Il club dei 39 - Film (1935)

Il club dei 39
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MMJ Davinotti jr
Titolo originale: The thirty nine steps
Anno: 1935
Genere: thriller (bianco e nero)
Note: Aka "I 39 scalini". E non "Il club dei Trentanove" o "I trentanove scalini". Dato che la realizzazione del film era più lenta del previsto, alcune scene furono dirette da Graham Cutts.

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Luras 11/02/17 18:15 - 146 commenti

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Rocambolesco nello sviluppo dell'azione (per quella che poteva essere l'azione negli anni '30), è tipicamente hitchcockiano sia nel tema dell'innocente in fuga, sia nel taglio vivace e moderatamente ironico delle sue pellicole inglesi (la parte sul treno mi ricorda La signora scompare). Rispetto ai suoi film di spionaggio successivi, quelli più famosi del periodo statunitense, ha una sceneggiatura più povera e una squadra di attori meno celebri, però il buon ritmo e il finale sono di livello ottimo, per cui merita un bel voto.

Ciavazzaro 18/05/08 11:23 - 4768 commenti

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Non male. Certo non è ancora presente la maturità dei prodotti successivi, ma Hitch dirige un film più che dignitoso. Bravi anche gli attori (pur se un pochino pomposo Donat, novello Cary Grant), non male anche la confezione. Fosse stato girato da un altro regista sarebbe però stato dimenticabile.

Ghostship 8/06/08 13:43 - 394 commenti

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La vetta della filmografia inglese del maestro. Per un film del 1935 siamo immersi in un ritmo vorticoso di avvenimenti, costruito su alcuni quadri di grande impatto visivo, in una storia che mescola thrilling e commedia con rara sapienza e misura. Da vedere.

Mascherato 15/09/08 23:48 - 583 commenti

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L'intreccio è talmente improbabile che stentano a crederci anche i personaggi che incrociano il protagonista (a partire dal lattaio che accetta di aiutarlo solo dopo aver sentito una più plausibile storia di adulterio). Il tono, qui, è da commedia (impagabile è il duetto tra i due rappresentanti di intimo femminile), ma il primo amore non si scorda mai, e le cose migliori ce le regalano sempre le sequenze mozzafiato (l'inseguimento lungo le carrozze del treno; la conclusione al London Palladium). God save the Queen and sir Alfred's movies.

Galbo 11/10/08 06:35 - 12380 commenti

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Tra i migliori film del periodo inglese di Alfred Hitchock (corrispondente alla prima parte della sua carriera), Il club dei 39 è basato su una storia piuttosto inverosimile che mescola il thriller con atmosfere spionistiche; come sempre nel cinema del maestro inglese, il tutto appare stemperato da una certa dose di umorismo tipicamente britannico (speso sopratutto per delineare la psicologia dei personaggi). L'opera risulta così molto godibile e tipicamente hitchockiana.

Capannelle 29/12/08 13:17 - 4399 commenti

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Contestualizzandolo nel 1935, è un gran film e certe scene - come l'inseguimento sul treno - proiettavano hitchcock già avanti negli anni. Vedendolo oggi appare un po' datato. Caratteristico del regista anche il mix di thriller e commedia che procede a buon ritmo grazie a riuscite figure di contorno. Gli attori sono capaci, anche se il personaggio del Donat mi sembra a tratti troppo "pompato" per essere un semplice turista; ma del resto tutta la trama è spinta ai confini del pensabile, nel bene e nel male.

Pigro 8/04/09 09:16 - 9635 commenti

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Coinvolto in un omicidio che non ha commesso, inseguito dalla polizia, va in Scozia alla ricerca dei 39 scalini a cui ha fatto riferimento la vittima prima di morire. Un bel film di inseguimento in classico stile Hitchcock, con molte magistrali e umoristiche invenzioni a cominciare dalla fuga del protagonista ammanettato con una donna nelle nebbiose brughiere scozzesi. Il regista si è divertito, e riesce a far divertire con le sue iperboli ben incastonate in un perfetto meccanismo a orologeria.

Harrys 25/11/09 13:17 - 687 commenti

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Chissà in quanti avranno messo gli occhi su questo film. Dario Argento nel suo Profondo Rosso ne ricalca l'incpit, Neri Parenti in Tifosi "cita" la sequenza dell'inseguimento in treno. E i casi saranno di certo molteplici. In realtà questa pellicola non è da annoverare tra le migliori del regista. La tecnica e la struttura narrativa tipica (che noi tutti ammiriamo) sono ancora da affinare. L'intreccio si concede di frequente concessioni narrative un po' ingenue o ingarbugliate. Un buon film di preparazione, in cui spiccano le interpretazioni. ***1/2

Saintgifts 1/05/10 00:58 - 4098 commenti

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Il film non è impeccabile sotto l'aspetto logico degli avvenimenti. Si comincia con una donna pugnalata alla schiena nell'appartamento dove dorme anche il protagonista e questi non viene toccato, sebbene poi lo si cerchi per ucciderlo. Ma se si sorvola sulle diverse incongruenze (e lo si può fare), il film è godibilissimo, con un ritmo sostenuto, situazioni originali, bella fotografia notturna, un certo umorismo e un pizzico di sensualità (la regazza ammanettata al protagonista che si toglie le calze, vale mille nudi). È già un grande Hitch.
MEMORABILE: Il finale, eloquente, dove la mano di lui, ancora ammanettata, stringe quella di lei.

Giùan 25/11/11 12:30 - 4539 commenti

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Il film che, ancor adolescente, mi fece invaghire di Hitch. In futuro avrà fatto indubbiamente di meglio in termini di qualità e dosaggio degli elementi, ma la fragranza di questa pellicola del periodo inglese è inafferabile. Si porta in dote una grazia senza tempo e resta (ipse dixit) uno dei suoi più formidabili "pezzi di torta". Ritmo da gara di galoppo, humour versato a profusione, alternato, anzi amalgamato perfettamente, con lo sviluppo della tensione del racconto, due attori (Donat e Madeleine Carroll) dotati di straordinario understatement "erotico".
MEMORABILE: La zoomata finale in cui le mani dei nostri due "eroi" si cercano.

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Mota 21/04/12 02:49 - 59 commenti

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Non tra i migliori film del grande Hitchcock ma comunque intrigante. Hannay è costretto a fuggire dopo essere stato accusato ingiustamente di omicidio, inseguito sia dalla polizia che da un'organizzazione segreta. Bel film, abbastanza scorrevole e ben interpretato. La trama, pur essendo interessante, poteva essere sviluppata meglio in alcune parti. Buono.

Lythops 24/08/12 11:41 - 1019 commenti

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Film godibile che, se non fosse stato girato dal Maestro, sarebbe finito nel dimenticatoio. Si tratta di un'opera che, per il regista, è stata necessaria per farsi le ossa e, per chi lo guarda, utile per capire il percorso stilistico di un grande. Obiettivamente non mancano situazioni molto improbabili un po' dappertutto, dalla bella spia che dice tutto al primo venuto alla ricerca dei fuggitivi a piedi nella brughiera e così via. Ben delineati i personaggi comunque, e poi il b/n e le voci del doppiaggio sono stupende.

Furetto60 23/12/13 10:18 - 1193 commenti

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Dovrebbe essere un thriller spionistico, in realtà è una riuscita commedia, rocambolesca e improbabile, felicemente imperniata sullo humor britannico, un sottile umorismo che spinge spesso sui presupposti difetti del popolo britannico, scozzesi inclusi. E’ più che lecito ritenere che il buon Alfred abbia voluto concedersi un divertissement, infatti lo spunto “giallo” è esile e il mezzo di trasmissione dei dati “sensibili” quantomeno bizzarro.

Jdelarge 18/11/14 23:33 - 1000 commenti

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Grande film nel quale sono contenute tutte (o quasi) le caratteristiche che rendono Hitchcock il maestro del thriller e della suspense: le soggettive, le inquadrature sui particolari e il tema (tanto caro a Hitchcock) della folla sono solo alcuni degli esempi presenti nella pellicola. Per il resto la trama offre simpatiche gag all'inglese e la storia, pur molto scarna, risulta interessante. Qualche ingenuità è presente qua e là, ma si può chiudere volentieri un occhio quando si parla di cinema così all'avanguardia.

Caesars 5/01/16 09:24 - 3779 commenti

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Hitchcock ci ripropone il suo classico tema dell'innocente ingiustamente accusato che deve cercare, solo con le sue forze, di risolvere il caso. La sceneggiatura contiene numerose inverosimiglianze, ma queste non nuocciono più di tanto alla godibilità dello spettacolo in quanto vengono ben compensate dall'agilità della trama, che si mantiene sempre interessante e ricca di humor tipicamente britannico. Buona l'interpretazione degli attori, bella la fotografia (in rigoroso b&n) e brillante la regia. Certo il finale è un po' tirato via...

Myvincent 7/01/16 09:20 - 3727 commenti

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Una spy story con tanto di coltello piantato nella schiena dà il la a un vero percorso fumante di inseguimenti in cui l'obiettivo è la verità. Hitchcock già lascia intravedere il suo immenso stile fra invenzioni e guizzi brillanti di commedia, nonostante oramai i decenni passati. Finale originalissimo con un deus ex machina degno di tanto regista.
MEMORABILE: Gli occhi bistrati di Robert Donat, così old fashion...

Alex75 11/01/16 12:10 - 878 commenti

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Uno dei più interessanti lavori inglesi di Hitchcock, nel quale emerge lo stile personale del regista, che inietta dosi robuste di humour in un thriller dai risvolti spionistici, in cui non manca una storia con implicazioni sensuali (che vengono elegantemente lasciate intuire). Pur inverosimile e in ogni caso “minore” rispetto a quanto Hitchcock avrebbe fatto in futuro, sicuramente godibile.

Minitina80 20/02/16 19:02 - 2980 commenti

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Una superba storia di spionaggio a cui si aggiungono alcune delle componenti che hanno reso celebre il cinema di Sir Alfred: umorismo all’inglese, apprensione e una fotografia superiore alla media. Certo, in alcuni casi lo svolgimento dei fatti è forzato e non sempre credibile, ma il talento è già visibile e sopperisce a questo particolare con un magnetismo non indifferente. Se consideriamo che siamo nel 1935 ci si accorge di quanto ancora mantenga intatta la freschezza narrativa.

Daniela 19/04/16 08:40 - 12625 commenti

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Imbattutosi in un'avventuriera a conoscenza di un piano per trafugare un importante segreto militare, un uomo viene sospettato di omicidio quando viene uccisa... Gradevole film del periodo inglese in cui H. mette a punto una formula - quella del thriller spionistico con un innocente costretto alla fuga - che porterà anni dopo alla perfezione. Qui il ruolo del protagonista è affidato a Donat, sempre signorile, che dà vita insieme alla spigliata Carroll ad uno spiritoso sotto-intreccio sentimentale. D'effetto l'epilogo in teatro, luogo già utilizzato da Hitchcock che sarà ripreso in altre occasioni.

Pessoa 29/03/17 20:59 - 2476 commenti

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Benché la tensione solida dei grandi capolavori sia piuttosto lontana, questo film ci mostra già alcune peculiarità che renderanno Hitch uno dei registi più grandi di sempre. Notevole la commistione perfetta di noir e commedia e il rapido capovolgimento delle situazioni, anche se la trama perde spesso il treno della credibilità. Perfetta la padronanza del cast tecnico e attoriale con grande uso della mdp. Da antologia anche alcune trovate, come quella dell'uomo che sapeva tutto (forse troppo). In ogni caso un grande film, Hitchcock al 100%.
MEMORABILE: La svestizione delle calze di nylon davanti al caminetto, che ai tempi doveva essere di un erotismo folle. E forse è rimasta tale...

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Deepred89 29/05/17 16:04 - 3704 commenti

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Inverosimile ma spassoso spionistico d’annata con innocente in fuga, ricco di invenzioni e trovate che tengono desta l’attenzione (bella l’idea iniziale, apparentemente causale, dello spettacolo mnemonico) e pure con qualche parentesi scenograficamente suggestiva. Ironia tra il grossolano (i reggiseni in treno) e il brillante, buon ritmo, svolte non sempre prevedibili (a partire dalla morte precoce pre-Marion Crane), cast che fa il suo dovere. L’inaspettata circolarità rivelata nell’ultimo frangente ci conferma il buon livello complessivo.

Rambo90 17/10/17 22:45 - 7679 commenti

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Bellissimo film dove Hitchcock mette a punto quello che sarà un topos ricorrente della sua filmografia: innocente inseguito che cerca di scagionarsi. Il tutto scorre velocemente e resiste bene alla prova del tempo, tra colpi di scena riusciti (la prima ottima rivelazione del cattivo) e un bel mix tra tensione e commedia. Donat e la Carroll sono affiatati e i loro battibecchi stile screwball sono ben sceneggiati. Da non perdere.

Giacomovie 17/10/18 23:55 - 1397 commenti

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Il club del titolo è un'organizzazione di spie che insegue un uomo innocente. Hitchcock cura i dettagli, sia tecnici che scenici, dimostrando già la sua abilità nel creare suspense, ma i continui cambi di registro la rendono irregolare. Emergono però l'intrigo (che viene sviluppato con un'ironia da commedia), un ritmo incalzante e una certa sensualità.

Noodles 1/12/19 21:51 - 2204 commenti

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Forse il miglior film di Hitchcock del periodo inglese, anche se siamo ancora lontani dai grandi capolavori di quello americano. E non perché la trama non sia interessante, anzi, è sicuramente una delle più complete e avvincenti del periodo. Ma mancano ancora alcuni elementi tensivi che diventeranno peculiari del grande regista. Altri tratti caratteristici però si vedono già: il gusto per l'humour, per i dialoghi brillanti e per alcuni particolari.

Reeves 8/01/23 08:44 - 2174 commenti

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Spionaggio, thriller, ironia ma soprattutto un innocente braccato dalla polizia: i temi hitchcockiani iniziano a pecisarsi in questo film perfetto come un orologio, con una vicenda inverosimile ma affascinante. Il personaggio di Mister Memory e il modo in cui viene scoperto, in particolare, rivelano la grande capacità di Hitchcock nell'inventare storie e nel creare personaggi indimenticabili.
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  • Curiosità Cotola • 24/06/09 20:06
    Consigliere avanzato - 3842 interventi
    Cammeo hitchcockiano: il regista è un curioso che i due protagonisti incontrano uscendo dal Music Hall.
  • Homevideo Homesick • 29/01/10 18:20
    Scrivano - 1364 interventi
    Dal 23 febbraio in dvd per Stormovie.
  • Homevideo Gestarsh99 • 27/02/11 00:47
    Vice capo scrivano - 21546 interventi
    Disponibile in Blu-Ray Disc dal 16/03/2011 per Enjoy Movies.
  • Curiosità B. Legnani • 4/05/19 15:21
    Pianificazione e progetti - 14945 interventi
    Dato che la realizzazione del film era più lenta del previsto, alcune scene furono dirette da Graham Cutts, girate contemporaneamente a quelle dirette da Hitchcock. Sir Alfred fu molto imbarazzato, quando la produzione gli chiese questo, dato che lui era stato aiuto, anni prima, dello stesso Cutts.

    Fonte: Truffaut, "Il cinema secondo Hitchcock"
  • Homevideo Caesars • 11/05/21 13:04
    Scrivano - 16800 interventi
    In uscita il 28 Maggio, su bluray edito da Quadrifoglio, in "double bill" con "La signora scompare"
    Hitchcock Origins Collection Vol. 1
  • Homevideo Zender • 11/05/21 14:11
    Capo scrivano - 47729 interventi
    Ah molto interessante questo.
  • Homevideo Mortician • 9/03/23 16:11
    Galoppino - 162 interventi
    Dvd Cult Media di buona qualità: master privo di segni di usura, definizione e bilanciamento dei bianchi e neri si assestano su livelli buoni, con una grana finissima (e naturale) che ammanta molte scene. Data l'età della pellicola, 1935, c'è da ritenersi soddisfatti per la qualità offerta. Audio italiano, disponibile sia in 2.0 che in 5.1, intubato ma chiaro. Il prezzo popolare invoglia l'acquisto.
    Ultima modifica: 9/03/23 16:16 da Mortician