Film in tv di Giovedì 16/01/25

Giovedì 16 Gennaio

Orsomando Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana.
Il numero del canale si trova tra parentesi dopo il suo nome. Se non c'è, cercatelo qui: numero canale.
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  • Mattina

  • ALLE ORE 06:40 in TV su Cine 34 (34)

    I due toreri (1964)


    Cinema97: Divertentissimo. Uno dei film più veloci, colorati e simpatici film con Franco e Ciccio. La trama è molto esile e racconta di due cugini siciliani, poco intelligenti, che vengono incaricati da un imprenditore di coltivare una "speciale" insalata. Il carico dovrebbe andare a Barcellona, per una serie di equivoci finiranno loro tra le vie della città spagnola. Realmente girato in Spagna, la location lascia seguire con ancor più interesse la vicenda. Consigliato per un pomeriggio estivo!
  • ALLE ORE 07:25 in TV su Rai Movie (24)

    Agente speciale 117 al servizio della Repubblica - Missione Cairo (2006)


    Kinodrop: Il primo episodio di una trilogia dedicata alla dissacrazione del mito di James Bond, segue le avventure egiziane di un agente dinamico ma sprovveduto e poco accorto, che nonostante tutto cade sempre all'impiedi. Nell'insieme la narrazione è piuttosto debole e si risolve in qualche trovata e qualche gag discreta ma effimera e l'impegno ironico si impantana talvolta nel farsesco di certe scene (il muezzin, il pollaio, l'hammam) mentre è simpatica l'esibizione di Dujardin che si improvvisa cantore e suonatore di oud. Bella la ricostruzione del Cairo, girata però in Marocco.
  • ALLE ORE 08:00 in TV su Iris (22)

    Il cacciatore (1978)


    Caesars: Un ottimo film, che può vantare un'interpretazione intensissima da parte di tutto il cast. Il film parte in modo lento (comunque funzionale per caratterizzare la comunità nella quale vivono i protagonisti) per poi esplodere improvvisamente nella sezione ambientata in Vietnam. Con questa pellicola Michael Cimino ha conquistato la notorietà presso il grande pubblico. Peccato che i suoi lavori successivi siano stati dei fiaschi commerciali (e di conseguenza è dal 1996 che non dirige più film).
  • ALLE ORE 08:50 in TV su Cine 34 (34)

    Occhio alla perestrojka (1990)


    Dengus: Sognare le donne dell'Est negli 80's era una costante per tanti uomini. Tagliata la Cortina di ferro, ecco arrivare in Italia due belle ragazze bulgare conosciute durante un viaggio di lavoro. Buona la prova di Calà e simpatica la situazione che vede la sua amante diventare cameriera di sua moglie (un'affascinante e rassicurante Clery), noiosi Greggio (sempre il solito clichè Drivein-iano) e l'inadatto Laganà, in una parte in cui avrei visto meglio Boldi. C'è un buon Dogui meno dirompente che si fa circuire da un altrettanto buon Santonastaso pazzo!
  • ALLE ORE 09:05 in TV su Rai Movie (24)

    L'ultima violenza (1957)


    Daniela: Un fratello mascalzone, una sorella dolente, una terza incomoda nata da uno stupro vissuto come una vergogna da tenere celata ad ogni costo in nome dell'onore della famiglia. Quando il primo scopre tutto, ne approfitta per ricattare la seconda... Tardo matarazziano realizzato con la consueta cura ed interpretato con impegno da Sanson, la cui vena piagnona ben risalta nel confronto con Garrone, perfetto nel ruolo cinico e baro, e Silvani, padre teatraleggiante, ma appesantito dalla staticità della messinscena e personaggi a latere insulsi come la ragazzina ed il medico che le fa il filo.
  • ALLE ORE 10:55 in TV su Rai Movie (24)

    Mia e il leone bianco (2018)


    Noodles: Il messaggio che questo film veicola è molto bello e importante per i tempi in cui viviamo, anche perché mette in luce l'ennesima pratica squallida dell'uomo ai danni della natura, una pratica che non tutti conoscono. Sarebbe stato però un lavoro migliore se non ci fossero continue cadute in una melensaggine di disneyana memoria e se la sceneggiatura avesse curato meglio alcuni passaggi temporali e soprattutto l'arco di cambiamento dei protagonisti. Merita la visione per il significato e per gli scenari splendidi. Narrativamente si poteva fare sicuramente molto meglio.
  • Pomeriggio

  • ALLE ORE 12:05 in TV su Iris (22)

    Teste di cocco (2000)


    Redeyes: Film che, senza eccessive pretese, pur comunque sciorinando il sempre in auge richiamo del figlio d'arte, ci propone una non brillantissima, ma piacevole fuga esotica. I due attori non calano l'asso nella manica ma non annoiano e persino le trite trovate della bellona, contesa, si sopportano senza eccessive difficoltà. Più belle comunque le suggestive locations che il film in sè e per sè. Passabile.
  • ALLE ORE 12:30 in TV su Cine 34 (34)

    Cosa fai a Capodanno? (2018)


    Lupus73: Varie coppie di scambisti si trovano in uno chalet (dal fascino vintage ottantiano) isolato nella neve, ma tra loro ci sono dei ladri. Commedia con alcune uscite drammatiche, per un risultato incerto e poco definito. L'ambientazione è suggestiva sia per gli interni che per gli esterni, la fotografia è buona, ma il soggetto interessante poteva offrire molto di più che qualche trovata divertente, spingendo sui toni della commedia noir degli equivoci; invece purtroppo si rimane a bocca asciutta (perfino con il siparietto finale) e le parti da dramma risultano fuori luogo.
  • ALLE ORE 12:40 in TV su Rai Movie (24)

    Quella dannata pattuglia (1969)


    Homesick: Film bellico fiacco e convenzionale con personaggi dal nullo spessore che gli interpreti impersonano in modo anonimo e senza conferir loro alcuna rilevanza psicologica o drammatica. La regia di Bianchi Montero sopravvive grazie agli esterni africani, che creano uno sfondo realistico per la vicenda presentata. Tra i coprotagonisti, il giovane Fabio Testi si conquista l'ultimissima inquadratura dell'eroica missione suicida.
  • ALLE ORE 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    The informer - Tre secondi per sopravvivere (2019)


    Piero68: Qualche vuoto narrativo e qualche scelta contro logica non inficiano un prodotto che mantiene le aspettative fino alla fine e ha il pregio, per nulla scontato, di saper miscelare più generi restando comunque convincente e credibile in ogni sua parte. La buona regia e il discreto cast aiutano sicuramente una sceneggiatura che proprio una novità non è. Kinnaman si dimostra attore di sufficiente caratura e dimostra di potersi caricare sulle spalle il ruolo di interprete principale come già successo con Robocop. Owen poco più di un cameo ma comunque funzionale. Pike sui soliti standard.
  • ALLE ORE 14:15 in TV su Iris (22)

    Anna Karenina (2012)


    Redeyes: Piacevole e parzialmente innovativo l'impianto scenico della pellicola, connotata da uno sguardo verso il teatro e nelle scenografie e nella recitazione. Scelta che va pian piano scemando tuttavia perdendo quell'impronta che lo avvalorava e lasciando ai soli interpreti il peso della riuscita. Keira/Anna fra moine e smorfie convince a metà, un po come il bel Brotsky, risoluto nel corteggiare e poco altro. Data la complessità del libro promuovo il lavoro di Wright che non ha particolari falle, pur non eccellendo.
  • ALLE ORE 14:30 in TV su Cine 34 (34)

    Area paradiso (2012)


    Ruber: La prima regia di Abatantuono stecca di brutto. Sceneggiatura per certi versi anche interessante ma sviluppata molto male: i dialoghi sono veramente banali e mediocri. L'idea del gruppo di amiconi che gestisce un autogrill sulle colline toscane che rischia la chiusura era anche interessante, ma è stata scritta e girata in maniera penosa, anche per via di un cast scarso che, tolti Memphis e lo stesso Abatantuono, è veramente poca cosa. Diego è rimandato in regia a tempi migliori. Da dimenticare le ormai noiose battute di Ale & Franz.
  • ALLE ORE 16:00 in TV su Rai Movie (24)

    Botte di Natale (1994)


    Disorder: Uno dei meriti della coppia Spencer e Hill era stato quello di fermarsi e dividersi prima che iniziasse l'inevitabile declino. Il ritorno con "Botte di Natale" è più una rimpatriata tra vecchi amici che un vero film, tanto che la 'missione' di Hill è proprio quella di riunire tutta la famiglia "Trinità" (nel film in realtà hanno altri nomi, ma sembrano proprio loro) per Natale, per farsi un'ultima bella scazzottata insieme in nome dei vecchi tempi. Simpatico, ma è consigliabile solo agli appassionati della mitica coppia.
  • ALLE ORE 16:35 in TV su Rete 4 (4)

    Zanna bianca alla riscossa (1974)


    Homesick: Ennesima riproposizione/variazione delle avventure dell'impareggiabile cane, sempre alle prese con nevi, orsi, altri cani, bambini in pericolo, assassini e furfanti vari. La sceneggiatura è banale e ripetitiva, Merli meno convincente del solito nelle scene d'azione,supervisionate da un maestro d'armi doc come Stefanelli. Bravi Silva e Palmer, ma il merito maggiore va al bel pastore tedesco Sacha, nel ruolo di Zanna Bianca. Solo per appassionati.
  • ALLE ORE 16:50 in TV su Cine 34 (34)

    Mollo tutto e apro un chiringuito (2021)


    Paulaster: Manager lascia il business meneghino e punta sulla Sardegna. Il personaggio dell'Imbruttito regge, con qualche intercalare all'inglese, anche se gli manca struttura e alla fine parla solo di fatturato. Una comicità che viene ogni tanto svecchiata da qualche battuta, ma è nata quarant'anni fa; Pozzetto la metteva sul surreale e Nicheli almeno non era volgare. Anche come cast di contorno si poteva fare qualcosa di più (lo Zoo di 105 è una parentesi inutile, come la Lamborghini). A Bisio manca il tocco, Calabresi è l'unico che almeno ci prova.
  • ALLE ORE 16:55 in TV su Iris (22)

    Gioventù bruciata (1955)


    Ford: Attuale o no? Alcuni aspetti risultano esagerati anche oggi e in alcuni momenti c'è un tale profluvio di facili sentimentalismi che poco s'adattano ad una storia così cruda; ci rimangono una regia precisa, una fotografia coloratissima e delle ottime interpretazioni, anche se James Dean sembra un po' troppo vecchiotto (si fa per dire) per interpretare un diciassettenne. È invece attualissima la critica ai modelli genitoriali: la scena del padre di Dean con un grembiule da cucina è piuttosto rivelatrice di questo aspetto.
  • ALLE ORE 17:50 in TV su Rai Movie (24)

    Il trionfo di Maciste (1961)


    Saralex: Il caro vecchio Tanio Boccia colpisce ancora. Sua la regia di questo peplum "macistiano"... e si vede! Legato alla sua fama non troppo illustre, ci offre un prodotto, ahimè, al di sotto della media. Non tanto per la sceneggiatura, che non cambia molto dai soliti film di genere, quanto per alcune scene e decisioni, che potevano essere sicuramente diverse. L'inespressività di Kirk Morris e la recitazione penosa delle comparse peggiorano le cose. Si salvano le generose curve di Cathia Caro, il bravo Attilio Dottesio e il doppiaggio di tutto rispetto.
  • Sera

  • ALLE ORE 18:45 in TV su Cine 34 (34)

    Matrimonio al Sud (2015)


    Herrkinski: Alla fin fine, se non fanno ridere le classiche caratterizzazioni dei milanesi bauscia e dei napoletani doc tanto vale non iniziare nemmeno la visione; perché altro non c'è, considerando le gag viste e straviste, un cast di contorno che non brilla (insopportabile Peracino) e un certo buonismo che mette un freno dove si sarebbe potuto essere più veraci. Boldi è comunque in discreta forma e a me qualche risata l'ha strappata, così come Salvi; il migliore in campo resta probabilmente Conticini. Sembra comunque più lungo di quel che in effetti è.
  • ALLE ORE 19:25 in TV su Rai Movie (24)

    Ogni volta che te ne vai (2004)


    Rambo90: Orfeo (De Luigi) si sta preparando a un grande festival del liscio insieme al padre e alla sua vecchia band quando all'improvviso torna nella sua vita Pamela (Dazzi), di cui è sempre stato innamorato fin da piccolo. Quando sembra che anche lei ricambi, scompare di nuovo. Ogni volta che te ne vai è appunto il titolo della canzone che Orfeo scrive e canta poi al festival; il film è grazioso, ricco di momenti divertenti (Ravello che aggredisce la sua ex fattasi suora) e De Luigi dimostra di essere un attore simpatico e misurato.
  • ALLE ORE 21:00 in TV su Rai Scuola (57)

    Martin Eden (2019)


    Giùan: Virtuosistico bildungsroman di Pietro Marcello, il quale con una operazione analoga, ma molto più passionale e "mediterranea", a quella de La donna dello scrittore, contempera straniamento delle immagini e un radicamento umanistico/letterario che qui si fa totalizzante, cannibalizzando soprattutto nella seconda parte le altre linee narrative. Resta comunque una personale sensualità poetica che attraversa l'intero film con una sincerità che gli fa perdonare slittamenti e ingenuità. Marinelli, con sensibilità truffautiana, idealizza, incarna e infine è Martin.
  • ALLE ORE 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Mud (2012)


    Thedude94: Nichols scrive e dirige un bel film drammatico incentrato sulla storia d'un tizio misterioso che vive su un'isoletta del fiume Mississippi, ottimamente interpretato da McConaughey; ma soprattutto il tema principale riguarda due ragazzini alle prese con diverse problematiche familiari. E' il giovane e bravo Sheridan il fulcro del film, colui che nella sua innocenza crede nel vero amore e nella figura femminile salvifica, che qui è resa bene dalla Witherspoon. Buone sia la regia che la fotografia, che ben coglie le immagini spettacolari della natura e del meraviglioso fiume.
  • ALLE ORE 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    I segni del male (2007)


    Rigoletto: In una cittadina dell'America profonda una comunità avversa un ragazzina rea di aver scatenato il male. Discreto horror che, ammicando alle piaghe bibliche che afflissero gli egiziani, riesce a destreggiarsi non senza qualche scossone. La Swank, brava e bella, si cala nella parte con intelligenza e offre un contributo valido alla riuscita del film. Più anonimo, invece, il resto del cast, diretto comunque bene da Hopkins.
  • ALLE ORE 21:15 in TV su Iris (22)

    Viaggio in Paradiso (2012)


    Galbo: Prison movie in salsa tex mex, questo ritorno di Mel Gibson al cinema in un ruolo che ricorda da vicino (per spirito della pellicola e caratteristiche borderline del personaggio) quello della serie Arma Letale. Non un capolavoro questo di Adrian Grunberg, ma un film piuttosto godibile se si fa la tara a qualche esagerazione di troppo della trama. E' proprio il personaggio del protagonista a reggere il film sulle sue spalle; film segnato da un buon ritmo, un'efficace ambientazione e qualche buona scena d'azione.
  • ALLE ORE 21:20 in TV su Rai Premium (25)

    Il mio incubo viene dal passato (2018)


    Anthonyvm: Dopo che la migliore amica dei tempi della scuola si rifà viva, una mamma si ritrova invischiata in giri di rapine e omicidi, col bonus della sua intera famiglia in ostaggio. Thriller per la TV dallo script discretamente strutturato, che alterna l'avventurosa e coatta complicità della protagonista (una carinissima Rosslyn Luke) alla sezione di home invasion con papà e pargoli tenuti sotto tiro da uno dei due criminali. La tensione sta più nelle intenzioni che nella resa effettiva, ma il ritmo è sufficientemente dinamico, specie nel frenetico (ai limiti del ridanciano) finale. Okay.
  • ALLE ORE 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Harry Potter e la pietra filosofale (2001)


    Sadako: Con la realizzazione del primo film basato sulla serie creata da J.K. Rowling si è venuto a creare una sorta di universo potteriano parallelo, dove la storia di base è la stessa ma i dettagli sono modificati per avere senso sul grande schermo. La forza del film è la scelta quasi perfetta dei protagonisti. Tutti i personaggi e i luoghi vengono caratterizzati in maniera ottimale e, alla fine, anche se manca qualche pezzo, si è propensi a perdonare. Un film (come il libro) adatto al pubblico più giovane, che però affascina anche i più grandi.
  • ALLE ORE 21:20 in TV su 20 Mediaset (20)

    The fast & the furious: Tokyo drift (2006)

    (10 commenti) action (colore) di Justin Lin con Lucas Black, Nathalie Kelley, Brian Tee, Sung Kang, Bow Wow, Sonny Chiba

    Satyricon: Peggio persino del secondo capitolo! Sembrava quasi impossibile ma gli autori sono riusciti nell'impresa di fare un terzo capitolo totalmente trash e inutile. Attori di serie C come la sceneggiatura e il resto. Completamente indecente, come la volontà di continuare ad usare il titolo per proporre simili scandalose pellicole.
  • ALLE ORE 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Wolfkin (2022)


    Valcanna: Passabile rivisitazione di un tema classico ma poco sfruttato del cinema horror, la licantropìa. Bella l'idea della congrega familiare costituita a loggia per cercare di sopravvivere a quella che, a tutti gli effetti, resta una mutazione genetica tramandata tra le generazioni. Peccato per il finale... non particolarmente riuscito. Resta comunque un bel film. Godibile.
  • ALLE ORE 21:25 in TV su Cielo (26)

    Maximum conviction (2012)


    Pesten: Nella miriade di film con protagonista Seagal usciti negli ultimi anni, questo spicca per non essere allo stesso livello infimo di molti, per non dire quasi tutti gli altri. Le situazioni ormai son quasi sempre le stesse, ma almeno in questo caso la storia si dipana in maniera decente, meno frettolosa e più dignitosa, grazie anche a una manciata di protagonisti secondari usati in modo migliore e meno come riempitivo. Anche le scene di lotta vedono Seagal fare qualcosa in più, con un paio di mosse decisamente interessanti. Nel complesso regge.
  • ALLE ORE 21:30 in TV su TV8 (8)

    Armageddon - Giudizio finale (1998)


    Belfagor: Noi che eravamo bambini nel 1998 l'avremo guardato almeno una decina di volte. Non perché fosse un bel film, s'intende: giusto per vedere gli asteroidi che distruggevano le città e ridere a qualche battuta dei membri secondari della ciurma. Ma se Bay spera che questo funzioni una volta superata l'infanzia, si sbaglia di grosso. È difficile far fare brutta figura a Willis in un film d'azione: Bay ci è riuscito. E poi, scusate, solo Kubrick si è ricordato che nello spazio il suono non si propaga?
  • ALLE ORE 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    Intervista col vampiro (1994)


    Ciavazzaro: Tom Cruise e Brad Pitt vampiri: cosa ne può venire fuori? Nulla di troppo buono, sfortunatamente. C'è anche Banderas e un minimo di aftmosfera si crea, ma sul versante recitativo lasciamo perdere. Non male gli effetti speciali, ma questo vampirico non si fa ricordare troppo volentieri.
  • ALLE ORE 21:30 in TV su LA7D (29)

    American gigolo (1980)


    Reeves: Come sempre, Paul Schrader racconta nei film da lui scritti storie che sotto l'apparenza di una certa normalità (in questo caso, un thriller erotico) nascondono in realtà riflessioni filosofiche profonde e sorprendenti. Qui l'apparenza è data dagli abiti Armani indossati in continuazione da Richard Gere, ma ripensando al film ci si accorge che in realtà si parla di solitudini esistenziali.
  • ALLE ORE 21:35 in TV su La5 (30)

    Lo scapolo d'oro (1999)


    Festo!: Forse non si staccherà dai cliché del genere, ma i personaggi hanno un loro spessore e la galleria delle fidanzate che viene presentata è semplicemente spassosa. Merito di una sceneggiatura veramente ben scritta, capace non solo di strappare il sorriso, ma di essere anche in alcuni punti davvero profonda. I protagonisti recitano bene, ma tra tutti spicca un delizioso cameo di Ustinov. In definitiva, una piacevole sorpresa: è un peccato che come commedia sia "sottovalutata": è un film da riscoprire!
  • ALLE ORE 21:35 in TV su Twenty Seven (27)

    Assassinio allo specchio (1980)


    Lucius: Rispetto ad altre trasposizioni presenta troppa carne al fuoco. Il risultato è un film troppo investigativo e parlato, con un uso non sapiente dell'intreccio: mancano le pause e i silenzi, ma si apprezzano il cast stellare e il finale rivelatore. Non uno dei migliori lavori di Hamilton, anche se in fondo interpreti di tale calibro riescono a dare agli spettatori sempre molto di più del settanta per cento degli attori contemporanei. Poco sfruttato il castello, set principale.
  • Notte

  • ALLE ORE 22:50 in TV su Rai 4 (21)

    La maledizione del cuculo (2023)


    Mco: Come il cuculo, più del cuculo. Vivere per sempre, a ogni costo, usando come stratagemma "il nido" di altri. La catalana Mar Targarona ci immerge in una palude dalla quale o si esce con difficoltà (e frastornati) o nella quale si resta intrappolati. Belén Cuesta è deliziosa (strepitosa quando si abbandona al piacere di coppia in vasca) anche in versione gestante e la tensione che si respira attorno a lei ammorba l'aria dall'inizio alla fine. Fuori dai consueti schemi e non così derivativo, "El cuco" non può passare di certo inosservato agli occhi dei cinefili di genere...
  • ALLE ORE 23:20 in TV su Iris (22)

    Tequila connection (1988)


    Cangaceiro: L'intrigo di droga e soldi sporchi credo sia volutamente trattato in modo approssimativo per far spazio al triangolo sentimentale. La componente noir infatti è insulsa e quasi trasparente tranne che nel finale. I tre protagonisti sono belli e molto popolari ma a dirla tutta non sono dei mostri bravura, soprattutto la Pfeiffer non recita granchè bene. Sarebbe stato meglio invertire i ruoli maschili: Russell nella parte del malandrino e Gibson in quella del poliziotto. Grande Julia nella sua comparsata. Towne si limita a piazzare la macchina da presa.
  • ALLE ORE 23:20 in TV su Italia 2 (49)

    Aiuto vampiro (2009)


    Megatone: Completata la presentazione dei freak, che è ben fatta ed ha un certo stile, si esaurisce completamente la vena creativa. Poche idee stiracchiate, personaggi non incisivi (e parlando di vampiri, mancano anche i canini), un vago sentore di Ammazzavampiri incrociato con Harry Potter e titoli di testa che strizzano l'occhio a Burton. Si allunga il collo per guardare nella scollatura di Salma Hayek e si sbadiglia alla luna manco fossimo licantropi narcolettici. Prepariamoci a dei sequel.
  • ALLE ORE 23:25 in TV su Cielo (26)

    Asian connection (2016)


    Rambo90: Due amici fanno rapine in banche cambogiane per conto di un contatto che li ricatta. Peccato che i soldi appartengano a un boss importante e che questi reclami vendetta. Action a basso costo, ma dalla confezione decente, tra sparatorie ben girate e una fotografia che valorizza abbastanza le location. La trama però è già vista e a volte annoia, colpa anche di un protagonista poco carismatico. Seagal per una volta fa il villain e funziona, White invece fa poco più di un cameo. Finale più coraggioso del previsto.
  • ALLE ORE 23:25 in TV su Rai Movie (24)

    Cowboys and aliens (2011)


    Greymouser: Prodotto spigliato e fracassone, che ha il merito - se non altro - di non voler mai nascondere la propria natura di puro intrattenimento scacciapensieri. Divertente in alcune parti, un po' meno in altre, dove l'aria di stantio e scontato si fa particolarmente densa. Fra vari personaggi più o meno improponibili troviamo un Craig monoespressivo (nel senso che ha proprio n. 1 espressione per tutto il film) e un vecchio Harrison Ford che fa tanta simpatia ma poco altro. Si può vedere, in quanto riesce a tenersi un po' al di qua del filo della noia.
  • ALLE ORE 23:25 in TV su LA7D (29)

    V Il talento di Mr. Ripley (1999)


    Lou: Una commedia-thriller americana in terra italiana, con un cast Usa notevole arricchito da comparsate di attori italiani, da Fiorello a Rubini, da Marescotti alla Rocca. Al centro della vicenda lo scambio d'identità di Ripley/Matt Damon, che dopo aver ucciso l'amico Dickey/Jude Law, si sostituisce a lui per emularne la bella vita, per cercare di essere quello che non è e riscattarsi dalla propria nullità. Vicenda complessa, con implicazioni di natura omosessuale, che viene gestita con staticità, senza la necessaria tensione. Prolisso.
  • ALLE ORE 23:35 in TV su 20 Mediaset (20)

    Birds of Prey e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn (2020)


    Puppigallo: Harley Quinn è un personaggio che avrebbe meritato una migliore sceneggiatura e, soprattutto, un cattivo alla sua altezza (non basta appaltare scuoiamenti facciali, fare lo schizzato e indossare l'ennesima maschera per avere un perché). Lei fa quello che può (brava Margot Robbie) per sopperire alla pochezza dell'insieme, con espressioni, acrobazie e armi spesso "alternative", ma non è sufficiente a tenere in linea di galleggiamento una baracca con troppa zavorra umana (le tre donne non sono niente di che e la ragazzina è doppiata male). Si può vedere, ma sa troppo di occasione persa.
  • ALLE ORE 23:50 in TV su Twenty Seven (27)

    La tenera canaglia (1991)


    Rambo90: Commedia tipica per famiglia, piena di buoni sentimenti e con gag molto elementari. Ciò nonostante la mano di Hughes riesce a tenere il tutto nell'accettabile, con alcune parti anche genuinamente godibili, soprattutto per merito di Belushi, di una splendida Lynch e della spontaneità della bambina. Meglio la prima parte comunque, rispetto alla banalità della seconda in cui intervengono i classici assistenti sociali. Buona la colonna sonora.
  • ALLE ORE 23:55 in TV su Warner Tv (37)

    Ogni maledetta domenica (1999)


    Luluke: Superbo nella sua epica. Forse troppo; in ogni caso riuscito film di Stone sul football USA che, come avviene con il calcio in Europa, trasforma i suoi protagonisti in eroi popolari, cui tutto è concesso a condizione che arrivino alla vittoria. Eccellenti la qualità delle riprese e il montaggio, in certi momenti isterico ma funzionale alla caratterizzazione dell'ambiente e dei personaggi. Alto anche il livello delle interpretazioni, adeguate al ritmo forsennato loro imposto. Pacino è quasi al suo meglio, come la Diaz. Con Foxx che sorprende tutti nella sua prima da protagonista.
  • ALLE ORE 23:55 in TV su La5 (30)

    Cinquanta sfumature di grigio (2015)


    Ira72: Non ho letto il libro, perché a sentore convinta fosse una buffonata commerciale. Al richiamo del film non ho resistito perché sembrava stessi per perdere un kolossal irrinunciabile! Così ho assistito, invece, a una colossale pagliacciata. Per carità, Dornan si guarda volentieri, ma tutto il resto è imbarazzante e ridicolo. Vuole (forse?) essere un film erotico ma sortisce in me lo stesso effetto di una puntata di "Chi l'ha visto?"; vuole (forse?) essere un film drammatico e invece mi ritrovo a ridere per le assurdità arrabattate. Una certezza: noioso!
  • ALLE ORE 00:15 in TV su TV8 (8)

    Vulcano - Los Angeles 1997 (1997)


    Rigoletto: L'idea di ambientare l'eruzione in piena Los Angeles appare interessante (rispetto alla più tradizionale location in Dante's Peak), ma il connotato urbano ha i suoi pregi ma anche difetti. Tommy Lee Jones, bisogna dargliene atto, è bravo: corre, urla, salta, però la sua interpretazione sarebbe maggiormente apprezzabile se fosse supportata da una spalla adeguata (La Heche è brava ma sarebbe servito qualcosa di più integrativo a Tommy). Nel complesso non è un granché ma ha il pregio importante di non annoiare. Sufficiente. **!
  • ALLE ORE 00:25 in TV su Italia 1 (6)

    Hunger games (2012)


    Puppigallo: Fantascemenzucola vietata ai maggiori (ma non è una buona giustificazione) che ricicla a tutto spiano con l'aggravante del contagio Twilightesco. L'unica speranza è che l'epidemia si blocchi, o per la settima arte sarà davvero la fine. La prima metà, con la preparazione e i personaggi del grande carrozzone mediatico, è maldestra e malamente caricaturata. Mentre nella seconda se non altro c'è azione, sprecata però da banalità assortite e fortune ultrasfacciate della protagonista (migliaia di alberi e lei fugge su quello col nido di vespe da usare come arma...). Misero, quanto inutilmente lungo.
  • ALLE ORE 01:00 in TV su Cine 34 (34)

    La cintura (1989)


    Il Dandi: Libero adattamento (in chiave vagamente femminista) di un testo di Moravia, in cui si trovano tutti gli ingredienti deteriori del cinema erotico soft ormai successivo allo sdoganamento dell'hard vero e proprio. E quindi: atmosfere patinate, scene sexy castigate, attori stoccafissi, psicologia d'accatto e riferimenti culturali pretestuosi. Ennesima occasione sprecata, di una noia incredibile. Come ci sia finita una poetessa come la Frabotta (doppiata) resta un mistero!
  • ALLE ORE 01:05 in TV su Rete 4 (4)

    Zabriskie Point (1970)


    Magi94: I critici d'oltreoceano si sdegnarono di fronte a questa fallita rappresentazione dell'America delle contestazioni studentesche. Non si accorsero che Antonioni aveva abbondonato completamente la prosa e si era lasciato andare alla poesia. E la poesia indubbiamente colpisce; certo magari non in ogni scena, ma la ribellione libera, anarchica, giocosa com'è dipinta in Zabriskie Point difficilmente può non colpire il cuore. Bellissima la sequenza nel deserto, così come la liberatoria scena finale. Ottime musiche (alcune dei Pink Floyd).
  • ALLE ORE 01:35 in TV su Iris (22)

    Anna Karenina (2012)


    Redeyes: Piacevole e parzialmente innovativo l'impianto scenico della pellicola, connotata da uno sguardo verso il teatro e nelle scenografie e nella recitazione. Scelta che va pian piano scemando tuttavia perdendo quell'impronta che lo avvalorava e lasciando ai soli interpreti il peso della riuscita. Keira/Anna fra moine e smorfie convince a metà, un po come il bel Brotsky, risoluto nel corteggiare e poco altro. Data la complessità del libro promuovo il lavoro di Wright che non ha particolari falle, pur non eccellendo.
  • ALLE ORE 01:35 in TV su Rai Movie (24)

    Agente Speciale 117 al servizio della Repubblica - Missione Rio (2009)


    Kinodrop: In questo secondo episodio le avventure parodistiche dell'agente 117 si spostano in Brasile sulle tracce di un covo di nazisti che sognano il quarto o addirittura il quinto Reich. La vena dissacrante permane ed è accentuata dallo stile narrativo anni '70 con relative citazioni cinefile, ma il personaggio è quello che è, e i limiti già presenti nel primo episodio vengono appena appena ridimensionati, con scene action a volte al limite del grottesco. A rendere appetibile il tutto, la varietà delle ambientazioni e un cast simpaticamente coinvolto con un Dujardin sempre al top.
  • ALLE ORE 02:15 in TV su TV8 (8)

    3ciento - Chi l'ha duro... la vince (2008)


    Siregon: Dura poco ma sempre troppo. Volgare, con citazioni di show televisivi americani di cui non frega niente a nessuno, pieno di scene così brutte da essere memorabili. Un simbolo, per ricordare a tutti che film del genere non dovrebbero esistere. Nessuna struttura, nessun senso della comicità, solo stupore per tanto nulla.
  • ALLE ORE 02:45 in TV su Cine 34 (34)

    Decameron proibitissimo - Boccaccio mio statte zitto... (1972)


    Herrkinski: Decamerotico che segue i dettami del prolifico filone con sei storielle di corna e altre usuali tematiche scollacciate; è addirittura difficile individuarne una migliore di un'altra siccome il livello generale è drasticamente basso, non aiutato da un cast che - al di là di qualche caratterista minore e di un gineceo discreto - non offre comici di livello in grado di dare un minimo di brio alla pochade, banalmente divisa per regioni i cui accenti peculiari dovrebbero bastare, almeno nelle intenzioni, a far ridere. Noioso e puerile, pur corretto da un punto di vista meramente tecnico.
  • ALLE ORE 02:55 in TV su La7

    Worth - Il patto (2020)


    Rambo90: La storia del fondo aperto per risarcire i familiari delle vittime dell'11 settembre e di come l'uomo messo a gestirlo abbia fatto di tutto per tenere conto di ogni situazione. Un drama quasi al limite del documentario, toccante soprattutto quando lascia spazio alle storie delle vittime, e che sa farsi capire bene quando si scende nei dettagli della situazione economico-politica americana. Gigantesca la prova di Keaton, ma anche la Ryan e il dimesso Tucci non sono da meno. Regia essenziale, che segue i personaggi e si mette al servizio di ciò che va raccontato.
  • ALLE ORE 03:10 in TV su Rai Movie (24)

    Eroi fra le nuvole (1941)


    Siska80: Guerra e amore (leggasi guerra e ancora guerra): due paracadutisti si contendono le attenzioni della bella figlia del sergente, il tutto mentre imperversa la Seconda Guerra Mondiale. Plot abbastanza scontato che prende con troppa leggerezza un tema serio col pretesto di mettere in risalto la goliardia coraggiosa e la forza di non abbattersi del popolo americano; non male le scene d'azione, anche se il resto non si discosta purtroppo dalla mediocrità (a fronte di qualche momento umoristico anticipatore delle commedie cameratesche Anni Ottanta). Cast non particolarmente brillante.
  • ALLE ORE 03:30 in TV su Rete 4 (4)

    Dedicato a una stella (1976)


    Herrkinski: Un lacrima-movie basato su consolidati cliché del filone (su tutti la malattia incurabile) che tuttavia assolve alla sua funzione da Kleenex facile, specialmente grazie alla struggente ost creata da Cipriani ad accompagnare le sequenze clou drammatiche, in particolare il finale tragico. Il film è comunque ben girato e interpretato da una coppia affiatata, con una deliziosa Villoresi; ottimi anche fotografia e location francesi, con tanti scorci suggestivi e un'aria di malinconia invernale che avvolge il tutto. Un Cozzi irriconoscibile rispetto ai b-movie cui si dedicherà in seguito.
  • ALLE ORE 03:50 in TV su Iris (22)

    Gioventù bruciata (1955)


    Giacomovie: Come evidenziato negli extra del dvd, ha richiesto un lungo e notevole impegno di ricerca e documentazione sul modo di vivere e sul degrado giovanile nell'America degli anni '50 e i risultati si vedono in una vicenda dalla trama cruda, realistica e tesa, con diversi momenti di grande cinema. Un film che difficilmente passerà di moda (anche grazie al mito di James Dean) perché continuerà a rispecchiare le tendenze ribelli e allo stesso tempo dubbiose dei giovani. Il colore è stato usato in modo da renderlo quasi un "attore" aggiunto. ***!
  • ALLE ORE 04:10 in TV su Cine 34 (34)

    Bella, ricca, lieve difetto fisico, cerca anima gemella (1973)


    Trivex: Incredibile crossover italiano, dove albergano varie e nuove tendenze, in corso di affermazione. Le inserzioni sui periodici finalizzati alla ricerca dell'amore (o del sesso), le rivendicazioni femministe contro la donna-oggetto (notevole l'attacco delle militanti), la possibilità di usare la chirurgia per correggere il proprio corpo (e non solo sotto il profilo estetico). Non è proprio incalzante; anzi, in alcuni parti risulta noioso, dilungandosi oltremisura in dialoghi inutili, mentre altrove accelera e diverte. Comunque il finale sconcerta, con un sorriso.
  • ALLE ORE 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    The gift (2000)


    Lupus73: Regia piuttosto inusuale per Raimi (se parliamo di questi soggetti) che lascia da parte ogni eccesso kitsch-horror-gore e persino il macabro sarcasmo (e humor noir) per un thriller soprannaturale dai toni drammatici con protagonista una cartomante in un paesotto rurale americano; ed è presto "caccia alle streghe". Tutto somato bilanciato e non così male (pur senza farci gridare al miracolo), con una sceneggiatura interessante arricchita dal colpo di scena verso la fine. La confezione è un po' troppo standard e mancano i marchi di fabbrica del regista.
  • ALLE ORE 05:35 in TV su Iris (22)

    Gli orizzonti del sole (1954)


    Markus: Ragazzino figlio di una cantante sempre impegnata è lasciato in un collegio sul Lago Maggiore. Un giorno fugge e, quasi annegato, viene salvato da un filosofo naturalista locale. Giovanni Paolucci mette in scena un dramma psicologico con sfumature non tanto velate d'una stucchevole pedagogia; un film insomma destinato ai ragazzi o per meglio dire a chi insegna a costoro. L'opera, tolto il fascino del tempo che fu e qualche scorcio lacustre, non va oltre a una tediosa storia sul filo della lacrima.
  • ALLE ORE 05:55 in TV su Cine 34 (34)

    Franco, Ciccio e le vedove allegre (1968)


    Il Gobbo: Fiacca commediola dal trait d'union esile e infatti tenuta insieme con lo sputo (e l'irsuto Dalla in fase beat). Gli spunti almeno dei primi due sketches sarebbero persino audaci (si fa per dire), ma lo svolgimento è tutt'altro che sollazzevole, e il cast di contorno terrificante, al punto di far inabissare anche il solitamente irreprensibile Taranto. A visione ultimata l'allegria rimane circoscritta alle vedove.