Cry of the werewolf - Film (1944)

Licantropico con protagonista la stupenda Nina Foch, regina di un gruppo di zingari sulla quale pesa la maledizione di essere una licantropa: uccide il professore che ha scoperto il segreto della capostipite del loro gruppo e suo figlio indaga. Horror low-budget (il licantropo è un cane) eppure dotato di un certo fascino. La Foch "negativa" è veramente ottima; magnetica anche l'altra protagonista femminile mentre vanno segnalate belle scene di paura come quella nell'impresa delle pompe funebri, col protagonista inseguito dal licantropo. Simpatico.

Gradevole licantropico dalla bella atmosfera (il museo, l'accampamento zingaro, le segrete, il sepolcro della madre-mannara) che, almeno nella prima parte, riceve, però, un notevole impaccio dalla vicenda poliziesca (resa quasi con toni brillanti) e processuale. Il budget ristretto costringe a lavorare lodevolmente per sottrazione pur se nel finale è inevitabile l'impressione di raccogliticcio (in luogo del "mostro" un povero cane lupo!). I migliori momenti si hanno quando alla ribalta sale Nina Foch, volto esotico e davvero principesco.