio che interpreta. 
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 08:30 08:30 su Rai Movie

    Il padre di famiglia (1967)


    Stefania: Un C'eravamo tanto amati in piccolo, una commedia che affronta temi profondi senza pesantezze. Dall'idealismo naif della giovinezza al pragmatismo malinconico della maturità, Marco e Paola crescono insieme ai loro quattro bambini. Crescono nel disordine, nel rumore, nell'andirivieni di ospiti sgraditi, crescono in un turbinio di pianti, ginocchia sbucciate, dita unte e pannolini sporchi. E attorno a loro cresce - altrettanto disordinatamente - Roma, e cambia l'Italia. Il tempo cambia tutto e tutti, e non in meglio, se quella chiassosa anarchia si acquieta nel silenzio. Piccola grande storia!
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 08:50 08:50 su Cine 34

    Giggi il bullo (1982)


    Smoker85: Esaurite le (poche) idee che avevano sostenuto la greve saga di Pierino, Vitali tenta di incarnare un nuovo personaggio, ispirato a una macchietta di Petrolini. Il risultato è deludente e conferma una volta di più come Vitali non sia capace di reggere da solo un intero film, avendo visto i migliori fasti come spalla di Banfi o di Montagnani. L'opera di Girolami si riduce a una sequenza di quadretti in cui si inscenano barzellette e schetch di poco conto, abusati e già visti. Godibile solo per i fan irriducibili di Vitali.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 09:40 09:40 su Iris

    American gangster (2007)


    Beffardo57: Narcotrafficante nero in irresistibile ascesa (elegantissimo, ragionevole e spietato solo al bisogno) incrocia fatalmente poliziotto ebreo, dai tratti plebei ma devoto all'imperativo categorico. Ridley Scott ne cava un film oversize che avvince per due ore molto abbondanti, anche se con ricorso parco alle scene d'azione. Grandi interpreti: stazzonato Russell Crowe, inamidato e fascinoso Denzel Washington. Per il resto, professionalità e mezzi profusi senza risparmio e però anche con indubbia intelligenza e stile: non delude certamente.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 10:35 10:35 su Cine 34

    Due mafiosi nel Far West (1964)


    G.Godardi: Simpatica parodia del genere western, quello classico americano (lo spaghetti stava appena nascendo) ad opera del duo siciliano. Confezionato bene, con cura per le ambientazioni e le scenografie, nonostante tutto sia fatto "in casa". La sceneggiatura, pur se pretestuosa, c'è e questo è un bene visto che spesso tali film girano a vuoto sulle gag della coppia. Purtroppo la durata è eccessiva: con una potatina sarebbe stato un film da tre palle. Gran finale alle cascate di Monte Gelato. Gradevole.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 12:10 12:10 su Rai Movie

    John il bastardo (1967)


    Wangyu: Armando Crispino propone un western inusuale ma con idee interessanti. Non c'è il solito eroe western, ma il film si mantiene forte e vivace. Il finale con sprazzi di flashback gli dà un'aria soprannaturale. Un western da scoprire.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 12:45 12:45 su Iris

    Sugarland Express (1974)


    Minitina80: Nella coppia di protagonisti si intravede già lo Spielberg che verrà, soprattutto nel modo in cui decide di tratteggiarli, rimanendo apparentemente sul superficiale. Sono dei bambini cresciuti che vivono una situazione drammatica con estrema incoscienza, completamente incapaci di trovare una collocazione nel mondo degli adulti. Anche le restanti figure vengono caratterizzate con meticolosità, dando modo di giustificare in parte i protagonisti verso i quali il destino piomberà addosso inevitabile e carico di un significato altamente metaforico.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 13:00 13:00 su Cine 34

    È nata una star? (2012)


    Markus: Due genitori scoprono che il giovanissimo figlio ha girato un film hard e nello stesso tempo vengono a sapere che è anche sessualmente superdotato. Questa è la sostanza del film (tratto da un racconto di Nick Hornby) di cui la Littizzetto e Papaleo (nel suo anno di gloria) sono la spina dorsale. La vicenda è tirata per le lunghe e i momenti comici sono sempre poco sfruttati, come se il regista avesse del pudore nel farlo. L’intrigante e spassoso spunto iniziale vira subito in una monotonia che solo la verve dei due genitori riesce a placare.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 14:00 14:00 su Rai Movie

    Hidalgo - Oceano di fuoco (2004)


    Galbo: Le avventure di Frank Hopkins, cow boy americano che abbandona gli Stati Uniti per partecipare insieme al cavallo Hidalgo, ad una gara nel deserto arabo chiamata Oceano di fuoco. Film di pura evasione ed intrattenimento diretto da Joe Johston ricco di citazioni e rimandi a vecchie produzioni avventurose del passato (a partire da Lawrence d'Arabia) e che ha pertanto il limite di non avere (specie nei suoi personaggi) una precisa identità. La buona realizzazione ed una storia sufficientemente coinvolgente lo rendono tuttavia piuttosto gradevole.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 14:15 14:15 su Rai 4

    Jailbirds (2015)


    Siska80: Aiuta il marito ad evadere, quindi in carcere ci finisce lei con tutte le (brutte) conseguenze che ciò comporta. Prison movie da inserire nella vasta serie di produzioni mediocri a tema: l'altisonante nome della Marceau (la quale fornisce una prova comunque convincente) non basta a salvare la baracca. Fotografia e regia sono di stampo televisivo, L'interessante idea di base si perde nei soliti luoghi comuni (le detenute che si confidano le rispettive traversie, le insubordinazioni, le risse, il linguaggio scurrile generale). Anonimo e deludente, ma almeno di breve durata.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 14:45 14:45 su Cine 34

    I mostri oggi (2009)


    Hearty76: Di "mostruoso" ci sono soltanto gli sbadigli procurati da un penoso accatastamento di scenette senza fruibile sostanza. All'apparenza esse hanno il filo conduttore della commedia puntellata di cinismo sotto un moderno velo noir, in realtà sono la solita sfilata di noti volti comici e drammatici che arrancano, inscatolati dentro raffigurazioni deliranti di cattiveria sociale nelle sue varie accezioni. Strappa qualche blando sorriso e un po' di tenerezza qua e là, ma non vi è una direzione che dia senso e misura al tutto. Un mosaico di autogoal.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 15:00 15:00 su Iris

    La donna dell'altro (1959)


    Myvincent: Una coppia scappa dalla miseria nera per coltivare una speranza grazie a un appezzamento e un capanno sfasciato elargiti dallo stato, in Lituania. E sarà dura per anni, ma dietro al successo l'inganno sa sempre tessere la sua tela, in ogni caso. Un film che permette a Giulietta Masina di esprimersi con le corde e quel registro drammatico a cui ci ha abituati dai tempi de La strada (1954), assieme a grandi attori del calibro di Richard Basehart. Il racconto è lungo e non mancherà di emozionare fino al suo epilogo, senza ricorrere a facili patetismi.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 16:20 16:20 su Rai Movie

    L'uomo della valle maledetta (1964)


    Siska80: Bel cinema d'altri tempi (il film ha quasi mezzo secolo) in cui il solito eroe pronto a tutto protegge la bella di turno (lei si parecchio sfortunata, in quanto più volte rapita): inevitabili quindi sparatorie, botte da orbi, un po' di morti disseminati qua e là (di mezzo c'è anche un gruppetto di indiani inferociti - la stessa razza alla quale appartiene il comprimario nonostante il look da cowboy e i lineamenti poco ci azzecchino col personaggio), ma almeno il lieto fine è garantito. Ritmo, fotografia nitida, paesaggi imponenti e valido cast fanno il resto. Tradizionale ma buono.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 16:45 16:45 su Rete 4

    Una sposa per due (1962)


    Belfagor: Per far ingelosire il marito, lei gli fa credere di avere un amante. Scoperto l'inganno, lui decide di stare al gioco. Commedia sentimentale che si rifà ai classici hollywoodiani degli anni '30 e '40, fra scaramucce, gelosie e scherzi reciproci fra innamorati. La coppia Dee-Darin assicura la giusta dose di zucchero, che fortunatamente è accompagnata da un buon numero di battute. I comprimari, soprattutto Romero, sono più spigliati dei due protagonisti.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 16:50 16:50 su Cine 34

    Faccio un salto all'Avana (2011)


    Pol: La fotografia colorata e l'avvenenza della Cossio sono le uniche cose salvabili di questa imbarazzante commedia. I protagonisti sono stanche macchiette che stufano dopo 5 minuti, complice una sceneggiatura scevra di battute divertenti, per non parlare dei luoghi comuni su Cuba che in mancanza di una funzione comica servono solo a rendere più insulsa la pellicola. L'errore di fondo (comune a tanto cinema italiano) è voler fare una "commedia all'italiana" con caratteri e situazioni da film comico: preferisco l'onestà di un cinepanettone.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 17:30 17:30 su TV8

    Natale tra i monti Blue Ridge (2019)


    Siska80: Ecco un'altra graziosa fanciulla che torna a casa per motivi familiari e trova l'amore (un bel pezzo d'uomo affascinante, ovvio). Stavolta la presenza di una bimba all'interno della trama è poco rilevante, per cui rimangono da salvare la coppia protagonista e le stupende location visto che il resto è pura scontatezza (in primis la chiosa finale con bacio romantico): comprensibile (anche se non sempre condivisibile) il fatto che l'happy end sia d'uopo in film del genere; lo è meno la voglia di proporre qualcosa di nuovo e soprattutto interessante (non si vive solo di pane e amore!).
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 17:50 17:50 su Rai Movie

    Ognuno per sé (1968)


    Nicola81: Prodotto a dir poco atipico nella filmografia di Capitani, un western più vicino ai classici hollywoodiani che ai modelli italiani. Narrativamente abbastanza ripetitivo, ma diretto con maturità, ben confezionato (fotografia di Sergio D'Offizi, musiche di Rustichelli) e notevole nel tratteggio psicologico dei personaggi, da cui emergono avidità, cinismo, persino pulsioni omosessuali, ma alla fine anche reciproco rispetto. Bravi i quattro protagonisti, per quanto la parte dei leoni la facciano ovviamente i veterani Heflin e Roland.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 18:40 18:40 su Cine 34

    Sono un fenomeno paranormale (1985)


    Piero68: In un periodo in cui il dilagare di maghi e cartomanti coinvolse anche gran parte dello star-system, Corbucci e Sordi decidono di mettere alla berlina questo mondo di veri truffatori. Peccato che la sceneggiatura non brilli e che lo stesso Sordi, eccetto qualche gag, si esprima in termini decisamente inferiori rispetto al passato. Cast poco convincente con la Brigliadori e la Martinelli per nulla incisive. Devo dire che l'ho trovato persino noioso, sotto certi aspetti.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 19:30 19:30 su Rai Movie

    Sturmtruppen 2 (tutti al fronte) (1982)


    124c: Ho ricordi sbiaditi di questo film, anche perché girato nel periodo dei barzelletta movies che, tanto per cambiare, non facevano ridere. Non ci sono più Cochi, Renato e Lino Toffolo, ci sono Giorgio Ariani e Franco Oppini de "I gatti di Vicolo Miracoli" che fanno Ollio e Stanlio, Enzo Cannavale nel ruolo dell'alleato Galeazzo Masolesi delle strisce di Bonvi, Boldi in pannolone e Bonvi stesso, che in Sturmtruppen era il soldato da fucilare e qui interpreta il kommandat. Un film davvero imbarazzante.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 20:55 20:55 su TV2000

    Appena in tempo per Natale (2015)


    Siska80: Giovane donna deve scegliere tra l'amore e il lavoro: in suo aiuto arriva un misterioso cocchiere che la catapulta nel futuro. Prenderà la decisione giusta? Commedia dell'assurdo nella quale si salvano soltanto il convincente cast e il ritmo scandito da situazioni rocambolesche condite da quel tocco di sentimentalismo che nei film natalizi non manca mai. Purtroppo, tuttavia, l'originalità è sconosciuta e il finale non offre alcun colpo colpo di scena in quanto ovvio.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Iris

    Un dollaro di onore (1959)


    Camibella: Un rude sceriffo deve fronteggiare una banda di tagliagole che vuole liberare il fratello del loro capo. Lo aiutano un ubriacone, un vecchio storpio e un giovane inesperto. Western classico di ottima fattura che, al netto di qualche sdolcinatura fuori contesto (il rapporto tra lo sceriffo e la bella Feathers), mostra tutto il campionario dei film di genere. Inutile dire che Wayne e Martin sono perfetti nell'impersonare uno lo sceriffo senza macchia né paura e l'altro l'amico che si redime grazie a un eroico scontro finale. Stupende le musiche di Tiomkin, tra cui spicca il Deguello.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Warner Tv

    Sbucato dal passato (1999)


    Puppigallo: Basta che passino 35 anni e l'Umanità, al cospetto di un ingenuo ragazzo sbucato letteralmente dal passato, sembra essere peggiorata, risultando più falsa e superficiale. Esistono sì le eccezioni, ma sono inevitabilmente influenzate dall'attuale meccanismo. Questa pellicola, con tutti i suoi limiti di leggerezza, piena di situazioni e gag da facile umorismo, ha però proprio nel non prendersi troppo sul serio uno dei pregi, insieme a quello di evidenziare quanto il termine evoluzione non rappresenti sempre la realtà. Gli attori se la cavano dignitosamente e il risultato non è male.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Cine 34

    Il pesce innamorato (1999)


    Dusso: Decisamente il più brutto dei film di Pieraccioni che ho visto: terribile la prima mezz'ora; non c'è davvero nulla, nei bravi caratteristi. Pessimo; si salva solo la bellissima Yamila Diaz. Da evitare. Molto deludente, non si ride mai. Film vuoto e inutile.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 21:05 21:05 su 20 Mediaset

    The war - Il pianeta delle scimmie (2017)


    Puppigallo: A quanto pare l’evoluzione è fatta a scale, c’è chi scende e c’è chi sale. E gli umani, qui, di certo non salgono. Anche nel terzo capitolo, che avvicina sempre più la saga al noto epilogo (vedi Cornelius), Cesare domina la pellicola, aiutato dall'orango e da un esempio di “nuovo umano". Girato con discreto ritmo, evita allo spettatore pause troppo prolungate, puntando su, rabbia, follia e cieca vendetta, che possono trasformare il pianeta in un inferno in terra. Nel complesso non è male, anche se il protagonista umano "scimmiotta" Brando in Apocalypse Now e la scimmia paurosa risulta forzata.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su Twenty Seven

    Il diario di Bridget Jones (2001)


    Pinhead80: Divertente commedia che vede come mattatrice assoluta Renée Zellweger nei panni di una trentenne single che sembra destinata a non trovare mai l'uomo della sua vita. La riuscita è dovuta alla forte possibilità da parte del mondo femminile di immedesimarsi in alcuni aspetti della vicenda. Per il resto è una storia molto semplice che riesce a far sorridere senza scendere nella volgarità. Anche gli interpreti maschili se la cavano alla grande.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su Rai Movie

    Ieri, oggi, domani (1963)


    Matalo!: Iteratissimo nelle tv, presenta i due bellissimi della stagione d'oro della commedia in un film simpatico, ma modesto, riscattato dalla vena del regista. Il pimo episodio, della sigarettaia, è ridicolo, il secondo vede i due fuori parte ed è inutile; il terzo è simpatico e i due sono in stato di grazia, tanto che venne ripreso da Altman in Pret-a-porter. Certo, per un maschio eterosessuale vedere le stupende forme, immortali, della Loren esibite con sexy guepière mentre Mastroianni giustamente ulula di felicità è a tutt'oggi un piacere dell'occhio.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 21:15 21:15 su Cielo

    Due fidanzati per Juliette (2017)


    Rambo90: Come accade spesso nelle commedie francesi recenti, si parte da un presupposto normale e lo si porta alle estreme conseguenze per costruire una trama prevedibile ma simpatica, supportata in questo caso da una brava protagonista e da un cast in palla. Il ritmo è buono, si sorride spesso e anche se la sceneggiatura non è delle più avvincenti si arriva alla fine abbastanza divertiti. Non male.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 21:15 21:15 su Rai 5

    Lo scandalo Kennedy (2017)


    Gugly: Cronaca della tragedia che travolse nel 1969 l'ultimogenito dei Kennedy, con buona resa del cinismo che l'entourage di "Teddy" (reso senza abbellimenti ai limiti della stupidità) tentò di usare per contenere lo scandalo (con pensiero al ruolo dei media, loro manipolazione ieri e oggi ecc.). Impressionante Dern nei panni di Joe Kennedy Sr. che recita solo con gli occhi; film di stampo televisivo ma che una visione la merita.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 21:15 21:15 su Italia 2

    La figlia della sciamana II - Il dono del serpente (2019)


    Siska80: La giovane e bella protagonista dalle capacità soprannaturali deve salvare la famiglia da un grave pericolo con l'aiuto di uno strambo personaggio. Ci riuscirà? Nonostante sia recente, questo film danese si avvale di effetti speciali e digitali appena sufficienti e di una trama piuttosto prevedibile (principalmente per quel che concerne il conflittuale rapporto padre-figlia ed il suo conseguente sviluppo), ma ha comunque un buon ritmo, un cast in parte (azzeccata l'accoppiata Sattrup/Cukic) e stupende e inquietanti location.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 21:20 21:20 su Rai 4

    Jumanji - The next level (2019)


    Rigoletto: Se il primo sequel era stato avvilente (specie per i cultori della pellicola originale), qui va anche peggio: un film confuso nella regia e nella sceneggiatura, recitato svogliatamente. Il classico prodotto usa e getta nel quale l'ultima azione ha più senso della prima. Kasdan si permette addirittura il lusso di chiamare due attori veri come DeVito e Glover per poi trattarli come carne da macello. Davvero troppo anche per gli stomaci forti.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 21:25 21:25 su Nove

    Corpi da reato (2013)


    Daniela: Buddy Buddy Cops in cui l'unica novità è legata al fatto che si tratta di sbirre: Bullock agente FBI secca, precisina, con la puzza sotto il naso, vs. McCarthy, poliziotta soprappeso, zozzerella e volgare. Ovviamente prima si detestano poi, obbligate a far coppia, iniziano a rispettarsi l'un l'altra... La trama poliziesca non riserva sorprese e punta piuttosto sulle differenze caratteriali e fisiche delle due attrici che in effetti stanno piuttosto bene insieme, anche se le gags migliori sono legate ad elementi di contorno (la famiglia casinista, l'agente DEA albino). Vedibile, senza pretese
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 23:00 23:00 su Cine 34

    Vendetta... sarda (1951)


    B. Legnani: Il filmetto tiene bene per quasi un'ora, basato sulla commedia dell'equivoco, specialmente grazie al trio Chiari - Riva - Billi, davvero in gran forma. Quando inizia l'assedio gastronomico, le idee cominciano a scarseggiare e si deve ricorrere pure alle torte in faccia, cosicché termina calando. Un po' trascurati i personaggi laterali, come Campanini. Copertissima, ma toracicamente esuberante, Franca Marzi. Guardabile (il film, non solo la Marzi).
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 23:00 23:00 su Warner Tv

    Prima o poi me lo sposo (1998)


    Rambo90: Un cantante da matrimoni, abbandonato sull'altare, si innamora di una ragazza in procinto di sposarsi. Da qui una delle prime commedie con protagonista Sandler, meno sboccata e volgare di alcune che verranno in seguito ma anche tremendamente sdolcinata. Le gag funzionano e la Barrymore è la partner migliore per il comico (come si dimostrerà anche in seguito); peccato per le varie parentesi romantiche, che appesantiscono e rallentano il ritmo. Guardabile.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 23:10 23:10 su Twenty Seven

    Piccola peste torna a far danni (1991)


    Cotola: Sequel fotocopia (o quasi) la cui unica novità rispetto al primo capitolo è che la piccola peste trova una compagna di giochi che se è possibile è più pestifera di lui. Davvero poco da dire su di un film che avrebbe potuto tranquillamente non essere girato (e certamente nessuno se ne sarebbe dispiaciuto).
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 23:15 23:15 su Cielo

    Lo sguardo dell'altro (1998)


    Lucius: Un film erotico d'autore caratterizzato da un'ottima regia e da ottime interpretazioni, tra le quali spicca quella di Laura Morante che con il suo lavoro ha dato vita ad una donna conturbante dall'animo peccaminoso: Begonia, scabrosa e desiderosa di uomini e ossessionata da questi. Realistico quanto basta da scavare nell'intimità del personaggio chiave, una donna attiva, che vive appieno la sua sessualità essendo dotata di forte personalità (che la stessa esprime al pari del suo pathos sessuale).
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 23:20 23:20 su Rai Movie

    Fatto di sangue fra due uomini per causa di una vedova (si sospettano moventi politici) (1978)


    B. Legnani: Stonato. Quando di un film con la Loren, Mastroianni, Giannini e Turi Ferro si dice che la cosa migliore sono i panorami siciliani (siamo nei pressi di Segesta), si dice che il film non va: “la Wertmüller non lascia mai: raddoppia e s’ingolfa” (Morandini). Mastroianni con barba da profeta fa ridere, Giannini perennemente impegnato a muovere il sigaro coi denti fa prestare attenzione al sigaro e non a ciò che dice o fa. Non riuscita neppure la rappresentazione sociale e storica (siamo nel 1922). Da evitare.
  • Martedì, 29/11/22 ALLE ORE 23:30 23:30 su 7Gold

    Indagini sporche - Dark Blue (2002)


    Galbo: Nella Los Angeles dei primi anni '90, è in corso una guerra interna alla polizia per il posto di capo della stessa; intanto un poliziotto esperto e una recluta compiono un'indagine che porterà a verità scottanti. Film di genere tratto da una storia dello scrittore americano James Ellroy, vede nella sceneggiatura (e nella buona caratterizzazione psicologica di personaggi contrapposti tra loro) il suo lato migliore. Girato in modo molto tradizionale (con buone scene d'azione) il film presenta un buon cast (molto bravo Gleeson).
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 06:40 06:40 su Cine 34

    Vendetta... sarda (1951)


    B. Legnani: Il filmetto tiene bene per quasi un'ora, basato sulla commedia dell'equivoco, specialmente grazie al trio Chiari - Riva - Billi, davvero in gran forma. Quando inizia l'assedio gastronomico, le idee cominciano a scarseggiare e si deve ricorrere pure alle torte in faccia, cosicché termina calando. Un po' trascurati i personaggi laterali, come Campanini. Copertissima, ma toracicamente esuberante, Franca Marzi. Guardabile (il film, non solo la Marzi).
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 07:15 07:15 su Rai Movie

    Il figlio di Spartacus (1962)


    Homesick: Seguito spurio del kolossal kubrickiano. La regia del professionista Corbucci provvede ad uno svolgimento movimentato e alla giusta spettacolarità di scene di lotta e battaglia, che distolgono da quella mancanza di veridicità – anzi, qui sarebbe più corretto parlare di clamorosa falsificazione storica – comune alla maggioranza dei peplum. Tra gli attori svettano Garrani, con il suo nobile e umanissimo Cesare, e Gora, il ricchissimo Crasso cui tocca – ça va sans dire – la terribile morte per mezzo dell’oro fuso colato in bocca.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 08:20 08:20 su Cine 34

    Due mafiosi nel Far West (1964)


    G.Godardi: Simpatica parodia del genere western, quello classico americano (lo spaghetti stava appena nascendo) ad opera del duo siciliano. Confezionato bene, con cura per le ambientazioni e le scenografie, nonostante tutto sia fatto "in casa". La sceneggiatura, pur se pretestuosa, c'è e questo è un bene visto che spesso tali film girano a vuoto sulle gag della coppia. Purtroppo la durata è eccessiva: con una potatina sarebbe stato un film da tre palle. Gran finale alle cascate di Monte Gelato. Gradevole.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 08:40 08:40 su Iris

    Paura e amore (1988)


    Cotola: Molto "amore" e poca paura: tante, troppe e pure banali, le beghe familiari e sentimentali; appena accennati i temi politici. Amaro lo è, ma la von Trotta manca assolutamente della spietata lucidità e della cattiveria che furono del suo maestro, Fassbinder. E non resiste alla tentazione di un finale non certo lieto, ma che comunque prova a ricomporre, in modo posticcio, la disillusione vista fin lì. Cast molto ricco in cui i giovani (Castellitto ed una splendida Golino) figurano meglio degli anziani.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 10:25 10:25 su Cine 34

    Sedotti e bidonati (1964)


    Motorship: Forse il migliore film di Franco e Ciccio. Un film leggero, ma che ha parecchie trovate intelligenti oltre che gag davvero spassose alle quali non si può non ridere a crepapelle: parecchie le scene memorabili. Bianchi dirige bene, la sceneggiatura è perfetta, così come anche Franchi e Ingrassia sono in una forma davvero eccezionale, padroni della scena e con tempi comici assolutamente perfetti. Anche il cast di contorno non è male, in particolare Bonucci e la Nicolai. Bellissime le gemelle Genberg e piccola parte per Lino Banfi.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 11:00 11:00 su Rai Movie

    15 minuti - Follia omicida a New York (2001)


    Saintgifts: Herzfeld scrive una sceneggiatura non poi così male: lega tra loro polizia, pompieri, una certa televisione a due sciroccati venuti dall'est Europa in cerca di notorietà e ricchezza; scena della vicenda è naturalmente New York. Se l'idea è discreta, Herzfeld però commette l'errore di fare di tutti i personaggi caricature poco credibili, andando ben sopra le righe sia nel bene che nel male. Il personaggio più azzeccato, anche perché trova la giusta faccia in Kelsey Grammer, è quello del conduttore televisivo che ha sempre l'ultima parola.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 11:00 11:00 su Iris

    Un dollaro di onore (1959)


    Homesick: Western che vanta il pregio di aver superato appieno lo scorrere del tempo, qualificandosi come un classico a tutti gli effetti e un indispensabile modello anche per le pellicole di casa nostra. Azione, riflessione, valori morali, amicizia virile, prepotenza, ironia e colpi di scena sono saggiamente dosati da una una regia professionale e da un gruppo di attori-caratteristi che danno il meglio di sè: Wayne consolida i suoi ruoli-tipo e Martin delinea un personaggio complesso e interessante.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 12:30 12:30 su Cine 34

    Al cuore si comanda (2003)


    Cloack 77: Un film impalpabile, inesistente, superfluo... del tipo: un disperato viene assunto per alleviare le fobie di una donna in carriera, si innamorano, si lasciano, si... Insomma, la solita sciocchezza e il solito “possibilmente interessante” incipit, con Favino disperato su una gru pronto a lanciarsi nel vuoto, sprecato e buttato via così verso il precipizio dell'inutilità. Si può aggiungere ben poco, si può indovinare facilmente il finale, ma soprattutto la frase "portami a vedere le stelle" la credevo vietata “dalla Costituzione”.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 12:55 12:55 su Rai Movie

    Il ladro di Bagdad (1961)


    Reeves: Uno dei migliori fantasy italiani, che ha raccolto la disponibilità di Steve Reeves ansioso di diversificare il suo personaggio troppo legato a Ercole. Straordinarie le scenografie, con trucchi e sovrapposizioni che rendono irriconoscibili posti assai noti come le cascate di Monte Gelato. Bello anche il trucco che consente di diventare invisibili: prima Reeves ci lotta contro, poi lo usa per sfuggire a chi vuole ucciderlo. E i due cattivi Vargas e Dominici sono come sempre affascinanti.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 13:45 13:45 su Iris

    L'infermiera assassina (2014)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    C'è un po' di imbarazzo nel commentare un film il cui titolo italiano già pensa bene di svelare ciò che si scopre solo non nell'ultima parte (in originale il titolo è un più anonimo THE NURSE), ma tant'è... L'infermiera Lynette (Ford), una bomba sexy non da poco che si piazza nella lussuosissima villa di una coppia giunta in zona per lavoro, viene chiamata per assistere il padre (Heard) di lei (Brannagh), psicoterapeuta autrice di libri di successo. Tornata lì, nel paese della propria infanzia, per seguire un incarico dato a suo marito (Noseworthy), assunto come dirigente d'albergo a due...Leggi tutto passi per una sorta di coincidenza, Cara si trova costretta quasi subito a ospitare in casa papà, vittima di un attacco di cuore. L'assicurazione consente all'uomo di usufruire di un'infermiera h24, che a sua volta quindi s'installa subito in villa. Non che nelle ampie stanze non ci sia posto, ma Cara e suo marito Brian avevano pensato a un altro tipo di intimità. Inizialmente comunque, come sempre in questi casi, le cose sembrano andare per il meglio: Lynette è dolce, servizievole... addirittura dimostra di saper intervenire al momento giusto quando Cara, nel suo studio insieme a un paziente particolarmente irrequieto, si trova da questi quasi minacciata. Poi però subentrano gli screzi, le prime incomprensioni, ed emerge sempre più in Lynette un'ambiguità che dovrebbe, a questo punto, instillare qualche dubbio sulla sua dirittura morale. Dovrebbe, appunto, perché il titolo italiano non lascia spazio all'immaginazione e se anche finora l'unico delitto presente è quello di una ragazza in camice spinta giù da un precipizio da un killer incappucciato nell'incipit, si capisce che difficilmente l'infermiera potrà risultare l'angioletto che magari qualcuno sperava immaginando una seconda parte meno prevedibile della prima... Nel frattempo entrano in scena l'anziana vicina col cane che qualcosa di strano in Lynette percepisce e pure il fisioterapista del padre malato, un palestrato che subito precisa di non aver sentito dire da nessuno che l'infermiera dedicata al paziente era stata sostituita. E così alla brava Lynette, che comunque s'era già un bel po' accanita sull'ammalato sparandogli raffiche di iniezioni a casaccio nelle gambe dopo averlo stordito, sale il sangue agli occhi. E anche Cara e suo marito, fino a quel momento forse ancora convinti di essere un po' troppo malfidati, capiscono che nella procace bionda dallo sguardo malizioso qualcosa non va. Infine qualche morto arriverà, fatalmente... Fondato quindi sul sospetto circa la vera natura dell'infermiera, il film vi costruisce attorno una storia facile facile, introdotta e saltuariamente interrotta da primi piani di Cara che pontifica sui comportamenti umani generalizzando, come se volesse far rientrare la vicenda in una casistica più ampia (capiremo nel finale il perché). L'unico elemento disturbatore, che in un thriller potrebbe deviare l'attenzione da Lynette, è il paziente irrequieto già citato, che spunta spesso fuori dal nulla minacciando con vaghezza la psicoterapeuta durante le sedute. Ma tutto fa parte di un gioco già visto mille volte. Si salva fortunatamente la recitazione e anche la confezione non è delle peggiori, ma ben poco di coinvolgente si ritrova nella storia, risolta con un colpo di scena ridicolo che pare veramente buttato là tanto per movimentare un po' il copione stantio. Troppo tardi... Chiudi
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 14:15 14:15 su Rai 4

    All that divides us - Amore criminale (2017)


    Kinodrop: Sète: una matura imprenditrice di un’attività portuale si fa carico di occultare un grave misfatto per proteggere la problematica figlia (menomata da un incidente e tossicodipendente) alla mercè di un “fidanzato” pieno di debiti e ricattatore. Un dramma familiare che ripercorre senza originalità cliché già noti (divario tra periferie in mano a disparate gang e agiatezza borghese, l’onnipresenza del racket della droga con relativi strascichi) diretto con mano (quasi) leggera, con tratti sentimentalistici, ma che può contare su un cast di tutto riguardo. Gradevole, nell’insieme.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 14:25 14:25 su Cine 34

    Sono un fenomeno paranormale (1985)


    Panza: Nonostante la presenza di Sordi la commedia risulta molto scialba, anche se la sceneggiatura tratta il tema del paranormale molto bene. Solo gli ultimi quaranta minuti salvano la pellicola dando origine a una vera svolta nella trama. Ottima l'interpretazione di Sordi, sopratutto quando scatena il ciclone durante la festa; il film risulta comunque molto noioso.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 14:35 14:35 su Rai Movie

    I quattro dell'Ave Maria (1968)


    Homesick: Il secondo incontro tra il duo Spencer-Hill e Colizzi è all’insegna di un western allegro e luminoso, tuttavia appesantito da una lunghezza eccessiva. Hill, ancora ombroso e taciturno come il suo Django apocrifo, è scavalcato da Spencer e soprattutto da un grandissimo Wallach, impegnato in un personaggio molto simile al Tuco leoniano; anche il “Cangaçeiro” Capitani e il biscazziere McCarthy fanno la loro bella figura. Notevole il duello finale nel casinò, che fa guadagnare al film un giudizio discreto.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 15:40 15:40 su Iris

    L'Ovest selvaggio (1956)


    Silverstar: Western che tocca le corde psicologiche e istintive dei protagonisti. Abbiamo l'eroe, che è un debole a prima vista, ma che scavando nel personaggio non è; c'è il cattivo, anche se con lo scorrere della pellicola si noterà che ve ne saranno altri ben più satanici di lui; la fidanzata dello sceriffo, personaggio ambiguo, sempre a cavallo tra i due protagonisti; Le persone di contorno che cambiano idea in base al loro comodo. Insomma, un western da capire e da visionare, dove è facile trarre conclusioni affrettate ed errate, quando alla fine si ripensa al tutto.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 16:40 16:40 su Cine 34

    Il pesce innamorato (1999)


    Deepred89: Tanto spensierata quanto inconsistente, una commediola non particolarmente divertente ma indubbiamente rilassante, che ancor più che Il ciclone rappresenta un catalogo dei sogni, stavolta non solo erotici, del protagonista-regista: la ricchezza ottenuta onestamente e senza perdere la purezza, l´amore a prima vista e, infine, la possibilità di rifugiarsi, quando si inizia a essere stanchi, in una casetta nel bosco circondati da persone simpatiche, il tutto senza mai incappare in veri ostacoli. Piccola parte per Yamanouchi, il Diavolo di Joan Lui.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 16:55 16:55 su Rete 4

    Quello strano sentimento (1965)


    Galbo: Periodo fertile per la commedia leggera americana, gli anni '60 sono stati anche il periodo fulgido dell'attrice Sandra Dee, protagonista di questo film diretto da Richard Thorpe. Sebbene sia assai poco originale narrativamente (si tratta della classica commedia degli equivoci), la pellicola è realizzata con grande mestiere: la regia dà i giusti ritmi, la sceneggiatura è di buona qualità (specie per la parte dei dialoghi) e gli attori forniscono un'ottima prova. Buono il doppiaggio italiano.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 17:00 17:00 su Rai Movie

    Zorro (1975)


    Alex75: Tra i tanti film dedicati al giustiziere mascherato, lo Zorro di Tessari si distingue per l'atmosfera scanzonata e picaresca e appare evidentemente rivolto soprattutto a un pubblico di bambini e adolescenti. Delon, anche se ha fatto di meglio, ha comunque carisma, anche se si ricordano di più le interpretazioni di Cerusico, Albertini e Baker. Trascinanti le musiche dei fratelli De Angelis, che propongono una delle più belle tra le loro canzoni scritte per il cinema.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 17:30 17:30 su Iris

    Duello al Rio d'argento (1952)


    Mclyntock: Uno dei quattro western del grande Siegel, è il suo peggiore: tutto già visto e narrato con una regia scontata e ridondante, cui neanche la sceneggiatura (sciatta) riesce ad essere di sostegno. Pura routine, dalla quale si dissociò anni dopo lo stesso regista, a cui questa storia non era mai piaciuta. Classico film di cassetta dell'epoca ma da Siegel ci si aspetta sempre di più. Il cast arreda.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 18:35 18:35 su Cine 34

    Bianco rosso e Verdone (1981)


    Herrkinski: Rispetto all'esordio, un leggero passo indietro; pur attestandosi infatti su un buon livello, il film manca di un episodio veramente vincente qual era quello di Verdone/Brega nel precedente, anche se il segmento di Furio sicuramente resta uno dei più memorabili nella carriera dell'attore. Gli altri due sono ben scritti e accompagnati da un cast di contorno superlativo, ma centrano il bersaglio solo a tratti e nel complesso il film risulta leggermente prolisso. Forse non tra i migliori dell'autore ma comunque caratteristico di una comicità unica.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 19:15 19:15 su Rai Movie

    Cerasella (1959)


    Neapolis: Debutto cinematografico per la quindicenne Claudia Moroni, in arte Claudia Mori, che dopo la scene iniziali in cui appare un po' impacciata man mano sembra sciogliersi nella parte di una capricciosa barista di uno stabilimento balneare. Al suo fianco non l'aiuta di certo Mario Girotti, qui prima della metamorfosi in Terence Hill, né il resto del cast degli attori che, pur sorretti da una buona sceneggiatura, hanno ritmi troppo lenti.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 20:55 20:55 su TV2000

    R Un amore splendido (1957)


    Giacomovie: Un donnaiolo e una cantante, entrambi impegnati in altre relazioni, si incontrano su una nave e si innamorano. Il film parte come una sorta di "scandalo in crociera", sceneggiato da Delmer Daves che due anni dopo girerà Scandalo al sole. Ma la storia prosegue mantenendosi lontana dai toni scandalistici, anzi espone con esemplare garbo e delicatezza il romanticismo genuino di un sentimento maturo.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Cine 34

    Acqua e sapone (1983)


    Piero68: Anche giudicandolo con i canoni del tempo questo film convince davvero poco. E alla lunga annoia pure. Tra i primi lavori di Verdone sicuramente il peggiore. Anche se la sceneggiatura è un insieme di luoghi comuni della commedia, non ricordo una sola scena dove abbia riso vermente. Solo la sora Lella riesce a strappare qualche sorrisino per la sua bravura. La Hovey e la Bolkan praticamente inguardabili e Bracconeri calca troppo la mano per essere credibile. Qualche battutta storica qua e là ma niente di più.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Iris

    Il cacciatore (1978)


    Gordon: Celeberrimo film di lunghezza enciclopedica che traccia uno spaccato toccante dell'America profonda alle prese con la guerra del Vietnam. De Niro è decisamente in palla e così si raggiungono, grazie anche a Walken, vette di tensione notevoli, in particolare nel finale con la roulette russa. Purtroppo il film si perde narrando stancamente le vicende al paese dei protagonisti, specialmente nella parte del matrimonio, vanificando parzialmente quanto di buono fatto vedere. Buona la giovane Streep.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Warner Tv

    Mezzanotte nel giardino del bene e del male (1997)


    Galbo: Una strana commistione tra un regista (e attore) fatto per film pragmatici ed atmosfere concrete ed un film rarefatto che trasuda il calore del sud degli USA (la Georgia) dov'è ambientato, tutto atmosfere notturne e giornate assolate; denso di atmosfere barocche, è forse troppo prolisso e a volte pare perdere il filo della sceneggiatura. Alla fine però si rivela un interessante esperimento di un ottimo regista con un cast (su tutti Spacey) all'altezza della situazione.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 21:05 21:05 su 20 Mediaset

    No escape - Colpo di stato (2015)


    Hackett: Onesto action - thriller con un Owen Wilson che si riscopre adatto anche a un genere diverso dalla commedia. La cornice asiatica risulta convincente e diversa dal solito e la vicenda dietro ai fatti narrati (una rivolta dei locali all'egemonia statunitense nella loro economia) è sicuramente al passo coi tempi e con gli umori dei paesi in via di sviluppo. Buono il ritmo che non cala mai, opportuna e misurata la presenza dell'ex Bond Brosnan.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su Twenty Seven

    Il GGG - Il grande gigante gentile (2016)


    Enzus79: Non male dopotutto, anche se da un regista come Steven Spielberg ci si aspetterebbe sempre qualcosa di più. Fiaba non troppo ambiziosa, che dopo una prima parte discreta cade nella seconda in banalità già viste o che servono ad aumentare la già non contenuta durata del film. Ottimo Mark Rylance, l'interprete del gigante. Buone le musiche. Consigliabile almeno per una visione.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su Rai Movie

    La duchessa (2008)


    Siska80: Doveroso l'Oscar per i meravigliosi costumi (lo avrebbe meritato anche per la curatissima scenografia). A tratti pruriginoso e privo di empatia, narra la storia di un ménage à trois che a un certo punto diventa un quadrangolo all'interno di una nobiltà gretta, ipocrita e impietosa. A pagare, come sempre, sono le donne (brave la Knightley e la Atwell nel ruolo di due donne legate da un rapporto ambiguo e controverso), costrette a violenze e rinunce di ogni tipo. Finale non del tutto esaustivo.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su La5

    Natale a Bramble house (2017)


    Siska80: C'è chi ha troppo e chi nulla: qui, addirittura una giovane infermiera con pargoletto si ritrova improvvisamente ricca e incontra anche l'amore. Immancabili gli equivoci, le identità celate, i malintesi e soprattutto il lieto fine: pellicola abbastanza movimentata da non annoiare, complice anche la breve durata, un cast in parte e la presenza di un bambino con un grave problema di salute alle spalle (cosa questa che fa sempre presa sul pubblico, principalmente femminile).
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 21:20 21:20 su Rai 4

    The room - La stanza del desiderio (2019)


    Hackett: Interessante, intrigante e ben girato. Il film parte dal non nuovo tema di quanto sia una fortuna poter realizzare ogni proprio desiderio e di quanto ciò possa finire per diventare un'arma a doppio taglio. Belle alcune idee e soluzioni scelte per muovere la narrazione che di fatto è quasi a location unica. Regia scaltra e di buon ritmo, interpretazioni calibrate e mai sopra le righe. Un thriller più che dignitoso.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 21:20 21:20 su Italia 1

    La furia dei titani (2012)


    Puppigallo: Sembra proprio che questi film, visto uno li hai visti tutti. La storia è solo un pretesto per far menar le mani a Perseo e rendere vulnerabili gli Dei, cosa singolare, pensando all'alone di invincibilità che li ha sempre avvolti. Tutta la baracca si regge sugli effetti (mostri bicefali, ciclopi...), verso i quali però subentra una certa assuefazione, nonostante siano ben curati. Ciò che manca sono le buone idee, la fantasia, che non deve ridursi a mostri, andando oltre (bella ad esempio la meccanica del labirinto) e rendendo la storia più appetibile. Nel complesso è vedibile, ma nulla più.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 21:25 21:25 su Nove

    Il potere dei soldi (2013)


    Magnetti: Thriller ambientato nel mondo della finanza e dell'alta tecnologia. Il tema è di grande attualità e la produzione è riuscita nel rendere tutto scorrevole e mediamente interessante. Nel mezzo della baraonda di cellulari, computer etc etc c'è una scena che ho trovato geniale: i "cattivi" si trovano intorno a un tavolo per la resa dei conti e posano i cellulari sul tavolo togliendo le batterie per renderli inoffensivi... Una volta c'erano le pistole...
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 22:35 22:35 su Rai 5

    When you're strange (2009)

    (11 commenti) documentario (colore) di Tom DiCillo con Jim Morrison, John Densmore, Robby Krieger, Ray Manzarek

    Didda23: Tom DeCillo compie un autentico miracolo nel montare e nel dirigere un magnifico documentario nel quale si ripercorre filologicamente la cavalcata imperiosa dei Doors nel mondo meraviglioso del rock made in Usa. Interviste succulente e intensissimi materiali inediti hanno il pregio di innalzare esponenzialmente la qualità del girato. Ottima la scelta di dare ampio spazio alla musica. Scalda il cuore.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 23:00 23:00 su TV2000

    Eroe per caso (1992)


    Enzus79: Commedia intelligente made in USA dei primi anni '90. Il giornalismo spietato (specie quello statunitense) è il bersaglio principale. Dustin Hoffman veramente in forma e Chevy Chase è proprio simpatico, seppur in ruolo di secondo piano. Garcia delude.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 23:00 23:00 su Warner Tv

    Una lunga domenica di passioni (2004)


    Galbo: Ambientato durante gli anni della prima guerra mondiale è una storia d'amore in cui la protagonista femminile non si rassegna alla scomparsa in guerra del fidanzato e fa di tutto per trovarlo. Seconda collaborazione tra A Tautou e JP Jeunet (dopo Amelie) il film ha il suo punto di forza in una serie di scene particolarmente forti ed evocative (quelle di battaglia ad esempio) intervallate da momenti più lirici e ben illustrate (la brillante Parigi del primo ventennio del secolo scorso) che suppliscono a qualche carenza della sceneggiatura troppo frammentata.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 23:05 23:05 su Cine 34

    Miliardi (1991)


    Reeves: Abbastanza evidente il modello al quale i Vanzina si sono ispirati: la serie Dynasty, una di quelle forme narrative che hanno caratterizzato i nostri anni Ottanta. Abbastanza evidente anche lo sforzo produttivo, con scene girate un po' in tutto il mondo e buon cast internazionale. Purtroppo però non tutto funziona, e il complicato meccanismo familiare che è alla base di tutti i (mis)fatti dopo un po' risulta stucchevole. Vanzina ha fatto davvero di meglio.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 23:05 23:05 su Rai 4

    Dark spell - Il maleficio (2021)


    Daniela: Anche se si comporta come un bastardo e non vuole più saperne di lei, il suo ex è pur sempre il padre della sua figlioletta e così una giovane sarta si rivolge ad una fattucchiera per legarlo a sé con un sortilegio d'amore... Sarebbe stato un horror potabile per la discreta confezione che conta anche qualche momento visivamente d'effetto legato al mestiere d'artista dell'innamorato per costrizione, ma risulta penalizzato da una sceneggiatura fitta di incongruenze e carente nella caratterizzazione dei personaggi, per giunta interpretati da attori poco espressivi. 
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 23:10 23:10 su Twenty Seven

    Il diario di Bridget Jones (2001)


    Xamini: Prima rubrica, poi romanzo, infine commedia cinematografica, quest'opera di successo che racconta il contemporaneo dal punto di vista di una trentenne comune. A interpretarla è, nonostante le proteste degli integralisti delle opere originali, la statunitense Zellweger, che la trasformerà in un'icona. Il film, in sé, non è niente di più di una commedia sentimentale estremamente leggera i cui protagonisti sono vagamente ispirati a Orgoglio e pregiudizio. Le battute taglienti che dovrebbero essere il punto forte sono tuttavia figlie del proprio tempo, invecchiate male e probabilmente senza la forza dell'opera originale.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 23:15 23:15 su Cielo

    Miele di donna (1981)


    Saintgifts: Lento quanto basta per sceneggiare il breve racconto che una "scrittrice" impone di leggere, sotto minaccia di una pistola, a un editore. Clio Goldsmith non è solo perennemente svestita, il che fa guadagnare qualcosa a un film sotto certi punti di vista interessante (interesse purtroppo superato dalla incipiente noia), ma è valorizzata con primi piani espressivi - con begli occhi meravigliati - per ciò che scopre nella particolare pensione dove è appena arrivata. Ma c'è anche uno scultoreo Luc Merenda, per gli attenti occhi delle spettatrici.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 23:20 23:20 su 20 Mediaset

    The war - Il pianeta delle scimmie (2017)


    Black hole: Complessivamente interessante non ha però picchi memorabili, con una trama sostanzialmente simile agli ultimi film "classici" di J. Lee Thompson da cui si distacca decisamente per l'elevatissima qualità della confezione e la capacità di coinvolgere lo spettatore. Il film ammicca a destra e a manca senza però appesantire, rimanendo scorrevole fino all'epilogo, drammatico ma di speranza per la nuova civiltà, in un punto di arrivo che molto richiama il luogo in cui sorgerà la città del Legislatore.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 23:20 23:20 su Italia 1

    V Hellboy (2019)


    Piero68: In un film di questo genere non è certo la sceneggiatura la qualità principale da ricercare. E' ovviamente l'impatto visivo, la fotografia, gli effetti. E sotto questo aspetto Hellboy (reboot o remake che sia) non demerita affatto. Certo, lo scontro con i giganti sembra più uno spezzone della saga de Lo hobbit, ma funziona e poi il cast è impreziosito da presenze come Ian McShane o la Jovovich. Non dispiace nemmeno il riferimento alla saga Arturiana. D'altra parte è un film ispirato a una serie di fumetti. E sotto questo punto di vista il suo compito di intrattenere lo assolve.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 23:30 23:30 su 7Gold

    Innocenza colposa (1991)


    Caesars: L'idea di partenza ha qualche carta per cercare di movimentare un po' i giochi, però il potenziale non viene sfruttato appieno per colpa di una sceneggiatura che presenta qualche caduta di troppo. Sarebbe stato molto meglio, ad esempio, evitare il la solita corsa all'ultimo istante per cercare di fermare la macchina della giustizia (è possibile ancora sorprendere qualcuno con sta roba?) con conclusiva "scivolata" finale che fa veramente ridere (per non piangere). Per il resto Neeson se la cava (anche se non cambia mai espressione per tutta la pellicola) e la regia è corretta.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 23:30 23:30 su Rai Movie

    The young Victoria (2009)


    Saintgifts: Quasi una favola quella della principessa Vittoria, poi regina; quasi perché oltre alla romantica storia d'amore, nonostante tutte le etichette (peraltro poco osservate nel film e questo va a suo favore) vengono descritti piuttosto bene gli intrighi politici e della corte per il potere, cercando di approfittare della giovane età della sovrana. Interpretazioni più che discrete, ricostruzioni ambientali credibili e Oscar per i costumi. Piuttosto fedele alla storia, con piccole enfatizzazioni qua e là (una normalità per le versioni cinematografiche).
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 23:40 23:40 su Italia 2

    La figlia della sciamana II - Il dono del serpente (2019)


    Siska80: La giovane e bella protagonista dalle capacità soprannaturali deve salvare la famiglia da un grave pericolo con l'aiuto di uno strambo personaggio. Ci riuscirà? Nonostante sia recente, questo film danese si avvale di effetti speciali e digitali appena sufficienti e di una trama piuttosto prevedibile (principalmente per quel che concerne il conflittuale rapporto padre-figlia ed il suo conseguente sviluppo), ma ha comunque un buon ritmo, un cast in parte (azzeccata l'accoppiata Sattrup/Cukic) e stupende e inquietanti location.
  • Mercoledì, 30/11/22 ALLE ORE 23:40 23:40 su Nove

    The expatriate - In fuga dal nemico (2012)


    Capannelle: Ambientazione fiamminga per uno spionistico che parte bene ma poi rimane impigliato in una regia priva di mordente e interpreti discutibili. L'idea di base è valida e la storia potrebbe riservare anche qualche bella sorpresa, ma il tutto soffre di un ritmo da film tv europeo che ben presto ti porta allo sbadiglio.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 01:00 01:00 su Iris

    Duello al Rio d'argento (1952)


    Mclyntock: Uno dei quattro western del grande Siegel, è il suo peggiore: tutto già visto e narrato con una regia scontata e ridondante, cui neanche la sceneggiatura (sciatta) riesce ad essere di sostegno. Pura routine, dalla quale si dissociò anni dopo lo stesso regista, a cui questa storia non era mai piaciuta. Classico film di cassetta dell'epoca ma da Siegel ci si aspetta sempre di più. Il cast arreda.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 01:00 01:00 su Cielo

    R La bimba di Satana (1982)


    Renato: Pessimo horror quasi demenziale a firma dell'ineffabile Mario Bianchi. Tra una zoomata sul castello dove si svolge -in teoria- la vicenda ed un'altra, si assiste al solito dilettantismo tipico delle produzioni nostrane più squallide di inizio anni '80. La Dupré, chiunque fosse, è impresentabile, ma un po' tutto è sotto la soglia della decenza. Un paio di boccagli della Frajese, vera esperta in materia, completano il cut del dvd tedesco.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 01:20 01:20 su Rai Movie

    Monster (2003)


    Noodles: Sicuramente gran parte del merito della buona riuscita di questo film va a Charlize Theron, che si conferma attrice bravissima, qui probabilmente al suo massimo. Ma anche la regia dà il suo grande contributo. Patty Jenkins dirige con grande bravura e profondità, dando enorme spessore alla controversa protagonista e al personaggio dell'altrettanto brava Christina Ricci. Un film violento, non perché si veda chissà quale sangue, ma per quanto riesce a stimolare nel profondo la mente dello spettatore. Seconda parte più lenta della seconda. Film comunque da vedere.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 01:25 01:25 su Cine 34

    Una lucertola con la pelle di donna (1971)


    Rufus68: Lucio Fulci in crescendo. Dopo Una sull'altra il regista raffina ulteriormente lo stile (almeno in ambito giallo-thriller): inserti onirici, giochi di specchi, allusioni psichedeliche, un erotismo sotteso, denso e onnipresente. Non mancano pezzi di bravura (la scena dell'inseguimento sino all'attacco dei pipistrelli) e momenti indimenticabili (i cani vivisezionati). Logica? E cosa ce ne importa... Bellissima la Bolkan. L'Ennio Morricone avantgarde marchia a fuoco l'ennesimo film.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 01:45 01:45 su TV8

    Mordimi (2010)


    Piero68: Ennesima parodia pedissequa, tanto in voga negli USA, di un film di successo. Questa volta la "meravigliosa" accoppiata Friedberg/Seltzer mette in scena la saga di Twilight. E i risultati non sono affatto lontani da pellicole come 3ciento o Disaster movie. Gag e battute demenziali e scarsissime oltre che stra-abusate, regia incerta ed attori degni di uno Z-movie. Non credo che ci sia altro da dire se non far partire una riflessione su "comici e buoi dei paesi tuoi". Noi abbiano i cinepattoni, loro le parodie stupide. Ad ognuno la sua croce...
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 02:20 02:20 su Iris

    Profumo d'Africa (1996)


    Kanon: Giraudeau salpa - complice un confino forzato - per approdare sulle coste africane a dirigere colonie. Affascinante e sinuoso tratteggio del classico "mal d'africa"; sapientemente articolato d'avventura, amori e dialoghi salaci (doppiaggio adeguato) scanditi da esperienze narrative originali ove l'altezzosità francese si misura con la realtà schiavista apportando inaspettate reazioni nei pensieri dell'esulo borghese. D'apprima tumultuoso, alternato da scosse d'assestamento e impeti febbrili, raramente perde la sua energia seduttiva.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 06:00 06:00 su Cine 34

    Sedotti e bidonati (1964)


    Jaconardo: Uno dei migliori film della coppia. Un bianco e nero che non stanca mentre alcuni sorrisi (e anche qualcosa in più) li strappa ad ogni visione. Bellissime le gemelle Gendberg scomparse dallo schermo troppo presto. La diattriba con De Vico (con le espressioni perse del capomastro) è esilarante. Ottima anche la regia di Bianchi. Degna di nota la comparsata di Leopoldo Trieste, mafioso non compreso da Ciccio e Franco.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 06:20 06:20 su Rai Movie

    Cartagine in fiamme (1959)


    Galbo: Tra melodramma e peplum un film di Carmine Gallone ambientato a Cartagine al tempo della terza guerra punica. Tratto da Salgari, non ha una storia particolarmente avvincente, con lunghe pause sentimentali anche se si risolleva nella parte finale. Discreto tutto l'apparato tecnico, a partire dalla scenografia. Adeguati gli interpreti.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 07:20 07:20 su Cine 34

    Zero in condotta (1983)


    Dusso: Film giovanilistico sulla scia di Sapore di mare e che anticipa il brutto Chewingum. Siamo nel 1961 (?) e ci vengono raccontate le storie di un gruppo di liceali di Roma. Tante musiche anni 60, ma son quasi solo queste che fanno pensare davvero a quell'epoca. Il budget è limitatissimo e si fa quel che si può. Il mix tra giovani attori e caratteristi è riuscito, ma il film è troppo frenetico.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 08:05 08:05 su Iris

    Colpo di fulmine (1985)


    Buiomega71: La stessa leggerezza, la stessa aurea favolistica di Harold & Maude, con Risi che tocca corde ora divertenti ora delicatissime (ma anche struggenti, come il finale sulla spiaggia d'inverno). Calà nel suo ruolo migliore, eterno Peter Pan con quel non so che di purezza stralunata (non per nulla, sul comodino, ha "Il mondo secondo Garp"), che infila barzellette e freddure e si muove fanciullescamente come il futuro Pozzetto di Da grande (la festa dei ragazzini abbracciati in un lento). Mai morboso né malizioso, ma delizioso e con attimi di rara tenerezza (la dichiarazione in gondola).
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 08:20 08:20 su Rai Movie

    Il conte Tacchia (1982)


    Nando: La Roma nei primi del '900 vista con gli occhi di un falegname che aspira alla nobiltà. Una commedia non originale ma dotata di qualche spunto interessante che si avvale di un cast discreto: Panelli e Gassman in ottima quanto mangereccia forma! Finale a parer mio posticcio.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 08:45 08:45 su Cine 34

    Miliardi (1991)


    Ultimo: Scialbo tentativo di Vanzina di inserirsi nella scia dei film americani sulla finanza. Il film non è gran cosa, complice un cast male assortito nel quale si salva a tratti solo Carol Alt (non sfruttato a dovere, tra gli altri, il bravissimo Donald Pleasence). Lo spunto di partenza era pure interessante, ma la trama si trascina troppo per potersi salvare da un'insufficienza certa. Buone le location, eleganti ed adatte al contesto. I Vanzina negli anni '80 e '90 hanno fatto molto di meglio.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 10:05 10:05 su Iris

    Il Grinta (1969)


    Galbo: Uno dei frutti migliori della collaborazione tra Henry Hathaway e John Wayne che regala nei panni del protagonista una della migliori interpretazioni della sua carriera (giustamente premiata con l'Oscar). Il film, magnificamente diretto e fotografato, riprende i canoni migliori del genere western realizzando delle sequenze d'azione pregevoli, per ritmo ed inquadrature. Buona la sceneggiatura, che presenta anche qualche momento umoristico.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 10:20 10:20 su Rai Movie

    Monster (2003)


    Alex1988: Rovinato da una inevitabile, seppur non eccessiva, retorica, poteva essere un grande film. Come già detto il film è innanzitutto una fatale storia d'amore (oltre che vera), retta dalla bravura delle due protagoniste; ovvio che a fare la padrona di casa sia la Theron. Il suo calarsi nel personaggio, fino in fondo, vale tutto il film. Discreto.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 10:50 10:50 su Cine 34

    I due evasi di Sing Sing (1964)


    Giuliam: Franco e Ciccio in una delle loro migliori perfomance. Non ci poteva stare che Lucio Fulci dietro la macchina da presa, perché altrimenti il film sarebbe risultato peggio. Diciamo che le gag dei due sono quasi sempre le stesse, però, come detto, è il regista ad azzardare qualcosa molto di più sul filo estetico della pellicola e renderla così più o meno originale.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 12:20 12:20 su Rai Movie

    La notte rossa del falco (1978)


    Herrkinski: Curiosa produzione italo/spagnola fuori tempo massimo che parte dalla base di un romanzo hard-boiled anni Venti e lo rivisita in chiave spaghetti/tortilla western; il genere era ovviamente già morto e sepolto (a parte qualche deriva crepuscolare) e anche qui si offre infatti una variante al sottogenere, aggiungendo molti elementi gialli al solito canovaccio derivativo di Per un pugno di dollari. Un mix bizzarro ma non disprezzabile, dal cast discreto (nonostante un protagonista sconosciuto, all'unica prova) e con qualche scena di violenza. A tratti arranca ma un plauso all'impegno.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 12:35 12:35 su Iris

    Rusty il selvaggio (1983)


    Paulaster: Ritratto del delinquentello Rusty James (all’ombra del fratello maggiore) tra risse e bevute. Siamo negli anni ’80, ma Coppola descrive un ambiente senza tempo, nel bianco e nero cupo e sfruttandone le ombre. Imperniato sul declino giovanile, il film diventa una dimostrazione dell’ottimo stile registico e del pensiero pessimista del futuro. Dillon è nel ruolo ma si preferiscono il calmo carisma di Rourke e le poche scene di un Hopper alcolizzato.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 12:50 12:50 su Cine 34

    Al momento giusto (2000)


    Markus: Seconda e al momento ultima regia di Giorgio Panariello per un film che molla gli allora canonici personaggi dell'anno prima visti in Bagnomaria in funzione d'una commedia con personaggio unico. Una vicenda meno surreale, che punta più alla farsa romantico/toscana "alla Pieraccioni" senza però averne le stesse capacità. Non si va mai oltre al sorriso e le situazioni proposte, dopo un inizio promettente, volgono a una seconda parte tediosa che utilizza un mero minutaggio per giungere all'agognata fine.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 14:00 14:00 su TV8

    Tutti insieme per Natale (2018)


    Siska80: Il titolo italiano si riferisce alla geniale trovata della protagonista al fine di realizzare un boom di ascolti per il suo programma culinario: da questa semplice premessa è facilmente comprensibile la totale mancanza di spessore di questa commediola figlia di un millennio in cui si tenta (vanamente) di strappare sorrisi con banalità inenarrabili. Brutto e già visto l'intreccio (con i due protagonisti che prima si scontrano e poi si innamorano), cast che fornisce una prestazione mediocre, finale tradizionale.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 14:00 14:00 su Rai Movie

    Il vagabondo della foresta (1948)


    Puppigallo: Vedovo cerca rimpiazzo (soprattutto per faccende domestiche) della defunta moglie, ma a mettergli i bastoni tra le ruote, una volta trovata la perfetta candidata, ci penseranno, il figlioletto e l'amico (di troppo). Western, che basa tutto sui rapporti interpersonali e sulle conseguenze di un'unione forzata, di comodo (almeno all'inizio). L'argomento è trattato con la giusta ironia, tenendo anche conto del periodo storico; e l'attacco finale ricorda allo spettatore, che si parla comunque del vecchio, selvaggio west. Riuscito, grazie anche al personaggio interpretato da Mitchum (il vagabondo).
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 14:45 14:45 su Cine 34

    Bianco rosso e Verdone (1981)


    Anthonyvm: Una delle commedie italiane più iconiche e uno dei Verdoni più divertenti. Il range comico degli sketch è vario e ben dosato, spaziando dagli stereotipi (l'odissea di Pasquale da Monaco a Matera) alla schiettezza dialettale (l'indimenticabile Elena Fabrizi) al character-portrait caricaturale (il nevrotico e pedante Furio), senza abusi di battute o gag facili. Personaggi e situazioni sono giustamente entrati nella cultura popolare italica. Notevoli anche le delicate e dolciamare parentesi con Mimmo e la nonna al cimitero, preamboli di uno dei non-lieti fini più riusciti della storia.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 14:50 14:50 su Iris

    Miss Magic (1995)


    Markus: Un delitto nell'ambito dei prestigiatori fa fuggire la bella assistente di un mago in Messico, dove berrà uno elisir dai poteri soprannaturali... Film con qualche ambizione di troppo, ma che ha il buon gusto della bella fotografia e di qualche seducente ripresa. Sul fronte della vicenda, estrapolata da un romanzo, non c'è molto da rallegrarsi: amalgamare commedia pseudo brillante e spionaggio non è sempre operazione facile. Infatti, su questo fronte, Clare Peploe (moglie di Bernardo Bertolucci) non eccelle. Bridget Fonda si gode il momento.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 15:30 15:30 su Rai Movie

    Un genio, due compari, un pollo (1975)


    Brik94: Western comico alla maniera di Terence Hill che però mi ha molto deluso. Qualche momento divertente c'è, ma ci sono molti punti morti che rendono il tutto noioso e impossibile da seguire, anche per la durata eccessiva. Tuttavia si salvano la simpatia di Terence (che cita Totò in una scena) e il sempre perfetto Morricone alla colonna sonora.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 16:45 16:45 su Rete 4

    Il grande cuore di Clara (1988)


    Pigro: Un ragazzino di ricca famiglia è solo e scontento, ma arriva una nuova donna di servizio, giamaicana e anticonvenzionale, che scardinerà molti comportamenti sclerotizzati e pregiudizi. Film di buoni sentimenti, politicamente corretto e buonista, dal prevedibile lieto fine. Eppure ha un suo spirito frizzante e una sua sia pur edulcorata 'verità' grazie all'ottima performance della solita Whoopi Goldberg. Qualche sketch grazioso rende per lo meno accettabile un film stucchevolmente edificante.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 17:00 17:00 su Iris

    I cannoni di San Sebastian (1968)


    Parsifal68: Western confusionario e zeppo di luoghi comuni che dimostra la scarsa predisposizione del cinema francese nella produzione di film del genere. Non bastano due mostri sacri come Quinn e Bronson a salvare una pellicola stanca e noiosa, nella quale solo pochi spunti sono apprezzabili. Azzeccata invece la location che ben riproduce la frontiera messicana.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 17:00 17:00 su Cine 34

    Acqua e sapone (1983)


    Homesick: Si potrebbe suddividere in tre fasi: una partenza giocosa e frizzante con una sorta di Vacanze romane verdoniana – ma la Hovey è certo più Brooke Shields che Audrey Hepburn -, un calo precipitoso quando subentrano sdolcinati risvolti rosa e una tardiva ripresa con l’inaspettata amarezza finale. Verdone attore si sceglie un personaggio di bambinone, convincente soprattutto nei suoi dialoghi timidi e goffi e, come regista, equilibra i comprimari più esagitati (Fabrizi, Bracconeri) con quelli più impettiti (Bolkan, Saxson).
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 17:30 17:30 su TV8

    La tradizione del Natale (2018)


    Siska80: Una giovane (e bella, si sa) torna a casa con un ambizioso progetto, ma si ritrova a collaborare con l'ex dei tempi del liceo. Trama esile e leggera per una commedia senza troppe pretese in cui ogni cosa è prevedibile (compreso il bacio finale tra i due interpreti principali nel bel mezzo di una festa). Perlomeno il racconto si fa corale coinvolgendo anche i parenti dei protagonisti, in realtà più simpatici e molto meno leziosi di questi ultimi. Certamente non un film memorabile, ma la brava Melissa Gilbert (invecchiata benissimo) si guarda sempre con piacere.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 19:05 19:05 su Cine 34

    Una festa esagerata...! (2017)


    Galbo: È il teatro la dimensione ottimale del regista e attore Salemme che trova sul palcoscenico il suo ideale habitat. Lo conferma la televisiva di questo suo fortunato lavoro teatrale, una commedia degli equivoci ambientata durante la festa di compleanno della figlia del protagonista. Battute a raffica e ritmo notevole per un lavoro il cui regista conferma l’abilità della messa in scena e della direzione degli attori, volti poco noti ma tutti decisamente in parte. Buono.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 19:15 19:15 su Rai Movie

    32 dicembre (1988)


    Ciavazzaro: Curiosa pellicola diretta e interpretata da Luciano De Crescenzo. Variegato il cast, bella la scena nell'ascensore. Proprio a causa della sua particolarità (difficile anche inserirlo a mio avviso in uno specifico genere cinematografico), non piacerà a tutti.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 20:55 20:55 su TV2000

    Due candidati per una poltrona (2004)


    Mascherato: La trovata dell'ex Presidente che si riduce a lottare per la poltrona di sindaco di una piccola provincia avrebbe meritato un trattamento migliore (e dire che c'è Tom Shulman alla scrittura) sia sul versante commedia di ascendenza capriana, sia sul versante satira sui mass media, sia su quello satira politica. Ogni situazione foriera di snodi narrativi interessanti resta, invece, ferma al nastro di partenza. Inutile aspettarsi guizzi di regia da Donald Petrie. Ma, forse, tutta l'operazione è stata messa su per dare una cinechance a Ray Romano.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Cine 34

    Roba da ricchi (1987)


    Saintgifts: Volendola mettere su una spicciola indagine socio-culturale, la domanda è: negli anni ottanta dello scorso secolo il cinema italiano sfornava prodotti come questo come espressione massima delle sue capacità (nel campo commedia-comico) o perché il pubblico dimostrava (incassi alla mano) di gradire questo tipo di film? L'uno o l'altro non so, ma rivedere i tre mattatori rifare sempre le stesse cose, con le stesse espressioni, con le stesse battute o quasi, in storielle piuttosto insipide, più che comico è tragicomico e mortalmente noioso.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Iris

    Hostage (2005)


    Pinhead80: Un ex negoziatore con un grosso trauma alle spalle decide di vivere il proprio lavoro con serenità. Il rapimento di una famiglia benestante da parte di un terzetto di sbandati lo costringerà a rimettersi in gioco. Willis riesce sempre a caratterizzare alla perfezione questi personaggi che sotto la maschera sorniona nascondono invece una carica dinamica ed emotiva non indifferente. Le scene sono costruite molto bene e l'incipit così come il finale riescono ad emozionare. La sceneggiatura pur nella sua semplicità funziona e anche il cast dei "meno noti" non sfigura affatto.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Rai Scuola

    Salvatore Giuliano (1962)


    B. Legnani: Formidabile ed essenziale. La prima parte è semplicemente eccezionale e, a mio parere, tocca il sublime con la scena, girata a Montelepre, dell’arresto di massa e dell’arrivo delle donne del paese. Rosi, socraticamente, suggerisce allo spettatore, senza imporre una sua verità. Geniale la trovata di non inquadrare mai Giuliano in primo piano, onde renderne l’inafferrabilità.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Warner Tv

    R È nata una stella (1976)


    Daniela: Lei scala le vette del successo grazie al suo talento, mentre lui, suo pigmalione un tempo famoso, quelle scale le sta discendendo sentendosi inadeguato. L'amore che li unisce riuscirà a rimanere saldo nonostante tutto? In film come questo, dove la trama è troppo nota per riservare sorprese, contano altri elementi. Gli interpreti sarebbero all'altezza dei ruoli ma vengono penalizzati da una sceneggiatura traboccante di dialoghi banali e di sequenze da pubblicità bacioperuginesca che la regia impagina senza evitare il kitsch. Pregevole ma a patto di concentrarsi sulle sole parti musicali.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 21:05 21:05 su 20 Mediaset

    Rogue one - A star wars story (2016)


    Piero68: Temporalmente collocata alla perfezione tra il terzo prequel e il primo originale è sicuramente la pellicola dell'universo Star Wars (insieme al primo ovviamente) che ho amato di più. Non tanto per la sceneggiatura (seppur perfettamente incastrata) o per gli effetti speciali che mantengono il trend conosciuto della saga, quanto per il finale struggente e drammatico come mai era successo in sette film della serie. C'è anche da dire un bravo al regista e al cast, che se la cava niente male. Inutile parlare degli effetti, che come sempre sono "oltre".
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su Twenty Seven

    Batman (1989)


    Maxx g: Tocca a Tim Burton resuscitare e ricreare il mito di Batman dopo un periodo di oscurità. Lo fa nel 1989 potendo contare su un grande cast. Le atmosfere sono cupe ma non manca la dose di humour che deriva dal grande Jack Nicholson nel ruolo del Joker. Valido (pur se non eccelso) anche il Batman di Michael Keaton come l'apporto di Kim Basinger e di Robert Wuhl. Piccolo ruolo per Jack Palance. Il film ispirò anche due videogiochi di gran successo. Un buon film.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su Rai Movie

    Doppio taglio (1985)


    Ciavazzaro: Come già detto, piacerà sicuramente ai fan della serie Perry Mason. Il film, più che per la qualità della sceneggiatura (piuttosto banalotta con un disonesto colpo di scena, tranne il guizzo iniziale con i due cadaveri squartati sui letti), piacerà per la qualità delle interpretazioni (su tutti la Close). Ben realizzata la parte giudiziara. Da vedere almento una volta. Non è spiegabile però tutto il successo che ha avuto il film negli Anni Ottanta.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 21:15 21:15 su Cielo

    Attrition (2018)


    Rambo90: Seagal è un maestro di kung fu chiamato a liberare una ragazza dai poteri magici rapita da un trafficante di donne. Trama insolita, al servizio di una storia sull'onore e sull'usare le arti marziali per buone cause, scritta da Seagal stesso che per una volta impone regia cinematografica e una certa cura nell'insieme. Ci si diverte: belle coreografie di combattimenti come ai vecchi tempi, un pizzico di ironia e dialoghi sul senso della vita. Qualche ingenuità qua e là ma nel complesso si tratta di una specie di canto del cigno riuscito bene.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 21:15 21:15 su Italia 2

    La notte del giudizio (2013)


    Markus: La scusa di un’ipotetica notte di dodici ore in cui il Governo americano una volta all'anno consente ai cittadini di uccidere e sfogarsi senza avere poi conseguenze penali è la scusa per un filmetto horror non propriamente memorabile poiché, dopo l’interessante spunto iniziale, il film vira in direzione di una giravolta d’inseguimenti e violenze varie in una villa completamente buia (location unica) e di tanto in tanto donando allo spettatore bramoso qualche immagine di violenza e di morte. Tutto approssimativo e fine a se stesso.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 21:20 21:20 su Italia 1

    Mi presenti i tuoi? (2004)


    Scarlett: Cast stellare per un sequel un po' scialbetto che si regge in piedi solo grazie agli attori che orbitano intorno al film. C'è qualche gag simpatica, qualche trovata interessante e una naturale simpatia che suscita la famiglia dello sposo, specialmente grazie alle new entry Hoffman e Streisand. Benchè non ci sia l'originalità del primo, questo seguito non è poi così male.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 21:25 21:25 su Rai 3

    Confusi e felici (2014)


    Galbo: Dopo due film discreti, il cinema di Massimiliano Bruno compie un deciso passo indietro con questa commedia corale, il cui spunto può ricordare una passata opera di Verdone; non colpisce tanto (in negativo) la mancanza di originalità quanto un livello davvero basso di scrittura che prevede personaggi e gag imbarazzanti: si pensi alla parte affidata alla Minaccioni, davvero ridicola. Dove il film si risolleva è nel lavoro di attori (Papaleo, Giallini e la Guzzanti) che grazie al mestiere collaudato riescono a strappare il sorriso. Scadente.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 22:55 22:55 su Rai 4

    Aliens scontro finale (1986)


    Piero68: È la prima volta che trovo un sequel migliore del primo. C'è da dire però che in effetti cambia completamente la tipologia del film tra il primo ed il secondo. Il primo un horror claustrofobico il secondo invece un action-movie pieno di suspense. Si rimane con il fiato sospeso per tutta la durata del film. Cameron è davvero un maestro nel dilungare il momento in cui arriva il primo contatto con gli alieni. Non è un caso comunque che siano due film molto belli e che ancora oggi siano i più "clonati". I motivi si chiamano Ridley Scott e James Cameron.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 23:00 23:00 su La5

    Natale a Bramble house (2017)


    Markus: Un uomo muore e lascia l'eredità alla sua giovane infermiera, che con quei soldi acquista un bed and breakfast. Il figlio del compianto, manco a dirlo, non è contento e ci vorrà veder chiaro andando in incognito nel b&b per conoscere la donna. Un po’ per il clima natalizio, un po’ perché in questo genere di film si sa dove si andrà a parare, la perfidia che avrebbe potute metter pepe alla vicenda viene mandata a ramengo, cosicché tutti i malvagi propositi si sbrogliano in una melassa amorosa. Un sensato cambio di rotta che trova la sua diabolica logica nei film sentimentali.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 23:00 23:00 su Warner Tv

    Coma profondo (1978)


    Sadako: Due autori culto (Crichton e Cook), il primo alla regia, il secondo autore della storia, per un film che resta attuale nonostante il passaggio del tempo. Una giovane dottoressa scopre che qualcosa di corrotto si nasconde sotto l'apparente efficienza dell'ospedale. Una lotta contro il tempo, un cattivo che si rivela solo alla fine e non è identificabile prima. Protagonisti perfetti: persino il povero Tom "Magnum PI" Selleck nel ruolo di una delle vittime del cattivone di turno. Imperdibile.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 23:10 23:10 su Cine 34

    Belli freschi (1987)


    Ciavazzaro: Discreta commedia con la coppia De Sica-Banfi. Tra i due quello che brilla di più è sicuramente Banfi vestito da donna. Nel cast c'è anche il bravo Lionel Stander, per il resto di tanto in tanto si ride ma il film non è nulla d'eccezionale. Piuttosto americanizzata la regia di Oldoini, appena sufficiente.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 23:10 23:10 su Twenty Seven

    Il GGG - Il grande gigante gentile (2016)


    Galbo: Se in altre occasioni, Steven Spielberg ha annullato i divari generazionali rendendo fruibili le sue pellicole a tutte le fasce d'età, questa sua opera è rivolta al pubblico dei più piccoli. Il target di riferimento sarà senza dubbio conquistato da una storia che è troppo semplice per gli adulti che invece apprezzeranno maggiormente un comparto tecnico di buon livello e più in particolare ambientazione ed effetti speciali. Si tratta in ogni caso di un opera minore del regista americano.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 23:25 23:25 su Iris

    Never back down - Mai arrendersi (2008)


    Piero68: Classico teen movie USA con una sceneggiatura che sa di stantio. Però il tutto è condito da bellissime scene di combattimenti e il cast non è da buttae via. C'è il vampiro "cattivo" del primo Twilight (Cam Gigandet), c'è il miglior amico del Gladiatore (Hounsou) e poi c'è Sean Faris, a detta di molti stella nascente del panorama Hollywoodiano. Il film nel suo complesso meriterebbe 1 pallino, ma ne metto due perché, ripeto, le scene di lotta sono veramente ben fatte.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 23:30 23:30 su 7Gold

    Immagini (Imagining Argentina) (2003)


    Markus: Nel periodo della dittatura argentina degli Anni Settanta, un attore di teatro (Banderas) scopre di avere una dote: quella di vedere le sorti dei cari scomparsi rinchiusi nei centri di detenzione e di tortura. Un film assurdo, involontariamente comico se non fosse che infelicemente tratta d’un argomento sconvolgente e soprattutto realmente accaduto nel secolo scorso. Il film fu ampiamente fischiato alla mostra del cinema di Venezia. L’idea di sfruttare un fatto drammatico per farne cinema di consumo è aberrante. Dimentichiamolo.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 23:45 23:45 su Italia 1

    Bad moms - Mamme molto cattive (2016)


    Il ferrini: Commedia brillante, non certo scevra da trivialità e stereotipi ma nel complesso meno peggio di ciò che ci si aspetta. La Kunis è molto brava ed entra subito in parte, il resto del cast è confinato in ruoli macchiettistici ma funzionali. Qualche concessione di troppo alle scene "motivational" con musiche tamarre e ralenti, ma del resto siamo in America e il prevedibile finale lo sottolinea. Qualche buona idea c'è.
  • Giovedì, 1/12/22 ALLE ORE 23:55 23:55 su 20 Mediaset

    No escape - Colpo di stato (2015)


    Anthonyvm: Classico thriller d'azione all'americana infarcito di forzature e di sequenze tanto implausibili da macchiarsi di ridicolo (Wilson che lancia le figlie come palloni da rugby dal tetto di un palazzo all'altro). Nonostante le scene di tensione siano formalmente ben eseguite e non manchino momenti crudi, le regole hollywoodiane che proteggono l'incolumità dei buoni (con interventi a un passo dal divino, vedasi il salvifico arrivo di Brosnan durante l'apice del pericolo) smorzano il pathos e azzerano il gusto della sorpresa. Non noioso, ma banale.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 00:00 00:00 su TV8

    La cosa più dolce... (2002)


    Rambo90: Comicità demenziale e volgare a grandi dosi, cercando di ricreare l'atmosfera di altri film similari con la Diaz ma le risate son davvero poche, anche perché i dialoghi son quasi tutti urlati e alla lunga ci si stanca. La cosa che salva il film dal disastro totale è l'alchimia della coppia di protagoniste (a cui si aggiunge la Blair, ma in un ruolo molto sbiadito) che ha almeno una simpatia naturale che eleva i loro personaggi dalle semplici macchiette. Il ritmo c'è, ma non basta dar sfogo a ogni tipo di battuta sul sesso per fare un buon film comico.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 00:50 00:50 su Rete 4

    To Rome with love (2012)


    Nancy: Dopo tutto il rispetto mostrato per Parigi nel precedente film, Allen poteva renderci qualcosina di più in questo. Nessun nazionalismo, ma se si vuole fare un omaggio che almeno lo si faccia bene e non con un occhio a quanti biglietti si possono staccare inquadrando colossei e terme sotto temporali romantici e tramonti rosacei. Con uno stuolo di attori simile, tra cui Benigni, il film continua a rimanere basso, a causa di una sceneggiatura per niente ispirata, piena di banalità. Unico episodio che poteva spiccare quello con Eisenberg e la Page. Peccato.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 01:05 01:05 su Rai Movie

    V The eye - Lo sguardo (1999)


    Enzus79: Potrebbe essere un grande thriller se avesse più ritmo, un coinvolgimento giusto ed una buona regia. Certo, non tutto è da buttare... Mcgregor interpreta bene la spia "ingenua" e la Judd la mantide assassina che scappa da tutti. Ma, come detto prima, i ritmi sono lenti e rendono questo thriller più un film drammatico. Comunque sufficiente.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 01:05 01:05 su Cine 34

    Emanuelle e gli ultimi cannibali (1977)


    Markus: Pessimo film diretto maldestramente da Joe D'Amato (simpatico regista a mio avviso troppo rivalutato) che, con la scusa di continuare la serie "Emanuelle nera", mischia le facili carte dell'allora prolifico genere cannibalistico-avventuroso (in un'insidiosa "foresta pluviale" a due passi da Roma… sigh!) al pruriginoso di grana grossa (Susan Scott ci regala un bel nudo). Montaggio approssimativo: la vicenda si fatica a seguire con un filo logico (sempre che il film lo abbia).
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 01:40 01:40 su Iris

    Rusty il selvaggio (1983)


    Rickblaine: Questa è la storia di un ragazzo che come tutti i giovani dipende troppo dai suoi idoli. In questo caso l'idolo è il fratello: un duro, capace di ammaliare un intero quartiere. Il fattore primario in quest'opera è il tempo, che cammina e non si ferma, lasciando la gioventù bruciata al suo destino. I colori nel film mutano a seconda delle situazioni. Dillon, Rourke e Hopper sono magnifici.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 01:45 01:45 su TV8

    American pie - Band camp (2005)


    Almicione: Matthew è costretto dalla scuola a passare l'estate al campo della banda, dove – all'insegna del volgare Stiffmeister, suo fratello – è continuamente alla ricerca di ragazze facili, alcool, scherzi e dileggio. Il che lo farebbe sembrare un banale American Pie, ma non è così perché questo è il primo episodio dotato di trama: succede qualcosa di brutto a cui si cerca di riparare. Per quanto scadenti alcune scene, per quanto odioso sia il protagonista, si può finalmente riuscire a seguire un American Pie. Il prossimo passo sarà imparare a recitare.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 02:35 02:35 su Cine 34

    Una lucertola con la pelle di donna (1971)


    Bergelmir: Thriller di buona fattura in cui Fulci inizia a esprimere il suo amore per l'eccesso visivo. Infatti, a parte alcune citazioni e manierismi dell'autore, uno dei principali motivi di interesse del film risiede proprio nell'estetica psichedelica e violenta. I primi minuti sono già un manifesto che illustra la progressiva compenetrazione fra realtà, sogno, illusione e menzogna, quale tema portante del film. La trama fatica a reggere, ma il finale salva molto.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 03:15 03:15 su Iris

    I cannoni di San Sebastian (1968)


    Daniela: Come punizione per aver protetto un bandito messicano che si era rifugiato nella sua chiesa, un sacerdote viene inviato in uno sperduto villaggio in mezzo al deserto, abbandonato dagli abitanti per i ripetuti attacchi da parte degli indiani... Western con qualche pregio, a partire dalla presenza delle belle facce scolpite di Quinn e Bronson, il primo fin troppo esuberante e il secondo fin troppo laconico. Per contro, la trama è confusa e fitta di stereotipi, alcuni risvolti edificanti della trama risultano stucchevoli, l'epilogo convince poco. Vedibile abbassando le aspettative. 
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 03:20 03:20 su Rai Movie

    Hours (2013)


    Nando: Una pellicola agonica, che trasuda tristezza in ogni frangente. Un povero padre e una madre morta di parto, nel 2005 inaccettabile, davanti al cataclisma Katrina. Sostanzialmente buono il ritmo, ripetitivo per scelta ma importante per tutto quello che voleva mostrare il film. Walter, bravo, è credibile e tutto quello che lo circonda appare ben realizzato.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 03:20 03:20 su Rete 4

    Tutto suo padre (1978)


    Oblomoff: Commediaccia senza capo né coda, che sfrutta nel peggiore dei modi uno spunto tutto sommato interessante: un attorucolo si scopre improvvisamente figlio di Hitler. Lo spreco più grande è però quello dell’attore protagonista: Montesano ha doti di mattatore, ma qui pare rendersi conto anche lui, in certi passaggi, della povertà della sceneggiatura, a dir poco dispersiva, priva di ritmo e di battute anche vagamente divertenti. Occasione sprecata.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 04:10 04:10 su Cine 34

    Zero in condotta (1983)


    Gabrius79: Commediola scolastica ambientata negli anni sessanta piuttosto insipida e poverissima di idee. Le gag sono quasi sempre prive di nerbo e gli attori deludono decisamente. Unica, dimenticabile volta di Angelo Maggi protagonista (sarà riscattato da Sapore di mare). Piacevole la presenza di una giovane Elena Sofia Ricci. Barra, la Schiavone e Vignali sprecati.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 06:00 06:00 su Cine 34

    I due evasi di Sing Sing (1964)


    Fabbiu: Piacevole film che vede il duo in una fase aurea. Entrambi gli attori sono in buona forma e permettono una serie di gag molto riuscite, specie all'inizio, anche se ad un certo punto il film procede su strani binari facendo sembrare molte scene come collanti per giungere verso il finale (comunque piuttosto riuscito). Alla fine la commedia altro non vuole che ironizzare sul mondo della mafia italo-americana avvalendosi di banalità e tocchi di ingenuità tipiche dei film del filone. Un simpatico ruolo di Banfi e qualche battuta riuscita.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 06:45 06:45 su Rai Movie

    Arrivano i Titani (1962)


    Homesick: Peplum interessante e al di sopra della media, che introduce una ventata di freschezza, giovinezza e autoironia al posto dell'ampollosa retorica spesso tipica del genere. Il merito va innanzitutto a Gemma - umanissimo eroe con pochi muscoli ma molto cervello e infinita astuzia - e a una fotografia luminosa e splendente. Le esibizioni di forza pura sono affidate al culturista nero S. Nubret; la perfidia è incarnata dalla coppia Lualdi-Armendariz. Deliziosa la Sassard.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 07:25 07:25 su Cine 34

    Kakkientruppen (1977)


    Fabbiu: Gianfranco D'Angelo è spesso irritante, soprattutto quando rivolge battute al pubblico. La pessima sceneggiatura non permette nemmeno a Banfi di salvare la situazione nonostante lui, tra tutti, si dimostri il migliore. Carotenuto è bravino, ma i migliori forse sono i due chirurghi. Non è un film barzellettistico perché, a parte qualche vecchia e riciclata barzelletta, vi sono solo scenette squallide e pecoreccie. Piuttosto penoso ma veramente speciale e stupendo, per chi ama il trash.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 08:50 08:50 su Rai Movie

    Ieri, oggi, domani (1963)


    Paulaster: Commedia popolare divisa in tre episodi con diverse connotazioni geografiche. A Napoli la sceneggiatura migliore (scritta da Eduardo De Filippo) che esprime al meglio la veracità della Loren e dei suoi abitanti. A Milano tutto fila via piatto senza lasciare traccia e in questo caso un'altra attrice si sarebbe preferita. Incostante a Roma tra il sacro e il profano, con Mastroianni che tiene in piedi la vicenda insieme al celeberrimo spogliarello.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 08:55 08:55 su Iris

    Il cacciatore (1978)


    Thedude94: Film iconico e significativo, rappresentante di una rinascita del cinema hollywoodiano, ben girato da Cimino e composto da un cast eccellente. La storia mescola la guerra in Vietnam con il vivere quotidiano di un gruppo di ragazzi ben omologato, che si trova ad affrontare situazioni emotivamente difficili. Le scenografie sono ottime, così come il montaggio; alcune scene sono memorabili ed entrate giustamente a far parte della storia del grande schermo. La durata forse è un po' eccessiva, ma si guarda bene e si gradisce. Walken fantastico.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 09:00 09:00 su Cine 34

    Al momento giusto (2000)


    Ciavazzaro: Poco divertente commedia di Panariello. Il comico torna nuovamente sul grande schermo, con un'improbabile commediola di poco spessore. Il cast di contorno non aiuta di certo, anche Garrone è sprecato. Il crollo della torre è ridicolo, la storia non si sviluppa in modo soddisfacente. Bocciato.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 09:45 09:45 su TV8

    Natale a Graceland (2018)


    Siska80: Alcuni elementi concomitanti (il nome della cittadina in cui è ambientato il film, la magia del Natale, la provenienza americana) fanno già presagire l'evolversi assolutamente scontato di una vicenda che vede la solita donna d'affari intraprendente (perlomeno ci si è adeguati ai tempi e le protagoniste non sono più casalinghe dedite solo alla famiglia) incontrare (per caso, è ovvio) un'ex fiamma in grado di dare una svolta decisiva alla propria monotona esistenza. A peggiorare la situazione ci pensano un cast dalla recitazione stucchevole e la frivolezza generale della messinscena.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 10:50 10:50 su Cine 34

    I due toreri (1964)


    Geppo: I primi 45 minuti sono davvero spettacolari; purtroppo nella seconda parte, appena Franco e Ciccio arrivano a Barcellona, il film perde molto ritmo. La prima parte, ambientata in Sicilia e Roma, ha invece una struttura precisa e ricca di battute infinite che nella seconda perde completamente il filo. Alcune battute sono diventate memorabili (come l'accostamento del nome "Maria Giovanna" a "marijuana", oppure il pranzo nel vagone ristorante con la gag del "Moët & Chandon". 3 pallini meritati, ma solo per la prima parte del film.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 11:00 11:00 su Rai Movie

    V The eye - Lo sguardo (1999)


    Furetto60: Noir on the road in cui un agente segreto disturbato mentalmente si infatua della sua preda (altrettanto disturbata). L’atmosfera sordida, malsana, malata e onirica, accompagnata da valido commento sonoro, è il maggior fascino del film, che resta indefinito sino all’irrisolto finale. La Judd offre un’ottima performance, McGregor appare più monolitico ma, stante il personaggio, ci può stare.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 12:45 12:45 su Iris

    Il laureato (1967)


    Pigro: Neolaureato svogliato prima si fa la madre e poi la figlia. Film al contempo banale e complesso. Banale perché racconta soliti intrecci amorosi (peraltro con incongruenze anagrafiche: Hoffmann 30enne, quasi coetaneo di Bancroft, non è credibile come 21enne). Complesso perché lancia esche (senza approfondirle) su temi come lo scontro generazionale e il senso di disagio giovanile. Splendide le canzoni di Simon & Garfunkel, bravissimi gli attori, eccellente la regia con alcune soluzioni da ovazione. Prima parte ottima, ma la seconda è in calando.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 12:50 12:50 su Rai Movie

    Il giustiziere dei mari (1962)


    B. Legnani: Curioso film piratesco, ma ambientato nell'Australia di fine Settecento. Mescolanza di vari generi, fila via accettabilmente, a patto di accettare risvolti sbalorditivi: l'evasione del protagonista è una delle cose più inverosimili mai viste sullo schermo e la scena delle piante carnivore sembra uscita da un mediocre film di fantascienza del decennio precedente. Cast curioso: carismatici il teatrale Roldano Lupi e il composto, quasi ieratico, Carlo Hinterman. Indimenticabile l'incredibile trucco della "aborigena" Marisa Belli...
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 13:00 13:00 su Cine 34

    Ovosodo (1997)


    Androv: Film decisamente riuscito e dotato di una certa poesia, anche se incentrato su una forte propaganda ideologica (dopotutto il regista è noto per le sue posizioni). Recitazione tremenda, ma tutto sommato giustificabile per ottenere spontaneità. Protagonisti abbastanza simpatici e spontanei. La storia è ben presentata, nonostante la pochezza di mezzi, con alcuni squarci di razza. La storia si segue molto bene, soprattutto riuscendo a non soffermarsi sui contenuti ideologici spesso forzati.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 14:15 14:15 su Rai 4

    The room - La stanza del desiderio (2019)


    Hackett: Interessante, intrigante e ben girato. Il film parte dal non nuovo tema di quanto sia una fortuna poter realizzare ogni proprio desiderio e di quanto ciò possa finire per diventare un'arma a doppio taglio. Belle alcune idee e soluzioni scelte per muovere la narrazione che di fatto è quasi a location unica. Regia scaltra e di buon ritmo, interpretazioni calibrate e mai sopra le righe. Un thriller più che dignitoso.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 14:55 14:55 su Cine 34

    Roba da ricchi (1987)


    Manowar79: Film a episodi che mostra una notevole carenza di idee e un pessimo riciclaggio di volti noti della commedia di genere. Villaggio brilla raramente nei segmenti, ma a memoria non riesco a ricordare un caso più fiacco e noioso di questo (forse solo Tre tigri contro tre tigri). L'episodio con Pozzetto è sorretto da una Dellera piuttosto provocante ma che senz'altro non entusiasma; Banfi è il migliore, ma non va oltre la sufficienza scarsa. Sottotono la Antonelli, incapace persino di sedurre sfruttando la sua divina fisicità. Flop.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 16:35 16:35 su Rete 4

    Lo sport preferito dall'uomo (1964)


    Modo: Commedia divertente con un ritmo notevole e ricco di battute. Il grande Howard Hawks dirige con classe un Rock Hudson gigione e pieno d'energia. La gara di pesca è un pretesto per cogliere e a tratti capovolgere il rapporto uomo donna. Lui timoroso e impacciato mentre lei è tutta forza e vitalità. Brava e carina Paula Prentiss ma tutto il cast è ben amalgamato. Film che non sente il peso degli anni.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 16:45 16:45 su Iris

    Capitan Newman (1963)


    Daniela: Il film racconta le vicende all'interno di un ospedale psichiatrico militare in Arizona durante la seconda guerra mondiale. Nonostante l'interesse del soggetto e il cast fitto di nomi importanti,  il risultato lascia perplessi a causa di una sceneggiatura dispersiva con passaggi troppo bruschi tra i toni drammatici con cui sono trattati i casi clinici e quelli da commedia scanzonata legati soprattutto alla presenza di Curtis: un mix che invece di arricchire il film finisce per farlo sembrare un incrocio mal amalgamato tra Il corridoio della paura e Operazione sottoveste. Deludente. 
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 17:05 17:05 su Cine 34

    Una festa esagerata...! (2017)


    Pessoa: Questa volta Salemme rinuncia del tutto alla critica sociale che aveva caratterizzato le sue prime opere e mette in scena una commedia cercando l'umorismo della tradizione napoletana, stigmatizzato dal "personaggio di pietra" al balcone che non a caso si chiama Eduardo. Il testo ha il merito di proporre battute a raffica originali, spesso calembour o giochi di parole, che quasi sempre colgono nel segno. Lo stesso Salemme si conferma grande attore sul palco, ma l'apporto del cast non è tutto dello stesso livello e si sente parecchio la mancanza dei fidi Casagrande e Buccirosso.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 17:30 17:30 su TV8

    Babbo Natale cercasi (2017)


    Siska80: Come accade nel coevo Una renna sotto l'albero il protagonista, che non ama il Natale, sarà costretto a viverlo suo malgrado, riscoprendone la magia. Pur non brillando per originalità il film scorre veloce ed è comunque simpatico, soprattutto nella seconda parte (in cui Ben riesce finalmente a tirare fuori la parte più tenera di sé) e si avvale di un buon cast, soprattutto della brava Jodie Sweetin nella parte di una donna tenace e nel contempo dolce.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 18:45 18:45 su Rai Movie

    Hidalgo - Oceano di fuoco (2004)


    Saintgifts: Frank Hopkins è un personaggio realmente esistito, specialista in gare a cavallo su lunghe distanze. Il film parla appunto della corsa di 3000 miglia nel deserto arabico (oceano di fuoco), alla quale fu invitato a partecipare e che vinse con il suo stallone mustang Hidalgo. Il film mitizza la figura del grande cavaliere fino al punto che chiamarlo cow boy sembra riduttivo. Il suo amore per i cavalli e per quella particolare razza raggiunge il suo apice quando usa il denaro della vincita per acquistare e salvare mustang destinati alla soppressione.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 19:00 19:00 su Cine 34

    Il principe e il pirata (2001)


    Sibenik: Certamente più vicino al Pesce Innamorato che a I Laureati, il film ci presenta un Pieraccioni in completa fase involutiva prima del recupero degli ultimi anni. Dignitosa, come sempre, qualche gag, anche grazie all'appoggio di Ceccherini, ma - anche quando i motori cominciano a scaldarsi - si capisce che l'aereo non decollerà mai. La Ranieri non è all'altezza della gnocca latina spesso legata alla buona sorte del regista toscano. Modesto.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 20:00 20:00 su Super!

    V Il dottor Dolittle (1998)


    Rambo90: Adatto solo ai più piccoli. Una farsa dove tutto si esaurisce nello spunto iniziale, che dà vita a gag prevedibili e a una sarabanda di situazioni poco divertenti per gli adulti. Gli animali che parlano non sono una novità e, doppiati in improbabili dialetti italiani, sono addirittura fastidiosi (in particolare Lello Arena). Murphy è contenuto: per una volta lo show non è lui, che si limita ad assecondare la parlantina dei suoi nuovi amici.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Iris

    Scommessa con la morte (1988)


    Belfagor: L'ispettore Callaghan deve vedersela con un serial killer in questo quinto capitolo della serie, pesantemente influenzato dai tratti action e slasher degli anni '80. Regia piatta e con poco mordente, trama scontata; si salva per qualche scena d'azione (il regista è un ex-stuntman) e la prova di Eastwood in ruolo praticamente cucitogli addosso. L'allora semisconosciuto Jim Carrey compare nei panni di un cantante rock e si concede qualche scena dal sentore trash.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Cine 34

    L'allenatore nel pallone (1984)


    Pessoa: Il culto del film non esce intaccato nemmeno dal penoso sequel. Fare film sul calcio non è mai stato facile e Martino, regista di grande mestiere, ha pensato bene di affidare il fardello alle robuste spalle di Banfi, che viveva all'epoca il suo momento d'oro. Le gag felici non si contano e anche attori non al suo livello come Gigi e Andrea risultano simpatici, sebbene il confronto con Banfi sia imbarazzante. Vincono anche le numerose comparsate dei protagonisti del calcio di quegli anni nel ruolo di se stessi. Taumaturgico contro la tristezza!
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 21:05 21:05 su 20 Mediaset

    The foreigner (2017)


    Galbo: Già roccioso eroe di film d’azione, Chan si ricicla brillantemente nei panni di un padre che cerca vendetta in un film sospeso tra thriller politico ed action movie. La regia è di Campbell che memore dei suoi trascorsi “bondiani” dirige in modo ottimale le scene d’azione. Ma il film, complice una buona interpretazione di Brosnan, funziona anche nel rapporto denso di ambiguità tra i personaggi che tentano di fare prevalere la convenienza politica a scapito delle ragioni della giustizia. Un buon film.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su Twenty Seven

    Babe - maialino coraggioso (1995)


    Pigro: I complimenti agli animali recitanti (e quindi a chi li ha saputi filmare al punto da farli sembrare attori consumati) sono solo il contorno a quelli per la delicata narrazione di questa favola che ha il sapore dell’antico e la tempra ideale della modernità. Infatti il maialino che si affranca dal destino gastronomico che lo attende per dimostrare capacità inaudite è il simbolo dell’emancipazione di tutte le categorie neglette dai pregiudizi. Senza che tutto ciò risulti pesante, anzi: un’opera divertente, piacevole, con momenti cult.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su La5

    The wedding date - L'amore ha il suo prezzo (2005)


    Galbo: Commedia che fa della mancanza di originalità il suo punto d'orgoglio. I riferimenti a pellicole del recente passato si sprecano. Non solo la citatissima Pretty woman ma anche Il matrimonio del mio migliore amico. Tutto riproposto senza la minima personalità ed originalità con la sceneggiatura che vorrebbe fare bere allo spettatore anche l'implausibile. Da salvare forse giusto la protagonista che avrebbe meritato un copione migliore.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 21:15 21:15 su 7Gold

    Letters from a killer (1998)


    Daniela: Nel braccio della morte con l’accusa di uxoricidio, Swayze intrattiene relazioni amorose con 4 donne diverse mediante scambio di messaggi verbali. Quando viene scarcerato a seguito di revisione del processo, una delle morose a distanza - scoperto l'inghippo - si mette a perseguitarlo, facendo fuori nel frattempo le rivali. “Audiotapes from a killer” (questo il titolo che sarebbe stato più corretto) parte da uno spunto interessante ma lo sviluppa con una certa banalità, per non parlare delle vistose incongruenze. Di poche pretese, ma potabile.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 21:20 21:20 su Rai 4

    Awake - Il risveglio (2019)


    Gottardi: Uomo dopo un incidente stradale perde la memoria: accusato di essere un serial killer di donne fugge dall’ospedale con infermiera come ostaggio e cerca di ricostruire il proprio passato. Pessimo sotto tutti i profili: tecnicamente, recitativamente (soprattutto la Eastwood) e con presupposti fasulli: l’infermiera aiuta il serial killer efferato di cui non sa nulla e ne diviene complice sulla base di un trauma giovanile per cui il padre si suicidò ingiustamente accusato. Colpi di scena telefonatissimi, tutto il resto è noia.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 21:20 21:20 su Italia 1

    Io, robot (2004)


    Saintjust: Il romanzo di Asimov era di buona fattura e renderlo sullo schermo non deve essere stata un'impresa da poco per il buon Proyas; il risultato è abbastanza deludente: un fumettone senz'anima che intrattiene (se non si vuol badare alle falle nello script) per un paio d'ore e si dimentica in fretta. Ho come avuto l'impressione che determinati blocchi siano stati "inseriti" a forza per blandire lo spettatore e che Proyas si sia dovuto piegare a certe logiche commerciali. Will Smith è veramente sciapo. Il comparto visivo fa un buonissimo lavoro.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 21:20 21:20 su Canale 5

    10 giorni con Babbo Natale (2020)


    Galbo: Alessandro Genovesi ripropone la famiglia protagonista della sua pellicola precedente e realizza una commedia “on the road“ che ha come ospite uno stralunato Babbo Natale interpretato dal bravo Abatantuono, la cui comicità surreale dà ritmo ad un film garbato che, a fronte di una certa ripetitività delle situazioni, risulta piuttosto gradevole. Funziona la rodata coppia formata da De Luigi e Lodovini e anche i protagonisti più giovani sono spontanei, come avveniva anche nell’episodio precedente. Buona l’ambientazione. Per famiglie e senza pretese.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 21:25 21:25 su Rai 3

    Padri e figlie (2015)


    Nando: Melodramma notevolmente melenso che mostra il solito stile di Muccino, lacrime facili e situazioni da libro "Cuore" a buon mercato. Vicenda che si dipana su due spazi temporali e che vede un ottimo Crowe ben supportato dalla Kruger e da un cameo della Fonda. I due giovani protagonisti appaiono stereotipati nei loro comportamenti. Nel complesso non un capolavoro ma neanche un boiata pazzesca.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 22:55 22:55 su Rai 4

    Baby driver - Il genio della fuga (2017)


    Daniela: I primi minuti possono far pensare a una commedia malavitosa dal tono leggero basata su spettacolari inseguimenti in auto ma il focus è un altro: in questo action, che mixa ironia e violenza con esiti talvolta alla Looney Tunes, è la colonna sonora (hits ma anche rumori e silenzi) a costituire l'imprescindibile filo conduttore. Se il protagonista non brilla per simpatia e Foxx è un pazzo tarantinato di routine, Spacey veste con classe i panni di un personaggio imprevedibile e il Mad Man Hamm ha il miglior ruolo finora ricoperto sul grande schermo. Film non privo di difetti ma godibilissimo.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 22:55 22:55 su Italia 2

    La notte del giudizio (2013)


    Jdelarge: Discreto film che ha il pregio di creare un ambiente ben caratterizzato grazie a riprese che mostrano in lungo e in largo la casa nella quale si svolge tutta la vicenda. Per il resto la tensione non raggiunge picchi altissimi e a livello di trama risulta eccessivo il mutamento caratteriale dei protagonisti. Qualche sequenza azzeccata, ma nulla d'indimenticabile.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 23:00 23:00 su Iris

    Cielo di piombo, ispettore Callaghan (1976)


    Tomastich: Burbero ma anche ironico, per la prima volta nella serie di Harry la Carogna fanno capolino delle battutine che cercano di stemperare un'atmosfera molto tesa, violenta. Non è intransigente come il primo capitolo, però l'anima della pellicola rimane quella, rabbiosa e giustizialista, cucita addosso all'eroe Clint.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 23:00 23:00 su Warner Tv

    Free Willy - Un amico da salvare (1993)


    Galbo: Film chiaramente destinato ad un pubblico di famiglie (e dal grande successo commerciale, tanto da generare ben due sequel), parla dell'improbabile rapporto tra un ragazzo e una gigantesca orca ospitata (e vessata) in un parco acquatico. Tema ecologista (la necessità della vita in cattività) e buoni sentimenti si fondono in un film tutto sommato piacevole e tecnicamente ben realizzato. Apprezzabili le riprese marine e nel complesso buona la prova degli attori.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 23:05 23:05 su Cine 34

    Mezzo destro, mezzo sinistro - 2 calciatori senza pallone (1985)


    Pinhead80: Trascinato dal buon successo dell'Allenatore nel pallone, Sergio Martino ci riprova con la coppia Gigi e Andrea. Non mi era piaciuto il film con Banfi e non mi è piaciuto nemmeno questo. A parte qualche battutina qua e là e qualche siparietto della coppia Roncato-Sammarchi ci si diverte poco o nulla. Sempre bravissima invece la Vukotic nei panni dello sponsor "arrapato".
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 23:10 23:10 su Twenty Seven

    Batman (1989)


    Gugly: Buon film con scenografia ispirata a Metropolis, ma Nicholson si pappa tutti quanti: è impossibile resistere al fascino perverso che il clown folle emana anche prima della sua mutazione (in questo ottimamente aiutato nell'edizione italiana dallo strepitoso doppiaggio di Giancarlo Giannini). La Basinger bella sventola.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 23:15 23:15 su Cielo

    Tra le gambe (1998)


    Coyote: Un po' noir, un po' grottesco, come tanto cinema spagnolo degli ultimi anni, Tra le gambe è una sorta di Hitchcock-De Palma movie in salsa iberica, ben interpretato da un Bardem pre-Hollywood e dalla bella Victoria Abril. La trama regge nonostante la carne al fuoco sia molta, a tratti troppa. Rimane un dubbio riguardo alle ambientazioni: sono così scarne a simboleggiare il generale impoverimento della società dei giorni nostri o sono il semplice risultato della scarsità di mezzi?
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 23:15 23:15 su 7Gold

    Resurrection (1999)


    Rambo90: Un buon thriller, che ricalca molto le atmosfere di Seven (e anche i rituali del serial killer). La regia di Mulcahy è adatta al genere, con qualche bella inquadratura e un buon montaggio ritmato, così come aiuta anche la fotografia cupa. Lambert dà una delle sue prove migliori (del resto il soggetto è suo) e l'identità dell'assassino non è scontata. Da vedere.
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 23:35 23:35 su 20 Mediaset

    Rogue one - A star wars story (2016)


    Rigoletto: Lo spirito motteggiante di Schumann avrebbe detto "Signori, giù il cappello!" davanti a uno spin-off che, pur con tutte le agevolazioni derivanti dalla produzione Lucasfilm, non avrebbe potuto garantire in alcun modo il risultato finale. Invece non soltanto si inserisce perfettamente nella storia, ma va a ricercare vecchie sequenze che fungono da richiamo mnemonico e riesuma, grazie alla computer-graphic, due personaggi del primo film; e da spin-off di contorno diventa un prodotto che non declassa l'intero mondo Star Wars. Meritato chapeau!
  • Venerdì, 2/12/22 ALLE ORE 23:40 23:40 su Italia 1

    Repo men (2010)


    Xamini: Scifi action un po' splatter (anche in modo un pelo grottesco) non perfettamente rifinito ma con due ottimi volti a fare da protagonisti (Law e Whitaker, mentre Carice "Melisandre" van Houten ha una particina, ahimè). L'idea alle fondamenta è buona e funziona, l'ambientazione fa il suo ma non è certamente memorabile, mentre l'andamento risulta un po' prevedibile, sino alla conclusione in cui un piccolo twist consente di lasciare un sapore un pelo diverso da quello maturato sino a quel momento. Peccato per la credibilità scarsa di un po' di scene.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 00:00 00:00 su Canale 5

    Dieci regole per fare innamorare (2012)


    Piero68: Classica commedia adolescenziale che ricalca tutti gli stereotipi del genere. Cast giovanile nuovo ma assolutamente scarso. Soprattutto per qual che riguarda l'interprete principale, bella-brutta copia di un Jack Black all'italiana, sia nell'aspetto che nelle espressioni facciali. A cercar di tirar su la baracca l'inserimento di Salemme, ma vista la pochezza dello script può davvero poco anche lui. Qualche gag appena divertente è il bottino di questo film di un Bortone che sarebbe meglio lasciasse perdere la commedia.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 00:25 00:25 su Rai Movie

    La mafia uccide solo d'estate (2013)


    Caesars: Pierfrancesco Diliberto centra il bersaglio: realizza un film su temi importanti utilizzando un tono leggero e scanzonato (anche se la cosa non è una novità). La pellicola scorre che è un piacere e il pubblico si diverte ma è anche obbligato a riflettere su un fenomeno, la mafia, che certo non è di competenza della sola città di Palermo. Diliberto come regista si limita a svolgere il suo compito diligentemente, senza grandi colpi d'ala e anche come interprete non colpisce particolarmente, però è simpatico e funzionale alla storia.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 00:55 00:55 su Iris

    Capitan Newman (1963)


    Daniela: Il film racconta le vicende all'interno di un ospedale psichiatrico militare in Arizona durante la seconda guerra mondiale. Nonostante l'interesse del soggetto e il cast fitto di nomi importanti,  il risultato lascia perplessi a causa di una sceneggiatura dispersiva con passaggi troppo bruschi tra i toni drammatici con cui sono trattati i casi clinici e quelli da commedia scanzonata legati soprattutto alla presenza di Curtis: un mix che invece di arricchire il film finisce per farlo sembrare un incrocio mal amalgamato tra Il corridoio della paura e Operazione sottoveste. Deludente. 
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 01:00 01:00 su Cine 34

    Ecco lingua d'argento (1976)


    Ronax: Anche se nella commedia erotica italiana si è visto di tutto, è difficile trovare un film così insopportabile come questa pellicoletta firmata da Mauro Ivaldi e da lui scritta con la complicità di Guido Leoni. Pensato per un pubblico di minorati, condito da dialoghi che più idioti è impossibile, infestato dalla presenza di un personaggio di rara antipatia come Roberto Cenci, il filmaccio umilia indegnamente in ruoli demenziali e che soprattutto nulla hanno di erotico, le povere Carmen e Nadia.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 01:55 01:55 su Rai 3

    Passion (1982)


    Deepred89: Metacinema visto e rivisto già all'epoca (anche nella stessa filmografia di Godard) e tonnellate di dialoghi vacui per un'ora e mezza di torpore al quale il buon cast fatica a rimediare. Se non altro Godard, rispetto a taluni orrori passati, si sforza di mettere in piedi una confezione decente e il film alterna così lunghi passaggi di medietà tipicamente francese con squarci artistoidi di innegabile suggestione. Mezza palla in più per questi ultimi, ma resta una pellicola trascurabile.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 02:05 02:05 su Rai Movie

    Classe 1984 (1982)


    Homesick: Nel DNA ci sono le aule turbolente e il professore tenace di Blackboard Jungle, ma lo sviluppo avviene nel solco della violenza urbana più esasperata – escalation di sanguinarie vessazioni perpetrata da un branco di indomabili teppisti d’alto rango - e del pessimismo tracciati da Kubrick e Winner. Analisi psicologico-sociale pressoché nulla e andamento da prevedibile action di serie B, con l’esile Perry King (il Cody di Riptide) che si improvvisa maldestro giustiziere continuando a prendersele. La maschera nevrotica di McDowall è un diversivo alla mediocrità di tutti gli altri attori. *!/**.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 02:15 02:15 su TV8

    Finalmente maggiorenni (2011)


    Ducaspezzi: È la usuale situazione comico-pecoreccia di teenager imbranati e arrapati che devono pur riuscire, in qualche modo e quanto prima, a farsi un'idea di cosa sia una donna, senza doversi sempre rifare (accontentandosi) alle... mediazioni di prammatica! Riesce a far sorridere qua e là, assecondando un po' quella voglia occasionale di totale disimpegno svaccato con cui è necessario apprestarvisi. Solita delineazione dei caratteri del gruppetto allupato (ad esempio il finto dritto) funzionalizzata alla genesi delle bislacche (dis)avventure vacanziere.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 02:30 02:30 su Cine 34

    Kakkientruppen (1977)


    Lovejoy: Squallida ripresa di un geniale fumetto di Bonvi, con un gruppo di attori di chiara fama qui impiegati malamente. Ma la colpa maggiore va ad un copione che fa acqua da tutte le parti, con gag riciclate e strabusate, un ritmo decisamente basso e una regia povera di idee. Nemmeno la coppia Banfi/D'Angelo salva la situazione. I meno peggio, alla fine, risultano Ric e Gian e il sempre grande Mario Carotenuto. Ma è (e rimarrà) un vero e proprio filmaccio inutile.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 03:00 03:00 su Iris

    Il laureato (1967)


    Cotola: Discreto film, la cui fama è però spropositata rispetto al suo vero valore, nonostante presenti ottimi ingredienti: la storia, infatti, scorre via gradevole e senza intoppi, la regia di Nichols è già sicura ed equilibrata, gli interpreti sono molto bravi, specie Hoffman e la Bancroft, e la colonna sonora di Simon e Garfunkel è stupenda. Tuttavia manca qualcosa perché questa pellicola possa assurgere al rango di capolavoro. Inoltre i quarant'anni di distanza dalla sua uscita cominciano a farsi sentire.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 06:00 06:00 su Cine 34

    Il letto in piazza (1975)


    Homesick: Tratto da un romanzo di Nantas Salvalaggio, nulla più di una modesta commedia sugli intrallazzi politici ed erotici di un paese di provincia. La regia di Gaburro è molto debole e l'impennata drammatica messa a punto dalle eccellenti doti attoriali di Montagnani - fino a quel momento sopite dai soliti atteggiamenti di dongiovanni incallito - dura troppo poco. Minimi i contributi dei big (Ireland, Podestà) e dei numerosi caratteristi di contorno, tra i quali si distingue comunque il nullafacente Fangareggi.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 06:55 06:55 su Cine 34

    I due toreri (1964)


    Rickblaine: Non è fra i migliori. Per diverse vicissitudini, i due comici siciliani si ritrovano qui nella Barcellona dei toreri. Purtroppo sono sempre e solo le gag dei due a tener sveglio lo spettatore, tanto che la storia, spesso, annoia e induce il senso della vista a riposare.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 07:10 07:10 su Rai Movie

    Sandokan alla riscossa (1964)


    B. Legnani: Avventuroso destinato alle sale parrocchiali. Non si contano le voragini di sceneggiatura (come è entrato Sandokan nel tempio?), le cose non spiegate (perché la colonna deve necessariamente dividersi?), le assurdità (ridicola la conquista della nave da parte di Yanez). Le scene esotiche estrapolate da altri film hanno uno sbalzo cromatico che lascia interdetti. Si aggiunge una recitazione spesso sotto il limite di guardia, con un protagonista che non ha un'espressione che è una. Pessimo (ma incredibilmente salvato dal Morandini, che gli dà **).
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 07:45 07:45 su Frisbee

    Curioso come George 3 - Ritorno nella giungla (2015)

    (1 commento) animazione (colore) di Phil Weinstein con (animazione)

    Cotola: In questa sua terza avventura extra large, George diventa nientemeno che astronauta. Ma la sua navicella precipita nella giungla dove vivrà numerose e diverse avventure. La storia è un pelino più intricata del solito, ma si lascia comunque seguire senza problemi anche dai più piccoli. Così come il film risulterà alla fine gradevole un po' per tutti, grandi e piccini, sebbene questi ultimi gradiranno, ovviamente, di più.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 08:45 08:45 su Rai Movie

    Grandi bugie tra amici (2019)


    Daniela: A quasi dieci anni di distanza dalle "piccole", ecco le "grandi" bugie tra lo stesso gruppo di amici del capitolo precedente in occasione di un compleanno a sorpresa, in cui anche l'unico assente giustificato riesce a far sentire la sua presenza. Nuovi legami sentimentali, fallimenti e successi, equivoci e illusioni, ma il tema portante resta quello dell'affermazione della forza dell'amicizia: messaggio di cui si fa portatrice una sceneggiatura senza troppi guizzi, ma fortunatamente veicolato dallo stesso gruppo di ottimi attori, la cui variegate interazioni rendono gradevole la visione.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 08:50 08:50 su Cine 34

    Ovosodo (1997)


    Renato: Una divertente commedia, che Virzì porta avanti con gusto e ritmo impeccabile; a questo si aggiunge un'ottima compagnia di attori, tutti ben diretti e perfettamente in parte. Forse come racconto di formazione non emoziona in modo particolare, ma stiamo parlando di un film volutamente leggero, che anche ad una seconda visione non perde un colpo. Peraltro Virzì ha nel frattempo dimostrato che il suo non era un fuoco di paglia, fortunatamente. Splendida Claudia Pandolfi, ma questo va da sè.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 09:40 09:40 su Rete 4

    Indovina chi viene a merenda (1969)


    Panza: Più un film di Franco che di Ciccio, visto che praticamente tutte le trovate comiche appartengono a lui, con il solito repertorio di smorfie e giochi di parole che gli hanno dato il successo. Notevole quando Franco scava come un cane o quando imita il pinguino. Ciccio si limita a fare la spalla più del solito. Divertente la parte al campo di prigionia che occupa tutto il primo tempo. Poi ci si sposta in una fattoria e il ritmo crolla inesorabilmente fino all'arrivo della parola "FINE".
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 09:55 09:55 su Iris

    Scommessa con la morte (1988)


    Homesick: La lunga epopea di Callaghan giunge al capolinea ormai stanca ed indebolita e rattoppa il logoro canovaccio adattandosi alle esigenze di commercialità degli action-movies americani dei tardi anni Ottanta. L’incerta regia di Van Horn ha sporadici risvegli in cui applica felici intuizioni visive (l’inseguimento con l’automobilina killer), ma se il film sta a galla è certo per merito di Eastwood: stavolta un po’ meno caustico e tutt’altro che misogino, il suo Dirty Harry non ha perso tuttavia sangue freddo e abitudine di castigare machiavellicamente i criminali. Fuori tempo massimo.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 10:35 10:35 su Super!

    Garfield: il film (2004)


    Ciavazzaro: Non ci siamo. Il simpatico personaggio meritava qualcosa di meglio, il film è insoddisfacente sia dal punto di vista dell'animazione che da quello della sceneggiatura. Davvero da evitare, a mio avviso. Nulla di troppo interessante, risparmiatevi la visione.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 11:00 11:00 su Cine 34

    Mezzo destro, mezzo sinistro - 2 calciatori senza pallone (1985)


    G.Godardi: Quasi uno spin-off dell'Allenatore nel pallone. Gigi e Andrea vengono promossi da Martino a protogonisti, nell'improbabile ruolo di due calciatori. Purtroppo il film gira a vuoto, e dopo una partenza tutto sommato piacevole si perde in Germania per un finale improvvisato che non è nemmeno un finale (la Marchigiana sarà retrocessa o meno?). Per fortuna un discreto cast di supporto e l'indubbia simpatia dei due protagonisti salva il film dalla retrocessione. Ma per il rotto della cuffia. Comunque si ride.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 11:55 11:55 su Iris

    Hostage (2005)


    Stubby: Ottimo film con un Bruce Willis che in queste parti dà sempre il meglio di sè. Alta tensione per tutta la durata della pellicola, inizio devastante con un omicidio "brutale", ed anche se a tratti qualche sequenza pare telefonata nel complesso la pellicola non stanca mai.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 13:00 13:00 su Cine 34

    Ti voglio bene Eugenio (2002)


    Panza: Fernandez riesce a non essere troppo mieloso e a essere invece toccante nel tratteggiare una vicenda che poteva essere trattata come in un film tv da quattro soldi. La vicenda ha infatti la capacità di far riflettere e di trasmettere un sentimento di dolcezza. Giannini splendido (vinse il David di Donatello come miglior attore protagonista) in un ruolo non facile da rendere, soprattutto così bene. Musiche a volte eccessivamente roboanti, però il film merita una visione, anche perché poco visto e considerato.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 13:10 13:10 su Cartoonito

    Shaun, vita da pecora - Il film (2015)

    (4 commenti) animazione (colore) di Mark Burton, Richard Starzak con (animazione)

    Galbo: Fanno ancora centro i creativi della casa di produzione Aardman, realizzando un lungometraggio che non si limita ad "allungare" un episodio della serie omonima ma ha tutta la dignità del film, con storia e personaggi ben sviluppati. La simpatica pecora protagonista infatti compie un'escursione in città al seguito del fattore smemorato. Al di là del comparto tecnico, come al solito di alto livello, non si può non rimanere colpiti dalla miriade di citazioni e riuscitissime gag che fanno del film un'occasione di divertimento per tutte le età.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 13:55 13:55 su Rai 4

    Baby driver - Il genio della fuga (2017)


    Ultimo: Action movie ben fatto, con una vicenda non banale costruita intorno alla figura del giovane driver, ragazzo controverso con un passato difficile che vive con le cuffie per ascoltare musiche. Il film scorre piuttosto bene, salvo perdersi e dilungarsi un po' troppo nella seconda parte. Ci sono anche Kevin Spacey e Jamie Foxx. Buone le scene degli inseguimenti in auto, ottime le musiche.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 14:15 14:15 su TV8

    12 giorni a Natale (2017)


    Siska80: Vedovo (affascinante come da copione) con (immancabile) prole chiede aiuto a una (ovviamente bella) manager per organizzare un evento... e indovinate come va a finire tra i due? Lieto fine assicurato per la coppia protagonista, un po' meno per lo spettatore che avrà modo di annoiarsi dinnanzi a una serie di fatterelli poco interessanti che si svolgono in maniera lineare (tutto fila liscio dall'inizio, insomma, e la conoscenza tra Lydia e Robert procede per gradi tranquillamente, senza alcuno scossone che crei suspense). Regia svogliata, cast altrettanto; trascurabile.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 14:15 14:15 su Iris

    Never back down - Mai arrendersi (2008)


    Belfagor: Un film senza consistenza, senza impegno e praticamente senza interesse di sorta: dopo il primo quarto d'ora si potrebbe scrivere in anticipo ciò che i personaggi diranno o faranno. Mai visto Hounsou in un ruolo così stereotipato, per non parlare del protagonista. Botte per botte, tanto vale guardarsi un buon vecchio film di Bud Spencer & Terence Hill: se non altro sono divertenti.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 15:05 15:05 su Cine 34

    L'allenatore nel pallone (1984)


    Didda23: Leggendario ed elevato a supercult, nonostante l'effettivo valore non sia poi così alto. Certo, un calciofilo (come il sottoscritto) si divertirà ad assistere alle improbabili lezioni tattiche di Canà (la celebre bizona, il 5-5-5), alle peripezie del calciomercato con tanto di viaggio alla ricerca della perla "negra", alle apparizioni dei protagonisti dell'epoca. Banfi, scatenatissimo, sfodera tutto il suo repertorio. Andrea si fa preferire a Gigi. Peccato per il vertiginoso calo di ritmo nella parte centrale e per qualche scena non del tutto riuscita (i tifosi che aspettano il povero Canà).
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 16:35 16:35 su Iris

    Prova a prendermi (2002)


    Bizzu: Oltre alla buona prova di tutto il cast (Walken in particolare è perfetto), il film riesce a rimanere interessante sia per lo stupore che provocano le varie truffe, sia per quanto riguarda il tono usato per la narrazione - di base una commedia ma con virate verso il crime movie. Perde leggermente di mordente a causa di una certa ripetitività delle situazioni, rimanendo comunque sempre sopra la soglia della sufficienza.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 17:00 17:00 su Rai Storia

    I bambini ci guardano (1943)


    Mickes2: Passaggio radicale nella poetica del Maestro e tappa seminale del cinema neorealista. Le amare e tragiche vicissitudini di una famiglia benestante fra adulterio, focose passioni e passività d’intenti (soprattutto paterne) sono analizzate con mano umanista, delicata ma ferma attraverso l’occhio sensibile e ingenuo di un bambino, il piccolo Pricò, spettatore inconsapevole di dissapori e incomprensioni, egoismo e bassezze, segnali di una disfatta famigliare nella quale a pagare le conseguenze è sempre il più debole e innocente.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 17:10 17:10 su Cine 34

    Il principe e il pirata (2001)


    Vstringer: Un probante attestato di stima nei confronti di Ceccherini, una delle facce più caratteristiche della commedia italiana di oggi, è il fatto che Pieraccioni lo abbia promosso a coprotagonista dopo che, rinunciando a lui, era caduto nel baratro col suo Pesce Innamorato. La sua indubbia verve comica aiuta a tenere in piedi un road movie un po' povero e discontinuo, probabilmente poco sviluppato per timore di aggiungere complessità. laddove l'importante era un risultato confortante al botteghino, che in parte ci fu. Godibile il vecchio Bennato.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 17:30 17:30 su Rai Movie

    R Il nome del figlio (2015)


    Modo: Se non si fosse visto il film francese potrebbe essere considerato simpatico e originale. Dovendolo però per forza confrontare, il remake ne esce con le ossa rotte. Finché si mantiene la traccia dei cugini transalpini il lungometraggio regge bene, per merito dei comunque bravi attori. Ma poi ahimè c'è "l'italianizzazione" che rovina e appesantisce il tutto togliendo ritmo (punto forte del film). Non è così male ma appare come un'inutile scopiazzatura.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 19:05 19:05 su Cine 34

    Missione eroica - I pompieri 2 (1987)


    Multimic80: Rispetto al primo film si ride solo nella prima mezz'ora; dopo il ritmo rallenta e sembra di ritrovarsi in un film di avventura. Non male la prova offerta da Luc Merenda, icona dei poliziotteschi anni '70, il quale già l'anno precedente al film si era cimentato nella commedia in Superfantozzi. Banfi fa ridere meno, De Sica e Villaggio sono affiatati come nel primo film, Boldi misurato, Teocoli potrebbe fare di più.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 19:05 19:05 su Iris

    Cielo di piombo, ispettore Callaghan (1976)


    Cangaceiro: L'episodio più stanco e insignificante della serie. La miscela è la stessa, fatta di violenza spinta e revanscismo implacabile, ma è l'atmosfera generale ad essere snaturata, con un Callaghan quasi totalmente privato delle sue irriverenti uscite ed un paio di evitabili momenti apertamente drammatici. Fargo non si dimostra certo un fenomeno della regia trasmettendo alla confezione una patina di povertà. Clint, pur non essendo nella sua miglior recita, ce la mette tutta come al solito e quando c'è lui in scena è come se gli altri sparissero dallo schermo.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 19:05 19:05 su Rai Movie

    High crimes - Crimini di stato (2002)


    Saintgifts: Bisogna subito dire che il film, classico prodotto hoolywoodiano da supermarket piuttosto che da boutique, non offre niente che non si sia già visto nel filone thriller. Ci sono tutti gli ingredienti classici del caso e si sa già come andrà a finire, anche se gli sceneggiatori ce l'hanno messa tutta per tentare di inventare varianti che potessero aumentare la tensione e sorprendere lo spettatore. Si guarda comunque con interesse e Freeman con l'orecchino e l'Harley a me sta particolarmente simpatico. Interpreti professionali e regia nella norma.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 19:25 19:25 su Rai Premium

    Il figlio della luna (2007)


    Pigro: Il pezzo forte è la storia in sé, quella (vera) dell’ostinazione di una madre siciliana che negli ancora arretrati anni 70 si batte per la dignità del figlio tetraplegico, diventato poi fisico di fama. Nonostante la sceneggiatura proceda in modo piatto e ripetitivo nell’opposizione tra coraggio e diffidenza o scherno, e nonostante l’estetica televisiva, non si può non rimanere calamitati allo schermo, anche grazie all’interpretazione travolgente di Savino, che regala al film una marcia in più. Comunque da vedere, anche come esempio di civiltà.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Cine 34

    Scuola di ladri (1986)


    Samuel1979: Tre individui che fanno il possibile per poter guadagnarsi da vivere, vengono raggirati da un fasullo parente e indottrinati nell’arte del furto. Divertente film che ha il privilegio di riunire i tre attori più adatti per una commedia del genere. Del trio Banfi-Boldi-Villaggio, il primo sembra avere un qualcosa in più ed è sempre fonte di gag esilaranti. Ottimo Enrico Maria Salerno nella parte del perfido zio.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Iris

    Frantic (1988)


    Il Gobbo: La svalutazione non è per il film in sè: vari specialisti di blockbuster americani baratterebbero la famiglia per fare un lavoro del genere. Ma la firma suscita esigenti appetiti, e se il risultato è, come qui, tanto impeccabile quanto impersonale, si potrà capire un briciolo di dispetto. Non giova, probabilmente, la presenza di Harrison Ford, eterno ritorno di se stesso e a dire il vero bravo, che però automaticamente dà al tutto una patina di film da Anna Praderio. Bonissima la Seigner.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Warner Tv

    Alibi seducente (1989)


    Magnetti: Gradevole lo spunto con lo scrittore (e il relativo blocco) interpretato da Tom Selleck, che crede nell'innocenza della ambigua Nina intepretata dalla bella Paulina Porizkova fornendole un alibi. La leggerezza (in senso positivo) del film si mischia spesso alla inconsistenza della trama che fa scendere il giudizio finale. Insomma: i due attori funzionano ma il film è solo "vedibile".
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 21:05 21:05 su 20 Mediaset

    Contract to kill (2016)


    Rambo90: Seagal è a capo di una piccola equipe che deve sgominare un'alleanza tra terroristi e narcotrafficanti. Inizio piuttosto lento e solita regia di routine, ma con una mezz'ora finale davvero esplosiva che ci mostra un Seagal manesco e in forma quasi come ai tempi d'oro. Peccato che la prima parte sia poco interessante, aggravata da una sceneggiatura che ripete alcune cose fino alla noia. Wong è un buon partner, meno interessante il reparto dei cattivi. Solo per fan.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 21:05 21:05 su Rai Gulp

    L'inventore di giochi (2014)


    Pigro: Il gioco è una cosa seria, anzi la tua vita può anche essere un gioco per gli altri: lo scopre il bambino risucchiato in una spirale tra segrete memorie di famiglia e vendette trasversali. Il soggetto letterario è presumibilmente ricco di sensi intriganti e profondi, ma nel passaggio a film tutto viene triturato (la sceneggiatura comprime la ricca trama col risultato che tutto è appena lambito telegraficamente e superficialmente) in funzione della spettacolarità, indubbiamente notevole soprattutto sul fronte visivo-fantasioso. Freddo.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su Top Crime

    [6.03] Poirot: Aiuto, Poirot! (1996)


    Dusso: Hercule Poirot nella sua seconda avventura, accompagnato dal fedele capitano Hastings, è impegnato nel caso dell'omicidio di un ricco inglese trasferitosi da poco tempo in Francia. Buon giallo con una soluzione finale veramente complicata. Nella versione italiana l'ispettore Giraud è doppiato da Elio Zamuto.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su Rai Movie

    Metti la nonna in freezer (2018)


    Galbo: Commedia nera di produzione italica lancia un genere poco praticato nel nostro paese che in questo caso non è purtroppo supportato da una sceneggiatura all’altezza. Funzionano la caratterizzazione dei personaggi e l’impostazione della storia. Dopo una prima parte riuscita però, la vicenda diventa ripetitiva per risollevarsi nel finale per ritmo e inventiva. Bravi i protagonisti, molto validi i caratteristi come la Ocone.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su Twenty Seven

    Pericolosamente insieme (1986)


    Rambo90: A metà tra thriller e commedia, un film tutto sommato riuscito, dal ritmo svelto e costruito con garbo, con un tono quasi da commedia sofisticata della vecchia Hollywood. Reitman sa alternare bene i registri e il cast è in ottima forma: Redford e la Winger formano una bella coppia, con una Hannah bellissima come sempre e il supporto di due grandi come Dennehy e Stamp. La trama all'inizio è intricata, ma si segue con facilità e non annoia. Buono.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su Rai Storia

    Audace colpo dei soliti ignoti (1960)


    Pigro: Prevedibile ma impervio un sequel dei Soliti ignoti! Le "maschere" sono perfette, così come il meccanismo (qui un colpo in trasferta a Milano), al punto da poter procedere in autonomia, ma certamente manca lo scatto di originalità e quindi inevitabilmente si ricade nella semplice copia. Il film è carino, in alcuni momenti divertente, con un buon ritmo e soprattutto con bravi caratteristi, per non parlare della musica impreziosita dalla presenza di Chet Baker. Insomma, si vede con allegria, ma non c'è più l'aria frizzante della prima volta.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 21:15 21:15 su Italia 2

    Blu profondo (1999)


    Undying: Discreti effetti speciali (anche se a volte l'abuso di Computer Grafica si fa notare) ed una trametta risaputa: una ricerca medica, per arginare la terrificante malattia denominata "morbo di Alzheimer", induce una scienziata ad alterare la massa cerebrale degli squali con conseguenze inimmaginabili, poiché i feroci predatori iniziano a cacciare, di concerto, le prede umane in maniera intelligente. A dispetto della pochezza narrativa il film diverte e tiene incollati allo schermo grazie alla strampalata dose di tensione, sfociante nel gore.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 21:15 21:15 su Cielo

    Maddalena (1972)


    Fauno: Anche questo regista dal cognome impronunciabile, come altri prima e dopo, ha sfruttato appieno il fisico e l'aspetto della Gastoni, nonchè l'estrema caparbietà e spregiudicatezza per soddisfare le sue bramosie. I risultati ci sono, spesso nella prima mezz'ora i flashback danno al film una parvenza quasi metaforica. Nel seguito non dico ci sia un calo, ma non vi è neppure la progressione necessaria o la linfa vitale che possa giustificare un titolo così provocatorio. Alla fine non emerge, ma una visione la merita.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 21:20 21:20 su Italia 1

    Kung Fu Panda 2 (2011)

    (12 commenti) animazione (colore) di Jennifer Yuh con (animazione)

    Bruce: Un seguito riuscito. Veloce, divertente, molto ben disegnato e realizzato, con alcune scene coreografiche d'insieme talmente elaborate e ricche di effetti da ricordarmi alcuni lavori di John Woo. Onore dunque alla regista. Per tutti e senza annoiare.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 21:25 21:25 su Rete 4

    La frode (2012)


    Saintgifts: Il film narra vicende che a noi italiani fanno un po' sorridere (siamo abituati a ben altro in questo campo). Se non altro viene ribadito, una volta di più, che per queste cose tutto il mondo è paese. Perciò nonostante l'ottima confezione e la professionalità degli attori, la visione non prende più di tanto; al contrario il finale è molto buono, con una chiosa purtroppo realistica. Risulta pacchiano il tentativo fatto dagli investigatori per incastrare il protagonista, con mezzucci da piccoli falsari. Un prodotto di cui non si sentiva la mancanza.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 22:50 22:50 su Rai Gulp

    Wendy 2 - Amici per sempre (2018)


    Siska80: Da qualche anno i tedeschi hanno preso l'abitudine di darci dentro coi seguiti, purtroppo. Stavolta la trama è involontariamente tragicomica: infatti, se prima era Wendy a non voler stare più in sella per paura, adesso è la sua cavalla a non volerne sentire di saltare! Pellicola inutile, inverosimile (la giovane protagonista trova equini per puro caso in giro come fossero funghi), priva di originalità (c'è di mezzo la solita gara da vincere a scopi economici) e dal lieto fine ovvio. Si salvano solamente il cast, i paesaggi a perdita d'occhio e i bellissimi quadrupedi. Inconsistente.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 23:00 23:00 su Warner Tv

    Il mattino dopo (1986)


    Noodles: Brutta opera di Sidney Lumet, che va a nuotare in acque che evidentemente non gli si addicono granché. Il film, un tipico thriller degli '80 americani, non riesce mai ad incuriosire lo spettatore, a prenderlo per la gola come un film di questo genere dovrebbe. Non aiutano la sceneggiatura macchinosa né le continue pause sulla già pochissima tensione. Lo svolgimento, poi, è dei più scontati. Non annoia ma manca completamente di qualsiasi interesse (tranne quello per i bravi Jane Fonda e Jeff Bridges, in buona forma). Per i completisti di Lumet, che rimarranno delusi. Mediocre.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 23:00 23:00 su Rai Movie

    Latin lover (2015)


    Galbo: Un omaggio alle famiglie "allargate" e al cinema italiano dei tempi d'oro. La Comencini conosce bene entrambi ma la sua rievocazione sta più dalle parti della (buona) opera televisiva che da quelle del cinema, sebbene la presenza di un gruppo di buone attrici nobiliti l'operazione; tra tutte la compianta Virna Lisi e sopratutto la grande Marisa Paredes vero asso nella manica del cast internazionale. Scianna invece è il pesce fuor d'acqua: il suo "melange" di grandi attori italiani fallisce il bersaglio per lo scarso carisma personale.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 23:10 23:10 su Twenty Seven

    Babe - maialino coraggioso (1995)


    Homesick: Sorta di romanzo di formazione zoologico proposto sotto forma di una bella favoletta per tutte le età, che invita al sorriso, all'ottimismo, alla volontà e alla tolleranza delle diversità. Un applauso a tutti gli animali veri (dal maialino all'oca) che, appoggiati dall'animazione elettronica, recitano come degli attori umani. "Sus faber fortunae suae"...
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 23:10 23:10 su Italia 1

    Come cani & gatti (2001)


    Galbo: Gustosa parodia degli spy-movies, interpretata (e questa è la principale novità) da animali in carne ed ossa che vengono "umanizzati" per ricereare degli stereotipi del genere. Il film è piuttosto ingenuo e destinato per lo più ad un pubblico infantile ma la buona realizzazione insieme alla partecipazione di un cast professionale e divertito (Goldblum ad esempio ironizza sul suo personaggio de La mosca) lo rendono piuttosto godibile agli spettatori di tutte le età.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 23:15 23:15 su 20 Mediaset

    The foreigner (2017)


    Rambo90: Action thriller robusto, che parte senza preamboli dal classico tema della vendetta e sa ben declinarlo, dando a ogni personaggio la giusta sfumatura e la sua ragion d'essere. Scaltra la sceneggiatura che agisce a più livelli: quello politico intricato e misterioso guidato dall'ottimo Brosnan, quello più immediato e coinvolgente con protagonista un compassato e sorprendente Chan. I due interagiscono bene in un paio di momenti e da soli fanno faville. Bene la regia di Campbell che dirige bene le scene action e non fa scemare il ritmo. Notevole.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 23:30 23:30 su Iris

    John Q. (2001)


    Saintgifts: Mediocre, ma con un suo perché, sembra attagliarsi perfettamente al film in questione. Mediocre per via di una sceneggiatura che mette in crisi attori di indiscutibile bravura, che devono affrontare situazioni e dialoghi non proprio impeccabili. Personaggi tutti ritagliati su stereotipi che arrivano a imbarazzare più che infastidire; dispiace vedere un Duvall così spaesato, ma non è l'unico. Il perché è nobilitato dalla denuncia del sistema assicurativo e sanitario americano, basato su sua maestà il dollaro. La fiacca regia fa il resto.
  • Sabato, 3/12/22 ALLE ORE 23:45 23:45 su 7Gold

    The last warrior (2000)


    Cangaceiro: Un colossale terremoto oltre a devastare l'intero pianeta riduce la California ad un'isola desertica e desolata. Il soggetto sulla carta non è così male, di quelli che la gloriosa serie B italica a suo tempo avrebbe valorizzato a dovere. Invece ci tocca assistere ad un bestiario di assurdità inaudite proposte con tono da burletta che sfocia sempre nel grottesco. La sensazione è che il film sia stato girato senza la minima idea di quello che si stava facendo. Il legnoso Lundgren farfuglia scemenze in continuazione. Orrore. Se non lo vedi non ci credi!
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 01:00 01:00 su LA7D

    Dark blue world (2001)


    Jurgen77: Film bellico con divagazioni nel romantico. Si raccontano le vicende dei piloti cecoslovacchi che operarono nella RAF durante la battaglia d'Inghilterra negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Nella vicenda bellica se ne innesta una amorosa tra un giovane pilota e il suo superiore... con finale tragico-eroico. A livello di attori e trama nulla di particolarmente innovativo. Spiccano su tutte le scene di guerra aerea, con autentici velivoli originali dell'epoca.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 01:10 01:10 su Cine 34

    Il lupo di mare (1987)


    Cangaceiro: Terrificante buccia di banana per Gigi e Andrea che tolto il cult Acapulco non hanno mai entusiasmato. Su soggetto di Enrico Montesano gli sceneggiatori scribacchiano 85 minuti di scenette trash incredibilmente tristi e ripetitive. Lucidi mette solo la firma alla voce regia, abbandonando completamente la coppia bolognese al proprio destino, smascherando così i loro spaventosi limiti recitativi: non c'è una sola improvvisazione efficace! Orrende le canzonacce anni '80 inserite in modo massiccio e invadente. Inutile dire che non si ride mai. Narcotizzante.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 01:15 01:15 su Rai 3

    The assassin (2015)


    Cotola: Storia semplicissima: un sicario donna deve uccidere un uomo, ma per vari motivi non basterà un solo tentativo. Con un regista del genere non c'era da aspettarsi il solito wuxiapian e così è stato. L'azione frenetica, tipica del genere, viene quasi del tutto prosciugata: pochi e veloci i combattimenti. Restano molti momenti di stasi e meditazione, incastonati in "quadri" di grande bellezza e splendore e raffinatezza formale in cui tutto è perfetto e nulla è lasciato al caso. Sotto questo punto di vista meritato il premio a Cannes. Deluderà chi cerca un film di genere puro.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 01:50 01:50 su Iris

    La donna dell'altro (1959)


    Myvincent: Una coppia scappa dalla miseria nera per coltivare una speranza grazie a un appezzamento e un capanno sfasciato elargiti dallo stato, in Lituania. E sarà dura per anni, ma dietro al successo l'inganno sa sempre tessere la sua tela, in ogni caso. Un film che permette a Giulietta Masina di esprimersi con le corde e quel registro drammatico a cui ci ha abituati dai tempi de La strada (1954), assieme a grandi attori del calibro di Richard Basehart. Il racconto è lungo e non mancherà di emozionare fino al suo epilogo, senza ricorrere a facili patetismi.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 01:55 01:55 su Rai 4

    Aliens scontro finale (1986)


    Rebis: Rimane a distanza d'anni uno dei sequel più degni e appaganti non solo della saga Aliena. Fuori dall'ipercontrollo di Scott lo smalto visivo si opacizza, ma Cameron rifonda gli stilemi sul cinema muscolare ottantino sublimandolo nel tema della maternità mancata e nel conflitto tra corpo meccanico e organico (già in Terminator e ancora in Avatar): ne deriva un action palpitante che mozza letteralmente il fiato, ottimizzato da un'organizzazione spaziale perfetta e capace di montare una tensione furibonda per oltre 140 minuti. Immensa Sigourney: lo scontro tra le due Grandi Madri è ormai leggenda.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 02:35 02:35 su Cine 34

    Il letto in piazza (1975)


    Undying: Donnaiolo senza possibilità di recupero (in senso quantitativo, s'intende) non riesce a fare a meno di notare una bella ragazza sulla via del suicidio: motivo per cui le salva la vita, senza attendersi, però, inattese conseguenze. Pubbliche personalità del paese, infatti, lo spingono a contrarre matrimonio, giacché la giovane è figlia d'un ricco industriale americano. Divertente commedia caratterizzata da un Montagnani in gran forma e da una splendida Rosanna Podestà. Passato varie volte in TV, merita d'esser visto...
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 06:00 06:00 su Warner Tv

    Furia del West (1963)


    Homesick: Inaspettatamente bifronte. La prima faccia è un regolare western di amicizia virile e vendetta, condotto con mano esperta e decisa; la seconda, tra personaggi sempre più sfumati innesca conflitti psicologici che si aggravano sino ad un finale duro e tragico, del tipo di quelli proposti in seguito da certi italoaters. Grandissimo Rory Calhoun nell’interpretazione sofferta di un uomo di ferrea coerenza interiore. Sempre nel ruolo di sceriffo, Rod Cameron verrà in Italia l’anno dopo per girare con Caiano.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 06:20 06:20 su Rai Movie

    Grandi bugie tra amici (2019)


    Redeyes: Canet torna sui lidi già percorsi per una agrodolce rimpatriata fra vecchi amici. Il cast è il medesimo della prima vacanza e quell'affinità che si respirava otto anni prima si materializza fin dai primi arrivi. Ancora una volta sono le vicissitudini personali e le conseguenti bugie, qui cresciute d'importanza, a farla da padrone. La durata è al solito importante ma non si arriva affaticati al risultato finale e nonostante incomprensioni e frizioni l'amicizia a modo suo vince. Non era facile ma Canet gioca benissimo le sue carte.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 06:35 06:35 su Cine 34

    Ti voglio bene Eugenio (2002)


    Panza: Fernandez riesce a non essere troppo mieloso e a essere invece toccante nel tratteggiare una vicenda che poteva essere trattata come in un film tv da quattro soldi. La vicenda ha infatti la capacità di far riflettere e di trasmettere un sentimento di dolcezza. Giannini splendido (vinse il David di Donatello come miglior attore protagonista) in un ruolo non facile da rendere, soprattutto così bene. Musiche a volte eccessivamente roboanti, però il film merita una visione, anche perché poco visto e considerato.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 08:15 08:15 su Cine 34

    Il postino (1994)


    Pessoa: Film carico di significati umani al di là del suo valore intrinseco, che è comunque molto buono. La vicenda è narrata con l'ingenua poesia di cui forse solo Massimo era capace, con cui riesce a coinvolgere un Noiret impeccabile. Grandi prove di comprimari di lusso (Scarpa, Rigillo, la Moretti), che contribuiscono a riempire una vicenda in sé piuttosto statica. Splendida fotografia, mentre le musiche di Bacalov sono ormai un classico. Finale amaramente premonitore, che deve essere stato molto difficile girare e ancora oggi non è facile guadare.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 08:45 08:45 su Iris

    Frantic (1988)


    Myvincent: Una trama piuttosto semplice fa scaturire una tensione che attanaglia dall'inizio alla fine, dove la casualità gioca un ruolo primario, insieme all'ordinarietà del personaggio principale, interpretato da Harrison Ford, sempre in condizioni di "ingenua precarietà" continua, con guizzi di energica intuizione. Finale amaro, almane in parte.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 08:50 08:50 su Rai Movie

    Tutto può accadere a Broadway (2014)


    Thedude94: Classica commedia di equivoci diretta egregiamente da Bogdanovich, il quale attraverso un racconto in prima persona della protagonista della vicenda ci parla di amore, tradimenti e romanticismo all'interno di un cast di una commedia di Broadway. Gli attori sono tutti molto affiatati e diretti molto bene; in particolare Wilson è sempre perfetto nel ruolo di artista un po' stralunato che non sembra essere consapevole delle conseguenze delle sue azioni e si lascia andare alla casualità degli eventi. Scrittura perfetta per un film godibile, che fa il suo e diverte anche.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 09:45 09:45 su TV8

    (App)untamento per Natale (2018)


    Markus: L'escamotage di un'applicazione per incontri scacciapensieri è il format ideale per queste genere di film. La perfetta formula dell'appuntamento “per caso” e degli scontri caratteriali che però, in forza del sex appeal trasmesso, si seducono inesorabilmente (Jen Lilley e Brant Daugherty sono in effetti stupendi), riesce nell’intento di rendere avvincente il film. Ottimo ritmo, zero utilizzo di bieco "minutaggio" e storia coinvolgente - a patto si accetti l'ovvietà della messa in scena - sono le assi portanti di una pellicola quasi perfetta. Il miele dal Natale è valore aggiunto.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 10:00 10:00 su TV2000

    Ponzio Pilato (1962)


    Saintgifts: Pilato è davanti al Senato e a Caligola e deve rispondere del suo operato in Giudea. Si ripercorrono così i momenti del prefetto romano dal suo arrivo in Giudea fino alla crocifissione di Gesù. Film forse passato in sordina ma non per questo privo di meriti. La sceneggiatura è attenta a rispettare la storia, ma si concede di interpretare tutti i punti di vista e gli interessi in gioco, da quelli ebrei a quelli romani. Buona la direzione di Callegari e Irving Rapper. Curate le scenografie, interpretazioni convincenti.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 10:30 10:30 su Cine 34

    Il lupo di mare (1987)


    Homesick: Affidare un intero film ad Andrea Roncato spalleggiato di tanto in tanto dal compare Gigi Sammarchi è come prolungare una barzelletta oltre tempo massimo, anche perché la regia di Lucidi non è molto brillante in materia di commedie. Il comico bolognese tuttavia sa procurare qualche momento divertente, riprendendo una versione ripulita e meno sguaiata ed esplicita del suo Loris Batacchi, e alcune componenti del ricco comparto femminile non mancano della necessaria attrattiva.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 10:35 10:35 su Super!

    Garfield 2 (2006)


    Siska80: L'intreccio è simpatico ma è palesemente la versione "felina" del romanzo "Il principe e il povero" di Twain, con i due strambi sosia che si scambiano le parti. Già il cartone animato non era granchè, ma almeno aveva una sua coerenza formale: qui, al pari di Chi ha incastrato Roger Rabbit? vengono maldestramente mescolati esseri in carne e ossa e personaggi digitali. Finale un po' frettoloso con scena romantica annessa. Il bel gattone rossiccio qualche sorriso lo strappa comunque.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 11:10 11:10 su Iris

    Sobibor - La grande fuga (2018)


    Nando: La disperata fuga di un gruppo di ebrei da un campo di prigionia nazista. Non propriamente originale ma nel complesso efficace nella preparazione della fuga e con i violenti agguati agli ufficiali tedeschi. Indubbiamente le efferatezze naziste colpiscono non poco e generano riflessione. Valido il protagonista nonché regista della pellicola, imbolsito e impalpabile Lambert.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 12:10 12:10 su Rai Movie

    Mine vaganti (2010)


    Ultimo: Commedia brillante nella quale Ozpetek va forse a toccare il momento migliore della sua carriera da regista. Manca di qualcosa, vero, ma funziona il rapporto tra presente e passato (visto dalla nonna Ilaria Occhini) e, sopratutto, l'ottima prova del mai banale Fantastichini evidenzia in modo chiaro un sentimento (purtroppo) comune a molti: l'apparenza quale valore più alto di ogni altro.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 12:20 12:20 su Cine 34

    Il tenente dei carabinieri (1986)


    Minitina80: Debole commedia di stampo poliziesco che non riesce a brillare di luce propria. Non coinvolge come dovrebbe né riesce a far sorridere più di tanto, costringendo lo spettatore a prestare attenzione a un intrigo debole e affrontato con relativa superficialità. Manfredi si limita a una partecipazione che non gli concede il tempo materiale per aggiungere qualcosa in più e non si registrano, purtroppo, altri comprimari validi in grado di aiutarlo a dovere. Resta il piacere di assistere a un’opera garbata, mai volgare o sopra le righe che se non ci si aspetta troppo può anche accontentare.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 12:25 12:25 su Rete 4

    La storia del dottor Wassell (1944)


    Daniela: Una vita piena: dottore campagnolo in Arkansas, missionario in Cina per amore, scienziato impegnato nella lotta per debellare un'epidemia mortale, ufficiale coraggioso che lotta per evitare la cattura di un gruppo di feriti gravi da parte dei giapponesi... Biopic sovraccarico di eventi e personaggi, in cui si mescolano i toni tra commedia e dramma con parentesi sentimentali e inserti bellici. Nonostante l'abilità di De Mille, il rischio-polpettone è forte, anche per il surplus di retorica dovuto agli inevitabili obblighi propagandistici ma la prova di Cooper giustifica la visione. 
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 14:00 14:00 su Nove

    Corpi da reato (2013)


    Magnetti: I primi 20 minuti sono quasi impagabili: l'incredibile sequenza di turpiloquio della poliziotta McCarthy è una delle cose più divertenti che abbia visto negli ultimi tempi. Poi il film torna nella normalità senza regalare ulteriori sussulti. Sandra Bullock non brilla particolarmente ma va bene così perché la scena è tutta della poliziotta iper sbrigativa: la McCarthy compensa la mancanza di appeal fisico con debordante personalità (e credibilità). Divertente e consigliato.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 14:00 14:00 su Cielo

    Attrition (2018)


    Rambo90: Seagal è un maestro di kung fu chiamato a liberare una ragazza dai poteri magici rapita da un trafficante di donne. Trama insolita, al servizio di una storia sull'onore e sull'usare le arti marziali per buone cause, scritta da Seagal stesso che per una volta impone regia cinematografica e una certa cura nell'insieme. Ci si diverte: belle coreografie di combattimenti come ai vecchi tempi, un pizzico di ironia e dialoghi sul senso della vita. Qualche ingenuità qua e là ma nel complesso si tratta di una specie di canto del cigno riuscito bene.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 14:15 14:15 su Italia 1

    Adèle e l'enigma del faraone (2010)


    Xamini: La Belle Èpoque di Besson è un po' un pastrugno che ha nella sua pancia più di un riferimento: se il primo cattivello manda alla mente il Toht de I predatori dell'arca perduta, lei è una Lara Croft anche più decisa. Pochi i momenti di oscurità e spiccata l'attenzione all'umorismo, per metà francese e per metà diretto chiaramente a un pubblico giovane. Un'esperienza molto leggera, di quelle che si dimenticano in fretta.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 14:30 14:30 su Cine 34

    Missione eroica - I pompieri 2 (1987)


    Mco: Esempio di come l'unione non faccia sempre la forza (comica). Qui i frombolieri dell'arma del sorriso sono nomi altisonanti, o perlomeno tali in fieri. Però il prodotto finale non ne beneficia, anzi. C'è da dire che la sceneggiatura è più sottile di una carta velina e costringe pertanto il comparto attoriale a riempirla con guizzi autoreferenziali. Ma Villaggio è sempre troppo fantozziano mentre i restanti si barcamenano con mossette e cachinni, con Teocoli (pur simpatico) in lieve imbarazzo in questo ruolo. Trascurabile.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 15:30 15:30 su Rai Movie

    Buon compleanno mr. Grape (1993)


    Pigro: E' giovane, ma ha su di sé la responsabilità della madre super-obesa, del fratellino ritardato e di tutta la famiglia, che manda avanti con sacrificio e abnegazione. Una storia toccante, che si addentra nei rapporti famigliari ma anche nelle dinamiche delle piccole società rurali. Hallström descrive con forza ed emozione piccole-grandi sofferenze umane che sembrano metafora di una più vasta condizione esistenziale: l'etica come valore e come peso interiore nella crescita individuale. Buone interpretazioni di tutti gli attori.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 16:00 16:00 su Rai Premium

    Perduta nel Vermont (2017)


    Siska80: Scrittrice coinvolta in una relazione complicata è destinata a vivere il suo più bel romanzo con un altro uomo. L'amnesia (ma anche il desiderio di ritrovare se stessi) è l'escamotage che consente al regista d'impostare un singolare triangolo amoroso affidato a un cast ben scelto. Anche se la vicenda manca di originalità (esistono decine di film dalla trama simile), il ritmo movimentato sopperisce a tutto, persino a un finale prevedibile.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 16:00 16:00 su Warner Tv

    Due gemelle nel pallone (1999)


    Disorder: Non ne ho mai capito il motivo, ma nei paesi nordamericani il calcio è uno sport spesso considerato "per ragazze". Qui a cimentarsi col pallone sono le due perniciose gemelle Olsen, identiche se non nel fatto che una è una campionessa e l'altra una frana. La storia è quella classica di rivincita della squadra dei "brocchi" contro rivali superfavorite, con annessa morale sulla sportività e correttezza. Le scene di calcio giocato con regole piuttosto fantasiose faranno ridere gli appassionati, ma il film nel complesso è abbastanza divertente. Sufficiente.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 16:00 16:00 su Focus

    Pasta nera (2011)

    (1 commento) documentario (colore) di Alessandro Piva con (n.d.)

    Bubobubo: La vicenda qui raccontata e già dimenticata da tutti sembra appartenere a un tempo mitico, irreale. Invece è proprio sulle macerie dell'Italia del dopoguerra che, tra reciproche diffidenze di natura geografica (nord contro sud) e politica (i comunisti emiliani che mangiano i bambini), nasce questa toccante storia di mutua solidarietà che non può non farci interrogare, amaramente, su cosa siamo diventati nel giro di pochi decenni. Visione obbligatoria, specialmente per i nostri tempi, soprattutto supportata da un po' di letteratura di campo.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 16:10 16:10 su Iris

    Aquile d'attacco (1988)


    Tomastich: Avevamo lasciato Chappy e Doug trionfanti e vittoriosi. Con Iron Eagle II si volta pagina e il film si apre con una "tragedia" inaspettata, ma presto si incanala nel classico binario della distensione Usa-Urss, questione politica che fa decadere ogni "rambismo" di sorta (e questo, per un film del genere, è un difetto). Ottima la colonna sonora con FM e Mike Reno.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 16:20 16:20 su Nove

    Tutte lo vogliono (2015)


    Redeyes: Gradevole commedia sull'eterno schema dello scambio di persona. Brignano, in un ruolo che gli calza a pennello, ci racconta gli sviluppi di un banale equivoco strappandoci più di un sorriso e sorreggendo l'intero film sulle sue spalle, perché la grazionsa Incontrada, ottima spalla a Zelig, qui non riesce mai a incidere e anzi affossa spesso la pellicola. A cornice tanti buoni attori e caratteristi, anche se spiace un Bagnato poco sfruttato. La seconda parte funziona peggio ma era abbastanza scontato finisse così.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 16:20 16:20 su Cine 34

    Scuola di ladri (1986)


    Pesten: Tipico prodotto italiano che ottiene successo col minimo sforzo. La storia è semplice e puzza di strasentito a chilometri di distanza, ma la presenza di comici di punta dell'epoca la rende appetibile. Ovviamente si riciclano gag e battute tipiche delle singole carriere dei tre attori (Banfi forse è quello meno sfruttato) e il pubblico è felice e contento, nonostante alcuni momenti decisamente di stanca e altri che sanno troppo di già sentito. Nel complesso però qualche risata la strappa ancora, dopo tanti anni.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 16:45 16:45 su Rete 4

    Frontiera (1982)


    Enzus79: Poliziotto trasferitosi in Texas per lavoro prende a cuore le sorti di una clandestina messicana col figlio. Storia che affronta un tema delicato come l'immigrazione e la corruzione in modo un po' troppo forzato, cercando di essere il più possibile semplicistica, rendendo la storia meno interessante di quel che potrebbe essere. Jack Nicholson più che convincente.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Warner Tv

    L'oro della California (1959)


    Saintgifts: Guerra di Secessione. Ad un capitano nordista (Randolph Scott) viene dato l'incarico di organizzare trasporti di oro dalla California alle truppe Nordiste per poter acquistare gli approvvigionamenti necessari alla guerra. Diretto con mano sicura e senza perdersi troppo in risvolti psicologici e personali (ci sono anche quelli, ma accennati il minimo indispensabile e piuttosto semplificati) e interpretato degnamente. Belle scene di sparatorie e inseguimenti alle diligenze. Situazioni abbastanza nuove di parteggiamenti per il Nord o per il Sud.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Iris

    Heart of the sea - Le origini di Moby Dick (2015)


    Didda23: Un film corretto, condotto con perizia da Ron Howard che gira ormai con il pilota automatico senza riservare riprese che possano "spiazzare". Si assiste al più classico dei blockbusteroni hollywodiani (montati, fotografati, interpretati bene), sceneggiato abbastanza convenzionalmente con (purtroppo pochi) sussulti da "surviror" che vanno a segno. Si eccede troppo nella computer grafica, ma nonostante ciò le scene che vedono protagonista la grande balena lasciano senza fiato. Nel cast spicca la sofferta interpretazione di Cillian Murphy. Non male.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 21:00 21:00 su Cine 34

    Infelici e contenti (1992)


    Maxx g: Strana la coppia formata da Ezio Greggio e Renato Pozzetto. A dirigerli è Neri Parenti, che pare abbia perso un bel po' della propria verve. La vicenda è invero banalotta: due persone (un cieco e un paraplegico) si incontrano in una pensione dove Pozzetto (il paraplegico, appunto) viene abbandonato a se stesso. Qui si trova coinvolto con Vittorio (Ezio Greggio) in un giro di affari loschi. Il film è vedibile ma manca un ingrediente fondamentale: le risate. Peccato perché Greggio offre una prova dignitosa.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 21:05 21:05 su 20 Mediaset

    2 Fast 2 Furious (2003)


    Teopanda: Come il primo capitolo, il sequel è caratterizzato da una trama piuttosto scarna e non approfondita, ma anche da scene di azione ben dirette dal ritmo altissimo (forse anche troppo, vista la quasi totale assenza di dialoghi). L’espediente dell’infiltrato ha fatto però il suo tempo, inoltre si sente l’assenza di Diesel, con un Gibson che non riesce bene a rimpiazzarlo edun Walker che fatica a prendersi il film tutto sulle sue spalle. Nonostante questi difettucci si rivela comunque un sequel divertente e abbastanza godibile, quindi non può essere giudicato troppo male.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su Twenty Seven

    Tower heist - Colpo ad alto livello (2011)


    Galbo: Discreto mestierante, nel senso migliore del termine, il regista Brett Ratner ha diretto nella sua carriera film di genere molto diverso. In questo Tower heist si cimenta con il cosiddetto "film di rapina" (heist movie), un sottogenere molto fertile. Ne deriva una commedia d'azione che ha nell'ambientazione e nel ritmo le sue carte vincenti. Buona anche la scelta del cast con un gruppo di attori decisamente adatti al ruolo e con il positivo inserimento di Eddie Murphy che forse poteva essere utilizzato di più e meglio.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su Rai Storia

    Pride (2014)


    Nando: Una vicenda realmente accaduta genera questa pellicola in cui s'incontrano due mondi molto diversi tra loro: la comunità gay e i minatori gallesi. Atmosfere drammatiche miscelate con momenti più spensierati che conducono al finale previsto. Lo stile è comunque tipico d'oltremanica, in cui le problematiche popolari vengono analizzate con stile classico ma talvolta senza prendersi del tutto sul serio.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 21:10 21:10 su Rai Movie

    A spasso con Daisy (1989)


    Paulaster: Anziana signora necessita di uno chaffeur che la accompagni. I toni sono quelli morbidi della commedia che vive perlopiù degli scambi dialettici tra la cocciuta vecchietta e l'autista analfabeta. Come corollario della combattuta storia d'amicizia ci sono piccoli accenni alle lotte interrazziali, alla religione, alle differenze economiche, ma la sceneggiatura non pare interessata ad approfondire tematiche seriose. Protagonisti che si completano a vicenda con la Tandy che tiene meglio la scena e vince un meritato Oscar.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 21:15 21:15 su Cielo

    Lo straniero della valle oscura - The dark valley (2014)


    Daniela: In una piccola comunità montana, dominata da un padre/padrone e dai suoi figli, giunge una straniero venuto da lontano con l'intenzione di vendicare un atroce fatto di sangue avvenuto tanti anni prima... Western di ambientazione alpina che ricorda molto, per trama e personaggi, altri titoli del genere, ma si fa ugualmente apprezzare per i bellissimi paesaggi innevati, l'asciuttezza della messa in scena particolarmente efficace nelle sequenze degli scontri, i risvolti arcaici della vicenda.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 22:35 22:35 su Rai Gulp

    Luis e gli alieni (2018)

    (3 commenti) animazione (colore) di Christoph Lauenstein, Wolfgang Lauenstein, Sean McCormack con (animazione)

    Jandileida: Film di animazione che non resterà negli annali del genere ma che possiede qualità in grado di farlo apprezzare comunque. Ad esempio, gli alieni morbidosi che ricordano orsetti gommosi sono ben disegnati e molto divertenti, con la loro capacità di trasformarsi in qualsiasi essere vivente: qualità che dà il via a momenti piacevolissimi. Non dispiace nemmeno la tematica di fondo, quella della solitudine dei più giovani, specie in situazioni familiari che divergono dalla norma. Insomma un'opera semplice ma proprio per questo centrata.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 22:55 22:55 su Top Crime

    [6.03] Poirot: Aiuto, Poirot! (1996)


    Myvincent: A un delitto in retrospettiva se ne aggiunge un altro molti anni dopo, proprio quando viene chiesto aiuto a Piorot il quale, come sempre, saprà utilizzare il giusto fiuto per gli elementi psicologici spesso disattesi. La trama è complicata, ma gli elementi sono quelli di sempre, con in più una storia di sentimenti che fulminerà il fedele Hastings. Ne vedrete delle belle! Più coinvolgente della media.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 22:55 22:55 su Cine 34

    Occhio alla perestrojka (1990)


    Gabrius79: Il trio Greggio-Calà-Laganà diretti da Castellano e Pipolo ci regala una commediola banale e sempliciotta dove la Perestrojka del titolo è solamente un pretesto. Il meglio servito dalla sceneggiatura è Calà, ma il livello del film è basso e le risate poche e raffazzonate.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 23:00 23:00 su Warner Tv

    Furia del West (1963)


    Homesick: Inaspettatamente bifronte. La prima faccia è un regolare western di amicizia virile e vendetta, condotto con mano esperta e decisa; la seconda, tra personaggi sempre più sfumati innesca conflitti psicologici che si aggravano sino ad un finale duro e tragico, del tipo di quelli proposti in seguito da certi italoaters. Grandissimo Rory Calhoun nell’interpretazione sofferta di un uomo di ferrea coerenza interiore. Sempre nel ruolo di sceriffo, Rod Cameron verrà in Italia l’anno dopo per girare con Caiano.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 23:05 23:05 su Rai 5

    Lo scandalo Kennedy (2017)


    Capannelle: Film realizzato con ordine e volto a mostrare come, di fronte a un Ted Kennedy ormai soggiogato dall'incidente occorso, deve scendere in campo uno squadrone di specialisti per deporre lo sporco sotto al tappeto. In realtà di errori ne verranno commessi anche da loro, ma verrà in soccorso di tutti lo sbarco sulla Luna. Prima parte senza smalto e con scene in esterni girate alla bell'e meglio. Le riunioni collegiali sono interessanti, Clarke è volenteroso nell'impersonare la frustrazione del senatore ma rimane la sensazione di un film di stampo televisivo e poco epico.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 23:10 23:10 su Twenty Seven

    Pericolosamente insieme (1986)


    Rambo90: A metà tra thriller e commedia, un film tutto sommato riuscito, dal ritmo svelto e costruito con garbo, con un tono quasi da commedia sofisticata della vecchia Hollywood. Reitman sa alternare bene i registri e il cast è in ottima forma: Redford e la Winger formano una bella coppia, con una Hannah bellissima come sempre e il supporto di due grandi come Dennehy e Stamp. La trama all'inizio è intricata, ma si segue con facilità e non annoia. Buono.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 23:15 23:15 su Rai 4

    The room - La stanza del desiderio (2019)


    Lupus73: Coppia trasferitasi in una elegante e vetusta dimora isolata, trova una strana stanza murata (crogiolo di cavi elettrici) che avvera i desideri. Sembra un'idea bizzarra, sempliciotta e magari fiabesca, ma presto dà il via a un incubo dai risvolti psicologico-filosofici espliciti e non, tirando in ballo Nietzsche (citato) o Platone (non citato) o il più ovvio complesso edipico. La confezione è buona e il particolare soggetto viene trattato in maniera niente affatto banale. Nell'ultima parte si intrecciano realtà, desideri concretizzati e sogni, in maniera spiazzante ma chiara.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 23:15 23:15 su Cielo

    Interno di un convento (1978)


    Luchi78: Spettacolino senza fine alcuno, messo su per svestire e far esibire il gruppo di suore abitanti questo poco mistico convento. Scene e dialoghi al limite del blasfemo (e del ridicolo), finale pseudo-drammatico riuscito malissimo, poco divertimento anche per chi si aspetta chissà quali fantasie erotiche tipiche del nunsploitation. In definitiva, mossa di Walerian Borowczyk decisamente sbagliata.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 23:15 23:15 su Rai Movie

    La duchessa (2008)


    Daniela: Nella metà del 1700, la duchezza del Devonshire è la donna più influente di Londra: detta i canoni della moda, protegge i letterati e si interessa attivamente di politica appoggiando i Whig. Questa immagine pubblica brillante cela però una donna infelice ed umiliata da un marito inaffettivo... Biografia storica con qualche infedeltà, del resto scontata, visivamente impeccabile e ben recitata, in particolare da Fiennes in un ruolo non facile, ma anche un poco accademica, con la maniera che prevale sull'ispirazione, per cui le uniche cose memorabili risultano i costumi e arredi sfarzosi.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 23:30 23:30 su Iris

    R Quel treno per Yuma (2007)


    Hackett: Solido film diretto con mano felice da un regista che già in passato (Copland) aveva dato segni di avere una certa propensione per le atmosfere epiche di sapore western. L'ottimo cast lo aiuta in tutto e per tutto e alla fine il risultano non é niente male.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 23:30 23:30 su 20 Mediaset

    Contract to kill (2016)


    Rambo90: Seagal è a capo di una piccola equipe che deve sgominare un'alleanza tra terroristi e narcotrafficanti. Inizio piuttosto lento e solita regia di routine, ma con una mezz'ora finale davvero esplosiva che ci mostra un Seagal manesco e in forma quasi come ai tempi d'oro. Peccato che la prima parte sia poco interessante, aggravata da una sceneggiatura che ripete alcune cose fino alla noia. Wong è un buon partner, meno interessante il reparto dei cattivi. Solo per fan.
  • Domenica, 4/12/22 ALLE ORE 23:30 23:30 su Italia 2

    Blu profondo (1999)


    Lupus73: Una piattaforma/laboratorio nell'oceano studia squali mako per curare l'Alzheimer, ma qualcosa va storto. Non proprio il solito shark- movie e sicuramente non un B-movie, dato anche il cast. Squali mutati, intelligenti e furbi danno filo da torcere al personale della base chiamata "Aquatica" e non mancano di certo tensione, suspense e scene di divoramento totale o parziale. Gli squali sono belli grossi e realizzati in parte alla vecchia maniera, in parte con una CGI ormai visibilmente "attempata". Molto americano ma l'intrattenimento è assicurato (con qualche scena "al sarcasmo").
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 00:25 00:25 su Canale 5

    Il diario di Bridget Jones (2001)


    Modo: Divertente commedia dall'impatto molto british. Brava nel ricoprire il ruolo di ultra trentenne in crisi di identità Renee Zellweger, accompagnata dai bravi Hugh Grant e Colin Firth. Nel complesso è piacevole e non vedo particolari cali di tono. Notevole la foografia.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 00:50 00:50 su Cine 34

    Lui è peggio di me (1985)


    Fabbiu: Oldoini nell'84 riesce a colpire bene nel segno: la sua è una commedia che dà spazio alle numerose freddure del duo (già risultato efficace anni prima con Ecco noi per esempio). Sebbene i due comici invecchino, questo film ben appaga quelli che potevano essere un tempo i fan di Celentano e Pozzetto (quest'ultimo risulta essere particolarmente più comico, espressivo e versatile). La trama è semplice, ma mantiene bene quell'alone di surrealtà necessaria alle commedie di questo genere. Ci si aggiunga una bella Van der Velden e l'intrattenimento è fatto.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 00:55 00:55 su Rete 4

    Via da Las Vegas (1995)


    Nando: Melodrammone di buon impatto in cui uno sceneggiatore alcolizzato s'innamora di un'attraente prostituta. Una discesa nel baratro della solitudine ove due persone disperate scoprono di poter superare il loro disagio. Validissimi i due protagonisti, anche se talvolta Cage sembra gigioneggiare troppo rispetto al sofferto dolore della Shue.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 01:00 01:00 su Rai 4

    Kiss Kiss Bang Bang (2005)


    Tarabas: Un ladro mezza tacca viene reclutato per girare un film. Giunto a Hollywood, si improvvisa detective. Diviso in capitoli che portano il titolo di altrettanti libri di Chandler, pieno di gag metacinematografiche, artatamente ingarbugliato (e, in questo, perfettamente chandleriano), il film va a sprazzi come quasi sempre quando si insiste su un solo espediente (il film che ti parla del film, attori che guardano i nmacchina, la voce off che suggerisce le scene da tagliare, etc.). Agli appassionati del noir piacerà come diversione, agli altri non saprei.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 01:10 01:10 su Rai Movie

    Vicolo cieco (2016)


    Daniela: Architetto di successo malmaritato con una donna depressa, affascinato da un caso di sospetto uxoricidio, comincia a fantasticare cosa potrebbe succedere se accadesse lo stesso a sua moglie... La trama è intrigante, l'ambientazione anni '60 molto curata, il cast adeguato soprattutto per quanto riguarda il cupo Marsan e il bastardello Kartheiser, ma il film non riesce a restituire il clima ansiogeno del romanzo con il protagonista che si dibatte come una mosca in una ragnatela di menzogne, ed è inoltre penalizzato da un epilogo frettoloso. Nel complesso, dignitoso ma non del tutto riuscito.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 02:00 02:00 su TV8

    Duetto a tre (2002)


    Magnetti: Film che mette sul tavolo due nomi "pesanti" come M. Damon e B. Affleck salvo poi non farli quasi recitare in favore dell'una volta tanto scialbo Wilson e della bellissima Richards. Il tema è quello degli angeli. Segnalo la divertente trovata degli amici che si trovano a casa e formano una sala scommesse sui possibili esiti della prima uscita dei due protagonisti. Il giovane barbone (J Lacopo che firma anche soggetto e sceneggiatura) prima incuriosisce poi stufa un pò. Film a peso specifico basso, genere su cui Sky punta molto.
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 02:40 02:40 su Cine 34

    L'inquilina del piano di sopra (1977)


    Markus: Sorta di commedia sofisticata che attinge un po’ al filone sexy. La pellicola diverte poco: dopo gli spunti iniziali si trascina stancamente senza sviluppi degni di nota. Il problema principale è la scelta di Toffolo come protagonista: pur essendo un grande caratterista, non ha la verve giusta per sostenere un’ora e mezzo di film; d’altro canto non è supportato da un Pippo Franco sopra le righe e da una Silvia Dionisio fuori parte (quasi sempre vestita, quindi la pellicola risulta deludente anche dal punto di vista “pruriginoso”).
  • Lunedì, 5/12/22 ALLE ORE 02:45 02:45 su Rai 4

    Insieme dopo la morte (2017)


    Daniela: Coppia felice si sfascia dopo la morte del figlioletto a causa di un incidente stradale. Anni dopo il bambino riappare all'interno della casa in cui ha vissuto la sua breve vita... Durante la visione del film si ha come l'impressione di avere una pistola puntata alla testa che intima: "Forza, commuoviti!" ma, se poche cose riescono a coinvolgere quanto il dolore per la morte di un figlio, alcuni passaggi risultano banalmente ricattatori e nel complesso la perplessità per l'approccio troppo superficiale in chiave new-age prevale rispetto all'autentica commozione.