Il re della polka - Film (2017)

Il re della polka
Media utenti
Titolo originale: The Polka King
Anno: 2017
Genere: commedia (colore)
Note: Tratto dal documentario di Joshua Brown e John Mikulak "The Man Who Would Be Polka" (2009), sull'ascesa e la caduta di Jan Lewan, un emigrato polacco che negli anni novanta acquistò notoroietà in Pennsylvania come intrattenitore musicale, finito in carcere nel 2004 in quanto responsabile di una truffa finanziaria ai danni dei suoi fan. Film distribuito dalla piattaforma Netflix.
Lo trovi su

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 13/01/18 DAL BENEMERITO DANIELA
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Daniela 13/01/18 16:29 - 12606 commenti

I gusti di Daniela

Jan Lewan crede nel sogno americano, anzi ritiene di esserne un esempio vivente: dopo tanti umili lavori, ha raggiunto la notorietà con la sua orchestra ma l'affetto parsimonioso degli anziani fan della polka non basta a garantire un tenore di vita all'altezza... Fra commedia e biopic, un film che non sfrutta adeguatamente gli spunti offerti dalla vicenda di cronaca, risultando piuttosto dispersivo. Giustificano la visione le buone prove attoriali: Black al solito esuberante, Schwartzman trombettista depresso, Weaver suocera temibile.
MEMORABILE: La suocera fa una sfuriata (condivisibile) ad una coppia di anziani truffati

Galbo 19/02/18 05:54 - 12372 commenti

I gusti di Galbo

Una possibile declinazione del sogno americano, quella di un suonatore di polka polacco con una carriera parallela tra musica e truffe. Tratto da una storia vera, una biografia gradevole ben realizzata e interpretata con brio (forse troppo) da Jack Black e da un gruppo di ottimi caratteristi, a partire da Jackie Weaver. Il problema è quello di una narrazione piana che non offre spazio a sorprese ma si mantiene sempre entro il confine della prevedibilità, come molte biografie del genere. Un po’ eccessivo il ricorso ai numeri musicali.

Kinodrop 20/02/18 19:59 - 2908 commenti

I gusti di Kinodrop

Il successo per Lewan nel campo dell'intrattenimento musical-popolare arriva non solo grazie al suo entusiasmo, ma soprattutto alla spregiudicata rete di truffe finanziarie ai danni dei sostenitori e degli attempati fans. Una storia vera trasfigurata in commedia color pastello, di stampo kitsch e spettacolaresco caro alla provincia e ai gusti televisivi, sostenuta quasi esclusivamente dalla strabordante verve di Jack Black in un mix di ingenuità e di scaltrezza. Simpatica la parte di Schwartzman, fedele "complice" al clarinetto. Potabile e niente più.

Redeyes 4/03/19 15:30 - 2442 commenti

I gusti di Redeyes

Parapa(Ponzi)pò questa truffa a chi la do? La darò all'uomo (Black) che la scimmiotta un film intero... Commediola edibile e poco più che annacqua fin troppo il crimine con un Jack Black vittima e carnefice della pellicola stessa. Se da un lato l'estrosità dell'attore ne accresce il valore, dall'altro finisce per demolire ogni parvenza di cronaca e complice anche un evocativo Schwartzman sembra di essere in un film di Anderson mal riuscito. Così così.

Pigro 17/09/19 09:02 - 9623 commenti

I gusti di Pigro

Tra concerti di polka e improbabili visite al papa, un goffo truffatore immigrato accumula denaro di vecchietti fiduciosi. Insomma, un’altra faccia possibile del sogno americano, perlomeno nella spigliata sceneggiatura di questo film che racconta con levità ma precisione una storia vera. Il punto di forza, tuttavia, più del plot è il protagonista, ben incarnato da Black in tutte le sue sfumature di altalenante euforia e depressione, portandoci a guardare il “re” con indulgenza, quasi vittima di un sistema più grande di lui. Piacevole.

Muttl19741 28/12/20 15:55 - 162 commenti

I gusti di Muttl19741

Film divertente che  si basa su una storia vera. La sua riuscita è  dovuta non soltanto alla vicenda reale, piuttosto pittoresca in sé, ma anche e soprattutto alla straordinaria interpretazione di Jack Black, ricca di sfumature, spassosa e intensa, alla quale si legano perfettamente quelle dei personaggi secondari, di prim'ordine, e ad alcune felici scelte di regia che valorizzano il tutto.
MEMORABILE: L'accoltellamento in prigione; La suocera malvagia

POTRESTI TROVARE INTERESSANTI ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Teneramente folleSpazio vuotoLocandina The good houseSpazio vuotoLocandina Cuban furySpazio vuotoLocandina Cleo/Leo
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Curiosità Daniela • 13/01/18 18:44
    Gran Burattinaio - 5925 interventi
    La truffa finanziaria messa in atto dal "re della polka" Jan Lewan ai danni dei suoi ingenui fan danzerini rientra nel cosiddetto "schema Ponzi", in pratica una sorta di "catena di sant'Antonio" in cui i primi investitori guadagnano a spese di quelli seguenti.

    Il nome deriva da Charles Ponzi, un italiano immigrato negli Stati Uniti che, utilizzando un metodo inventato da altri, agli inizi del Novecento lo perfezionò guadagnando somme enormi... prima di finire dietro le sbarre.

    Nonostante le normative esistenti nei vari paesi per impedire queste pratiche truffaldine, esse continuano ad essere perpetrate sotto varie forme.
    Il caso più eclatante è stato nel 2008 quello di Bernard Madoff, ex boss della NASDAQ, che sta attualmente scontando la condanna a 150 (sic!) anni di carcere.

    Notizie sulla truffa e su Charles Ponzi qui:
    https://it.wikipedia.org/wiki/Schema_Ponzi
    https://it.wikipedia.org/wiki/Charles_Ponzi

    Nonostante le disavventure giudiziarie, Jan Lewan non ha perso il suo entusiasmo ed anzi sta approfittando del ritorno di fama dovuto alla pellicola dove Jack Black veste i suoi panni.
    Questo il suo sito ufficiale, in cui propone fra l'altra viaggi in Europa da lui organizzati (chissà se comprensivi di visita papale, come viene mostrato nel film ):

    http://www.janlewandowski.com
  • Discussione Galbo • 13/01/18 21:32
    Consigliere massimo - 3990 interventi
    Su questo personaggio sempre su Netflix è disponibile il documentario
    The man who would be polka king