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Titolo originale: Critters
Anno: 1986
Genere: horror (colore)
Regia: Stephen Herek
Note: Aka "Critters gli extraroditori". Il film ha avuto tre sequel.
VOLTI ITALIANI NEL CAST
LE LOCATION
TITOLO INSERITO IL GIORNO 27/02/07 DAL BENEMERITO STUBBY
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- Grande esempio di cinema:
Caveman - Davvero notevole!:
Vito - Quello che si dice un buon film:
Daidae, Schramm, Daraen4, Fromell - Non male, dopotutto:
Cotola, Galbo, Deadmarcio, Pinhead80, Myvincent, Daniela, Jena, Anthonyvm, Taxius - Mediocre, ma con un suo perché:
Herrkinski, Tomastich - Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
Stubby, Kekkomereq
Diciamo che è un horror fantascientifico. Infatti i critters sono extraterrestri che divorano tutto, atterrano sulla Terra sotto forma di gomitoli per poi crescere e naturalmente divorare tutto, umani compresi. Sull'onda del successo di Gremlins il regista ha scopiazzato un po' e ha tirato fuori questo film piuttosto insipido, senz'arte né parte. Qualche scena paurosa la trovate solo nel caso siate dodicenni; in caso contrario tuttalpiù vi scapperà qualche risata. Sconsigliato vivamente.
Ispirato dai celeberrimi Gremlins, questo sottoprodotto fantahorror cerca di ricalcarne la formula, con alcune variazioni sul tema; ma Herek non è Dante e il risultato si vede. Tralasciando l'antipatia di alcuni personaggi (su tutti la famigliola "redneck" americana, veramente stereotipata), il film non offre molti spunti d'interesse e le scene più divertenti, oltre ai "critters" in azione, sono quelle dei 2 bounty-killer alieni che prendono le sembianze degli umani e creano scompiglio. Buoni gli SPFX, ma il film è vacuo e talvolta noioso.
Simpatica commistione tra horror e fantascienza (con qualche spruzzatina di umorismo nero) incentrata su piccoli e schifosi roditori (palesemente debitori dei Gremlins ma non solo) che portano lo scompiglio in una piccola cittadina. Lo svolgimento è abbastanza risaputo, ma il film si lascia comunque seguire senza affanni e può contare su ottimi effetti speciali curati dai fratelli Chiodo (che anni dopo passeranno dietro la mdp). Grande successo negli Usa, tanto da generare tre seguiti. Gradevole ma nulla più.
Capostipite di una fortunata saga: sembrano dei cugini dei Gremlins molto più voraci e cattivi. Hanno un loro linguaggio (si tratta di una specie aliena) e sono affamati di carne umana. Effetti speciali stupendi; divertenti anche i due cacciatori di alieni alle prese con un mondo nuovo che assumono l'aspetto di altri esseri umani. Bello.
MEMORABILE: I critters che si spruzzano addosso i cibi, scena che verrà ripetuta nei 2 successivi capitoli.
Mix di horror, farsa e fantascienza, Critters è parecchio debitore al decisamente più riuscito Gremlins di Joe Dante in cui le varie componenti si mantenevano in equilibrio. In questo caso la sceneggiatura è spesso incerta sul tono da dare al film che non manca tuttavia di momenti divertenti grazie sopratutto ai discreti effetti speciali.
Arrivano i Critters!!! Che insieme a Ghoulies e Gremlins creavano il trio-Lescano dell'horror made in Usa. Come da copione, è un film che può divertire o annoiare: il tutto sta al giudizio che lo spettatore ha degli anni 80 trasferiti su pellicola.
MEMORABILE: Interessanti alcuni temi della colonna sonora tra cui "Power of the Night" e "No turning back".
Palesemente copiato o ispirato dai gremllins si salva dall'essere orribile grazie ad alcune scene semidivertenti e dalla non pessima storia. Molto carina la figura dello scemo del paese che per primo vede gli alieni e non viene creduto. Il finale, prevedibilissimo, preannuncia il continuo della serie tipico dei film degli '80.
MEMORABILE: Il critter che prima di morire fa "oh-oh".
Come tutti i film di successo anche Gremlins ha i suoi falsi e brutti remake. Il più conosciuto è "Critters", che ha dato origine a una serie composta da quattro film; una specie di commedia fantascientifica horror. Il film è brutto e noioso e i Critters sono troppo finti per sembrare minimamente interessanti. Non è adatto nemmeno alle famiglie (cioè quello che immagino fosse il target di riferimento).
Quasi impossibile non nutrire almeno un po' di simpatia verso questi mostriciattoli venuti dallo spazio e affamati di carne umana (e non solo). Questa è la sensazione che ho avuto rivedendo il film per l'ennesima volta e a distanza di anni. Considerando che di horror si tratta questo non depone a suo favore, ma nel complesso rimane un'operazione simpatica che si vede sempre abbastanza volentieri.
MEMORABILE: L'irruzione dei cacciatori di Critters in Chiesa.
Detestabili creature dentate approdano sulla terra dal lontano spazio per addentare animali e umani e crescere a dismisura. La storia è semplice semplice e lo sfondo sociale è quello - classico e stereotipato - della famigliola americana tipica. I movimenti degli animaletti sono graziosamente artigianali e complessivamente il film si traduce in un innocente passatempo, niente più.
Billy Green Bush HA RECITATO ANCHE IN...
Dà sempre soddisfazione rivedere come i più disdicevoli aspetti di un decennio come quello 80’s possono dar vita, affastellandosi, a un balocco spassoso e adorabile, tra f/x naif ma incisivi, rip-off danteschi (ma i zannuti tumbleweeds spinosi ricordano assai più certe spedizioni artiche miniaturizzate) e quelli, più disinibiti, della fantascienza d’antan saccheggiata e rimescolata a pizzichi e morsichi, virate demenziali legate a brand musicali vivaddio estintisi, un continuo pillola rossa o pillola blu tra tentazioni gore e innocuo brodino vegetale per famiglie che colpisce cerchi e botti.
Quando ruzzolano, sembrano simpatiche palle di pelo, ma da fermi si palesa tutta la loro somiglianza con i greemlins, quelli cattivi ma comunque giocherelloni. Filmetto senza troppe pretese, ma con effetti speciali carini ed un discreto ritmo, Certo derivativo, ma gradevole nel suo farsesco mixhorror/fantascienza e la tipica piccola comunità americana minacciata da un doppio pericolo: quello dei maligni e voracissimi critters e quello della coppia pasticciona di cacciatori alieni incaricati di sterminarli. Profumo di anni '80 e non manca neppure il ragazzino in bici e l'omaggio a ET.
Sulla Terra arrivano delle palle di pelo fameliche che devastano qualunque cosa compresi gli esseri umani. La versione a basso costo dei Gremlins. Il mix di fantascienza, horror e commedia risulta comunque simpatico grazie anche agli effetti speciali dei Chiodo bros. I Critters sono completamente folli, i cacciatori alieni venuti a ucciderli ancor di più e ci si diverte un mondo. Bello il finale col mostro gigantesco.
MEMORABILE: I Critters si mangiano un pupazzo di E.T.
Inseriti nel filone dei mostricciatoli anni 80 (un po' più cattivi dei Gremlins ma meno dei Ghoulies) per divertire con qualche brivido genitori e bambini, i critters sono piuttosto divertenti. All'inizio quando appare la prigione critters, che sembra il pianeta di Eraserhead ed entrano in campi gli Sterminatori si poteva sperare in qualcosa di più; invece il resto del film vola decisamente più basso. Comunque simpatici i pupazzetti dentatissimi creati dai fratelli Chiodo e sfilata di facce del buon vecchio B anni 80, tra cui un giovanissimo Billy Zane.
MEMORABILE: La trasformazione facciale dello Sterminatore; I "rotolamenti" dei critters.
Piccolo cult anni '80: fra i vari cuginetti dei Gremlins, i Critters sono probabilmente i più noti e riconoscibili. E sono infatti loro la forza del film: un design simpatico e maligno al punto giusto, un'animazione non eccelsa (la natura di burattini è spesso evidente, ma fa parte dell'effetto nostalgia), versetti e scorribande in quantità. Il film in sé, tuttavia, non è il massimo e non coinvolge appieno, soprattutto per la presenza di un poker di protagonisti poco interessanti (molto meglio i comprimari). Buone regia e fotografia. Discreto.
MEMORABILE: I due cacciatori di taglie che distruggono tutto ciò in cui incappano; Gli attacchi dei Critters; La canzone "Power of the Night".
Critteres, ovvero i Gremlins dei poveri, è una divertentissima horror comedy con protagonisti una banda di toponi spaziali assetati di sangue che invadono una piccola cittadina americana. B-movie in puro stile anni 80 con simpaticissimi effetti speciali e una buona dose di splatter. Il film nonostante l'età è invecchiato bene e se lo si prende per quello che è, ovvero una commedia con un po' di sangue, non si resta delusi.
Film costruito per divertire e basta; funziona in tutto, infarcito di cliché che attaccano ogni aspetto del lungometraggio, ha una durata breve, alla faccia della lungaggine annacquata a cui siamo abituati oggi con le serie online. Fotografia azzeccata anch'essa, in toni bluastri; i villains sono straordinariamente riusciti e aprono a ogni tipo di operazione di marketing; film che non lesina un certo tipo di violenza, con momenti inaspettati che ne definiscono un tono non più infantile ma adolescenziale. Ed è subito, inevitabilmente, cult.
Cult anni 80 che più passa il tempo più invecchia bene, soprattutto ora che il genere fanta-horror è stato sdoganato presso i millennials grazie a numerose serie Netflix. Nato sul successo dei Gremlins, Critters sa che non può competere con la produzione di Joe Dante, allora gioca sporco: riduce il budget. La trama diventa basilare. Quasi tutto il film si svolge in un’unica location; eppure c’è tanta di quella carne al fuoco che non ci si annoia mai. Un gioiello per i nostalgici ma anche per gli spettatori moderni che volessero scoprire dove nascono le radici di Stranger things.
MEMORABILE: Lo sceriffo che entra nella casa invasa dai Critters al grido: “C’è bisogno di una disinfestazione!”.
Cult assoluto, "Critters" può considerarsi un fratellino di Gremlins, certo, ma con tutta la sua dignità. La famigliola in pericolo, il ragazzino gagliardo, il folle del paese non ascoltato... Tutto funziona perfettamente, ogni ingranaggio è fondamentale per il perfetto movimento complessivo. I Chiodo creano dei mostriciattoli cult, l'amate della serie B anni Ottanta va in brodo di giuggiole. Da vedere assolutamente per innamorarsi di quelle palle di pelo dentate e roteanti.
MEMORABILE: Billy Zane con tanto di codino!
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- Disponibile in edizione dvd dal 19/10/2011 per New Line/Warner Home Video:
- Direttamente dall'archivio privato di Buiomega71, il flanetto di Tv Sorrisi e Canzoni della Prima Visione Tv (Ciclo: "Fantastica avventura", giovedi 24 maggio 1990) di Critters - Gli extraroditori:
- Direttamente dall'archivio privato di Buiomega71, il flano cinematografico di Critters - Gli extraroditori:
- Buiomega71 ebbe a inserire come Curiosità il motto del flano italico:
Vengono da lontano. Mordono. Mordono maledettamente da vicino
Frase di lancio un po' così... Va bene il gioco di parole "venire da lontano/ mordere da vicino", ma effettivamente al fin della fiera non si è mai visto nessuno... "mordere da lontano".
;-)
In originale la frasi di lancio erano la più attinente:
"They eat so fast you won't have the time to scream" piuttosto che il secco "They bite" o la minacciosa "When you've got Critters you need all the help you can get".Ultima modifica: 23/05/16 20:03 da Brainiac - Brainiac ebbe a dire:
Buiomega71 ebbe a inserire come Curiosità il motto del flano italico:
Vengono da lontano. Mordono. Mordono maledettamente da vicino
Frase di lancio un po' così... Va bene il gioco di parole "venire da lontano/ mordere da vicino", ma effettivamente al fin della fiera non si è mai visto nessuno... "mordere da lontano".
;-)
In originale la frasi di lancio erano la più attinente:
"They eat so fast you won't have the time to scream" piuttosto che il secco "They bite" o la minacciosa "When you've got Critters you need all the help you can get".
Come frase di lancio mi ha sempre "sconfinferato" :)
