Orsomando

I FILM IN TV DI Sabato, 3/12/22

Sabato 3 Dicembre

Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana.
Cliccate sull'icona calendario a fianco della scheda per appuntare un promemoria su quel film in agenda. Se siete loggati potete cliccare anche sulla stella per contribuire alle segnalazioni. Come? Scopritelo cliccando qui.
  • ALLE ORE 06:00 su Cine 34

    Il letto in piazza (1975)


    Homesick: Tratto da un romanzo di Nantas Salvalaggio, nulla più di una modesta commedia sugli intrallazzi politici ed erotici di un paese di provincia. La regia di Gaburro è molto debole e l'impennata drammatica messa a punto dalle eccellenti doti attoriali di Montagnani - fino a quel momento sopite dai soliti atteggiamenti di dongiovanni incallito - dura troppo poco. Minimi i contributi dei big (Ireland, Podestà) e dei numerosi caratteristi di contorno, tra i quali si distingue comunque il nullafacente Fangareggi.
  • ALLE ORE 06:55 su Cine 34

    I due toreri (1964)


    Rickblaine: Non è fra i migliori. Per diverse vicissitudini, i due comici siciliani si ritrovano qui nella Barcellona dei toreri. Purtroppo sono sempre e solo le gag dei due a tener sveglio lo spettatore, tanto che la storia, spesso, annoia e induce il senso della vista a riposare.
  • ALLE ORE 07:10 su Rai Movie

    Sandokan alla riscossa (1964)


    B. Legnani: Avventuroso destinato alle sale parrocchiali. Non si contano le voragini di sceneggiatura (come è entrato Sandokan nel tempio?), le cose non spiegate (perché la colonna deve necessariamente dividersi?), le assurdità (ridicola la conquista della nave da parte di Yanez). Le scene esotiche estrapolate da altri film hanno uno sbalzo cromatico che lascia interdetti. Si aggiunge una recitazione spesso sotto il limite di guardia, con un protagonista che non ha un'espressione che è una. Pessimo (ma incredibilmente salvato dal Morandini, che gli dà **).
  • ALLE ORE 07:45 su Frisbee

    Curioso come George 3 - Ritorno nella giungla (2015)

    (1 commento) animazione (colore) di Phil Weinstein con (animazione)

    Cotola: In questa sua terza avventura extra large, George diventa nientemeno che astronauta. Ma la sua navicella precipita nella giungla dove vivrà numerose e diverse avventure. La storia è un pelino più intricata del solito, ma si lascia comunque seguire senza problemi anche dai più piccoli. Così come il film risulterà alla fine gradevole un po' per tutti, grandi e piccini, sebbene questi ultimi gradiranno, ovviamente, di più.
  • ALLE ORE 08:45 su Rai Movie

    Grandi bugie tra amici (2019)


    Daniela: A quasi dieci anni di distanza dalle "piccole", ecco le "grandi" bugie tra lo stesso gruppo di amici del capitolo precedente in occasione di un compleanno a sorpresa, in cui anche l'unico assente giustificato riesce a far sentire la sua presenza. Nuovi legami sentimentali, fallimenti e successi, equivoci e illusioni, ma il tema portante resta quello dell'affermazione della forza dell'amicizia: messaggio di cui si fa portatrice una sceneggiatura senza troppi guizzi, ma fortunatamente veicolato dallo stesso gruppo di ottimi attori, la cui variegate interazioni rendono gradevole la visione.
  • ALLE ORE 08:50 su Cine 34

    Ovosodo (1997)


    Renato: Una divertente commedia, che Virzì porta avanti con gusto e ritmo impeccabile; a questo si aggiunge un'ottima compagnia di attori, tutti ben diretti e perfettamente in parte. Forse come racconto di formazione non emoziona in modo particolare, ma stiamo parlando di un film volutamente leggero, che anche ad una seconda visione non perde un colpo. Peraltro Virzì ha nel frattempo dimostrato che il suo non era un fuoco di paglia, fortunatamente. Splendida Claudia Pandolfi, ma questo va da sè.
  • ALLE ORE 09:40 su Rete 4

    Indovina chi viene a merenda (1969)


    Panza: Più un film di Franco che di Ciccio, visto che praticamente tutte le trovate comiche appartengono a lui, con il solito repertorio di smorfie e giochi di parole che gli hanno dato il successo. Notevole quando Franco scava come un cane o quando imita il pinguino. Ciccio si limita a fare la spalla più del solito. Divertente la parte al campo di prigionia che occupa tutto il primo tempo. Poi ci si sposta in una fattoria e il ritmo crolla inesorabilmente fino all'arrivo della parola "FINE".
  • ALLE ORE 09:55 su Iris

    Scommessa con la morte (1988)


    Homesick: La lunga epopea di Callaghan giunge al capolinea ormai stanca ed indebolita e rattoppa il logoro canovaccio adattandosi alle esigenze di commercialità degli action-movies americani dei tardi anni Ottanta. L’incerta regia di Van Horn ha sporadici risvegli in cui applica felici intuizioni visive (l’inseguimento con l’automobilina killer), ma se il film sta a galla è certo per merito di Eastwood: stavolta un po’ meno caustico e tutt’altro che misogino, il suo Dirty Harry non ha perso tuttavia sangue freddo e abitudine di castigare machiavellicamente i criminali. Fuori tempo massimo.
  • ALLE ORE 10:35 su Super!

    Garfield: il film (2004)


    Ciavazzaro: Non ci siamo. Il simpatico personaggio meritava qualcosa di meglio, il film è insoddisfacente sia dal punto di vista dell'animazione che da quello della sceneggiatura. Davvero da evitare, a mio avviso. Nulla di troppo interessante, risparmiatevi la visione.
  • ALLE ORE 11:00 su Cine 34

    Mezzo destro, mezzo sinistro - 2 calciatori senza pallone (1985)


    G.Godardi: Quasi uno spin-off dell'Allenatore nel pallone. Gigi e Andrea vengono promossi da Martino a protogonisti, nell'improbabile ruolo di due calciatori. Purtroppo il film gira a vuoto, e dopo una partenza tutto sommato piacevole si perde in Germania per un finale improvvisato che non è nemmeno un finale (la Marchigiana sarà retrocessa o meno?). Per fortuna un discreto cast di supporto e l'indubbia simpatia dei due protagonisti salva il film dalla retrocessione. Ma per il rotto della cuffia. Comunque si ride.
  • ALLE ORE 11:55 su Iris

    Hostage (2005)


    Stubby: Ottimo film con un Bruce Willis che in queste parti dà sempre il meglio di sè. Alta tensione per tutta la durata della pellicola, inizio devastante con un omicidio "brutale", ed anche se a tratti qualche sequenza pare telefonata nel complesso la pellicola non stanca mai.
  • ALLE ORE 13:00 su Cine 34

    Ti voglio bene Eugenio (2002)


    Panza: Fernandez riesce a non essere troppo mieloso e a essere invece toccante nel tratteggiare una vicenda che poteva essere trattata come in un film tv da quattro soldi. La vicenda ha infatti la capacità di far riflettere e di trasmettere un sentimento di dolcezza. Giannini splendido (vinse il David di Donatello come miglior attore protagonista) in un ruolo non facile da rendere, soprattutto così bene. Musiche a volte eccessivamente roboanti, però il film merita una visione, anche perché poco visto e considerato.
  • ALLE ORE 13:10 su Cartoonito

    Shaun, vita da pecora - Il film (2015)

    (4 commenti) animazione (colore) di Mark Burton, Richard Starzak con (animazione)

    Galbo: Fanno ancora centro i creativi della casa di produzione Aardman, realizzando un lungometraggio che non si limita ad "allungare" un episodio della serie omonima ma ha tutta la dignità del film, con storia e personaggi ben sviluppati. La simpatica pecora protagonista infatti compie un'escursione in città al seguito del fattore smemorato. Al di là del comparto tecnico, come al solito di alto livello, non si può non rimanere colpiti dalla miriade di citazioni e riuscitissime gag che fanno del film un'occasione di divertimento per tutte le età.
  • ALLE ORE 13:55 su Rai 4

    Baby driver - Il genio della fuga (2017)


    Ultimo: Action movie ben fatto, con una vicenda non banale costruita intorno alla figura del giovane driver, ragazzo controverso con un passato difficile che vive con le cuffie per ascoltare musiche. Il film scorre piuttosto bene, salvo perdersi e dilungarsi un po' troppo nella seconda parte. Ci sono anche Kevin Spacey e Jamie Foxx. Buone le scene degli inseguimenti in auto, ottime le musiche.
  • ALLE ORE 14:15 su TV8

    12 giorni a Natale (2017)


    Siska80: Vedovo (affascinante come da copione) con (immancabile) prole chiede aiuto a una (ovviamente bella) manager per organizzare un evento... e indovinate come va a finire tra i due? Lieto fine assicurato per la coppia protagonista, un po' meno per lo spettatore che avrà modo di annoiarsi dinnanzi a una serie di fatterelli poco interessanti che si svolgono in maniera lineare (tutto fila liscio dall'inizio, insomma, e la conoscenza tra Lydia e Robert procede per gradi tranquillamente, senza alcuno scossone che crei suspense). Regia svogliata, cast altrettanto; trascurabile.
  • ALLE ORE 14:15 su Iris

    Never back down - Mai arrendersi (2008)


    Belfagor: Un film senza consistenza, senza impegno e praticamente senza interesse di sorta: dopo il primo quarto d'ora si potrebbe scrivere in anticipo ciò che i personaggi diranno o faranno. Mai visto Hounsou in un ruolo così stereotipato, per non parlare del protagonista. Botte per botte, tanto vale guardarsi un buon vecchio film di Bud Spencer & Terence Hill: se non altro sono divertenti.
  • ALLE ORE 15:05 su Cine 34

    L'allenatore nel pallone (1984)


    Didda23: Leggendario ed elevato a supercult, nonostante l'effettivo valore non sia poi così alto. Certo, un calciofilo (come il sottoscritto) si divertirà ad assistere alle improbabili lezioni tattiche di Canà (la celebre bizona, il 5-5-5), alle peripezie del calciomercato con tanto di viaggio alla ricerca della perla "negra", alle apparizioni dei protagonisti dell'epoca. Banfi, scatenatissimo, sfodera tutto il suo repertorio. Andrea si fa preferire a Gigi. Peccato per il vertiginoso calo di ritmo nella parte centrale e per qualche scena non del tutto riuscita (i tifosi che aspettano il povero Canà).
  • ALLE ORE 16:35 su Iris

    Prova a prendermi (2002)


    Bizzu: Oltre alla buona prova di tutto il cast (Walken in particolare è perfetto), il film riesce a rimanere interessante sia per lo stupore che provocano le varie truffe, sia per quanto riguarda il tono usato per la narrazione - di base una commedia ma con virate verso il crime movie. Perde leggermente di mordente a causa di una certa ripetitività delle situazioni, rimanendo comunque sempre sopra la soglia della sufficienza.
  • ALLE ORE 17:00 su Rai Storia

    I bambini ci guardano (1943)


    Mickes2: Passaggio radicale nella poetica del Maestro e tappa seminale del cinema neorealista. Le amare e tragiche vicissitudini di una famiglia benestante fra adulterio, focose passioni e passività d’intenti (soprattutto paterne) sono analizzate con mano umanista, delicata ma ferma attraverso l’occhio sensibile e ingenuo di un bambino, il piccolo Pricò, spettatore inconsapevole di dissapori e incomprensioni, egoismo e bassezze, segnali di una disfatta famigliare nella quale a pagare le conseguenze è sempre il più debole e innocente.
  • ALLE ORE 17:10 su Cine 34

    Il principe e il pirata (2001)


    Vstringer: Un probante attestato di stima nei confronti di Ceccherini, una delle facce più caratteristiche della commedia italiana di oggi, è il fatto che Pieraccioni lo abbia promosso a coprotagonista dopo che, rinunciando a lui, era caduto nel baratro col suo Pesce Innamorato. La sua indubbia verve comica aiuta a tenere in piedi un road movie un po' povero e discontinuo, probabilmente poco sviluppato per timore di aggiungere complessità. laddove l'importante era un risultato confortante al botteghino, che in parte ci fu. Godibile il vecchio Bennato.
  • ALLE ORE 17:30 su Rai Movie

    R Il nome del figlio (2015)


    Modo: Se non si fosse visto il film francese potrebbe essere considerato simpatico e originale. Dovendolo però per forza confrontare, il remake ne esce con le ossa rotte. Finché si mantiene la traccia dei cugini transalpini il lungometraggio regge bene, per merito dei comunque bravi attori. Ma poi ahimè c'è "l'italianizzazione" che rovina e appesantisce il tutto togliendo ritmo (punto forte del film). Non è così male ma appare come un'inutile scopiazzatura.
  • ALLE ORE 19:05 su Cine 34

    Missione eroica - I pompieri 2 (1987)


    Multimic80: Rispetto al primo film si ride solo nella prima mezz'ora; dopo il ritmo rallenta e sembra di ritrovarsi in un film di avventura. Non male la prova offerta da Luc Merenda, icona dei poliziotteschi anni '70, il quale già l'anno precedente al film si era cimentato nella commedia in Superfantozzi. Banfi fa ridere meno, De Sica e Villaggio sono affiatati come nel primo film, Boldi misurato, Teocoli potrebbe fare di più.
  • ALLE ORE 19:05 su Iris

    Cielo di piombo, ispettore Callaghan (1976)


    Cangaceiro: L'episodio più stanco e insignificante della serie. La miscela è la stessa, fatta di violenza spinta e revanscismo implacabile, ma è l'atmosfera generale ad essere snaturata, con un Callaghan quasi totalmente privato delle sue irriverenti uscite ed un paio di evitabili momenti apertamente drammatici. Fargo non si dimostra certo un fenomeno della regia trasmettendo alla confezione una patina di povertà. Clint, pur non essendo nella sua miglior recita, ce la mette tutta come al solito e quando c'è lui in scena è come se gli altri sparissero dallo schermo.
  • ALLE ORE 19:05 su Rai Movie

    High crimes - Crimini di stato (2002)


    Saintgifts: Bisogna subito dire che il film, classico prodotto hoolywoodiano da supermarket piuttosto che da boutique, non offre niente che non si sia già visto nel filone thriller. Ci sono tutti gli ingredienti classici del caso e si sa già come andrà a finire, anche se gli sceneggiatori ce l'hanno messa tutta per tentare di inventare varianti che potessero aumentare la tensione e sorprendere lo spettatore. Si guarda comunque con interesse e Freeman con l'orecchino e l'Harley a me sta particolarmente simpatico. Interpreti professionali e regia nella norma.
  • ALLE ORE 19:25 su Rai Premium

    Il figlio della luna (2007)


    Pigro: Il pezzo forte è la storia in sé, quella (vera) dell’ostinazione di una madre siciliana che negli ancora arretrati anni 70 si batte per la dignità del figlio tetraplegico, diventato poi fisico di fama. Nonostante la sceneggiatura proceda in modo piatto e ripetitivo nell’opposizione tra coraggio e diffidenza o scherno, e nonostante l’estetica televisiva, non si può non rimanere calamitati allo schermo, anche grazie all’interpretazione travolgente di Savino, che regala al film una marcia in più. Comunque da vedere, anche come esempio di civiltà.
  • ALLE ORE 21:00 su Cine 34

    Scuola di ladri (1986)


    Samuel1979: Tre individui che fanno il possibile per poter guadagnarsi da vivere, vengono raggirati da un fasullo parente e indottrinati nell’arte del furto. Divertente film che ha il privilegio di riunire i tre attori più adatti per una commedia del genere. Del trio Banfi-Boldi-Villaggio, il primo sembra avere un qualcosa in più ed è sempre fonte di gag esilaranti. Ottimo Enrico Maria Salerno nella parte del perfido zio.
  • ALLE ORE 21:00 su Iris

    Frantic (1988)


    Il Gobbo: La svalutazione non è per il film in sè: vari specialisti di blockbuster americani baratterebbero la famiglia per fare un lavoro del genere. Ma la firma suscita esigenti appetiti, e se il risultato è, come qui, tanto impeccabile quanto impersonale, si potrà capire un briciolo di dispetto. Non giova, probabilmente, la presenza di Harrison Ford, eterno ritorno di se stesso e a dire il vero bravo, che però automaticamente dà al tutto una patina di film da Anna Praderio. Bonissima la Seigner.
  • ALLE ORE 21:00 su Warner Tv

    Alibi seducente (1989)


    Magnetti: Gradevole lo spunto con lo scrittore (e il relativo blocco) interpretato da Tom Selleck, che crede nell'innocenza della ambigua Nina intepretata dalla bella Paulina Porizkova fornendole un alibi. La leggerezza (in senso positivo) del film si mischia spesso alla inconsistenza della trama che fa scendere il giudizio finale. Insomma: i due attori funzionano ma il film è solo "vedibile".
  • ALLE ORE 21:05 su 20 Mediaset

    Contract to kill (2016)


    Rambo90: Seagal è a capo di una piccola equipe che deve sgominare un'alleanza tra terroristi e narcotrafficanti. Inizio piuttosto lento e solita regia di routine, ma con una mezz'ora finale davvero esplosiva che ci mostra un Seagal manesco e in forma quasi come ai tempi d'oro. Peccato che la prima parte sia poco interessante, aggravata da una sceneggiatura che ripete alcune cose fino alla noia. Wong è un buon partner, meno interessante il reparto dei cattivi. Solo per fan.
  • ALLE ORE 21:05 su Rai Gulp

    L'inventore di giochi (2014)


    Pigro: Il gioco è una cosa seria, anzi la tua vita può anche essere un gioco per gli altri: lo scopre il bambino risucchiato in una spirale tra segrete memorie di famiglia e vendette trasversali. Il soggetto letterario è presumibilmente ricco di sensi intriganti e profondi, ma nel passaggio a film tutto viene triturato (la sceneggiatura comprime la ricca trama col risultato che tutto è appena lambito telegraficamente e superficialmente) in funzione della spettacolarità, indubbiamente notevole soprattutto sul fronte visivo-fantasioso. Freddo.
  • ALLE ORE 21:10 su Top Crime

    [6.03] Poirot: Aiuto, Poirot! (1996)


    Dusso: Hercule Poirot nella sua seconda avventura, accompagnato dal fedele capitano Hastings, è impegnato nel caso dell'omicidio di un ricco inglese trasferitosi da poco tempo in Francia. Buon giallo con una soluzione finale veramente complicata. Nella versione italiana l'ispettore Giraud è doppiato da Elio Zamuto.
  • ALLE ORE 21:10 su Rai Movie

    Metti la nonna in freezer (2018)


    Galbo: Commedia nera di produzione italica lancia un genere poco praticato nel nostro paese che in questo caso non è purtroppo supportato da una sceneggiatura all’altezza. Funzionano la caratterizzazione dei personaggi e l’impostazione della storia. Dopo una prima parte riuscita però, la vicenda diventa ripetitiva per risollevarsi nel finale per ritmo e inventiva. Bravi i protagonisti, molto validi i caratteristi come la Ocone.
  • ALLE ORE 21:10 su Twenty Seven

    Pericolosamente insieme (1986)


    Rambo90: A metà tra thriller e commedia, un film tutto sommato riuscito, dal ritmo svelto e costruito con garbo, con un tono quasi da commedia sofisticata della vecchia Hollywood. Reitman sa alternare bene i registri e il cast è in ottima forma: Redford e la Winger formano una bella coppia, con una Hannah bellissima come sempre e il supporto di due grandi come Dennehy e Stamp. La trama all'inizio è intricata, ma si segue con facilità e non annoia. Buono.
  • ALLE ORE 21:10 su Rai Storia

    Audace colpo dei soliti ignoti (1960)


    Pigro: Prevedibile ma impervio un sequel dei Soliti ignoti! Le "maschere" sono perfette, così come il meccanismo (qui un colpo in trasferta a Milano), al punto da poter procedere in autonomia, ma certamente manca lo scatto di originalità e quindi inevitabilmente si ricade nella semplice copia. Il film è carino, in alcuni momenti divertente, con un buon ritmo e soprattutto con bravi caratteristi, per non parlare della musica impreziosita dalla presenza di Chet Baker. Insomma, si vede con allegria, ma non c'è più l'aria frizzante della prima volta.
  • ALLE ORE 21:15 su Italia 2

    Blu profondo (1999)


    Undying: Discreti effetti speciali (anche se a volte l'abuso di Computer Grafica si fa notare) ed una trametta risaputa: una ricerca medica, per arginare la terrificante malattia denominata "morbo di Alzheimer", induce una scienziata ad alterare la massa cerebrale degli squali con conseguenze inimmaginabili, poiché i feroci predatori iniziano a cacciare, di concerto, le prede umane in maniera intelligente. A dispetto della pochezza narrativa il film diverte e tiene incollati allo schermo grazie alla strampalata dose di tensione, sfociante nel gore.
  • ALLE ORE 21:15 su Cielo

    Maddalena (1972)


    Fauno: Anche questo regista dal cognome impronunciabile, come altri prima e dopo, ha sfruttato appieno il fisico e l'aspetto della Gastoni, nonchè l'estrema caparbietà e spregiudicatezza per soddisfare le sue bramosie. I risultati ci sono, spesso nella prima mezz'ora i flashback danno al film una parvenza quasi metaforica. Nel seguito non dico ci sia un calo, ma non vi è neppure la progressione necessaria o la linfa vitale che possa giustificare un titolo così provocatorio. Alla fine non emerge, ma una visione la merita.
  • ALLE ORE 21:20 su Italia 1

    Kung Fu Panda 2 (2011)

    (12 commenti) animazione (colore) di Jennifer Yuh con (animazione)

    Bruce: Un seguito riuscito. Veloce, divertente, molto ben disegnato e realizzato, con alcune scene coreografiche d'insieme talmente elaborate e ricche di effetti da ricordarmi alcuni lavori di John Woo. Onore dunque alla regista. Per tutti e senza annoiare.
  • ALLE ORE 21:25 su Rete 4

    La frode (2012)


    Saintgifts: Il film narra vicende che a noi italiani fanno un po' sorridere (siamo abituati a ben altro in questo campo). Se non altro viene ribadito, una volta di più, che per queste cose tutto il mondo è paese. Perciò nonostante l'ottima confezione e la professionalità degli attori, la visione non prende più di tanto; al contrario il finale è molto buono, con una chiosa purtroppo realistica. Risulta pacchiano il tentativo fatto dagli investigatori per incastrare il protagonista, con mezzucci da piccoli falsari. Un prodotto di cui non si sentiva la mancanza.
  • ALLE ORE 22:50 su Rai Gulp

    Wendy 2 - Amici per sempre (2018)


    Siska80: Da qualche anno i tedeschi hanno preso l'abitudine di darci dentro coi seguiti, purtroppo. Stavolta la trama è involontariamente tragicomica: infatti, se prima era Wendy a non voler stare più in sella per paura, adesso è la sua cavalla a non volerne sentire di saltare! Pellicola inutile, inverosimile (la giovane protagonista trova equini per puro caso in giro come fossero funghi), priva di originalità (c'è di mezzo la solita gara da vincere a scopi economici) e dal lieto fine ovvio. Si salvano solamente il cast, i paesaggi a perdita d'occhio e i bellissimi quadrupedi. Inconsistente.
  • ALLE ORE 23:00 su Warner Tv

    Il mattino dopo (1986)


    Noodles: Brutta opera di Sidney Lumet, che va a nuotare in acque che evidentemente non gli si addicono granché. Il film, un tipico thriller degli '80 americani, non riesce mai ad incuriosire lo spettatore, a prenderlo per la gola come un film di questo genere dovrebbe. Non aiutano la sceneggiatura macchinosa né le continue pause sulla già pochissima tensione. Lo svolgimento, poi, è dei più scontati. Non annoia ma manca completamente di qualsiasi interesse (tranne quello per i bravi Jane Fonda e Jeff Bridges, in buona forma). Per i completisti di Lumet, che rimarranno delusi. Mediocre.
  • ALLE ORE 23:00 su Rai Movie

    Latin lover (2015)


    Galbo: Un omaggio alle famiglie "allargate" e al cinema italiano dei tempi d'oro. La Comencini conosce bene entrambi ma la sua rievocazione sta più dalle parti della (buona) opera televisiva che da quelle del cinema, sebbene la presenza di un gruppo di buone attrici nobiliti l'operazione; tra tutte la compianta Virna Lisi e sopratutto la grande Marisa Paredes vero asso nella manica del cast internazionale. Scianna invece è il pesce fuor d'acqua: il suo "melange" di grandi attori italiani fallisce il bersaglio per lo scarso carisma personale.
  • ALLE ORE 23:10 su Twenty Seven

    Babe - maialino coraggioso (1995)


    Homesick: Sorta di romanzo di formazione zoologico proposto sotto forma di una bella favoletta per tutte le età, che invita al sorriso, all'ottimismo, alla volontà e alla tolleranza delle diversità. Un applauso a tutti gli animali veri (dal maialino all'oca) che, appoggiati dall'animazione elettronica, recitano come degli attori umani. "Sus faber fortunae suae"...
  • ALLE ORE 23:10 su Italia 1

    Come cani & gatti (2001)


    Galbo: Gustosa parodia degli spy-movies, interpretata (e questa è la principale novità) da animali in carne ed ossa che vengono "umanizzati" per ricereare degli stereotipi del genere. Il film è piuttosto ingenuo e destinato per lo più ad un pubblico infantile ma la buona realizzazione insieme alla partecipazione di un cast professionale e divertito (Goldblum ad esempio ironizza sul suo personaggio de La mosca) lo rendono piuttosto godibile agli spettatori di tutte le età.
  • ALLE ORE 23:15 su 20 Mediaset

    The foreigner (2017)


    Rambo90: Action thriller robusto, che parte senza preamboli dal classico tema della vendetta e sa ben declinarlo, dando a ogni personaggio la giusta sfumatura e la sua ragion d'essere. Scaltra la sceneggiatura che agisce a più livelli: quello politico intricato e misterioso guidato dall'ottimo Brosnan, quello più immediato e coinvolgente con protagonista un compassato e sorprendente Chan. I due interagiscono bene in un paio di momenti e da soli fanno faville. Bene la regia di Campbell che dirige bene le scene action e non fa scemare il ritmo. Notevole.
  • ALLE ORE 23:30 su Iris

    John Q. (2001)


    Saintgifts: Mediocre, ma con un suo perché, sembra attagliarsi perfettamente al film in questione. Mediocre per via di una sceneggiatura che mette in crisi attori di indiscutibile bravura, che devono affrontare situazioni e dialoghi non proprio impeccabili. Personaggi tutti ritagliati su stereotipi che arrivano a imbarazzare più che infastidire; dispiace vedere un Duvall così spaesato, ma non è l'unico. Il perché è nobilitato dalla denuncia del sistema assicurativo e sanitario americano, basato su sua maestà il dollaro. La fiacca regia fa il resto.
  • ALLE ORE 23:45 su 7Gold

    The last warrior (2000)


    Cangaceiro: Un colossale terremoto oltre a devastare l'intero pianeta riduce la California ad un'isola desertica e desolata. Il soggetto sulla carta non è così male, di quelli che la gloriosa serie B italica a suo tempo avrebbe valorizzato a dovere. Invece ci tocca assistere ad un bestiario di assurdità inaudite proposte con tono da burletta che sfocia sempre nel grottesco. La sensazione è che il film sia stato girato senza la minima idea di quello che si stava facendo. Il legnoso Lundgren farfuglia scemenze in continuazione. Orrore. Se non lo vedi non ci credi!
  • ALLE ORE 01:00 su LA7D

    Dark blue world (2001)


    Jurgen77: Film bellico con divagazioni nel romantico. Si raccontano le vicende dei piloti cecoslovacchi che operarono nella RAF durante la battaglia d'Inghilterra negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Nella vicenda bellica se ne innesta una amorosa tra un giovane pilota e il suo superiore... con finale tragico-eroico. A livello di attori e trama nulla di particolarmente innovativo. Spiccano su tutte le scene di guerra aerea, con autentici velivoli originali dell'epoca.
  • ALLE ORE 01:10 su Cine 34

    Il lupo di mare (1987)


    Cangaceiro: Terrificante buccia di banana per Gigi e Andrea che tolto il cult Acapulco non hanno mai entusiasmato. Su soggetto di Enrico Montesano gli sceneggiatori scribacchiano 85 minuti di scenette trash incredibilmente tristi e ripetitive. Lucidi mette solo la firma alla voce regia, abbandonando completamente la coppia bolognese al proprio destino, smascherando così i loro spaventosi limiti recitativi: non c'è una sola improvvisazione efficace! Orrende le canzonacce anni '80 inserite in modo massiccio e invadente. Inutile dire che non si ride mai. Narcotizzante.
  • ALLE ORE 01:15 su Rai 3

    The assassin (2015)


    Cotola: Storia semplicissima: un sicario donna deve uccidere un uomo, ma per vari motivi non basterà un solo tentativo. Con un regista del genere non c'era da aspettarsi il solito wuxiapian e così è stato. L'azione frenetica, tipica del genere, viene quasi del tutto prosciugata: pochi e veloci i combattimenti. Restano molti momenti di stasi e meditazione, incastonati in "quadri" di grande bellezza e splendore e raffinatezza formale in cui tutto è perfetto e nulla è lasciato al caso. Sotto questo punto di vista meritato il premio a Cannes. Deluderà chi cerca un film di genere puro.
  • ALLE ORE 01:50 su Iris

    La donna dell'altro (1959)


    Myvincent: Una coppia scappa dalla miseria nera per coltivare una speranza grazie a un appezzamento e un capanno sfasciato elargiti dallo stato, in Lituania. E sarà dura per anni, ma dietro al successo l'inganno sa sempre tessere la sua tela, in ogni caso. Un film che permette a Giulietta Masina di esprimersi con le corde e quel registro drammatico a cui ci ha abituati dai tempi de La strada (1954), assieme a grandi attori del calibro di Richard Basehart. Il racconto è lungo e non mancherà di emozionare fino al suo epilogo, senza ricorrere a facili patetismi.
  • ALLE ORE 01:55 su Rai 4

    Aliens scontro finale (1986)


    Rebis: Rimane a distanza d'anni uno dei sequel più degni e appaganti non solo della saga Aliena. Fuori dall'ipercontrollo di Scott lo smalto visivo si opacizza, ma Cameron rifonda gli stilemi sul cinema muscolare ottantino sublimandolo nel tema della maternità mancata e nel conflitto tra corpo meccanico e organico (già in Terminator e ancora in Avatar): ne deriva un action palpitante che mozza letteralmente il fiato, ottimizzato da un'organizzazione spaziale perfetta e capace di montare una tensione furibonda per oltre 140 minuti. Immensa Sigourney: lo scontro tra le due Grandi Madri è ormai leggenda.
  • ALLE ORE 02:35 su Cine 34

    Il letto in piazza (1975)


    Undying: Donnaiolo senza possibilità di recupero (in senso quantitativo, s'intende) non riesce a fare a meno di notare una bella ragazza sulla via del suicidio: motivo per cui le salva la vita, senza attendersi, però, inattese conseguenze. Pubbliche personalità del paese, infatti, lo spingono a contrarre matrimonio, giacché la giovane è figlia d'un ricco industriale americano. Divertente commedia caratterizzata da un Montagnani in gran forma e da una splendida Rosanna Podestà. Passato varie volte in TV, merita d'esser visto...