Orsomando

I FILM IN TV DI Domenica, 5/02/23

Domenica 5 Febbraio

Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana.
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  • ALLE ORE 06:00 su Warner Tv

    Bait - L'esca (2000)


    Whitesnake: Action/thriller che sfrutta la classica formula di intrattenimento a cui Hollywood ci abituati. L'ho trovato interessante e godibile fino a oltre la prima ora, ma nel finale assume una piega un po' troppo sensazionalistico-eroica per i mie gusti. Foxx si avvicina alle interpretazioni di Martin Lawrence, Doug Hurchinson risulta invece convincente nel ruolo del cattivo (e la sua caratterizzazione rimane di fatto l'elemento più riuscito del film). Bait non annoia, ma non si lascia ricordare.
  • ALLE ORE 06:00 su Cine 34

    Il divorzio (1970)


    Homesick: Da iniziale valvola di libertà, il divorzio si ritorce presto contro l’uomo over-40 lasciandolo solo, mentre l’ex moglie rinasce a nuova vita. Il teorema è semplice e immediato, tanto che la sceneggiatura si volge piuttosto alle tendenze sociali del tempo (gli studenti contestatori, i party d’alta società) e al macchiettismo in tipiche situazioni da commedia italiana. In Gassman c’è un po’ di Chiari (il rapporto con il figlio Momo) e di Salce (quello con la giovane hippy Lange), ma talora si intravede già la sagoma del suo Santenocito spregiudicato e cialtrone de In nome del popolo italiano.
  • ALLE ORE 06:30 su Rai Movie

    Nowhere boy (2009)


    Deepred89: Biopic corretto, decoroso, che scade un po' quando, nel secondo tempo, scende a compromessi col drammone familiare adottando toni inutilmente lacrimosi. Come valore aggiunto una buona cura filologica e un buon cast (con attori generalmente lontani dai modelli, nonostante qualche profilo del protagonista risvegli leggeri déjà vu). Passabile, ma tutto sommato per i non lennoniani non c'è molto da ricordare.
  • ALLE ORE 06:55 su Top Crime

    Non sono stata io (2017)


    Didda23: Marito viene trovato morto e i sospetti ricadono immediatamente sulla moglie; ma non è tutto come sembra... Mediocre thriller tv penalizzato da una patina eccessivamente televisiva e una regia poco grintosa nelle scene madri. La sceneggiatura si eleva un minimo dal genere, soprattutto per riuscire a intrattenere senza troppo sforzo (complice pure la durata). Parte conclusiva che appaga con colpo di scena non del tutto prevedibile. Condivide praticamente quasi l'intero cast con il coevo Una tata pericolosa (pure la sceneggiatrice è la stessa).
  • ALLE ORE 07:35 su Italia 1

    Tom & Jerry - Il film (1992)

    (4 commenti) animazione (colore) di Phil Roman con (animazione)

    Trivex: I due nemici - ma non troppo - si troveranno a doversi coalizzare estemporaneamente per vincere gli eventi del destino. Un film animato davvero piacevole, che sembra più antico di quello che è; ma è anche questo un suo punto di forza. Si parla di buoni vs cattivi, alla vecchia maniera, con molta azione e qualche bella risata che fa bene a grandi e bambini. Il finale "riassetta" la coppia per preparare nuove avventure di un bellissimo classico senza tempo, da vedere assolutamente.
  • ALLE ORE 07:40 su Cine 34

    Pizza connection (1985)


    Stubby: Pellicola molto buona con un Michele Placido davvero in forma e che conferma di essere un cavallo di razza del nostro cinema italiano. Damiani dirige molto bene e con mano sicura; per tutto l'arco del film non si hanno mai cali di tono. Molto bene Ida di Benedetto e Sperandeo.
  • ALLE ORE 08:00 su Warner Tv

    I sublimi segreti delle ya-ya sisters (2002)


    Stefania: Mi aspettavo qualcosa di simile al delizioso Fiori d'acciaio, una storia di rivalità-solidarietà femminile ambientata nel sempiterno Deep South, con la sua forte tradizione matriarcale. Ma la somiglianza è puramente estrinseca, purtroppo: qui la trama è forzata, prende le mosse da un incidente scatenante pretestuoso, i personaggi sono sgradevolmente sopra le righe. Già il fatto che la dinamica scontro-riconciliazione tra madre e figlia sia mediata da un racconto in flash back raffredda ogni partecipazione emotiva. Sprecate le attrici, perdibile.
  • ALLE ORE 08:15 su Rai Movie

    Anna (1951)


    Zampanò: Il melò anni 50 per eccellenza insieme a La schiava del peccato, sceneggiato tra gli altri da Berto e Brusati. Lattuada è un escursionista del mistero-donna e con ruvida scelta di montaggio alza un separé suora-ballerina. La Mangano stupisce più in borghese che col velo, tanto stridente e inespressiva la novizia così piena di tonalità la soubrette, dal liscio al gassato del Bajòn. Vallone e Gassman un po' pietrificati, ne esce meglio il primario, uno stiloso Dumesnil. Finale per nulla hollywoodiano ma politicamente in linea con la maggioranza di governo post-'48.
  • ALLE ORE 09:20 su Iris

    Il buio nell'anima (2007)


    Mfisk: La sceneggiatura più rappattumata dell'anno al servizio di un regista che supplisce alla propria povertà di stile con la conclamata labirintite dell'operatore. Vediamo ora la trama. Zero al detective: neppure a Colombo hanno mai preteso di far riconoscere il colpevole in una folla con la sola potenza dello sguardo. Più credibile la Foster, che dopo 40 e più sereni anni di NYC, da un giorno all'altro quando esce di casa non incontra che stupratori e assassini. Un plauso al cane, l'unico che riesce a entrare appieno nella sua pur breve particina.
  • ALLE ORE 09:45 su TV8

    La scelta del cuore (2012)


    Siska80: La morale del film è che bisogna sempre tendere la mano agli altri, anche quando ci si ritrova soli nei momenti più bui: Peyton l'ha capito, e per questo motivo fa di tutto per aiutare una ragazza madre costretta a un gesto estremo a causa di gravi problemi economici. Dramma dallo scontato lieto fine che si lascia seguire con un certo interesse (nonostante la totale assenza di significativi colpi di scena) per la sua attualità e che lancia un messaggio di speranza avvalendosi di un buon cast. Dignitoso.
  • ALLE ORE 09:55 su Boing

    Angry birds 2 - Nemici amici per sempre (2019)

    (1 commento) animazione (colore) di Thurop Van Orman, John Rice con (animazione)

    Ryo: Continuano i dispetti fra l'isola degli uccellini e quella dei maialini. Ma una terza, nuova, isola comincia a bombardare le altre due con sfere di ghiaccio giganti. Uccelli e maiali si alleano per andare in guerra! Molto sotto le aspettative rispetto al primo capitolo, che era piuttosto divertente. Le animazioni sono sempre di ottimo livello, la sceneggiatura però si perde troppo spesso in gag futili e una storia di fondo che non brilla per originalità. Niente male il doppiaggio, ottima la scelta di tracce che compongono la colonna sonora.
  • ALLE ORE 10:00 su TV2000

    Giuseppe venduto dai fratelli (1961)


    Noodles: Versione cinematografica del famoso episodio biblico del ragazzo odiato e venduto dai fratelli. La confezione è molto buona, come ricostruzioni e fotografia e anche il ritmo è leggero e mai noioso. Vi sono anche, addirittura, alcune punte commoventi. La sceneggiatura però ha qualche difetto, mancano alcune scene di raccordo; e la recitazione non è sempre all'altezza. Putifarre è trattato alla stregua di una macchietta e neanche il protagonista convince granché. Nel complesso si lascia guardare.
  • ALLE ORE 10:00 su Warner Tv

    A proposito di Schmidt (2002)


    Daniela: Pensionamento, vedovanza, scoperta tardiva del tradimento coniugale ed infine presa d'atto dell'incomprensione con l'unica figlia che vive lontano e sta per sposare un imbecille. Ce n'è abbastanza per un bilancio esistenziale assai amaro? Così parrebbe, se non ci fosse nel finale un piccolo dono inaspettato, con il suo messaggio di speranza: per quanto inutili ci possano sembrare le nostre vite, possiamo sempre fare la differenza per qualcuno. Bel film, malinconico con leggerezza, che può contare su uno straordinario Nicholson in una prestazione quasi interamente affidata alla mimica facciale.
  • ALLE ORE 10:35 su Super!

    Diario di una schiappa 2 - La legge dei più grandi (2011)


    Daniela: Sequel, più incentrato sugli aspetti familiari che su quelli scolastici, con gli stessi pregi e difetti del primo capitolo. Fra quest'ultimi, una certa banalità di fondo, il non saper sfruttare appieno tutto le occasioni di divertimento offerte dalla trama, un cast adulto ben poco convincente. D'altra parte si tratta di un'operina simpatica, cui giova la mancanza non solo di volgarità ma anche di pretese. che presenta l'antagonismo fra due fratelli maschi in maniera piuttosto realistica (lo dico per esperienza personale). Particolarmente carini gli inserti a cartoni animati.
  • ALLE ORE 11:30 su Cine 34

    Il mio West (1998)


    B. Legnani: Non c'è nulla di veramente western (né statunitense, né spaghetti). Sentir parlare con cadenza toscana pare una trovata di cattivo gusto, la Marcuzzi è la più inverosimile donna di saloon mai vista sullo schermo, non si capisce a cosa serva un cast così internazionale. Come noto, la storia quasi non c'è, perché la si poteva sbrigare in mezzoretta scarsa. Ci sono personaggi inutili (l'eterno moribondo), fastidiosi (Joshua), inspiegabilmente colti (pistoleri che parlano di pacifismo e di psicopatia). La cosa paradossale è che l’ambientazione in Garfagnana risulta quasi la cosa migliore...
  • ALLE ORE 11:45 su Rai Movie

    Entrapment (1999)


    Cotola: Blando film d'azione che cerca di puntare tutto sulle curve mozzafiato della Zeta-Jones e sull'immarcescibile fascino di Sean Connery, ottenendo però risultati piuttosto modesti. La storia, infatti, risulta abbastanza trita in più parti ed a nulla serve qualche debole colpo di scena per cercare (vanamente) di tenere desta l'attenzione dello spettatore. In ogni caso si può anche dargli uno sguardo.
  • ALLE ORE 11:50 su Iris

    La gatta sul tetto che scotta (1958)


    Lucius: Uno di quei film a cui la censura preventiva ha fatto perdere parte del suo fascino, asportandone gli elementi principali alla base dela sceneggiatuea e allontanando nella visione gli spettatori dai reali intendimenti del regista. Il sottotesto è troppo sottointeso, i personaggi secondari sono caricaturali e brutti messi li apposta per esaltare la bellezza della Taylor. Paul Newman è e dà il massimo, in tutti i sensi. Nonostante tutto si resta rapiti dalla classe; possiamo solo immaginare come sarebbe stata meravigliosa la versione integrale.
  • ALLE ORE 12:00 su Warner Tv

    Bullitt (1968)


    Rocchiola: Poliziesco di grande importanza nell’evoluzione del genere, soprattutto sotto il profilo tecnico, grazie a un duello automobilistico lungo i saliscendi di San Francisco capace di anticipare persino gli inseguimenti di Friedkin. La trama poliziesca è abbastanza ordinaria, ma la figura di McQueen (sbirro taciturno e antieroico) e il realismo urbano (caratteristica tipica del produttore Philip D’Antoni) anticipano i toni disincantati di molti cop-movie dei 70. Nel mito la Ford Mustang verde scuro metallizzato e il tema musicale di Schifrin.
  • ALLE ORE 12:25 su Rete 4

    [11.03] Poirot: sono un'assassina? (2008)


    Galbo: In questo episodio il celebre investigatore belga viene descritto come portatore di un conflitto tra un'anima razionale e metodica (che è quella che più spesso appare in romanzi e film) ed una romantica e sentimentale che emerge faticosamente a tratti. Forse è questo l'elemento di maggiore interesse, valorizzato dalla bella interpretazione di Suchet. Per il resto l'intreccio non è memorabile, anche se la spiegazione finale convince. Discreto.
  • ALLE ORE 13:05 su Italia 2

    Lupin III: All'inseguimento del tesoro di Harimao (1995)

    (2 commenti) animazione (colore) di Osamu Dezaki con (animazione)

    Ciavazzaro: Special targato 1995. La saga di Lupin continua molto bene, senza perdere colpi. La storia regge, il cattivo (Herr Mafroditte) è ben delineato e c'è una buona dose di "catastrofico" (l'esplosione dell'eurotunnel). Curioso l'accenno omosessuale che si riscontra nel personaggio dell'antagonista.
  • ALLE ORE 13:30 su Rai 4

    Nella tana dei lupi (2018)


    124c: Gerad Butler interpreta e produce questo poliziesco dove recita nel ruolo di un energico poliziotto che tenta di sventare una grossa rapina in una banca di Los Angeles. La cosa interessante è che il finale non è così scontato e nasconde un colpo di scena molto divertente. Non mancano le buone scene d'azione con sparatorie fra ladri e poliziotti, dove i delinquenti hanno sempre qualche tatuaggio in corpo e dove il protagonista sfoggia ancora i muscoli di Leonida e una faccia più vissuta del solito. Un film divertente, anche se lungo.
  • ALLE ORE 13:30 su Cine 34

    Tutto molto bello (2014)


    Bruce: Difficile fare di peggio. Strampalata commedia che vorrebbe fare ridere e non ci riesce. Lo stile scanzonato e folle scimmiotta, senza successo, alcune pellicole americane e il risultato è francamente imbarazzante. Macchiette e attori mediocri coinvolti in una storia insulsa con l'aggravante di un finale al miele.
  • ALLE ORE 13:40 su Frisbee

    Curioso come George 2: Missione Kayla (2009)

    (2 commenti) animazione (colore) di Norton Virgien con (animazione)

    Redeyes: Doverosamente incentrato sulla presentazione dei due protagonisti. L'impostazione "on the road" riesce a conferire più dinamicità agli eventi soprattutto grazie all'imbranato e poco empatico Danno Wolfe che non potrebbe avere nome migliore, per noi italiani. La morale è chiaramente dietro l'angolo e si viene catapultati in un circo di avventure. Finale tenero con Kayla ricongiunta al Mago e Ted sugli allori.
  • ALLE ORE 13:45 su Rai Movie

    Il castello di vetro (2017)


    Capannelle: Il castello di vetro è un progetto ingegneristico del padre alcolizzato di una famiglia cresciuta nell'indigenza e nell'anarchia sociale. Questo non impedirà ai figli di trovare una forma di riscatto sociale, specie nella figlia Jeannette avviata alla carriera giornalistica. Il film segue due piani temporali e regala una buona prima parte, poi si diluisce in tempi lunghi ed epiloghi poco convincenti o stereotipati. Cast discreto ma che non sempre trova adeguato sviluppo nei rispettivi personaggi.
  • ALLE ORE 14:00 su Warner Tv

    La mia peggiore amica (1992)


    Homesick: Velenifero e crudele. Un thriller dalla trama banale – la solita amica cattiva che sconvolge vita e affetti di una famiglia da cui è generosamente accolta – che tuttavia può contare sull’interpretazione di una Barrymore bellissima e insolitamente maliarda e malefica, che stupirà parecchio chi la ricorda come la bambina paffutella di E.T. o la dolce fidanzatina degli ultimi film. Bravi anche la Gilbert, innamorata e tapina, e l’ipocrita Skerritt, pericolosamente sedotto dalla sfrontatezza della Barrymore.
  • ALLE ORE 14:00 su La7

    Il giovane Hitler - L'alba del male (serie tv) (2003)


    Tarabas: Interessante soprattutto come riassunto, la miniserie è poco più che una sequenza di fatti senza grandi riflessioni o approfondimenti. Anche i molti personaggi che attorniavano Hitler rimangono sullo sfondo senza adeguata contestualizzazione. Notevole Carlyle, che impersona Hitler con efficacia. Sostanzialmente un ripasso scolastico che dirà poco a chi conosce le vicende storiche.
  • ALLE ORE 14:00 su Nove

    Chi m'ha visto (2017)


    Piero68: Divertente commedia con molte frecce al suo arco: una lista infinita di artisti che, in maniera divertente e intelligente, interpretano loro stessi; una feroce critica verso il sistema mainstream di informazione e soprattutto verso certe trasmissioni; un Favino super che in versione pugliese si supera e strappa risate a go-go. Certo non brilla per originalità, ma nel tristissimo panorama generale della commedia italiana è un fiore nel deserto. Peccato per il taglio in stile fiction e per la caratterizzazione di Beppe non sempre all'altezza.
  • ALLE ORE 14:00 su Cielo

    A dangerous man - Solo contro tutti (2009)


    Rambo90: Appena uscito di galera, dopo 6 anni scontati per un crimine non commesso, Shane Daniels si ritrova coinvolto in un traffico di droga legato all'immigrazione. Keoni Waxman è forse il regista migliore che ha diretto Seagal negli ultimi anni (lo dimostra il buono The Keeper), eppure anche questo film, nonostante qualche scena d'azione azzeccata, si rivela mediocre a causa di una sceneggiatura banale e piena di personaggi stereotipati. In definitiva un altro trascurabile prodotto da dvd con l'ormai pensionabile Seagal.
  • ALLE ORE 15:20 su Cine 34

    Vita Smeralda (2006)


    Pol: Rivoltante. Parola mia che in alcune scene (non poche) mi contorcevo sul divano dal disgusto. Quindi, per quel misterioso paradosso cinematografico, un oggetto di culto. Vedere Smaila che incita Mora & co. ad alzare le mani al ritmo di "Sapore di mare" fa venir voglia di maledire gli anni '60, ma tant'è. Domanda al lettore: ma solo io non conosco nessuno che si avvicini anche lontanamente al giovane medio ritratto in queste commedie generazionali? Calà, il mondo non si ferma al Billionaire!
  • ALLE ORE 15:50 su Top Crime

    Non sono stata io (2017)


    Didda23: Marito viene trovato morto e i sospetti ricadono immediatamente sulla moglie; ma non è tutto come sembra... Mediocre thriller tv penalizzato da una patina eccessivamente televisiva e una regia poco grintosa nelle scene madri. La sceneggiatura si eleva un minimo dal genere, soprattutto per riuscire a intrattenere senza troppo sforzo (complice pure la durata). Parte conclusiva che appaga con colpo di scena non del tutto prevedibile. Condivide praticamente quasi l'intero cast con il coevo Una tata pericolosa (pure la sceneggiatrice è la stessa).
  • ALLE ORE 15:55 su Rai Movie

    Belle & Sebastien: Amici per sempre (2017)


    Smoker85: Sebastien è cresciuto e Belle ha avuto una bella cucciolata, il ragazzino si è riconciliato col padre e sta per avere una mamma. Quando sembra che tutto sia sistemato, si approssima la prospettiva di un trasloco per la nascente nuova famiglia e, soprattutto, giunge un losco figuro che rivendica la proprietà di Belle e dei suoi cuccioli. La trama, stavolta, è un po' troppo forzata, a partire dagli eccessi di cattiveria dello sconosciuto per giungere al rocambolesco finale. Simpatici i duetti tra Cesar ed il sindaco. Nel complesso non si va oltre la sufficienza.
  • ALLE ORE 16:00 su Nove

    Prima o poi mi sposo (2001)


    Galbo: Una giovane organizzatrice di matrimoni di San Francisco, single, si innamore di un pediatra che sta per sposare una sua cliente. Scipita commediola gravata da un pessimo titolo italiano (molto meglio quello originale) che combina umorismo (la parte migliore del film) e sentimento (decisamente più stucchevole). Gravata da una sceneggiatura non memorabile e con andamento decisamente precedibile, il film si trascina stancamente verso uno scontatissimo finale e "regge" grazie ai due protagonisti simpatici e affiatati.
  • ALLE ORE 16:30 su Iris

    V Facile preda (1995)


    Daidae: Senza entrare troppo nel merito della filmografia hollywoodiana coi soliti cattivoni russi-cubani-comunisti possiamo tranquillamente affermare che questo film fa pena. Interpretazione piatta e mediocre, cast orribile, consigliato solo agli appassionati della bella ex-modella (ma non illudetevi, le scene di sesso sono controfigurate). Tra il mediocre e lo scadente.
  • ALLE ORE 17:00 su Rete 4

    L'assedio di fuoco (1954)


    Mandrakex: Una guardia di diligenze, tradita e ingannata, viene scambiata per un fuorilegge di una banda di razziatori. Routinario western di serie B, insolitamente girato perlopiù in città, che ha dalla sua un ritmo sostenuto, un buon cast di contorno e più di un colpo di scena. Scott è una garanzia come sempre mentre tra le seconde file compare un giovane Bronson. Sorprendente per un film di questo livello il gioco di ombre e luci del finale. Nonostante una prevedibilità di fondo si lascia vedere volentieri. Può piacere anche ai non esperti del genere.
  • ALLE ORE 17:15 su Cine 34

    Natale da chef (2017)


    Graf: Una goliardata piuttosto tremenda firmata Neri Parenti, dal ritmo esagitato ma dominata da una volgarità adiposa, da insistiti doppi sensi a sfondo sessuale e da un maleducato cattivo gusto generale. La sceneggiatura traballante viene tenuta su dall’estro da commedia dell’arte di tanti volenterosi attori che improvvisano esplicitamente durante le riprese. Lontanissimo dallo spirito ribaldo e dalla febbre farsesca di tanti cinepanettoni, il film, che vuole prendere in giro la moda corrente per gli chef stellati, incastona la perla dello stile elegante e signorile di Milena Vukotic.
  • ALLE ORE 17:25 su Rai Movie

    Io non credo a nessuno (1975)


    Lattepiù: Quasi una versione western di Assassinio sull’orient express, con in più una certa dose di azione spettacolare. Un treno tra le montagne innevate diretto verso un forte militare e i passeggeri che cominciano ad essere fatti fuori uno ad uno. Ci penserà Charles Bronson, finto fuorilegge, in realtà agente segreto, a risolvere la situazione. La trama è spesso implausibile, ed effettivamente c’è più di un buco di sceneggiatura, ma il film si lascia vedere, anche se talvolta fa capolino la noia. Comunque ottima la lotta sul tetto del treno.
  • ALLE ORE 17:30 su Cielo

    2012: Ice age (2011)


    Didda23: Una devastante eruzione vulcanica in terra islandese ha l'effetto di abbassare vertiginosamente le temperature e in aggiunta un grosso iceberg si muove a velocità supersonica verso le coste statunitensi. Un Asylum non del tutto indegno, con i soliti effetti speciali pasticciati e risibili, una trama molto basilare (l'onesto padre di famiglia che vuole salvare la figlia) e un cast tutto sommato onesto (il protagonista è Labyorteaux, volto noto per gli appassionati di J.A.G. - Avvocati in divisa). Trascurabile, ma con un minimo di fascino.
  • ALLE ORE 18:30 su Iris

    Il fuggitivo (1993)


    Cotola: Perfetto esempio di blockbuster che funziona. La storia, che si ispira ad un vecchio telefilm, è semplice, risaputa ed abbastanza prevedibile (un uomo è accusato ingiustamente di omicidio, viene arrestato, fugge, deve trovare le prove per discolparsi e viene braccato dall’FBI) ma riesce tuttavia ad avvincere lo spettatore grazie ad un buon ritmo che tiene botta fino al finale. Buone le prove di Ford e Lee Jones. Per chi cerca una serata disimpegnata all’insegna di un sano ed efficace intrattenimento.
  • ALLE ORE 18:40 su Warner Tv

    Bait - L'esca (2000)


    Galbo: Un "hiest movie" che per trama, dinamismo e atteggiamenti dell'interprete principale (un Jamie Foxx ancora lontano da cifre interpretative personali) ricorda le commedia d'azione più datate interpretate da Eddie Murphy. La storia non è particolarmente originale, ma le scene d'azione sono realizzate discretamente e ambientate in una New York ben sfruttata come location. Antoine Fuqua ha fatto di meglio ma il film nel complesso è vedibile.
  • ALLE ORE 19:00 su 20 Mediaset

    Delitti inquietanti (1996)


    Buiomega71: Divertente mix tra Arma Letale e Seven, con Wayans che spara battute a raffica e si commuove vedendo  Casablanca per la prima volta. Niente di nuovo per il "Seagal movie" tutto botte e azione, ma Gray ritrae una Los Angeles piovosa e goticheggiante, omaggia John Woo nella sparatoria finale nell'albergo abbandonato, regala sprazzi alla Manhunter negli omicidi e inscena le crocifissioni delle vittime in puro stile horror apocalittico. Poi vabbè, c'è spazio pure per il solito "buddy movie" da domenica pomeriggio. Comunque non male.
  • ALLE ORE 19:10 su Rai Movie

    La ragazza del treno (2016)


    Nando: Le aspettative erano abbastanza ampie, mentre alla fine si assiste a una pellicola inizialmente visionaria ma che conduce a un percorso quasi scontato. Indubbiamente vi è una bella confezione con le interpreti che possono trarre in inganno per la somiglianza, ma poi lo sviluppo narrativo segue un percorso noto. Brava la Blunt nella sua autodistruttiva interpretazione, il resto del cast vivacchia sindacalmente.
  • ALLE ORE 19:10 su Cine 34

    Infelici e contenti (1992)


    Hoffmann: Fosse stato girato negli anni '80, magari anche dallo stesso Parenti, ma senza quella sciatteria d'interni tipica degli anni Novanta, questo grazioso "Infelici e contenti" avrebbe potuto ambire a qualcosa di più. Già così questo film giocato sugli handicap di Pozzetto (su carrozzina) e Greggio (non vedente) riesce a divertire, intrattenere e lascia pure un brivido di mystery in coda. Si sarebbe potuto far di più, a partire dalla colonna sonora orrida.
  • ALLE ORE 19:30 su Cartoonito

    Doraemon - Il film: Nobita e il nuovo dinosauro (2020)

    (1 commento) animazione (colore) di Kazuaki Imai, Toshihisa Yokoshima con (animazione)

    Siska80: Nobita, Doraemon e i loro amici sono stavolta alle prese con le uova di due dinosauri da proteggere. Ennesimo capitolo che non delude le aspettative almeno per quanto concerne l'azione, la simpatia dei personaggi, il design e l'animazione di buon livello; la trama, al contrario, non offre spunti particolarmente originali utilizzando l'abusato escamotage del viaggio nel tempo al fine di risolvere lo spinoso problema. Happy end garantito, lunghezza un po' eccessiva; non trascendentale, ma comunque accettabile.
  • ALLE ORE 21:00 su Iris

    Red Snake (2019)


    Nando: La documentarista Fourest realizza questa pellicola di chiaro stampo femminista per evidenziare la lotta armata delle donne curde verso le vergognose azioni militari dell'Isis. Una pellicola che inizia in maniera forte e tiene sempre un discreto ritmo, salvo scadere talvolta nella retorica (il canto "Bella ciao"). La denuncia è indubbiamente valida ma lo sviluppo narrativo tende alla fiction con finale scontato. Importante aver evidenziato situazioni poco conosciute in Italia, ma la protagonista non ha il piglio della combattente.
  • ALLE ORE 21:00 su Cine 34

    7 chili in 7 giorni (1986)


    Paulaster: L’apertura di una clinica per dimagrire è il pretesto per inscenare battute abbastanza scontate su cibi inesistenti o su appetiti atavici (anche se non si esagera in stile fantozziano). Una comicità che non si adatta a Verdone, il quale ha sempre bisogno di una trama a più ampio respiro. Pozzetto invece sforna qualche battuta simpatica. La coppia funziona poco anche per via di un'evidente differenza d'età (dopotutto partono inizialmente come compagni d'università).
  • ALLE ORE 21:05 su 20 Mediaset

    The deadly game - Gioco pericoloso (2013)


    Daniela: Avrebbe le carte giuste per funzionare questo film d'esordio di Isaac, già produttore: cast senza stelle ma con molti attori bravi e/o noti, trama di guardie e ladri intrigata e potenzialmente intrigante, fotografia livida di una Londra crepuscolare e notturna. Potrebbe, ma non funziona. Nonostante l'eleganza di alcune sequenze, non riesce mai ad appassionare, neppure nei momenti più drammatici, lasciando l'impressione di un esercizio di stile freddo e scolastico.
  • ALLE ORE 21:05 su Rai Gulp

    Mister Link (2019)

    (4 commenti) animazione (colore) di Chris Butler con (animazione)

    Galbo: Prodotto dallo studio Laika con la tecnica della stop motion, una piccola “perla” per qualità tecnica e contenuti. Una storia divertente che porta con se un messaggio non banale su uguaglianza ed evoluzione delle specie. I personaggi sono ottimamente caratterizzati e l’ambientazione raffinata e pregevole per un film che diverte (molto) e fa riflettere. Buon doppiaggio italiano. Da vedere.
  • ALLE ORE 21:10 su La5

    Le mie nozze country (2019)


    Siska80: Le nozze tra due giovani saltano per ben due volte mentre un terzo incomodo si profila all'orizzonte: come andrà a finire? Se non fosse per la scarsa originalità della trama, il film meriterebbe un voto più alto perché, in un mare di prodotti che abbondano di sesso e violenza gratuita, fa comunque piacere distrarsi con una commedia che affronta con un certo candore temi verosimili e attuali (l'amore messo a dura prova dalla lontananza dovuta al lavoro, le tentazioni della carne sempre in agguato), soprattutto quando di mezzo ci sono di mezzo i più piccoli (qui una bimba deliziosa).
  • ALLE ORE 21:10 su Top Crime

    [S.8] Colombo: Ricatto mortale (2003)


    Markus: Il canto del cigno di una serie che ha fatto epoca e che durò decenni è una coraggiosa contrapposizione tra antico e moderno o meglio tra due modi di vivere agli antipodi: il vecchio tenente Colombo e un ambiente neo sofisticato di un disco-club con i suoi "ministri". Di primo acchito il fatto stona, ma in seconda lettura diviene un pregio che dà valore aggiunto alla pellicola la quale, va detto, non brilla molto come senso del ritmo. Un fatto compensatorio che promuove l’episodio.
  • ALLE ORE 21:10 su Twenty Seven

    Out of sight - Gli opposti si attraggono (1998)


    Pigro: Lui evade per fare il colpo eccellente, lei è la poliziotta sulle sue tracce: inevitabile la storia d'amore tra i due. Tra commedia (molta) e thriller (poco), tra rosa e giallo, il film non manca nulla dei due generi, tanto più potendo contare su due star della seduzione: Soderbergh cerca di dare alla narrazione un ritmo vivace, puntando sul classico flashback e sull'originalità di alcuni passaggi (in particolare il fermo immagine), ma si tratta pur sempre della solita storiella sentimentale, simpaticamente raccontata.
  • ALLE ORE 21:10 su Rai Movie

    Piedone lo sbirro (1973)


    John trent: Steno, già padre del poliziesco all'italiana, esattamente un anno dopo aver creato il filone gli imprime stavolta una svolta leggermente più leggera e affida a Bud Spencer (a suo agio anche da solo, a differenza del suo compagno Terence Hill) il ruolo del commissario dal cuore d'oro e dalle mani (ovviamente) pesanti. Il successo sarà talmente grande da generare altri tre capitoli. Ottime come al solito le musiche dei fratelli De Angelis e notevolissimo lo stuolo di caratteristi che popola la pellicola.
  • ALLE ORE 21:10 su Rai Storia

    A private war (2018)


    Digital: Biopic sulla temeraria giornalista Marie Calvin, nota per i suoi reportage di guerra. Da un punto di vista prettamente tecnico non c’è nulla da eccepire: la fotografia è di prim’ordine e l’ambientazione è ricreata piuttosto bene. Ma a ben vedere il tutto sa troppo di artificioso e poco credibile. La Pike imbruttita e con un solo occhio si mangia a colazione un più modesto Dornan mentre Tucci non va al di là di una comparsata di lusso. Impressionante la somiglianza dell’attore che interpreta Gheddafi. Con pregi e difetti, non male dopotutto.
  • ALLE ORE 21:15 su Cielo

    Million dollar baby (2004)


    Redeyes: Film che miscela una grande regia ad un ottimo cast e di conseguenza ad ottime prove recitative. Su tutti un Freeman che ha evitato di scimmiottare se stesso come ormai fa da Seven in poi. La Swank molto efficace e Clint come sempre ottimo. Unica sfortuna del film (almeno per me) è stata l'esser uscito al cinema più o meno contemporaneamente a Mare dentro, che sfiora lo stesso tema ma con una poesia superiore. In MDB si affronta l'eutanasia ponendola come margine di una storia di fame di vittoria nella boxe che è, però, decisamente un deja-vu.
  • ALLE ORE 21:20 su Italia 1

    Tata Matilda e il grande botto (2010)


    Skinner: Se il primo funzionava, questo sequel/remake ha poca ragione d'essere (visto), dato che ne rappresenta una copia con poche novità e non tutte propriamente riuscite. La struttura del primo viene ripetuta alla lettera, il cast si arricchisce notevolmente, ma manca l'effetto sorpresa e la freschezza del prototipo, subentra qualche momento di stanca e il ritmo a tratti cala notevolmente. Film per bambini/ragazzini, che apprezzeranno sicuramente l'atmosfera favolistica, i bizzarri personaggi e la fotografia colorata. Speriamo comunque che sia l'ultimo.
  • ALLE ORE 22:35 su Rai Gulp

    4 ragazzi e la magica creatura (2020)


    Siska80: Quattro ragazzi, una creatura magica e un cattivone da fronteggiare...Come andrà a finire? Film che non ha niente di nuovo da raccontare, ma lo fa in maniera accettabile, coinvolgendo lo spettatore in una serie di avventure che tengono alto il ritmo nonostante la durata forse eccessiva: tra voli in stile Superman, nemici felloni e corse contro il tempo ce n'è per tutti i gusti, incluse le inevitabili incomprensioni tra i ragazzini per cause familiari già viste altrove. Buono il cast, finale prevedibile ma comunque soddisfacente; non male, in definitiva.
  • ALLE ORE 22:55 su Top Crime

    [9.03] Poirot: Poirot sul Nilo (2004)


    Sadako: Il film ha un grosso, gigantesco problema: la versione con Peter Ustinov realizzata nel 1978. Nel "remake" (anche se non è una definizione corretta, visto che in realtà non è un vero remake) Poirot sembra a volte più meditabondo e più amareggiato, ma l'indagine scorre meno fluida, i probabili colpevoli si eliminano da soli e senza troppi sforzi e lo spettatore viene indirizzato verso il nocciolo dell'intrigo quasi senza indugi. I personaggi di contorno sono meno dettagliati e, forse per questo, vengono presi meno in considerazione.
  • ALLE ORE 23:00 su 20 Mediaset

    Armour of God III: Chinese Zodiac (2012)


    Saintjust: Jackie Chan salta come un grillo da una scena all'altra cercando di recuperare, o meglio rubare, qualsiasi cosa sia di grande valore; in questo caso sono le dodici teste che rappresentano gli animali dello zodiaco cinese. Il risultato è un indigesto baraccone che non regala mai momenti da ricordare, solo gran uso di CGI e coreografie davvero stanche. I momenti comici sono troppi, non divertono e si ripetono sempre uguali. Chan, che qui recita, sceneggia e dirige, mette insieme scenette poco coese che rendono frammentato lo svolgersi della trama. Non un disastro ma ci va vicino.
  • ALLE ORE 23:00 su Italia 2

    Tremors: Shrieker Island (2020)


    Herrkinski: Dopo la trasferta canadese e quella sudafricana questa volta si raggiunge una lussureggiante isola tropicale (siamo in Thailandia) che offre splendide location naturali, valorizzate da una fotografia all'altezza; Williams viene nuovamente prelevato dal pensionamento per combattere un'altra orda di graboids fuori controllo, in un canovaccio stravisto però risolto con divertito mestiere registico dall'ormai habitué Paul. Tra CGI esagerata (pur di buon livello), guerriglia nella giungla e citazioni cinefile a go-go si consuma un buon ultimo capitolo di una serie ormai al limite.
  • ALLE ORE 23:05 su Rai 5

    Il tabaccaio di Vienna (2018)


    Daniela: Ragazzo campagnolo viene spedito dalla madre a Vienna per fare il commesso in una tabaccheria che conta Freud tra i suoi clienti più assidui e ne approfitta per farsi dare consigli in cambio di cubani... Ambientato nel periodo carico di minacce che precedette l'Anschluss, il film non può dirsi brutto, anche se la messa in scena è di stampo piattamente para-televisivo, ma non riesce a far appassionare ai patemi del suo protagonista adolescente in preda alle turbe ormonali né a rendere credibile Freud come saggio vecchietto tabagista che dispensa banalità sulla vita e sull'amore.
  • ALLE ORE 23:05 su Rai Movie

    I soliti ignoti (1958)


    Anthonyvm: Iconico sin dal titolo, il film di Monicelli è una specie di vetrina filmica che espone quanto di meglio il panorama attoriale italiano aveva da offrire: giganti immortali messi al servizio di uno script vivace e ben studiato, attento a distribuire i giusti tempi e spazi a ciascuno dei protagonisti. Le gag storiche si sprecano, fra spassosi quadretti regionalistici e altri più propriamente character-centered (l'eccellente pianificazione del colpo di Totò). Ne esce una commedia leggera quanto sagace, gentilmente satirica e popolarmente filosofeggiante. Impeccabile il crescendo finale.
  • ALLE ORE 23:10 su Twenty Seven

    Greystoke: la leggenda di Tarzan il signore delle scimmie (1983)


    Herrkinski: Accettabile ma con picchi di mediocrità questa ennesima rivisitazione del mito di Tarzan. Dalla sua può vantare un approccio finalmente più serio e meno avventuroso al personaggio; dall'altra sono numerose le imperfezioni, le sviste clamorose, un secondo tempo molto poco credibile e pure noiosetto, l'interprete Christopher Lambert (a suo agio solo quando si esprime a grugniti, il che è tutto dire). Rimangono quindi un primo tempo nella giungla abbastanza divertente e i buoni SPFX, incluso il make-up delle scimmie.
  • ALLE ORE 23:25 su Iris

    Florence (2016)


    Nando: Una garbata e fedele biografia dell'arcinota cantante lirica americana nota come pessima esecutrice. Ambientazioni e ricostruzioni impeccabili, la Streep sempre eccelsa nelle sue interpretazioni ben coadiuvata da un appropriato Grant, marito non sempre fedele ma pronto a tutto pur di non turbare la serenità della consorte. Discreta nel complesso la narrazione.
  • ALLE ORE 23:30 su Cielo

    Anna, quel particolare piacere (1973)


    Il ferrini: Riuscita commistione di noir e meló, diretto con mano sicura e ben interpretato da tutto il cast e in particolare dalla Fenech. Titolo e locandina, decisamente fuorvianti, farebbero pensare a chissà quali perversioni o spudoratezze; invece il film è soprattutto la storia di una madre che fa di tutto per proteggere suo figlio, soprattutto da se stessa. I debiti verso Di Leo sono evidenti, specie nel primo tempo, ma qua e là fa capolino anche Umberto Lenzi e non vuol essere un'accusa ma un complimento. Da vedere.
  • ALLE ORE 23:35 su Cine 34

    Stasera a casa di Alice (1990)


    Samuel1979: Due cognati apparentemente dediti ai sacri valori della famiglia e del lavoro sono in realtà devastati dalla profonda infatuazione verso la bella Alice, attrice nonché doppiatrice di film hard. Tutto sommato si tratta di un film piacevole e le scene esilaranti non mancano. Castellitto, molto stimato dal regista stesso, ci regala un personaggio invasato e nevrotico e anche la Muti si attesta su buoni livelli.
  • ALLE ORE 23:45 su Nove

    Nemico pubblico (1998)


    Patrick78: Film paranoico girato nel solito stile "Tony Scott 100%" e occasione sprecata in modo abbastanza clamoroso. I modelli a cui si ispira la pellicola (La conversazione su tutti) erano tutt'altra cosa e neanche le massicce dosi d'azione salvano il risultato dal fallimento. Attori usati davvero male: Will Smith è poco credibile in un ruolo drammatico, Voight gigioneggia senza freni, Robards esce di scena troppo presto mentre Hackman (chiaro rimando al capolavoro di Coppola) è quasi una presenza macchiettistica. Da salvare il comparto tecnico di alta qualità.
  • ALLE ORE 00:00 su TV2000

    Non siamo angeli (1955)


    Enzus79: Tre galeotti, evasi dal penitenziario francese dell'Isola del Diavolo, arrivano, durante la loro fuga, in una famiglia francese dove quasi tutto va a rotoli. Nel giro di due giorni sistemano ogni cosa. Bogart ed Ustinov sono due grandi attori e lo si capisce guardandoli in questo piccolo gioiello della commedia americana.
  • ALLE ORE 00:25 su Canale 5

    Figli (2020)


    Galbo: Nonostante le apparenze, quelle di una commedia sulla genitorialitá in cui abbondano i luoghi comuni (pure presenti) un film che parla dell’Italia di oggi e che sposta il tiro dalle mamme e dai papà, verso un più largo concetto di famiglia, in crisi solo in parte per la mancata distribuzione dei ruoli, ma in difficoltà soprattuto per una scarsa vocazione alla collocazione nella società. La scrittura del film è incisiva e la realizzazione soddisfacente, benché sia presente qualche ripetizione di troppo. Buona la prova degli attori. Un buon film.
  • ALLE ORE 00:50 su Rai 4

    Frank & Lola (2016)


    Minitina80: È la cronaca di un rapporto torbido e disfunzionale fatto di menzogne e tradimenti, ma raccontato non nel modo giusto. Andando a stringere è poca cosa e non riesce a essere concludente, nonostante palesi ambizioni quasi autoriali. A tratti è anche un po’ noioso, non riuscendo a scuotere lo spettatore in nessun modo. L’andamento sempre soffuso e mai spedito non contribuisce in positivo, ma sembra una scelta narrativa precisa. A conti fatti è uno dei tanti film che si dimentica in fretta, non potendo lasciare un segno tangibile.
  • ALLE ORE 00:50 su Rete 4

    48 ore (1982)


    Paulaster: Poliziesco che da sùbito mostra i muscoli in stile anni 80. Nolte elude tutte le procedure della polizia per tenere in piedi i momenti caldi colmi di pistolettate; purtroppo il ritmo non è omogeneo e a volte o si esagera col testosterone oppure l'effetto macho evapora in fretta. Regia discreta specie nelle fasi notturne, con musiche che girano a vuoto in più occasioni. Buona la parte di Murphy, che equilibra i momenti seriosi con la sua innata sfrontatezza.
  • ALLE ORE 01:05 su Rai Movie

    Tonya (2017)


    Thedude94: Con un budget basso e un cast di ottimi attori Gillespie confeziona un film stupendo, che ripercorre a modo suo le vicende poco tranquille della pattinatrice sul ghiaccio Tonya Harding, qui magistralmente resa dalla Robbie, la quale si snatura e riesce a diventare meno bella di quella che è. Ottima anche la prova della Janney nei panni di una madre a dir poco tremenda e violenta. Tecnicamente brillante, montaggio e regia perfetti, sceneggiatura molto originale che presenta l'opera all'inizio come una specie di mokumentary che dà la possibilità di rompere la quarta parete.
  • ALLE ORE 01:15 su TV8

    Scream 4 (2011)


    Cloack 77: La forza di Scream 4 sta nel rivolgersi al primo Scream, naturalmente con le regole aggiornate dei "nuovi rifacimenti". Il film è tirato via molto velocemente, scene epocali non ve ne sono, gli attorucoli continuano a bearsi di vanagloria, ma proprio tutta questa mediocrità concede sostanza alla sovrastruttura, l'unica vera protagonista indiscussa e ispiratrice del "balletto" di tutta la serie.
  • ALLE ORE 01:35 su Iris

    Shutter island (2010)


    Jandileida: Scorsese porta sulla schermo un thriller a tratti angoscioso, che non dà certezze e che lascia lo spettatore in uno stato di dubbio perenne: chi è chi? Chi esiste davvero? I continui flashback, gli incubi di Di Caprio e l'ambietazione tetra contribuiscono a rendere la narrazione serrata ed abbastanza avvincente. Girato con molto mestiere e con una fotografia ottima, questo "Shutter Island" è sicuramente un buon film, anche se qua e là mostra delle pecche nella sceneggiatura. Di Caprio (inciccito) non rende molto (ma non è una novità).
  • ALLE ORE 01:55 su Cine 34

    A mezzanotte va la ronda del piacere (1975)


    Matalo!: Fondato, garbato ed elegante scenografo e regista non esaltante; questo film (mia prima antica visione in un cinema di Cervia) si regge sulla consueta e consunta arte dei nostri beniamini commistionando un Pozzetto ad un Gassmann. Amori rustici ed ipocrisie borghesi. Simpatico. Immancabili ceffoni alla Vitti.
  • ALLE ORE 02:15 su La7

    Il pap'occhio (1980)


    Pigro: Arbore è incaricato dal papa di dar vita alla tv vaticana. Il film è irriverente al punto giusto per far sbocciare un'infinità di gag, giochi di parola, tirate e sketch, che lo fanno annoverare tra i migliori esempi di cinema comico italiano. E' vero che Arbore convoca la squadra tv de "L'altra domenica", compilando un rosario di scene madri cucite addosso a ciascun cabarettista, ma è proprio l'effetto patchwork, sostenuto da comici eccellenti e da una sano gusto dello sberleffo, a risultare vincente. Irresistibile.
  • ALLE ORE 02:15 su Rai 3

    La pattuglia sperduta (1934)


    Pigro: Un'azione di guerra che diventa una condizione metafisica assoluta: un drappello di soldati perduto nel deserto, asserragliato in un'oasi in rovina, assediato da nemici invisibili. È l'assurdità della guerra, ma è anche la fragilità della vita, appesa al filo dei passi falsi. Incalzante la sistematica morte dei militari, il loro dibattersi come topi in trappola ma nella vastità del nulla sotto il sole accecante, tra patetici tentativi di strategia e afflati mistici (siamo nel giardino dell'Eden!). La comparsa finale degli arabi è da brividi.
  • ALLE ORE 02:20 su Rai 4

    Rogue il solitario (2007)


    Zoltan: Action decisamente poco creativo e con una trama non esaltante, che punta tutto sulla presenza dei due protagonisti. Probabilmente i grandi cultori del genere potranno trovare pane per i loro denti e qualche elemento di interesse, ma per ogni altro genere di spettatore c'è poco per consigliarne la visione. La storia è poco più che un pretesto, ma a mancare sono anche il giusto ritmo e una buona dose di tensione.
  • ALLE ORE 02:50 su Italia 1

    Tutti gli uomini del deficiente (1999)


    Panza: I comici protagonisti sono quelli di "Mai dire..." e vengono posti quasi tutti come protagonisti o in ruoli di contorno. La Gialappa's diverte con i suoi commenti ma i comici traslati al cinema hanno risultati alterni. Crozza mediocre, De Luigi superbo come sempre, Alberti bravo, AGG simpatici negli intrallazzi del film, Litizzetto odiosa anche se appare poco, Ale e Franz inutili, Hendel il migliore fra tutti nei panni del marito geloso. Breve apparizione per Yamanouchi (il Jarak di Joan Lui) che parla fortunatamente in cinese. OST maestosa.
  • ALLE ORE 03:00 su Rai Movie

    Occhi di cristallo (2004)


    Alex1988: Film ultra-citazionista (Dario Argento su tutti), dalle atmosfere oniriche e cupe che, se non altro, tenta una via originale cercando di rilanciare il genere "giallo", dato che ormai siamo abituati alle commedie. Non proprio felice la scelta di Lo Cascio come protagonista, anche se lui cerca di mettercela tutta. Insomma, se si ama il genere non è del tutto disprezzabile. Discreto.
  • ALLE ORE 03:20 su Cine 34

    Campagnola bella (1976)


    Herrkinski: Commedia scollacciata d'ambiente campagnolo che si fa apprezzare più che altro per la genuinità verace; le vicende del paesello, tra satira sociale, amanti, corna e tradimenti, sono orchestrate in modo frammentario ma ben rese da un cast di caratteristi e bellezze d'epoca, anche se l'inclusione dei militari - con le solite gag popolari nella commedia del periodo - risulta piuttosto forzata e regala i momenti più puerili. Sempre belle la Gonella e la Benussi, Dei più serio del solito, scatenato Garrone; umorismo semplice semplice e senza pretese ma nel complesso si lascia vedere.
  • ALLE ORE 03:50 su Rai 3

    La carovana dei mormoni (1950)


    Flazich: Ottimo film anche se non è tra quelli che preferisco di John ford. Probabilmente perché manca della giusta tensione nelle scene drammatiche. Forse è stata una scelta del regista per non contrastare troppo con altre scene più leggere. Tra gli interpreti Ward Bond si contraddistingue e regala ancora una volta una prova eccellente delle sue doti. È quasi ridicolo sottolinearlo ma... assolutamente magnifiche le ambientazioni che fanno da sfondo a questo lungo viaggio nel profondo del far west.
  • ALLE ORE 03:55 su Iris

    Il tulipano nero (1964)


    Daniela: Nella Francia pre-rivoluzionaria, un aristocratico dalle idee progressiste compie audaci imprese con il volto coperto da una maschera. Quando viene sfregiato, per non essere scoperto chiede aiuto al fratello gemello, timido quanto lui è spavaldo... Dumas babbo fornisce il canovaccio, Christian-Jaque la sua abilità nelle trasposizioni in costume, ma il risultato è meno felice rispetto a Fanfan la Tulipe e non solo per la minore originalità. Delon è bellissimo ma pare più a suo agio in ruoli torbidi e tormentati piuttosto che in chiave brillante. Spettacolo non sgradevole ma un poco deludente.
  • ALLE ORE 04:05 su Italia 2

    Lupin III: All'inseguimento del tesoro di Harimao (1995)

    (2 commenti) animazione (colore) di Osamu Dezaki con (animazione)

    124c: C'era da aspettarselo, prima o poi, che Lupin III avrebbe incontrato nientemeno che Sean Connery, il primo attore che impersonò al cinema James Bond! Veramente il personaggio in questione, Sir Archer, non è al 100% Sean Connery, ma lo si intuisce dal design e dal suo essere tombeur de femme, visto che conquista Fujiko. Stavolta gli avversari sono dei neo-nazisti, comandati da un giovane folle e un po' omosex e il tesoro da scoprire è quello di Hariamo, un vecchio amico di Archer.
  • ALLE ORE 04:35 su Italia 1

    Bimba - È clonata una stella (2002)


    Aal: Probabilmente la comicità non sempre raffinata di Sabina Guzzanti funzionava in televisione perché inserita in contenitori variegati che si reggevano sulle spalle robuste del fratello Corrado, ma avulsa dal consueto contesto da varietà satirico e resa protagonista, finisce per affondare miseramente. Il film è terribile, per larga parte inguardabile. Niente è riuscito, a cominciare da una sceneggiatura claudicante e rozzamente parodistica fino ad arrivare a prove attoriali decisamente deludenti. Si salva Catania.
  • ALLE ORE 04:40 su Cine 34

    Bambola (1996)


    Nando: Bigas Luna è un regista che cerca sempre il colpo ad effetto e cerca nel torbido qualche via d'uscita. In questo film "recita" addirittura la Marini che tra ammiccamenti, anguille e starnazzamenti rende il film ridicolo. Nonostante le ambientazioni discrete e un Dionisi non malaccio, la pellicola scivola nel banale, probabilmente con un'altra interprete femminile il risultato sarebbe potuto essere diverso.
  • ALLE ORE 05:00 su Rai Movie

    Il grande uno rosso (1980)


    Saintgifts: Samuel Fuller ha vissuto in prima persona la guerra raccontata in questo film guadagnando pure due medaglie. Niente da dire perciò in proposito e tanto di cappello. Rispetto la sua personale visione di quell'evento epocale e come lo ha raccontato, ciò nonostante il film non è riuscito in pieno nonostante le molte giuste riflessioni su ciò che è la guerra e come l'uomo la viva e alcuni episodi girati con un piglio Felliniano. Non si riesce ad essere mai coinvolti emotivamente e quando il regista ci prova eccede in modo fastidioso.
  • ALLE ORE 05:35 su Iris

    Buio omega (1979)


    Cotola: Gustosissimo film dell'orrore di come se ne facevano una volta: splatter a tutta forza, sceneggiatura semplice e lineare (con qualche buco qua e là), musiche, molto buone, dei Goblin. Il tutto arricchito dalla capacità di Massaccesi, qui alla sua opera migliore, di creare un'atmosfera malata ed inquietante che dura per tutta la durata della pellicola. Molto brava Franca Stoppi nell'interpretare il personaggio più malsano del film: quello della governante amante. Esaltante per gli amanti del genere, va evitato invece dalle anime candide.