Che film ci sono stasera in tv in prima serata? Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana. Cliccate sull'icona calendario a fianco della scheda per appuntare un promemoria su quel film in agenda. Se siete loggati potete cliccare anche sulla stella per contribuire alle segnalazioni. Come? Scopritelo
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Belfagor: Per pagarsi gli studi Hamina diventa la dama di compagnia di una scontrosa vecchietta. Commedia graziosa e ingenua come la protagonista, ben interpretata da Sandra Dee, che riesce ad unire sentimenti zuccherosi e umorismo, seppur in modo leggero e non molto originale. La descrizione del rapporto tra le classi nella società americana è all'acqua di rose. Buona la fotografia.
Buiomega71: Basterebbe Delia Boccardo ghermita dai tentacoli nel mare di notte a proiettarlo nell'empireo dei cult movie. Clone squalesco tra i migliori, zeppo di sequenze di grande impatto (l'incipit con la carrozzina in mare, il pescatore sfigurato che riemerge, Diogene, la Buchanan, l'amico/amante sullo yatch, la gara di barche a vela (di qui a poco verrà Lo squalo 2). Cast pazzesco, grande ost ciprianiana e la botta di genio delle due orche "giustiziere". Assonitis non sbaglia un colpo e la piovra gigante è tra i più terrorizzanti leviatani marini dopo il Carcharodon carcharias.
MEMORABILE: "Anch'io ho un cervello, anch'io penso"; "Ma lei in mare non ci viene"; "Perché ho conosciuto Vicky in inverno e l'ho sposata in estate".
Pigro: Sfigato produttore hollywoodiano gira un film di fantascienza coinvolgendo una star a sua insaputa. Una bella idea di partenza si trasforma in una divertentissima pellicola costruita sulla bizzarra rincorsa del divo ignaro e spaventato da parte di una troupe improbabile e scalcinata. Bravi i protagonisti Martin e Murphy, ma è soprattutto il meccanismo paradossale (e satirico nei confronti di una certa cialtroneria ma anche di un implacabile e ottuso star system) a funzionare egregiamente. Si vede sempre con gusto.
Gestarsh99: "Fisherman" Gillespie riaffonda i malandati polpastrelli nel thriller barabaico più frusto, facendo roteare in aria come un giocoliere inciucchito l'assedio eremitico-glaciale di Shining/La cosa col "tutti contro tutti" da malanimo ossessivo. Il polifasico depennamento umano di marca "christiana" si appallottola a riccio sul torsolo mangiucchiato del killeraggio evangelizzatorio dai vaghi principi crowleyani, mentre l'angustia strozzante del bunker tumulato comprime sbilanciatamente l'esplosione muscolare del palestrato Sly, pregiudicando i pochi requisiti spettacolari che ne lastricano da sempre l'anabolica filmografia. Segatura in scatola surgelata.
MEMORABILE: Sly che piagnucola sul corpo impiccato della sua ragazza...
Pumpkh75: L’assoluta oscurità del Dark Web, se ci si sofferma a bocce ferme, è davvero un qualcosa di spaventoso e profondamente allarmante. Dispiace quindi, dopo qualche genuino e passaggio inquietante, vedere il tutto stravolto da una grossolana sfilza di panzane complottiste che se non rovinano almeno la parte di genere (la scena del tappo in fronte è un cazzottone in faccia) sviliscono però il tema con disarmante leggerezza contenutistica e commerciale. Si fa una fatica matta a seguire tutti i dialoghi di chat e pop-up vari. Che spreco.
Taxius: Uno di quei rari casi in cui il sequel è migliore dell'originale, anche se non di molto. Se il primo sconfinava spesso nel demenziale, col secondo invece siamo nel demenziale puro. La trama non è nulla di nuovo, ma il film resta divertentissimo grazie ai numerosi inseguimenti sempre più esagerati e improbabili (basti pensare al taxi che plana con le ali) e alle varie gag, come quella sulla rivalità tra polizia marsigliese e parigina. Film leggero e poco impegnativo ma ben realizzato.
Capannelle: E' un film che si situa tra la commedia alla Genovese (per il brio musicale e il mix di personaggi) e altre commedie moderne disimpegnate. Vorrebbe osare ma sono più le volte che va sull'artificioso e scontato che non quelle veramente riuscite. Infatti anche Battiston e Papaleo soffrono, la Munoz è confinata al ruolo di bambolina e la Robins a quello di "rudere". Tiberi inizia bene ma poi diventa una fastidiosa macchietta, come macchiette sono molti degli epiloghi delle tre storie, raccontate in modo troppo televisivo.
Galbo: Maltrattato anche troppo dalla critica e snobbato dal pubblico, Waterworld è un'incursione (non del tutto riuscita) del duo Reynolds/Costner nel genere fantastico-apocalittico. Da salvare nel film sono sicuramente la storia (il cui spunto è senz'altro originale) e l'apparato scenico (alcuni momenti sono scenograficamente molto suggestivi). Poco entusiasmanti risultano la sceneggiatura (affetta da troppe lungaggini ingiustificate) e la prova degli attori che appaiono poco coinvolti. Meritevole tuttavia di visione.
Guru: Dramma della gelosia e della perfidia femminile! Si innescano passioni e delusioni a Marechiaro, che fa da sfondo a questa discreta commedia. Anche la Pampanini è credibile in un contesto che antepone il patriarcato e la convenzionalità alle esigenze di una donna per la realizzazione del suo futuro! Uno scanzonato e giovanissimo Enzo Staiola ci porta dentro la napoletanità dei luoghi visti con occhi da bambino, bambino che non scorderà le promesse fatte e che al suo ritorno da un lungo viaggio manterrà.
Panza: Per una volta quasi lontano dal clan del Bagaglino (ci sono un irriconoscibile Oreste Lionello e Antonio Giuliani nei panni di uno storpio che fa battute) Pingitore realizza questa miniserie in costume. La recitazione non è il massimo della vita (Assisi nei panni di Cesare Borgia a volte è un po' troppo sopra le righe), ma l'intrigo di omicidi e amori si lascia seguire, nonostante qualche incongruenza (lasciano davvero un solo soldato a guardia di un forziere pieno di soldi?), anche grazie a una regia corretta che riesce a coprire i difetti.