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Titolo originale: Hito ga hito o ai suru koto no dôshiyô mo nasa
Anno: 2007
Genere: drammatico (colore)
Regia: Takashi Ishii
LE LOCATION
TITOLO INSERITO IL GIORNO 3/07/15 DAL BENEMERITO SCHRAMM
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- Davvero notevole!:
Schramm
Per violenza e sensualità (dell’immagine), sensualità della violenza e violenza della sensualità, scattano fulminei i predominanti nomi-flussi di Tsukamoto e Sogo Ishii, ma in un battito erompono l’intimismo malato e l’exploitation cerebrale del Takashi Ishii di Freeze me, che nella membrana della meta-narrazione ci dà giù di martello pneumatico rendendo indistinguibile il cinema dalla realtà di cui esso si nutre in un interminabile gioco di scatole cinesi che pare un ballo tirolese tra Lynch e Welles esigente paziente predisposizione, ma che ripaga ammaliando con sfarzo erotico e lusso visivo.
MEMORABILE: La strobo-origine du monde nella metro, la sequenza più erotica di tutto il cinema di Ishi.
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- chi ama takashi ishii ma è rimasto a bocca amara per quanto ha scodellato dopo freeze può lustrarsi daccapo iridi e sinapsi con questo bijoux meta-filmico che centrifuga l'exploitation erotica più stuzzicante con la raffinatezza, suggestioni tsukamotiane con la cerebralità lunchana più ostica, la visionarietà di sogo ishi con il welles che ha giocato ai 4 cantoni col vero e il falso. insomma, chi ama takashi ishii entra in fallo nel lasciarsi scappare questo. recuperate, gente, recuperate. con un avviso: andateci ben armati di predisposizione, non è proprio legeresse.
- buio, occhio che questa secondo me potrebbe essere un'opera di punta per le tue notti e nebbie dal giappone. dagli la caccia perché oltre a non fare una piega in mezzo a quella rassegna è davvero un signor film.
- Schramm ebbe a dire:
buio, occhio che questa secondo me potrebbe essere un'opera di punta per le tue notti e nebbie dal giappone. dagli la caccia perché oltre a non fare una piega in mezzo a quella rassegna è davvero un signor film.
Grazie della dritta, Schrammy, ma sai che i film li "recupero" in maniera "differente", eppoi di Ishii, per il ciclo notti e nebbie del giappone ho già dato con Freeze Me (tra l'altro bellissimo)
Comunque segnato nell'"agenda delle ricerche"Ultima modifica: 3/07/15 17:24 da Buiomega71 - Se il film è bello come il titolo vale sicuro la visione!
- per chi scrive, è takashi ishii al suo apogeo. magari un pochetto farraginoso e corposo (sembra quasi l'ultimo lynch), ma capace di esercitare un grande ascendente su chi lo contempla, che scavalca la fatica e la noia.
