Orsomando

I FILM IN TV DI Sabato, 10/12/22

Sabato 10 Dicembre

Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana.
Cliccate sull'icona calendario a fianco della scheda per appuntare un promemoria su quel film in agenda. Se siete loggati potete cliccare anche sulla stella per contribuire alle segnalazioni. Come? Scopritelo cliccando qui.
  • ALLE ORE 06:00 su Iris

    Follie di notte (1978)


    Herrkinski: Non si sa come la Lear si sia fatta coinvolgere in questa operazione scollacciata ma ne approfitta per fare la diva e cantare due o tre brani d'impianto "disco" nei brevi intermezzi; il resto è un mondo-movie interamente fasullo, con scenette erotiche "weird" ricostruite in studio e persino privo dell'usuale commento sardonico di sottofondo. Resta quindi una collezione di amplessi simulati e bizzarrie assortite, stralci sadomaso ridanciani e un paio d'inserti hard tanto per gradire, tra cui un blow-job della Hedman. Risibile e pretestuoso ma perlomeno non annoia...
  • ALLE ORE 06:15 su Rai Movie

    Mare di grano (2018)


    Samuel1979: Un film a metà strada fra realtà e immaginazione, una storia fiabesca in cui tre ragazzini, con stupore e innocenza, intraprendono un viaggio simbolico verso lande sconfinate. Il regista affronta con discreti risultati il tema della purezza infantile come antidoto contro i veri pericoli della società moderna affidandosi alla buona prova dei giovani attori. Bene Somma nelle vesti di un simpatico giullare.
  • ALLE ORE 06:30 su Cine 34

    Amore a prima vista (1999)


    Pessoa: Film inconfutabilmente marcato Salemme non solo per il cast, dove ci sono tutti i fedelissimi, ma anche per una storia originale e priva di derive volgari, nonostante l'argomento fornisse diversi spunti in tal senso. Il risultato non è alla stessa altezza di altre prove dell'artista di Bacoli precipuamente a causa di una sceneggiatura non sufficientemente brillante, che spesso perde concretezza in divagazioni poco divertenti che finiscono per coinvolgere anche il cast, in cui brillano la grande Moretti e i soliti Buccirosso e Paone. Un plusvalore la bellissima ost di Pino Daniele.
  • ALLE ORE 06:55 su Top Crime

    Evil nanny - Una famiglia in pericolo (2016)


    Luras: Il solito tema della famiglia minacciata da un estraneo assume qui i tratti somatici normali ma inquietanti di una diabolica Lindsay Elston: già all'inizio della pellicola lo spettatore capisce cos'è in grado di fare e si immedesima con la povera famiglia tenuta in ostaggio da una situazione di cui, seppur involontariamente, essa stessa è causa. Nulla di eccezionale tuttavia, il tempo scorre senza grandi innovazioni tecniche o particolari sussulti emotivi in una banalità consueta in pellicole di questo tipo, finale compreso.
  • ALLE ORE 07:40 su Rai Movie

    Sandokan contro il leopardo di Sarawak (1964)


    Panza: In uno sfolgorante Technicolor Capuano dirige questo film avventuroso che parte abbastanza bene con una scena di tortura singolare ma affascinante. In realtà poi il film non prosegue senza particolari guizzi ma riuscendo comunque a farsi seguire. Il vero neo sta nella lunga scena finale che porta a una conclusione presagibile ma allo stesso tempo blanda. Se si passa sopra molte ingenuità (l'uccisione della tigre, la principessa monoespressiva) ci si diverte anche, calcolando che in generale che la pellicola è girata con mestiere. Belle scenografie.
  • ALLE ORE 07:40 su Rete 4

    Showtime (2001)


    Ciavazzaro: Eddie Murphy e Robert De Niro si impegnano più che sufficientemente in questa commedia non troppo "di grido". La regia di Dey non propone eccessive soluzioni comiche ai due protagonisti, che da soli non possono reggere interamente la pellicola.
  • ALLE ORE 08:00 su Cine 34

    Finalmente una favola (2008)


    Ciavazzaro: Questa volta la coppia già vista e ampiamente sperimentata in Finalmente Soli (con disgustosi figli a carico) cerca di vivere con 1000 euro al mese. Forse il più debole tra tutti i film-tv tratti dalla serie televisiva. Nonostante questo fortunatamente non risulta del tutto inguardabile, a mio avviso...
  • ALLE ORE 09:50 su Rai Movie

    Raid - Una poliziotta fuori di testa (2016)


    Puppigallo: Ben poca cosa questa commediola francese con protagonisti che dovrebbero ispirare simpatia ma che invece ci riescono raramente. In più, da un certo punto in poi la pellicola si ibrida, diventando né carne né pesce e scendendo di livello, scivolando nel banale e nel prevedibile. Si può anche vedere, perché ha un certo ritmo e qua e là riesce persino a far sorridere, ma ciò non la eleva da una generale mediocrità.
  • ALLE ORE 09:50 su Rete 4

    Franco, Ciccio e il pirata Barbanera (1969)


    Markus: Avventure piratesche... di Franco e Ciccio (più o meno una sorta de "L'isola del tesoro" rivista e corretta). Lo specialista in commedie Mario Amendola, forse consapevole del mestiere del duo siculo e dei molti caratteristi presenti, non ci mette molto del suo per rendere fruibile la pellicola (alcuni passaggi "reggono" perlopiù grazie all'improvvisazione degli attori). Qualche ghigno qua e là viene generato dai consueti calembour di Franco Franchi, ma la pellicola è complessivamente dozzinale. Simpatica la colonna sonora di Roberto Pregadio.
  • ALLE ORE 10:15 su Cine 34

    Mezzo destro, mezzo sinistro - 2 calciatori senza pallone (1985)


    Vito: Sorta di spin-off de L'allenatore nel pallone con la coppia Gigi e Andrea e il bravo Martino alla regia. Gag e battute funzionano il più delle volte e gli attori sono comunque tutti in parte, soprattutto Gullotta sergente di ferro e la Vukotic. Manca però quel quid, il guizzo giusto per renderlo cult come il film con Banfi. E il finale all'insegna del nazionalpopolare non basta.
  • ALLE ORE 10:20 su Iris

    Gunny (1986)


    Mickes2: Lo strafottente e burbero Gunny si avvia verso l’ultima missione della sua carriera, ma dentro di lui convivono ancora molti dissapori passati accentuati nel presente. Gustosa parabola in bilico tra il serio e il faceto che sa farsi genuino percorso di formazione esordendo con toni scanzonati e goliardici, per poi trasformarsi in una critica/riflessione sulle ridicole dinamiche burocratiche, il militarismo e l’inutilità della guerra. Sceneggiatura diseguale, ma ci pensa il personaggio Gunny (con annesse battute al fulmicotone) a sopperire. ***
  • ALLE ORE 11:40 su Rai Movie

    Legend (2015)


    Saintgifts: Londra Anni Sessanta, riconoscibili dalle auto, da qualche minigonna (poche) e da una buona colonna sonora dalla quale sono assenti i Beatles (in compenso c'è la strafamosa soundtrack di Scandalo al sole). Tom Hardy fa senz'altro un ottimo lavoro, mentre resta qualche perplessità sul doppiaggio di Ron, che giudico poco riuscito rispetto all'originale. Buona invece la ricostruzione dell'ambiente malavitoso anglosassone e del diverso modo di agire: si nota soprattutto nel paragone con quello americano cui il cinema ci ha più abituati.
  • ALLE ORE 12:10 su Cine 34

    Stasera a casa di Alice (1990)


    Markus: Dopo l'impasse de Il bambino e il poliziotto Verdone, nell'anno delle “notti magiche”, ritorna nel suo timoroso mondo fatto di poche certezze e molti tabù da infrangere nella consueta chiave divertita. Nel film è accompagnato dal comprimario Castellitto, dando vita un duo di gran forza. Complessivamente una gradevole commedia degli equivoci dotata di veri e propri momenti spassosi alternati ad altri riflessivi. La provocante Muti, in un ruolo da moderna hippie, si riconferma meno ingessata del solito. Buono il cast dei caratteristi.
  • ALLE ORE 13:00 su Iris

    La conquista del West (1962)


    Puppigallo: Epopea western, americana fino al midollo e un po' tronfia, che può schierare un invidiabile parco attori, non tutti sfruttati al meglio, vista la qualità, a volte minore, degli episodi. Eppure, la bella fotografia, i grandi spazi, alcuni dei quali ancora incontaminati e una certa genuinità nel presentarli, fa sì che si seguano le varie vicende, che siano sulla guerra (ben resa), sul cuore, sui pionieri, sui banditi o sull'avanzata della ferrovia, con annessi coloni, senza faticare (nonostante la lunghezza della pellicola). Nel suo genere, pur lasciando i nativi troppo ai margini, riuscito.
  • ALLE ORE 13:10 su La5

    Un Natale stellato (2017)


    Markus: Le festività natalizie in una piccola località riuniscono in amore due quasi trentenni, ma le rispettive famiglie sono vivaisti di alberi di Natale in concorrenza e non approvano l'unione. Nel calderone dei sentimentali natalizi ci mancava pure la diatriba sugli alberi! Bene, ci pensa John Stimpson. Tra chiarimenti su come conservare il pino in bell’aspetto per tutta la durata delle festività, si consuma un'ordinaria storia d'amore con tiritera familiare tanto per dare un po' di pepe alla vicenda. Il film scorre via e non scontenterà chi è alla ricerca di buoni sentimenti.
  • ALLE ORE 14:00 su Rai Movie

    La brava moglie (2020)


    Daniela: In una cittadina di provincia, l'Istituto di educazione domestica continua ad impartire alle collegiali lezioni di cucina, cucito e bon ton ma i fermenti femministi cominciano a serpeggiare mentre da Parigi arriva l'eco delle contestazioni studentesche del '68. Poteva essere una buona idea quella di mostrare il cambiamento da un'angolazione tanto particolare ma il film resta in superficie, insistendo troppo sui lati grotteschi di alcuni personaggi e sugli scrupoli vedovili della direttrice della scuola. Ne risulta una commedia promettente sulla carta ma stucchevole alla visione.
  • ALLE ORE 14:10 su Rai 4

    Trappola in fondo al mare (2005)


    Magnetti: Filmaccio patinatissimo che, a causa della mediocrità della trama e dello spessore dei personaggi pressoché nullo, riesce quasi a far passare in secondo piano le belle riprese sott'acqua e i magnifici colori (ottima la fotografia) dei mari caraibici. I migliori attori del film sono gli squali, ripresi in maniera rimarchevole. Il film sarà ricordato soprattutto (tanto da essere diventato quasi un cult in tal senso) per le riprese, in bikini durante le immersioni, di Jessica Alba che sfoggia un sinuoso corpo da sirena.
  • ALLE ORE 14:35 su Cine 34

    Roba da ricchi (1987)


    Ramino: L'unico motivo che fa reggere questo polpettone estivo è l'episodio con il grande Lino Banfi, industriale pugliese arricchito fatto cornuto da una ancora piacente Antonelli. Villaggio e la Grandi sono alle prese con il solito clichè già visto in Rimini Rimini, mentre Pozzetto è nelle vesti del solito prete alle prese con il sesso. Alfiero (e non Alfredo) Toppetti come fidanzato della Dellera che a ogni scena guarda in macchina, è completamente fuori ruolo.
  • ALLE ORE 14:35 su Rai Gulp

    Luis e gli alieni (2018)

    (3 commenti) animazione (colore) di Christoph Lauenstein, Wolfgang Lauenstein, Sean McCormack con (animazione)

    Jandileida: Film di animazione che non resterà negli annali del genere ma che possiede qualità in grado di farlo apprezzare comunque. Ad esempio, gli alieni morbidosi che ricordano orsetti gommosi sono ben disegnati e molto divertenti, con la loro capacità di trasformarsi in qualsiasi essere vivente: qualità che dà il via a momenti piacevolissimi. Non dispiace nemmeno la tematica di fondo, quella della solitudine dei più giovani, specie in situazioni familiari che divergono dalla norma. Insomma un'opera semplice ma proprio per questo centrata.
  • ALLE ORE 15:30 su La7

    La ragazza con la pistola (1968)


    Victorvega: Non un brutto film ma neanche l'opera memorabile che una candidatura all'Oscar presupporrebbe. Si ride, anzi si sorride ma si aspetta sempre una svolta che possa far cambiare il giudizio. Molti stereotipi in un film però ben interpretato e fotografato. Le inusuali ambientazioni inglesi sono il meglio del film. La Vitti è bravissima ma alla lunga annoia, Monicelli ha saputo far di meglio in altre occasioni.
  • ALLE ORE 15:50 su Top Crime

    Evil nanny - Una famiglia in pericolo (2016)


    Herrkinski: Coppia borghese assume una babysitter che si rivela una bad-girl. Tutto già visto mille volte, da La mia peggiore amica ai vari Inserzione pericolosa e La mano sulla culla, passando per tutta la cinematografia di lolite e ragazze psycho rovina-famiglie che s'introducono nel focolare domestico; essendo un prodotto destinato alla Tv anche i particolari più pruriginosi e violenti vengono solo fatti immaginare, quindi ci si trova di fronte a una copia che nulla aggiunge a quanto fatto (meglio) in precedenza, nonostante una confezione accettabile.
  • ALLE ORE 15:55 su Iris

    La tempesta perfetta (2000)


    Piero68: Non mi ha convinto questo film, che reca come peccati originali una sceneggiatura piatta e noiosa e caratterizzazioni tagliate con l'accetta. Senza dimenticare il sempre presente (e irritante) commento sonoro, troppo didascalico per essere apprezzabile: il cambio della sua modulazione fa capire in anticipo cosa succederà nella scena successiva. Anche gli effetti non sempre sono all'altezza: in alcuni casi sembrano i modellini della serie di Godzilla. Insomma, un prodotto con troppi bassi che finiscono con l'annullare anche i pochi alti.
  • ALLE ORE 16:00 su Rai Movie

    Matrimoni e altri disastri (2010)


    Galbo: La solita (per il cinema nostrano) voce fuori campo, introduce una commedia della quale non si sentiva il bisogno. La scadente sceneggiatura di Matrimoni e altri disastri descrive personaggi improbabili (e a volte totalmente avulsi dal contesto, tipo quello della Littizzetto, messa lì probabilmente per motivi commerciali) interpretati da un gruppo di attori svogliati, a partire dalla Buy alla quale non farebbe male ormai un cambio di personaggi per rivitalizzare la carriera. Inutile.
  • ALLE ORE 16:35 su Italia 1

    Cani & gatti 3: Zampe unite! (2020)

    (1 commento) animazione (colore) di Sean McNamara con (animazione)

    Siska80: Il punto forte di questo anime sono i dialoghi ben scritti che spesso strappano un sorriso anche agli adulti; per il resto ci troviamo di fronte a un prodotto mediocre dal punto di vista digitale (movimenti dei musi poco realistici, zampe che compiono azioni umane nei primi piani fintissime), che non ha nulla di nuovo da raccontare (un cane e una gatta sconfiggono un pericoloso nemico che mina la pace tra i loro simili e fungono da Cupido tra i rispettivi padroni) e il cui lieto fine è scontato. Simpatico, ma niente di più.
  • ALLE ORE 17:00 su Rai Storia

    Audace colpo dei soliti ignoti (1960)


    Zender: Squadra che vince non si cambia (solo una sostituzione: fuori Mastroianni per Manfredi), ma l'allenatore non è più Monicelli e si sente. Loy non riesce a recuperare la magia del primo capitolo nonostante ci si riagganci mirabilmente fin dalla prima scena al cantiere (prosegue quella che fu di chiusura). Mancano brillantezza e misura e s'è perso molto della spontaneità originaria, con un Gassman troppo sopra le righe e un Pisacane che straparla. Inoltre la complessità dell'operazione toglie spazio all'approfondimento dei personaggi.
  • ALLE ORE 17:05 su Cine 34

    Le comiche (1990)


    Belfagor: Questa serie disomogenea di gag vorrebbe rendere onore alle comiche del cinema muto, ma i momenti veramente divertenti sono diluiti in storielle con poco nerbo, per quanto nobilitate dalla coppia di protagonisti. I risultati migliori si ottengono con le gag surreali, mentre le peripezie simil-fantozziane sanno di già visto. Anche Villaggio ricicla spesso la sua maschera più celebre, mentre Pozzetto riesce a svincolarsi dalla macchietta per recitare in modo più sottile.
  • ALLE ORE 17:15 su La7

    I tartassati (1959)


    Graf: Steno, Totò e Fabrizi al loro meglio. Questo potrebbe passare per un film comico ma lo spettacolo si apparenta di più con la commedia di caratteri. Tutto il film è basato sullo scontro, che produce continue scintille, tra un integerrimo maresciallo delle finanze (Fabrizi) e un facoltoso commerciante di tessuti sospettato di evasione fiscale (Totò). Lo spasso del film è nel continuo rilancio di Totò per aumentare la puntata al fine di far soccombere il burbero ma onesto maresciallo di fronte ad una sostanziosa “mazzetta”. Comicità scoppiettante.
  • ALLE ORE 17:35 su Rai Movie

    A spasso con Daisy (1989)


    Pigro: Indubbiamente i due eccellenti protagonisti Tandy e Freeman fanno il film (e la regia, astutamente, fa un passo indietro lasciando campo libero agli attori), con la loro toccante interpretazione dell’acida vecchietta e del suo paziente chaffeur. Ma è la storia stessa a sedurre e affascinare, grazie alla capacità di offrire uno sguardo ravvicinato sulla vecchiaia, con molto pathos, intelligenza e tenerezza. Ulteriori stratificazioni (lei è ebrea, lui nero...) arricchiscono il film di spunti. Insomma, un’opera che sa emozionare e non lascia indifferenti.
  • ALLE ORE 18:30 su Iris

    Arma letale 4 (1998)


    Ishiwara: Continua l'accumulo di personaggi e la doppia famiglia Riggs-Murtaugh cresce. Un marito per la figlia maggiore e due neonati in arrivo. Oltre alla casa devastata come in tutti gli altri episodi. Jet Li è un ottimo avversario e tenta di portare con le arti marziali qualche novità, ma ormai tutto è stato detto e fatto. Rock e Pesci portano la comicità quasi a livelli da cabaret. L'azione c'è ancora, anche se ormai sfiora il surreale: auto che volano, mitra subacquei e pure la telepatia. Sperando resti il capitolo conclusivo...
  • ALLE ORE 19:00 su Cine 34

    Scuola di ladri (1986)


    Schramm: Allora votammo per Barabba, oggi meritiamo il cine-contrappasso di questa sinistrata Banda Bassotti, che temporibus accontentò i meno schizzinosi. Va ammesso: rivisitato oggi, a condizionare e dare impulso al sorriso è più l'affezione mnemonica dell'effettivo valore intrinseco d'insieme, è più lo sbilenco fascino del suo essere modellizzato Zaz de noantri che le effettive risate che riesce oggi a totalizzare, è più il superbo Enrico Maria Salerno del film tutto o di Banfi e Boldi che ci mettono lo sprint conseguente, mentre Villaggio si adagia vieppiù sgasato sulla propria ombra.
  • ALLE ORE 21:00 su Iris

    La giusta causa (1995)


    Rambo90: Non male. Un thriller ben confezionato, con il classico innocente da salvare e il sorpresone finale, il tutto scandito da un ritmo abbastanza sostenuto. Il meglio sta però nelle interpretazioni: Connery offre il suo solito carisma e la sua classe di interprete consumato, Fishburne lo spalleggia bene e in più c'è un Ed Harris in versione schizzata, che vale la pena vedere. Qualche passaggio è forzato ma si tratta di un prodotto per nulla disprezzabile.
  • ALLE ORE 21:00 su Cine 34

    Scuola di ladri - Parte seconda (1987)


    Pessoa: L'assenza di Banfi, l'unico in grado nel primo capitolo di strappare qualche sorriso, pesa in questo sequel come un macigno. La sceneggiatura tanto per cambiare ricicla tutto il riciclabile mentre Villaggio e Boldi rifanno per l'ennesima volta la solita maschera (con il secondo più in forma del primo) mentre Salerno, l'unico davvero in grado di scavalcare il copione, non sembra crederci più di tanto e si limita al minimo sindacale. La Guerin ci mette il fisico e poco altro. Un secondo capitolo che si poteva risparmiare, di cui avrebbero sentito la mancanza solo i cassieri dei cinema.
  • ALLE ORE 21:05 su Rai Gulp

    Mister Link (2019)

    (4 commenti) animazione (colore) di Chris Butler con (animazione)

    Cotola: Simpatica pellicola di animazione, per lo più avventurosa ma con gustose e riuscite punte comiche e qualche spruzzatina western. La storia non è nuova così come i suoi sviluppi ed è ovvio che, visto a chi si rivolge il film, siano portati avanti valori edificanti. Ma il film sa intrattenere piacevolmente e divertire riuscendo anche, almeno a tratti, a colpire i bersagli che si prefigge. Non male e sicuramente adatto per tutta la famiglia.   
  • ALLE ORE 21:05 su 20 Mediaset

    Amici per la morte (2003)


    Edecubo: Buco nell'acqua per il funambolo Li: la coppia protagonista con DMX non funziona e la trama non oso immaginare chi l'abbia scritta- Salvo le coreografie eseguite dal velocissimo Jet Li, ma il resto è da buttare. Buone le musiche, ma lo sconsiglio anche ai fan del rapper DMX!
  • ALLE ORE 21:10 su Top Crime

    [6.04] Poirot: Due mesi dopo (1996)


    Daniela: La vittima è un'anziana signora molto ricca a cui poco prima Poirot, sospettando che avesse già subito un tentativo di omicidio da parte di uno dei suoi interessati parenti, aveva consigliato di cambiare testamento; il testimone silenzioso il suo adorabile fox terrier bianco che mostra un subitaneo attaccamento al piccolo investigatore belga. Episodio piacevole, con piccoli tocchi umoristici (le due vecchiette veggenti eccitate dall'idea di essere considerate sospettabili), inficiato però nell'epilogo da una vistosa incongruenza nel piano criminale del colpevole.
  • ALLE ORE 21:10 su Rai Storia

    Colpire al cuore (1982)


    Galbo: Opera prima del regista Gianni Amelio e tra i film italiani più significativi sul terrorismo, Colpire al cuore analizza gli anni di piombo partendo da una dimensione rigorosamente privata. Il regista analizza sapientemente il rapporto padre-figlio che collide con la tragica storia italiana degli anni del terrore. Il film è sobrio e rigoroso, con una buona ed equilibrata sceneggiatura, e si avvale delle buone prove degli attori principali compiendo una efficace caratterizzazione ambientale.
  • ALLE ORE 21:10 su Rai Movie

    Nessuno mi può giudicare (2011)


    Cif: Nel filone della nuova commedia all'italiana, con la mano nascosta ma neanche troppo dell'ormai specialista Brizzi. Lo schema è quello di assumere alcuni tratti e figure della povera Italietta d'oggi - qui la precarietà e il ruolo della escort, ormai pienamente sdoganata - giocando con le solite e solide trame tradizionali della commedia, la caduta in disgrazia, l'italico arrangiarsi in mezzo ad un macchiettismo superficiale che ritrae gli abitanti di una borgata romana (il Quarticciolo) e poi amore e riscatto finale. 2 1/2.
  • ALLE ORE 21:10 su Twenty Seven

    Prima di mezzanotte (1988)


    Daniela: Moderno cacciatore di taglie deve riacciuffare entro breve tempo un contabile che, uscito su cauzione, se l'è svignata prima del processo... il discontinuo Brest azzecca forse quella che è la sua migliore regia: merito di una sceneggiatura ben articolata ricca di colpi di scena e soprattutto di una coppia affiatata di protagonisti, con Grodin che sotto la sua aria da brav'uomo pusillanime si rivela astuto manipolatore contrapposto a De Niro, convincente in un ruolo comico senza quelle sbracature che poi contrassegneranno spesso le sue interpretazioni in ruoli nello stesso genere.
  • ALLE ORE 21:15 su Cielo

    Senza scrupoli (1986)


    Luchi78: Thriller-erotico girato in maniera quasi amatoriale, probabilmente per colpa di una recitazione imbarazzante da parte della maggior parte del cast. La Wey quando si spoglia e interpreta scene erotiche alza livemente la media del film, ma purtroppo ciò avviene solo in due o tre occasioni. Per il resto Valerii prova ad imbastire una trama sensata, smontata da subito da personaggi poco credibili senza alcuna incisività. Da dimenticare.
  • ALLE ORE 21:15 su Italia 2

    Blu profondo 2 (2018)


    Puppigallo: Quando si hanno possibilità economiche (qui gli effetti squalici non sono male) e vengono gettate ai “pesci” in questo modo, non si può che rimanere contrariati. Trattasi infatti di pressoché inutile pellicola, se appunto si escludono un paio di attacchi accettabili, di un certo effetto, soffocata da dialoghi finto scientifici, o semplicemente tappabuchi e scorritempo. Ha il pregio di non durare tanto e l’enorme difetto di non avere un minimo di originalità, scadendo nel ridicolo ogni volta che ci prova (la formazione squalica, i super poteri mentali, i mordaci mini salterini...)
  • ALLE ORE 21:20 su Italia 1

    Pets - Vita da animali (2016)

    (17 commenti) animazione (colore) di Yarrow Cheney, Chris Renaud con (animazione)

    124c: Film animato pieno di animali domenestici (e non) che, non appena il padrone di casa esce, si trasformano in esseri parlanti. E' la storia della nascita d'una amicizia fra due ex-cani randagi portati a casa dalla stessa ragazza, che prima si detestano e poi scoprono di volersi bene. Non manca l'avventura fuori casa, sotto le fogne fra conigli "cattivi" e accalappiacani che danno loro la caccia. Storia semplice, prodotta dai medesimi geni di Cattivissimo me e Minions, dove funziona il rapporto alla Asterix e Obelix fra i due protagonisti.
  • ALLE ORE 21:20 su Rai 4

    Il genio della truffa (2003)


    Vitgar: Commedia con inevitabile colpo di scena finale e tutto sommato lieto fine. Si stenta a credere che sia opera di Ridley Scott ma tant'è. In ogni caso la trama ben congegnata e alcune situazioni inconsuete ne fanno un film gradevole che si guarda volentieri. Il cast non è male, anche se i tic di Cage sono talvolta forzati.
  • ALLE ORE 21:25 su Rete 4

    Il ragazzo della porta accanto (2015)


    Rambo90: Thriller piuttosto scontato, dalla trama già vista mille volte ma almeno diretto con professionalità e discreto ritmo da Cohen. La Lopez è stupenda e se la cava discretamente nel ruolo, mentre il villain ha comportamenti troppi risaputo e prevedibili. Poco incisivi i tocchi erotici, meglio quelli violenti che sfociano in un finale inaspettatamente brutale. Così così.
  • ALLE ORE 22:40 su Rai Gulp

    Fuga dal pianeta terra (2013)

    (2 commenti) animazione (colore) di Cal Brunker con (animazione)

    Fabbiu: Da questi prodotti gli appassionati di animazione 3d si aspettano, in genere, molto divertimento con grafica strabiliante, ma qui il risultato è piuttosto mediocre. Tutto il visual design, poco originale, trasmette sensazioni di vecchio e già visto; per i grandicelli poi c'è solo qualche simpatica citazione di sci-fi (l'elemento decisamente più riuscito). Per il resto sembra che alla pellicola manchi una vera e propria anima, la sceneggiatura è elementare e proprio non riesce mai a stupire in nessun modo. Peccato, visti i validi nomi degli autori.
  • ALLE ORE 22:50 su Cine 34

    R Sogni mostruosamente proibiti (1982)


    Metuant: Simil-fantozzata neanche poi male in fondo, se si apprezza il celebre personaggio di Villaggio poi ripreso in troppe occasioni. Qui si va molto nel surreale, come succederà sempre più spesso in futuro, ma la differenza è che le gag sono divertenti e senza troppe pretese (almeno per la maggior parte). Dei film al di fuori della saga di Fantozzi e dello stesso genere, è forse uno dei più decorosi.
  • ALLE ORE 23:10 su Italia 1

    Cani & gatti - La vendetta di Kitty (2010)


    Galbo: La gatta Kitty Galore mette in atto un piano per la distruzione della razza canina. Sull'onda del precedente Come cani e gatti, un'altra commedia con animali antropomorfi che rappresenta una divertita parodia del genere spionistico, con rimandi alle pellicole di James Bond. Un film quindi che supera il limite della scarsa originalità con divertenti trovate supportate da buoni effetti speciali e con grande attenzione al ritmo. Nella versione originale gli animali sono doppiati da attori celebri come Bette Midler e Roger Moore.
  • ALLE ORE 23:10 su TV2000

    La strana coppia (1968)


    Puppigallo: Oscar (Matthau) e Felix (Lemmon), divorziati da poco, finiscono a vivere insieme… Una coppia di attori in stato di grazia. Sì, il film ha qualche pausa (anche perchè in caso contrario sarebbe stato un capolavoro della commedia), ma ci sono tantissime situazioni esilaranti (i sottobicchieri e le briciole durante il poker, i piagnistei di Felix, la cenetta dopo aver cucinato tutto il giorno). E le facce che fa Matthau quando deve subire le angherie domestiche di Lemmon sono impagabili. Da vedere.
  • ALLE ORE 23:10 su Italia 2

    R L'alba dei morti viventi (2004)


    Viccrowley: Snyder ha da (quasi) sempre dato prova di vigororso talento visivo. Qui però la materia trattata è da maneggiare con i guanti, data l'importanza seminale del titolo a cui si fa riferimento. Smantellata senza se e senza ma l'impalcatura social/consumistica che fa da perno nell'epopea romeriana, Snyder si concentra sulla rincorsa frenetica ai vertiginosi ritmi odierni dando poco spazio alla riflessione e parecchio all'azione. Ne sono esempio lampante gli zombi che da catatonici diventano gazzelle e il generale ricorso all'esagerata ironia.
  • ALLE ORE 23:15 su Iris

    La prossima vittima (1996)


    Daniela: La disperazione per la morte brutale della figlia adolescente si trasforma in rabbia quando il colpevole viene scarcerato per un cavillo legale... Accettabile ed anzi coinvolgente nella prima parte, il film deraglia ad un certo punto verso i territori tanto battuti ed aridi del cittadino costretto a farsi giustizia da sé, con la variante ininfluente che questa volta si tratta di una cittadina. Pur discretamente confezionato e recitato professionalmente (a parte Sutherland troppo sopra le righe), un film non all'altezza del talento del regista.
  • ALLE ORE 23:15 su 20 Mediaset

    Next (2007)


    Tarabas: Vedere i prossimi 2 minuti del proprio futuro: niente male l'idea di partenza del film, presa da un vecchio racconto minore del grande visionario PK Dick. E Cage ha la faccia giusta, stralunata e un po' attonita davanti al suo dono, che gli consente di sperimentare più volte i prossimi 120 secondi della sua vita. Ma la storia non regge e l'adrenalinico Tamahori scopiazza da Matrix a Deja vu. Bella e brava come sempre Julianne Moore, bella e basta la Biel. La durata perlomeno è giusta per un popcorn movie e il doppio finale per una volta serve a qualcosa.
  • ALLE ORE 23:45 su 7Gold

    Le colt cantarono la morte e fu tempo di massacro (1966)


    Homesick: Lo rovina un finale frustrante che nella vendetta non restituisce il compiaciuto sadismo ostentato nell’offesa, ma sino a quel punto Fulci si comporta benissimo e con somma professionalità nelle riprese si allinea al filone del western più feroce arricchendolo di sottotesti biblico-psicanalitici (il rapporto amore-odio per il padre, i due fratelli come Caino e Abele) e spunti faceti. Ottimi la tenuta del ritmo, Hilton pistolero ubriacone ma infallibile e Castelnuovo, una rivelazione nelle bianche vesti di pazzo sanguinario; Nero invece "djangheggia" malamente. Grande la canzone di Endrigo.
  • ALLE ORE 00:35 su Rai Movie

    R Gioco a due (1999)


    Rambo90: Un giallo-rosa piuttosto modesto. Inizia bene e si conclude altrettanto bene con i due furti, uno più beffardo dell'altro, ma tutta la parte centrale incentrata sulla storia fra i due protagonisti sa di già visto e annoia. Strano che sia proprio il ritmo la lacuna più grande, visto il nome in regia. Brava la Russo, impassibile Brosnan.
  • ALLE ORE 00:35 su Rete 4

    In volo con la morte (2000)


    Ciavazzaro: Mastroianni filma l'ennesimo tv-movie catastrofico, con un cast televisivo e Wagner (conosciuto per il ruolo di Nick Marone, nella soap Beautiful). Come al solito, la tensione latita e il pazzo del film medita una vendetta assurda (per vendicarsi della ragazza vuole uccidere tutti su un aereo?). L'elemento catastrofico è limitato a un po' di gas nervino.
  • ALLE ORE 00:45 su Cine 34

    Mia moglie è una bestia (1988)


    Medicinema: Primo (e praticamente ultimo) tentativo di affidare a Boldi un intero film sulle spalle: il risultato dà l'impressione di una serie di sketch abbastanza slegati fra loro, in cui "Cipollino" non può neppure contare su un comprimario decente. Il tutto si riduce quindi al solito repertorio boldiano, fra crisi di tachicardia, finti pianti e arrapamenti improvvisi in un film fragilissimo, in cui forse è solo l'idea di fondo a reggere il tutto. La Grimaldi si limita a due espressioni.
  • ALLE ORE 01:00 su Rai Premium

    Per una notte d'amore (serie tv) (2008)


    Ruber: Solita fiction della poveraccia che aspetta un figlio dal fratello morto di un industrialotto tutto soldi e profitto; se ne prenderanno cura la nonna di quest'ultimo e lo stesso fratello. Sceneggiatura come al solito troppo debole che punta al sentimento; tuttavia non ci riesce perché troppo scontata e il regista, pur essendo bravo e adatto a questo tipo di fiction, qui non riesce a fare molto; si segnala la presenza come protagonista della bravissima e bella attrice Hessler.
  • ALLE ORE 01:00 su LA7D

    È arrivato nostro figlio (2013)


    Daniela: Lavoro di prestigio, marito infedele ma devoto, amante discreto, bella casa: alla protagonista manca solo un figlio per completare il quadro, ma quello fatto arrivare in volo dalla Russia, un settenne bullo e musone, non corrispondente alle aspettative... Il dvd promette: "Una risata vi adotterà", ma si sorride a malapena in un paio di occasioni. Altrove brillante, Lemercier si autodirige in una commedia che vorrebbe essere il ritratto ironico di una donna in carriera ma è invece prevedibile, ricattatoria e fastidiosamente auto-assolutoria.
  • ALLE ORE 01:10 su Rai 3

    La carrozza d'oro (1952)


    Guru: La farsa teatrale dei vizi, delle virtù e delle debolezze di una nobiltà settecentesca che si piega all'astuzia e all'audacia di Camilla, una commediante che, con la sua compagnia itinerante, rallegra e fa pensare gli uomini... Ma come in tutte le favole la morale è indispensabile ed arriverà al calar del sipario con la maturità e il grande amore per il palcoscenico. Una riflessione di Jean Renoir, un modo per costringere la finzione a scontrarsi con la realtà e ad assaporarne la lealtà. Colombina Magnani indiscutibile.
  • ALLE ORE 01:15 su Iris

    Le crociate (2005)


    Giacomovie: Ambiguo kolossal storico: sposta il fulcro più sui dialoghi che sull'azione, coi tratti di convenzionale routine del genere proposti con maestria. L'ambientazione è prevalentemente cupa, notturna, tendente alla ricerca di suggestioni rievocative (non sempre trovate). Le scene di massa sono degne di nota e la costruzione scenografica è di grande rilievo ed imponenza. Un film che ci fa ammirare il suo valore ma che non incide, lasciando lo spettatore solo sulla soglia del coinvolgimento. ***
  • ALLE ORE 01:15 su Rai 4

    Alien 3 (1992)


    Modo: Terzo atto pieno di aspettative che in realtà lascia un po' delusi. Siamo lontani dai primi due episodi. Ora ci troviamo in una prigione di massima sicurezza dove l'ambientazione è claustrofobica, tetra e malsana con i detenuti al limite della follia. Già dall'inizio crudele si capisce quanto Fincher voglia girare un film cupissimo. Sigourney Weaver incarna lo spirito sofferente di un'eroina pronta a tutto pur di sconfiggere il suo peggior incubo. Brava come sempre. Effetti digitali dignitosi (escluse certe inquadrature indecenti dello xenomorfo)!
  • ALLE ORE 01:45 su TV8

    American pie - Nudi alla meta (2006)


    G.enriquez: Pensavo molto peggio, invece la confezione di questo quinto capitolo è più che decente. Non capisco dunque perché non farlo uscire al cinema, dove trovano programmazione prodotti molto meno curati di questo. Certo, volgare è volgare, ma le situazioni sono simpatiche, ci sono idee carine e ogni tanto si ride di gusto. Nonostante non si raggiungano i livelli di ilarità del primo e del terzo capitolo (soprattutto a causa del cast, perfetto nei primi 3 capitoli), c'è dunque da rimanere più che soddisfatti!
  • ALLE ORE 02:30 su Cine 34

    Italian fast food (1986)


    Homesick: La vita artistica di alcuni personaggi del mai dimenticato “Drive In” (Vastano, Braschi, Pistarino, i Trettrè, Molinari) continua trasferendosi sulle strade della Milano di metà anni Ottanta, tra giovani rampanti, punk, paninari, dark, Madonna, Samantha Fox e i cibi schifezza dei fast food (ma alla fine è la cucina tradizionale italiana ad avere la meglio!). Gag simpatiche e fortemente contestualizzate per la gioia dei nostalgici, contenti di rivedere anche le stelline Elvire Audray e Beatrice Ring.
  • ALLE ORE 02:30 su Rai Movie

    Le vite degli altri (2006)


    Mickes2: E’ un dramma corale ed intimista quello raccontato da Von Donnesmarck. Intricato, intenso e subdolo gioco al massacro psicologico e morale, in cui prendono parte persone prive di scrupoli, doppiogiochisti, spie, potenti, attentatori della vita di altre persone con il solo egoistico scopo di arrivare ad avere ciò che è di altri. Si scava in profondità per sovvertire un assioma, quel cambiamento interiore che avviene nel protagonista ha il sapore di una rinascita e di grande forza d’animo; il confine invalicabile del cambiamento viene rovesciato.