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MMJ Davinotti jr
Anno: 1989
Genere: horror (colore)
Regia: Drago Floyd (Claudio Fragasso)
Note: Aka "Trolls 2" o "Troll II". Prodotto dalla Filmirage di Aristide Massaccesi In vhs edizione della Multivision.
LE LOCATION
L'IMPRESSIONE DI MMJ
Se il primo TROLL non era altro che una bizzarra variante per ragazzi di GREMLINS, con questo seguito scritto e diretto da Claudio Fragasso sotto falso nome si entra di prepotenza nei territori del trash (come ampiamente riconosciuto dall'intera comunità cinefila mondiale). A cominciare dagli effetti speciali naturalmente, che ci offrono dei troll in pigiamino marron agghindati con maschere carnevalizie di pessima fattura. Per non parlare della trasformazione in vegetali delle povere vittime cui viene fatta bere ogni sorta di pozione verdastra: alcuni si squagliano trasformandosi in cibo verde dopo...Leggi tutto aver sanguinato un bel po' di clorofilla (!), altri si beccano un po' di terra in faccia, un vaso con pianta da tenere in mano e si appiccicano qualche foglia sul corpo per apparire come una sorta di alberi "umani". La storia prevede una famigliola americana che va a stare a Nilbog (si legga al contrario...), paesino infestato dai troll; il figlioletto comincia a vedere il nonno morto dappertutto, la figlia pensa bene d'invitare con loro il fidanzato (che si porta dietro tre amici dementi) e i giochi sono fatti: una volta lì capiterà loro di finire nei guai in un susseguirsi di effettacci-non splatter (si lavora molto sul make-up), dialoghi imbarazzanti e situazioni perlopiù senza senso. In un trionfo di recitazione aberrante (si osservino le espressioni atterrite della madre) non si può non sorridere ripetutamente per la sequela di idiozie infilate (si pensi al ragazzo sedotto da una streghetta con pannocchia e soffocato nei pop-corn)!
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Chiudi TITOLO INSERITO IL GIORNO 7/12/07 DAL BENEMERITO SPECTRA POI DAVINOTTATO IL GIORNO 14/04/09
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- Quello che si dice un buon film:
Ale56 - Non male, dopotutto:
Brainiac, Von Leppe, Mandrakex, Anthonyvm - Mediocre, ma con un suo perché:
Mdmaster, Herrkinski, Viccrowley - Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
Marcel MJ Davinotti jr., Daidae, Tyus23, Disorder, Taxius, Magi94, Jena - Gravemente insufficiente!:
Spectra, Keoma, Puppigallo, Belfagor, Fedeerra, Ryo
I Troll sono tornati minacciosi, inquietanti, terribili. Vivono nei boschi ma, assumendo fattezze umane, penetrano in città e mietono le loro vittime. C'è solo una ragazza che combattendo, con l'aiuto del padre si oppone a tale tragico destino e sembra vincere ma.... non è facile sfuggire ai Trolls. I livelli di demenza che raggiunge Fragasso in questo film sono inimaginabili! Uno dei film più trash che il cinema italiano abbia mai visto.
Dio che schifo! Il film più fastidioso che mente umana ricordi: stupido, mal girato, demente. Roba da far venire il mal di stomaco mentre lo si guarda. Fragasso ha avuto anche punti alti nell'horror, ma in questo caso risulta svogliato e particolarmente incapace e di certo non lo aiuta la brutta scenegiatura della moglie. Fa specie come questo non-seguito di un film americano di un certo rispetto sia diventato col tempo all'estero un cult al pari di The Rocky horror pictures show. Da evitare senza remore. Bleah!
Non poi così male questo film, soprattutto se si confronta con l'originale, lento e con dialoghi davvero insostenibili. Fragasso inventa qualche trovata divertente (il bambino che interviene nel racconto dei goblin, la cena della pipì sul cibo!), che VUOLE essere demenziale. Certo, dipende sempre da cosa ci si aspetta da film del genere... Qui potrete trovare: stupidi teenagers, un bambino che dialoga col nonno defunto, gelatina verde a go go, trolls con maschere più o meno riuscite e qualche lungaggine di troppo.
"Troll 2" è uno di quei film che prendi e prima di vederlo ti chiedi con quale spirito affrontarlo. Spirito trash? Spirito horror? Spirito demenziale? In "Troll 2" lo spettatore deve avere tutti e tre. Certo è un filmetto girato da Claudio Fragasso (alias Clyde Anderson) e sceneggiato dalla moglie con attori mediocri, musiche buone e costumi decenti. Gli effetti splatter ci sono anche se il sangue è sostituito dal verde. In conclusione un divertente horror trash da vedere spegnendo il cervello.
Per niente agganciato al precedente (essendo un apocrifo), questa trollata di film mischia (malissimo) favole celtiche (con le streghe che discendono dai druidi...), vegetarianismo e horror demenziale. Attori impresentabili, dialoghi idioti e alcune scene che sembrano essere messe a caso (non riesco a capire la strega e la pannocchia...). Non orrido, ma classico trashone italico.
Famigeratissima immondizia di Fragassino nostro, arrivato ormai allo status di cult negli Us of A con tanto di documentario apposito che si proietta subito dopo le varie midnight screenings. Tanta popolarità è ben giustificata da un misto assurdo di horror, fantasy, dialoghi random perfino nella versione italiana, storia fuori controllo e attori discretamente infami. Inutile vederlo seriamente o cercarci un senso (un messaggio vegan...?); è roba da sabato sera con amici, birra e cervello spento. Peccato non ci sia il "vero" Troll 3.
MEMORABILE: "La vedi questa scritta? Sai cosa vuol dire? Ospitalità!"; "...ma veramente preferisco il pop corn!"
Diventato negli anni, soprattutto negli States, un vero film culto, "Troll 2" è un allegro pastrocchio caratterizzato da una sceneggiatura improponibile, recitazione (e doppiaggio) ai minimi storici e da una serie di momenti di tale ridicolaggine da essere considerato da molti il peggior film mai realizzato. Con ogni probabilità si tratta di una definizione quantomeno esagerata nonostante la logica sia assente non giustificata e molte scene sembrino giustapposte alla narrazione in modo casuale. Supertrash!
Inenarrabile vaccata con troll in formato nani straccioni mascherati, con bastoncini di legno (Brunetta fa molta più paura), una strega da prendere a schiaffi da mattina a sera (per la recitazione), un nonno fantasma tra il rimbecillito e il patetico e un bambino che si barcamena in un mare di boiate horror-demenziali, temo involontarie. Il pupo avrebbe dovuto rivolgersi al telefono azzurro accusando il regista di incapacità tale da creargli dei traumi permanenti, distruggendo la sua ancora giovane carriera. E' talmente ignobile che andrebbe visto, pur sapendo a cosa si andrà incontro.
MEMORABILE: La comparsa dei "troll", che inseguono un fesso con cappello a punta; L'incubo in auto, con troll e liquido verde...; L'uomo pianta in vaso! Mah...
Favola che contiene elementi inquietanti come nella migliore tradizione, con scene "splatter" alla clorofilla e la strega; tutto in un'atmosfera da horror americano anni 80, con i personaggi tipici come la famigliola che si trasferisce nella casa di campagna, il bimbo che sente il pericolo, la sorella fighetta e il gruppo di adolescenti. Buone le location e credo sia ambientato in America, che forse è un limite per il tema dei Troll ma rende la pellicola più leggera e commerciale. La mano di Fragasso è riconoscibile e il film ha il suo fascino.
È un Fragasso in incredibile stato di "grazia" quello che ci regala Troll 2, forse la perla trash italiana più nota al mondo. Talmente ridicolo ed eccessivo che viene quasi il dubbio che si sia trattato di un'operazione di trash consapevole, mirata più a divertire che a spaventare. I dialoghi comunque sono osceni, per giunta recitati da un parco attori con un espressività da far rimpiangere Alberto Tomba. La confezione semi-decente e le discrete musiche rendono ancora più surreale la visione.
MEMORABILE: Il prologo!
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La reputazione di peggior film della storia lo precede; in realtà, seppur non si possa parlare di un bel film, credo che la gogna mediatica e di pubblico per il povero Fragasso sia stata un po' esagerata. Trattasi di una favolona nera con goblin cannibali, in linea con certe produzioni di Band tipo la serie di Ghoulies e francamente nella mia vita ho visto di molto peggio. Certo, la recitazione è mediocre e non si può dire che ci sia cura per i dettagli, ma la storia è volutamente grottesca e infantile; tutto sommato divertente, senza pretese.
Un cult negli Usa per la sua bruttezza. Per molti anni è stato considerato il peggior horror della storia del cinema, anche se in realtà si è visto ben di peggio. Più che paura questo titolo fa ridere, a causa delle scene veramente assurde e senza senso come quella del bambino che mangia un panino alla mortadella per far scappare i troll (che poi non sono neanche troll, quindi pure il titolo è buttato lì a casaccio). La recitazione è qualcosa di esilarante. Merita almeno una volta di essere visto.
MEMORABILE: Oh my Goooooooooooood.
Sequel di Troll solo nel nome, in quanto qui i nemici sono dei goblin che infestano il paesino di Nilbog (che originalità) e che prendono di mira una famiglia che vi trascorre le vacanze estive. Pietra miliare del trash con effetti speciali di terza scelta, una trama sconclusionata e prove attoriali che ondeggiano fra il terribile e il gigionesco. Devo però ammettere che, col senno di poi, il film ha un che di profetico: la follia degli abitanti del paese ha anticipato il fanatismo di certi vegani e bio-fanatici.
MEMORABILE: Il ragazzo che grida con la mosca sulla fronte; Il discorso del padre sull'ospitalità.
Una famiglia americana si trasferisce a Nilbog, tra i cui boschi si nasconde una malefica razza di goblin erbivori che trasforma gli uomini in piante. Sul film aleggia un'aura nefasta (forse eccessiva) e si capisce perché: costumi da carnevale, recitazione imbarazzante, situazioni paradossali e scene di comicità involontaria. Non dispiace però il tono lugubre-soprannaturale e l'atmosfera fiabesca, volutamente impressi da Fragasso. Storia comunque originale che, riuscita o meno, si distingue nell'horror italiano anni '80. Con poche pretese ma piacevole.
MEMORABILE: L'incontro poco piacevole nel bosco; La seduta spiritica; L'orribile pasto dei goblin; "Oh mio Dioooo!".
Eh beh, cosa si può dire di un simile manifesto del trash cinematografico? Bisogna dire che si lascia apprezzare una voglia di fare cinema a un livello quasi amatoriale, raccattando quel che c'è (la fantasia) e facendo finta di non vedere quello che non c'è (la recitazione, i costumi, una sceneggiatura degna di questo nome). Salvo gli ultimi 20-30 minuti al solito allungati più del dovuto, bisogna dire che riesce a divertire, vista anche la voglia di non prendersi sul serio. Voto trash: ****.
Il Fragasso anni 80 voleva dire la sua nel campo horror all'americana. Purtroppo anche qui come in altre occasioni l'estrema povertà di mezzi e cast, la confusione narrativa spingono spesso i suoi film nel trash più puro. Qui l'ideuzza di partenza non è male e si parte anche bene (il racconto del vecchio) ma poi il tutto si inceppa con scene sballate (l'incredibile incontro del teen con i goblins nel bosco, la pessima interpretazione della druidessa). Ci sono qualche buona sequenza (il tipo trasformato in albero) e tanti riempitivi...
Ha la nomina di cult ma in realtà il film sfiora la baracconata; o forse non la sfiora affatto e ci si immerge da capo a piedi. Si salva giusto l’idea “ambientalista” e qualche scena di leggero sadismo. Tutto il resto sono sciocchezze travestite da film fantasy, con maschere da carnevale, attori da soap opera e regia da cartone animato. Un film che andrebbe semplicemente seppellito! Pessimo!
Imbarazzante e incredibile allo stesso tempo. Proprio per questo non si può non amare, se si è appassionati di film brutti. Effetti speciali che di speciale hanno solo il coraggio di esser stati creati, recitazione terribile. Colonna sonora? Non c'è una singola scena nel film in cui la musica sia appropriata all'azione sullo schermo. Un mix perfetto di cattiva sceneggiatura, casting, regia, fotografia, costumi, trucco, effetti, recitazione, montaggio e ispirazione.
Come si fa a non voler almeno un po' di bene al delirio su celluloide del nostro Fragasso? Sequel apocrifo del Troll della Empire, se ne discosta immediatamente proponendo un paese abitato da orridi folletti che tentano di trasformare in clorofilla una famiglia giunta lì in vacanza. Tutto è weird all'ennesima potenza, dalla recitazione spesso imbarazzante agli SFX con mascheroni in cartapesta. Esagerata la fama di peggior film mai fatto (almeno nel genere è ben più brutto Il bosco 1 di Marfori). Da vedere in coppia con il documentario Best worst movie.
MEMORABILE: Il ridicolo assedio in casa con i protagonisti che hanno tutto il tempo di imbastire una seduta spiritica.
Passato alla storia come uno dei peggiori film al mondo, il non-sequel del Troll di Buechler è in realtà un decente trait d'union fra il folk horror e il fantasy formato famiglia, in una miscela di fiaba e paranoia che può rievocare le coeve streghe roeghiane. Sebbene non si esenti dal ridicolo (soprattutto in termini di recitazione e di effetti speciali), l'opera di Fragasso si avventura nel camp molto più di quanto non incespichi nel trash, sfiorando persino vette di delirante genialità (i goblin dipinti come nazi-vegani, la sequenza del popcorn). Non brutto come viene ricordato.
MEMORABILE: Orinando sul cibo malefico; "Oh my God!"; L'accoglienza di Nilbog; La regina dei goblin; L'arma di difesa contro i mostri: un panino alla mortadella!
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Gestarsh99 ebbe a dire:
Oramai, chi più e chi meno, conosceranno un po' tutti la celeberrima e prolungata esclamazione divina che ha consacrato Darren Ewing in vetta alla classifica delle peggiori recitazioni trash della storia del Cinema, però mi pareva doveroso renderne degno ed imperituro omaggio presentandola nei vari doppiaggi internazionali, uno più terrificante dell'altro:
Oh, miio Diiiiiooooooo!!!
Oh, my Gooooooooood! - Versione inglese
Oh, mios Dioooooooooo! - Versione spagnola
Oh, mein Goooooooooot! - Versione tedesca
Oh, Zeuuuuuuuuuus! - Versione ellenica
L'ultima è da sturbo, irripetibile...
Puahahahahah!
La versione greca sembra ridoppiata dal primo che capita!
Ma nemmeno la versione ungherese scherza:
http://www.youtube.com/watch?v=c8PyNeSV2J8&feature=related
Questa mi era sfuggita...
Sarebbe meraviglioso se qualche burlone si divertisse a doppiarlo in maniera casalinga nei vari dialetti italiani. Chissà cosa ne verrebbe fuori :D
Ricordo uno splendido ridoppiaggio in altamurano del film Troy, che riusciva a rendere il film addirittura più coinvolgente e meno palloso dell'originale. - Grande Von Leppe! Identica alla mia (credo che anche la tua sia un ex-noleggio, non vedo la scritta "Collection", ovvero la versione da vendita dei film targati Multivision).
Però quel "movie movie" intorno alla fascetta mi dà da pensare...La mia non le ha quelle scritte...Ultima modifica: 20/04/12 16:12 da Buiomega71 - Non credo sia quella di ex-noleggio...
Comunque vi adoro quando postate le vostre vhs da collezione...Ultima modifica: 20/04/12 17:43 da Buiomega71 - A luglio in blu ray (e dvd) per la Midnight FactoryUltima modifica: 27/05/19 16:10 da Buiomega71
- Era ora!!
- Mah, dopo la saga di Omen prevedo una ristampa di Hellraiser... Credo che le loro scelte editoriali dipendano molto dalla cessione dei diritti o dalla disponibilità dei cataloghi, di fatto ristampano sempre master già usciti all'estero.
