Morteman - Corto (2015)

Se la curiosità verso il peggior corto mai realizzato vi rode, potete qui scommettere tutti i vostri averi. Pupillo dello Zio Tolo, il nostro escogita un super-antieroe che in barba all'etica marveliana fa fuori chi lo invoca. Sulla carta l'idea è anche simpatica, come lo è il coraggio dell'avanscoperta per qualcosa che dà un rinnovato e più profondo senso all'etichetta ultracheap: handycam e location casalinghe, fotografia inesistente, effetti ottici che il Vic 20 è CG chic, parlare di regia e recitazione costituirebbe un illecito penale. Sono solo 9', ma ogni secondo è a vostro rischio.

Tutto si può fare con i mezzi digitali a disposizione oggi: c'è anche chi ha girato un film con uno smartphone candidandosi per un Oscar. Spesso non è il budget a fare la qualità di un prodotto. In questo caso specifico evidentemente non esiste una sceneggiatura e il girato è stato realizzato a fini di puro divertimento. Divertimento per chi lo ha fatto però, non certo per chi lo vede (comunque gratis). Non può essere concepito con intenzioni serie l'attacco di un lucertolone gigante a modellini di auto...

Oltre le frontiere del trash. Un’accozzaglia imbarazzante di cose, immagini, trucchi: tutto confuso e casareccio, per raccontare (con accentuata cadenza potentina) una stramba storia riguardante il supereroe Morteman. Si intuisce un livello ironico, che però è spazzato via dalla volontà di strafare (pur non avendo i mezzi) e dal pressappochismo generalizzato: sceneggiatura (esiste?), regia, fotografia, montaggio, recitazione, effetti speciali. Un sublime concentrato di errori e orrori difficilmente superabile, che fa più tenerezza che ribrezzo.

Delirante corto con idee (la lucertolona con omaggio ai kaiju, il corpo fatto a pezzi e tritato, i rimandi a Kriminal) fatto in casa, ma di una certa vitalità (intermezzi comici, la nonna stile Non aprite quella porta, la cucchiata che "spacca" il cranio di gomma con cervello esposto). Poi, certo è una goliardata, tra inflessioni dialettali, lucertoline di gomma sulle macchinine della polizia, il nome del supereroe necroforo storpiato più volte... Simpaticamente girato nel tinello di casa, tra maschere e follie assortite.