Orsomando

I FILM IN TV DI Martedì, 29/11/22

Martedì 29 Novembre

Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana.
Cliccate sull'icona calendario a fianco della scheda per appuntare un promemoria su quel film in agenda. Se siete loggati potete cliccare anche sulla stella per contribuire alle segnalazioni. Come? Scopritelo cliccando qui.
  • ALLE ORE 06:45 su Rai Movie

    Le tigri di Mompracem (1970)


    Ronax: Anche se non sono destinati a eguagliare l'imperitura memoria lasciata da Kabir Bedi e Carole Andrè, protagonisti del tele Sandokan di Sollima, Ivan Rassimov e Claudia Gravy non se la cavano poi così male e questo lontano film, pensato per ancor più lontane e dimenticate platee domenicali di terza visione, suscita oggi una tenera benevolenza. I mezzi sono quelli che sono, ma di fronte al fiero e innamorato principe in lotta contro gli oppressori si prova ancora qualche infantile emozione.
  • ALLE ORE 07:00 su Cine 34

    La settimana della sfinge (1990)


    Manfrin: La freschezza e il brio della Buy, pur alle prime apparizioni, fanno da motore trainante a questa discreta commedia di Luchetti ambientata sulla riviera romagnola. Un ruolo abbastanza azzeccato, quello della ragazza sognante, sempliciotta e ingenua che sostiene l'interesse per un prodotto forse un po' noiosetto e senza grossi slanci. Di contorno un buon cameo di Orlando, mentre Hendel sembra svagato di suo, non solo per il personaggio che interpreta. 
  • ALLE ORE 08:30 su Rai Movie

    Il padre di famiglia (1967)


    Stefania: Un C'eravamo tanto amati in piccolo, una commedia che affronta temi profondi senza pesantezze. Dall'idealismo naif della giovinezza al pragmatismo malinconico della maturità, Marco e Paola crescono insieme ai loro quattro bambini. Crescono nel disordine, nel rumore, nell'andirivieni di ospiti sgraditi, crescono in un turbinio di pianti, ginocchia sbucciate, dita unte e pannolini sporchi. E attorno a loro cresce - altrettanto disordinatamente - Roma, e cambia l'Italia. Il tempo cambia tutto e tutti, e non in meglio, se quella chiassosa anarchia si acquieta nel silenzio. Piccola grande storia!
  • ALLE ORE 08:50 su Cine 34

    Giggi il bullo (1982)


    Smoker85: Esaurite le (poche) idee che avevano sostenuto la greve saga di Pierino, Vitali tenta di incarnare un nuovo personaggio, ispirato a una macchietta di Petrolini. Il risultato è deludente e conferma una volta di più come Vitali non sia capace di reggere da solo un intero film, avendo visto i migliori fasti come spalla di Banfi o di Montagnani. L'opera di Girolami si riduce a una sequenza di quadretti in cui si inscenano barzellette e schetch di poco conto, abusati e già visti. Godibile solo per i fan irriducibili di Vitali.
  • ALLE ORE 09:40 su Iris

    American gangster (2007)


    Beffardo57: Narcotrafficante nero in irresistibile ascesa (elegantissimo, ragionevole e spietato solo al bisogno) incrocia fatalmente poliziotto ebreo, dai tratti plebei ma devoto all'imperativo categorico. Ridley Scott ne cava un film oversize che avvince per due ore molto abbondanti, anche se con ricorso parco alle scene d'azione. Grandi interpreti: stazzonato Russell Crowe, inamidato e fascinoso Denzel Washington. Per il resto, professionalità e mezzi profusi senza risparmio e però anche con indubbia intelligenza e stile: non delude certamente.
  • ALLE ORE 10:35 su Cine 34

    Due mafiosi nel Far West (1964)


    G.Godardi: Simpatica parodia del genere western, quello classico americano (lo spaghetti stava appena nascendo) ad opera del duo siciliano. Confezionato bene, con cura per le ambientazioni e le scenografie, nonostante tutto sia fatto "in casa". La sceneggiatura, pur se pretestuosa, c'è e questo è un bene visto che spesso tali film girano a vuoto sulle gag della coppia. Purtroppo la durata è eccessiva: con una potatina sarebbe stato un film da tre palle. Gran finale alle cascate di Monte Gelato. Gradevole.
  • ALLE ORE 12:10 su Rai Movie

    John il bastardo (1967)


    Wangyu: Armando Crispino propone un western inusuale ma con idee interessanti. Non c'è il solito eroe western, ma il film si mantiene forte e vivace. Il finale con sprazzi di flashback gli dà un'aria soprannaturale. Un western da scoprire.
  • ALLE ORE 12:45 su Iris

    Sugarland Express (1974)


    Minitina80: Nella coppia di protagonisti si intravede già lo Spielberg che verrà, soprattutto nel modo in cui decide di tratteggiarli, rimanendo apparentemente sul superficiale. Sono dei bambini cresciuti che vivono una situazione drammatica con estrema incoscienza, completamente incapaci di trovare una collocazione nel mondo degli adulti. Anche le restanti figure vengono caratterizzate con meticolosità, dando modo di giustificare in parte i protagonisti verso i quali il destino piomberà addosso inevitabile e carico di un significato altamente metaforico.
  • ALLE ORE 13:00 su Cine 34

    È nata una star? (2012)


    Markus: Due genitori scoprono che il giovanissimo figlio ha girato un film hard e nello stesso tempo vengono a sapere che è anche sessualmente superdotato. Questa è la sostanza del film (tratto da un racconto di Nick Hornby) di cui la Littizzetto e Papaleo (nel suo anno di gloria) sono la spina dorsale. La vicenda è tirata per le lunghe e i momenti comici sono sempre poco sfruttati, come se il regista avesse del pudore nel farlo. L’intrigante e spassoso spunto iniziale vira subito in una monotonia che solo la verve dei due genitori riesce a placare.
  • ALLE ORE 14:00 su Rai Movie

    Hidalgo - Oceano di fuoco (2004)


    Galbo: Le avventure di Frank Hopkins, cow boy americano che abbandona gli Stati Uniti per partecipare insieme al cavallo Hidalgo, ad una gara nel deserto arabo chiamata Oceano di fuoco. Film di pura evasione ed intrattenimento diretto da Joe Johston ricco di citazioni e rimandi a vecchie produzioni avventurose del passato (a partire da Lawrence d'Arabia) e che ha pertanto il limite di non avere (specie nei suoi personaggi) una precisa identità. La buona realizzazione ed una storia sufficientemente coinvolgente lo rendono tuttavia piuttosto gradevole.
  • ALLE ORE 14:15 su Rai 4

    Jailbirds (2015)


    Siska80: Aiuta il marito ad evadere, quindi in carcere ci finisce lei con tutte le (brutte) conseguenze che ciò comporta. Prison movie da inserire nella vasta serie di produzioni mediocri a tema: l'altisonante nome della Marceau (la quale fornisce una prova comunque convincente) non basta a salvare la baracca. Fotografia e regia sono di stampo televisivo, L'interessante idea di base si perde nei soliti luoghi comuni (le detenute che si confidano le rispettive traversie, le insubordinazioni, le risse, il linguaggio scurrile generale). Anonimo e deludente, ma almeno di breve durata.
  • ALLE ORE 14:45 su Cine 34

    I mostri oggi (2009)


    Hearty76: Di "mostruoso" ci sono soltanto gli sbadigli procurati da un penoso accatastamento di scenette senza fruibile sostanza. All'apparenza esse hanno il filo conduttore della commedia puntellata di cinismo sotto un moderno velo noir, in realtà sono la solita sfilata di noti volti comici e drammatici che arrancano, inscatolati dentro raffigurazioni deliranti di cattiveria sociale nelle sue varie accezioni. Strappa qualche blando sorriso e un po' di tenerezza qua e là, ma non vi è una direzione che dia senso e misura al tutto. Un mosaico di autogoal.
  • ALLE ORE 15:00 su Iris

    La donna dell'altro (1959)


    Myvincent: Una coppia scappa dalla miseria nera per coltivare una speranza grazie a un appezzamento e un capanno sfasciato elargiti dallo stato, in Lituania. E sarà dura per anni, ma dietro al successo l'inganno sa sempre tessere la sua tela, in ogni caso. Un film che permette a Giulietta Masina di esprimersi con le corde e quel registro drammatico a cui ci ha abituati dai tempi de La strada (1954), assieme a grandi attori del calibro di Richard Basehart. Il racconto è lungo e non mancherà di emozionare fino al suo epilogo, senza ricorrere a facili patetismi.
  • ALLE ORE 16:20 su Rai Movie

    L'uomo della valle maledetta (1964)


    Siska80: Bel cinema d'altri tempi (il film ha quasi mezzo secolo) in cui il solito eroe pronto a tutto protegge la bella di turno (lei si parecchio sfortunata, in quanto più volte rapita): inevitabili quindi sparatorie, botte da orbi, un po' di morti disseminati qua e là (di mezzo c'è anche un gruppetto di indiani inferociti - la stessa razza alla quale appartiene il comprimario nonostante il look da cowboy e i lineamenti poco ci azzecchino col personaggio), ma almeno il lieto fine è garantito. Ritmo, fotografia nitida, paesaggi imponenti e valido cast fanno il resto. Tradizionale ma buono.
  • ALLE ORE 16:45 su Rete 4

    Una sposa per due (1962)


    Belfagor: Per far ingelosire il marito, lei gli fa credere di avere un amante. Scoperto l'inganno, lui decide di stare al gioco. Commedia sentimentale che si rifà ai classici hollywoodiani degli anni '30 e '40, fra scaramucce, gelosie e scherzi reciproci fra innamorati. La coppia Dee-Darin assicura la giusta dose di zucchero, che fortunatamente è accompagnata da un buon numero di battute. I comprimari, soprattutto Romero, sono più spigliati dei due protagonisti.
  • ALLE ORE 16:50 su Cine 34

    Faccio un salto all'Avana (2011)


    Pol: La fotografia colorata e l'avvenenza della Cossio sono le uniche cose salvabili di questa imbarazzante commedia. I protagonisti sono stanche macchiette che stufano dopo 5 minuti, complice una sceneggiatura scevra di battute divertenti, per non parlare dei luoghi comuni su Cuba che in mancanza di una funzione comica servono solo a rendere più insulsa la pellicola. L'errore di fondo (comune a tanto cinema italiano) è voler fare una "commedia all'italiana" con caratteri e situazioni da film comico: preferisco l'onestà di un cinepanettone.
  • ALLE ORE 17:30 su TV8

    Natale tra i monti Blue Ridge (2019)


    Siska80: Ecco un'altra graziosa fanciulla che torna a casa per motivi familiari e trova l'amore (un bel pezzo d'uomo affascinante, ovvio). Stavolta la presenza di una bimba all'interno della trama è poco rilevante, per cui rimangono da salvare la coppia protagonista e le stupende location visto che il resto è pura scontatezza (in primis la chiosa finale con bacio romantico): comprensibile (anche se non sempre condivisibile) il fatto che l'happy end sia d'uopo in film del genere; lo è meno la voglia di proporre qualcosa di nuovo e soprattutto interessante (non si vive solo di pane e amore!).
  • ALLE ORE 17:50 su Rai Movie

    Ognuno per sé (1968)


    Nicola81: Prodotto a dir poco atipico nella filmografia di Capitani, un western più vicino ai classici hollywoodiani che ai modelli italiani. Narrativamente abbastanza ripetitivo, ma diretto con maturità, ben confezionato (fotografia di Sergio D'Offizi, musiche di Rustichelli) e notevole nel tratteggio psicologico dei personaggi, da cui emergono avidità, cinismo, persino pulsioni omosessuali, ma alla fine anche reciproco rispetto. Bravi i quattro protagonisti, per quanto la parte dei leoni la facciano ovviamente i veterani Heflin e Roland.
  • ALLE ORE 18:40 su Cine 34

    Sono un fenomeno paranormale (1985)


    Piero68: In un periodo in cui il dilagare di maghi e cartomanti coinvolse anche gran parte dello star-system, Corbucci e Sordi decidono di mettere alla berlina questo mondo di veri truffatori. Peccato che la sceneggiatura non brilli e che lo stesso Sordi, eccetto qualche gag, si esprima in termini decisamente inferiori rispetto al passato. Cast poco convincente con la Brigliadori e la Martinelli per nulla incisive. Devo dire che l'ho trovato persino noioso, sotto certi aspetti.
  • ALLE ORE 19:30 su Rai Movie

    Sturmtruppen 2 (tutti al fronte) (1982)


    124c: Ho ricordi sbiaditi di questo film, anche perché girato nel periodo dei barzelletta movies che, tanto per cambiare, non facevano ridere. Non ci sono più Cochi, Renato e Lino Toffolo, ci sono Giorgio Ariani e Franco Oppini de "I gatti di Vicolo Miracoli" che fanno Ollio e Stanlio, Enzo Cannavale nel ruolo dell'alleato Galeazzo Masolesi delle strisce di Bonvi, Boldi in pannolone e Bonvi stesso, che in Sturmtruppen era il soldato da fucilare e qui interpreta il kommandat. Un film davvero imbarazzante.
  • ALLE ORE 20:55 su TV2000

    Appena in tempo per Natale (2015)


    Siska80: Giovane donna deve scegliere tra l'amore e il lavoro: in suo aiuto arriva un misterioso cocchiere che la catapulta nel futuro. Prenderà la decisione giusta? Commedia dell'assurdo nella quale si salvano soltanto il convincente cast e il ritmo scandito da situazioni rocambolesche condite da quel tocco di sentimentalismo che nei film natalizi non manca mai. Purtroppo, tuttavia, l'originalità è sconosciuta e il finale non offre alcun colpo colpo di scena in quanto ovvio.
  • ALLE ORE 21:00 su Iris

    Un dollaro di onore (1959)


    Camibella: Un rude sceriffo deve fronteggiare una banda di tagliagole che vuole liberare il fratello del loro capo. Lo aiutano un ubriacone, un vecchio storpio e un giovane inesperto. Western classico di ottima fattura che, al netto di qualche sdolcinatura fuori contesto (il rapporto tra lo sceriffo e la bella Feathers), mostra tutto il campionario dei film di genere. Inutile dire che Wayne e Martin sono perfetti nell'impersonare uno lo sceriffo senza macchia né paura e l'altro l'amico che si redime grazie a un eroico scontro finale. Stupende le musiche di Tiomkin, tra cui spicca il Deguello.
  • ALLE ORE 21:00 su Warner Tv

    Sbucato dal passato (1999)


    Puppigallo: Basta che passino 35 anni e l'Umanità, al cospetto di un ingenuo ragazzo sbucato letteralmente dal passato, sembra essere peggiorata, risultando più falsa e superficiale. Esistono sì le eccezioni, ma sono inevitabilmente influenzate dall'attuale meccanismo. Questa pellicola, con tutti i suoi limiti di leggerezza, piena di situazioni e gag da facile umorismo, ha però proprio nel non prendersi troppo sul serio uno dei pregi, insieme a quello di evidenziare quanto il termine evoluzione non rappresenti sempre la realtà. Gli attori se la cavano dignitosamente e il risultato non è male.
  • ALLE ORE 21:00 su Cine 34

    Il pesce innamorato (1999)


    Dusso: Decisamente il più brutto dei film di Pieraccioni che ho visto: terribile la prima mezz'ora; non c'è davvero nulla, nei bravi caratteristi. Pessimo; si salva solo la bellissima Yamila Diaz. Da evitare. Molto deludente, non si ride mai. Film vuoto e inutile.
  • ALLE ORE 21:05 su 20 Mediaset

    The war - Il pianeta delle scimmie (2017)


    Puppigallo: A quanto pare l’evoluzione è fatta a scale, c’è chi scende e c’è chi sale. E gli umani, qui, di certo non salgono. Anche nel terzo capitolo, che avvicina sempre più la saga al noto epilogo (vedi Cornelius), Cesare domina la pellicola, aiutato dall'orango e da un esempio di “nuovo umano". Girato con discreto ritmo, evita allo spettatore pause troppo prolungate, puntando su, rabbia, follia e cieca vendetta, che possono trasformare il pianeta in un inferno in terra. Nel complesso non è male, anche se il protagonista umano "scimmiotta" Brando in Apocalypse Now e la scimmia paurosa risulta forzata.
  • ALLE ORE 21:10 su Twenty Seven

    Il diario di Bridget Jones (2001)


    Pinhead80: Divertente commedia che vede come mattatrice assoluta Renée Zellweger nei panni di una trentenne single che sembra destinata a non trovare mai l'uomo della sua vita. La riuscita è dovuta alla forte possibilità da parte del mondo femminile di immedesimarsi in alcuni aspetti della vicenda. Per il resto è una storia molto semplice che riesce a far sorridere senza scendere nella volgarità. Anche gli interpreti maschili se la cavano alla grande.
  • ALLE ORE 21:10 su Rai Movie

    Ieri, oggi, domani (1963)


    Matalo!: Iteratissimo nelle tv, presenta i due bellissimi della stagione d'oro della commedia in un film simpatico, ma modesto, riscattato dalla vena del regista. Il pimo episodio, della sigarettaia, è ridicolo, il secondo vede i due fuori parte ed è inutile; il terzo è simpatico e i due sono in stato di grazia, tanto che venne ripreso da Altman in Pret-a-porter. Certo, per un maschio eterosessuale vedere le stupende forme, immortali, della Loren esibite con sexy guepière mentre Mastroianni giustamente ulula di felicità è a tutt'oggi un piacere dell'occhio.
  • ALLE ORE 21:15 su Cielo

    Due fidanzati per Juliette (2017)


    Rambo90: Come accade spesso nelle commedie francesi recenti, si parte da un presupposto normale e lo si porta alle estreme conseguenze per costruire una trama prevedibile ma simpatica, supportata in questo caso da una brava protagonista e da un cast in palla. Il ritmo è buono, si sorride spesso e anche se la sceneggiatura non è delle più avvincenti si arriva alla fine abbastanza divertiti. Non male.
  • ALLE ORE 21:15 su Rai 5

    Lo scandalo Kennedy (2017)


    Gugly: Cronaca della tragedia che travolse nel 1969 l'ultimogenito dei Kennedy, con buona resa del cinismo che l'entourage di "Teddy" (reso senza abbellimenti ai limiti della stupidità) tentò di usare per contenere lo scandalo (con pensiero al ruolo dei media, loro manipolazione ieri e oggi ecc.). Impressionante Dern nei panni di Joe Kennedy Sr. che recita solo con gli occhi; film di stampo televisivo ma che una visione la merita.
  • ALLE ORE 21:15 su Italia 2

    La figlia della sciamana II - Il dono del serpente (2019)


    Siska80: La giovane e bella protagonista dalle capacità soprannaturali deve salvare la famiglia da un grave pericolo con l'aiuto di uno strambo personaggio. Ci riuscirà? Nonostante sia recente, questo film danese si avvale di effetti speciali e digitali appena sufficienti e di una trama piuttosto prevedibile (principalmente per quel che concerne il conflittuale rapporto padre-figlia ed il suo conseguente sviluppo), ma ha comunque un buon ritmo, un cast in parte (azzeccata l'accoppiata Sattrup/Cukic) e stupende e inquietanti location.
  • ALLE ORE 21:20 su Rai 4

    Jumanji - The next level (2019)


    Rigoletto: Se il primo sequel era stato avvilente (specie per i cultori della pellicola originale), qui va anche peggio: un film confuso nella regia e nella sceneggiatura, recitato svogliatamente. Il classico prodotto usa e getta nel quale l'ultima azione ha più senso della prima. Kasdan si permette addirittura il lusso di chiamare due attori veri come DeVito e Glover per poi trattarli come carne da macello. Davvero troppo anche per gli stomaci forti.
  • ALLE ORE 21:25 su Nove

    Corpi da reato (2013)


    Daniela: Buddy Buddy Cops in cui l'unica novità è legata al fatto che si tratta di sbirre: Bullock agente FBI secca, precisina, con la puzza sotto il naso, vs. McCarthy, poliziotta soprappeso, zozzerella e volgare. Ovviamente prima si detestano poi, obbligate a far coppia, iniziano a rispettarsi l'un l'altra... La trama poliziesca non riserva sorprese e punta piuttosto sulle differenze caratteriali e fisiche delle due attrici che in effetti stanno piuttosto bene insieme, anche se le gags migliori sono legate ad elementi di contorno (la famiglia casinista, l'agente DEA albino). Vedibile, senza pretese
  • ALLE ORE 23:00 su Cine 34

    Vendetta... sarda (1951)


    B. Legnani: Il filmetto tiene bene per quasi un'ora, basato sulla commedia dell'equivoco, specialmente grazie al trio Chiari - Riva - Billi, davvero in gran forma. Quando inizia l'assedio gastronomico, le idee cominciano a scarseggiare e si deve ricorrere pure alle torte in faccia, cosicché termina calando. Un po' trascurati i personaggi laterali, come Campanini. Copertissima, ma toracicamente esuberante, Franca Marzi. Guardabile (il film, non solo la Marzi).
  • ALLE ORE 23:00 su Warner Tv

    Prima o poi me lo sposo (1998)


    Rambo90: Un cantante da matrimoni, abbandonato sull'altare, si innamora di una ragazza in procinto di sposarsi. Da qui una delle prime commedie con protagonista Sandler, meno sboccata e volgare di alcune che verranno in seguito ma anche tremendamente sdolcinata. Le gag funzionano e la Barrymore è la partner migliore per il comico (come si dimostrerà anche in seguito); peccato per le varie parentesi romantiche, che appesantiscono e rallentano il ritmo. Guardabile.
  • ALLE ORE 23:10 su Twenty Seven

    Piccola peste torna a far danni (1991)


    Cotola: Sequel fotocopia (o quasi) la cui unica novità rispetto al primo capitolo è che la piccola peste trova una compagna di giochi che se è possibile è più pestifera di lui. Davvero poco da dire su di un film che avrebbe potuto tranquillamente non essere girato (e certamente nessuno se ne sarebbe dispiaciuto).
  • ALLE ORE 23:15 su Cielo

    Lo sguardo dell'altro (1998)


    Lucius: Un film erotico d'autore caratterizzato da un'ottima regia e da ottime interpretazioni, tra le quali spicca quella di Laura Morante che con il suo lavoro ha dato vita ad una donna conturbante dall'animo peccaminoso: Begonia, scabrosa e desiderosa di uomini e ossessionata da questi. Realistico quanto basta da scavare nell'intimità del personaggio chiave, una donna attiva, che vive appieno la sua sessualità essendo dotata di forte personalità (che la stessa esprime al pari del suo pathos sessuale).
  • ALLE ORE 23:20 su Rai Movie

    Fatto di sangue fra due uomini per causa di una vedova (si sospettano moventi politici) (1978)


    B. Legnani: Stonato. Quando di un film con la Loren, Mastroianni, Giannini e Turi Ferro si dice che la cosa migliore sono i panorami siciliani (siamo nei pressi di Segesta), si dice che il film non va: “la Wertmüller non lascia mai: raddoppia e s’ingolfa” (Morandini). Mastroianni con barba da profeta fa ridere, Giannini perennemente impegnato a muovere il sigaro coi denti fa prestare attenzione al sigaro e non a ciò che dice o fa. Non riuscita neppure la rappresentazione sociale e storica (siamo nel 1922). Da evitare.
  • ALLE ORE 23:30 su 7Gold

    Indagini sporche - Dark Blue (2002)


    Galbo: Nella Los Angeles dei primi anni '90, è in corso una guerra interna alla polizia per il posto di capo della stessa; intanto un poliziotto esperto e una recluta compiono un'indagine che porterà a verità scottanti. Film di genere tratto da una storia dello scrittore americano James Ellroy, vede nella sceneggiatura (e nella buona caratterizzazione psicologica di personaggi contrapposti tra loro) il suo lato migliore. Girato in modo molto tradizionale (con buone scene d'azione) il film presenta un buon cast (molto bravo Gleeson).