Dopo aver sposato la donna dei suoi sogni, il povero Gary scopre di essere diventato il patrigno del futuro Anticristo... Parodia dei film sui bimbi demoniaci, a partire dal Presagio più volte citato, che risulta piuttosto simpatica nella parte iniziale, quella dei sospetti sulla natura del piccolo, ma diventa sbrodolosa e inutilmente fracassona una volta scoperto l'inghippo. Bene Scott, mal sfruttati i talenti comici di Labine e Faison, cameo di Field quasi irriconoscibile.
Va detto che il cast di questa commediola ce la mette tutta per incidere e lasciare qualcosa dopo la visione, purtroppo siamo delle parti del film visto e subito dimenticato. Citazioni a raffica, specialmente quella ovvia al classico Presagio, che non bastano a riempire novanta minuti piuttosto inconsistenti e ben poco divertenti. Bella la Lilly e simpatico Scott, ma la parte del leone è tutta per il piccolo diavolo Lucas che, forte delle sue demoniache origini, prova a dare qualche sussulto alla pellicola. Con risultati scarsini purtroppo.
Parodia de Il presagio che risulta nel complesso gradevole ma che vede il primo tempo decisamente superiore al secondo; la maggior parte delle gag si svolgono nel suddetto e intrigano lo spettatore, mentre la parte fantastica del secondo tempo risulta già vista e a tratti fracassona, con i soliti effetti in CGI. Discreto il cast, buona la confezione, ma resta l'impressione che si potesse fare di più mentre invece si sceglie la facile via dell'happy ending e il tutto risulta più innocuo e meno divertente di quello che prometteva l'inizio.
Commedia horror di Netflix che, al contrario di altre, riesce a strappare qualche sorriso e scorre in maniera tranquilla fino alla conclusione, senza dover usare volgarità gratuite e ripetute per attirare l'attenzione. Il cast non è certo di seconda fascia, le citazioni più o meno vaghe sparse durante la durata sono tante e sarà divertente riconoscerle: aiutano a catturare lo spettatore per una buona metà del film. Poi purtroppo la storia tende un po' a farsi esageratamente melensa e si perde il piglio simpatico che la guidava.
Sorta di parodia della trilogia del Presagio, che non risparmia anche citazioni da altre pellicole, sia implicite (Rosemary, Poltergeist) che esplicite (Ghostbusters e lo stesso film di Donner). Ci si diverte pur senza gridare al miracolo, e il tenore è tra la commedia e il comico demenziale in stile Scary movie. La qualità della pellicola è buona, le interpretazioni le rendono giustizia a cominciare dallo pseudo Damien. Forse il finale un po' troppo lineare e scontato fa perdere qualche colpo all'intero lavoro, che tutto sommato risulta vedibile.
POTRESTI TROVARE INTERESSANTI ANCHE...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
DiscussioneDaniela • 12/09/17 11:14 Gran Burattinaio - 5930 interventi
Distribuito dalla piattaforma Netflix anche nella versione doppiata in italiano, conservando il titolo originale.