Eichmann - Film (2007)

Eichmann
Media utenti
Titolo originale: Eichmann
Anno: 2007
Genere: drammatico (colore)
Note: Basato sul processo Eichmann, svoltosi in Israele.

Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

Location LE LOCATIONLE LOCATION

TITOLO INSERITO IL GIORNO 2/08/15 DAL BENEMERITO MYVINCENT
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Myvincent 2/08/15 08:39 - 3726 commenti

I gusti di Myvincent

Il lungo e complesso interrogatorio prima della condanna a morte del boia di Hitler aggiunge un'altra pagina dolorosa alla storia dello sterminio ebreo. Purtroppo la retorica prende il sopravvento e il racconto non procede mai "come se", ma con l'intento cronachistico e didascalico dei film a tema a cui siamo fin troppo abituati, senza guizzi inventivi. Resta la cupa, fredda, verosimile faccia di Kretschmann.
MEMORABILE: Le bugie di Eichmann, soprattutto quelle a se stesso.

Lucius 17/11/17 20:52 - 3015 commenti

I gusti di Lucius

Il problema è che c'è poco materiale per una sceneggiatura e il film ne risente. Un conto è un film sull'olocausto o sulle deprecabili gesta del mostro Eichmann, altro impostare una struttura filmica su un interrogatorio... Ottima prova degli attori e del protagonista, eleganti nudi integrali femminili e una buona fotografia. I fatti storici sembrano riportati con verismo, ma la reticenza ad ammettere le proprie responsabilità nello sterminio di milioni di ebrei (mostrata a esempio anche da Speer) era palese. Privo di tensione.

Jena 27/10/18 18:23 - 1550 commenti

I gusti di Jena

L'interrogatorio a Eichmann prima dell'impiccagione poteva ben dar vita a un film serrato e coinvolgente ma... niente di tutto questo. Buona parte si perde in inconcludenti manovre politiche e nel rappresentare le vicende familiari dell'accusatore che ben poco interessano. Il film si salva solo quando in scena c'è il mostro, ottimamente interpretato da Kretschmann, freddo e gelido nel carcere e spietato angelo della morte durante la guerra. Fotografia sgranata giallo oro incomprensibile. Si poteva fare molto meglio.
MEMORABILE: Eichmann copula con una baronessa ungherese, sorta di nuova Bathory, che lo eccita citando le cifre di ebrei morti (scena vera?); Il bambino freddato.

Daniela 1/10/19 11:31 - 12621 commenti

I gusti di Daniela

Una prova attoriale molto convincente all'interno di un impianto filmico debole: Thomas Kretschmann nel ruolo di Eichmann - il gerarca portato ad esempio da Hannah Arendt come incarnazione dell'assoluta banalità del male - va oltre il mimetismo fisico e mette a disagio per la freddezza con cui rivendica il suo ruolo di mero esecutore di ordini altrui. Il resto del film risulta invece fiacco e stranamente privo di mordente, considerati i fatti narrati. Sullo stesso soggetto, sono state girate opere molto più incisive e pregnanti di questa ma la performance di Kretschmann giustifica la visione.

Robert Young HA DIRETTO ANCHE...

Spazio vuotoLocandina Duca si nasce!Spazio vuotoLocandina Creature selvaggeSpazio vuotoLocandina La regina dei vampiriSpazio vuotoLocandina Le scimmie assassine
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICA:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Discussione Raremirko • 1/02/17 23:58
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Il film non sarà il massimo del ritmo, ma devo dire che qui Kretschmann è veramente magistrale; con gli occhiali, più di una volta, pare di avere di fronte il vero Eichmann, inclusi tic e mossette.

    E' lui la colonna portante di un film che, altrimenti, qualche nudo a parte, sarebbe stato decisamente meno interessante.

    Regia valida, qualche approfondimento, fa piacere vedere la Potente, ma, ripeto, Kretschmann l'ho trovato veramente ipnotico, da Oscar.

    5 anni dopo Il pianista, lo ritroviamo ancora in divisa...
  • Discussione Lucius • 17/11/17 20:57
    Scrivano - 9063 interventi
    Raremirko ebbe a dire:
    Il film non sarà il massimo del ritmo, ma devo dire che qui Kretschmann è veramente magistrale; con gli occhiali, più di una volta, pare di avere di fronte il vero Eichmann, inclusi tic e mossette.

    E' lui la colonna portante di un film che, altrimenti, qualche nudo a parte, sarebbe stato decisamente meno interessante.

    Regia valida, qualche approfondimento, fa piacere vedere la Potente, ma, ripeto, Kretschmann l'ho trovato veramente ipnotico, da Oscar.

    5 anni dopo Il pianista, lo ritroviamo ancora in divisa...


    Il problema per me è improntare un intero film su un interrogatorio...Specie con un personaggio del genere... Meglio allora vedersi il documentario omonimo..
    Ultima modifica: 17/11/17 21:04 da Lucius
  • Discussione Raremirko • 18/11/17 00:22
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Lucius ebbe a dire:
    Raremirko ebbe a dire:
    Il film non sarà il massimo del ritmo, ma devo dire che qui Kretschmann è veramente magistrale; con gli occhiali, più di una volta, pare di avere di fronte il vero Eichmann, inclusi tic e mossette.

    E' lui la colonna portante di un film che, altrimenti, qualche nudo a parte, sarebbe stato decisamente meno interessante.

    Regia valida, qualche approfondimento, fa piacere vedere la Potente, ma, ripeto, Kretschmann l'ho trovato veramente ipnotico, da Oscar.

    5 anni dopo Il pianista, lo ritroviamo ancora in divisa...


    Il problema per me è improntare un intero film su un interrogatorio...Specie con un personaggio del genere... Meglio allora vedersi il documentario omonimo..



    Nì, per dire, io il film lo trovai comunque interessante.

    Ripeto, imho Kretschmann comunque salva tutto, lasciandosi ammirare.