Kiss of the damned - Film (2012)

Kiss of the damned
Lo trovi su

Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 13/01/16 DAL BENEMERITO PUMPKH75
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Pumpkh75 13/01/16 22:35 - 1740 commenti

I gusti di Pumpkh75

Pittorico, elegante, maudit. Sembra prelevato di peso dagli anni settanta e il conturbante triangolo (lei, la sorella di lei e lui, in rigoroso ordine di impatto) restituisce alla figura del vampiro una veste ormai colpevolmente lisa, non rinunciando al lato sanguinario e recuperando quello romantico decadente. A ciò si aggiunge, graditissima, un regia tecnicamente affascinante ed è impresa ardimentosa, per i maschietti, resistere alla sensualità devastante della de La Baume. Musiche, luci e colori fenomenali. Languidamente cult.

Didda23 22/03/16 11:13 - 2426 commenti

I gusti di Didda23

Solo gli amanti sopravvivono sarà un ottimo esempio di come è possibile approcciare il genere con originalità ed eleganza. Purtroppo la figlia di Cassavetes pare troppo indecisa sul come affrontare il tema, alternando "critica sociale" mediante metafore poco riuscite a un erotismo retrò non del tutto convicente. Il risultato finale è un'opera che non sa di carne né di pesce, con parecchi momenti morti e un ritmo narrativo poco brillante. Si salvano l'interessante fotografia e la colonna sonora. Ventimiglia monoepressivo. Delusione.
MEMORABILE: La de La Baume legata al letto; L'incontro al negozio di Vhs.

Undying 26/10/16 23:32 - 3807 commenti

I gusti di Undying

Inconsistente pellicola femminista, centrata sul "potere della donna" (quanti danni il '68...) e realizzata da figlia d'arte (guarda caso) dopo quindici anni di incertezze (con il senno di poi peccato han trovato soluzione). Siamo dalle parti, come sceneggiatura, di un hard, con l'aggravante di dialoghi sbattuti al centrocampo e filosofeggianti attorno contaminazioni sessuali, unicità della specie umana e altre pompose nonché sterili ciance. Il reparto musicale non è mica da buttare, ma è tutto il resto ad essere uggioso!

Rufus68 14/03/17 22:36 - 3825 commenti

I gusti di Rufus68

Filmino irrisolto (quando punta alto tocca vertici di kitsch disarmante) quanto furbesco (il richiamo ai Settanta, le scene di sesso): a tratti si ha voglia di Peter Cushing e Bela Lugosi, a tratti bisogna ammettere che non è malaccio. Sono notevoli le musiche, forse degne di miglior causa e attraenti le protagoniste (la Mesquida, pure discretamente spigliata, dà i punti a tutte). Milo Ventimiglia, purtroppo, ha scarsissimo carisma: sarebbe bastato un Gianni Garko qualunque per alzare il livello...

Rebis 12/09/17 20:05 - 2331 commenti

I gusti di Rebis

Per Douglas Sirk il melodramma era uno strumento per rilevare le disparità sociali; per Xan Cassavetes anche, con in più il vampirismo a fare da amplificatore emotivo, cassa di risonanza delle relazioni interpersonali: trasformare l'altro a propria misura per paura della solitudine o nutrirsene avidamente senza tema delle conseguenze. Un languido, inesorabile flusso di scene madri - sulle orme di Miriam - dominato da un torbido decadentismo che si condensa in una sofisticata elaborazione delle immagini. Discontinuo nel ritmo, ma immersivo.

Minitina80 22/11/18 08:39 - 2980 commenti

I gusti di Minitina80

Non si capisce esattamente cosa voglia dire, al punto da generare un distacco emotivo importante che cresce durante la visione. Sesso, decadenza, discussioni filosofiche tra vampiri, non portano lontano facendo scemare le ambizioni d’autore della Cassavetes. Alcune sequenze godono di un’estetica raffinata piacevole da ammirare, ma con tutta la buona volontà proprio non è possibile evitare la noia. Vista l’enorme saturazione del genere, se non si ha molto da dire è meglio esplorare lidi più sicuri.

Pesten 10/01/19 09:13 - 786 commenti

I gusti di Pesten

Una sorta di tentativo di mostrare il fenomeno del vampirismo come "movimento" di potere quasi esclusivamente femminile, trasportandolo ai giorni nostri ma rivestendolo di una presunta elevazione sociale con rimandi ottocenteschi per comportamenti e modi, salvo poi piazzare scene di sesso appena possibile per rendere viva l'attenzione. A dir poco pessimo.

Lupus73 15/06/20 12:35 - 1487 commenti

I gusti di Lupus73

Variazione sul tema vampiresco accostabile a Solo gli amanti sopravvivono al netto degli elementi provenienti dal mondo del rock. Rimane un'atmosfera decadente legata all'universo del gothic ma anche al dramma dell'eros tipico dei '70 (con triangolo amoroso e altri elementi maudit romance). Due amanti vampiri e rispettive frequentazioni di loro simili ormai divenuti politically correct nutrendosi di sangue animale (pensando a quello artificiale). Anche qui troviamo la sorellina tenebrosa, cattiva vampira old school. Ottimo quadro ben realizzato, ma manca la verve della citazione.
MEMORABILE: La scena di sesso vampirico quando lui viene trasformato; La sorella che porta ospiti tentando un menage a trois; I raffinati arredi eclettici.

Milo Ventimiglia HA RECITATO ANCHE IN...

Spazio vuotoLocandina Cursed: il maleficioSpazio vuotoLocandina Rocky BalboaSpazio vuotoLocandina HeroesSpazio vuotoLocandina Stay alive
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Homevideo Didda23 • 22/03/16 10:08
    Contatti col mondo - 5798 interventi
    Impeccabile la resa visiva del bluray Koch/Midnight factory
  • Discussione Undying • 26/10/16 23:45
    Risorse umane - 7574 interventi
    Dal booklet allegato al Blu ray Koch Media, le parole della cineasta Alexandra (Xan) Cassavetes attorno a Kiss of the damned:

    "Ciò che per me è assolutamente centrale nel film, prima dell'idea di fare un horror, è la lotta che si viene a creare tra la natura primaria di Mimì, tra l'istinto privo di mediazioni culturali o morali o di qualunque altro genere, e la natura evoluta, eticamente e intellettualmente, di Djuna e del resto della comunità dei vampiri."

    E tanti auguri a chi, inconsapevolmente, si approccia a visionare questo pastrocchio (imho, of course) concentrato di 15 anni di tira e molla per la figlia d'arte (John Cassavetes il padre) improvvisatasi regista - e peggio sceneggiatrice - che poi alla fine approda con questo balordo lavoro che di certo horror non è, dramma nemmeno, commedia sì pur se solo involontaria...
    Ultima modifica: 26/10/16 23:49 da Undying
  • Discussione Didda23 • 27/10/16 09:59
    Contatti col mondo - 5798 interventi
    Sposo completamente il tuo pensiero. Dal mio commento:

    Il risultato finale è un'opera che non sa di carne né di pesce, con parecchi momenti morti e un ritmo narrativo poco brillante.
  • Discussione Pumpkh75 • 27/10/16 13:10
    Addetto riparazione hardware - 432 interventi
    Boh...io continuo a ricordarlo come un ottimo film, forse ancora accecato dalla de La Baume. E' anche vero che di scheletri nell'armadio ne ho parecchi...
  • Discussione Zender • 27/10/16 17:17
    Capo scrivano - 47727 interventi
    Pumpkh75 ebbe a dire:
    E' anche vero che di scheletri nell'armadio ne ho parecchi...
    Ah ah, che intendi Pumpkh75??? Spero tu non ti riferisca a film a cui hai dato voti "diversi" da quelli che normalmente la sedicente "critica" dà... Perché a quel punto saremo in tantissimi ad avere una casa di soli scheletri...
  • Discussione Pumpkh75 • 27/10/16 17:54
    Addetto riparazione hardware - 432 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Pumpkh75 ebbe a dire:
    E' anche vero che di scheletri nell'armadio ne ho parecchi...
    Ah ah, che intendi Pumpkh75??? Spero tu non ti riferisca a film a cui hai dato voti "diversi" da quelli che normalmente la sedicente "critica" dà... Perché a quel punto saremo in tantissimi ad avere una casa di soli scheletri...


    Ma sì, intendevo proprio che tutti talvolta adoriamo dei film che la maggioranza non apprezza e che poi, alla fine, diventano spesso quelli che amiamo di più!
    E' come quando agli albori della pubertà si usciva con la bruttarella di turno: gli amici magari ti schernivano e non ti capivano, ma che bei pomeriggi....
  • Discussione Undying • 27/10/16 18:03
    Risorse umane - 7574 interventi
    Ma certo... ci mancherebbe, infatti mi sembra di avere sottolineato che si tratta di una mia personalissima opinione.
    I gusti non si discutono.
    A me questo film non è piaciuto affatto e, pur comprendendo tutte le opinioni, ringrazio Didda23 per il suo intervento.
    Piaccia o non piaccia un film, almeno non si è mai soli nel giudicarlo...
    In questo caso, secondo me, l'autrice si è proposta in maniera troppo snob; i dialoghi del film (nonché l'intervento della regista più sopra riportato) lasciano fraintendere un atteggiamento pseudo autoriale, in totale contrasto con il tema invece "popolarissimo" e di serie b.
    Ultima modifica: 27/10/16 18:07 da Undying
  • Discussione Didda23 • 27/10/16 19:47
    Contatti col mondo - 5798 interventi
    Non me ne voglia il buon Pumpkh (stimatissimo e punto di riferimento soprattutto per certi generi), ma il problema del film non è tanto il porsi troppo snob (Solo gli amanti sopravvivvono è un film d'autore e lontano anni luce dai b-movie ma è per il sottoscritto un signor film) , quanto il fatto che sia proprio di una noia micidiale.

    Poi fai bene Pumpkh, sbattitene e vai per la tua strada, con l'assoluta convinzione di pallinare in totale libertà e sincerità!
  • Discussione Pumpkh75 • 28/10/16 12:11
    Addetto riparazione hardware - 432 interventi
    Didda23 ebbe a dire:
    Non me ne voglia il buon Pumpkh (stimatissimo e punto di riferimento soprattutto per certi generi), ma il problema del film non è tanto il porsi troppo snob (Solo gli amanti sopravvivvono è un film d'autore e lontano anni luce dai b-movie ma è per il sottoscritto un signor film) , quanto il fatto che sia proprio di una noia micidiale.

    Poi fai bene Pumpkh, sbattitene e vai per la tua strada, con l'assoluta convinzione di pallinare in totale libertà e sincerità!


    Il parallelismo che Didda fa esattamente notare con Solo gli amanti sopravvivono è proprio l’esempio lampante di due interpretazioni opposte: pur essendo palese che la Cassavetes può al massimo allacciargli le scarpe, nel film di Jarmush ho trovato al netto di interpretazioni e singoli momenti un gelo che in Kiss of the Damned, forse per quel briciolo in più di attenzione verso il genere o proprio perchè la presunta autorialità spesso scricchiola diventanto più popolare, non c’è. Che poi siano due film effettivamente “lenti” e che quindi Kiss possa risultare estremamente noioso lo capisco. Dai, almeno con Didda e Undying siamo d’accordo sulla magnificenza del remake di Maniac!!!!
  • Discussione Mco • 28/10/16 12:46
    Risorse umane - 9970 interventi
    "(...) E' come quando agli albori della pubertà si usciva con la bruttarella di turno: gli amici magari ti schernivano e non ti capivano, ma che bei pomeriggi...."
    mi permetto di riportare l'accostamento emozionale del Pumpkh, che con le parole dà quasi un sentore poetico alle scelte di vita.
    Chapeau, amico, per come hai espresso in parallelismo metaforico il concetto che ti sta più caro, sottolineato in calce al commento del sempre splendido Didda.
    Ogni tanto un afflato lirico (con i ricordi dell'adolescenza, dei pomeriggi autunnali od estivi a pensare solo all'immediato) serve.
    Grazie.
    Ps comunque anche a me Kiss è piaciuto assai, sebbene abbia sempre preferito le bellocce alle bruttarelle... hi hi hi ;-))
    Ultima modifica: 28/10/16 12:47 da Mco