Puppigallo:
Pellicola bellica, che se da una parte mostra il logorio dell'età, soprattutto quando ci si sofferma sui piloti (si capisce quasi subito chi morirà), dall'altra regge bene, soprattutto quando c'è azione (gli attacchi subìti e organizzati). In più, i diversi punti di vista dei due protagonisti, che li porteranno inevitabilmente allo scontro (uno è puro esercito, l'altro più umano, refrattario alle responsabilità del comando e quindi più accondiscendente, ma proprio per questo, in certi casi dannoso)., fanno sì, che anche nei rari momenti di quiete, la narrazione non perda troppi colpi.
MEMORABILE: L'appoggio aereo ravvicinato, che non convince le alte sfere; Il discorso dell'indiano con la gamba crivellata; La lavapiatti trasformata in pompa.