B. Legnani:
Invecchiato, eccessivo. Costruito sulle pulzelle (vince la Giorgi), lascia un che di approssimativo, calcando troppo dove non c'era bisogno. Calderone, già assistente di Bertolucci, a un anno dall'uscita di
Ultimo tango, non resiste alla libidine di mettere in scena, dopo un quarto d'ora di film, titoli compresi, una scopata fra due (quasi) sconosciuti. Dialoghi stereotipati ("Avremmo tutti bisogno di un po' di riposo" è presente in migliaia di film: meno male che qui lo dice Ferzetti, il che rende la cosa perfino plausibile).