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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Lasciamo pur perdere i paragoni ed evitiamo di scomodare Peter Sellers, che rappresentava ovviamente la quintessenza della famosa serie di film diretti da Blake Edwards. Steve Martin è un'altra cosa, ma le sue qualità di attore brillante (ultimamente opacizzate da mielosi film per famiglie) non si discutono e con baffetti e mossette alla francese ci sta benissimo. Il regista Shawn Levy (che già l'aveva da poco diretto in un altro remake, e cioè UNA SCATENATA DOZZINA) ne sa sfruttare il talento e lo cala in gag tipicamente slapstick ispirate a quelle celebri interpretate da Sellers. Gli omaggi si sprecano...Leggi tutto (la trovata del mappamondo, ad esempio) e sembra proprio che il riproporre gag straviste sia fatto consciamente, proprio a richiamare con evidenza un universo comico ben conosciuto, dagli appassionati della serie. Jean Reno è l'assistente, che riunisce in sé la figura di Hercules e quella del domestico Cato (senza gli esilaranti eccessi di quest'ultimo, purtroppo), Kevin Kline prova a rifare Dreyfus/Herbert Lom ma senza avvicinarsi nemmeno lontanamente al modello. Ritmo zoppicante, un buon numero di gag a vuoto quando non imbarazzanti, ma anche frequenti scene riuscite e spassose: indimenticabile ad esempio Clouseau a lezione di americano (per una volta ben doppiato all'interno di un risultato complessivo insoddisfacente sotto questo punto di vista). In effetti le scene che si vorrebbero comiche sono la stragrande maggioranza, tanto da far assomigliare il film più alla PALLOTTOLA SPUNTATA che all'originale, dove invece - almeno nei primi episodi  - gi interventi di Sellers erano dosati e spesso subordinati all’intreccio poliziesco.

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 1/08/06 DAL DAVINOTTI
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Magnetti 21/04/07 23:59 - 1103 commenti

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Film che sarà apprezzato in particolar modo da coloro che amano la comicità (anche fisica) di Steve Martin. Non c'è trama. Steve Martin (anche grazie a chi ha scritto il film) evita il terreno minato della ricerca di emulare Peter Sellers e offre un'interpretazione molto personale del personaggio di Clouseau. Ne esce un film non ai livelli eccelsi degli originali cui si ispira, ma dignitoso e, a tratti, molto divertente (il ballo in tutina di tappezzeria mimetica di Martin e Reno è strepitoso). Kevin Kline nei panni di Dreyfuss proprio non va.
MEMORABILE: "La lasci stare. Non intimidisca la testimone... Non lo vede che è sexy?"

Puppigallo 26/06/07 09:48 - 5258 commenti

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La prima e unica operazione da fare, prima di vedere questo film, è di cancellare per un’ora e trenta Peter Sellers dalla vostra mente (ma solo per un’ora e trenta, mi raccomando). Una volta liberi, potrete così gustarvi il Martin Clouseau show. Lui è bravo; e devo dire che i doppiatori hanno fatto un buon lavoro (“Se deve fare una cosa vacua, evacui pure”, “Lei mi voltastomaca”, “Ha una vacca idea di chi sia stato?”, “Ho ridotto i sospettati a 26763”, “Suì”). A volte la grana s’ingrossa un po’ troppo, ma resta piuttosto piacevole e simpatico.
MEMORABILE: Poliziotto buono e cattivo. "Benino". Il balletto.

Lovejoy 10/12/07 14:24 - 1823 commenti

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Divertente ripresa del personaggio di Clouseau da parte di uno dei migliori comici americani degli ultimi anni. Niente a che vedere con quello di Sellers ma divertente quanto basta per regalare 90 minuti di divertimento. Almeno un paio di scene da mandare a memoria (il mappamondo; la mossa di Heinrech; la distruzione della stanza d'albergo) e attori, oltre a Martin, in splendida forma.
MEMORABILE: L'incontro con 007 ("Le manca uno scatto per fare Bond"); La "Scatola"; La distruzione della stanza d'albergo; Il mappamondo

Galbo 5/10/08 08:35 - 12380 commenti

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Nonostante sia stato massacrato da gran parte della critica, il remake de La pantera rosa regala momenti di sano divertimento. Ovviamente la commedia originale di Edwards con il geniale Peter Sellers è inarrivabile; tuttavia il pregio del film di Levy si chiama Steve Martin: il grande attore americano affronta il personaggio dell'ispettore Closeau con grande bravura, donandogli una leggerezza demenziale molto raffinata e sempre efficace grazie anche alle grandi "spalle" rappresentate da Kline e Reno.

Giacomovie 24/01/11 18:51 - 1397 commenti

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Pur non raggiungendo la capacità umoristica di Peter Sellers, Steve Martin è comunque adatto al ruolo. Resta difficile sostituire il ricordo dell’omonimo cult del 1963 (nonostante il riciclaggio dello stesso tema musicale di Henry Mancini), non c’è nemmeno traccia dell’impronta di Blake Edwards, ma tra sketch infantili ed altri migliori si ride con semplicità, raggiungendo un livello di sufficienza un po' forzata ma che va sempre meglio di certe inutili commediacce. **

124c 9/07/11 18:11 - 2913 commenti

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Ci ho provato, giuro che ho provato ad apprezzare questo remake del film del 1963 (ovviamente con altro soggetto, altro regista e altri attori, fra cui Steve Martin, il nuovo ispettore Clouseau), ma non ho molto riso. Sarà che ogni volta che penso a Clouseeau penso a Peter Sellers (e al suo doppiatore italiano, Giuseppe Rinaldi). Kevin Kline fuori parte, per essere l'ispettore Dreyfus non è abbastanza fuori di testa come lo era Herbert Lom. Quanto a Jean Reno si limita a coprire le spalle all'ispettore. Steve Martin è doppiato male.
MEMORABILE: La bella Beyoncè, l'unica cosa veramente da ammirare in questo film.

Caesars 16/07/11 00:22 - 3777 commenti

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L'ispettore Closeau è e sarà sempre Peter Sellers (anche se in tempi non sospetti col personaggio si era confrontato anche Alan Arkin) e chiunque provi ad interpretarlo dovrà, per forza di cose, scontrarsi con questo fatto. Steve Martin non ha paura di farlo e, in parte, l'operazione gli riesce pure. Chi invece esce devastato dallo scontro con l'attore che l'ha preceduto è Kevin Kline, il cui Dreyfuss non vale un millesimo di quello di Lom. Un film altalenante con qualche gag riuscita e molte altre che invece girano a vuoto per non dir di peggio.

Rambo90 11/04/12 23:13 - 7675 commenti

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Steve Martin resuscita l'ispettore Closeau ed è bravo a dargli un suo timbro personale evitando così confronti col mitico Peter Sellers. Il problema sta nella sceneggiatura (anche sua), dove la quantità delle gag supera di gran lunga la qualità, scendendo spesso in volgarità gratuite che nei film di Edwards erano evitate. Ritmo un po' fiacco, comprimari importanti ma sprecati (Kline è spaesatissimo) e un intreccio giallo subordinato alla demenzialità del copione. Camei di Jason Statham e Clive Owen. Mediocre.

Daniela 4/01/14 19:39 - 12621 commenti

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Anche se detestava questo ruolo, il ricordo di Sellers è legato principalmente all'Ispettore Closeau. Closeau è Sellers ed ogni tentativo di replica è destinato a fallire in partenza, anche se si può contare su un attore bravo e simpatico come Martin, pasticcione come il prototipo ma meno inetto, dato che in fondo risolve il caso non per mera fortuna ma grazie alle proprie capacità. Kline si ritaglia un proprio spazio ma senza troppo brillare, mentre risulta assai male utilizzato Reno. Gags di varia qualità, divertimento solo a tratti.
MEMORABILE: Il mappamondo rotolante

Ultimo 15/08/15 16:35 - 1653 commenti

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Film che ho apprezzato sin dalla prima visione diverso tempo fa: Steve Martin riesce a far rinascere il mito dell'ispettore Clouseau dando lui un timbro di voce molto divertente (con dialoghi in italiano azzeccati e divertenti). Bravo anche Jean Reno nella parte del fido collaboratore, che non dice molto ma nel contesto riesce a strappare più di un sorriso. La vicenda gialla passa quasi in secondo piano e se vi piace questo genere di comicità di divertirete di sicuro! Tre pallini meritati.
MEMORABILE: "Il tampo è bellissimo, di questi tampi..." (i commenti di Clouseau sull'andamento climatico...).

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Steve 26/04/16 16:29 - 8 commenti

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Inutile remake della famosissima pellicola di Edwards. Hollywood, riproponendo una storia e un personaggio quasi impossibili da ricreare, sembrava avere preso una saggia decisione rivolgendosi a Martin per il ruolo del protagonista (essendo questi uno degli ultimi esponenti di un certo tipo di commedia elegante) ma, purtroppo, l'attore sbaglia di grosso producendosi in una serie di faccette e smorfie che non gli appartengono; inoltre il film è scadente nella parte "gialla" e non diverte molto.
MEMORABILE: "Lei mi voltastomaca!" (sentenza che, peraltro, è stata inventata dal doppiaggio italiano); Il balletto improvvisato di Martin e Reno.

Belfagor 8/12/16 20:33 - 2689 commenti

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Tirare nuovamente in ballo un personaggio così fortemente associato a un attore del passato, come appunto il Clouseau di Sellers, significa mettersi volutamente nei guai. Com'era facile attendersi, la commedia risulta piuttosto fiacca, anche se Martin si conferma un ottimo mattatore. Il problema è nella sceneggiatura, che accumula situazioni demenziali senza particolare cura e nell'uso poco accorto dei comprimari, in particolare degli sprecatissimi Hugo e Kline. Dopo Goldmember, Beyoncé si trova di nuovo a proprio agio come pseudo Bond girl.

Trivex 13/07/20 22:48 - 1740 commenti

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Un film che può sorprendere e divertire parecchio, regalando alcuni momenti di vero spasso, sorgenti di sane risate. Oltretutto privo di volgarità, dotato di un ritmo elevato e di un cast poderoso e adatto alla dinamica del prodotto. Nota di merito per il doppiaggio del mitico ispettore che esalta l'accento francese sopra le righe, con le relative buffissime manipolazioni delle parole e dei significati. Bello e decisamente consigliato.

Panza 2/06/23 21:07 - 1834 commenti

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Del personaggio storico, forse per ridurre i rischi di paragone con il passato, non resta moltissimo, tanto che la pellicola pare più rientrare nel filone dell'investigatore imbranato; anche Dreyfuss è abbastanza stravolto rispetto all'originale (manca anche il celebre tic all'occhio). Fatti gli opportuni distinguo, la commedia è comunque poca roba, ravvivata dall'estro di Martin in poche scene e da un discreto Reno come contraltare più serioso. Insipido invece Kline. Fuori luogo le puntate nel volgare (i peti nella sala di registrazione e gli strusci - ancora! - con la segretaria).
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  • Homevideo Lovejoy • 28/12/07 16:08
    Servizio caffè - 13 interventi
    Vorrei segnalare una cosa che mi ha alquanto
    infastidito.Di questo film è uscita in dvd una
    prima versione per la MGM.Qualche tempo dopo è
    uscita una seconda versione della Sony.Entrambe
    con il solo commento audio.Trovandomi a Firenze
    qualche tempo fa ho trovato un dvd con riportato
    sulla fascetta posteriore i contenuti speciali
    cosi riportati:Commento Audio;Scene Eliminate e
    Finale Alternativo;Dietro le quinte etc.etc.Io
    ho la prima versione ma incuriosito,lo ripreso e
    una volta messo nel lettore ho avuto una a dir
    poco sgradita sorpresa:i fantomatici contenuti
    speciali non c'erano.Solo il commento audio.E
    pensare che,sempre sulla fascetta,è segnalata
    la durata dei contenuti speciali,ben 4 ORE !!
    E questa edizione con i contenuti speciali è
    persino segnalata sul sito della Sony.Se siete
    interessanti a questa edizione con i contenuti
    speciali lasciate perdere.Mi scuso fin da
    adesso se il messaggio risulta troppo lungo.
  • Homevideo Zender • 28/12/07 16:19
    Capo scrivano - 47726 interventi
    Nessun problema per la lunghezza. Grazie invece per aver segnalato l'ennesimo vergognoso errore di chi in questo modo truffa noi acquirenti! Resta da capire se questa versione coi contenuti speciali da 4 ore esiste veramente, in Italia!
  • Homevideo Lovejoy • 28/12/07 16:29
    Servizio caffè - 13 interventi
    Su un settimanale,nell'angolo della posta,ho
    letto di un ragazzo che avrebbe comprato questa
    versione e Avrebbe visto anche tutti i vari
    speciali contenuti (Scene eliminate etc.)E per
    quel motivo,appena l'ho vista,con in piu'la
    durata dei contenuti io l'ho presa perche
    convinto fosse quella buona.A me la versione di
    Martin piace e c'è una scena di quelle eliminate
    che mi piacerebbe vedere (quella della vetrina
    in pezzi)ma a questo punto,dopo aver preso una
    simile cantonata,farò bene a lasciar perdere e
    aspettare,se mai ci sarà,una Special Edition
    riconosciuta come tale.Tra l'altro,sul disco
    sia della versione della MgM che quella Sony vi
    compare un sospetto numero 1.In america pare sia
    uscita in due dischi.
  • Homevideo Zender • 28/12/07 17:03
    Capo scrivano - 47726 interventi
    Ti dico cosa faccio in questi casi: se leggo sul retro che ci sono dei contenuti speciali e so che potrebbe esserci la fregatura chiedo al commesso di aprirmi lui il disco e di controllare che effettivamente ci sia quello che viene scritto sul retro: in questo caso lo prenderò, dico, altrimenti niente. Se c'è bene, se non c'è gli faccio notare che è una fregatura e che sarà bene farlo notare al distributore...
  • Homevideo Lovejoy • 28/12/07 17:08
    Servizio caffè - 13 interventi
    Io invece vorrei scrivere una lettera di
    protesta alla Sony ma non riesco a trovare
    l'indirizzo per farlo.Quello che è certo è che
    prima di comprare un film della suddetta casa
    ci pensero su parecchio.
  • Curiosità Ciavazzaro • 13/10/09 09:53
    Scrivano - 5591 interventi
    Ivan Reitman rifiutò la regia del film preferendo solo produrlo.

    Fonte:Imdb