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MMJ Davinotti jr
Titolo originale: Through the Fire
Anno: 1988
Genere: horror (colore)
Regia: G.D. Marcum (Gary Marcum)
LE LOCATION
L'IMPRESSIONE DI MMJ
Horror sgangherato di scarso interesse, THROUGH THE FIRE (anche conosciuto con il titolo di DEVIL IN TEXAS) è un tipico sottoprodotto degli Anni Ottanta, nella sua confezione povera e scialba. Inoltre, a dispetto di un titolo che sembra promettere chissà quali orrori, ci si accorge che si tratta in realtà di un thriller travestito, con un finale splatter- zombesco che non per niente appare piuttosto fuori luogo. Fin lì avevamo seguito semplicemente le indagini della coppia protagonista: la sorella (Tamara Hext) della prima vittima e un agente di polizia (Tom Campitelli) che decide di aiutarla privatamente. Sullo sfondo una strana setta para-satanica che non si capisce bene...Leggi tutto a cosa punti. Banditi o quasi sangue, orrori e violenza fino al già citato finale, il film prosegue infilando in sequenza un gran numero di scene di nessuna utilità, nell'economia della trama, compresa una sotto la doccia durante la quale non solo non succede nulla, ma nemmeno (inspiegabilmente) si indugia sulle nudità della Hext. Fotografia scadente, musiche al contrario talvolta adeguate. L’impressione generale, comunque, è che il regista G.D. Marcum non sappia bene come riempire i suoi metri di pellicola. Per cui anche la durata contenuta (poco sopra l'ora e venti) finisce col sembrare eccessiva. Cast desolante, effetti speciali praticamente assenti (esclusa la "zombata" conclusiva coperta in ogni caso molto dal buio), personaggi secondari da dimenticare, montaggio che crea più confusione del dovuto, tanto che non sempre l'intreccio emerge con la dovuta chiarezza.
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ChiudiTITOLO INSERITO IL GIORNO 7/08/06 DAL DAVINOTTI
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- Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
Marcel MJ Davinotti jr., Undying, Myvincent, Rigoletto, Herrkinski
Terrificante esempio di cinema "fai da te", tipico delle produzioni "indipendenti" degli anni '80 più prolifiche che un centinaio di coppie di gatti (e/o ratti) in calore. L'inutilità dell'operazione si comprende sin dai primi minuti del film, durante i quali parte una storia "gialla" (la sorella di una vittima, aiutata da un investigatore privato, sulle tracce di un killer), prosegue come sorta di road-movie allucinato, caratterizzato dall'incontro con un gruppo di satanisti (?) non meglio identificati e finisce nell'horror (zombesco) gratuito, a base di spfx (mal)fatti, ovviamente, in casa.
La qualità di un film già si denota per il doppiaggio, qui davvero scadente. Basterebbe questo per mettere in guardia chicchessia nella visione di questo giallo-horror con inclusioni zombesche, cheap quanto basta, specie nella formulazione delle idee. Consigliato solo per chi ha del tempo da perdere...
La concezione del regista Marcum riguardo questo horror è davvero poco convincente: avendo sottomano più possibilità non si dimostra capace di sceglierne una e portarla avanti coerentemente; invece butta nel calderone tutti gli ingredienti della dispensa, alternando a momenti paranormali altri da resa dei conti tra bande anni '80 e tirando avanti alla carlona senza alcun target. A peggiorare tutto un rendez-vous girato con una fotografia eccessivamente scura. Cast migliore del previsto (e di altri film del periodo) ma incapace di fare miracoli.
Thriller paranormale con spruzzate horror, più che altro nel raffazzonato finale in cui se non altro ci viene mostrato un demone dal make-up ben fatto; il resto del film è principalmente impostato come un giallo/poliziesco d'indagine, con una setta a fornire l'elemento occulto, pur se in maniera poco chiara. Ost in stile 80s, confezione un po' blanda ma accettabile, cast tutto sommato più che discreto; con uno script migliore e più virato sull'horror puro avrebbe potuto raggiungere perlomeno la sufficienza, così invece resta un prodotto alquanto anonimo, pur se sopportabile.
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- Film di poco conto che però, negli Stati Uniti, s'è cercato di spacciare per seguito di Paura nella città dei morti-viventi, dandogli appunto questo apocrifo titolo: The Gates of Hell Part II: Dead Awakening.
In comune c'è solo il concetto di creature mostruose che possono intervenire sulla nostra realtà, ma è inutile aggiungere che le similitudini con il film di Fulci finiscono qua.Ultima modifica: 22/07/15 18:58 da Zender - Direttamente dalla collezione privata di Buiomega71, la vhs Image Video
Ultima modifica: 20/05/13 16:23 da Zender - In dvd per Thunder video, disponibile dal 08/11/2023
