Film in tv di Giovedì 12/12/24

Giovedì 12 Dicembre

Orsomando Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana.
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  • Mattina

  • ALLE ORE 06:30 in TV su Cine 34 (34)

    Adulterio all'italiana (1966)


    Camibella: Lui tradisce lei che per ripicca fa finta di vendicarsi seminando falsi indizi allo scopo di ingelosirlo. Commedia divertente con un Manfredi in forma smagliante e una Catherine Spaak bella come il sole, entrambi in sintonia per una trama frivola ma simpatica. Forse il finale con il travestimento è una caduta di stile evitabile, ma tutto l'insieme si lascia amabilmente vedere anche perché l'atmosfera è quella godibile dell'Italia del Boom.
  • ALLE ORE 07:15 in TV su Rai Movie (24)

    Bombshell - La voce dello scandalo (2019)


    Rambo90: Il cinema d'inchiesta americano si arricchisce di un altro buon prodotto. Soprattutto un film d'attrici, con le tre protagoniste che offrono ottime prove, senza dimenticare però un Lithgow incredibile (anche per merito del trucco, giustamente premiato con l'oscar). Scivola via bene e Roach sembra impostare il tutto con le dinamiche delle sue commedie, con un montaggio serrato e nessun momento di stanca. Prevedibile in alcuni passaggi ma riuscito.
  • ALLE ORE 07:30 in TV su TV8 (8)

    Natale a Grandon Falls (2019)


    Siska80: Giunta per caso a Grandon Falls la giovane (e ovviamente bella) Lauren conosce un (affascinante, è normale!) uomo e il di lui figlio. L'incontro tra i due avviene nel giro di poco tempo e il lieto fine è scontato; ciò nondimeno si tratta di una pellicola godibile, ricca di buoni sentimenti, avvolta da una palpabile atmosfera natalizia (le location sono ben ricostruite) e con alcuni momenti teneri che riguardano i tristi ricordi dell'ex orfanello. Il cast, inoltre, pur non presentando interpretazioni brillanti, risulta azzeccato e armonioso, offrendo una visione rilassante.
  • ALLE ORE 08:00 in TV su Iris (22)

    Cimarron (1960)


    Puppigallo: Pellicola esageratamente lunga, nonostante la carne al fuoco avventuroso sia tanta. La narrazione è abbastanza fluida. Ma se si analizza il contenuto, alla fine, il vero motivo d'interesse è dato dal rapporto tra lui, sognatore, spirito libero, che non bada alle possibili conseguenze; e lei, follemente innamorata e pronta quasi (perchè pondera e ha i piedi per terra) a qualunque sacrificio per assecondare il marito. Il resto, tra nemici degli indiani, o di chi è comunque diverso, giovani senza un futuro e un cocciuto cercatore di petrolio, non rappresenta nulla di nuovo. Comunque, non male.
  • ALLE ORE 08:20 in TV su Cine 34 (34)

    Il tifoso, l'arbitro e il calciatore (1982)


    Cangaceiro: Il binomio calcio-cinema ha sempre vissuto di alti e bassi ma questo film è uno dei migliori in materia. La presenza di due eroi della nostra commedia di quegli anni è sinonimo di successo nonostante la rozza regia di Ninni Pingitore. Vitali arbitro che tira testate è un bel concentrato di energia ma il suo episodio cede il passo all'esilarante tifoso Pippo Franco, che passa dalla padella laziale (ottimo Reder anche senza Villaggio) alla brace romanista (intramontabile Carotenuto). Una buona ciambella con il buco.
  • ALLE ORE 08:25 in TV su Italia 2 (49)

    Dragon ball Z: La vendetta divina (1989)

    (1 commento) corto/mediometraggio (colore) di Daisuke Nishio con (animazione)

    Fabbiu: Più che un film, è un episodio più lungo del solito: 40 minuti per mostrare lo scontro di Goku e Piccolo contro Garlik Jr, personaggio inventato in questa occasione ma poi recuperato anche nella serie tv Dragon ball Z (inesistente però nel manga da cui è tratto il tutto), sceneggiatura ai minimi termini; cronologicamente si inserisce tra i primi episodi della serie Z, ma con diverse e notevoli incongruenze. Il tratto animato è praticamente identico a quello visto in tv (stessi autori) mentre il doppiaggio originale mantiene i nomi del manga
  • ALLE ORE 09:05 in TV su Rai Movie (24)

    L'avaro (1990)


    Luchi78: Da rivalutare, soprattutto per l'interpretazione di Sordi che come suo solito è capace di reggere l'intero film. Effettivamente tutto sembra costruito per esaltare il suo personaggio, dal cast non d'altissimo livello all'ambientazione scenografica in sintonia con la recitazione sordiana, che d'altronde valorizza una commedia di Molière molto leggera. Sicuramente meno divertente del Malato immaginario, ma con qualche chicca tipicamente in stile sordiano: il dirindindin delle monetine è ormai un cult.
  • ALLE ORE 09:25 in TV su TV8 (8)

    Il mio fantasma di Natale (2022)


    Siska80: Bel fantasma femminile è incaricato di occuparsi di un giovane terreste per una speciale missione natalizia. Ok, sognare a occhi aperti non guasta, ma qui si esagera tra sorprese inerenti al passato (l'identità dell'ectoplasma) e il finale a base di spoiler che più zuccheroso di così non si può. Ammesso che si riesca a guardarlo tutto, essendo il film la reunion del già visto (e meglio) altrove, rimangono da salvare il simpatico cast misto e l'atmosfera avvolgente; quanto al resto (dialoghi e sceneggiatura nella fattispecie) è meglio soprassedere. Inutile e si dimentica in fretta.
  • ALLE ORE 11:15 in TV su Iris (22)

    Una "44 magnum" per l'ispettore Callaghan (1973)


    Nicola81: Il cambio di regia (dall'ottimo Don Siegel al modesto Ted Post) si nota, ovviamente in negativo, ma questa seconda avventura di Callaghan è comunque buona. Dirty Harry è tornato ma a tratti si stenta a riconoscerlo: tratta molto bene il suo compagno di pattuglia (di colore!), non è insensibile al fascino di una giovane orientale e non esita a sgominare quei colleghi che si sono improvvisati giustizieri. Un po' come Enrico Maria Salerno in La polizia ringrazia: vuoi vedere che stavolta sono stati gli americani a copiare noi? Bravo Hal Holbrook.
  • Pomeriggio

  • ALLE ORE 12:35 in TV su Rai Movie (24)

    La Venere dei pirati (1960)


    Digital: Cappa e spada che può contare su una bella fotografia in Eastmancolor e su un ritmo spigliato, garantito da una regia che sa come evitare tempi morti (anche grazie all'esigua durata). Il film scorre piacevolmente e sono da applausi le scene di massa, coreografate ottimamente. Certo, la trama è piuttosto basica e talvolta il sentore di già visto si palesa in più di un’occasione, ma il film è, limitatamente al genere di appartenenza, abbastanza riuscito. Nel nutrito cast si segnalano positivamente Gianna Maria Canale e Massimo Serato mentre risulta piuttosto fastidioso Giustino Durano.
  • ALLE ORE 12:35 in TV su Cine 34 (34)

    Teste di cocco (2000)


    Belfagor: Commediucola dalla grana grossa ma non troppo, che parte abbastanza bene per poi arenarsi in grossolanità e macchiettismi vari. Tognazzi e Gassman si danno da fare per far funzionare il film, ma dopo un po' si capisce che non c'è un granché su cui lavorare. Il soggetto "fratelli-coltelli" è sviluppato in modo banale, la messa in scena è generalmente caotica. Unica sorpresa: la comparsa di Leroy nel ruolo di Janez.
  • ALLE ORE 13:50 in TV su Iris (22)

    Contact (1997)


    Dusso: Interessante film che usa una realtà esistente (il progetto Seti) per una storia in cui un'altra civiltà risponde e manda istruzioni per costruire un "qualcosa" (vi ricorda niente A come andromeda?). Sentita interpretazione di Jodie Foster con un giovane McConaughey che in un ruolo non troppo difficile non sfigura, il resto del cast francamente non è il massimo. La scena del viaggio è notevolissima e difficile da dimenticare. Qualche lentezza specie nella prima parte (e infatti il film ci mette un po' a ingranare...).
  • ALLE ORE 14:00 in TV su Rai Movie (24)

    Belva di guerra (1988)


    Galbo: Film bellico diretto da Kevin Reynolds in una delle sue prove migliori da regista. Il film si occupa della resistenza della popolazione afghana nei confronti dell'invasione russa ed è innegabile un fondo di propaganda nel tratteggiare i crudeli sovietici contrapposti ai prodi e valorosi resistenti. Tuttavia il film è dotato di un indubbio impatto emotivo, oltre che di un efficace caratterizzazione ambientale. Buona la prova del cast.
  • ALLE ORE 14:35 in TV su Cine 34 (34)

    Tiramisù (2016)


    Markus: Il passaggio alla regia di De Luigi si è tradotto in una vicenda poco convincente sia sotto il profilo della sceneggiatura (decisamente banale e con vuoti talvolta evidenti), che sul versante ridanciano; ed è su questo secondo aspetto che la delusione morde di più. Com’è capitato ad altri nomi celebri in passato, il salto dietro la macchina da presa si è rivelata mossa azzardata: la paura di “buttarla” sul dilettevole ha frenato i punti di forza del comico romagnolo, non supportati da una efficace storia autorale.
  • ALLE ORE 15:55 in TV su Rai Movie (24)

    La rivolta dei sette (1964)


    Renato: Noioso peplum con scazzottate infinite e nient'altro di significativo da segnalare. Il cast comunque non è male, con Serato, Lorenzon, Lulli, Howard Ross ancora come Renato Rossini... ma se togliamo un paio di trovatine registiche (gli specchi che accecano ed il fuoco "sparato" sugli avversari) resta ben poco da ricordare.
  • ALLE ORE 16:40 in TV su Cine 34 (34)

    La casa di famiglia (2017)


    Gabrius79: Tratta da uno spettacolo teatrale, questa prima regia di Augusto Fornari si può dire piuttosto riuscita. La partenza è un po' lenta, poi finalmente la pellicola decolla e si possono gustare alcune buone gag grazie a Guanciale e Fresi (tenuto più a freno del solito). Il resto del cast è comunque da apprezzare, compresa una incantevole Matilde Gioli. Piccoli spazi per i sentimenti e buona la fotografia. Un esordio non col botto ma apprezzabile.
  • ALLE ORE 16:50 in TV su Iris (22)

    Swarm (1978)


    Markus: Allen, dopo gli ampi consensi ottenuti con L'inferno di cristallo, ritenta la fortunata carta del catastrofico (è uno specialista, nel settore!), ma inciampa in quest’asfissiante film sulle api assassine. Nonostante il solito cast di antenate glorie del cinema statunitense (un classico nel genere) si fatica a seguire la vicenda per via di dialoghi logorroici e sviluppo della vicenda alquanto sonnacchioso, seppur non privo di alcuni spunti interessanti.
  • ALLE ORE 17:00 in TV su Rete 4 (4)

    La valle della vendetta (1951)


    Reeves: Il padre mandriano ha due figli che amano la stessa donna ma sono molto diversi: Burt Lancaster è leale e generoso, Robert Walker invece è invidioso e disonesto. Un western nel quale cavalli e armenti hanno un ruolo davvero importante e le scene d'azione sono centellinate (e in molte scene si accelera la visione forse per dare ritmo). Discreto film, ma sinceramente niente di più.
  • ALLE ORE 17:30 in TV su Rai Movie (24)

    Cavalcarono insieme (1961)


    Jdelarge: Western diretto da Ford ricco di similitudini con il suo Sentieri selvaggi. La trama, infatti, è piuttosto classica e il vero punto di forza del film sta nella prova di James Stewart, che domina in tutto e per tutto dall'inizio alla fine. Viene a mancare l'avventura e in alcuni punti la staticità d'azione è troppa, ma gli spunti comici che vedono impegnati lo sceriffo McCabe e il capitano Gary sono davvero divertenti e ben costruiti. Buono.
  • ALLE ORE 17:30 in TV su TV8 (8)

    12 indizi per innamorarsi (2020)


    Siska80: Sono giovani e belli, ambiziosi e soprattutto in attesa di una promozione che li porterà a collaborare forzatamente. Fiabetta natalizia di poche pretese che più che far sognare fa sorridere per la sua ingenuità, ma anche indisporre per quel suo ripetere in maniera fiacca luoghi comuni attraverso una vicenda striminzita e pretestuosa. Se aggiungiamo i dialoghi annacquati, uno pseudo umorismo che di simpatico non ha proprio nulla e un finale scontato, è facilmente intuibile come il risultato sia men che mediocre. Vedibile soltanto per le amene location e la coppia protagonista.
  • Sera

  • ALLE ORE 19:30 in TV su Rai Movie (24)

    El Zorro (1968)


    Homesick: Rivisitazione semiparodistica di Zorro, condotta secondo gli schemi del western all’italiana. Il nordico Ardisson, poco credibile nel ritrarre un personaggio latino, si sdoppia tra uno Zorro che alterna fioretto, pistola e frusta, e un Don Diego che parla con ridicolo accento iberico. Superflua la Benussi. Meglio la serie Tv degli anni Novanta: il che è tutto dire...
  • ALLE ORE 21:05 in TV su Cine 34 (34)

    Serafino (1968)


    Zampanò: Peso massimo al botteghino, il Molleggiato pecoraio abruzzese d'accento lombardo potrebbe intiepidire i puristi di Germi. In effetti la salva iniziale di gag di bocca buona è disarmante. Lo script a poco a poco si stagiona come una caciotta e prende forma, un Brutti, sporchi e cattivi versione buffa, senza cinismo, colorato di intervalli montani. E i tipi acquistano peso: incisivi Salvo Urzì e la Coluzzi; canonica la Piccolo. Celentano? Fa del naif un punto di leva soleggiando un personaggio rimasto nella memoria di tanti. Puntuale il canto d'osteria, brand germiano.
  • ALLE ORE 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Mistero a Crooked House (2017)


    Zio bacco: Adattamento di un giallo di Agatha Christie, forse uno dei migliori della scrittrice, anche se poco noto rispetto ai meriti. Cast degno di nota e buona la recitazione, al pari della regia e della gradevole fotografia. L'esperimento regge, ma la trasposizione di un giallo è certamente difficile e infatti la trama originaria perde molta efficacia, sebbene l'ambientazione elegante e il cast dignitoso rendano tutto sommato credibile la storia. Finale forse telefonato per i più attenti, eppure d'effetto. Per chi non l'avesse letto, meglio il libro!
  • ALLE ORE 21:15 in TV su Italia 2 (49)

    Il quarto tipo (2009)


    Anthonyvm: Mockumentary dalla struttura intelligente e piuttosto originale (diviso fra presunti filmati autentici e ricostruzioni dichiaratamente false con la Jovovich protagonista), ma di fatto poco credibile. Rapimenti alieni a parte (tema forse più adatto alla sci-fi spettacolare che all'horror inquietante), pare difficile che un documentarista decida di dare tanto spazio a sequenze ricreate in studio con una così ampia disponibilità di materiale ufficiale (per di più ricco di immagini scioccanti e rivelazioni sconvolgenti). Scemato l'effetto suggestione, tanto vale guardarsi Dark skies.
  • ALLE ORE 21:15 in TV su Iris (22)

    R Ancora vivo (1996)


    Lovejoy: Sorta di Per Un Pugno Di Dollari trasportato agli anni '30, con i feroci gangsters per protagonisti della vicenda. Teso, mozzafiato, girato da un Walter Hill in grande forma e con alcune sequenze da mandare a memoria. Cast perfetto, a partire da un Bruce Willis che non toccherà piùsimili vette, ad un Walken al solito magistrale. Niente male anche il redivivo Bruce Dern. Da riscoprire.
  • ALLE ORE 21:15 in TV su TV2000 (528)

    The house of us (2019)

    (1 commento) drammatico (colore) di Ga-eun Yoon con Na-Yeon Kim, Si-ah Kim, Ye-rim Joo, Ji-ho Ahn

    Cotola: Delicato dramma bifamiliare in cui a pagare il prezzo più alto delle scelte degli adulti, sono i più deboli: i figli. Il merito principale della sceneggiatura è quello di far trasparire perfettamente i sentimenti delle piccole protagoniste, ottimamente dirette e che forniscono una bella prova attoriale, senza mai indulgere in inutili ed urlate scene madri e senza mai spingere il pedale del melodrammatico. Si resta ad altezza di bambina, ma il film non è mai infantile: tutt'altro. Si procede con sguardo giovanilmente sorridente verso un finale molto realistico. Buon film.  
  • ALLE ORE 21:20 in TV su Rai 2 (2)

    L'uomo dei ghiacci - The ice road (2021)


    Rambo90: Action prevedibile, riscattato però da una confezione adeguata e dalle location ghiacciate di indubbio fascino. Il regista sa condurre bene il gioco, alternando sequenze tese sulla Ice Road ad altre più classiche di cazzotti e inseguimenti. Neeson tiene ancora botta, credibile nei panni dell'ennesimo uomo buono alle prese con circostanze straordinarie, il resto del cast gli va dietro. Godibile.
  • ALLE ORE 21:20 in TV su Italia 1 (6)

    Odio l'estate (2020)


    Modo: Dopo una serie di film poco riusciti il trio nostrano riesce a ritrovare una comicità vecchio stile, delicata e soprattutto divertente. Il tutto coronato da una buona regia semplice ma attenta a non cedere il passo alla noia. Siamo sicuramente lontani dagli esordi, ma la commedia è indovinata e il cast ben assortito. Il finale stona forse un po', ma non inficia sul risultato.
  • ALLE ORE 21:20 in TV su Rai 4 (21)

    Chi è senza colpa (2014)


    Cotola: Noir americano di buon livello, senza particolari guizzi o sussulti (se non forse alla fine), ma ben diretto e confezionato e con una buona capacità di gestire la tensione che raggiunge il suo apice negli ultimi venti minuti. Merito anche di una sceneggiatura ben scritta (da Lehane) e abbastanza asciutta che sa riservare qualche piccola, riuscita sorpresa pur senza far tremare i polsi. Ottime le prove di Hardy e Gandolfini (qui al suo ultimo film), mentre la Rapace continua a sembrarmi scialba e non è la prima volta. Tre palle.
  • ALLE ORE 21:25 in TV su Twenty Seven (27)

    Vacanze romane (1953)


    Ciccio: Una principessa in tourneè nell'Europa degli anni '50 varca la sua linea d'ombra con una fuga per una vacanza romana di 24 ore. Tutto tra caffè all'aperto, le bellezze di Roma e un burrascoso giro in Vespa con Gregory Peck, spiantato giornalista americano che si trova tra le mani una fortuna inaspettata e... Commedia romantica piacevole e garbata senza eccessive cadute in sdolcinatezza. Si può affermare che i suoi rifacimenti, in tutte le chiavi, costituiscano genere a sè. Splendida Audrey Hepburn, eccezionale Gregory Peck.
  • ALLE ORE 21:25 in TV su Cielo (26)

    Sniper: forze speciali (2016)


    Reeves: Triste decadenza per Steven Seagal, che cerca di rinverdire i fasti di quando era l'action man per eccellenza ma si dimostra soltanto decisamente fuori forma (infatti, nonostante i titoli, non è lui il protagonista del film). Per il resto, sparatorie come se non ci fosse un domani inframezzate da dialoghi spesso inutili e assai verbosi (è un vecchio trucco, serve per fare minutaggio). Pessimo.
  • ALLE ORE 21:25 in TV su 20 Mediaset (20)

    Transformers - L'ultimo cavaliere (2017)


    Puppigallo: La metallica, rutilante baracconata continua; e qui nel cyberminestrone c'han messo di tutto, tra cavalieri della tavola rotonda, transformer contro nazisti e una regina roboticaliena ammalia Optimus e molto simile alla regina Borg. Visto però che non pareva sufficiente, c'è finito dentro anche Hopkins, che da attore di razza non sfigura ma non può certo salvare una pellicola esageratamente lunga e caotica. Gli effetti ovviamente sono buoni, l'azione non manca e qua e là qualche momento ironicamente riuscito c'è, ma si arriva alla fine stremati e storditi.
  • ALLE ORE 21:30 in TV su Warner Tv (37)

    La dura verità (2009)


    Rambo90: Prevedibile, con l'unica trovata di mettere insieme Butler e la Heigl, coppia insolita ma che funziona. La sceneggiatura offre poco ma Luketic compensa in ritmo e qualcuna delle gag più becere va a segno (specie quella al ristorante). C'è forse più melassa nel finale di quanto era lecito aspettarsi e così la commedia irriverente si trasforma in sentimentale creando un vistoso calo nell'ultimo segmento. Dimenticabile il resto del cast.
  • ALLE ORE 21:30 in TV su LA7D (29)

    Un tirchio quasi perfetto (2016)


    Rambo90: Idea logora sfruttata a corrente alternata da una sceneggiatura a tratti spassosa e a tratti ripetitiva. Boon indubbiamente nella sua caratterizzazione strappa più di un sorriso, ma sono troppe le gag ripetute e i modi di fare possono a un certo punto arrivare a noia. Comunque ritmo e regia sono all'altezza e i comprimari discreti, quindi non si parla di una totale disfatta, ma entra nel novero delle commedie francesi scritte con pigrizia.
  • Notte

  • ALLE ORE 23:05 in TV su Cine 34 (34)

    Il burbero (1986)


    Mco: Un avvocato che non ama il sesso femminile deve ricredersi dopo le (dis)avventure che una compagnia di volo gli procura. Il ruolo di burbero, come da titolo, si addice perfettamente alle espressioni del Nostro, sempre in lotta con se stesso per resistere alle tentazioni offerte da una conturbante Debra Feuer. L'umorismo è sempre sottile e l'azione si fa contesto divertente, con alcuni passaggi (come quello nella torretta) davvero riusciti. Imperdibile per gli aficionados, guardabile col sorriso per gli altri.
  • ALLE ORE 23:05 in TV su Rai Movie (24)

    Kilo Due Bravo - Ad un passo dalla morte (2014)


    Puppigallo: Quando le cose vanno troppo bene, soprattutto in certe situazioni, è il momento di iniziare a preoccuparsi e a non distrarsi. Pellicola che sembra voler giustamente sottolineare quanto la guerra sia e sarà sempre una sporca e tragica faccenda. E lo fa nel modo giusto, trasformando la staticità di una situazione drammatica in un'agonia accentuata dall'impotenza, da un'attesa che sembra non finire mai per i feriti e anche per i compagni (battute, sconforto, crisi, rassegnazione e speranza si susseguono). Buona la prova del cast, aiutata da un'altrettanto buona regia. Riuscito.
  • ALLE ORE 23:10 in TV su Rai 4 (21)

    The secret - Le verità nascoste (2020)


    Daniela: Scampata agli orrori del nazismo, una donna sint ha sposato un medico americano e lo ha seguito negli USA. La sua vita trascorre in apparenza tranquilla fino a quanto crede di riconoscere in un nuovo vicino uno degli aguzzini di 15 anni prima... Considerata la trama, inevitabile il confronto con La morte e la fanciulla ma qui non c'è un maestro come Polanskì dietro la macchina da presa e anche gli attori coinvolti, per quanto volenterosi, non sono alla stessa altezza. Il film si fa seguire comunque per la natura del soggetto che pone inevitabilmente pesanti interrogativi morali. 
  • ALLE ORE 23:20 in TV su Italia 2 (49)

    Anarchia - La notte del giudizio (2014)


    Pumpkh75: Lo spunto primigenio è quello ma, abbandonate le quattro mura, la saga vira su suggestioni pre-apocalittiche e complottiste, con un vestito che deve tanto ai maestri seventies e persino un briciolo a Hostel. L’intrattenimento è garantito, qualche scena inquieta per cinismo e mancanza di speranza ma, specie nella seconda parte e grazie al torvo protagonista metà Marion Cobretti metà Rick di Walking dead, la baracconata sparatutto prende il sopravvento e il sipario cala più frivolo di quando si era aperto. Sfogo doveva essere, sfogo è stato.
  • ALLE ORE 23:20 in TV su Iris (22)

    Arma letale 3 (1992)


    Daidae: Mezzo passo falso con qualche buona trovata. Il cattivo di turno è francamente ridicolo, l'azione non è molta ma è compensata dalla trovata delle pallottole "antisbirro". Troppa comicità e meno adrenalina dei precedenti due: mediocre.
  • ALLE ORE 23:20 in TV su LA7D (29)

    Il mio migliore incubo! (2011)


    Pinhead80: Davvero bella questa commedia di Anne Fontaine che sfrutta alla perfezione il materiale umano a sua disposizione. I protagonisti infatti sembrano essere perfettamente calati nel proprio ruolo tanto da dar l'impressione di non recitare ma di impersonare se stessi nella vita quotidiana. È una commedia intelligente in cui si alternano momenti per ridere di gusto e altri invece su cui riflettere. Da non perdere.
  • ALLE ORE 23:35 in TV su Warner Tv (37)

    Le verità nascoste (2000)


    Domino86: Il film nel suo complesso non si può certo dire che sia malriuscito, ma qualcosa che non va vi è sicuramente. La tensione regge per la durata, però bisogna ammettere che alcune scene risultano quasi "ridicole" per la mancanza di realtà. I protagonisti svolgono bene il loro lavoro, forse in alcuni passaggi si procede un po' lentamente.
  • ALLE ORE 23:35 in TV su La5 (30)

    Windstorm 4 - Il vento sta cambiando (2019)


    Siska80: Parafrasando il titolo italiano, più che il vento sta cambiando la protagonista: ecco arrivare infatti la giovane Ari che, neanche a dirlo, si ritrova a dover risolvere un serio problema economico (la soluzione del quale avverrà, ovviamente, per il rotto della cuffia dopo aver sconfitto il cattivo idiota di turno giusto nella parte finale del film). Inutile ma paradossalmente il miglior capitolo della saga perché si avvale di una trama dai toni più drammatici e di un'interprete principale sbarazzina ma determinata che porta una ventata di freschezza (la brava Luna Paiano). Buono.
  • ALLE ORE 23:40 in TV su Twenty Seven (27)

    2 single a nozze (2005)


    Furetto60: Commedia leggera e dall’esito prevedibile: cosa potrà mai capitare a due scapoloni impenitenti che si imbucano alle feste? Esattamente quello che pensate... Nonostante ciò, lo svolgimento è gradevole e si dipana con naturalezza. Il finale è simpatico: il lupo perde il pelo, ma non il vizio, ma in modo diverso. Sufficienza piena ma nulla più.
  • ALLE ORE 23:45 in TV su Italia 1 (6)

    La leggenda di Al, John e Jack (2002)


    Mco: Spiace dirlo ma qui i tre bravissimi ed affiatati comici fanno un buco nell'acqua, non a loro agio, nemmeno per un quarto d'ora, nei panni di mafiosi dal marcato accento. La storia è sciocchina ma si tenta ugualmente la strada della gag per far ridere il pubblico; purtroppo non vi si riesce praticamente mai. Il meno peggio resta comunque un capelluto Al(do)... Evitabile come le partenze nei bollini neri.
  • ALLE ORE 00:30 in TV su 20 Mediaset (20)

    Scott Pilgrim vs. the world (2010)


    Supercruel: Davvero un buon film. Il sempre ottimo Edgar Wright, a questo giro senza il magico duo Pegg/Frost, sforna un lavoro originale che riesce a introiettare nel tessuto cinematografico forti contaminazioni: lo stile fumettistico (peraltro il film si basa proprio su un comic) ma soprattutto una massiccia dose di elementi registici/iconografici dei videoghioci picchiaduro stile Street Fighter/Mortal Kombat, resi alla grande negli epici scrontri. Il risultato è un lavoro veloce, colorato, divertente, sopra le righe e interpretato della facce giuste.
  • ALLE ORE 01:05 in TV su Rai Movie (24)

    Mississippi grind (2015)


    Daniela: Giocatore d'azzardo pieno di debiti e con una vita disastrata alle spalle, Gerry si fa convincere dal più giovane Curtis ad intraprendere un viaggio lungo il Mississippi verso New Orleans per partecipare ad un torneo di poker con una grossa posta in palio.... I temi della passione per il gioco e dell'amicizia virile rinviano a California Poker ed altre pellicole del genere, ma il film, pur non essendo originale, è ben condotto e può contare su un'ottima prova di Mendelsohn, perdente nato a cui la sorte riserva un'inattesa occasione di riscatto, ben spalleggiato da Reynolds.
  • ALLE ORE 01:10 in TV su Cine 34 (34)

    Il signor quindicipalle (1998)


    Rambo90: Dopo il flop di OcchioPinocchio, Nuti torna a raccontare una storia semplice, di quelle che gli son sempre venute molto bene. Il risultato riesce a metà, con una prima parte molto divertente e recupera tanto della sua surrealità poetica. Lui stesso sembra più in palla come attore rispetto al film precedente e trova nella Ferilli la giusta musa. Peccato che nel secondo tempo la storia corra troppo, scivolando verso il finale in maniera repentina e sbrodolandosi nella sceneggiatura. Comunque non male, con alcuni fantastici colpi di biliardo e alcuni movimenti di camera interessanti.
  • ALLE ORE 01:30 in TV su TV8 (8)

    FBI Operazione tata (2006)


    Galbo: Sequel di Big Mama, vede ancora protagonista l'agente FBI Turner travestito da tata, per badare ai bambini del principale indiziato di un indagine. Sulla falsariga della precedente, un'altra mediocre commedia nella quale Martin Lawrence "gigioneggia" in modo insopportabile sfoderando tutti i clichè del film "en travesti", con più di una similitudine narrativa nei confronti di Mrs. Doubtfire ma una sceneggiatura decisamente più debole. Purtroppo Lawrence non è Robin Williams, né ci si avvicina.
  • ALLE ORE 01:40 in TV su Iris (22)

    Una "44 magnum" per l'ispettore Callaghan (1973)


    Cangaceiro: Ted Post, su sceneggiatura di Milius e Cimino, raccoglie l'ingombrante eredità di sua maestà Siegel come meglio non potrebbe. Scontata qualche piccola lungaggine iniziale il film si scatena con gran ritmo. La regia dinamica e incisiva concede delle chicche gustosissime come alcune particolari soggettive (la motocicletta e la canna del fucile) e l'indiavolato inseguimento finale tra i saliscendi di San Francisco, città cinematograficamente splendida. Clint ha un'aderenza al personaggio assolutamente impareggiabile e scolpisce numerose battute fulminanti
  • ALLE ORE 01:40 in TV su Rai 4 (21)

    The east (2013)


    Galbo: Un film che combina con abilità le tematiche ambientali (si parla di ecoterrorismo, argomento di stringente attualità) con le esigenze dello spettacolo. Una solida sceneggiatura riesce a parlare di inquinamento e ambiente senza eccessive pedanterie e una regia che mantiene i ritmi e la tensione del thriller. Il valore aggiunto è costituito dall'intensa interpretazione di Brit Marling, anche coautrice della sceneggiatura. Un buon film.
  • ALLE ORE 02:10 in TV su Rete 4 (4)

    A tu per tu (1984)


    Galbo: Discreta commedia diretta da Sergio Corbucci che parte da uno spunto piuttosto collegato all'attualità politica e sociale (al centro della trama un industriale faccendiere in bancarotta). Molto bravo Dorelli nei panni del viscido ed ambiguo protagonista; più convenzionale e legato ai suoi precedenti il ruolo di Paolo Villaggio. Il film ha un ritmo discreto che il regista mantiene per quasi tutta la durata; non un capolavoro ma godibile.
  • ALLE ORE 02:55 in TV su Rai Movie (24)

    Alibi per un assassino (1963)


    Fauno: Film avvincente, ma più che la tensione cresce lo sbigottimento, in quanto i modi di intimidire o di minacciare ricordano l'accerchiamento dei carri armati di una plancia di Risiko o una mano di scala 40 in cui tutti tengono le carte in mano per far pagare punteggio doppio all'avversario; quindi la patata è bollente, visto che è in gioco la coscienza professionale di un avvocato, il soggetto più che discreto, le indagini condotte suscitando tutto l'interesse possibile, ma ciò che raffredda irrimediabilmente sono il finale e la preparazione dell'alibi.
  • ALLE ORE 03:05 in TV su Cine 34 (34)

    Arrivederci e grazie (1988)


    Cotola: Commedia simpatica e gradevole ma dalla sceneggiatura troppo risaputa (d’altronde sceneggia Simona Izzo) e tutto sommato alla fine (nonostante un evento tragico per nulla inaspettato) piuttosto edulcorata. Il risultato non è un granché ma resta certamente nella memoria la bellissima interpretazione di un Ugo Tognazzi che, purtroppo, scomparirà di lì a poco.
  • ALLE ORE 03:50 in TV su Iris (22)

    Swarm (1978)


    Markus: Allen, dopo gli ampi consensi ottenuti con L'inferno di cristallo, ritenta la fortunata carta del catastrofico (è uno specialista, nel settore!), ma inciampa in quest’asfissiante film sulle api assassine. Nonostante il solito cast di antenate glorie del cinema statunitense (un classico nel genere) si fatica a seguire la vicenda per via di dialoghi logorroici e sviluppo della vicenda alquanto sonnacchioso, seppur non privo di alcuni spunti interessanti.
  • ALLE ORE 04:35 in TV su Cine 34 (34)

    Adulterio all'italiana (1966)


    Hearty76: Di per sé non interessante il già consunto tema del maschio italiano che (in maniera più o meno enfatizzata a seconda dei periodi) tradisce la consorte o la compagna e questa trova modo di vendicarsi con non poco sarcasmo. Tuttavia risulta un film malinconico, simpaticamente venato della malizia tra erotico e intellettuale tipica di certe commedie degli equivoci. Con garbo medioborghese Manfredi e la Spaak ci regalano un tripudio d'arredamenti e d'abbigliamenti che suscita nostalgici sorrisi.
  • ALLE ORE 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    L'incredibile vita di Norman (2016)


    Kinodrop: Un caso interessante di "snob passivo" che vive la propria identità di luce riflessa attraverso i servizi che offre e la stima di ritorno. Tema di ascendenza ebraica sulla funzione dell'intermediario tra realtà diverse, personaggio perciò ambiguo ma a suo modo generoso, che alla fine rimane prigioniero del suo stesso meccanismo. Gere perfetto in questo ruolo tra il dimesso e il quasi servile, misterioso ma anche autentico, insieme a un cast di rilievo, risolleva una regia sì brillante, ma con qualche pesantezza e lungaggine (quante telefonate!).