Unbreakable - Il predestinato - Film (2000)

Unbreakable - Il predestinato
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MMJ Davinotti jr
Titolo originale: Unbreakable
Anno: 2000
Genere: drammatico (colore)
Note: Seguito da "Split" (2016).
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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Dopo il successo del SESTO SENSO, la coppia Bruce Willis (attore)/Shyamalan (regista e sceneggiatore) era attesa al varco. Rispetto al primo film si nota un lodevole tentativo di affrancarsi da una certa commercialità, ma Shyamalan gira con una lentezza irritante. Soprattutto perché verso la fine si intuisce che le idee di UNBREAKABLE si esauriscono nel titolo: l’indistruttibile. Attorno allo spunto - buono - dell'unico superstite di una tragedia che gradualmente capisce di non essere del tutto "normale", Shyamalan costruisce una serie di scene per la gran parte inutili, superflue, che il regista prova in ogni modo a rendere...Leggi tutto interessanti con uno stile delicato, sospeso (lo stesso in qualche modo avevamo apprezzato nel SESTO SENSO). Ma ben presto il gioco si rompe, mostra le lacune pesanti della sceneggiatura, prova ad ancorarsi a qualche buono spunto per farne uscire quanti più fotogrammi possibile. E Bruce Willis, perennemente stupito, rapito, mostra gli stessi difetti evidenziati nella precedente collaborazione con Shyamalan facendo capire di essere ben più adatto a ruoli spiritosi e d’azione. E che dire del povero Samuel Jackson, costretto in una parte infelice cui prova a dare spessore senza potervi riuscire? Il colpo di scena finale (vero trademark del regista) è di nuovo spiazzante, ma proprio non è sufficiente a salvare un film nel quale sono troppe le incongruenze e i suggerimenti accennati e poi lasciati cadere (vedi Bruce Willis e l'acqua). Un thriller pesante, tronfio e privo di sostanza.

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TITOLO DAVINOTTATO NEL PASSATO (PRE-2006)
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Magnetti 20/02/07 10:03 - 1103 commenti

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Dei film di Shyamalan, Unbreakable è quello che mi è piaciuto meno. L'idea di base poteva essere azzeccata se realizzata seguendo la filosofia dei B-movies, ma non è adatta per un film votato agli incassi. Bruce Willis non è molto adatto per il ruolo, troppo compito per la sua tipica esuberanza e simpatia. Una cosa bisogna riconoscerla al regista indiano-americano: i suoi film si discostano (nel bene e nel male) dalla media, e questo è comunque un pregio.

G.Godardi 19/03/07 17:43 - 950 commenti

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Il nuovo film di Shyamalan è una ripetizione differente del precedente in termini di struttura. Più che un film è un eccitante saggio semiotico svolto in immagini, e chi si interessa a tale disciplina non può che rimanerne affascinato. Ma per tutti gli altri rimane un giochino intellettuale fine a sè stesso, tutto giocato sull'inevitabile colpo di scena finale. Comunque ancora godibile e dotato di buoni spunti di riflessione. Bella la sequenza in cui Willis va a caccia di cattivi.

Stubby 21/03/07 21:59 - 1147 commenti

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L'inizio del film è veramente entusiasmante (il disastro ferroviario con Bruce Willis unico superstite), poi il film procede molto bene con l'inserimento di Samuel Jackson nella parte dell'uomo con le ossa fragili. Detto questo, verso la metà la pellicola scade notevolmente fino al finale, divenendo molto "fumettosa", sullo stile dei supereroi americani.

Red Dragon 22/03/07 00:07 - 125 commenti

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Shyamalan si conferma autore, e quindi può non piacere. Rimane il fatto che Unbreakable (omaggio del regista al mondo dei fumetti, sia nel plot che nella narrativa) è film validissimo, non esente da difetti ma di certo affascinante e con un paio di sequenze memorabili. Willis veste ancora i panni di un personaggio sottotono, ad alzare il volume ci pensa l'inossidabile Jackson, per il resto qualche rallentamento e una struttura visiva notevole, con finale in crescendo. Estremamente sottovalutato.

Undying 14/06/07 17:20 - 3807 commenti

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Come sempre una grande delusione dal cinema di Shyamalan: il buonismo imperante e la didascalica dicotomia Bene/Male non giovano a risollevare le sorti di un film ruffiano e accomodante. L'idea di base è infantile e ridicola: i fumetti dei supereroi sarebbero una distorsione di un fatto reale, uno stravolgimento che ha radici nella storia passata. Esistono persone (belle, forti, in salute e buone) che si contrappongono a malvagi (brutti, deboli, ammalati e cattivi): una filosofia da 5a elementare. Semplicemente ridicolo... Puerile.

Galbo 29/11/07 05:55 - 12393 commenti

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Film tra i più originali degli ultimi anni dal punto di vista narrativo, questa seconda opera "importante" del regista Shyamalan punta parecchio sulla coppia di attori protagonisti (gli altri sono relegati sullo sfondo): Willis e Jackson sono l'uno il contraltare dell'altro e funzionano bene nei rispettivi ruoli. Per il resto la sceneggiatura non appare all'altezza dell'idea iniziale e si rivela piuttosto macchinosa (almeno fino al finale che è parecchio efficace). Molto buona la prova del regista.

Lovejoy 20/02/08 19:49 - 1823 commenti

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Dopo il grande successo del precedente Il Sesto Senso, il regista torna a lavorare in coppia con Bruce Willis, ma il risultato è inferiore alle aspettative. Prevedibile, lento, a tratti ripetitivo, con un protagonista apatico in alcuni momenti addirittura irritante interpretato da un Bruce Willis che, sia prima che dopo questo film, ha fatto di gran lunga meglio. Di positivo, per contro, c'è la bella prova di Jackson che, da solo, tiene in piedi la baracca.

Redeyes 4/03/08 18:55 - 2449 commenti

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Uno Shyamalan fresco del successo del Sesto senso si catapulta nel mondo dei supereroi aprendo un suo personale universo. Si evidenziano subito i primi scricchiolii con una sceneggiatura non brillante soprattutto perché nel suo manicheismo galleggia a metà strada fra uno sviluppo da comics e passaggi da drammatico. Sicuramente interessante l'uomo di vetro, Willis convince meno. In pieno stile del regista il pressapochismo della messa in scena, che lascia amaro in bocca.

Cotola 1/04/08 19:48 - 9043 commenti

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Dopo lo straordinario successo de Il sesto senso Shyamalan torna a dirigere un film con risultati, come nella pellicola precedente, non esaltanti. Il problema principale è ancora una volta quello di un ritmo quasi catatonico a causa di una storia che procede troppo lentamente e non "avvolge" lo spettatore. Peccato che l'unico guizzo, che potrebbe ravvivare il tutto, arrivi a tempo scaduto. Doppiamente un peccato perché le potenzialità ci sono ma restano per lo più inespresse.

Il Gobbo 15/06/08 15:17 - 3015 commenti

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Terribile filmaccio del sopravvalutatissimo Shyamalan, una sòla epocale che ha avuto più fortuna che anima. Plot ispirato al mondo dei fumetti, denso di pomposi pseudo-significati e messaggi, quasi più ridicoli della coppia Sam Jackson incrocio fra il Jules di Pulp Fiction e Monnezza, e un Bruce Willis ancor più rimbischerito che nel Sesto senso (ma almeno lì aveva una buona ragione). Purtroppo gli spettatori non sono parimenti infrangibili, specie in zone delicate.

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Ghostship 3/12/08 21:34 - 394 commenti

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Toni fiabeschi e morbidi come i colori della bella fotografia per uno Shyamalan più melenso della media dei suoi lavori. La tecnica è sempre pregevole, la coppia protagonista bravissima, ma il regista questa volta rimane pericolosamente in bilico tra i generi ed il risultato finale risente della sua indecisione.

Brainiac 24/01/09 16:15 - 1083 commenti

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Shyamalan è il regista dei finali, non c'è gara con gli altri. Dopo aver sorpreso molti fra gli spettatori con la spiazzante chiusura del Sesto Senso, ecco un'altra sua opera che mi è rimasta impressa per la fulminante idea che conclude il film. Bella la trovata dell'ibridazione fra thriller e fumetto. Per il resto non un capolavoro. Ottimo come sempre Samuel L. Jackson, ma quei minuti finali valgono il biglietto (e danno senso a tutto il resto).
MEMORABILE: Il finale.

Ciavazzaro 11/03/09 16:14 - 4770 commenti

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Shyamalan, attivissimo regista horror degli anni 2000, ci offre un'altra pellicola non memorabile. Usa di nuovo quello che potrebbe diventare il suo attore feticcio (Bruce Willis) senza che questi però fornisca una buona interpretazione. La storia e la tensione poi latitano parecchio. Anche questo titolo è da evitare.

Harrys 4/08/09 17:22 - 687 commenti

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La rivisitazione del mito del supereroe, trasportato nella quotidianità, contorniata dall'ossessiona autoriale rigurado la tragedia riconciliatrice. Shyamalan elabora, attraverso la metafora perno della pellicola (encomiabile; per proporre un paragone, seppur forzato, direi Watchmen), la sua predisposizione ad una narrazione incentrata sul tema della ricongiunzione familiare. Lo svolgimento prende spesso direzioni in partenza impensabili, sino a raggiungere il climax nel finale (vero punto di forza del regista). Grandi i dialoghi di Jackson. ****

Enricottta 11/09/09 16:43 - 506 commenti

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In verità il titolo vero sarebbe dovuto essere "L'infermo di cristallo" ma il regista Shyamalan si rifiutò di darlo perché disse: si capisce il finale. Accomuna con il pur bello (senza esagerare, però) "Sesto senso". Ci ha abituati al finale a sorpresa, magari quello che non ti aspetti, però, sotto sotto ti soddisfa. Il gioco va bene una volta ma poi il trucco si capisce!

Daniela 12/09/09 19:21 - 12662 commenti

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Non del tutto riuscita, ma intrigante variazione sul tema dei supereroi da fumetto in un'epoca in cui era terreno poco esplorato, basata sulla contrapposizione fra un uomo di ferro, fisicamente indistruttibile ma psicologicamente debole, insicuro ed inconsapevole dei propri poteri (Willis in veste dimessa e malinconica), e un uomo di cristallo, dal corpo fragile e dalla mente determinata (Jackson molto bravo). Alcune soluzioni scontate, ma anche qualche bella sequenza (la stazione, l'annegamento), una costruzione puntuale del racconto ed un epilogo coraggioso nella sua antispettacolarità.

Renato 4/02/10 14:39 - 1648 commenti

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Mediocre, a mio avviso. Non va molto al di là del film per fumettari oltranzisti, con le loro seghe mentali infinite sui supereroi che necessitano di una nemesi per avere uno scopo nella vita ecc.ecc.; inoltre tutta la parte finale è improponibile. L'inizio invece non è malvagio, con l'incidente ferroviario e la comparsa di Samuel L.Jackson. Ritmo lento, quasi soporifero, comunque.

Deepred89 27/09/10 00:40 - 3706 commenti

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Un'ottima idea di partenza portata avanti in maniera a tratti superficiale ma senza dubbio intrigante. Il gioco regge alla grande per un'ora, poi perde qualche colpo per poi recuperare nel buon finale a sorpresa. La lentezza registica è funzionale a conferire un'aura di metafisicità ad una tematica generalmente affrontata in maniera molto più "action". Willis un po' inespressivo, Jackson un po' caricaturale, ma nel complesso la recitazione è sempre professionale. Confezione di livello medio, tipicamente hollywoodiana. Molto interessante.

Greymouser 30/06/10 00:23 - 1458 commenti

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Il film si avvale di una storia abbastanza originale, se non nell'assunto, sicuramente nello sviluppo. Shyamalan sembra qui badare più alla sostanza, diversamente da quella che sarà la sua sciagurata tendenza successiva. Niente di assolutamente memorabile, ma la pellicola si lascia seguire con interesse, riservando un finale degno delle aspettative.

Cangaceiro 10/09/10 17:46 - 982 commenti

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Sentito omaggio al mondo dei fumetti (si noti la didascalia iniziale) senza essere un film sulle gesta di un supereroe. Willis più che il predestinato sembra il rintronato, in preda a uno straniamento che contagia pure lo spettatore. Abituati a vederlo negli spacca tutto d'azione non si può non rimaner delusi e spiazzati. Il personaggio di Jackson vorrebbe essere eccentrico e accattivante ma risulta laido e fastidioso. Shyamalan gioca con la cinepresa spiando i protagonisti e utilizzando una valanga di inquadrature capovolte. Originale ma poco riuscito.

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Myvincent 21/11/10 10:36 - 3741 commenti

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Il cinema lento, profondo, imprevedibile del regista indianoamericano questa volta alle prese col tema dei fumetti e dei supereroi. Lo stile è inequivocabile, così come il colpo di scena finale. L'eterna lotta fra bene e male qui però è calata in un contesto contemporaneo, molto più intellegibile e "naturale", rendendola meno favolistica. Siamo di fronte a un talento nuovo, non c'è che dire...

Rambo90 5/12/11 02:32 - 7697 commenti

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Indubbiamente ottimo per lo stile di molte inquadrature e per una sceneggiatura che affronta il tema dei supereroi in maniera più "reale" e meno fantastica, il film però sconta una lentezza che dopo un po' inizia ad essere eccessiva. Bravi Willis e Jackson, che si compensano a vicenda: il primo svogliato e malinconico, il secondo maniacale e folle. Bello il colpo di scena finale; con un po' di ritmo in più sarebbe stato un capolavoro.

Mickes2 16/01/12 11:00 - 1670 commenti

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Il regista indiano scrive e dirige questo pretenzioso giocattolone drammatico con richiami visionari e fantastici senza davvero incidere realmente. Le dinamiche dei supereroi hanno risvolti superficiali, flebili e inutilmente gonfiati, mentre la struttura narrativa è appesantita da una sceneggiatura che solo a tratti è in grado di interessare lo spettatore. Anche l'atmosfera non è delle migliori e Willis-Jackson sembrano dei pesci fuor d'acqua. Rimane qualche guizzo registico qua e là e il finale, ma ridatemi Il sesto senso! **

Saintgifts 5/08/12 22:47 - 4098 commenti

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Il film si presta a giudizi altalenanti. Ma non solo piace o non piace, ci sta pure il così-così. A me è piaciuto Willis, ma non il film. Estremamente ricercato nel plot, anche se di derivazione fumettistica, perché non riesce a pendere con decisione né da una parte né dall'altra, perciò, tolta qualche piccola sequenza, anche la visione rimane distratta e spesso infastidita, specie nelle lunghe scene notturne (il regista influenzato dal suo nome?) con una fotografia, che vuole essere anche lei ricercata, ma risparmia troppo sugli spot.

Nando 25/12/12 16:47 - 3814 commenti

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Un dualismo abbastanza originale tra due diversi individui narrato in maniera lenta e rarefatta, con troppo pause nonostante l'agognato ed esplicativo finale. L'argomento è comunque trattato con buon mestiere e originalità. Lievemente imbolsito Willis mentre sempre accattivante Jackson.

Belfagor 19/03/13 17:28 - 2690 commenti

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Interessante variazione sul tema delle origini di un supereroe, declinata secondo i canoni del genere preferito di Shyamalan, ovvero il thriller. Non ci sono molte scene d'azione (qualcuna in più per migliorare il ritmo non avrebbe guastato) ma le prove di Willis lontano dai soliti cliché e di Jackson nel ruolo del mentore misterioso riescono a portare questa ombrosa pellicola nella giusta direzione. Notevole il finale a sorpresa, un colpo di scena che può competere con quello de Il sesto senso. Da riscoprire.
MEMORABILE: Il finale.

Enzus79 13/08/13 15:53 - 2896 commenti

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M. Night Shyamalan con questo film credo abbia raggiunto il picco più alto della sua carriera. Ben scritto e, nonostante la lentezza, un film più che interessante. Bruce Willis bravo nell'interpretare un personaggio molto introspettivo. La scena del treno è memorabile.

Piero68 25/08/14 14:08 - 2957 commenti

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Shyamalan, dopo il Sesto senso, ha campato di rendita offrendoci film senza capo né coda e con una cifra artistica e tecnica veramente molto bassa. Senza contare l'eterno ritmo basso e soporifero di tutte le sue opere. Anche il Predestinato fa parte di questa classificazione e il finale non fa altro che abbassare la qualità già scarsa del prodotto. Anche il connubio con Willis questa volta non dà i frutti sperati. Jackson poco credibile nella parte e i tanti plot-hole confermano la scarsezza della sceneggiatura. Si salva la fotografia.

Pinhead80 28/07/15 11:34 - 4760 commenti

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Se esiste un uomo così forte da rompersi in mille pezzi a ogni tipo di contatto esisterà anche un super uomo come quello dei fumetti. Da questo assunto parte il film di Shyamalan, che si può ricondurre all'eterna lotta tra il bene e il male. Bruce Willis nella parte dell'uomo indistruttibile è convincente, così come lo è Jackson nelle vesti dell'uomo di cristallo. Nonostante molti trovino migliore Il sesto senso, io gli preferisco questo. La parte finale, come al solito, spiazza e assesta tutto il film.

Capannelle 2/01/16 16:16 - 4411 commenti

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Parte bene, con le varie sequenze legate all'incidente ferroviario. Poi si aggroviglia su questa relazione strana tra i due protagonisti che, complice un ritmo soporifero e comportamenti fintamente enigmatici, non approda a nulla di interessante. Anche il finale non mi ha convinto granché e non contribuisce a risollevarne le sorti.

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Ugopiazza 5/04/16 15:15 - 118 commenti

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Ok, ha lo stesso difetto di tutti i film di Shyamalan: spende due terzi di film per costruire intrecci che si spera arrivino a risoluzioni illuminanti per poi buttarla nell'acqua di rose nel finale senza le spiegazioni che vorremmo. Ma è anche indubbio che Shyamalan è un gran furbastro e riesce lo stesso a costruire un film intrigante e piacevole da seguire grazie all'eccellente conoscenza e applicazione dei meccanismi del thrilling che lo contraddistingue. Willis e Jackson fanno Willis e Jackson, ma vederli gigioneggiare è un vero spasso.
MEMORABILE: Willis che scopre l'entità della sua forza tramite i pesi del bilancere; Willis contro il killer.

Il ferrini 15/04/16 01:03 - 2358 commenti

I gusti di Il ferrini

Un film molto elegante, dalla superba fotografia e con scelte registiche e movimenti di macchina ricercatissimi. La prova di Sam Jackson è memorabile, ma bravo anche il ragazzino, bellissima come sempre Robin Wright (qui senz'altro meno glaciale che in House of cards). Il ritmo è decisamente lento, dove lento però non è sinonimo di noioso, anzi tutto il film è attraversato da una discreta tensione che raggiunge il suo climax nel colpo si scena finale. Vale senz'altro la pena di vederlo.

Didda23 1/12/16 16:46 - 2426 commenti

I gusti di Didda23

Senza dubbio una delle opere più convincenti di M. Night Shyamalan. Il pregio maggiore è la sceneggiatura che costruisce un climax notevole, condito da dialoghi superiori alla media, con un finale che spiazza e che convince. Nel mentre, la regia seppur senza miracolose scene svolge discretamente il proprio dovere e dona una forma in linea con gli standard hollywoodiani. Peccato che Willis sia leggermente fuori luogo, mentre Jackson seppur in un personaggio macchiettistico è più che convincente. Un buon film che si fa ricordare soprattutto per come finisce.
MEMORABILE: Willis che nasconde la fede; La malattia di Jackson; Il regalo di mamma con sfida.

Pumpkh75 4/09/17 13:26 - 1749 commenti

I gusti di Pumpkh75

La fantasiosa teoria alla base del film è, detto in maniera nuda e cruda, una baggianata colossale. Eppure Shaymalan riesce se non a renderla credibile almeno avvincente: gira ispirato parecchie scene, ricopre di una sottile pellicola di mistero tutto il minutaggio, si inventa il finale che ti spiazza confermando la coraggiosa singolarità (non in senso negativo) del suo cinema. Benissimo Jackson e il piccolo, mentre Willis confonde malinconia ed erosione interiore con lo stordimento espressivo. Più che discreto.

Pesten 22/02/18 11:32 - 790 commenti

I gusti di Pesten

Interessante pellicola sui supereroi, piacevole da rivedere in un momento storico in cui qualunque personaggio dei fumetti ce lo ritroviamo su grande schermo in maniera super-pomposa. L'approccio di Shyamalan è opposto, volutamente rallentato e sbiadito, quasi incolore e cerca di puntare principalmente sul lato psicologico dei personaggi. Ottimo il lavoro delle inquadrature, buona la caratterizzazione di Willis e Jackson, anche se il film tende a soffrire un po' la lentezza dello svolgimento per via di una sceneggiatura che contiene poca azione.

Ultimo 12/06/18 23:08 - 1655 commenti

I gusti di Ultimo

Bruce Willis e Samuel Jackson sono i protagonisti di una pellicola molto particolare, ben girata senza dubbio, ma che soffre per via di una sceneggiatura solo sufficiente. La parte centrale è di fatto troppo lenta e pare poggiarsi solo sulla forza del cast. Difficile dire chi tra i due protagonisti sia più bravo, essendo fondamentalmente due personaggi agli antipodi. La parte migliore rimane il finale spiazzante, a tratti quasi inverosimile ma che rende un film non perfetto meritevole di visione.

Taxius 18/12/18 12:10 - 1656 commenti

I gusti di Taxius

Passo falso per Shyamalan, che dopo il bellissimo Sesto senso gira un film con più difetti che pregi. L'inizio, con l'incidente ferroviario, è davvero interessante e lascia ben sperare, ma con il passare dei minuti il film si affloscia e si trasforma in un cinecomic di bassa lega. Il film è molto lento e questo rende la storia particolarmente noiosa e poco interessante nonostante la presenza di un Bruce Willis in ottima forma. Nettamente superiore il sequel girato dallo stesso regista.

Ryo 21/01/19 01:04 - 2169 commenti

I gusti di Ryo

L’idea di un uomo con dei poteri sovrannaturali raccontata come se il contesto fosse realistico. Le reazioni alla scoperta del dono del protagonista è credibile e lecita: cerca di darsi risposte razionali, nemmeno lui ci crede, addirittura dimentica. Ottimo il rapporto con il resto dei personaggi. Molto originale il personaggio di Samuel Jackson, una superdisgrazia anziché un superdono.
MEMORABILE: Il plot twist finale.

Giùan 23/06/19 12:46 - 4559 commenti

I gusti di Giùan

Unbreakable condensa virtù e (soprattutto) vizi di quello che è stato il cinema "predestinato" di Shyamalan, almeno fino a The visit. Così a una parte per così dire "teoretica" indubbiamente intrigante e sapientemente caratterizzata (la suggestione della alternativa partogenesi del supereroe, la repulsione per certe cinestesie ipertrofiche...) fa da contraltare un ombelicale baloccamento su presunte introspezioni e ammorbanti silenzi che spesso deprivano invece che "sottrarre". Un oscillare tra idea forte e realizzazione debole che stanca e dispera.

Thedude94 30/05/19 00:33 - 1097 commenti

I gusti di Thedude94

Shayamalan inizia a creare il suo universo di supereroi in un periodo in cui non erano in voga e realizza un'opera non male ma che presenta diversi punti deboli e non molto convincenti. A livello tecnico di regia e montaggio è sempre un bel vedere, così com'è ottima la fotografia; un po' sottotono gli attori, con il binomio Willis-Jackson sfruttato poco a dovere, a mio avviso per la sceneggiatura un po' flaccida e ripetitiva. C'è qualche momento di perplessità, ma per essere un film su super uomini tutto sommato è accettabile.

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Jdelarge 12/03/20 12:17 - 1000 commenti

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Buon film sulla genesi di un supereroe, che descrive bene la necessaria convivenza tra bene e male, l'uno indispensabile per l'esistenza dell'altro e viceversa. Oltre a questa interessante tematica il film offre molti spunti di riflessione su aspetti esistenziali riguardanti la progressiva scoperta di sé. Il ritmo dilatato non aiuta certamente la riuscita del film, perché non viene giustificato da avvenimenti veramente degni di nota, risultando fine a se stesso.

MAOraNza 5/02/21 10:39 - 244 commenti

I gusti di MAOraNza

Il primo vero film di supereroi senza supereroi. Unbreakable è una metalettura del villain e dell'eroe. Didascalico, un po' assurdo, ma assolutamente ben fatto. Vive di momenti di grande intensità emotiva, Bruce Willis è a suo agio nei panni dell'uomo sul baratro che ritrova l'amore per la famiglia nel momento in cui scopre che "da grandi poteri derivano grandi responsabilità". Plot twist tipico di Shyamalan sul finale, "Unbreakable" è un bell'esercizio di stile sia tecnico che scenografico.

Tarabas 18/05/21 15:58 - 1878 commenti

I gusti di Tarabas

Notevole variazione sul tema dei supereroi, il film gioca abilmente sulla linea che divide l'autentica natura soprannaturale dei poteri del protagonista e la semplice autoconvinzione. Il sopravvissuto a un disastro ferroviario è veramente "indistruttibile"? O solo molto fortunato e di sicuro fisicamente prestante? Willis ha la faccia giusta e i modi introversi che servono per il personaggio. Notevole anche il ruolo di Jackson, esperto di fumetti che pensa di poter rileggere la storia attraverso la narrazione dei comics. Sorprendente e non scontato, con due buoni seguiti.

Piovrone 29/12/21 16:19 - 34 commenti

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Partiamo dai due protagonisti: un film con Bruce Willis e Samuel Jackson (qui con acconciatura alla James Brown) parte già dalla sufficienza; se poi aggiungiamo uno spunto molto originale, un commento sonoro aderente e un ritmo lento che ben si addice al canovaccio otteniamo un film di buon spessore. Inoltre il finale è sconvolgente e ribalta tutto. Valida pellicola, grandi attori.
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  • Homevideo Undying • 12/03/09 20:56
    Risorse umane - 7574 interventi
    La Touchstone ne ha rilasciato, da tempo, una superedizione a due dischi.
    Oltre al film, proposto nel formato anamorfico 2.35:1 con audio dolby 5.1 fanno capolino una marea di extra (nel qual caso uno fosse masochista e non ne avesse avuto abbastanza del film!):

    - Trailer cinematografico originale
    - Dietro le quinte
    - Galleria d'immagini tratte dal film
    - Speciale collezionisti di fumetti con Samuel L. Jackson
    - Il regista M. Night Shyamalan spiega la realizzazione del film
    - Le scene eliminate presentate dal regista
    - La scena della stazione in versione multiangolare
    - Il primo filmino realizzato dal regista
    - Menù animati e musicali
  • Homevideo Galbo • 13/03/09 05:42
    Consigliere massimo - 3990 interventi
    confermo, si tratta di una delle migliori edizioni mai uscite in dvd, imperdibile per gli estimatori del film.
  • Curiosità Patrick78 • 15/06/09 09:48
    Magazziniere - 545 interventi
    -Fa parte dei 190 film menzionati da Edgar Wright e da Quentin Tarantino che si possono trovare nel commento del film -HOT FUZZ- Questo "duetto" di opinioni e citazioni è incluso nel terzo disco DVD della collector's edition uscita per il mercato UK.

    -Quentin Tarantino in una recente intervista all'emittente inglese SKY ha stilato una clssifica dei suoi venti film preferiti dal 1992 ad oggi(in pratica da quando esordì con RESERVOIR DOGS).THE HOST è al decimo posto di questa lista che comprende non poche sorprese...

    1* Battle Royale
    2* Anything Else
    3* Audition
    4* Blade
    5* Boogie Nights
    6* Dazed & Confused
    7* Dogville
    8* Fight Club
    9* Fridays
    10* The Host
    11* The Insider
    12* Joint Security Area
    13* Lost In Translation
    14* The Matrix
    15* Memories of Murder
    16* Police Story 3
    17* Shaun of the Dead
    18* Speed
    19* Team America
    20* Unbreakable

    http://www.youtube.com/watch?v=Wz4K-Rxx2Bk
  • Curiosità Ciavazzaro • 10/07/09 15:34
    Scrivano - 5591 interventi
    A Julianne Moore venne offerto il ruolo di Audrey Dunn.
  • Homevideo M.shannon • 1/01/14 21:05
    Disoccupato - 307 interventi
    Blu Ray Walt Disney Studios Home Entertainment(fotogramma minuto 57:42)

    Ultima modifica: 2/01/14 08:43 da Zender