Film in tv di Venerdì 13/12/24

Venerdì 13 Dicembre

Orsomando Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
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  • Mattina

  • ALLE ORE 06:05 in TV su Italia 2 (49)

    Dragon ball Z: La vendetta divina (1989)

    (1 commento) corto/mediometraggio (colore) di Daisuke Nishio con (animazione)

    Fabbiu: Più che un film, è un episodio più lungo del solito: 40 minuti per mostrare lo scontro di Goku e Piccolo contro Garlik Jr, personaggio inventato in questa occasione ma poi recuperato anche nella serie tv Dragon ball Z (inesistente però nel manga da cui è tratto il tutto), sceneggiatura ai minimi termini; cronologicamente si inserisce tra i primi episodi della serie Z, ma con diverse e notevoli incongruenze. Il tratto animato è praticamente identico a quello visto in tv (stessi autori) mentre il doppiaggio originale mantiene i nomi del manga
  • ALLE ORE 06:15 in TV su Cine 34 (34)

    Ragionier Arturo De Fanti, bancario-precario (1980)


    Lythops: Salce e Villaggio ricalcano le orme del benemerito Fantozzi, ma in versione nettamente inferiore. Peccato perché le occasioni per dare dinamismo alla pellicola ci sarebbero, ma la prigione dello stereotipo è evidente. Chi non l'ha visto non si perde nulla.
  • ALLE ORE 06:50 in TV su Rai Movie (24)

    La grande conquista (1947)


    Puppigallo: Pellicola quasi ottuagenaria che può contare su un Wayne in palla (capo cocciuto) e una Day altrettanto convincente (figlia di papà che per amore tenta di sopportare l'insopportabile). Il ritmo è buono, i problemi nel tunnel sono pressoché costanti, visto che c'è chi rema contro; e il tutto scorre tra botta e risposta tra il protagonista e il mondo intero e espedienti per completare il durissimo lavoro col poco che viene messo a disposizione. Peccato per l'ultima parte, col cambio di progetto e atteggiamento, non all'altezza della precedente narrazione. Comunque riuscito.
  • ALLE ORE 08:05 in TV su Cine 34 (34)

    Tutto suo padre (1978)


    Oblomoff: Commediaccia senza capo né coda, che sfrutta nel peggiore dei modi uno spunto tutto sommato interessante: un attorucolo si scopre improvvisamente figlio di Hitler. Lo spreco più grande è però quello dell’attore protagonista: Montesano ha doti di mattatore, ma qui pare rendersi conto anche lui, in certi passaggi, della povertà della sceneggiatura, a dir poco dispersiva, priva di ritmo e di battute anche vagamente divertenti. Occasione sprecata.
  • ALLE ORE 09:05 in TV su Rai Movie (24)

    Il medico della mutua (1968)


    Rambo90: Un Alberto Sordi in grandissima forma in una delle commedie migliori di Zampa. Nonostante il cinismo e l'arrivismo che lo contraddistinguono, il personaggio di Guido Tersilli non può non risultare simpatico e divertente, fulcro di una storia non molto varia ma dal ritmo più che scorrevole. La satira sul sistema della mutua funziona e, in parte, conserva freschezza anche al giorno d'oggi. Ottimo il cast di contorno, indimenticabile la colonna sonora.
  • ALLE ORE 09:20 in TV su TV8 (8)

    Solo a Natale (2021)


    Siska80: Bella panettiera in difficoltà torna al paese natio e risolve ogni problema. Il titolo originale (che gioca col nome della protagonista) del resto non lascia spazio a dubbi: come potrebbe andare a finire (in una commedia, perlopiù ambientata a Natale, ossia quando possono accadere solo cose belle, almeno secondo la tradizione) a una giovane che si chiama Felicity? Certo, non è che quest'ultima sprizzi simpatia da tutti i pori, almeno all'inizio, ma si può ripiegare sull'interprete maschile (al contrario allegro e disponibile) e sugli altri personaggi. Comunque men che mediocre.
  • ALLE ORE 09:35 in TV su Iris (22)

    Prisoners (2013)


    Magnetti: Thriller poliziesco bello e avvincente, di quelli che non si può smettere di vedere. Scandisce i tempi della vicenda l'inarrestabile agente di polizia interpretato da Jake Gyllenhaal che, con un metodo tutto suo, sbroglia la matassa. E così nel campo delle moltissime caratterizzazioni di poliziotti/agenti/ispettori visti al cinema, si ritaglia una parte degna di nota fornendo di sicuro la sua migliore interpretazione. Nella disperata vicenda dei due bambini spariti si ritaglia una buona parte anche Jackman che prima sembra esagerare salvo scoprire alla fine che l'esagerazione paga.
  • ALLE ORE 10:50 in TV su Rai Movie (24)

    La promessa dell'assassino (2007)


    Deepred89: L'abilità registica di Cronenberg cresce di film in film e raggiunge con questa pellicola uno dei livelli più alti. Non c'è un'inquadratura fuori posto, tutte le riprese sono ben calibrate, la scene di violenza sono ottime e quasi sempre necessarie. Inoltre la fotografia è di alto livello, il cast è eccellente (su tutti Viggo Montersen), le ambientazioni sono ottime e anche le musiche funzionano. La storia inizia in maniera non troppo appassionante ma cresce lentamente col passare dei minuti fino a diventare emozionante e coinvolgente.
  • Pomeriggio

  • ALLE ORE 12:20 in TV su Cine 34 (34)

    Il burbero (1986)


    124c: Commedia, interpretata anche dall'americana Debra Feuer (l'allora moglie di Mickey Rourke) che Adriano Celentano ha accettato di girare, sopratutto, per rifarsi dal super-fiasco di due anni prima, il pretenzioso Joan Lui. Anche se il film è una tenda d'ossigeno per il molleggiato, che nel ruolo di avvocato tanto bisbetico quanto buono se la deve vedere anche con la segretaria Angela Finnochiaro e Jean Sorel, l'intreccio comico-giallo-rosa non mi ha preso più di tanto. Il film è modesto, da due.
  • ALLE ORE 12:35 in TV su Rai Movie (24)

    Il Leone di San Marco (1963)


    Homesick: Venezia è minacciata dai pirati: a difenderla ci pensa il figlio del doge, indossando il costume zorresco del "Leone di San Marco". Dignitoso cappa e spada diretto da uno specialista del peplum e interpretato da due illustri nomi del genere (Scott e la Canale), denota senso dell'avventura con buone scene di battaglia, che lasciano comunque il primo piano alla difficile, ma non impossibile, storia d'amore tra l'eroe e la bella piratessa. In queste pellicole d'altri tempi non può mancare lo humour, prescritto nei divertenti ruoli minori.
  • ALLE ORE 13:45 in TV su TV8 (8)

    Un Natale incantato (2017)


    Siska80: Commediola americana che sciorina i soliti luoghi comuni del genere pseudo romantico: il restauro da compiere nella terra natia, il ritrovato amore, il ballo che fa scoccare la scintilla e il finalone con bacio (stavolta in presenza di una bimba, capirai che variante!). L'innegabile fascino della coppia protagonista è l'unica cosa che salva (seppur minima parte) il film dal disastro; quanto al resto, i dialoghi non brillano, nessun colpo di scena all'orizzonte o un solo momento che faccia battere più forte il cuore: se si ha qualcosa di meglio da fare, trascurarlo è matematico.
  • ALLE ORE 14:10 in TV su Rai Movie (24)

    Duello all'ultimo sangue (1953)


    Reeves: Un western minore di Raoul Walsh, che dimostra di avere comunque un grande ritmo e ottime scene d'azione ma difetta nella sceneggiatura, troppo elementare. Rock Hudson, sempre pulito e sbarbato in mezzo al deserto e dopo lunghe marce a cavallo, è veramente fuori parte e il punto di vista del reduce sudista è solo malamente accennato. Però Lee Marvin giovanissimo ha un suo fascino.
  • ALLE ORE 14:25 in TV su Cine 34 (34)

    Il signor quindicipalle (1998)


    Rambo90: Dopo il flop di OcchioPinocchio, Nuti torna a raccontare una storia semplice, di quelle che gli son sempre venute molto bene. Il risultato riesce a metà, con una prima parte molto divertente e recupera tanto della sua surrealità poetica. Lui stesso sembra più in palla come attore rispetto al film precedente e trova nella Ferilli la giusta musa. Peccato che nel secondo tempo la storia corra troppo, scivolando verso il finale in maniera repentina e sbrodolandosi nella sceneggiatura. Comunque non male, con alcuni fantastici colpi di biliardo e alcuni movimenti di camera interessanti.
  • ALLE ORE 14:35 in TV su Iris (22)

    In nome del papa re (1977)


    Pigro: Cardinale cerca di aiutare giovani attentatori, tra cui un suo figlio, mentre Garibaldi è alle porte di Roma. Si può vedere questo film in 3 modi. Quello storico pone discretamente in rilievo le dinamiche interne allo Stato Pontificio durante il suo declino. Quello psicologico accenna ai tormenti interiori di un uomo attraversato da imperativi morali contrastanti. C’è poi un modo attuale: nel ’77, anno caldo del terrorismo, un film così ambiguo sul valore degli stragisti è perlomeno spiazzante. Bravi Manfredi e Scarpitta; magistrale Randone.
  • ALLE ORE 15:45 in TV su Rai Movie (24)

    Una pistola per cento bare (1968)


    Il Gobbo: Lenzi ha frequentato solo tangenzialmente il western; questo dei due è il migliore. Peter Lee Lawrence è un obiettore di coscienza (!), che però impugnerà le colt per vendicare i genitori. Lo aiuta un predicatore bellicoso (John Ireland), ma ci si potrà fidare? Film dall'andamento canonico, fino a una sequenza quasi horror (l'evasione di un gruppo di pazzi, capitanati da uno spiritato Fajardo, che mettono a ferro e fuoco il villaggio) che apre un profetico squarcio su certo cinema lenziano che verrà.
  • ALLE ORE 16:35 in TV su Cine 34 (34)

    Serafino (1968)


    Schramm: Beati gli umili, i semplici, i bonaccioni, beato chi mangia sano e torna alla natura. La crociata ecologista del molleggiato trova in Germi un diligente sodale disposto a controfirmare e sublimare l’urlo di dolore del ragazzo della via Gluck, dilatato da canzone a film. Ma rimarcando anche che tra via Gluck e via Pal non v’è che un crocicchio al centro del quale i difetti e le nevrosi della metropoli non diventano pregi nelle comunità montane. Messaggio in bottiglia a parte, il film è più assonnato che dissennato, Germi più che graffiare sfiora e i birignao di Celentano vengono a noia dopo 15’
  • ALLE ORE 16:55 in TV su Iris (22)

    Una estranea tra noi (1992)


    Galbo: Per indagare su un omicidio, una giovane poliziotta di New York si infiltra in un gruppo di ebrei ortodossi che ne segnano la personalità. Piuttosto simile narrativamente a Witness di Weir, questo misconosciuto film di Lumet parte come un thriller-poliziesco ma diventa una fine introspezione psicologica sulla personalità dei protagonisti e sui cambiamenti di personalità che si subiscono a contatto con diverse culture. Il tutto con implicazioni sentimentali e tocchi talora ironici. Brava la Griffith.
  • ALLE ORE 17:15 in TV su Rai Movie (24)

    Forza 10 da Navarone (1978)


    Homesick: Pseudo sequel del celebre I cannoni di Navarone. La regia del bondiano Hamilton – ne cast ci sono pure la Bach e Kiel, vecchie conoscenze dell’Agente 007 – imprime ritmi e crea situazioni più da spionistico-avvenuroso che da film bellico, ricorrendo altresì ad una massiccia dose di ironia che non abbandona mai il protagonista Shaw: l’esito è decisamente più leggero e fruibile rispetto ai classici della guerra, spesso lunghissimi e indigeribili.
  • Sera

  • ALLE ORE 19:25 in TV su Rai Movie (24)

    Brenno, il nemico di Roma (1963)


    Myvincent: Mentre Brenno avanza minaccioso alla conquista di Roma, Furio Camillo se ne allontana, schifato per tanta corruzione; ma qualcosa alla fine fa mutare le sorti che paiono inevitabili. Peplum senza sapore che narra della discesa dei Galli nella caput mundi e in cui prevalgono gli interni, per evidenti questioni di budget. Gordon Mitchell tanto palestrato quanto qui decisamente poco espressivo nel ruolo di tiranno inaffidabile e senza pietà.
  • ALLE ORE 19:30 in TV su Super! (47)

    I Thunderman - Il ritorno (2024)


    Siska80: I gemelli Phoebe e Max, che fanno parte di una famiglia di supereroi, mandano a monte una missione importante e devono recuperare il loro status. A livello di effetti speciali, trucco, costumi e location siamo a livelli mediocri, ma nel complesso si tratta di un film con interpreti simpatici e un numero di gag riuscite consistente: girato come se fosse uno dei tanti episodi della serie tv da cui è tratto (non mancano nemmeno le risate preregistrate del pubblico!), si lascia guardare per una discreta azione e perché la famiglia unita che fa gruppo ha un che di nostalgico che prende.
  • ALLE ORE 19:45 in TV su Boing (40)

    Picchiarello - Il film (2017)


    Ryo: Terribile operazione che unisce animazione e attori in carne e ossa. Ormai la tecnologia è arrivata a un livello tale che tutto ciò non stupisce più come ai tempi di Roger Rabbit, ma il problema è la sceneggiatura, scarsa quanto la credibilità degli attori. Sebbene la struttura ricalchi quella del cartone animato, certe cose è meglio che rimangano all'interno di un format che è il cartone animato. Timothy Omundson, apprezzato in Galavant, si impegna, ma alla base ci sono una regia debole e dialoghi inconcludenti.
  • ALLE ORE 19:45 in TV su K2 (41)

    Rio 2 - Missione Amazzonia (2014)

    (2 commenti) animazione (colore) di Carlos Saldanha con (animazione)

    Piero68: Sequel non troppo convincente delle avventure dei due macao blu. Variopinto e fantasmagorico, con il solito samba predominante all'interno come già successo con il primo episodio. Solo che questa volta la storia convince poco e appassiona ancor meno. Ridotta al minimo la presenza di "umani", sono davvero poche le gag che strappano sorrisi. Terribile il doppiaggio con i soliti Insegno, Lopez e De Luigi. Francamente mi aspettavo di più, visto che l'ambientazione amazzonica e selvaggia poteva donare davvero tantissimi spunti.
  • ALLE ORE 21:00 in TV su Rai Scuola (57)

    In solitario (2013)


    Nando: L'impresa di un navigatore solitario e del suo imprevedibile ospite. Amicizia e buoni sentimenti in una pellicola che mostra ambientazioni marine e situazioni adrenaliniche. Bravo Cluzet che si erge come una roccia davanti all'impeto marino. Personalmente ho poco apprezzato il finale, in cui emerge un buonismo che troppo spesso impera a sproposito.
  • ALLE ORE 21:05 in TV su Cine 34 (34)

    Fantozzi alla riscossa (1990)


    Herrkinski: Bel ritorno alla comicità classica fantozziana, dopo il malinconico Fantozzi Va In Pensione. Molte sono le gag riuscite in questo ennesimo sequel, che non raggiunge i livelli divinamente satirici dei primi episodi ma che riesce comunque a strappare più di una risata, grazie al suo umorismo surreale e alle sempre gradite interpretazioni dei comprimari (Reder e Mazzamauro su tutti). Un Fantozzi spumeggiante, che spesso riesuma alcune delle classiche gag ma che comunque continua a divertire. Niente male!
  • ALLE ORE 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Io e Annie (1977)


    Rocchiola: Vertice assoluto dell'allenismo più estremo, è il primo film non puramente comico nella carriera del regista. Piuttosto confuso nello svolgimento narrativo, riesce comunque a coinvolgere e divertire malgrado il sottofondo fortemente malinconico. Tra amarcord felliniano palesato nella scena della scuola e negli altri flashback sul passato del protagonista e psicoanalisi bergmaniana, un credibile spaccato degli intellettuali ebrei newyorkesi. Sicuramente meno egocentrico del successivo Manhattan. Grande fotografia di Gordon Willis.
  • ALLE ORE 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Oculus - Il riflesso del male (2013)


    Pumpkh75: La possibilità di considerarlo una fiera del già visto e rivisto c’è, ma è molto bravo Flanagan a smaltarlo con una freschezza notevole e a strutturarlo su due diversi piani temporali che generano, intersecandosi tra loro, un climax e un ritmo coinvolgenti. Si prenda a esempio il finale: intuibile e per nulla innovativo, ma basisce e smacca quanto serve per ricordarselo a lungo. Un cincinnino di sangue in più e scattava un altro mezzo pallino.
  • ALLE ORE 21:15 in TV su Iris (22)

    Dove osano le aquile (1968)


    Lucius: Evergreen bellico di immutata bellezza, pregno di avventura, su format alla James Bond (vedi Al servizio segreto di suà maestà). Nonostante possa oggi apparire datata in alcuni passaggi, resta una pellicola di grande impatto visivo, tappa fondamentale del cinema sul periodo storico nazista. Mostri sacri nel cast e paesaggi innevati di grande suggestione (nonché una location centrale fascinosa come poche) alcuni degli ingredienti del film, che coniuga avventura, spionaggio e rischio. Inossidabile.
  • ALLE ORE 21:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Un poliziotto a quattro zampe 3 (2002)


    Rambo90: La saga del poliziotto Dooley e del suo cane Jerry Lee arriva al capolinea: Belushi è ancora in parte e riesce a piazzare due o tre battute buone, ma il divertimento è sempre più rivolto a un pubblico infantile, così come le scene action scontano molto il budget ridotto all'osso. Come passatempo può anche funzionare, ma la freschezza del primo capitolo è lontana.
  • ALLE ORE 21:20 in TV su Rai 2 (2)

    Blackout love (2021)


    Victorvega: Nulla di memorabile; anzi, il tutto è decisamente scarso. La trama è scontatissima e la stessa Foglietta, attrice talentuosissima, è qui "schiava" della sua stessa bravura: per alzare il livello accentua troppo i caratteri del proprio personaggio enfatizzandolo all'eccesso attraverso la sua straordinaria mimica facciale. Un talento qui sprecato e mal sfruttato. In ogni caso, la sua bravura è l'unica cosa rilevante del film.
  • ALLE ORE 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    R Hitman: Agent 47 (2015)


    Hackett: Inutile remake americano di un già fiacco film francoamericano di qualche anno prima. La pecca più grave è una storia sconclusionata, pretestuosa e priva di appeal, funzionale solamente a favorire scene action e sparatorie realizzate nemmeno troppo bene. Tempo perso.
  • ALLE ORE 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    V Le streghe (2020)


    124c: Dal romanzo di Roal Dahl un modesto fantasy per famiglie aggiornato ai gusti del politically correct del terzo millennio e ambientato nell'Alabama degli anni '60, che prova a reggersi come può sulle interpretazioni di Octavia Spencer (la nonna) e Anne Hataway (la strega suprema), fra topini animati al computer e tante streghe con gatti neri, tubini neri, parrucche serpenti, gambe lunghe e tacchi alti. Massimo Lopez doppia il direttore baffuto d'albergo Stanley Tucci, che gli somiglia pure. Passo falso di Robert Zemeckis e Guillermo del Toro.
  • ALLE ORE 21:25 in TV su Cielo (26)

    Lo sguardo dell'altro (1998)


    Nicola81: Ritratto di una controversa personalità femminile, anticonformista e ribelle, che alla fine manda alle ortiche anche la raggiunta felicità (o almeno normalità) in nome, forse, di una malintesa riaffermazione del proprio diritto a trasgredire. Proprio questa giravolta conclusiva elimina ogni empatia verso una protagonista le cui peripezie fino a quel momento si erano seguite con un certo interesse, anche per merito della bravura di una Morante qui bella e spregiudicata come non mai. Erotismo autoriale e quindi non gratuito, pur con qualche momento troppo sopra le righe.
  • ALLE ORE 21:30 in TV su TV8 (8)

    Spectre (2015)


    Hackett: Il Bond targato Craig ha regalato pellicole dai risultati alterni. Dopo il buon Skyfall è arrivato questo Spectre, capitolo abbastanza stanco nella saga del buon 007. Eccessivamente lungo, con una trama zoppicante e a tratti pretestuosa. Perfino il cattivo di turno (pur interpretato dal bravo Waltz) non riesce a essere memorabile. Per un film dedicato alla celebre organizzazione, da sempre nemesi di Bond, ci si poteva aspettare molto di meglio.
  • ALLE ORE 21:30 in TV su 20 Mediaset (20)

    Shooter (2007)


    Rullo: Il cecchino, fante affascinante per la sua scaltrezza e talento, in tutte le sue salse. Un'escalation di azione gestita piuttosto bene con un climax che tende a salire in un finale forse non troppo coinvolgente. Alcune trovate sono un po' esagerate, ma svolgono bene il loro compito di intrattenere. Piuttosto ispirata la coppia di protagonisti (maschili).
  • ALLE ORE 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    Collateral (2004)


    Supervigno: Bel film di azione e tensione, si svolge tutto durante una lunghissima notte nella quale il killer professionista e il tassista che ha avuto la sfortuna di incontrarlo sulla propria strada si conoscono, si scontrano e si inseguono, entrambi sapendo benissimo di dover andare avanti fino alla fine per portare a termine il proprio compito, senza poter scampare al destino finale. Il film rende bene il senso dell'ineluttabilità della sorte e di una certa eroicità di altri tempi (sia pure negativa) di entrambi i personaggi. Ottimi Cruise e Foxx.
  • ALLE ORE 21:35 in TV su La5 (30)

    A Merry Christmas match (2019)


    Siska80: Una giovane (e naturalmente bella) negoziante trova l'amore in un (affascinante, ci mancherebbe) erede, ma non tutto fila liscio come l'olio. Produzione canadese che lascia il tempo che trova essendo sin dall'inizio prevedibile, dozzinale (in perfetta sintonia col mestiere della protagonista) e incapace di suscitare emozioni (nemmeno nel momento del consueto bacio conclusivo); ideale comunque per trascorrere un pomeriggio disimpegnativo, si lascia guardare più che altro per la simpatia di Newbrough (l'unica ad essere espressiva all'interno di un cast abbastanza anonimo).
  • Notte

  • ALLE ORE 22:45 in TV su Rai Movie (24)

    Il sapore del successo (2015)


    Puppigallo: Mediocre filmetto culinario, che usa la cucina come pretesto per far dare il meglio-peggio di sè al protagonista, esageratamente sopra le righe; e non giustificato dal suo passato di tossicodipendente e alcolizzato (terrorista no?). Il resto, tranne qualche duetto col proprietario del ristorante e col braccio destro (una donna di carattere), è poca cosa. Andrà avanti senza particolari sussulti, compreso il fraintendimento sui critici, non colpendo nemmeno con il finale, che almeno avrebbe potuto dare una piccola scossa, se meglio studiato.
  • ALLE ORE 22:50 in TV su Cine 34 (34)

    Cari fottutissimi amici (1994)


    Samuel1979: Seppur apprezzabile nella tematica, questa commedia (una delle ultimissime del grande Monicelli) convince solo a tratti a causa di una certa banalità che si manifesta in parecchie sequenze. Villaggio, come era ovvio, ruba la scena al resto del cast in cui comunque spicca un simpatico Paolo Hendel nella parte di un buffo personaggio. Spettacolari le location del paesaggio senese.
  • ALLE ORE 22:55 in TV su Rai 4 (21)

    Legacy of lies - Gioco d'inganni (2020)


    Siska80: Il copione è sempre lo stesso: gli rapiscono la figlia e un agente fa un macello, riuscendo ovviamente a liberarla tra scontri armati e inseguimenti rocamboleschi. Poco convincente anche la recitazione (soprattutto quella esagitata del protagonista, il classico duro dal cuore tenero). In un mare di déjà vu ciò che salva a malapena quest'action che sa di finto sono il ritmo elevato e i personaggi femminili, che dominano interamente la scena (la cattivona dal look sempre impeccabile, l'eroina che ci sa fare con la pistola, la ragazzina decisa e spigliata come il padre).
  • ALLE ORE 23:10 in TV su Rai 2 (2)

    Miami beach (2016)


    Ultimo: Tipica commedia vanziniana, ambientata in quel di Miami ove si intrecciano diverse storie che vedono protagonisti volti noti delle moderne commedie italiane. Risultano piuttosto scarse le vicende dei giovani, mentre Ricky Memphis e Max Tortora fanno divertire, da attori esperti e di un certo talento quali sono. Da guardare, ma giusto per farsi due risate e senza aspettarsi un capolavoro.
  • ALLE ORE 23:20 in TV su Cielo (26)

    Matador (1986)


    Ciavazzaro: Stupendo thriller. Io non apprezzo Almodovar come regista, ma in questo caso si dimostra un più che ottimo mesteriante. La trama cita molti film classici (da incorniciare la sequenza cinefila iniziale) o anche La Tarantola Dal Ventre Nero (nel metodo usato per uccidere i ganzi ragazzi). Finale inaspettato ed estremamente poetico, buona introspezione psicologica, colpi di scena costanti. Da notare nel cast Carmen Maura.
  • ALLE ORE 23:25 in TV su Twenty Seven (27)

    Vacanze romane (1953)


    Ultimo: Classico senza tempo di Wyler, si presenta come una commedia romantica ambientata n una splendida Roma dei primi anni 50. Gli scorci della città (Via Margutta, il Colosseo, Piazza di Spagna e potrei citare molto altro...) sono tra i migliori dei film dell'epoca. Buono anche il cast, con un Gregory Peck dei tempi migliori e una giovine e bellissima Audrey Hepburn. Notevole, da vedere almeno una volta.
  • ALLE ORE 23:25 in TV su Italia 2 (49)

    Il quarto tipo (2009)


    Buiomega71: Il mistero di Picnic ad Hanging Rock ritorna in questo finto (?) mockumentary, scritto e ben diretto dal regista di origini africane. Ottime e suggestive location della cittadina di Nome, split screen depalmiani, un'inquietudine costante e sobbalzi alla Paranormal activity. Da pelle d'oca la lingua aliena sumerica, davvero un bel colpo di genio. Forse un po' ripetitivo con sprazzi di immagini velocizzate alla Koyaanisqatsi che fa tanto cool. Nel complesso non male, con i rapiti distorti dalle riprese video che sembrano i mostri della Casa maledetta.
  • ALLE ORE 23:25 in TV su Italia 1 (6)

    Dark shadows (2012)


    Mota: Pur non essendo un capolavoro, Dark shadows è certamente un film ben girato che si avvale di un'ottima fotografia e di buone interpretazioni (Johnny Depp, Michelle Pfeiffer e Eva Green su tutti) riuscendo a strappare anche molte risate; la trama invece risulta essere il punto debole in quanto poteva essere sicuramente sviluppata in miglior modo, specialmente nella parte finale. Buon film.
  • ALLE ORE 23:30 in TV su Warner Tv (37)

    L'ultima legione (2007)


    Galbo: Autore di grande successo, Valerio Massimo Manfredi viene decisamente maltrattato dalla riduzione cinematografica di una delle sue opere. L'ultima legione è un film che ignora il contesto della vicenda sembra incerto della direzione da prendere tra opera fantasy e pellicola di genere storico. Dialoghi inaudibili ed effetti speciali mal fatti peggiorano il tutto e poco può fare il buon cast impiegato.
  • ALLE ORE 23:30 in TV su Canale 5 (5)

    Natale da chef (2017)


    Panza: Premessa: di natalizio c'è solo il periodo di uscita nelle sale, dato che nella trama il Natale è praticamente assente. Non bastano le linguacce di Boldi a riempire il vuoto pneumatico generale, anche nella messinscena che fa venire la nostalgia della ricchezza produttiva del cinepanettone anni '90 e 2000. Casagrande ha due o tre uscite divertenti, Izzo ripropone per l'ennesima volta il suo birignao partenopeo. Salvi appare meno di quanto si vorrebbe, ma rientra tra le cose da salvare. Con fatica si ritrova qualche frangente simpatico, però vedere Boldi così fiacco mette malinconia.
  • ALLE ORE 00:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Transformers - L'ultimo cavaliere (2017)


    Puppigallo: La metallica, rutilante baracconata continua; e qui nel cyberminestrone c'han messo di tutto, tra cavalieri della tavola rotonda, transformer contro nazisti e una regina roboticaliena ammalia Optimus e molto simile alla regina Borg. Visto però che non pareva sufficiente, c'è finito dentro anche Hopkins, che da attore di razza non sfigura ma non può certo salvare una pellicola esageratamente lunga e caotica. Gli effetti ovviamente sono buoni, l'azione non manca e qua e là qualche momento ironicamente riuscito c'è, ma si arriva alla fine stremati e storditi.
  • ALLE ORE 00:15 in TV su Iris (22)

    Scommessa con la morte (1988)


    Giùan: L'ultima pallottola della saga dedicata a Callaghan è decisamente spuntata e riesce solo di striscio a colpire alcune nuove tematiche restando nella terra cinematografica di nessuno tra il pamphlet polemico e l'ironico ammiccamento nei riguardi della violenza filmica e contro la carognaggine massmediologica. Non a caso se dirty Clint ancora sta a galla come personaggio, i comprimari (dalla Clarkson, a Neeson a Kim) annegano nella piscina di Stuntman Van Horn. Simpatico ma molto "telefilmico" l'espediente dei modellini d'auto esplosivi. Carrey sfrutta bene i suoi 5 minuti warholiani.
  • ALLE ORE 00:30 in TV su Rai Movie (24)

    Toglimi un dubbio (2017)


    Silvestro: Film incentrato sulla tematica della paternità, con la vicenda che gira intorno ai giochi e gli incastri del destino. La pellicola fa della delicatezza il suo minimo comun denominatore lasciando da parte qualsiasi impennata. Forse una maggiore vis comica avrebbe apportato benefici a una pellicola che comunque risulta godibile e ben interpretata. Sufficiente.
  • ALLE ORE 00:40 in TV su TV8 (8)

    Twilight (2008)


    Ale nkf: Da un best-seller della Mayer ci si aspettava decisamente molto di più. A mio parere la regia non è stata in grado di cogliere gli aspetti positivi del romanzo inserendo qua e là qualche scena amorosa, ma priva di contenuto. Forse mi ero dimenticato che la fascia d'età a cui diretto è tra i 13 e 17 anni e quindi basta qualche bel ragazzo e qualche bella ragazza per entrare nell'estasi Plotiniana e perdersi nell'infinito!
  • ALLE ORE 01:10 in TV su Cine 34 (34)

    Sogni mostruosamente proibiti (1982)


    Taxius: Si scrive Paolo Coniglio ma si legge Ugo Fantozzi, in quanto il personaggio interpretato da Villaggio alla fine è sempre lo stesso. Il film è divertente ma non è neanche lontanamente paragonabile a uno di Fantozzi o di Fracchia. A deludere un po' sono tutti i personaggi di contorno che, a esclusione del simpaticissimo commissario interpretato da Haber, non riescono a tenere il passo del comico genovese. Le trovate geniali sono comunque abbondanti (una su tutte quella con protagonista Mike Bongiorno).
  • ALLE ORE 01:15 in TV su Cielo (26)

    La coccolona (1976)


    Herrkinski: Lavoro che si perde nell'infinita filmografia del regista, anche qui supportato dalla compagna Romay che funge da protagonista e rimane nuda praticamente per l'intera durata del film; oltre che bella, almeno nel periodo d'oro, è sempre stata anche simpatica all'occorrenza e qui regge la baracca interamente da sola, vista la trama minimale. Tra suggestioni hippie, battute di bassa lega, slanci slapstick e un'apparizione dello stesso Franco come aguzzino, non si capisce bene dove voglia andare a parare e arrivare alla fine non è impresa particolarmente semplice; solo per aficionados.
  • ALLE ORE 02:10 in TV su Iris (22)

    Una estranea tra noi (1992)


    Saintgifts: Buono senz'altro lo spunto, riassunto meglio dal titolo originale, dove la differenza di cultura e religione faccia essere stranieri tra loro appartenenti alla stessa Nazione e addirittura alla stessa città. Meno buona la realizzazione, troppo schematica e priva di profondità, del film. Una Griffith stanca, già poco credibile come poliziotta, lo è ancor meno (colpa anche della pessima sceneggiatura) come seduttrice di un eletto appartenente alla rigorosa comunità hasidica. Interessante comunque l'aspetto religioso e commerciale evidenziato.
  • ALLE ORE 02:20 in TV su Rai Movie (24)

    Miss Sloane - Giochi di potere (2016)


    Puppigallo: Quando la protagonista è il film, a prescindere dalla trama. Ne è questo un chiaro esempio. Brava la vulcanica Chastain, un'incantatrice di serpenti umani che, al posto del flauto, ha la favella, altrettanto convincente e ipnotizzante. Tutto basato su varie indagini sottotraccia e botta e risposta, il film ha un buon ritmo, attori in parte e invoglia lo spettatore a seguire la vicenda per vedere come andrà a finire. Nel suo genere riuscito.
  • ALLE ORE 02:50 in TV su Cine 34 (34)

    Ragionier Arturo De Fanti, bancario-precario (1980)


    Herrkinski: L'ultima collaborazione di Villaggio e Salce è un film bizzarro, anomalo, che si sviluppa quasi come una pièce teatrale, con la presentazione dei vari personaggi e lo svolgimento statico (quasi sempre nell'appartamento, con brevi sequenze in banca). Villaggio fantozzeggia il meno possibile, pur ricascando in alcune delle solite gag (le mani schiacciate in porte e cassetti); anche il resto del cast è importato dalla saga del più noto ragioniere, più la brava Spaak, Giuffrè e la Rizzoli. Non si ride tanto, ma il film è comunque godibile. **1/2
  • ALLE ORE 03:20 in TV su Rai 3 (3)

    Al di là delle montagne (2015)


    Xamini: Cinema niente affatto banale, quello di Zhangke Jia. Il racconto si svolge in tre annate (1999, 2014, 2025), riprese in tre formati differenti e separate da distanze spaziotemporali incolmabili. Il tratto predominante è quel capitalismo divoratore che cannibalizza la Cina, la trasforma rapidamente e che nel film è incarnato dal figlio di Tao (la Cina), Dollar (nomen omen), incapace di desiderio, di ricordare il nome della madre o la propria lingua di origine. Come Still life, è un film dai ritmi lenti, apparentemente indigesto, ma talmente ricco di allegorie da premiare con gli interessi una visione attenta.
  • ALLE ORE 03:30 in TV su Rete 4 (4)

    Ciakmull - L'uomo della vendetta (1970)


    Trivex: Bello nella prima parte (***), "scarsino" nella seconda (**). Si parte col tono drammatico e la violenza del "west" si fa sentire. Scene "oscure e violente" e la vita della gente vale meno del prezzo di una pallottola. Bella la sfida nel bosco con i cacciatori di taglie e poi si va in paese. Qui arriva una parentesi più rilassata - ma ben ci sta - al tavolo da poker. La parte "familiare" invece stoppa il ritmo e quasi si affaccia la noia, mentre anche la mattanza finale l'ho trovata troppo "convenzionale". Tra i partecipanti, solo Mann non arriva alla sufficienza.
  • ALLE ORE 04:05 in TV su Iris (22)

    In nome del papa re (1977)


    Myvincent: Otto anni dopo Nell'anno del Signore Magni riporta sulla scena la Roma dei Papi-re, anche qui raccontando di un processo contro tre giovani rivoluzionari che anticipa di qualche anno l'irruzione dei bersaglieri attraverso Porta Pia. La Chiesa coi suoi meandri interminabili di poteri occulti si scontra anche con se stessa, qui descritta in maniera mirabile e impreziosita da un Manfredi sulle cui spalle si regge praticamente tutto il valore dell'opera. Il lato emozionale la fa da padrone sulla cronaca storica.
  • ALLE ORE 04:20 in TV su Cine 34 (34)

    Tutto suo padre (1978)


    Ciavazzaro: Pessima commediaccia davvero poco divertente. Enrico Montesano offre un'interpretazione nettamente insufficiente, nel cast secondario cito il caro Paul Muller. Per il resto l'improbabile storia annoia più che interessare. La regia di Lucidi è abbastanza scialba.
  • ALLE ORE 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Marisa la civetta (1957)


    Reeves: Prorompente sensualità di Marisa Allasio circondata da vari partner, tra i quali spicca naturalmente Renato Salvatori che fa esplicitamente il verso a Marlon Brando. Niente di originale perché la Allasio riprende per l'ennesima volta il personaggio della bella provocante ma onesta, ma il film si fa vedere con piacere. Tra i ruoli minori spiccano un giovanissimo Mimmo Palmara e un vecchissimo Polidor.
  • ALLE ORE 05:05 in TV su Cine 34 (34)

    Kakkientruppen (1977)


    Faggi: Follia senza vera cognizione di causa; e pressoché totale disastro filmico con nomi di grido: chissà, forse non infame in ogni suo minimo anfratto ma inesorabilmente destinato a qualche girone infernale della cinematografia italica. Barzellettaro a oltranza e senza ritegno, spesso becero, qua e là assurdamente volgare; tenta di convincere seminando vento di parodia e raccoglie tempesta di esposizione al cattivo gusto. Chi riuscirà nell'impresa di guardarlo potrebbe anche trovare qualcosa da salvare; io non ci sono sono riuscito.