La lunga notte dell'orrore - Film (1966)

La lunga notte dell'orrore

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Due anni prima del capolavoro romeriano c'era già chi aveva capito che la figura dello zombi, debitamente svecchiata e riambientata, possedeva potenzialità non comuni: i visi bianchi, gli occhi sbarrati, l'andatura caracollante… tutto questo in THE PLAGUE OF THE ZOMBIES c’è, compresa una suggestiva scena dei non-morti che riemergono da sottoterra - lentamente - destinata a fare proseliti. Certo, non ci si è ancora liberati dai legami degli zombi col voodoo e Haiti: l’arte di “zombare” la gente viene da lì e anche il conte Hamilton (John Carson) l'ha imparato...Leggi tutto durante un viaggio in quelle terre prima di tornare in Cornovaglia e utilizzare gli zombi classicamente come solerti e muti muli da miniera. Haiti e le sue danze ricreate nella brughiera fanno un po' ridere, ma una volta gli zombi erano una cosa ben precisa, vincolata al voodoo e a credenze particolari, non come saranno per gli horror futuri. Purtroppo il film di John Gilling è una classica produzione Hammer, inglese fino al midollo e vista oggi davvero sorpassata. Ci sono i soliti sir ben educati (Andre Morell, protagonista l'anno successivo di un altro film Hammer di Gilling, IL SUDARIO DELLA MUMMIA), le signorine decise e innocenti (Diane Clare), la colonna sonora invadente e dissonante (di James Bernard), le taverne inglesi coi loro bravi popolani bacchettoni... Insomma, niente di interessante al di là del tentativo di rilelaborare parzialmente la figura dello zombi (ma la Hammer ha cercato di farlo con ogni soggetto horror americano possibile, era naturale che prima o poi si riscoprissero anche i non-morti). Dialoghi compassati, atmosfere solari… Esattamente tutto quello che ci si può aspettare da un “Hammer horror”, senza accenni splatter.

Chiudi
TITOLO DAVINOTTATO NEL PASSATO (PRE-2006)
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Giapo 4/04/07 16:32 - 246 commenti

I gusti di Giapo

Storia semplice e immediata ma appassionante, grazie non solo ad una sceneggiatura ricca di dialoghi intriganti ma anche all’ inquietante significato storico-politico che si cela dietro questa rappresentazione (reso più evidente nel significato del titolo originale). Nella migliore tradizione della produzione Hammer, il film si fa apprezzare per una scenografia molto curata e una fotografia particolarmente accattivante, fatta di colori accesi. Superato, prevedibile, ma efficace. Da riscoprire.

Undying 21/10/07 05:41 - 3807 commenti

I gusti di Undying

Uno dei prototipi (anche se già negli anni '40 Tourneur diresse il capolavoro Ho Camminato con Uno Zombi) sui morti-viventi. Ottima atmosfera "gotica", grandi caratterizzazioni dei personaggi ed un aspetto dei non-morti molto vicino a quello poi tratteggiato (e codificato) da Romero e da Grau. Ambientazione "nostrana" con all'opera un esperto di magia voodoo che rianima i cadaveri per sfruttare i loro corpi come "manodopera" impegnata nell'estrazione di stagno da una miniera. Da vedere con la mente rivolta al passato.
MEMORABILE: La decapitazione di uno zombie.

Ciavazzaro 11/03/08 14:42 - 4770 commenti

I gusti di Ciavazzaro

Una delle pellicole zombesche più interessanti, (targata Hammer) che può contare sull'ottima regia del grande Gilling. La scena dell'incubo al cimitero è esemplare. Come al solito anche la confezione e il cast di contorno sono perfetti e per la prima volta nel cinema inglese viene riportato il mito degli zombi alle origini (quelle haitiane). Da vedere. Nel cast c'e pure Michael Ripper.

Bmovie 6/01/10 14:14 - 110 commenti

I gusti di Bmovie

Un altro tipico Hammer movie dall'inconfondibile sapore di antico. "The plague of the zombies" può essere considerato tra i precursori del filone zombi. Come sempre nelle produzioni Hammer tutto è curatissimo fin nei minimi dettagli, soprattutto le ambientazioni e la fotografia.

Trivex 20/02/10 08:53 - 1743 commenti

I gusti di Trivex

Chissa perché, quando ci sono di mezzo gli zombies, per un verso o l'altro si trattano, marginalmente o meno, tematiche sociali. Certo, il tema dell'uomo resuscitato e privo di ragione si presta ad ogni tipo di analisi psicosociale, è un dato di fatto. In questo caso si tratta di un ottimo Hammer in perfetto costume, girato benissimo e con scenografie impeccabili, una trama solida e una buona partecipazione degli attori. Il macabro è ben fatto e il trucco ricorda zombies moderni. C'è anche un iniziale risvolto animalista e questo non può che farmi piacere.

Cotola 24/06/12 00:30 - 9043 commenti

I gusti di Cotola

Discreto horror uscito dalla fucina della gloriosa Hammer. Come da tradizione della casa, il sangue non scorre certo copioso ed i ritmi non fanno venire il capogiro. Però nello specifico ci sono un paio di scene che valgono "il biglietto" e più in generale la storia riesce ad interessare abbastanza, soprattutto perché ci sono, prima di Romero, gli zombie. Curata e professionale la confezione. Può meritare un'occhiata.

Von Leppe 21/10/12 12:11 - 1262 commenti

I gusti di Von Leppe

Ottima storia voodoo che poteva essere rappresentata meglio. Ci sono troppe parti con l'effetto notte che diventa monotono, sopratutto le improbabili camminate nel bosco al buio (ma era una soluzione molto usata e credo poco costosa). Malgrado questo è un buon film, dove gli zombi (vecchia maniera) riescono inquietanti in un'atmosfera vittoriana, inglese, tipicamente Hammer. Ci sono ottime scene. Scenografie a volte ben ricostruite (come la miniera), altre abbastanza semplici e funzionali.

Bruce 16/09/13 12:37 - 1007 commenti

I gusti di Bruce

Ecco un validissimo titolo della Hammer che anticipa il più noto La notte dei morti viventi nel portare in scena gli zombi. Il film, girato da un regista di livello, si avvale di un'ottima fotografia e di validi interpreti. L'atmosfera è quella gotica classica, molto british, ma viene curiosamente messa a contatto con i ritmi tribali e i riti voodoo d'origine caraibica. La storia è quindi parecchio originale, ben congegnata e altrettanto bene realizzata. Intrigante.

Myvincent 1/01/15 21:51 - 3741 commenti

I gusti di Myvincent

In un piccolo villaggio della Cornovaglia numerose morti chiedono di essere chiarite ed è per questo che la scienza medica si contrapporrà alla malefica, superstiziosa magia nera. Un ottimo prodotto Hammer i cui elementi tipici (i colori terrosi, le ambientazioni gotiche, le tombe riesumate, ecc.) si arricchiscono del tema "zombesco", sostenuto da una sceneggiatura ricca che punta anche al sociale, anticipando Romero di qualche anno.
MEMORABILE: Le agghiaccianti maschere indossate durante i riti voodoo.

Nicola81 21/07/17 10:16 - 2857 commenti

I gusti di Nicola81

John Gilling, uno dei registi di punta della Hammer, firma un horror di buon livello, che può vantare di essere stato girato prima che quella degli zombi diventasse una vera e propria moda. Curioso l'accostamento tra i riti vudu e l'Inghilterra ottocentesca, efficace la confezione, discrete l'atmosfera e la suspense, attori non proprio di grido ma ben calati nei rispettivi ruoli. Certo, la trama per lo spettatore odierno è abbastanza prevedibile (abbiamo l'ennesimo finale fiammeggiante), ma all'epoca l'impressione doveva essere ben diversa.
MEMORABILE: La resurrezione e il successivo colpo di vanga.

John Gilling HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Madra... il terrore di LondraSpazio vuotoLocandina Le iene di EdimburgoSpazio vuotoLocandina La baia dei piratiSpazio vuotoLocandina La morte arriva strisciando

Rufus68 10/03/18 20:09 - 3842 commenti

I gusti di Rufus68

Notevole prima parte: le location sono costruite con cura, il senso di minaccia grava inesplicabile e Morell è un eccellente protagonista poiché esalta la normalità borghese istituzionale a fronte di forze oscure e disgreganti (ha il ruolo di Utterson in Jekyll, insomma). Il prosieguo (dal sogno in poi) svela, purtroppo, i consueti difetti Hammer: la trama diviene troppo "ginnica" e il Male viene combattuto a furia di bicipiti invece che sul piano morale dileguando, in tal modo, la bella atmosfera. Non male, tuttavia.

Reeves 14/10/20 10:10 - 2214 commenti

I gusti di Reeves

Un film che riassume pregi e caratteristiche dei film Hammer e che ha ben poco a che vedere con Romero e gli zombi successivi. Gli scenari sono poveri e riciclati da un altro film, ma il modo in cui viene descritta la corrotta aristocrazia inglese che sfrutta manodopera fornita dai morti viventi è davvero notevole. C'è anche un attore che si chiama Jack Ripper: chissà se era uno pseudonimo... Interessante film d'altri tempi.
MEMORABILE: Lo zoom sullo zombi che esce dalla miniera, molto anni Sessanta.

Kinodrop 22/07/23 21:32 - 2948 commenti

I gusti di Kinodrop

Un horror ambientato in un villaggio inglese dove alcuni misteriosi fenomeni legati alla morte portano un illustre medico londinese a indagare su una deriva voodoo che attanaglia tragicamente la collettività. Tema zombesco per l'epoca originale e anticipatore di tutto un filone di successo negli anni, che pur essendo piuttosto parco nelle scene più raccapriccianti, mantiene una sua forza espressiva e incuriosisce grazie a una regia di valore che riesce a coniugare irrazionale e ragioni scientifiche con una velata denuncia sociale (la miniera). Musica ossessiva, cast in parte.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Homevideo Zender • 26/06/08 10:40
    Capo scrivano - 47780 interventi
    In uscita il 3 luglio 2008 per la Eagle questo classico della Hammer.
    Audio: Ita.mono
    Video: 16:9/1.85:1
    Extra: Photogallery + Lista dialoghi + Trailer
  • Curiosità Ciavazzaro • 28/05/09 14:44
    Scrivano - 5591 interventi
    Girato insieme e negli stessi set de La Morte Arriva Strisciando.
  • Curiosità Ciavazzaro • 28/05/09 14:44
    Scrivano - 5591 interventi
    Girato insieme e negli stessi set de La Morte Arriva Strisciando.
  • Curiosità Ciavazzaro • 21/10/09 15:58
    Scrivano - 5591 interventi
    Scheda di doppiaggio:

    Rita Savagnone:Diane Clare
    Cesare Barbetti:Brook Williams
    Nando Gazzolo: John Carson
    Arturo Dominici: Louis Mahoney
    Bruno Persa:Michael Ripper

    Il cavalerizzo che cerca di vendicarsi di Sylvia:Cesare Barbetti