"Tutti pazzi per amore" stagione per stagione

4 Gennaio 2012

LA PAGINA DEGLI ESPERTI

In questa pagina sono raccolti i commenti pervenuti sulle singole stagioni di questa serie. Chi volesse contribuire commentando un'unica e precisa stagione non ha che da CLICCARE QUI e farlo, scrivendo nel forum il proprio commento e facendolo anticipare dal numero della stagione (es. STAGIONE 2) e dal relativo pallinaggio. Il commento verrà prelevato “automaticamente” (per via umana, cioè da me) dal forum e trasferito in questa pagina nel punto esatto.


STAGIONE 1 (2008)

*!
Brutto. Stefania Rocca è davvero pessima, Solfrizzi inesistente, parecchie situazioni fanno venire il latte alle ginocchia (i gemelli della sorella, la storia d'amore tra i due figli). Discrete le interpretazioni di Marcorè e della Natoli, da salvare la Degli Esposti. Finale ridicolo. C'e poco da vedere. Non credo vedrò anche la seconda serie in lavorazione. gli errori si cercano di fare una volta sola... (Ciavazzaro)

*** Fiction italiana che si distanzia un po' dai soliti canoni: ritmo, scene surreali quasi stileAlly McBeal e ottimi interpreti: Solfrizzi sovrasta decisamente la Rocca, seguito dal fascinoso Neri Marcorè, da Carlotta Natoli e una sorprendente Piera degli Esposti. Certo, siamo sempre in Italia e i sentimenti la fanno da padroni, ma è una boccata d'aria fresca in mezzo al solito piattume. Sorprendente Marco Brenno. Evitata in zona Cesarini il love affaire Cesaroni, almeno per ora. Meno male. (Gugly)

***! Lui vedovo, lei divorziata, con figli. Vicini di pianerottolo, si odiano senza conoscersi, si innamorano senza sapere chi sono. L'idea di partenza non sembra granchè, ma la bravura degli interpreti (tutti) e tante trovate (a cominciare dagli inserti "musical" quasi sempre azzeccati) mi hanno fatto appassionare a questa storia ben scritta, con momenti di grande autenticità e passione. Peccato solo qualche eccesso nelle ultime due puntate, con un paio di colpi di scena da soap. Se fosse made in USA sarebbe stato acclamatissimo. Menzione per il duo Marcorè-Natoli. (Tarabas)

* Se esistesse ancor oggi la famigerata "Duepiù" (la rivista per la coppia felice), avrebbe probabilmente co-prodotto questa demente mistura di fiction, musical e psicoterapia pateticamente strumentale! Solo un esempio: il fidanzato "zerbino" che si ribella, sì, ma, a ben vedere, solo per poter diventare marito e padre. Il resto è anche peggio, falso-simpatico, astutamente filo-neo-femminista, ovviamente anti-genderista e pro-queery. Velleitaria e davvero insignificante, da tutti i punti di vista. (R.f.e.)


STAGIONE 2 (2010)

** 
Un passo indietro. Troppe trovate assurde (la papera!!!) e troppo staccate le parti musicali rispetto allo scorrere della trama. Non dico che non sia divertente, ma tutti urlano, la Liskova è troppo nervosa e Adriano percorre il tratto risaputo da nerd sfigato a bonazzo. Salvo Solfrizzi, bravo come sempre e Brenno, ancora una volta sorprendente, ma non ho capito la svolta del personaggio di Michele, visto che alla fine il personaggio è comparso sempre. Misteri della fiction. Due pallini, più mezzo per Boni bono. Dario Argento sprecato. (Gugly)

Passi Neri Marcoré che, per una sorta di legge del contrappasso, dispensa dall'aldilà "interessati" e moralistici consigli, non potendo più fornire pessimi esempi, ma promuovere una ragazza ignorante come una capra soltanto perché, avendo lei accettato d'accoppiarsi con un sieropositivo, non poteva certo essere punita dal dio dell'amore piccolo-borghese (chiunque esso sia!), lo trovo antieducativo e fuorviante. Unica cosa che condivido: quando Giacomo Leopardi trova "deprimente" Marco Brenno. (R.f.e.)

*! Torna la famiglia superallargata Giorgi-Del Fiore. Purtroppo la magia della prima serie non si ripete e l'effetto soap opera dilaga con amorazzi, corna, morti che parlano dall'aldilà, personaggi raffazzonati. Tragico errore l'aver condizionato tutto a un'idea narrativa troppo"forte": la morte di uno dei protagonisti dopo 3 minuti. Il seguito poteva essere solo un drammone o una farsa. Tutto troppo esagerato, il cambio Lyskova-Rocca nettamente in perdita, Solfrizzi sempre oltre le righe. Peccato. (Tarabas)

*! Premetto che la sola vista di Emilio Solfrizzi mi infastidisce non poco. Qui non dà una minima prova per farmi cambiare idea. La storia è alquanto assurda e poco originale, la psicologia dei personaggi curata pochissimo. Insomma, dei talenti come Carla Signoris e Neri Marcorè potevano essere sfruttati indubbiamente meglio.  (Ale nkf)

* Fiction di rara bruttezza che, se possibile, riesce ad essere peggio anche della prima serie. Purtroppo molte sitauzioni sono lo specchio reale della vita del giorno d'oggi, ma tutti, dai bambini ai nonni sembrano avere come unico chiodo fisso: amore/sesso. Solfrizzi faccia da fesso più che mai, Liskova improponibile; l'unico attore bravo, Marcorè, lo fanno morire subito, un altro, Taricone, muore davvero. Insopportabili, sempre schizzate, le donne del giornale, tutti sembrano crearsi problemi anche se non esistono. Finale ridicolo. (Zardoz 35)


STAGIONE 3 (2011)


*** E' probabilmente la serie meglio riuscita delle tre. Il cast è quasi quello originale della prima serie con alcuni cambi che ormai, visto il collaudato successo, non ne scompongono per nulla la riuscita. Le storie sono sempre molto divertenti e le battute in diversi casi sono scritte bene dagli autori. Qui tuttavia sono diminuiti gli intermezzi musicali che la facevano da padrone nelle prime due serie, per lasciare più spazio alla recitazione. Unica pecca alcune situazioni troppo fantasiose. (Ruber)

** La storia è ancora divertente, ma le trame sono improbabili (le visioni di Monica) e, soprattutto, le donne non ci fanno una gran figura: o sono isteriche (Monica e tutta la redazione, con Maya in grottesca astinenza sessuale), o sono sceme (Martina Stella non ci fa una gran figura); penose sia la storyline di Nina che quella della coppia Stefania/Giulio, e ridicoli i momenti musicali, davvero raffazzonati. Restano il solito grande Solfrizzi e Piera degli Esposti nei panni della cinica (ma non troppo) Clelia. (Gugly)

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