Sin city - Una donna per cui uccidere - Film (2014)

Sin city - Una donna per cui uccidere
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TITOLO INSERITO IL GIORNO 6/10/14 DAL BENEMERITO RAMBO90
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Puppigallo 16/10/14 11:01 - 5258 commenti

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Il troppo stroppia. E' la frase fatta più calzante per questo ritorno nella città delle due p, prostitute e psicopatici. Ormai si è al cospetto di un sopra le righe, che va oltre il fumettistico e finisce inevitabilmente per infastidire, soprattutto perchè trattasi di banalità celata dietro a movimenti di macchina e a tecniche fumetto-realistiche, che qui puzzano di fumo negli occhi. Anche le voci fuori campo alla lunga stufano. La violenza è sempre ad alti livelli, ma non basta di certo a raddrizzare questa ripetitiva baraccaction nera. Velo pietoso su una sorta di Pizza Margherita. Filmaccio.
MEMORABILE: L'estirpazione oculare "Erano giorni che non ne trovavo uno"; Il lavoro da 40 dollari più un paio di scarpe.

Rambo90 6/10/14 02:42 - 7676 commenti

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Torna il mondo fumettistico di Miller, aiutato alla regia dai virtuosismi di Rodriguez. Lo spettacolo visivo è intatto, con un affascinante uso della CGI e del bianco e nero, oltre a un sapiente uso della macchina da presa. Le storie sono molto più scorrevoli che nel film precedente, ma si acquista anche in banalità. Strepitoso il cast, con il ritorno del grande Rourke/Marv; ben si inseriscono Brolin, la splendida Green e il veterano Lloyd. Buone le scene action, mentre sono sprecati Liotta e Willis. Non tutto funziona, ma ci si diverte.

124c 7/10/14 16:24 - 2913 commenti

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A quasi dieci anni dal film precedente, si ritorna nella città del peccato di Frank Miller, sempre con la regia di Robert Rodriguez. Qualcosa è cambiato, rispetto a un tempo, ma si tratta solo di sostituzioni di ruoli, perché per il resto si rimane sempre sugli sktech hard boiled presi dal fumetto e trasportati in celluloide. Il Marv di Mickey Rourke usato solo come picchiatore è un po' poco, però a brillare veramente sono, di nuovo, le donne: Jessica Alba, Rosario Dawson e la new entry Eva Green. Indimenticabile la ragazza ninja.
MEMORABILE: Il cameo di Christopher Lloyd.

Kinodrop 7/10/14 20:28 - 2921 commenti

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La coppia Rodriguez-Miller conferma la propria maestria nel trasporre la tecnica del fumetto in chiave cinematografica. Ne esce un noir violento articolato in più vicende, avvolto in un ambiente perennemente buio, dominato da inquietanti regine della notte, tra pub fatiscenti e quartieri malfamati. Più che la trama, stupiscono e incantano la magia del "disegno" e i virtuosismi nei movimenti di macchina, insieme alle prove di mitiche star ben tratteggiate. Un po' eccessiva la cavernosa voce off che accentua la tenebrosità, anche se talvolta distrae.
MEMORABILE: L'inseguimento alle porte della città vecchia; Il trucco di Marv e lo sguardo di Ava.

Homesick 30/10/14 17:50 - 5737 commenti

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Nulla da aggiungere rispetto al primo capitolo: un cinecomix in bianco e nero occasionalmente acceso di qualche colore - qui rimane impresso il verde degli occhi della Green -, la violenza grafica iperbolica e le disilluse voci fuori campo "chandleriane" dei personaggi che si avvicendano come protagonisti. Rourke sembra un mostro di pietra in pelle nera, Boothe ritorna nel ruolo del senatore cinico e onnipotente e la new-entry Green, oltre ad offrirsi tutta ignuda, recita con impegno e serietà come se stesse lavorando in un film di ben altre pretese artistiche.
MEMORABILE: Il sangue bianco; Le partite a poker tra Levitt e Boothe; La Green che esce dall'acqua fumante della piscina.

Redeyes 1/12/14 07:26 - 2443 commenti

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Come fosse un abile Johnny al cospetto del senatore, il duo Miller Rodriguez prova a fare un prestigio con le stesse carte, ma qualcosa va storto. L'effetto novità scemato col primo capitolo non dà più quel qualcosa in più e sembra di assistere a un'annacquatura delle storie iniziali. La Green ha, eccome, il physique du rôle della femme fatale, ma è l'unica che riesce a elevarsi e da sola non basta. Tutto è ridotto a macchietta e nulla più. Non terrificante ma nemmeno all'altezza della Basin City che fu!

Didda23 26/02/15 11:14 - 2426 commenti

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Sin City è il non-luogo ideale per dar sfogo alla creatività pulp del duo Miller-Rodriguez. Questi ultimi arrichiscono il girato con una forma lucida e calibrata (nonostante l'ipertrofia di base) che miscela alla perfezione scene madri al cardiopalma a momenti preparatori e introspettivi. Non si lesina in violenza e nudità (la Green mette a dura prova le coronarie) e gli appassionati del genere non possono fare altro che apprezzare. In termini qualitativi (anche fotograficamente) si vola alto. Ad un sequel (privo, quindi, di quello spunto orginale di partenza) è difficile chiedere di più.
MEMORABILE: Le ragazze della città vecchia; Il personaggio di Eva Green; Le partite a poker.

Minitina80 18/05/15 20:58 - 2980 commenti

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Migliora il comparto fotografico, molto più patinato e fumettistico e sovente colorato nei particolari, ma ciò che non funziona appieno è proprio la sceneggiatura; i racconti sono deboli e non stimolano l’interesse. In particolare, i personaggi di Nancy Callahan e John Hartigan non sembrano aver più molto da dire. Molte cose si ripetono uguali e poco del nuovo emerge in modo convincente. Magnetica e ammaliante Eva Green, mentre è troppo relegato in secondo piano Mickey Rourke.

Schramm 27/06/15 16:52 - 3490 commenti

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I 9 anni di procrastinazioni e intoppi produttivi non sembrano avere intaccato un’oncia del sanguigno florilegio visivo di Miller e Rodriguez. Fumetto che vince non si cambia, e anche se la line-up registra un paio di cambi di formazione e il 3D stride come gesso sulla lavagna di un Miller per sua natura e gusto bidimensionale quant’altri mai, non si rimpiange per un solo minuto la matrice: l’approccio a un narrato magmatico e fragoroso, a una violenza eruttiva che non bada a chiose o glissati, a un ritmo tutto sincopi e folgori, a un’attorialità degna di Mesmer resta immutato. Spettacolone.

Lythops 20/10/15 18:17 - 1019 commenti

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Fin dall'inizio capiamo che verremo immersi in un colossale fumettone e, viste le origini, non potrebbe essere altrimenti. Il film è confuso, disorienta e non va oltre all'ammirazione per i mezzi utilizzati, il green screen a profusione e i due anni di post produzione che confezionano un materiale che potrà attirare l'interesse degli addetti ai lavori ma che dopo un'abbondante mezz'ora stancherebbe chiunque. Rourke adatto al ruolo, Willis "duro" come sempre ha la faccia di tutti i film in cui ha recitato come tale. Banalissimo.

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Capannelle 20/10/15 23:40 - 4398 commenti

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Fedeli alla linea ma con meno varietà di attori e di situazioni. L'ironia latita o almeno è assai costruita e quella voce tenebrosa fuori campo non ti lascia mai respirare, al punto che la fine è una liberazione. Merita solo qualche sequenza del secondo tempo. Ma gli occhi così chiari erano prerogativa anche del primo episodio?

Nando 27/10/15 00:47 - 3810 commenti

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Un altro bel fumettone per la coppia Miller/Rodriguez: sana (ma poca) violenza, belle donne, una Green stupefacente e poi vendette e sparatorie. Ritmo sempre altro con Rourke che cavalca baldanzoso tutta la scena. Purtroppo il rischio ripetizione regna sovrano, tuttavia le varie vicende rendono la pellicola abbastanza avvincente.

Jdelarge 15/12/15 20:18 - 1000 commenti

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L'importanza di un film come questo risiede senza dubbio nella buona riuscita dei virtuosismi che investono perlopiù la sceneggiatura e l'immagine; e mentre nel primo capitolo la credibilità dei dialoghi e delle scene restava solida, in questo caso si assiste a un film che funziona a sprazzi, con pochi personaggi in grado di lasciare il segno (non a caso il carattere più prorompente è quello del riciclato e stanco Marv, che non agisce nemmeno più per obiettivi personali). Il fascino moderno del film rimane comunque intatto.

Pinhead80 24/08/16 18:19 - 4719 commenti

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A distanza di tanti anni tornano i personaggi tratti dal fumetto di Frank Miller che, rimanendo in cabina di regia, riesce a mantenere la carica esplosiva del prodotto cartaceo. La città è sempre più corrotta e solo anime disperate e perse possono tirare avanti in questo inferno. Amore, odio, denaro, vendetta, sesso, morte, tutto tranne che amore. Chi vive a Sin City non può permettersi il lusso di provare sentimenti. Come sempre o lo si ama o lo si detesta. Io continuo ad amarlo.

Piero68 1/02/16 10:13 - 2955 commenti

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Superata la novità del primo capitolo, questo sequel offre poco o niente di più. Anzi, direi che fa addirittura un passo indietro visto che le situazioni sono quasi sempre le stesse ma senza pathos. Mancano le storie e soprattutto manca quel sottobosco simil-umano che permeava l'aria putrida della città del peccato. Troppo risibile il diversivo offerto dalla storia di Gordon-Levitt e troppo poco incisivo Brolin nella sua maschera. La mancanza di calibri come Owen e Del Toro pesa e il narrato fuori campo questa volta è più comico che drammatico.

Jena 12/05/18 12:34 - 1550 commenti

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La trama si potrebbe scrivere su un fazzolettino da naso. Vabbè si dirà, è un fumetto; ma a parte che certi fumetti hanno una complessità, qui le vicende sono parecchio banalotte. Si tratta più che altro di puro esercizio di barocchismo visivo di cui lo stesso Rodriguez sembra essersi annoiato. I personaggi allora: la Green è splendida più per le forme che per la recitazione; Rourke simpatico ma annoia un po' con la sua invulnerabilità; la Alba fa da contorno, Josh Brolin rimane un grande attore, sorprendente il veterano Boothe. Inutile.
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  • Discussione Daniela • 15/05/17 10:54
    Gran Burattinaio - 5930 interventi
    E' morto all'età di 68 anni Powers Boothe, attore per Walter Hill, John Boorman (era il babbo nella Foresta di Smeraldo), Oliver Stone.
    Nei due film di Rodriquez ha interpretato il ruolo del nefando Senatore Roark.
  • Discussione Buiomega71 • 15/05/17 11:24
    Consigliere - 25934 interventi
    Addio " guerriero della palude silenziosa"
  • Discussione Noncha17 • 15/05/17 12:25
    Magazziniere - 1068 interventi
    Io lo ricordo nella scena scult(?) di Cruising, in cui spiega il significato del colore delle bandane al Al Pacino.
  • Discussione Caesars • 15/05/17 13:33
    Scrivano - 16800 interventi
    Spiace molto questa notizia. Era ancora giovane.